Foto: Francesca Falconieri
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mercoledì 13 settembre 2023
martedì 12 settembre 2023
SBARCA A VULCANO CON LA COCAINA, UN UOMO ARRESTATO DAI CARABINIERI.
SBARCA SULL’ISOLA DI VULCANO CON LA COCAINA, UN UOMO ARRESTATO DAI CARABINIERI.
Ieri sera, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, predisposti quotidianamente dalla Compagnia Carabinieri di Milazzo, soprattutto nelle aree portuali presso i terminal degli aliscafi ed i moli delle navi di linea presenti nell’arcipelago eoliano, i Carabinieri della Stazione di Vulcano hanno arrestato, in flagranza di reato, un 38enne per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso di un servizio antidroga, predisposto nell’area degli imbarchi delle navi in partenza da e per Vulcano, i Carabinieri hanno notato un’autovettura condotta da un individuo, già noto alle Forze dell’Ordine, appena sbarcato sull’isola dalla motonave proveniente da Milazzo. Fermato e sottoposto ad un controllo di polizia, all’esito della perquisizione l’uomo è stato trovato in possesso di un involucro con all’interno circa 28 grammi di cocaina. La perquisizione, estesa anche al suo domicilio, ha consentito ai militari dell’Arma di trovare e sequestrare anche due bilancini di precisione e vario materiale verosimilmente utilizzato per confezionare lo stupefacente.
La droga, dalla quale sarebbe stato possibile ricavare oltre 140 dosi, è stata sequestrata unitamente ai bilancini di precisione e al materiale per il confezionamento; lo stupefacente verrà analizzato dai Carabinieri del R.I.S. di Messina. Il 38enne è stato invece arrestato e, una volta ultimate le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, ristretto presso la Casa Circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto.
L’attività di controllo nelle aree portuali delle Isole Eolie, finalizzata anche al contrasto dello spaccio di droghe, in virtù del flusso turistico settembrino che porterà ancora numerosi turisti sull’Arcipelago Eoliano, proseguirà anche prossimamente con il fine di fornire un’incisiva attività di prevenzione e di dissuasione dei malintenzionati dal compimento di specifici illeciti nell’ambito dello spaccio di droghe.
Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e per l’indagato vale il principio di non colpevolezza sino alla sentenza definitiva, ai sensi dell’art. 27 della Costituzione.
"Spartiti per le Eolie" ancora un successo accompagnato dalle magiche note dell'organo dell'Annunziata
Applausi ed apprezzamenti per il concerto settembrino della rassegna “Spartiti per le Eolie”, svoltosi sull’isola di Lipari sabato 9 settembre 2023, promosso dall’Associazione Culturale Euterpe con il patrocinio del comune di Lipari. Grazie all’impegno dell’Associazione Euterpe sono risuonate le canne dell’antico organo settecentesco della Chiesa dell’Annunziata. A compiere questo miracolo l’organista Maestro Gianfranco Nicoletti, lo stesso che circa diciotto anni fa si era occupato del restauro, del collaudo e del concerto di inaugurazione dell’organo riportato ai suoi antichi splendori.
L’originalissima scala che conduce al sagrato della Chiesa, tanto bella che Curzio Malaparte, confinato a Lipari durante il fascismo, volle riprodurla nella sua villa di Capri, illuminata e segnata da decine di piccoli lumini infiorati, ha accolto un pubblico numeroso e attento che ha gremito (è il caso di dirlo) la piccola chiesa, la più antica di Lipari dopo la Cattedrale.
Dopo una breve introduzione del presidente Salvatore Gitto, cui hanno voluto assistere un paio di pipistrelli entrati girovagando a salutare pubblico e luci e subito accomiatatisi all’inizio del concerto, come a non voler disturbare, e la presentazione dei brani in programma da parte del maestro Nicoletti, che ha anche accennato alle particolari caratteristiche e sonorità dell’organo, sono risuonate le note di varie composizioni, tutte gradevolissime e di non difficile ascolto, grazie all’attenta selezione nel programma per organo e per organo e tromba (maestro Vito Maurizio Grasso) di autori settecenteschi (Jacchini e Buxteude, i più noti) con una ardita puntata verso autori contemporanei, l’americano Hovaness e il francese Langlais, e il successivo ritorno alla struggente e commovente trasposizione per organo dell’adagio dal concerto per oboe di Alessandro Marcello, attribuito da sempre al più noto fratello Benedetto, per chiudere con Viviani e con uno spericolato bis, in cui la tromba ha dato il meglio di sé, richiesto a suon di applausi da un pubblico certamente non annoiato dalla difficoltà di ascolto della musica organistica.
Va notato, a questo proposito, che le sonorità prepotenti della tromba e la limitata vigorosità del piccolo organo si sono perfettamente amalgamate e ne è risultata una bellissima serata di musica e di preghiera attraverso di essa, come ha voluto sottolineare l’ospitante Don Lio in un suo breve ma sentitissimo intervento
Salina Doc Fest, al via domani
Torna, da domani a domenica 17 il Salina Doc Fest – Donna Oltre Confini, fondato e diretto da Giovanna Taviani. Il festival del documentario narrativo, dedicato alla donna e alle donne, si svolge sull'isola eoliana con un programma ricco di proiezioni, incontri e spettacoli dal vivo, dedicato alla figura femminile e alle azioni audaci e coraggiose che hanno segnato la storia e il linguaggio cinematografico (clicca qui per leggere il programma del festival nei dettagli).
“Continua il nostro discorso sull’Isola come metafora femminile – sottolinea Giovanna Taviani - il cui unico confine è il mare. Nel nuovo concept realizzato da QMI Stardust, dalle acque profonde delle Isole Eolie emerge un’isola che ha i contorni mutevoli e fuggenti di una donna: è l’isola di Salina, detta anche Didyme, che nel greco antico significa gemella, per i due coni di vulcano che la attraversano e che visti dal mare sembrano i seni di una dea supina emersa dall’acqua, con lo sguardo rivolto verso un nuovo orizzonte di libertà. L’urgenza del tema nasce da una riflessione su quanto sta accadendo oggi nel mondo, a cominciare dalla nuova rivoluzione iraniana, il cui slogan Donna Vita Libertà restituisce alle donne un ruolo di protagonismo attivo per un rinnovamento globale della società in senso democratico. Alla cinematografia femminile iraniana e alle sue protagoniste il Salina Doc Fest dedicherà un Focus Donne e Iran, nella speranza, e nella convinzione, che l’unico modo per aiutare il movimento delle donne iraniane è parlare di loro. Non farle sentire sole”.
Il film di apertura del festival, appena presentato alle giornate degli Autori di Venezia, è L’avamposto di Edoardo Morabito, distribuito da Luce Cinecittà: la storia di un eco-guerriero scozzese in Amazzonia che invita a essere un po’ folli per opporre resistenza a un mondo che corre verso l’apocalisse.
Il Salina Doc Fest premierà poi la cineasta iraniana Firouzeh Khosrovani (Premio Irritec), per il suo lavoro nel documentario narrativo che dà voce a una generazione esplorando le sfide affrontate dalle donne in Iran, dalla fine del regime dello Shah all’era della Repubblica Islamica.
Isabella Ragonese presenterà invece il suo debutto come regista in Rosa. Il canto delle Sirene, un toccante ritratto della cantautrice siciliana Rosa Balistreri. Il documentario rivela l’anima folk della Balistreri attraverso testimonianze di donne sicule che hanno incrociato la sua vita e la sua musica. Ragonese riceverà il Premio Omi-Fer per il suo impegno nel dare voce a storie significative e per la sua lotta a favore dei diritti umani. Dopo la consegna del premio la cantautrice Etta Scollo renderà omaggio a Rosa Balistreri con la sua musica, accompagnata dall’attore Gaspare Balsamo.
L’attrice, regista e sceneggiatrice Valeria Golino riceverà il Premio SIAE – Sguardi di Cinema, che celebra il legame tra il cinema di finzione e il documentario. Durante il festival, verrà proiettato il suo film d’esordio come regista, Miele. Il premio Ravesi andrà invece alla sceneggiatrice Francesca Marciano.
Il Concorso ufficiale del festival presenta sei documentari che raccontano storie di donne coraggiose e determinate, in lotta per la loro identità. La Giuria Ufficiale del Concorso è composta da Francesca Marciano, Anastasia Plazzotta e John Vignola, mentre gli studenti di Dams Roma Tre selezioneranno il loro documentario preferito (clicca qui per leggere il programma del festival nei dettagli).
Asp di Messina, Alagna, indagato per corruzione si è dimesso
Il faccia a faccia con il gip Ornella Pastore è previsto per tutti gli indagati mercoledì mattina. Il giudice dopo averli ascoltati con accanto i loro difensori, dovrà valutare cinque richieste di misure interdittive avanzate nei giorni scorsi dalla Procura, ovvero la sospensione dal servizio per alcuni mesi, a carico dell’attuale commissiario dell’Asp di Messina Bernardo Alagna e di altri quattro medici.
Per quanto riguarda l’ex dg facente funzioni Alagna, che oggi in attesa delle nuove nomine regionali è stato designato commissario dell’Asp di Messina, i magistrati a quanto pare prospettato l’ipotesi della corruzione. Che si sarebbe concretizzata in maniera molto particolare.
Quando Alagna fu nominato nel novembre del 2020 dall’allora dg La Paglia come direttore sanitario dell’Asp, questa designazione secondo la Procura sarebbe stata effettuata su pressione politica e condizionamento di un parlamentare di primo piano della nostra provincia (il suo nome non risulterebbe al momento come indagato tra gli atti di questo troncone dell’inchiesta sulla gestione dell’Asp), e questo sarebbe avvenuto attraverso gli uffici di un intermediario (anche lui non compare come indagato almeno in questo troncone).
Ma c’è dell’altro. L’ufficio retto attualmente dal procuratore facente funzioni Rosa Raffa, che ormai da anni ha lavorato a diversi fascicoli sulla gestione complessiva dell’Asp sia nella fase della pandemia sia dopo, nei giorni scorsi ha richiesto la misura interdittiva anche per quattro medici, che in questo caso sono già stati inscritti nel registro degli indagati con l’ipotesi di truffa. Si tratta dei dottori palermitani Marcello Mezzatesta e Edmondo Palmeri, del medico barcellonese Gaetano Torre, e del medico mistrettese Domenico Sammataro.
Non si è fatta attendere la reazione del commissario dell'Asp di Messina Bernardo Alagna, indagato per corruzione nell'inchiesta della Procura per alcuni favori fatti ad un noto politico in cambio di appoggi per la sua nomina. Alagna stamattina ha rassegnato le dimissioni della carica. Decisione attesa proprio alla vigilia dell'interrogatorio davanti al gip Ornella Pastore che si terrà domani a Palazzo di Giustizia. Con Alagna saranno sentiti altri quattro medici indagati nell'inchiesta per i quali il giudice dovrà valutare le richieste di misure interdittive avanzate nei giorni scorsi dalla Procura, ovvero la sospensione dal servizio per alcuni mesi.
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lunedì 11 settembre 2023
Successo a Salina per il musical su Romeo e Giulietta
(di Carmela Mannuccia) Grande successo per il musical "L'amore eterno - Romeo e Giulietta" andato in scena ieri sera in piazza Santa Marina a Salina.
Lo spettacolo firmato dalla regia di Gio' di Tonno e Ugo Bentivegna ha visto alternarsi attori, ballerini e cantanti per narrare la storia dei due sfortunati amanti di Verona.
Con le coreografie di Simona Di Marcoberardino e Valentina Capuano, in scena dodici attori e quattro ballerine hanno trasformato la piazza eoliana nel cuore della faida tra Montecchi e Capuleti.
Un'altra scommessa vinta, ha commentato Domenico Arabia, sindaco di Santa Marina Salina, che con Ugo Bentivegna collabora già da tre anni e grazie al quale Salina ha una sua Accademia di spettacolo, che in quest'ultimo anno è stata patrocinata anche da Malfa e Leni e prevede incontri mensili da ottobre a giugno e che ha già portato in scena "Ma chi esti stu musical" con gli allievi dell'accademia e ha visto gli stessi collaborare con attori professionisti in occasione della rassegna eoliani nel mondo, lo scorso 2 settembre, in "Il respiro dei migranti"
Ritrovate chiavi
Queste chiavi sono state ritrovate ieri sera a Lipari centro.
Il proprietario può contattare il 3395798235 (Anche whatsApp)
Auguri di...
domenica 10 settembre 2023
"L'amore eterno - Romeo e Giulietta" in scena stasera a Santa Marina Salina
(di Carmela Mannuccia) "L'amore eterno - Romeo e Giulietta", 1o settembre ore 21.30, piazza Santa Marina - Salina.
La faida tra Montecchi e Capuleti messa in scena a quattro mani dai registi Giò di Tonno e Ugo Bentivegna, insieme alle coreografe Valentina Capuano e Simona Di Marcoberardino sbarca alla isole Eolie
Dopo il debutto sulle Madonie, arriva il turno di Salina. Il 10 settembre alle 21.30, nella piazza di Santa Marina si esibiranno dodici attori e quattro ballerini per celebrare l'amore eterno di una delle tragedie più celebri di sempre, scritta dal grande William Shakespeare.
Lo spettacolo nasce da una collaborazione tra Gio' di Tonno e l'accademia di Spettacolo La valigia dell'attore di cui Ugo Bentivegna è direttore artistico; "è il secondo anno che un'esperienza formativa si trasforma in un vero e proprio spettacolo" dice Bentivegna "l'anno scorso con Shakespeare in Palermo con la grande Sarah Finch e quest'anno con questo musical che è una scommessa in cui sia io che Gio' crediamo fortemente".
In scena gli attori:
Alessia di Ranno, Michael Borino, Roberto Vetrano, Caterina Palazzolo, Rosie Lo Bianco, Beatrice Piscopo, Federico Punzi, Fabio Lentini, Francesco Ferrara, Samuele Bentivegna, Marco Siracusa, Andrea Prezzabile.
E le danzatrici:
Valentina Capuano, Serenella Colombo, Anna Maria Ferruggia, Maria Chiara Schifano e Simona Di Marcoberardino.
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sabato 9 settembre 2023
Salina: la bellissima e coinvolgente esperienza del campo scuola senza telefonino e social
Nella settimana dal 2 all’8 Settembre 2023, durante lo svolgimento del campo scuola, organizzato dall’ASD Dojo Zen di Albano Laziale in collaborazione con gli Scout delle Eolie, gli allievi hanno volontariamente rinunciato al telefonino, computer e internet per vivere veramente, come hanno avuto dall’inizio dei tempi la possibilità i loro genitori, nonni e antenati. Senza il continuo obbligo di messaggiarsi, guardare Tik Tok e social, giocare con videogame o vedere un tramonto o i loro “contatti” solo attraverso lo smartphone.
Una scelta difficile, che in molti non condividono e non capiscono, ma ampiamente ripagata da una settimana di vita intensa e difficile, condividendo cibo e emozioni vere, canti e giochi, workshop e seminari, escursioni in mare e montagna. Ha fatto venire i brividi agli organizzatori la visita , a sorpresa a Valdichiesa, dove si sta svolgendo il campo, di padre Alessio Mandanikiotis, l’ultimo eremita del cristianesimo orientale. Archimandrita a Milazzo, Alessio ha cantato canti antichi, in lingue antiche, davanti la madonnina con i campanelli simbolo del posto. I responsabili del campo hanno avuto poi il piacere di ascoltare la conferenza a Malfa di quelli che si definiscono “quattro amici al bar”, Enzo Basso, Diego Celi, Pino Privitera e Raffaele Manduca, che con gli amministratori locali hanno permesso all’ultimo eremita, strappandolo alla sua quiete antica, di tornare alle Eolie dopo più di 50 anni e di visitare per la prima volta Salina.
Ascoltare padre Alessio è stato un viaggio nel tempo e nello spazio, e i numerosi uditori hanno sentito dalla voce dall’eremita, forse per la prima volta, raccontare dell’Abbazia di S. Nilo a Grottaferrata, ben conosciuta dagli organizzatori dei Soss, che hanno a pochi chilometri da casa loro, nel Lazio, la millenaria sede dei monaci greci. Benedetta, di 16 anni, che ha partecipato al primo Soss a Salina dal 24 al 31 Agosto, è figlia di Piero, un consigliere comunale di Grottaferrata. Qui al campo nulla avviene per caso, succedono cose fantastiche, e solo gli allievi che hanno sentito la quiete, il mare e il vento di Dydime, come si chiamava anticamente Salina possono capire l’importanza dell’ascolto, in silenzio.
Consigliamo a tutti di leggere “l’ultimo romito”, degna conclusione di due campi Soss davvero speciali. Un grazie di cuore a tutti quelli che ci hanno seguito e aiutato, qui ci sente davvero come una barca nel bosco.