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domenica 18 dicembre 2022

Natale a Quattropani con i "Mercatini 'nto bagghiu" (carrellata fotografica)


(Comunicato) Ieri nella frazione di Quattropani ha avuto luogo la prima edizione dei “MERCATINI ‘NTO BAGGHIU”, un breve tour che ha permesso ai numerosi visitatori di scoprire uno splendido scorcio del borgo di Aria Morta

La manifestazione è stata ideata e promossa dall’Associazione “CASTELLARO” e realizzata con l’aiuto di tantissimi volontari e professionisti che hanno curato l’allestimento delle location situate nei terrazzi (bagghiu) messe a disposizione dagli abitanti , nonché la posa delle luminarie lungo tutto il percorso.

Tanti gli artisti che hanno partecipato all’iniziativa, che con l’esposizione delle loro meravigliose opere, hanno raccontato la loro interpretazione del Natale.

Così, magicamente nelle postazioni sparse lungo il tragitto “apparivano” elfi natalizi , dipinti eoliani, saponi e creazioni natalizie , manufatti forgiati al momento da valenti fabbri, creazioni in macramè, in legno, all’uncinetto, gioielli in rame di squisita fattura, bottiglie trasformate in lampade, e molto, molto altro  ancora


La passeggiata , allietata dai motivi natalizi, alternava queste creative magie con i profumi dei punti di ristoro dove si potevano consumare cioccolate fumanti , capolavori di crepes, sfinci caldissime, assaggi di prodotti locali, vini, panini saporiti. Non poteva mancare l’assaggio del piatto tradizionale dei “tagghiarini chi fasuli”.
I più piccoli hanno presentato ed esposto i loro capolavori con il tema “disegna il tuo natale”, che sono votati dai visitatori ed i primi saranno premiati; babbo natale poi ha regalato dolcetti e sorrisi a tutti i bambini con l’immancabile foto ricordo

Tutta la frazione con animo unito, ha voluto regalare ai visitatori un tour “speciale” in un posto speciale sperando di far dimenticare per un breve momento le difficoltà del nostro tempo, per sognare e far sognare cullati dallo spirito del Natale

L’EVENTO SARA’ RIPETUTO NEL POMERIGGIO DI GIOVEDI 22 DICEMBRE DALLE ORE 16 ALLE 19.30

VI ASPETTIAMO




Lipari, il 23 dicembre "The magic of Christmas - Concerto di Natale"

Misericordie informa: Martedì 20 distribuzione alimentari


 

ASD Basket Eolie: Non c'è tre... senza quattro. L'Under 17 di Megna piega anche il Basket Milazzo


Comunicato ASD Basket Eolie
Dopo le tre vittorie esterne, conferma il primo posto in classifica la nostra Under 17 Maschile che nel Campionato Regionale U17 Silver ieri, di fronte al pubblico di casa, ha vinto contro il Basket Milazzo.
Partita molto equilibrata, punto a punto fino alla fine, dove i nostri ragazzi grazie ad un ottimo gioco corale, e sostenuti dal fantastico tifo del pubblico, non hanno mai mollato e sono riusciti ad avere la meglio, dimostrando carattere ed un'ottima padronanza del campo.
Complimenti anche a Coach Francesco Megna per la guida del gruppo ed a tutto lo Staff della Basket Eolie che cura con molta attenzione il Settore Giovanile.
Buon basket a tutti.

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Quarta Domenica d'Avvento

Calcio a 5 serieD. Agevole vittoria per la Ludica Lipari. Il Vulcano cede alla ccapolista

La formazione della Ludica Lipari
Vittoria casalinga per 7 a 0 della Ludica Lipari nell'incontro che  la vedeva opposta, al Freeland, alla Pro Mende.

Le reti dei padroni di casa sono state messe a segno da Daniele Pellegrino (4), Lo Schiavo, Sortino e Zanca.

Pellegrino è il capocannoniere del torneo con ben 25 reti.

Nell'anticipo di ieri il Vulcano è stato superato in casa per 6 a 4 dalla capolista Villafranca.

La formazione della Pro Mende
Per i padroni di casa hanno segnato Giovanni Martello (3) e Emanuele Rifici



Natale: Luminarie a Lipari centro (4 foto)

LA PAROLA. Commento al Vangelo di domenica 18 dicembre 2022

Auguri di...

Buon Compleanno a Anna Fiorenza Rizzo, Bartolo Fonti, Biagio Finocchiaro, Lucrezia Blandino, Abbaye Ngom, Cosimo Scardino, Matteo Natoli, Rosaria Lopes, Daniela Raffaele, Giuseppe Muscarà, Incoronata Pace




Per "Arcipelago di Sicilia, le isole del domicilio coatto" premio allo storico Giuseppe La Greca

Al Premio Letterario Internazionale "Città di Sarzana - Gran Galà" ennesimo riconoscimento  per lo storico e scrittore eoliano Giuseppe (Pino) La Greca: ha conseguito il premio per la saggistica inedita con stampa gratuita del volume a cura della casa editrice Vetri di Enna. Titolo del volume: Arcipelago di Sicilia, le isole del domicilio coatto (1800 - 1915). Il capitolo "Lipari" è il più esteso.

All'amico Pino le nostre congratulazioni

Oggi: IV domenica di Avvento

Quarta Domenica di Avvento


Finalmente all'ultima domenica di Avvento. Il Vangelo di oggi lo conoscono ormai anche i muri perché ascoltiamo lo stesso brano tutti gli anni. Ma abbiamo mai provato a rifletterci su?

Come ormai sappiamo tutti la festa dell'Immacolata Concezione è una leggenda teologica che è stata poi resa dogma nel 1854 da Pio IX. In un percorso di fede serio questo dogma però decade. La nostra intenzione deve essere sempre quello di crescere nella fede e diventarne adulti sempre di più. Non fatevi fregare da chi vi dice dopo la cresima siete adulti! No ve lo assicuro non è così!

Credo quindi che in quest'occasione sia necessario ricostituire insieme la storia e la fede di Maria. Nella Bibbia non c'è un solo passo che conferma i dogmi sulla Maria. Possiamo considerare questo brano un mito e vi consiglio di leggerlo in greco per chi conosce questa lingua altrimenti di leggere la vera traduzione e non traduzioni non fedeli e inventate per addomesticarvi. L'invenzione di tutto ciò è stata un'operazione ideologica che nasce in un periodo storico particolare in cui le donne cercano di farsi sentire e di rivendicare la libertà. Sarà un caso?

Per molti di voi questo creerà scompiglio, confusione ma state tranquilli che l'eliminazione di questa convinzione, di questo dogma, che fin da bambini vi hanno inculcato non comprometterà di certo il vostro essere cristiani. Cristiani=seguaci del Cristo o meglio ancora conformi a Cristo. Attenzione non a Maria o ai santi! Questo dogma non trova fondamento alcuno nelle Scritture. Perché inventarci cose?

Il vangelo di oggi (Lc 1, 26 - 38) viene usato da tutti gli esegeti per dimostrare che non vi è alcun fondamento di questa dottrina. Nel v. 28 troviamo la parola greca Kecharitomene che è stato tradotto "piena di grazia", se lo traduciamo fedelmente viene "Sei stata fatta oggetto di grazia - benedizione da Dio".

Ricostruiamo ora la figura di Maria dopo che abbiamo capito che questo dogma non ha fondamento alcuno.
Sappiamo dai vangeli che sicuramente è Moglie di Giuseppe, é Mamma di Gesù ma soprattutto è una donna reale, immersa nella vita del suo popolo e delle sue tradizioni. Seguiva i suoi usi e costumi proprio come i suoi conterranei.
La sua è una testimonianza di fede che riesce a commuovere il cuore ma noi siamo talmente offuscati da una caterba di dogmi che non riusciamo a capire chi realmente era Maria. Abbiamo sempre pensato a Maria come una divinità, l'abbiamo usata e l'abbiamo elevata a qualcosa di superiore a Dio.

Se leggiamo i brani Lc 1-2 e Mt 1-2 di riesce a capire la missione che Dio ha sempre avuto in mente per Gesù e come mai fu scelta Maria per far nascere il Cristo.

Perché non iniziamo a pensare semplicemente alla famiglia che Maria e Giuseppe hanno costruito? Perche fantastichiamo e non pensiamo invece come farebbero i bambini che sentono per la prima volta della nascira di Gesù che Maria e Giuseppe siano stati i veri genitori del Cristo? Chi ce lo impedisce a pensarlo? Nessuno iniziamo a basarci sulle vere traduzioni e studiare esegesi e teologia seriamente.

Il fulcro di queste pagine non è certamente Maria se ci pensiamo ma quello che Dio, anche attraverso questa donna fanciulla, ha operato in lei e in Gesù.
Capisco che vi sentite sempre più confusi ed è qui che dobbiamo iniziare a capire che troppo spesso le gerarchie ecclesiastiche incoraggiano forme religiose che sfociano alla superstizione e al lucro anziché orientare i credenti a maturare la propria fede.

Riscoprire il vero messaggio non toglie nulla alla nostra fede ma la rende più aderente alla realtà della vita di tutti i giorni. Non abbiate paura apriamo questo Vangelo senza farcelo raccontare, ragioniamo con la nostra testa, ripartiamo dalla Parola di Dio.

Maria è stata una donna del popolo, una donna che ha portato in grembo e concepito Gesù come succede ad ogni madre di questo mondo che partoriscono un figlio. Questa donna essendo umana ha vissuto la sua vita come tutti gli esseri umani e anche lei sicuramente ha avuto difficoltà e fragilità.

Maria come noi ha lottato, ha conosciuto l'egoismo, l'amore, ha avuto anche lei momenti di sconforto davanti alle prove della vita. Ha vissuto come tutte le donne le difficoltà di coppia con il suo compagno/sposo Giuseppe, ha avuto anche lei l'esperienza di diventare madre di un figlio che pensava e parlava solo di amore, di un figlio alternativo. Non è la stessa cosa che i genitori provano quando hanno un figlio? Ha detto si a Dio proprio come i genitori accolgono la nuova vita e dicono "Si finalmente che bello! Eccolo! Grazie a Dio che ce l'ha donato"
Maria, come è grande la tua umanità, come è bella la tua femminilità, come è viva la tua fede!

Di Maria si è voluto fare sempre un simbolo, statue a non finire con infiniti titoli, si è voluta osannare e siamo riusciti con il nostro essere mitomani a separarla dalla sua vera storia e a considerarla persino al di sopra di Dio. Avviciniamoci a lei e alla sua figura e cerchiamo di scoprire che anche lei ha lottato in vita e che anche lei ha vissuto la sua vita con le sue gioie e i suoi dolori.

A questo punto che abbiamo capito che una donna semplice ha detto si a Dio, facciamo come lei, prendiamo esempio da questa testimone e apriamo il nostro cuore ad accogliere Gesù.
Ultima parola chiave? Accogliere semplice no?

Triplice intervento dei vigili del fuoco di Lipari

Ieri pomeriggio i VV.F del distaccamento di Lipari, sono intervenuti nel centro storico, prima per aprire la porta di casa di un'anziana signora rimasta fuori per disattenzione; subito dopo hanno salvato un gattino, rimasto bloccato all'interno del vano motore di un'auto parcheggiata in via I. Conti. Il gattino è stato affidato ad una famiglia che si è proposta direttamente sui luoghi.
Infine sono intervenuti per liberare una corsia della SP 180 in località Porticello, occupata da un albero spezzatosi a seguito di un incidente stradale autonomo.



Oggi è il 18 dicembre. Buongiorno e buona domenica con questa cartolina dalle Eolie

Salina 


sabato 17 dicembre 2022

Il presepe vivente di stasera a Stromboli (foto e video di Rosaria Cincotta)


 

Per visualizzare il video cliccare sul link 

https://www.facebook.com/1825659541/videos/pcb.10218140283138322/693193742329221

Interventi su sentieri e corsi d'acqua. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 17 dicembre 2022

Lipari: Luminarie a Piazza Mazzini e Mercatino di Natale a Quattropani (3 foto)



"Evitata procedura illegittima". L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 17 dicembre 2022

Diciassette dicembre 2019: Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi

Riprendiamoci il Natale. (31° puntata: Natale 2009 a Salina - 2 foto)

Nuovi ritrovamenti archeologici nei fondali di Pantelleria, Amata: «La collaborazione con le forze dell'ordine garantisce il patrimonio»

L’attività di ricognizione dei fondali dell'isola di Pantelleria ha regalato altre sorprese. Durante le prospezioni subacquee, effettuate con l’ausilio del Rov (un robot subacqueo filoguidato), è stata individuata una zona di concentrazione di anfore che coprono un ampio ventaglio cronologico. I reperti identificati saranno inseriti nel database del Sistema informativo territoriale della Soprintendenza del mare della Regione Siciliana. 
 «Gli interventi di tutela e monitoraggio del patrimonio culturale subacqueo - sottolinea l’assessore dei Beni culturali Elvira Amata - sono frutto della collaborazione continuativa tra le forze dell’ordine che operano in mare: Guardia costiera, Carabinieri, Guardia di finanza e Polizia di Stato e gli uffici dell’assessorato. Una sinergia importante e preziosa grazie alla quale quotidianamente si porta avanti un’azione di tutela e vigilanza che preserva il nostro ricco patrimonio sia in terra che in mare». 
 La campagna di monitoraggio dei beni culturali sommersi, nell’area che va da Cala Cottone fino a Cala Tramontana, nella parte settentrionale dell’isola, si è appena conclusa. L’iniziativa è stata portata a termine grazie alla cooperazione tra la Soprintendenza del mare e il Corpo delle capitanerie di porto. Ad effettuare la ricognizione è stato il 3° Nucleo operatori subacquei della Guardia costiera, comandato da Sebastiano Sgroi, che con la supervisione scientifica della Soprintendenza del mare ha indagato il fondale che va dai 50 ai 100 metri di profondità. Le operazioni si sono svolte in collaborazione con l’Ufficio circondariale della Capitaneria di porto di Pantelleria, con il supporto logistico del diving center Dive-y di Pantelleria. L'attività di controllo periodica consente di verificare lo stato di salute dei siti sul fondo del mare. Un patrimonio che, oltre a costituire una risorsa culturale praticamente inesauribile, è un’opportunità di sviluppo turistico. Lungo il tratto di costa ispezionato, già da alcuni anni sono stati istituiti itinerari archeologici sommersi visitabili dai sub in possesso di brevetto di immersione. L’offerta complessiva in Sicilia è costituita attualmente da 26 percorsi subacquei che possono essere visitati rivolgendosi ai diving center autorizzati presenti sul territorio e autorizzati dalla Soprintendenza del mare. 
 Tre gli itinerari attivi a Pantelleria: Cala Gadir, un percorso che si trova tra i 18 e i 30 metri che offre la possibilità di ammirare numerose anfore e ancore; Punta Tracino, con la presenza di ancore in ferro, in pietra e in piombo; Cala Tramontana, a 18 metri di profondità, fruibile da subacquei con brevetto di primo livello, che offre la possibilità di vedere ancore in pietra, anfore di diverse tipologie e macine in pietra.

Le Eolie nelle stampe d'epoca (163° puntata): Veduta dal timpone Luccia a Vulcano