Cerca nel blog

sabato 26 novembre 2022

Oggi: San Leonardo da Porto Maurizio

Questo mistico fiore della numerosa famiglia dei seguaci di S. Francesco d'Assisi ebbe i natali a Portomaurizio, cittadina della Liguria, il 20 dicembre 1676.

I genitori, cristiani di specchiata virtù, l'educarono secondo le massime del Vangelo, ed il fanciullo corrispose fedelmente alle loro cure.

Per la sua svegliata intelligenza, ancora bambino, fu chiamato a Roma da uno zio paterno, perché potesse attendere allo studio con maggior frutto. Ammesso nelle scuole dei Gesuiti, fu tanto il profitto intellettuale e morale di Leonardo, che in breve fu il modello di tutti i suoi condiscepoli.

Durante i corsi di studio, si sentì inclinato alla vita religiosa e manifestò il suo desiderio di lasciare il mondo, ma lo zio si mostrò contrario, e poichò il nipote insisteva lo cacciò' di casa ricolmandolo di ingiurie. Il Signore però benedisse i suoi desideri e poco dopo potè entrare in un convento di Padri Francescani. Compì con singolare fervore l'anno di noviziato, terminato il quale emise la professione religiosa. Ordinato sacerdote, si diede al ministero della predicazione manifestando il suo zelo apostolico in modo tutto particolare nelle Missioni tenute al popolo. Le sue parole producevano nelle anime i più salutari effetti. Numerosissime furono le Missioni da lui predicate, ed è per questo che per 44 anni continui lo vediamo correre in ogni parte d'Italia. Il Lazio, la città di Roma, la Toscana, l'Emilia, le Marche, la Campania, la Corsica, furono i principali campi del suo apostolato. Dovunque conduceva a Dio i peccatori, confermava i buoni nella retta via, eccitava i ferventi alla santità.

I Novissimi e particolarmente la Passione del Divin Salvatore erano i suoi argomenti prediletti. A Roma, tutte le persone più ragguardevoli accorrevano ad ascoltarlo, e più di una volta furono presenti alle sue prediche oltre venti cardinali e lo stesso Sommo Pontefice Benedetto XIV.

A lui si deve la grande diffusione della pratica della Via Crucis che egli istituì in bén 572 luoghi.

Digiunava ogni sabato, faceva ogni giorno particolari pratiche di pietà in onore di Maria, non celebrava mai la S. Messa senza cilicio, camminava sempre scalzo e visse sempre nella più stretta povertà.

Mentre predicava le Missioni nelle montagne del Bolognese nel 1751, ebbe ordine dal Papa di ritornare a Roma prima della fine di novembre. Ubbidiente come sempre, benchè malaticcio, il 15 del mese si mise in viaggio e giunse a Roma la mattina del 25, ma era moribondo. Dopo poche ore volava in cielo. Benedetto XIV all'annuncio della sua morte, esclamò: «Abbiamo perduto molto, ma abbiamo acquistato un protettore in cielo ».

Fu canonizzato da Pio IX il 29 giugno 1867, e Pio XI il 17 marzo 1923 lo proclamava patrono delle Missioni popolari.

Batterie olandesi per le nuove navi di Liberty Lines

Accordo quadro fra Rolls-Royce e Est-Floattech per le 9 unità commissionate in Spagna dalla compagnia della famiglia Morace

(fonte: shippingitaly.it ) Est-Floattech, produttore olandese di batterie per mezzi navali, ha reso noto di aver firmato un contratto quadro a lungo termine con Rolls-Royce Power Systems per il modulo batteria “Green Orca 1050” a bordo di dieci navi di nuova costruzione, di cui 9 recentemente commissionate dalla compagnia siciliana Liberty Lines.

“Il primo ordine della nuova partnership è di circa 33 moduli di batterie ai polimeri di litio della serie “Green Orca 1050″ come parte di 9 traghetti veloci ibridi dell’operatore italiano Liberty Lines dotati di pacchi di propulsione ibridi mtu forniti da Rolls-Royce Power Systems. Ciascuno dei moduli ha una capacità di 10,5 kWh, per un totale di 3.118,5 kWh per 9 navi. Le navi gemelle di identico design saranno costruite presso il cantiere navale spagnolo Armon tra aprile 2023 e aprile 2024. Le navi dovrebbero salpare tra il 2023 e il 2026 per le operazioni di traghetto tra la Sicilia e la Croazia, e navigheranno da e per le isole italiane minori come bene”.

In secondo luogo, “il pacchetto di propulsione ibrida di un mega yacht di 76 metri del costruttore di yacht turco Turquoise Yachts sarà fornito con 1.512 kWh di potenza della batteria. La consegna del pacchetto di propulsione è prevista per il 2023 e la messa in servizio dello yacht è prevista per il 2025.

Sia sui traghetti che sugli yacht, i sistemi a batteria sono utilizzati per velocità di crociera fino a 8 nodi. Nel funzionamento completamente elettrico, ad esempio quando si entra e si esce dal porto, si ancora e si manovra, questo non solo non produce emissioni e protegge l’ambiente, ma consente anche un maggiore comfort a bordo grazie al minimo rumore generato”.

“L’accordo quadro è una pietra miliare per Est-Floattech Hamburg. Rolls-Royce Power Systems e Est-Floattech lavoreranno bene insieme. Entrambe le società stanno ponendo pietre miliari sulla strada verso spedizioni a impatto climatico zero con i motori diesel marini Mtu approvati Serie 2000 e Serie 4000, rispettivamente le batterie Green Orca 1050 approvate e certificate Dnv” ha affermato Walter van der Pennen, Chief Commercial Officer di Est -Tecnologia galleggiante.

“Rolls-Royce Power Systems è stata convinta dalla capacità tecnica, dall’alta qualità e dall’affidabilità del nostro sistema di batterie” ha riferito il Sales Manager Germany Marc Mühlenbeck. “Inoltre, il nostro team tecnico e commerciale ha dimostrato di potersi muovere rapidamente e di essere in grado di rispondere rapidamente a tutte le richieste tecniche”.

Oggi è il 26 Novembre. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie.

Stromboli, Basiluzzo e Lisca Bianca visti da Panarea (Foto: Oscar Caimano)

venerdì 25 novembre 2022

E' deceduto Isidoro Turcarelli. Giovedì messa in suffragio a San Pietro (Lipari)


Alla famiglia le nostre condoglianze 

Famiglia dona terreno al Comune di Lipari. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 25 novembre 2022

Eolie: Sarà una domenica "a vela"


 

Ripristinati da domani i collegamenti con le Isole. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 25 novembre 2022

Liberty Lines: Gli orari delle linee regionali e ministeriali dal 26 ottobre al 31 dicembre 2022.


 

"Riprendiamoci" il Natale (10° puntata: Anno 2014, il video della capannina di San Vincenzo (Canneto) e il Presepe di Santa Margherita

Isole minori, Schifani: «Tariffe agevolate anche per insegnanti, sanitari e forze dell’ordine»

Tariffe agevolate per tutti quei lavoratori, come insegnanti, operatori sanitari e forze dell'ordine, che svolgono una funzione pubblica nelle isole minori della Sicilia. È l'obiettivo della Regione Siciliana che ha avviato un'interlocuzione con i gestori dei collegamenti marittimi.

«Dopo aver risolto tempestivamente il problema del taglio delle corse dal primo novembre e aver potenziato il sistema anche con lo sblocco delle nuove gare - ha annunciato il presidente della Regione Renato Schifani - proveremo a equiparare queste figure di lavoratori pubblici a quelle dei residenti. Stiamo studiando tecnicamente come fare, valutando anche la necessaria copertura. I sindaci ci avevano rappresentato una situazione di enorme difficoltà e noi abbiamo assunto impegni che abbiamo mantenuto. Ora facciamo un altro passo avanti».

La proposta è stata presentata oggi a Palazzo d'Orleans dove il presidente Schifani, l'assessore delle Infrastrutture e della mobilità Alessandro Aricò, il dirigente generale del dipartimento regionale dei Trasporti Fulvio Bellomo, la dirigente del Trasporto regionale aereo e marittimo Doretea Piazza hanno incontrato i sindaci di Lipari, Santa Marina di Salina, Favignana, Lampedusa e Linosa, Leni, Pantelleria, Malfa, i responsabili di Siremar e Liberty Lines, il comitato dei trasporti Eolie e Federalberghi Isole Minori Sicilia.

«Il presidente Schifani aveva già accolto il grido di allarme dei sindaci, oggi ci siamo rivisti per affrontare altre criticità. Saremo sempre al fianco dei primi cittadini, dei residenti, dei dimoranti e dei lavoratori - ha aggiunto l'assessore Aricò - è nostra intenzione anche riattivare l'ufficio Isole minori presso la Regione, nel rispetto di una specificità che necessita di tutta la nostra attenzione».

Le Eolie nelle stampe d'epoca (143° puntata): Salina - U Vadduni i Batanà

"Metti un punto lasciati aiutare". L'Arma contro la violenza sulle donne

In occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’Arma dei Carabinieri ha organizzato una campagna di sensibilizzazione articolata su tante iniziative diverse, che hanno tutte un solo filo conduttore: dire “No!” e “Mettere un punto” a qualsiasi forma di comportamento violento – sia fisico che psicologico – contro le donne. Le tante iniziative – che hanno coinvolto i media tradizionali, il web e i social – hanno anche un altro obiettivo fondamentale: quello di convincere tutte le donne che subiscono maltrattamenti o vessazioni di qualsiasi tipo a denunciare con fiducia ai Carabinieri. Non è giusto subire violenze o privazioni della propria dignità neanche all’interno delle mura domestiche, quando l’autore è una persona cara. È per questo che l’Arma punta a far diminuire il numero dei cosiddetti “reati sommersi”, spronando le vittime a muovere il primo passo verso la libertà: sporgere denuncia.

Anche quest’anno, in occasione di questa importante giornata, tante caserme, a livello nazionale, si illuminano di arancione, in adesione alla campagna internazionale “Orange the World” come segnale tangibile dell’assoluta attenzione e priorità dell’Arma a invogliare le donne vittime di violenze a denunciare. Nonostante la crisi energetica, l’Arma non ha voluto rinunciare a questo forte segnale simbolico e lo ha fatto – questo è bene sottolinearlo – senza aumentare i consumi energetici con nuove illuminazioni, ma semplicemente usando quelle già attive. In provincia di Messina, nella serata, saranno illuminate di arancione le sedi del Comando Provinciale e della Compagnia di Santo Stefano di Camastra, che, insieme alla Compagnia di Milazzo, ospitano una stanza del progetto “Una stanza tutta per sé”. Il progetto, che consiste nell’allestimento, all’interno di Caserme dell’Arma, di locali idonei all’ascolto protetto di donne vittime di violenza ed è stato realizzato d’intesa con Soroptimist International d’Italia, ha consentito di predisporre, ad oggi, 155stanze su tutto il territorio nazionale con il fine di accogliere in un ambiente confortevole e meno “istituzionale” le vittime di abusi.

È questa l’occasione giusta anche per ricordare che questo triste fenomeno si combatte anzitutto formando uomini e donne rispettosi della legalità. Questa sfida comincia da lontano, tra i banchi di scuola, quando si forma la cultura ma soprattutto la coscienza dei cittadini del futuro. In tale ottica, i Carabinieri del Comando Provinciale di Messina hanno affrontato la tematica sulla violenza di genere anche durante gli incontri sulla “cultura della legalità”,che sono stati avviati anche quest’anno, presso gli Istituti Scolastici presenti nella provincia peloritana.

Sul sito www.carabinieri.it, inoltre, è stata dedicata un’intera area tematica sul “codice rosso”, dove è possibile trovare tante informazioni utili su: atti persecutori, bullismo, cyberbullismo, maltrattamenti, revenge porn, violenza sessuale ecc. Nell’area tematica è possibile trovare anche il “Violenzametro” un test di autovalutazione, elaborato dal Reparto Analisi Criminologiche del Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche, per rilevare i segnali del livello di violenza di genere subita in un rapporto di coppia. Contiene consigli utili per chiedere supporto e aiuto in base al livello di violenza riscontrata.

Il link dell’area tematica “codice rosso”:

http://www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/consigli/codice-rosso/codice-rosso

Ricordando... Mimmo Milanese nel giorno del suo 67° compleanno.

Ciao Mimmo!
💓



 

Navi ed aliscafi (42° puntata - 3 foto: Varo Canaletto (articolo), Canaletto, Duccio

Nelle foto di oggi: 1) Il varo della Canaletto (Articolo da Il Secolo XIX del 4 giugno 1968); 2) La Canaletto a Trapani; 3) Il Duccio

Auguri di...

Buon Compleanno a Francesca D'Amico, Sebastiano Giaquinta, Margherita Aiello, Francesco Leone, Laura Chowaniec, Graziella Maiorana,  Melissa Giunta, Federica Cipicchia, Alessia Berlato, Claudio Fichera, Fulvio Musicò, Giuseppina Saltalamacchia, Giuseppe Bucca, Raffaele Rifici, Pietro Cappelli, Gianluca Corrado





Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Siamo in cammino

Accadde alle Eolie: Venticinque novembre 2016, il belvedere di Quattrocchi intitolato al maestro Sergiu Celibidache

 

Oggi: Santa Caterina d'Alessandria

Nata da stirpe reale, fu dotata dalla natura di un ingegno e di una bellezza così rara, che era stimata la più fortunata giovane della città. 

Ammaestrata in tutte le scienze, ma soprattutto nella filosofia dai più celebri retori, seppe innalzare il suo intelletto al disopra delle cose materiali, e dalle creature ascendere al Creatore. 

Perciò, appena senti parlare della religione di Cristo, il suo acuto ingegno aiutato dalla grazia di Dio comprese che essa era la vera, e l'avrebbe abbracciata subito, se alcuni legami terreni non le avessero impedito il passo decisivo. Ma il Signore, che la voleva sua sposa, affrettò il suo ingresso nello stuolo delle candide colombe a lui consacrate. 

Compresa dell'amore che il Signore nutriva per lei, si fece battezzare, dedicandosi totalmente alla beneficenza ed alla istruzione dei pagani. E tanto crebbe la fama della sua carità e del suo sapere, che giunse alle orecchie dello stesso imperatore Massimino. uomo tristemente celebre per la sua ferocia. 

Egli fece chiamare Caterina alla sua presenza, per avere notizie più certe di ciò che di lei udiva e per conoscere più da vicino colei che tanto si celebrava. 

Ma appena seppe dalla bocca stessa della Santa che era cristiana, subito con minacce ed imprecazioni ordinò che rinunciasse a quel culto da lui odiato, e sacrificasse a Giove. 

Non si sgomentò il virile animo di Caterina a quelle parole, ma prontamente rispose ch'era risoluta di rimanere nella religione che professava, e incominciò a parlare della vanità degli dai e della verità dell'unico vero Dio con parole così ardenti che l'imperatore medesimo rimase sconcertato. 

Fu quindi affidata ad alcuni filosofi pagani perché la convincessero d'errore, ma ella riuscì a condurli alla vera religione. 

A tale smacco il feroce imperatore condannò a morire sul rogo quei nuovi convertiti, e presa Caterina, dopo villanie e disprezzi, comandò che il suo corpo fosse legato ad una ruota e poscia con uncini le fossero strappate le carni. 

La Santa non si intimorì per simile supplizio, ma felice di dar la vita per il suo Sposo, si apprestò a morire fra quei tormenti. Appena quel corpo verginale fu a contatto con lo strumento del suo martirio, questo si spezzò fragorosamente, producendo gran panico fra i carnefici. Non si piegò l'animo di Massimino, e comandò che la Santa fosse immediatamente condotta fuori della città e le fosse reciso il capo.

Giunta al luogo del martirio, le furono bendati gli occhi ed il carnefice con un colpo staccò il capo di Caterina, ma da quella ferita sgorgò abbondante latte, ultima testimonianza della sua innocenza. 

Il suo corpo venne dagli stessi Angeli trasportato sul monte Sinai e quivi seppellito. Sul suo sepolcro fu poi edificato un sontuoso tempio ed un grandioso monastero che resero imperitura la memoria di questa vergine di Cristo. 

PRATICA. — Recitiamo un atto di fede.

PREGHIERA. O Dio, che desti la legge a Mosè sul Monte Sinai e nello stesso luogo per mezzo dei tuoi Angeli collocasti miracolosamente il corpo della tua santa vergine e martire Caterina, fa' che per intercessione di lei possiamo giungere al monte eterno che è Cristo.

giovedì 24 novembre 2022

Lipari e Vulcano non più isolate. Stamani toccherà a tutte le altre. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 24 novembre 2022

Colletta alimentare sabato prossimo a Canneto

C'era una volta... film favole e marionette. IDEE propone programma dedicato a bambini e ragazzi sino ai 10 anni

Le IDEE tornano in campo! Questa volta con un programma scintillante dedicato ai più giovani : film di animazione, teatro di marionette e favole animate per accompagnare bambini dai quattro ai 9 anni e ragazzi dai 10 anni in un percorso di storie avventurose pensate su misura per loro!

Grazie alla disponibilità dell’Associazione SS. Cosma e Damiano, Vi aspettiamo nella saletta annessa alla Chiesta del Purgatorio a Marina Corta:

il 10 dicembre alle 16,30 per la proiezione del film di animazione “Il racconto di Parvana”

l’11 dicembre alle 17,30 per il “Teatro dei calzini” con le marionette

il 17 dicembre alle 16,30 ancora con un film di animazione “Azur e Asmar”

ed infine il 20 dicembre alle 17,30 con la favola animata “Il tamburino magico”

Ingresso libero per tutti gli eventi.

"Riprendiamoci" il Natale (9° puntata: Anno 2008, le capanne di Canneto (foto e video)

Il video è di Giordano Gagianesi che, a suo tempo, lo utilizzò per gli auguri, come si evince dalla scritta in apertura

 

Tris di scosse di terremoto al largo di Alicudi e Filicudi

Tre scosse di terremoto, due di magnitudo 2.5 e una di magnitudo 2.7, sono state registrate, in mare, al largo  delle isole di Alicudi e Filicudi dalla sala sismica dell'Istituto Nazionale di geofisica e vulcanologia. 
La prima scossa, di magnitudo 2.5,  è stata registrata alle 23.09 di mercoledì, ad una profondità di 9 chilometri; la seconda, di magnitudo 2.7, alle 05,22 di oggi, ad una profondità di 36 chilometri; la terza, di magnitudo 2.5, alle 05,24 di oggi, ad una profondità di 32 chilometri.
 Non si registrano danni né a persone, né a cose. 

Ripristinati i collegamenti in nave "tagliati". L'Ansa del nostro direttore Salvatore Sarpi

ANSA, LIPARI, 24 Novembre - Dopo un paio di settimane di attesa e rinvii, dall’annuncio della Regione siciliana della sospensione dei tagli operati nei collegamenti marittimi con le isole minori siciliane, da sabato prossimo si avrà il ripristino di tutti i collegamenti in nave.

Per quanto riguarda le Eolie tra i collegamenti che saranno ripristinati vi è la seconda corsa settimanale con Napoli, vitale, in particolare, per le comunità di Stromboli e Panarea che, attraverso questa si approvvigionano; l’effettuazione, tutti i giorni, del collegamento serale Milazzo – Vulcano – Lipari.

Il ritardato ripristino dei collegamenti aveva portato, nei giorni scorsi, 38 associazioni a sottoscrivere una nota, inoltrata al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, al Presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, ai rispettivi Dipartimenti e, per opportuna conoscenza, ai sindaci delle isole minori siciliane, nella quale, oltre a denunciare, le gravi carenze a carico del sistema dei collegamenti che interessano le 14 isole siciliane, si poneva l’accento sull’esigenza di ripristinare le tratte, le corse e le tariffe dei servizi essenziali gestiti con convenzione statale da SNS. (ANSA)

Attrezzi da pesca eoliani esposti al Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni di Roma - Eur



(di Macrina Marilena Maffei) È sempre emozionante a Roma, all’Eur, entrare nelle sale del Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni, che oggi fa parte del Muciv (Museo delle Civiltà), dove sono esposti oggetti, segni, manufatti di cultura tradizionale che esprimono la memoria, l’identità, la storia del territorio italiano e per questo meritano di essere conosciuti.

E forse pochi sanno che la sala della Marineria che accoglie la splendida gondola costruita a Venezia in occasione della visita della regina Margherita nella città lagunare nel 1882, espone anche una bella e significativa raccolta di oggetti dedicati alla cultura marinara eoliana.

Una collezione di strumenti alieutici che ho raccolto nell’isola di Lipari negli anni Ottanta e che vanno ben oltre la loro materialità raccontando una civiltà del mare insulare di un recente passato. Delle fiocine, una nassa, una cesta per palangaro… che i visitatori del Museo da tempo possono ammirare (e che si possono osservare nelle seguenti fotografie).


Le Eolie nelle stampe d'epoca (142° puntata): Sottomonastero e il palazzo di piazza Mazzini


 

Trasporti: alle Eolie ripristinati i collegamenti

(ANSA) - LIPARI, 24 NOV - Dopo le avverse condizioni meteo marine dei giorni scorsi ed il conseguente isolamento, sono ripresi, seppure parzialmente i collegamenti, in nave ed aliscafo, per le Eolie. Le isole minori di Alicudi, Filicudi, Panarea, Stromboli e la frazione di Ginostra sono, al momento, collegate solo con le navi. Lipari, Vulcano e Salina anche con gli aliscafi.

Nel frattempo si fa la conta dei danni che la violenza dei marosi ha causato nelle strutture portuali e nelle strade litoranee. A Filicudi è stato danneggiato l’approdo degli aliscafi, a Vulcano il pontile di protezione civile. Nella frazione liparese di Acquacalda è stata danneggiata la strada litoranea già interessata dal violento temporale del 22 dicembre 2019.(ANSA)

Navi ed aliscafi (41° puntata - 3 foto: Vulcanello; Eolo (2))

Nelle foto di oggi: 1) Vulcanello a Palermo dopo essere stato disarmato dalla Siremar; 2) L'Eolo in ingresso a Sottomonastero; 3) Marina Lunga e l'Eolo

Auguri di...

Buon Compleanno a Giancarlo Niutta, Alessio Currò, Bartola Casamento, Giuseppe Li Volsi, Giovanni Sarpi, Domenico Merlino, Gesuele Giampino, Angela Lo Schiavo, Tommaso Orioles. 

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Condivisione

Ventiquattro novembre 2016: Articoli del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 24 novembre 2022


 

Oggi: Santa Flora di Cordova

Santa Flora di Cordova


Nacque a Cordova nella Spagna islamica, da padre musulmano e madre cristiana. Una volta morto il padre fu educata al cristianesimo insieme alla sorella Baldegoto ma fu osteggiata dal fratello musulmano. Scappò una prima volta dalla casa natale per farvi poi ritorno poiché suo fratello aveva fatto imprigionare dei religiosi e dei chierici per ricattarla. Tornata fu brutalmente battuta. Si allontanò di nuovo da casa per anni e ne fece ritorno per volontà di martirio. Flora sapeva del destino che l'avrebbe aspettata se si fosse consegnata al cadì. Fu imprigionata ed in carcere conobbe Eulogio, uno dei martiri di Cordova che diede notizia del suo martirio e fu decapitato per aver professato la fede cattolica.

Si disse che il suo corpo, dopo essere stato gettato nei campi e rispettato dalle bestie che non se ne nutrirono, fu gettato nel fiume Guadalquivir.

Oggi è il 24 novembre. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie

Lipari ed il Castello   (Foto Silvia Sarpi)

mercoledì 23 novembre 2022

Violazioni alle Eolie, denunciate 5 persone. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 23 novembre 2022

Isolate da giorni (quasi) tutte le Eolie. E fa rabbia il bluff sui collegamenti. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 23 novembre 2022

Po Fesr 2021-2027, via libera della Regione. Schifani: «Strumenti utili per governare scelte dei prossimi anni e produrre sviluppo»

Via libera dalla Regione Siciliana al Po Fesr 2021-27: con un proprio decreto, infatti, l'assessore al Territorio e ambiente, Elena Pagana ha sbloccato il parere di valutazione ambientale sulla programmazione del piano che avrà un impatto strategico sulle economie dell'Isola regolamentando i vari ambiti e assegnando specifici compiti in materia di tutela dei territori. Si tratta di disposizioni che, tenendo conto delle valutazioni già espresse dalla Commissione tecnico scientifica, prevedono il rispetto di misure e strategie ambientali da osservare per la salvaguardia e lo sviluppo sostenibile di tutte le aree interessate dal Piano-Programma.

«È l'ultimo atto di competenza regionale che conclude un iter complesso consentendo alla Sicilia di avere ogni strumento utile per governare le scelte dei prossimi anni e produrre sviluppo in ogni ambito seguendo quei criteri di protezione ambientale stabiliti a livello europeo, una vera e propria finestra sul futuro», ha affermato il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.

L’assessore Pagana, ricordando la mission del Po Fesr, ha sottolineato come «le declinazioni a tutela dei territori, nelle loro varie specificità, rappresentano un ulteriore impulso nel percorso tracciato dalle normative comunitarie che pone l’ambiente in cima alle priorità della Programmazione 2021-27». «Ora - conclude la titolare dell'assessorato al Territorio - spetterà proprio alla Commissione Ue procedere all’approvazione di quanto abbiamo definito: è un atto che attendiamo con fiducia, certi della qualità del lavoro svolto a vario titolo in sede regionale».

Vulcano: marosi invadono le Sabbie nere, saltano griglie nel pontile di Protezione civile (foto)

 


"Riprendiamoci" il Natale (8° puntata: Anno 2013, Borgata Lami per la "Navetta del sorriso"


 

Laurana domani raggiungerà anche Salina, Filicudi ed Alicudi. Corse in aliscafo ripartiranno gradualmente da domani mattina

La nave Laurana, domani mattina, dopo aver collegato Lipari con Vulcano e Milazzo, ripartirà dalla città del Capo alle 9 e 30 per Vulcano(arrivo 11:00; partenza 11:05), Lipari (arrivo 11:30; partenza 11:40), S. M. Salina (arrivo 12:30; partenza 12:40), Filicudi (arrivo 13:45; partenza 13:55), Alicudi (arrivo 14:55; partenza 15:00), Rinella (arrivo 16:30; partenza 16:40), Lipari (arrivo17:35; partenza 17:45) , Vulcano (arrivo 18:10; partenza 18:15), Milazzo (arrivo 19:55).
Per quanto riguarda gli aliscafi, domani, visto il miglioramento delle condizioni meteo marine, le corse riprenderanno gradualmente già dalla mattinata.

Alicudi: E' tornata la luce. Laurana rompe isolamento, parte da Milazzo alle 17 e 15

Ripristinata, alle 14 e 30, ad Alicudi l'erogazione dell'energia elettrica.

Dopo un blackout durato oltre 24 ore, il blocco, verificatosi nella centrale isolana, è stato superato grazie all'intervento di due tecnici Enel, giunti da Salina, a bordo di una imbarcazione privata, partita da Lipari e capitanata dal consigliere comunale liparese, Angelino Portelli.

Il delegato municipale di Alicudi, Italo Palermo auspica che, almeno nei mesi invernali, un tecnico venga dislocato sull'isola per fare fronte, tempestivamente, ad eventuali guasti e/o blocchi.

Intanto qualcosa si muove nel campo dei collegamenti. La nave Laurana di Caronte e Tourist isole minori partirà da Milazzo per Vulcano e Lipari alle 17 e 15, rompendo, così, anche se parzialmente, l'isolamento dell'arcipelago. Per le altre isole bisognerà attendere domani.

Le Eolie nelle stampe d'epoca (141° puntata): Timpuni U cuorvu (Montagnola del Corvo) - Panarea


 

Alicudi senza energia elettrica da 24 ore

La piccola Alicudi è senza energia elettrica da 24 ore, a causa di un blocco alla locale centrale Enel. 
Sull'isola non vi sono tecnici, ed essendo sospesi i collegamenti marittimi, sino ad ora, non è stato possibile trasferire il personale tecnico per la riattivazione. 
Si tenterà, non appena il vento si placherà, di trasferirlo con un elicottero.
Il delegato municipale Italo Palermo è in costante contatto con il sindaco Riccardo Gullo che ha investito della  problematica la Prefettura di Messina
Intanto le forti mareggiate di questi giorni hanno danneggiato l'approdo degli aliscafi nella vicina Filicudi.