Scende il sipario sul campionato Under 14 di Basket che quest'anno ha visto tra i partecipanti anche la Basket Eolie.
Si conclude in modo positivo con una meritata vittoria per 58-53 sull'Orlandina Basket.
Tutto sommato positiva l'esperienza in questo primo campionato dei giovani cestiti allenati da coach Francesco Megna.
Positivo sicuramente il fatto di essere riusciti a creare un bel gruppo che, dopo tanta fatica negli allenamenti, ha raggiunto l'obiettivo di disputare un campionato ufficiale organizzato dalla Federazione Italiana Pallacanestro.
Nella partita di ieri, nonostante alcune assenze per infortuni vari, i ragazzi eoliani hanno dato tutto e sicuramente meritato la vittoria, arrivata con l'ausilio di un tempo supplementare ed alla fine con ben tre ragazze in campo.
Soddisfazione importante per il Dirigente Responsabile Annalisa Piazza che, commentando positivamente l'esito della gara lo dichiara frutto di un lavoro costruito nel corso dell'anno sportivo, e che sta evidenziando ottimi risultati anche tra i più piccolini, nelle categorie Minibasket dove appunto la Basket Eolie ha ottenuto eccellenti risultati nei vari campionati a cui ha partecipato.
Insomma un movimento cestistico che alle Eolie è in fermento, e che vedrà come momento finale l'organizzazione sull'isola di Vulcano, nel periodo 19-22 Giugno, della 9^ Edizione del Torneo Nazionale "Summer Slam 2014", dedicato alla categoria Aquilotti (2003-2004), al quale quest'anno parteciperanno ben otto squadre.
www.basketeolie.it
Ivan Ferlazzo
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martedì 15 aprile 2014
Partylandia augura Buon Compleanno a Vanessa Acquaro e Gianluca Fonti
Trivellazioni vulcano Marsili, paura catastrofe immotivata
Secondo il coordinamento del Movimento Ecologista Europeo della Calabria, le trivellazioni del vulcano Marsili saranno fonte di energia pulita e senza rischi
Nessun rischio o potenziale catastrofe, per quanto riguarda le trivellazioni del vulcano Marsili. A sottolinearlo è il coordinamento del Movimento Ecologista Europeo Fare Ambiente della Calabria, secondo cui il progetto di ricerca ‘Tirreno 1‘, orientato alla produzione di energia derivante dallo sfruttamento dei fluidi geotermici del ‘gigante addormentato’ situato a 100 chilometri dalle Eolie, non comporterebbero alcun rischio per la sicurezza.
Condotto in collaborazione con Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), Centro di Ricerche e Studi Sperimentali per le Geotecnologie dell’Università di Chieti (Cers), Istituto di Scienze Marine (Ismar) del Cnr e Università Politecnica di Bari, il progetto delle trivellazioni vulcano marsili ha suscitato preoccupazioni legate al rischio di sismicità indotta e all’impatto sull’ecosisteema del mar Tirreno e del litorale di Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia.
“Se vi fosse stato il benche’ minimo rischio – ha sottolineato il direttivo del coordinamento in una nota – nessuna azienda privata avrebbe mai investito tempo e risorse nel progetto di trivellazione del vulcano Marsili al largo delle coste del Tirreno meridionale, per sfruttare l’energia geotermica derivante dal flusso idrico di origine vulcanica.
Per questo, la nostra posizione e’ distante e contraria rispetto a quelle di chi e’ impegnato ad alimentare le solite campagne dell’allarmismo a tutti i costi, generando timori che allo stato attuale sono assolutamente ingiustificati”. Qualora dovessero emergere elementi che lasciassero presupporre concreti rischi per l’ambiente, ha aggiunto il coordinamento “saremo i primi a mobilitarci per l’immediata interruzione delle trivellazioni”.
Nessun rischio o potenziale catastrofe, per quanto riguarda le trivellazioni del vulcano Marsili. A sottolinearlo è il coordinamento del Movimento Ecologista Europeo Fare Ambiente della Calabria, secondo cui il progetto di ricerca ‘Tirreno 1‘, orientato alla produzione di energia derivante dallo sfruttamento dei fluidi geotermici del ‘gigante addormentato’ situato a 100 chilometri dalle Eolie, non comporterebbero alcun rischio per la sicurezza.
Condotto in collaborazione con Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), Centro di Ricerche e Studi Sperimentali per le Geotecnologie dell’Università di Chieti (Cers), Istituto di Scienze Marine (Ismar) del Cnr e Università Politecnica di Bari, il progetto delle trivellazioni vulcano marsili ha suscitato preoccupazioni legate al rischio di sismicità indotta e all’impatto sull’ecosisteema del mar Tirreno e del litorale di Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia.
“Se vi fosse stato il benche’ minimo rischio – ha sottolineato il direttivo del coordinamento in una nota – nessuna azienda privata avrebbe mai investito tempo e risorse nel progetto di trivellazione del vulcano Marsili al largo delle coste del Tirreno meridionale, per sfruttare l’energia geotermica derivante dal flusso idrico di origine vulcanica.
Per questo, la nostra posizione e’ distante e contraria rispetto a quelle di chi e’ impegnato ad alimentare le solite campagne dell’allarmismo a tutti i costi, generando timori che allo stato attuale sono assolutamente ingiustificati”. Qualora dovessero emergere elementi che lasciassero presupporre concreti rischi per l’ambiente, ha aggiunto il coordinamento “saremo i primi a mobilitarci per l’immediata interruzione delle trivellazioni”.
Slitta a domani il consiglio comunale a Lipari
E' slittata a domani, per mancanza del numero legale, la riunione del consiglio comunale di Lipari convocato per stamani alle 10.
Tra gli argomenti inseriti all'ordine del giorno dal presidente Adolfo Sabatini vi sono il bilancio di previsione 2013, le 7 strutture realizzate abusivamente e sulle quali il consiglio dovrà dichiarare o meno l'esistenza della pubblica utilità, le problematiche della frazione di Acquacalda. Argomento, quest'ultimo, per il quale è stata presentata una richiesta di autoconvocazione da 6 consiglieri comunali, primo firmatario Pietro Lo Cascio.
Tra gli argomenti inseriti all'ordine del giorno dal presidente Adolfo Sabatini vi sono il bilancio di previsione 2013, le 7 strutture realizzate abusivamente e sulle quali il consiglio dovrà dichiarare o meno l'esistenza della pubblica utilità, le problematiche della frazione di Acquacalda. Argomento, quest'ultimo, per il quale è stata presentata una richiesta di autoconvocazione da 6 consiglieri comunali, primo firmatario Pietro Lo Cascio.
Antidroga. Verifiche e controlli dell'Arma sarebbe in corso nelle Eolie
Una operazione dell'Arma sarebbe in corso nelle Eolie. Teatro dell'operazione - da quanto apprendiamo - sarebbero le isole di Alicudi e Filicudi.
L'operazione riguarderebbe il settore antidroga.
Per i particolari vi rinviamo all'eventuale comunicato stampa emesso dal comando provinciale dei carabinieri.
L'operazione riguarderebbe il settore antidroga.
Per i particolari vi rinviamo all'eventuale comunicato stampa emesso dal comando provinciale dei carabinieri.
Viaggiare con la Compagnia delle isole (ex Siremar)...sempre più difficoltoso (di Aldo Natoli)
Viaggiare con la Compagnia delle Isole (ex Siremar) diventa sempre più difficoltoso. Ogni giorno gli itinerari orari pubblicati subiscono delle modifiche in attuazione al "Piano A", "Piano B", e così via.
Le conseguenze per quanti viaggiano sono quelle di arrivare nelle biglietterie di Lipari e Milazzo e sentirsi dire che la partenza è stata soppressa dal "Piano...".
Siamo già entrati nella Settimana Santa e, così facendo i danni per il turismo sono irreversibili. A tutto questo si aggiunge spesso l'incomprensibile "fermo" dei mezzi causato dal mare in tempesta. Infatti qualche giorno addietro l'aliscafo con partenza giornaliera da Lipari per Milazzo delle ore 7,00 non ha effettuato il collegamento per il mare di scirocco. Ma stranamente tutti i mezzi da Milazzo sono partiti per Lipari ed anche una motobarca ha lasciato Lipari consentendo a quanti avevano necessità di lasciare l'isola di raggiungere la Città del Capo.
E' quindi evidente che lo scirocco era in attenuazione e che il molo di Punta Scaliddi era operabilissimo. Naturalmente le decisioni dei Comandanti sono soggettive ed incontestabili, ma sicuramente incomprensibili. Ma l'aliscafo ormeggiato a Pignataro avrebbe potuto effettuare la successiva corsa delle ore 8,30. Invece è rimasto ormeggiato per riprendere l'itinerario prefissato. Quindi prossima partenza alle ore 11.10, con conseguenziale perdita di coincidenze,appuntamenti, partenze, e così via.
Siamo già entrati nella Settimana Santa e, così facendo i danni per il turismo sono irreversibili. A tutto questo si aggiunge spesso l'incomprensibile "fermo" dei mezzi causato dal mare in tempesta. Infatti qualche giorno addietro l'aliscafo con partenza giornaliera da Lipari per Milazzo delle ore 7,00 non ha effettuato il collegamento per il mare di scirocco. Ma stranamente tutti i mezzi da Milazzo sono partiti per Lipari ed anche una motobarca ha lasciato Lipari consentendo a quanti avevano necessità di lasciare l'isola di raggiungere la Città del Capo.
E' quindi evidente che lo scirocco era in attenuazione e che il molo di Punta Scaliddi era operabilissimo. Naturalmente le decisioni dei Comandanti sono soggettive ed incontestabili, ma sicuramente incomprensibili. Ma l'aliscafo ormeggiato a Pignataro avrebbe potuto effettuare la successiva corsa delle ore 8,30. Invece è rimasto ormeggiato per riprendere l'itinerario prefissato. Quindi prossima partenza alle ore 11.10, con conseguenziale perdita di coincidenze,appuntamenti, partenze, e così via.
Ricordo che quando l'ultimo aliscafo non poteva rientrare su Lipari a causa del mare in tempesta partiva la mattina successiva da Milazzo per garantire la corsa delle ore 7,00 da Lipari. Altri tempi; altri Dirigenti; altri Comandanti!
Ma tra i tanti "Piani" posti in essere dalla Società manca quello piùimportante per rendere un servizio alle Comunità Eoliane, ovvero il "Piano di emergenza".
Ma tra i tanti "Piani" posti in essere dalla Società manca quello piùimportante per rendere un servizio alle Comunità Eoliane, ovvero il "Piano di emergenza".
Per evitare questi continui disservizi basterebbe che iquattro Sindaci dei Comuni Eoliani chiedessero all'Assessorato RegionaleTrasporti che il contributo alla società venga corrisposto in funzione del migliatico realmente effettuato. In questo modo, e solo in questo modo,scatterebbe il "Piano di emergenza".
Aldo Natoli
lunedì 14 aprile 2014
Domani in Cattedrale il concerto "Staber Mater"
La Pro Loco Lipari e Giusy Lorizio organizzano per domani, martedì 15 aprile alle ore 20.00, nella Cattedrale di Lipari il concerto "Stabat Mater" di Pergolese per soprano, mezzosoprano, quartetto di archi ed organo
Il concerto avrà luogo subito dopo la funzione religiosa del Martedì Santo
L'eoliana Giusy Lorizio sarà la mezzosoprano
Da non perdere
Ingresso libero
Il concerto avrà luogo subito dopo la funzione religiosa del Martedì Santo
L'eoliana Giusy Lorizio sarà la mezzosoprano
Da non perdere
Ingresso libero
Cambia volto l'edificio dell'ufficio postale di Lipari centro
Per decenni, cioè dalla sua costruzione, l'ufficio postale di Lipari centro, dal punto di vista architettonico e considerato il contesto in cui sorge (il centro storico) è stato considerato un vero e proprio "pugno nell'occhio".
I lavori, effettuati in questo ultimo periodo e adesso conclusi, se non sono serviti a cancellare "l'obbrobrio", lo hanno reso, sicuramente, molto più accettabile.
Con delle modifiche (vedi foto di Sonja Raffaele) che lo rendono più in linea all'area in cui si trova
I lavori, effettuati in questo ultimo periodo e adesso conclusi, se non sono serviti a cancellare "l'obbrobrio", lo hanno reso, sicuramente, molto più accettabile.
Con delle modifiche (vedi foto di Sonja Raffaele) che lo rendono più in linea all'area in cui si trova
Due segnalazioni: Copertoni sullo stradale Pianoconte e "basole" saltate in via Carnevale
Riceviamo e giriamo a chi di competenza due segnalazioni che ci sono giunte.
Da qualche tempo giacciono in prossimità di un cassonetto dei rifiuti posto sulla provinciale per Pianoconte (prima dello svincolo per Monte Gallina) dei copertoni di auto. Ci si può attivare per rimuoverli ?
Ed ancora sulla prof. Carnevale di Lipari (proprio di fronte allo studio del consigliere comunale Nuccio Russo) ci sono delle "basole" saltate e, oltremodo, pericolose (come si evince dalle foto).
Assessore Sardella può predisporre un intervento prima di qualche incidente?
Da qualche tempo giacciono in prossimità di un cassonetto dei rifiuti posto sulla provinciale per Pianoconte (prima dello svincolo per Monte Gallina) dei copertoni di auto. Ci si può attivare per rimuoverli ?
Ed ancora sulla prof. Carnevale di Lipari (proprio di fronte allo studio del consigliere comunale Nuccio Russo) ci sono delle "basole" saltate e, oltremodo, pericolose (come si evince dalle foto).
Assessore Sardella può predisporre un intervento prima di qualche incidente?
Via Crucis vivente dei Cantori Popolari delle Eolie. Gli scatti di Silvia Sarpi (1° parte)
Prende il via con questo post la pubblicazione delle foto inerenti la Via Crucis vivente dei Cantori popolari delle Eolie rappresentata ieri all'interno del castello di Lipari.
Con l'ampio materiale fotografico realizzeremo, a seguire, alcuni video-fotografici nei quali saranno raccolte tutte le foto
Con l'ampio materiale fotografico realizzeremo, a seguire, alcuni video-fotografici nei quali saranno raccolte tutte le foto
Le foto si ingrandiscono cliccandoci sopra
Sabatini "CdI intervenga sui mezzi. Per le Eolie non è possibile una stagione turistica all'insegna dell'incertezza"
L'aliscafo in partenza per Panarea delle ore 14,35 quest'oggi è rimasto in banchina, oltre l'orario previsto in attesa che arrivasse un altro aliscafo per una "specie di coincidenza". Ciò in considerazione del fatto che il mezzo veloce della ex Siremar oggi CdI ha avuto un guasto in navigazione.
A tal proposito registriamo una dichiarazione del presidente del consiglio comunale di Lipari, Adolfo Sabatini: "Spero che prima della stagione estiva la Compagnia delle Isole faccia un serio intervento sui mezzi e li renda sicuri ed in efficienza. Se la Compagnia ha i mezzi economici per garantire quanto previsto dal contratto faccia immediatamente i necessari investimenti. Le Eolie non possono sopportare ancora una stagione turistica all'insegna dell'improvvisazione e dell'incertezza".
A tal proposito registriamo una dichiarazione del presidente del consiglio comunale di Lipari, Adolfo Sabatini: "Spero che prima della stagione estiva la Compagnia delle Isole faccia un serio intervento sui mezzi e li renda sicuri ed in efficienza. Se la Compagnia ha i mezzi economici per garantire quanto previsto dal contratto faccia immediatamente i necessari investimenti. Le Eolie non possono sopportare ancora una stagione turistica all'insegna dell'improvvisazione e dell'incertezza".
Partylandia augura Buon Compleanno a Pino Merenda e Marika Merlino
Domenica delle Palme a Canneto. Il video di alcuni dei momenti
Vi proponiamo il video che spazia dalla fase della benedizione delle palme, alla processione, all'inizio della Celebrazione Eucaristica
Pasqua. Turismo in crescita in Sicilia. L'isola nel cuore degli stranieri
Le previsioni non sono da pienone ma quest'anno il sole della primavera sembra scaldare anche i numeri del turismo in Sicilia. Dopo la crisi del settore nelle stagioni passate e l'andamento negativo dei primi mesi dell'anno, che sull'isola non sono mai fra i migliori, gli operatori del settore sono fiduciosi e guardano alla Pasqua come al primo segno di una ripresa.
"Le prenotazioni che stiamo ricevendo ci fanno essere ottimisti – spiega Nicola Farruggio, vicepresidente di Federalberghi Sicilia e presidente di Federalberghi Palermo – Io mi lamento sempre che in Sicilia siamo troppo stagionali ma l'andamento di questi giorni ci fa essere ottimisti per l'intera stagione che sta per cominciare. Siamo fiduciosi".
D'aiuto e' sicuramente il fatto che quest'anno la Pasqua cade alta e le previsioni metereologiche che sembrano garantire un lungo weekend di belle giornate e temperature miti. Ma anche gli investimenti in alcune infrastrutture, l'aeroporto di Comiso ad esempio, e il conseguente rilancio di alcune zone dell'isola stanno facendo la loro parte.
"L'incremento delle nuove tratte aeree sugli aeroporti di Palermo e Catania, cosi' come l'apertura dello scalo di Comiso stanno creando le condizioni per uno sviluppo positivo nel futuro e hanno aperto la nostra isola a un turismo proveniente da mercati nuovi, come quello dell'est e del nord Europa" aggiunge Farruggio. Gli stranieri sono ancora il perno del turismo siciliano, sia sulla terraferma, per cosi' dire, sia nelle isole minori, mentre gli italiani si confermano amanti del last minute.
"Rispetto all'anno scorso abbiamo un incremento delle prenotazioni che si attesta circa fra il 5-10%. Gli stranieri sono sempre la parte maggiore ma anche gli italiani, seppure continuino a preferire la prenotazione dell'ultimo momento, sono in aumento" dichiara Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Isole Eolie. E aggiunge: "L'anno scorso abbiamo toccato il fondo, ora cominciamo a vedere la luce alla fine del tunnel".
E nel frattempo l'associazione degli albergatori delle isole messinesi non e' rimasta con le mani in mano. Anche per questa stagione rimane attiva la promozione 'Venire alle Eolie costa meno' che offre ai turisti che soggiornano sulle isole almeno quattro notti il servizio di trasferimento gratuito dall'aeroporto di Catania. Ma non solo. Gia' per le vacanze di Pasqua, e poi per tutto il 2014, chi prenotera' una vacanza alle Eolie, sempre di almeno quattro notti, attraverso il portale di Federalberghi (www.eoliehotel.com), avra' offerta una cena a base di prodotti tipici e ricette tradizionali o una visita guidata ad una cantina o ad un produttore locale di capperi o Malvasia.
Molto diversa la situazione di Lampedusa. Qui e' tutto pronto per accogliere i turisti ma la 'pubblicista' mediatica' legata al problema dell'immigrazione non gioca a favore dell'isola. "A Pasqua non ci saranno turisti – dice il presidente di Federalberghi Isole Pelagie Giandamiano Lombardo – L'isola e' tranquilla, il centro di accoglienza e' chiuso e grazie all'operazione Mare Nostrum non ci sono piu' sbarchi, ma la gente continua a vedere Lampedusa come il luogo di approdo e non la sceglie per le sue vacanze. Per Pasqua – aggiunge – avevamo attivato dei charter dall'aeroporto di Bergamo ma li abbiamo rinviati a meta' maggio perche' non c'erano prenotazioni. Tutte le strutture sono pronte ma alla fine la percentuale di alberghi aperti sara' molto bassa".
Una situazione che sta mettendo a dura prova questo gioiello del Mediterraneo dove il turismo e' l'economia principale e che e' aggravata da una serie di difficolta' infrastrutturali. L'aeroporto di Lampedusa chiuso in questi giorni per lavori lo rimarra' fino al 15 aprile e le tratte sociali per l'isola sono scadute e difficilmente saranno riattivate prima di fine maggio. "Se prova a prenotare un volo per Lampedusa non trova posto – continua Lombardo – e questo ovviamente fa cambiare idea a chi aveva pensato di trascorrere qui le vacanze. Oggi le offerte sono tante e se la risposta non e' immediata, il turista cerca altrove".
Mare a parte, sono soprattutto l'arte, la storia e la cucina della Sicilia ad attrarre i turisti. Citta' come Palermo, Catania, Siracusa e Taormina si confermano ai primi posti fra le mete scelte per le vacanze pasquali, mentre vivono uno sviluppo turistico sempre maggiore le aree del trapanese e del ragusano. Quest'ultima in particolare ha conosciuto negli ultimi anni, grazie alle trasposizioni televisive dei romanzi di Camilleri sul commissario Montalbano, un vero e proprio exploit e l'apertura dell'aeroporto di Comiso non ha fatto altro che incrementare il flusso dei visitatori.
I luoghi di Montalbano, che rimangono meta fissa per i turisti, non sono comunque l'unica attrattiva della zona. Ragusa Ibla, Modica e Scicli incantano con le meraviglie del barocco siciliano, mentre il turismo enogastronomico, legato alle produzioni tipiche di questa zona come il cioccolato modicano, e' sempre piu' in crescita. "Sono zone della Sicilia interessanti e forse meno conosciute – conclude il vicepresidente di Federalberghi Sicilia Nicola Farruggio – che pero' in questo periodo si stanno muovendo abbastanza bene".
"Le prenotazioni che stiamo ricevendo ci fanno essere ottimisti – spiega Nicola Farruggio, vicepresidente di Federalberghi Sicilia e presidente di Federalberghi Palermo – Io mi lamento sempre che in Sicilia siamo troppo stagionali ma l'andamento di questi giorni ci fa essere ottimisti per l'intera stagione che sta per cominciare. Siamo fiduciosi".
D'aiuto e' sicuramente il fatto che quest'anno la Pasqua cade alta e le previsioni metereologiche che sembrano garantire un lungo weekend di belle giornate e temperature miti. Ma anche gli investimenti in alcune infrastrutture, l'aeroporto di Comiso ad esempio, e il conseguente rilancio di alcune zone dell'isola stanno facendo la loro parte.
"L'incremento delle nuove tratte aeree sugli aeroporti di Palermo e Catania, cosi' come l'apertura dello scalo di Comiso stanno creando le condizioni per uno sviluppo positivo nel futuro e hanno aperto la nostra isola a un turismo proveniente da mercati nuovi, come quello dell'est e del nord Europa" aggiunge Farruggio. Gli stranieri sono ancora il perno del turismo siciliano, sia sulla terraferma, per cosi' dire, sia nelle isole minori, mentre gli italiani si confermano amanti del last minute.
"Rispetto all'anno scorso abbiamo un incremento delle prenotazioni che si attesta circa fra il 5-10%. Gli stranieri sono sempre la parte maggiore ma anche gli italiani, seppure continuino a preferire la prenotazione dell'ultimo momento, sono in aumento" dichiara Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Isole Eolie. E aggiunge: "L'anno scorso abbiamo toccato il fondo, ora cominciamo a vedere la luce alla fine del tunnel".
E nel frattempo l'associazione degli albergatori delle isole messinesi non e' rimasta con le mani in mano. Anche per questa stagione rimane attiva la promozione 'Venire alle Eolie costa meno' che offre ai turisti che soggiornano sulle isole almeno quattro notti il servizio di trasferimento gratuito dall'aeroporto di Catania. Ma non solo. Gia' per le vacanze di Pasqua, e poi per tutto il 2014, chi prenotera' una vacanza alle Eolie, sempre di almeno quattro notti, attraverso il portale di Federalberghi (www.eoliehotel.com), avra' offerta una cena a base di prodotti tipici e ricette tradizionali o una visita guidata ad una cantina o ad un produttore locale di capperi o Malvasia.
Molto diversa la situazione di Lampedusa. Qui e' tutto pronto per accogliere i turisti ma la 'pubblicista' mediatica' legata al problema dell'immigrazione non gioca a favore dell'isola. "A Pasqua non ci saranno turisti – dice il presidente di Federalberghi Isole Pelagie Giandamiano Lombardo – L'isola e' tranquilla, il centro di accoglienza e' chiuso e grazie all'operazione Mare Nostrum non ci sono piu' sbarchi, ma la gente continua a vedere Lampedusa come il luogo di approdo e non la sceglie per le sue vacanze. Per Pasqua – aggiunge – avevamo attivato dei charter dall'aeroporto di Bergamo ma li abbiamo rinviati a meta' maggio perche' non c'erano prenotazioni. Tutte le strutture sono pronte ma alla fine la percentuale di alberghi aperti sara' molto bassa".
Una situazione che sta mettendo a dura prova questo gioiello del Mediterraneo dove il turismo e' l'economia principale e che e' aggravata da una serie di difficolta' infrastrutturali. L'aeroporto di Lampedusa chiuso in questi giorni per lavori lo rimarra' fino al 15 aprile e le tratte sociali per l'isola sono scadute e difficilmente saranno riattivate prima di fine maggio. "Se prova a prenotare un volo per Lampedusa non trova posto – continua Lombardo – e questo ovviamente fa cambiare idea a chi aveva pensato di trascorrere qui le vacanze. Oggi le offerte sono tante e se la risposta non e' immediata, il turista cerca altrove".
Mare a parte, sono soprattutto l'arte, la storia e la cucina della Sicilia ad attrarre i turisti. Citta' come Palermo, Catania, Siracusa e Taormina si confermano ai primi posti fra le mete scelte per le vacanze pasquali, mentre vivono uno sviluppo turistico sempre maggiore le aree del trapanese e del ragusano. Quest'ultima in particolare ha conosciuto negli ultimi anni, grazie alle trasposizioni televisive dei romanzi di Camilleri sul commissario Montalbano, un vero e proprio exploit e l'apertura dell'aeroporto di Comiso non ha fatto altro che incrementare il flusso dei visitatori.
I luoghi di Montalbano, che rimangono meta fissa per i turisti, non sono comunque l'unica attrattiva della zona. Ragusa Ibla, Modica e Scicli incantano con le meraviglie del barocco siciliano, mentre il turismo enogastronomico, legato alle produzioni tipiche di questa zona come il cioccolato modicano, e' sempre piu' in crescita. "Sono zone della Sicilia interessanti e forse meno conosciute – conclude il vicepresidente di Federalberghi Sicilia Nicola Farruggio – che pero' in questo periodo si stanno muovendo abbastanza bene".
Sottomonastero a Lipari (anno 1973)
Abbiamo rintracciato questa foto che "racconta" come erano il porto e l'intera area di Sottomonastero a Lipari. La foto è stata scattata nell'estate del 1973 e si può notare, tra l'altro, il traghetto "Costa Gaia" affondato, il ristorante sul mare Mistral e tutta una serie di massi di protezione posizionati per riparare dalle mareggiate la via Amendola e che d'estate venivano usati per l'ormeggio di barchette e gommoni.
La Santa Messa della Domenica delle Palme a Porto Salvo
domenica 13 aprile 2014
Via Crucis vivente dei Cantori prime foto ed appuntamento con ampi servizi video fotografici da domani
Si è da poco conclusa all'Anfiteatro del Castello di Lipari la Via Crucis vivente dei Cantori popolari delle isole Eolie.
Notevole e intensamente vissuta la partecipazione degli spettatori tra i quali un buon numero di turisti.
All'evento dedicheremo a partire da domani ampi servizi video e fotografici.
Vi proporremo, tra l'altro, anche una intervista al dottor Nino Alessandro, direttore artistico dei Cantori
Notevole e intensamente vissuta la partecipazione degli spettatori tra i quali un buon numero di turisti.
All'evento dedicheremo a partire da domani ampi servizi video e fotografici.
Vi proporremo, tra l'altro, anche una intervista al dottor Nino Alessandro, direttore artistico dei Cantori
Calcio a 5 femminile. La Ludica parte con il piede giusto
Comincia con il piede giusto la formazione femminile della Ludica Lipari di calcio. Nella prima gara della fase del campionato provinciale di Serie D ha battuto oggi pomeriggio nell'incontro casalingo, disputato al Freeland, il Montagnareale.
Le ragazze del presidente Sparacino e di Mister Villari si sono imposte per 7 a 4
Marcatrici. Portelli (2), Wijayratne (2), Severi, Guarnuto, Autogol
Nel campionato di calcio di terza categoria battuta d'arresto per l'Eoliana Lipari superata per 2 a 1 sul campo della capolista Tiger Messina.
Sconfitta casalinga per 5 a 1 per lo Scirocco Stromboli opposto al Duilia
Le ragazze del presidente Sparacino e di Mister Villari si sono imposte per 7 a 4
Marcatrici. Portelli (2), Wijayratne (2), Severi, Guarnuto, Autogol
Nel campionato di calcio di terza categoria battuta d'arresto per l'Eoliana Lipari superata per 2 a 1 sul campo della capolista Tiger Messina.
Sconfitta casalinga per 5 a 1 per lo Scirocco Stromboli opposto al Duilia
Domenica delle Palme a Canneto. Riviviamola attraverso le foto di Silvia Sarpi
Tradizionale appuntamento stamani a Canneto in occasione della Domenica delle Palme. Vi proponiamo, per iniziare, una sequenza video-fotografica di alcuni dei momenti.
Tra qualche ora pubblicheremo anche un video che spazierà dalla fase della benedizione delle palme, alla processione, all'inizio della Celebrazione Eucaristica
Tra qualche ora pubblicheremo anche un video che spazierà dalla fase della benedizione delle palme, alla processione, all'inizio della Celebrazione Eucaristica
Ritrovato il motorino che era "scomparso" durante la notte. Semi-distrutto
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