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sabato 31 maggio 2008

Ambiente: Gli alunni, Loredana Salzano e il "vulcone riciclone"

Coinvolgere i giovanissimi in una materia importante come il riciclaggio. Sfruttare, attraverso l'inventiva, un modo diverso per gestire i rifiuti. E allora nasce l’idea di “vulcone riciclone”, un progetto portato avanti dai ragazzi della scuola elementare di Lipari centro appartenente all'Istituto Comprensivo Lipari 1. Coordinatrice entusiasta ed infaticabile di questo progetto, che ha impegnato a fondo i ragazzi, la signora Loredana Salzano. Per realizzare il “vulcone riciclone” sono stati utilizzati materiali diversi (giornali, bottiglie di plastica, cartone, rotoli vari, sacchetti dei rifiuti, ritagli di stoffa) che sono poi quelli che dovranno essere oggetto di riciclaggio. La parte terminale quella della “Sciara del vulcone riciclone” conta sulle impronte, riportate su cartone, delle mani che hanno dato vita al vulcano. Ai ragazzi Loredana, artista poliedrica con una specializzazione nel realizzare cose pregevoli con il materiale "misero", ha spiegato come i vari materiali non devono essere visti sotto l’aspetto del rifiuto o dello scarto ma dal punto di vista della loro potenzialità creativa.

"Iddu" esplode "ecolava". I ragazzi imparano a differenziare

Originale ed interessante lavoro degli alunni della 5° C elementare dell’Istituto comprensivo Lipari 1. I ragazzi, con il preziosissimo supporto delle insegnanti hanno realizzato un mosaico denominato “Iddu” esplode “Ecolava”. Il mosaico, che parteciperà al concorso indetto dall’ato 5 eolie per l’ambiente nell’ambito della campagna per promuovere nelle Eolie la raccolta differenziata, è stato realizzato utilizzando bottiglie di plastica, cannucce,piatti e vetrini levigati dal mare raccolti lungo le spiagge dell’isola di Lipari. Una idea sicuramente originale e un ottimo modo per indirizzare giovanissimi verso la differenziata.

Bruno: Ritrovamenti archeologici segno del grande passato

Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Lipari Mariano Bruno per il ritrovamento dei preziosi reperti archeologici. “E' l'ulteriore segno- ci ha dichiarato- del grande passato di queste isole e di come esse abbiano rappresentato, in ogni tempo, una culla della civiltà”. Il primo cittadino ha poi tranquillizzato tutti sul proseguio dei lavori della struttura portuale. “Ho avuto conferma- ha detto- che una volta ultimati i rilievi e le immersioni i lavori andranno tranquillamente avanti”. Destinata, invece, a fare discutere, e non solo, la notizia che la Soprintendenza del mare non era in possesso del progetto relativo ai lavori di Sottomonastero.

Lipari: I particolari sul ritrovamento archeologico. Gullo entusiasta

Tre basi di colonnato del periodo dorico, sepolti per millenni in fondo al mare della rada di Sottomonastero, potrebbero riscrivere la storia di Lipari o almeno di una parte di essa. Ne è fermamente convinto il direttore del Museo archeologico eoliano di Lipari Riccardo Gullo che da ieri, intorno alle 14, è diventato il “custode” dei tre preziosi reperti ripescati nel mare di Lipari nella zona in cui si stanno effettuando i lavori di dragaggio dei fondali per le opere di prolungamento e messa in sicurezza del molo. Un recupero “tormentato”, che ha rischiato di dipingersi di giallo, in quanto la ditta Scuttari, dopo aver recuperato(giovedi pomeriggio) dai fondali i tre mastodontici reperti, non ha provveduto ad informare tempestivamente le autorità competenti tenendoli a bordo del pontone, sebbene in vista, sino a quando Maurizio Turcarelli un giovane vigilantes eoliano incuriosito da quelle “pietre” non ha allertato il direttore del museo. Immediatamente si sono attivate le procedure del caso, il dottore Gullo ha visionato le tre basi (inizialmente si è parlato di capitelli), sull'isola sono sbarcati esperti della Sovrintendenza del mare, i carabinieri hanno provveduto ad ascoltare chi si trovava a bordo del pontone e, ovviamente, sono stati predisposti tutti gli accertamenti del caso nell'area di Sottomonastero dove sono stati “ripescati”. Accertamenti che proseguiranno con l'immersione di sub della Sovrintendenza del mare e con l'ausilio di apposite apparecchiature atte(ad esempio magnetometri) ad individuare la presenza sotto la sabbia di ulteriori reperti. Un controllo della sabbia dragata che si trovava ancora a bordo del pontone ha permesso inoltre il ritrovamento di una serie di frammenti archeologici risalenti a periodi diversi. “L'area dove si trovavano i reperti- ci ha dichiarato il dott. Gullo- rientra nella fascia dove si trovava l'antico porto greco di Lipari ma tutto lo specchio acqueo che si dirama da Marina Lunga verso Capistello è chiaro che si trovava al centro di un notevole transito di imbarcazioni. Resta da capire, oltre a cosa c'è ancora in fondo al mare, come queste mastodontiche basi siano finite li. Tra le ipotesi che possono essere state realizzate nella zona e poi, per motivi diversi, scivolate in mare. Effettueremo in tal senso con il materiale roccioso adiacente e ciò ci consentirà di capire se anticamente vi era in zona una cava. Se poi- continua Gullo- accerteremo che provenivamo dall'esterno dovremo capire a cosa erano destinati. Anche partendo dal fatto che le loro imponenti dimensioni fanno pensare che fossero destinati ad un momumento, ad una struttura mastodontica della quale nell'isola non si hanno, in atto riscontri. Le opportune verifiche e i relativi esami ci permetteranno quanto meno di aggiungere un ulteriore tassello a quella che è stata la Lipari classica, a fare altre conoscenze. Per adesso- ha concluso Riccardo Gullo- li posizioneremo, rendendolo non appena possibile fruibili ai visitatori, nello spazio retrostante il vecchio ostello dove abbiamo intenzione di realizzare un giardino mediterraneo archeologico”.

Lipari:Convegno sullo sviluppo sostenibile nelle isole minori/La gestione integrata dei rifiuti

Venerdì 6 giugno al Palazzo dei Congressi di via Falcone e Borsellino a Lipari, a partire dalle 9,30, si terrà il convegno “ Lo sviluppo sostenibile nelle isole minori: La gestione integrata dei rifiuti”. Interverranno tra gli altri, nella sessione mattutina: Giancarlo Longhi ( Conai), Daniele Fortini ( Federambiente), Mimmo Fontana ( Legambiente Sicilia), Carlos Martinez ( Istituto por la Sustenibilidad de los Recursos – Madrid) Modererà Roberto Cavallo della società coop. E.R.I.C.A. A seguire si svolgerà la premiazione del concorso a premi per le scuole “ Nuova aria per l’ambiente”, iniziativa sul tema della tutela dell’ambiente e della raccolta differenziata dei rifiuti. Premieranno, Domenico Fonti ( Amministratore delegato Ato Me5), Rosario Venuto ( Presidente Ato Me5), Giuseppe Zaffino ( Direttore tecnico Ato Me5).
Nella sessione pomeridiana che inizierà alle 15,30 si terrà la tavola rotonda “ L’introduzione della raccolta differenziata nelle isole: progetti ed esperienze”. I lavori del convegno saranno seguiti dalla trasmissione di Raitre “ Ambiente Italia”.

ATO ME5, APPALTO GARA “GESTIONE INTEGRATA RIFIUTI ” RINVIATO

La gara d’appalto per l’espletamento dei servizi di “ Gestione integrata dei rifiuti e di igiene urbana” nel bacino territoriale dell’Ato Me5 “ Eolie per l’ambiente”, per l’importo complessivo, compresi gli oneri per la sicurezza, di 2.179.828,90 euro più Iva, è stata aggiornata a sabato 7 giugno, alle ore 16,00.
La commissione composta dall’avv. Mario Mancuso, dal direttore tecnico Ato Me5 dott. Giuseppe Zaffino, dall’a.d. Ato Me5 Domenico Fonti, dal rag. Lucio D’Ambra e dal dott. Bartolomeo Lo Presti, riunitasi stamane, ha infatti richiesto dei chiarimenti alle quattro ditte che hanno presentato le relative offerte. Nel corso dei lavori è stato preso atto della comunicazione di rinuncia di due aziende, una siciliana e l’altra lombarda, le quali hanno motivato la loro decisione con la scarsa remunerabilità della gara in questione a fronte dei servizi richiesti.

venerdì 30 maggio 2008

EDITORIALE: TARSU E RIFIUTI. TRA BOTTA E RISPOSTA...UNA STORIA INFINITA

Quando abbiamo aperto questo giornale online, decidendo di dare spazio ai vari comunicati, interrogazioni, lettere e quant'altro, mai avremmo pensato di dover occupare buona parte degli ultimi due giorni di cronaca con continui "botta e risposta" su un argomento delicatissimo come quello della TARSU.
"Botta e risposta", ce lo consentiranno le varie parti in causa, che più di una volta stanno trascendendo nel personale, nella polemica fine a se stessa, in prese di posizioni improduttive per il paese e per i cittadini. Al di là dei ruoli di ognuno, da rispettare sempre e comunque, al di là delle diverse posizioni, anche queste rispettabilissime, non crediamo che la strada imboccata sia conducente. Anzi.
Agli amici Francesco, Gesuele, Mimmo, Pino (rigorosamente in ordine alfabetico) vogliamo ricordare quanto in tanti ebbero a dire qualche settimana fa a proposito dei gravi episodi di cronaca che hanno coinvolto la nostra collettività.
"Dobbiamo tornare ad essere uniti, riappropriandoci della nostra eolianità, di una sana e costruttiva dialettica, confrontandoci e non scontrandoci, poichè se non riusciremo a fare questo, daremo spazio a chi approfitta di queste situazioni per infiltrarsi nel nostro tessuto sociale".
Parola più, parola meno, il senso di quanto venne detto è proprio questo. Non è questa redazione che deve dare nè lezioni di vita nè di professionalità. Vogliamo solo stimolare una riflessione. Speriamo di esserci riusciti.

Aumento TARSU: Il no della commissione consiliare

Come è evidente resta alta la tensione e l’attenzione sulla decisione di aumentare la tassa rifiuti del 63- 63% da parte del comune di Lipari. Oggi si è riunita l’apposita commissione e i componenti Megna, Corda, Lauria, Lo Cascio, Casilli, seppure con motivazioni diverse, hanno dichiarato di non essere assolutamente d’accordo. Contrari anche Gesuele Fonti e Pino Longo che hanno preso parte alla commissione nella qualità, rispettivamente, di capogruppo e presidente del consiglio comunale.

TARSU E RIFIUTI: BOTTA E RISPOSTA

ATO ME 5 “EOLIE PER L’AMBIENTE S.R.L.”
Al dr. Pino La Greca
Sede
Dr. La Greca non ne voglio fare una questione politica, non mi trascinerà in una polemica di cui non ne sento il bisogno.
Le propongo di venire a prestare la sua opera come collaborare di questa società, ho l’autorità di dare incarichi professionali remunerati. Anticipo che Lei peserà indirettamente sulle tasche dei cittadini, in quanto mi decurterò o azzererò, se dovesse essere necessario, il mio compenso per potermi avvalere della sua preziosa collaborazione.
Attendo sue notizie e la ringrazio anticipatamente.
L’Amministratore Delegato
D. Fonti
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ATO ME 5 “EOLIE PER L’AMBIENTE S.R.L.”
Ai Consiglieri Comunali
Gesuele Fonti
Francesco Megna
Sede
Leggo con grande stupore la vs. risposta alla mia nota, la vostra caduta di stile è patetica, essa non merita nessun commento.
Posso solo affermare che sono molto più convinto di prima che le mie valutazioni nei vs. confronti sono esatte.
Sono molto dispiaciuto che almeno per uno di voi ho direttamente contribuito in modo determinante a farlo sedere nello scranno consiliare del Comune di Lipari. Ho fatto un errore di valutazione, me ne scuso con i cittadini.
Cordialmente
D. Fonti

Merlino(PD): "Sulla TARSU il sindaco faccia chiarezza"

Saverio Merlino, vicesegretario del Pd di Lipari, scrive al sindaco di Lipari sulla questione rifiuti
"Egregio Signor sindaco,
sono semplicemente esterrefatto nel leggere sui vari giornali on line e sentire nelle tv locali lo scambio di lettere di quest’ultimi giorni sulla problematica dell’aumento della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani e i vari disservizi lamentati nel settore. Sono rimasto impressionato, e come me ritengo tanti cittadini, nel leggere e sentire proclami, accuse (ormai ai fantasmi del passato a cui non crede più nessuno) e sterili polemiche da parte di chi deve invece dare risposte. Non ho letto, invece, nessun mea culpa e nessuna autocritica che sicuramente sarebbe servita anche a far digerire quanto, nonostante tutto, i cittadini dovranno sopportare da qui a qualche mese. E’ scontato che condivido pienamente quanto scritto (indipendentemente dall’appartenenza politica) in difesa dei diritti dei cittadini e mi auguro che la stessa posizione continui a mantenersi nelle sedi opportune per ottenere i risultati auspicati da tutti. Non ci si deve sforzare di apparire più bravo di altri, ma più concreto, con i fatti, di altri. L’unica considerazione reale sull’argomento che mi sento di fare, in questo momento, e me ne dispiaccio tantissimo, è quella di non vedere le nostre isole, Lipari in particolare, sempre pulite, con i vicoli meno sporchi, le strade fuori dal centro urbano senza rifiuti abbandonati e senza quelle erbacce che deprimono solo a guardarle e le zone panoramiche ancora deturpate dai rifiuti. Le chiedo, pertanto, Signor Sindaco, per amore di verità e al fine di chiarire ai suoi amministrati qual è la situazione riguardante i Rifiuti Solidi Urbani, se non ritiene, nella qualità, al fine di sgomberare il campo da ogni dubbio, di assumere un’iniziativa, coinvolgendo i diretti interessati (ATO, Aziende per lo smaltimento e Forze Politiche) per affrontare quest’importante argomento (dal perché della necessità o meno di aumentare la tassa, al controllo sul territorio, alla verifica di chi paga e chi non paga la tassa per i RSU, alla sensibilizzazione dei cittadini, al servizio reso e da rendere da parte delle ditte incaricate, alle imminenti gare per l’affidamento del servizio da fare, alla raccolta differenziata, etc.), organizzando, in tempi brevi, un incontro pubblico al quale possono partecipare tutti cittadini, non solo per ascoltare ma anche per dire la propria su questo importantissimo argomento.
Fiducioso, in attesa di cortese cenno di riscontro, porgo distinti saluti- .
Saverio Merlino - Vice Segretario Partito Democratico Lipari- Componente Regionale - Commissione Programma

Oggi Salina premiata con le 5 vele

Comunicato stampa
Si è svolta oggi 30 maggio 2008, presso la Villa Celimontana a Roma, la presentazione della VIII edizione della Guida Blu, redatta dal Touring Club Italiano con la collaborazione di Legambiente. La manifestazione è stata presentata da Sebastiano Venneri, Vice Presidente e Responsabile di Legambiente, Michele D’Innella, Direttore Editoriale del Touring Club Italiano, Luigi Rambelli, Presidente di Legambiente Turismo e alla presenza dei sindaci delle località premiate con il massimo riconoscimento. In quest’edizione, la Sicilia vede riconfermata nella “top ten” la sola isola di Salina, che oltre a rimanere tra le località premiate con le “Cinque Vele”, riesce anche a scalare due posizioni, passando dalla decima dello scorso anno, all’ottava. Altra novità, quindi, di quest’anno riguarda l’estensione del prestigioso riconoscimento, assegnato lo scorso anno al solo comune di Santa Marina Salina, agli altri Comuni dell’Isola: Leni e Malfa.
Dei tre sindaci, ha ritirato il premio il Sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo, il quale ha dichiarato che oltre ad essere particolarmente onorato nel ricevere tale riconoscimento, si è detto anche soddisfatto che lo stesso sia stato attribuito a tutta l’isola, a testimonianza di quella convergenza di interessi e di particolare sinergia che accomuna le tre Amministrazioni. L’edizione 2008 celebra il grande successo dell’Isola di Salina, che appare come l’unica rappresentante siciliana tra le località che si sono distinte per l’impegno profuso nei confronti della salvaguardia ambientale, e che allo stesso tempo sente l’onere di tale solitaria condizione e,pertanto, la responsabilità di continuare a procedere nella stessa direzione per mantenere alto l’orgoglio di una terra unica.

C'è ancora posta per l'ATO: La risposta dei consiglieri Fonti e Megna

Non si è fatta attendere la risposta dei consiglieri Gesuele Fonti e Francesco Megna all'amministratore delegato dell'ATO Domenico Fonti. La nota inviata per conoscenza al sindaco di Lipari.
OGGETTO: SERVIZIO DI RACCOLTA RSU
Dai media locali veniamo a conoscenza di una nota a firma dell’Amministratore dell’ATO rag. Domenico Fonti, in risposta alle lamentele dei Consiglieri scriventi circa la mancata effettuazione del servizio di Raccolta dei Rifiuti solidi urbani a Canneto, Pianoconte e Quattropani nelle giornate di Domenica e circa la netta contrarietà del Gruppo scrivente ad ipotesi di sconsiderati aumenti nella tariffa Tarsu.
Alcune considerazioni, tuttavia sono d’obbligo.
La nota prodotta dai Consiglieri scriventi era inviata al Sindaco e soltanto per conoscenza alla società d’ambito. Evidentemente, l’Amministratore delegato, ha ritenuto di doversi ergere ad avvocato difensore dell’Amministrazione, insinuando legami tra uno dei due Consiglieri firmatari e l’impresa, probabilmente al fine di suscitare nell’opinione pubblica, un clima di sospetto, tuttavia evitando accuratamente, con abilità sorniona, di non rispondere al quesito posto, ovvero a quali erano le cause o la “ratio” della scelta che impediva l’effettuazione del Servizio RSU di Domenica.
Tuttavia essendo la S.V. in qualità di Amministratore Delegato, lautamente retribuita con i soldi che i cittadini versano tramite tassa sui Rifiuti, che oggi si vuol aumentare del 63 %, i Consiglieri scriventi apprezzano la celerità della risposta avuta, pur non condividendo nulla o quasi circa il merito.
Ma torniamo alla Sua nota che accenna ad un coinvolgimento dei Consiglieri scriventi ad incontri dei gruppi di maggioranza nei quali sarebbero stati determinati e definiti gli aumenti, le nuove tariffe, la tipologia del servizio etc… e commenta, scorrettamente ed in modo assolutamente gratuito, che i Consiglieri scriventi fanno finta di non sapere.
Il gruppo scrivente ha sempre partecipato a tutte le riunioni di maggioranza sulla problematica dei rifiuti solidi urbani, prospettando osservazioni, analisi tecniche e chiedendo con forza che si addivenisse ad una gestione “in house providing” del servizio, al fine di scongiurare aumenti tariffari spropositati, e condurre certamente a delle economie e ad una razionalizzazione del servizio su tutto il territorio.
La proposta di affidamento in house, corredata da una moltitudine di sentenze favorevoli a tutti i livelli giurisdizionali e giustificata anche dal periodo di transitorietà vissuto dall’Ato Eolie, nelle more di una rideterminazione delle società d’ambito e dell’Istituzione dell’Ato unica delle Isole Minori, è stata tuttavia fortemente avversata dall’Amministratore Fonti e dal Presidente Venuto, nonostante l’Amministrazione Comunale, socio di maggioranza dell’Ato Eolie, avesse fornito un chiaro e preciso indirizzo nell’Assemblea dei soci, circa la necessità di una gestione diretta del servizio, ma tuttavia invano, in quanto la società d’ambito, ha preferito percorrere imperterrita la via dell’evidenza pubblica, certamente più onerosa per i cittadini.
Ribadiamo ancora una volta che abbiamo appreso della nuova determinazione della tariffa e quindi dell’aumento del 63 % della tassa dei rifiuti e del 50 % del servizio idrico, in occasione della riunione di Giunta allargata ai capigruppo consiliari di Mercoledì 28 Maggio 2008.
L’unico segnale che ci facesse presagire un aumento così consistente era dato dalla somma messa a bando dalla società d’ambito, dalla quale ben si evinceva un cospicuo, tuttavia non determinato, aumento tariffario.
Lei afferma “Le ditte che hanno eseguito i servizi negli ultimi anni, e che in atto li stanno eseguendo, più volte hanno manifestato la loro difficoltà, dichiarando che le risorse economiche non sono adatte ai servizi richiesti, prima dall’amministrazione comunale e dopo da questa società.” . Ma in sei anni di Amministrazione nella quale la S.V. ha avuto, pare, parte attiva, non ci si è preoccupati minimamente di venire incontro alle difficoltà economiche delle aziende Eoliane, mentre solo oggi, che il servizio certamente sarà affidato ad imprese esterne al nostro territorio, ci si preoccupa di reperire i fondi aumentando enormemente i tributi locali, gravando, senza alcun scrupolo, le già fragili spalle dei cittadini, mettendo le mani in tasca alla popolazione.
Risuonano ancora con forza, le accorate parole del Sindaco: “la nostra comunità rasenta la soglia della povertà stabilita in € 1000,00 al mese”: ma questo, forse, poco importa!
E che dire della raccolta differenziata! Come mai è stata prevista una produzione pari a zero, per l’anno in corso? Forse perché sapete che senza le aree di trasferenza difficilmente si potrà dare inizio ad un servizio che preveda percentuali anche minime di raccolta!!
Veda, Rag. Fonti, lei addita i Consiglieri Fonti e Megna di “disonestà intellettuale”.
Ma come potremmo definire l’operato di chi, predicando bene e razzolando malissimo, da un lato afferma che la nostra economia è strettamente legata alla vocazione turistica di un territorio che necessita di servizi moderni ed efficienti, dall’altro permette e programma un servizio che prevede la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti soltanto 6 giorni su 7, arrecando pesanti disagi alla cittadinanza e gravissime conseguenze all’immagine turistica del territorio.
Veda, Rag. Fonti, la fiducia accordataci dalla gente, il mandato consiliare che gli elettori liberamente e democraticamente ci hanno conferito, non sono incarichi di sottogoverno, che rispondono a logiche spartitorie, del tutto estranee alla nostra cultura ed al nostro modo di fare.
Pertanto, se rigettare un aumento del 63 % della Tassa sui Rifiuti, senza garanzia alcuna sul miglioramento dei servizi e contrastare un incremento del 50 % sul costo del servizio idrico integrato, laddove è in atto perpetrato un disservizio costante e reiterato, laddove alcune utenze restano completamente “a secco” anche per periodi superiori ad un mese… se ascoltare la gente ed impegnarsi per il proprio paese con libertà e senza condizionamenti vuol dire fare demagogia e populismo, allora ci onoriamo di essere appellati come demagogici e populistici e come tali, continueremo, a torto o a ragione, ma certamente in buona fede, a svolgere con dedizione il ruolo che siamo stati demandati a ricoprire.

LA GRECA A "MUSO DURO" DOPO LA NOTA DI FONTI(ATO)

Comunicato Stampa del 30 maggio 2008
OGGETTO: risposta a.t.o.
"Non mi meraviglio della risposta rabbiosa, nervosa e quasi offensiva nei miei confronti, del Ragioniere Fonti, né tanto meno mi meraviglio che a distanza di quasi dieci anni si continui a sostenere la tesi che tutti gli aumenti che investono gli eoliani dipendono dalla passato amministrazione Giacomantonio, che lo ricordo a tutti ha terminato la sua esperienza nel giugno del 2001.
Contrariamente a quanto affermato dal sig. Fonti nella sua nota i cittadini eoliani, ancora oggi, mi attestato che nel periodo in cui mi sono occupato della complessiva problematica della gestione dell'ecologia nel nostro territorio l'arcipelago era pulito. Ricordo anche che nonostante i tagli operati dalla Regione Siciliana, allora condotta da tale Provenzano di Forza Italia, di cui il sig. Fonti parla indirettamente, sono riuscito a mantenere un livello più che buono nella gestione dei rifiuti.
Ricordo ancora che prima di dimettermi nel maggio 2001 ho lasciato progetti ben avviati per soluzioni a breve termine, come i centri di stoccaggio nelle singole isole, operando la riduzione volumetrica dei rifiuti, ed un progetto per un impianto di smaltimento su Lipari che doveva condurre ad una forte riduzione dei rifiuti ed alla racconta differenziata, trasferendo in terraferma soltanto prodotti recuperabili e non rifiuti tal quale.
Naturalmente con la nuova amministrazione Bruno tali progetti si sono persi, smarriti, e di contro non si è provveduto a portarne avanti degli altri.
Sembra quasi che il periodo trascorso dal novembre 2001 al maggio 2008 sia una specie di limbo in cui non siano state programmate iniziative, non siano stati approntati soluzioni alternative alla complessiva problematica dei rifuti, non si siano poste in essere azioni virtuose per dimiuire il carico e la pressione fiscale sui cittadini delle Eolie. Vorrei ricordare che parliamo di responsabilità condivise tra l'amministrazione Comunale Bruno e i vertici dell'A.T.O., espressione politica gestionale della medesima amministrazione, di cui il signor Fonti ha vario titolo ha fatto parte, prima come assessore e successivamente come amministratore delegato dell'a.t.o.
Decine sono state le lettere scritte da me, quale segretario politico dei DS prima e del PD adesso, nel periodo 2002 – 2008, richieste di documenti mai consegnati, proposte di interrogazioni a cui non è mai stata data risposta, proposte di autoconvocazioni in consiglio comunale mai discusse e dibattute. Non voglio dilurgami troppo, riportando le lettere, che l'amministrazione Bruno e l'ATO hanno ricevuto in passato tanto meno credo abbiamo voglia di andarle a rileggere.
Comprendono perfettamente i motivi di tale ritardo, quando non si hanno le idee chiare ed non si ha una comune e chiara strategia di gestione del settore come si fa a confrontarsi con le parti politiche di opposizione? Quello che non posso giustificare nel caso in questione è un colpevole ritardo nella gestione complessiva delle problematiche, un problema si affronta e si risolve in un anno, in due, ma non si può lasciare incacrenire per 6 anni, perchè di questo parliamo. Conosco i programmi attuali ma arrivano tardi, tardissimo, e non riescono ad impedire un aumento così pesante per tutta l'economia eoliana, un aumento che colpisce tutti i cittadini indiscriminatamente. All'ATO non era richiesta di chiudere i bilanci in utile, ma di realizzare un piano virtuoso per la gestione dei rifiuti senza dover arrivare ad un aumento di oltre il 60% della tassa in un solo anno".
Il segretario del PD delle Eolie
Dott. Giuseppe La Greca

Le ultimissime sul ritrovamento archeologico

Effettuate le prime verifiche sugli importanti reperti archeologici ritrovati a Lipari. Si tratta di imponenti basi di colonnato e non di capitelli, come si pensava in un primo momento. Un ritrovamento, che con il passare delle ore, si ritiene sempre più di una certa importanza e che servirà ad aggiungere altre importanti notizie a quanto già si sa della Lipari classica.
Fra quanto prelevato nell'area sono stati ritrovati anche frammenti di altri reperti (vedi foto) appartenenti a periodi diversi.

Tre capitelli per "riscrivere" una parte della storia di Lipari

Come da noi anticipato stamattina si è registrato un importantissimo ritrovamento archeologico a Lipari. Si tratta di tre mastodontici capitelli presumibilmente risalenti al periodo dorico. In corso accertamenti, sia per focalizzare il periodo vero e proprio, sia per verificare la presenza nella zona di ulteriori reperti archeologici. Se quanto si pensa corrisponde a verità potrebbe trattarsi di una delle scoperte più rilevanti degli ultimi tempi nell'arcipelago e che potrebbe concorrere se non a riscrivere ad aggiungere ulteriori elementi alla storia plurimillenaria delle Eolie.
Maggiori dettagli e foto nelle prossime ore
Nella foto: Uno dei capitelli

L'Eolie multiservizi risponde a Mimmo Fonti dell'ATO

COMUNICATO STAMPA
"CON RIFERIMENTO ALLA NOTA DELL’AMINISTRATORE DELEGATO DELL’A.T.O. ME 5 DIVULGATA DAI MEDIA LOCALI IN RISPOSTA ALLA NOTA N. 70 DEI CONSIGLIERI FRANCESCO MEGNA E GESUELE FONTI, NELLA QUALE VIENE CHIAMATA IN CAUSA QUESTA SOCIETA’, PER AMORE DI VERITA’ SI PRECISA QUANTO SEGUE.
IL SERVIZIO DI RACCOLTA DEI RIFIUTI, ATTUALMENTE ESPLETATI DA QUESTA SOCIETA’, PREVEDE COME DA CONTRATTO, SOTTOSCRITTO ANCHE DALL’AMMINISTRATORE DELEGATO DOMENICO FONTI, NEL PERIODO GENNAIO - MAGGIO OTTOBRE - DICEMBRE, NELLA FRAZIONE DI CANNETO E NELL’ISOLA DI VULCANO, L’ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO DI RACCOLTA 6 GIORNI A SETTIMANA E LO SPAZZAMENTO NELLA FRAZIONE DI CANNETO 5 GIORNI A SETTIMANA. NELL’ISOLA DI VULCANO NON E’ PREVISTO LO SPAZZAMENTO, MENTRE NELLE FRAZIONI LA RACCOLTA DEI RIFIUTI E’ PREVISTA 5 GIORNI A SETTIMANA E LO SPAZZAMENTO 2 GIORNI A SETTIMANA.
E’ EVIDENTE CHE QUESTA SOCIETA’ ANCHE PER AMORE VERSO IL PROPRIO TERRITORIO HA RESO MOLTO DI PIU’ DI CIO’ CHE AVREBBE DOVUTO.
L’AMMINISTRATORE DELEGATO DELL’A.T.O. NON PUO’ ORDINARE ARBITRARIAMENTE SERVIZI SENZA NESSUN IMPEGNO ECONOMICO.
L’AMMINISTRATORE DELEGATO
(Tindaro Fonti)

La Greca chiede chiarimenti su ex operai settore pomicifero

Una nota e' stata inviata dal segretario del PD Eolie Pino La Greca al sindaco del comune di
Lipari, oggetto "operai settore pomicifero"
"Signor Sindaco,
Le scrivo per avere notizie in merito all'attuale stato degli ex operai Pumex ed Italpomice. Da diverse parti apprendo dello stato di quasi abbandono in cui vengono tenuti gli operai presso gli uffici comunali.
Le Voglio rammentare che gli operai, sono prima di tutte persone che meritano rispetto e dignità da parte delle istituzioni, soprattutto quando sono vittime di una situzione che non è dipesa da loro ma da ritardi ed omissioni della classe politica locale e regionale.
Non è la prima volta che mi occupo del problema, ho vissuto l'attesa di una soluzione alta che non è mai arrivata e forse non arriverà mai, il Parco Geo-minerario della Pomice, ma oggi, devo deplorare, ancora una volta la gravità dei ritardi nell'assunzione degli obbligi da parte dei soggetti responsabili della tutela dei lavoratori del settore pomicifero.
La invito a volersi immediatamente attivare presso tutte le autorità competenti per il rispetto degli impegni assunti, ritenendo ingiusto e socialmente inaccettabile sul piano morale che i ritardi ricadano esclusivamente sui lavoratori".
Lipari, 29 maggio 2008
Il segretario P.D. Lipari
Dott. Giuseppe La Greca

Fonti a La Greca: "Le bugie hanno le gambe corte"

"Riceviamo e pubblichiamo una nota di risposta dell'a.d. dell'ATO EOLIE al comunicato del dott. La Greca"
"Leggo nel vs. sito un comunicato del dr. Pino La Greca, che non può restare privo di chiarimenti ed osservazioni.
Sono sempre stato convinto che le bugie hanno le gambe corte, pertanto non è difficile riscontrare se il già assessore all’ambiente Pino La Greca dice la verità, quando afferma “aumento di tasse mai visto nelle Eolie” alludendo al potenziale aumento della Tarsu da parte dell’amministrazione comunale vigente, conseguenza, a mio avviso di concomitanti circostanze.
Non ricorda il dr. La Greca che l’amministrazione di cui lui faceva parte ha dovuto, ribadisco ha dovuto, aumentare la tarsu in modo sostanziale e per diversi anni consecutivi a seguito delle modifiche apportate alla materia anche dal decreto Ronchi. Dove la ratio era ed è, che il servizio, essendo erogato a seguito di richiesta individuale, il cittadino se lo deve totalmente pagare.
Pertanto la Regione Sicilia ha velocemente limitato i trasferimenti fino ad annullarli, obbligando le amministrazioni comunali ad aumentare la tarsu. La tarsu quindi passa a totale carico dei cittadini ma ciò non coincide con l’aumento del costo del servizio che è rimasto invariato negli ultimi 10 anni. L’assenza di remunerazione che si è determinata, specie negli ultimi anni, è stata evidenziata dal mercato, infatti la società che amministro, l’ATO Me 5, per ben due volte ha messo a gara il servizio ed in ambedue i casi non è stata presentata nessuna offerta valida.
Altra problematica concomitante è stata creata dalla chiusura della discarica di Lami Malopasso, chiusura che non mi sento di condannare per evidenti motivazioni da tutti condivisi. Ma ciò ha determinato una spesa esorbitante per l’ente comune che da una spesa di circa € 300.000,00 passa ad una spesa di circa € 1.000.000,00, risorse destinate esclusivamente al pagamento del conferimento in discarica dei ns. rifiuti.
Noi, dr. La Greca, mi scuso se coinvolgo la Società, modestamente stiamo puntando sulla raccolta differenziata, solo il raggiungimento del 30% previsto per l’anno in corso dalla legge, ci consentirebbe di risparmiare non meno di € 300.000,00 ma se tutti remassimo nella stessa direzione, come altri comuni virtuosi fanno, in pochissimo tempo potremmo raggiungere risultati molto più importanti. Per noi questo è uno dei pochi sistemi attuabili con immediatezza per fare risparmiare soldi ai cittadini. Ottimizzare i servizi, pianificandoli attraverso una sola azienda (questo è quello che stiamo sperando da quando è stata pubblicata la gara per la terza volta) è un’altra prospettiva possibile, ma stante la plurinsularità ci sembra comunque difficile raggiungere delle vere economie di scala. Certo, dall’alto della sua esperienza e sicura capacità ci aspettiamo suggerimenti e non sterili critiche, ci sembra di capire che per lei chiudere i bilanci in utile significa incapacità gestionale e inefficienza, è una interpretazione alquanto singolare. Forse è meglio che sia più esplicito, metta a nudo pubblicamente il problema, dica a noi ed alla gente i punti che determinano l’incapacità e l’inefficienza che ci contesta, siamo pronti ad apprendere le lezioni che sarà capace di impartirci.
In questa gestione non siamo arrivati per meriti particolari, ma cerchiamo di fare del nostro meglio e con grande abnegazione, inoltre con sicurezza possiamo affermare che in tutti gli accadimenti societari e gestionali la politica a poco a che fare, anzi nulla, provi a smentirci, siamo a sua disposizione.
Dr. La Greca, non sapevamo che era in attesa di conoscere i nostri compensi, anche perché sono pubblicati sul sito del Comune, comunque per non farle perdere altro tempo prezioso, le comunichiamo che il Presidente e l’Amministratore Delegato percepiscono € 26.000,00 annui lordi, il vice presidente percepisce € 12.000,00 annui lordi".
D. Fonti

Ex Pumex: Interrogazione "pesante" del presidente Longo

Una lunghissima interrogazione è stata inoltrata dal presidente del consiglio comunale Pino Longo al sindaco di Lipari. Al centro dell'interrogazione gli ex lavoratori Pumex, cosa è accaduto, cosa sta accadendo e cosa si intende fare. Sottolineate anche alcune situazioni "equivoche". Il testo integrale su: www.webalice.it/s.sarpi/DOCUMENTI.html

giovedì 29 maggio 2008

Rifiuti: Fonti ribatte a Fonti e Megna sui disservizi domenicali

Oggetto: Servizio di raccolta rifiuti solidi urbani. La risposta dell'ad. Mimmo Fonti ai consiglieri Fonti e Megna.
"In data odierna riceviamo, per conoscenza, vs. nota prot. 70/2008, con la quale lamentate la mancata effettuazione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti nelle frazioni di Canneto, Pianoconte e Quattropani nella giornata della Domenica.
La nota contiene inoltre una serie di considerazioni, peraltro condivisibili e finisce con la pressante richiesta di prevedere che il servizio di raccolta e smaltimento venga effettuato con cadenza giornaliera, 7 giorni su 7.
Tutto condivisibile, tanto è vero che questa società ha più volte rivolto la stessa richiesta, verbalmente e per iscritto (vedi allegati), alla ditta che esegue il servizio nelle predette zone. La ditta è la Eolie Multiservizi s.r.l. ove il consigliere Gesuele Fonti lavora come addetto amministrativo, riteniamo che egli dovrebbe conoscere la motivazione che ha indotto, arbitrariamente, codesta società a non effettuare il servizio di domenica.
Qualora così non fosse, certamente il consigliere Fonti farebbe bene a chiedere al suo datore di lavoro notizie in merito, certamente avrebbe riscontri più veloci e precisi in merito.
Riguardo l’aumento della T.A.R.S.U., ci risulta che tutte le forze politiche (sicuramente quelle di maggioranza) sono state coinvolte dall’Amministrazione Comunale, pertanto Voi, consiglieri comunali di maggioranza, non potete far finta di non essere al corrente e quali sono le motivazioni alla base di un potenziale aumento. Non potete elucubrare che l’eventuale aumento sia da addebitare a questa società, in quanto conseguenza dell’importo posto a base d’asta per la pubblica gara. Ciò, se non abbiamo mal interpretato, si chiama disonestà intellettuale.
Le ditte che hanno eseguito i servizi negli ultimi anni, e che in atto li stanno eseguendo, più volte hanno manifestato la loro difficoltà, dichiarando che le risorse economiche non sono adatte ai servizi richiesti, prima dall’amministrazione comunale e dopo da questa società. La richiesta di servizi è strettamente legata al regolamento T.A.R.S.U. approvato da voi consiglieri comunali, se i servizi contenuti nel regolamento venissero pedissequamente periziati, certamente l’importo sarebbe maggiore rispetto a quello posto a base d’asta. Ovviamente voi consiglieri comunali avete la possibilità di modificare il regolamento e, se ve la sentite, diminuite i servizi da richiedere e forse sarà sufficiente la somma che era iscritta nel bilancio comunale lo scorso anno o addirittura potete arrivare anche a ridurla. Il potere è vostro e, invece di fare facile populismo fate le scelte politiche che vi competono.
Questa società crede che un paese ad economia esclusivamente turistica non può permettersi di trascurare il servizio dello spazzamento e delle raccolta dei rifiuti solidi urbani, per questo e non solo, ha investito e scommesso nella raccolta differenziata, che insieme ad altri e sinergici interventi potrebbe, in modo estremamente efficace, intervenire sulla riduzione della T.A.R.S.U.
Ma come in tutti gli interventi strutturali c’è il momento degli investimenti per poi raccogliere i frutti sperati. Bando alle ciance consiglieri, mettiamoci al lavoro seriamente".
Cordialmente
L’Amministratore Delegato
D. Fonti

Acqua a S. Vincenzo(Canneto): Interrogazione di Casilli

Una interrogazione sulla fornitura d'acqua nell'abitato di San Vincenzo a Canneto è stata presentata dal consigliere di Forza Italia, Antonio Casilli al sindaco Bruno, all'assessore China e al dirigente Russo. Il testo:
Oggetto: Interrogazione fornitura acqua.
Lo scrivente consapevole delle problematiche legate al rifornimento idrico e a tutte le controversie del caso in tutto il territorio eoliano;
Sollecitato dai residenti nella località di Canneto dentro e precisamente l’abitato di S. Vincenzo,
Chiede
Come mai non si riesce a risolvere il problema ormai annoso legato ad un serbatoio di proprietà del comune in località Monterosa ?
Perché non si può manutenzionare il serbatoio in questione con relativa conduttura che permetterebbe di risolvere per sempre almeno questo problema ?
Cosa sta facendo il Dirigente del Settore in discussione per garantire ai cittadini che non chiedono altro che avere A C Q U A nelle proprie abitazioni ?

Lipari: Fiamme la notte scorsa a Quattropani

Tornano in azione i piromani a Lipari. Un incendio boschivo si è sviluppato nella tarda serata di ieri(intorno alle 22.00) a Quattropani, lungo la strada che conduce al caratteristico sito naturale di Caolino. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Lipari che hanno dovuto faticare e non poco per domare le fiamme che, sospinte dal leggero vento di scirocco, hanno rischiato di propagarsi ad alcune abitazioni limitrofe. Le operazioni si sono concluse dopo circa tre ore

La Greca(PD): "Aumento di tasse mai visto nelle Eolie"

"Aumento di tasse mai visto nelle Eolie". Comunicato stampa del 29 maggio 2008 del segretario del PD Pino La Greca. IL TESTO:
"Come avevamo temuto e previsto sin dal maggio 2007 l'inefficienza e l'incapacità nella gestione complessiva dei rifiuti dell'amministrazione Bruno e dell'A.T.O. delle Isole Eolie ci ha condotti ad un aumento di tasse mai visto nelle Isole Eolie. Naturalmente siano inattesa di conoscere quanti sono i costi di gestione dell'A.T.O., compresi gli stipendi dei dirigenti, amministratore delegato e presidente della società in primis.
L'aumento delle tasse annunciato dall'amministrazione non è dovuto ad eventi eccezionali, imprevisti ed imprevedibili, ma ad una gestione del complessivo ciclo dei rifiuti assolutamente verticistica ed inefficace. Sin dal giugno 2007 abbiamo, attraverso interrogazioni e richieste di autoconvocazioni consiliari, tentato di dibattere la intera problematica in consiglio comunale, ma i nostri appelli sono finiti nel vuoto. Volevamo proporre soluzioni, alternative, ipotesi conducendi ad una riduzione dei volumi dei rifiuti e dei quantitati da trasferire in terraferma per abbattere i costi relativi al trasferimento ed alla messa in discarica, ma non è stato possibile discutere mai una qualsiasi ipotesi di lavoro.
A chi oggi protesta all'interno del gruppo di maggioranza diciamo che il tempo delle chiacchiere è finito, occorre passare ai fatti, e i fatti si concretizzano nell'avere il coraggio di discutere in consiglio comunale i problemi del paese, senza stare dietro gli steccati dell'appartenenza, ed apprezzare il fatto che i gruppi di minoranza hanno il coraggio di proporre discussioni, dibattiti e soluzioni".
Il segretario P.D. Lipari
Dott. Giuseppe La Greca

Ultimissime su Piazza Mazzini e P.d.G. sito Unesco

Due novità dal palazzo municipale di Lipari. E' stato rimodulato e reso più in linea con le caratteristiche architettoniche locali, con l'aggiunta di altre aree a verde, il progetto di riqualificazione di piazza Mazzini(nella foto com'era una volta) . Un progetto adesso sicuramente più accettabile, rispetto a quello presentato qualche settimana orsono) e che ha sposato in alcune parti (vedi posizionamento dei sanpietrini) le proposte avanzate nella scorsa riunione dai consiglieri Gesuele Fonti e Francesco Megna.
La seconda novità riguarda il piano di gestione del sito Unesco delle Eolie. Il piano originario è stato modificato, secondo le indicazioni provenienti da giunta e consiglio, e il nuovo piano che dovrà essere sottoposto alla valutazione dell'organismo internazionale è stato trasferito su dvd.

Aumenti tariffari: Nota dei consiglieri Megna e Fonti

"AUMENTI TARIFFARI" RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO UN COMUNICATO STAMPA DEI CONSIGLIERI COMUNALI FRANCESCO MEGNA E GESUELE FONTI. IL TESTO:
"RIBADIAMO LA NETTA CONTRARIETA’ DEL GRUPPO CONSILIARE “IL FARO” AGLI AUMENTI TARIFFARI PROSPETTATI DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE NELLA RIUNIONE DI GIUNTA DEL 28 MAGGIO 2008, APERTA ANCHE ALLA PARTECIPAZIONE DEI CAPIGRUPPO DELLA MAGGIORANZA.
AUMENTI SPROPOSITATI, SENZA GARANZIA ALCUNA SUL MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI, SENZA UNA SERIA PIANIFICAZIONE DEGLI OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE E DEI RISULTATI ATTESI.
COME PIU’ VOLTE RIBADITO DAL SINDACO, L’ECONOMIA EOLIANA STA VIVENDO UNA CRISI SENZA PRECEDENTI, MOLTISSIME FAMIGLIE ISOLANE VIVONO AL DI SOTTO DELLLA SOGLIA DI POVERTA’ STABILITA IN 1000 EURO MENSILI PER NUCLEO FAMILIARE.
PER QUESTE E MOLTE ALTRE RAGIONI, I CONSIGLIERI SCRIVENTI RITENGONO SCONSIDERATO UN AUMENTO COSI’ CONSISTENTE DELLE TARIFFE PER LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI E PER IL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO.
INVITANO PERTANTO L’AMMINISTRAZIONE A VALUTARE L’IPOTESI DI MODERATI RITOCCHI ALLE PREDETTE TARIFFE.
IL GRUPPO SCRIVENTE SI RISERVA TUTTAVIA LA FACOLTA’ DI APPROFONDIRE LA TEMATICA ENTRANDO NEL MERITO DEI PROPRI CONVINCIMENTI, IN SEDE DI DISCUSSIONE ED EVENTUALE APPROVAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE".
I CONSIGLIERI COMUNALI
FRANCESCO MEGNA E GESUELE FONTI

Rifiuti ed acqua: Ed "io pago" ....ma non vale per tutti

Un aumento del 62% del costo del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani e del 50% della tariffa idrica. E' questa la portata dell'autentica “mazzata” con cui i cittadini delle sei isole del comune di Lipari dovranno fare i conti non appena le intenzioni della giunta comunale si tradurranno in atti amministrativi concreti. Tempi che, con il bilancio che bussa alle porte, sembrano essere davvero strettissimi. Gli aumenti- secondo la giunta del sindaco Mariano Bruno che si appresta ad applicarli - sono indispensibili considerando il costo dei servizi. Viene sottolineato, inoltre, come il balzello della TARSU sia rimasto immutato per ben sei anni. Di questi imminenti provvedimenti si è parlato ieri al comune durante una riunione congiunta tra sindaco, assessori, amministratore delegato dell'ATO Eolie e capi-gruppo consiliari. Una riunione a tratti “calda” dove non sono mancate le contestazioni a questa linea che l'ammistrazione vuole porre in essere. Particolarmente dura e totalmente “fuori dal coro” la posizione del capogruppo del gruppo consiliare”Il Faro” Gesuele Fonti che ha rigettato l'idea di avallare un così pesante aggravio di costi per la cittadinanza. “Se questo- ci ha dichiarato- è il nostro regalo ai cittadini di Lipari per festeggiare il primo anno dell'insediamento della seconda amministrazione Bruno c'è davvero da essere preoccupati. Da parte nostra ci batteremo affinchè questo pesante balzello possa essere sensibilmente ridimensionato”. Nonostante la caparbietà di Fonti e Megna i tempi, come anticipato, sono davvero brevi anche per un eventuale miracolo. I cittadini, già in fermento, dovranno pagare e quel che fa sicuramente rabbia è che il famoso detto “Pagare tutti per pagare meno” sembra sia rimasto tale solo sulla carta. Nessuno nasconde, infatti, come la classe degli evasori e degli elusori sia consistente.
A proposito uno dei dubbi più ricorrenti fra i cittadini è quello relativo a diverse strutture alberghiere. Dopo il “contenzioso” instaurato con il comune per la TARSU hanno pagato e cosa? Oppure tutto è ancora nel “limbo”? Una situazione quella dell'evasione e dell'elusione che nel comune di Lipari, inutile nascondersi dietro un dito, va di pari passo con un servizio di raccolta e smaltimento pessimo e con un rifornimento idrico delle zone alte spesso inesistente o, per restare in tema, “goccia a goccia”.

Accesso nelle isole d'estate: Pubblicato il decreto

Pubblicato il decreto del Ministero dei Trasporti che detta le "regole" dell'accesso nelle isole del comune di Lipari, durante la stagione estiva, per i veicoli a motore non appartenenti a residenti nel comune. Il decreto era stato richiesto con delibera della giunta comunale di Lipari. Questo il calendario:
dal 1° giugno 2008 al 31 ottobre 2008 divieto per le isole di Panarea e Stromboli;
dal 1° luglio al 31 ottobre 2008 divieto per l'isola di Alicudi;
dal 1° luglio al 30 settembre 2008 divieto per le isole di Lipari, Vulcano e Filicudi.
Sulle isole possono affluire gli autoveicoli che trasportano invalidi, purchè muniti dell'apposito contrassegno. L'intero decreto è consultabile su: www.comunelipari.it/pagine/pcivile/pcfile/decreto_eolie_2008.pdf

Judo: Paolo Mezzapica alla finale nazionale Under 23

Sabato 31 maggio e domenica 1 giugno si disputerà al Palalivatino di Acicastello la finale nazionale del Campionato Italiano Under 23, gara riservata ad atleti Juniores e Seniores fino al 23° anno di età. Per l’ ASD SPORTING CLUB JUDO LIPARI si è qualificato l’atleta Paolo Mezzapica (Juniores kg. 66) che gareggerà sabato.

Sottomonastero: Al lavoro l'impresa Scuttari

Il pontone “San Luca primo” della ditta Scuttari di Chioggia sta operando da ieri nel porto di Sottomonastero dove sta preparardo i fondali, attraverso il dragaggio, per il posizionamento dei cinque cassoni modulari che prolungheranno la struttura portuale in direzione di porto Pignataro. Uno dei cassoni è già ormeggiato nella rada di Marina Corta. Gli altri quattro sono pronti ad Oristano e raggiungeranno Lipari a breve. Nei lavori si terrà conto della variante approvata rispetto al progetto originario.

mercoledì 28 maggio 2008

Tarsu+62% Acqua+ 50%: L'amministrazione Bruno "confeziona" un regalo pesante ai cittadini

L'amministrazione comunale di Lipari festeggia oggi (come da noi anticipato) il primo compleanno della seconda legislatura Bruno e, come ad ogni compleanno che si rispetti, non è mancato il pacco-sorpresa. Solo che il pacco-sorpresa è stato confezionato per i cittadini. Un aumento della tassa-rifiuti del 62% e del servizio idrico del 50% per cento.
Il "balzello" contestatissimo dal capogruppo del "Faro" Gesuele Fonti è stato "annunciato" nel corso della riunione di giunta tenutasi oggi alle 12.00 e allargata ai capigruppo della maggioranza.
Aumenti che- secondo la giunta Bruno che si appresta ad applicarli - sono indispensibili considerando i costi dei servizi. Viene sottolineato, inoltre, come il balzello della TARSU sia rimasto immutato per ben sei anni.
“Se questo- ci ha dichiarato- è il nostro regalo ai cittadini di Lipari per festeggiare il primo anno dell'insediamento della seconda amministrazione Bruno c'è davvero da essere preoccupati. Da parte nostra ci batteremo affinchè questo pesante balzello possa essere sensibilmente ridimensionato". Ma i tempi visto che il bilancio è alle porte sembrano essere davvero troppo ristretti non solo per gli attivissimi Fonti e Megna ma anche per un "miracolo"
AMPIO SERVIZIO DOMANI SU EOLIENEWS E GAZZETTA DEL SUD

Eolie: L'Arma rafforza gli organici in vista dell'estate

Rinforzato l'organico dei carabinieri nelle isole Eolie in vista della prossima stagione estiva. Fra ieri sera e oggi sono sbarcati a Lipari una ventina di appartenenti all'Arma. Buona parte di questi resterà in servizio nel capoluogo dell'arcipelago, gli altri andranno a rafforzare i presidi delle isole minori delle Eolie.

28/05/07-28/05/08: Un anno fà il ballottaggio conferma Bruno sindaco di Lipari

Attraverso le foto una carrellata di emozioni che vanno dal voto dei due aspiranti sindaci Marco Giorgianni e Mariano Bruno sino alla festa di Bruno e dei suoi sostenitori. Da allora tanta acqua è passata sotto i ponti, cose ne sono state fatte, altre no, altre restano in stand by. Nel giorno dell'anniversario un quesito multiplo è più che scontato. Tra i 3.739 votanti di Bruno quanti si saranno "pentiti" della scelta, quanti sono coloro che sono rimasti su quelle posizioni e quanti hanno traslocato dalle file di Giorgianni a quelle di Bruno?


















Portualità: Sarà la volta buona?

Sospiro di sollievo per gli operatori turistici di Marina Corta(Lipari) e per i propietari di imbarcazioni adibite al trasporto turistico appena all'orizzonte si è profilata la sagoma del pontone “San Luca primo” della ditta Scuttari di Chioggia. La ditta che nelle Eolie si è aggiudicata i lavori di prolungamento e messa in sicurezza di quella struttura portuale, oltre che quelli di Ginostra e di Sottomonastero sempre a Lipari, era assente dall'isola da Pasqua e i lavori, di conseguenza, erano rimasti incompiuti e il cantiere in una grave situazione di pericolo. Al punto che, più volte, l'amministrazione Bruno ha sollecitato l'impresa ad attivarsi. A “frenare” il lavoro della ditta veneziana sarebbe stato un guasto al pontone che è dovuto restare fermo in attesa che arrivasse il motore dalla Germania. La ditta, da quel che trapela, è fermamente intenzionata a recuperare il tempo perduto e, prima del 15 giugno, data imposta per lo stop estivo dal sindaco Mariano Bruno, intende riposizionare l'ultimo dei tre cassoni, riempire a sabbia tutte e tre i maxi- blocchi e mettere in sicurezza il cantiere. I lavori di Marina Corta riprenderanno poi a settembre. Intanto, il pontone sarà spostato nel porto di Sottomonastero dove dovrà preparare i fondali per il posizionamento dei cinque cassoni modulari che prolungheranno la struttura portuale in direzione di porto Pignataro. Si terrà conto della variante approvata rispetto al progetto originario. Problemi superati, sembrerebbe, anche per i lavori di protezione del pontile di protezione civile di Ginostra. A S. Agata di Militello si stanno realizzando i massi artificiali che dovranno essere utilizzati per quest'opera. Nella piccola frazione dell'isola di Stromboli i lavori dovrebbero essere ultimati a fine luglio.

L'Age delle Eolie ha incontrato il sindaco

COMUNICATO
"Si è tenuto ieri un incontro tra il Presidente e il direttivo dell'Associazione Geometri (al completo) con il Sindaco, il responsabile dell'Ufficio urbanistico ed i tecnici dello stesso ufficio,alla presenza dell'Assessore all'Urbanistica. All'o.d.g. i seguenti argomenti:
1) Funzionalità dell'Ufficio urbanistico del Comune;
2) Funzionalità dell'Ufficio illeciti edilizi. (Le richieste dell'associazione sono riassunte nell'allegato pubblicato a seguire)
Il sindaco ha riconosciuto le legittime aspettative dei geometri ammettendo le carenze di personale dell'Ufficio, aggravatosi ultimamente dall'assenza del geometra Massimo Crocco trasferito in mobilità ad altro comune, e le difficoltà a poter operare. Ha anche sottolineato i problemi legati all'impossibilità di assumere nuovo personale. Ciononostante ha assicurato che a breve cercherà di dare risposte alle richieste della categoria.
Il responsabile dell'Ufficio Urbanistica ha manifestato l'impotenza dell'ufficio ad operare con due soli tecnici, aggravati oggi dell'incombenza di provvedere alla redazione dei certificati di destinazione urbanistica, vista l'assenza del geometra Crocco. Se non si provvede con urgenza si rischia la paralisi del settore.
Il sindaco si è impegnato ad un confronto continuo e costante con l'associazione geoemetri volto alla collaborazione nell'interesse comune dei cittadini, aggiornando detti incontri con scadenze mensili.
L'associazione prende atto della volontà del sindaco e auspica che alle parole corrispondano i fatti, restando in attesa di risposte concrete ed attendendo la convocazione entro il mese di scadenza".
Bartolo Favaloro-Presidente Associazione
RICHIESTE DELL'ASSOCIAZIONE GEOMETRI DELLE EOLIE NELL' INCONTRO CON IL SINDACO DEL 27/05/08
PROBLEMATICHE ESPOSTE IN ORDINE AI DISSERVIZI DEI SETTORI “URBANISTICA E ILLECITI EDILIZI” E RELATIVE INIZIATIVE PROPOSTE

1) Funzionamento Servizio Urbanistica e del servizio illeciti edilizi: Preliminarmente si richiede, ai fini di non creare disservizi e snellire le procedure, il rispetto del regolamento edilizio e delle leggi vigenti, nel contempo, considerato che tutti gli Enti preposti ai vincoli devono esprimere il loro parere motivato e che pertanto sono salvaguardati tutti gli aspetti urbanistici, architettonici, idrogeologici, ambientali etcc...., considerato che il funzionario dell'Ufficio urbanistico deve rendere il parere di conformità a leggi e regolamenti, si richiede, poiché la legge lo contempla, l'abolizione della CEC, perchè inutile e incoducente; e comunque:
a) rispetto assoluto dell’ordine di protocollo d’entrata per l’istruttoria delle pratiche da sottoporre all'esame della CEC per il rilascio sia di concessioni edilizie che di autorizzazioni;
b) rispetto assoluto dei tempi per l'istruttoria tecnica, previsti dalle legge vigenti;
c) redazione mensile dell’elenco delle pratiche da sottoporre alla C.E.C., per il rilascio di Autorizzazioni o Concessioni, per l’istruttoria degli Illeciti, per il rilascio dei certificati di destinazione urbanistica, da esporre, ai fini della trasparenza, all'Albo del Comune, in rispetto dell'ordine di protocollo, specificando le motivazioni delle eventuali deroghe sottoscritte dal funzionario concedente, le eventuali sospensioni dell'istruttoria e relative motivazioni;
d) eventuale urgenza, con scavalco del protocollo d’entrata, deve essere soltanto concessa a progetti sottoposti a finanziamenti con relativo decreto emesso, alle Opere Pubbliche, ad opere che possono arrecare danno alla pubblica incolumità, a progetti di art. 13 L. 47/85 o varianti in corso d'opera;
e) rilascio comunque delle autorizzazioni per le opere oggetto di asseverazione ai sensi dell'art. 5 della legge regionale n. 37/85;
2) Unificazione degli orari di ricevimento in tutti gli Uffici nei giorni stabiliti, ovvero Lunedì, Mercoledì e Giovedì (mattina e pomeriggio);
3) Disposizione che obbliga i Funzionari preposti al ricevimento a garantire la loro presenza negli orari di ricevimento previsti (ore10/12-15,30/18,00);
4) Istituzione dei seguenti servizi, già peraltro istituiti per legge: a) Sportello unico; b) URP–Ufficio relazioni con il pubblico, da raccordare con il Difensore civico; c) Protocollo elettronico; d) Albo per gli incarichi professionali;
5) Disposizione, da inserire nei contratti, che vieta ai tecnici assunti dall’Ente, anche per periodi brevi, di espletare la libera professione, in attuazione della legge;
6) Divieto assoluto ai tecnici assunti con contratto a termine di accedere agli atti del Comune che non riguardano l’incarico ricevuto;
7) Pubblicazione semestrale dell'elenco dei tecnici che hanno avuto affidati incarichi professionali, se a titolo gratuito od oneroso a carico dell'Ente e quale criterio è stato seguito per l'affidamento (affidamento diretto, project-financing, prelievo dall'Albo di fiducia, etcc...), ai fini della trasparenza;
8) Rispetto dei tempi per il parere sul VIA (valutazione impatto ambientale) per le opere ricadenti in zone ZPS-SIC, da parte del funzionario preposto;
9) Modifica delibera consiliare n. 92/02, riguardante l'autorizzazione dello scarico reflui.



martedì 27 maggio 2008

Lipari: Disservizio idrico nelle zone alte. Segnalazione di Fonti e Megna

"DISSERVIZI RIFORNIMENTO IDRICO BORGATE ALTE". E' L'OGGETTO DELLA SEGNALAZIONE INOLTRATA AL SINDACO, ALL' ASSESSORE AI SERVIZI IDRICI, AL DIRIGENTE DEL IV SETTORE E ALL' UFFICIO IDRICO DEL COMUNE DI LIPARI DAI CONSIGLIERI GESUELE FONTI E FRANCESCO MEGNA(IL FARO). IL TESTO:
"Con la presente il Gruppo Consiliare scrivente intende segnalare i gravi disservizi in atto perpetrati nelle frazioni di Pianoconte e Quattropani e nelle borgate di Lami e Monte Gallina dove il servizio idrico integrato avviene con il contagocce e si hanno lunghissimi periodi (perfino un mese, in taluni casi) in cui le utenze delle zone alte vengono lasciate completamente “a secco”, senza una benchè minima erogazione d’acqua.
Un disservizio di tale portata, ormai conclamato e consolidatosi nel tempo, che provoca un’ingiustificata disparità di trattamento tra i cittadini delle zone alte e le utenze di Lipari e Canneto che beneficiano di una erogazione idrica pressoché costante e quotidiana, a fronte di una tariffa decisamente più leggera.
Il D. Lgs 152/2006, il cd. Codice dell’Ambiente, se da un lato dispone che la tariffa deve coprire i costi complessivi del servizio, d’altro canto precisa che la stessa “è determinata tenendo conto della qualità della risorsa idrica e del servizio fornito”, pertanto appare decisamente incongrua l’attuale tariffazione, che andrebbe adeguata, commisurata al servizio reso ed in conseguenza di ciò, cospicuamente ridotta.
Pertanto, si respingono con fermezza, le ventilate ipotesi di aumenti tariffari, che non trovano conforto né riscontro alcuno nel servizio erogato e si ringrazia l’Assessore China per l’impegno forte e determinato che ha riversato sulla delicata tematica del rifornimento idrico, auspicando che la restituzione delle reti EAS, atto propedeutico ad una gestione unitaria del servizio, possa finalmente realizzare una ripartizione più equa del carico tributario sulle utenze cittadine, un miglioramento della qualità del servizio, e rimuovere finalmente le insopportabili ed ingiustificabili sperequazioni in atto vigenti.

Canneto: Addio cara poltrona...non ci mancherai

E' "scomparsa"(finalmente) la poltrona che, come da noi segnalato, era stata "esposta" sul lungomare di Canneto in prossimità dei cassonetti dell'immondizia. Un atto più o meno tempestivo che questa redazione, così come quella di Tirrenosat, ha sollecitato. E a proposito di nostre sollecitazioni e di interventi dobbiamo segnalare che è stata finalmente coperta la vergognosa e pericolosa buca che era stata lasciata aperta in piazza S. Cristoforo a Canneto dopo i lavori effettuati dall'Enel. Lavori un pò "salati" se si considera che la "voragine" è stata "attenzionata" ben tre volte dal vigile Agostino Portelli con contravvenzioni di un importo di circa 2.000 euro

Rifiuti: Megna e Fonti sull'indecenza domenicale

"SERVIZIO DI RACCOLTA RIFIUTI SOLIDI URBANI" E' IL TEMA DI UNA NOTA DI FRANCESCO MEGNA E GESUELE FONTI (IL FARO) INVIATA AL SINDACO DI LIPARI E ALL'ATO ME 5. IL TESTO:
"Per la terza volta in un mese i Consiglieri Comunali scriventi sono costretti, loro malgrado, a lamentare la mancata effettuazione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti nelle frazioni di Canneto, Pianoconte e Quattropani, nella giornata di DOMENICA.
Cassonetti traboccanti di rifiuti, lezzo nauseabondo, ratti e branchi di cani affamati nei paraggi….uno scenario di inconcepibile degrado aggravato dalle temperature asfissianti di questi giorni che rendono ancor più grave il disagio dei cittadini con pesanti conseguenze anche di carattere igienico-sanitario per l’intera comunità.
Non era mai accaduto che non si prevedesse deliberatamente l’effettuazione del servizio di raccolta rifiuti in aree così densamente abitate e popolose.
Inoltre la scelta di interrompere la raccolta dei rifiuti nelle giornate domenicali, lascia perplessi ed attoniti, in quanto appare evidente che sia proprio la Domenica, il giorno prescelto dalla gran parte dei cittadini, per le passeggiate familiari, per le scampagnate all’aperto, per i primi bagni in mare….
E’ indecoroso, offensivo e mortificante per tutta la comunità eoliana l’interruzione di un servizio pubblico così importante, e lo è ancor di più, se si considera il gravissimo danno all’immagine turistica delle frazioni di Canneto, Pianoconte, Quattropani, Acqualcalda e dell’isola di Lipari in generale, essendo ormai avviata la stagione turistica con l’arrivo dei primi nutriti gruppi di vacanzieri.
Un’ultima considerazione va comunque fatta: vari “segnali” fanno presagire un cospicuo aumento della T.A.R.S.U.; c’è già chi parla di 50 % o 60 % di aumento, in considerazione dell’importo che codesta società d’ambito ha inserito nel bando per l’affidamento del servizio, ormai di prossima scadenza. Ma come è possibile che a fronte di un aumento, a parere degli scriventi, certamente SPROPOSITATO ED INACCETTABILE dato il periodo di profonda crisi economica che investe la nostra comunità, venga tuttavia ridotto quantitativamente e qualitativamente il servizio!!!
In attesa di Vs. riscontro, i sottoscritti Consiglieri Comunale Francesco MEGNA e Gesuele FONTI, rinnovano con fermezza e determinazione la richiesta di prevedere che il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani vada effettutato CON CADENZA GIORNALIERA, 7 GIORNI SU 7, così come avviene a Lipari, anche a Canneto, Pianoconte e Quattropani e nelle aree con maggiore densità abitativa.

Viabilità a Canneto: Intervento di Fonti e Megna

"Viabilità frazione di Canneto" è l'oggetto di una lunga nota, ricca anche di proposte, che i consiglieri comunali Gesuele Fonti e Francesco Megna(Il Faro) hanno inviato al sindaco, agli assessori alla viabilità, alla polizia municipale e trasporti terrestri, al comando della polizia municipale e per conoscenza al presidente del consiglio comunale di Lipari. IL TESTO:
Di recente si è fortunatamente tornati a parlare di viabilità della frazione di Canneto.
Nessuna risposta è pervenuta alle numerosissime note inviate l’estate scorsa dai Consiglieri scriventi, circa le incongruenze, l’illogicità, i più svariati problemi strettamente connessi all’applicazione delle Ordinanze Dirigenziali n. 79/PM e n. 89/PM del Luglio 2007 che definivano la viabilità sperimentale urbana della frazione di Canneto e contestualmente istituivano la sosta a pagamento lungo la via Marina Garibaldi (lato mare) e sul marciapiede di Calandra.
Silenzio assoluto anche sulle decine di proposte concrete effettuate dal gruppo scrivente, circa l’urgenza di individuare già dal mese di Settembre delle aree di parcheggio, da disciplinare e collegare nel periodo estivo al centro di Canneto tramite servizio navetta-bus, che si sarebbe dovuto concordare con il concessionario del trasporto pubblico (non ci risulta alcun atto dell’Amministrazione in tal senso);
Nessun riscontro neanche sulla pressante richiesta di presidio e controllo costante della frazione di Canneto da parte della Polizia Municipale e delle altre forze tutrici dell’ordine pubblico e della sicurezza, così come la richiesta di predisporre un serio ed autorevole Piano integrato della viabilità e dei parcheggi, per regolamentare il sistema viario del centro urbano di Lipari, della frazione di Canneto e delle zone alte dell’Isola.
Sulla delicata problematica il Gruppo Consiliare scrivente ha assistito ad un immobilismo amministrativo, (si spera solo apparente!!!) che probabilmente non potrà essere colmato in tempo per far fronte alle richieste di cittadini e clientela turistica, essendo ormai incombente la stagione estiva, con tutte le problematica connesse.
Ma torniamo al dibattito sulla viabilità di Canneto.
Da un lato il Comitato cittadino che boccia unanimemente il senso unico istituito la scorsa stagione, dall’altro lato una petizione di circa 100 firme di cittadini di Lipari, Canneto, Pianoconte e Panarea, che sposa il senso unico sulla via Marina Garibaldi, così come la sosta a pagamento, tutto ciò (citazione testuale) “al fine di tutelare gli operatori turistici della zona che diversamente potrebbero per questioni di sicurezza stradale vedersi negate, giustamente, alcune autorizzazioni fino allo scorso anno concesse”.
L’Amministrazione Comunale in diverse occasioni si è fatta garante dell’ ”impegno affinché correttivi in senso migliorativo” potessero attuarsi e concretizzarsi nell’ormai prossima ed imminente stagione estiva.
Pertanto, auspicando che un tale impegno possa essere onorato, con la presente, gli scriventi Consiglieri Comunali, Francesco MEGNA e Gesuele FONTI, intendono ribadire con fermezza e motivare la NETTA CONTRARIETA’ ad una riproposizione della viabilità sperimentale posta in essere la stagione scorsa nella frazione di Canneto.
Si rassegnano, in estrema sintesi, alcune delle principali argomentazioni che fondano tale convincimento, già oggetto, tra l’altro, di numerose note inviate dal gruppo scrivente agli organi competenti, tuttavia senza riscontro alcuno da parte degli interpellati:
- SENSO UNICO SULLA VIA M. GARIBALDI -
1. Il senso unico sulla via Marina Garibaldi, se da un lato ha reso certamente più fluido il traffico veicolare sulla predetta arteria stradale, ha d’altro canto dirottato sulla via Cesare Battisti TUTTA L’ENORME MOLE DI AUTOMEZZI in entrata ed in transito dalla frazione di Canneto, ivi compresi CAMION, pulmann granturismo di linea, autocarri, macchine con natanti a rimorchio ed autoveicoli di ogni genere e dimensione, con gravissimo pregiudizio per l’incolumità dei pedoni e la salute pubblica. L’unico veicolo per il quale l’Ordinanza emanata ha avuto piena efficacia è stato il camion addetto al pubblico servizio di raccolta dei Rifiuti Solidi Urbani, che è stato forzatamente interdetto al transito sulla via Cesare Battisti, cosa che non è avvenuta per mezzi di dimensione e stazza analoga o addirittura superiore.
2. La Via Cesare Battisti tecnicamente non è una strada carrabile, non essendo in possesso del certificato di idoneità stradale, in quanto è totalmente sprovvista dei marciapiedi a servizio dei pedoni, ma anche dei soggetti diversamente abili in carrozzina, dei bambini in passeggino o degli avventori del supermercato ivi ubicato, con relativo carrello della spesa.
3. Sono facilmente intuibili i rischi ed il gravissimo pregiudizio per l’incolumità e la sicurezza dei pedoni e per la salute pubblica, provocati dal dirottamento forzato di tutto il traffico moto-veicolare in transito dalla frazione di Canneto su una strada, dalla altissima densità abitativa, e DEL TUTTO SPROVVISTA DI MARCIAPIEDI.
Non osiamo immaginare cosa potrebbe accadere se nel mese di Agosto ci fosse necessità di un soccorso con ambulanza lungo la via Cesare Battisti di Canneto, in un orario compreso tra le 17 e le 20. L’ingorgo diventerebbe ingestibile e certa sarebbe l’impossibilità di prestare soccorso a chiunque ne avesse reale ed urgente bisogno, in quanto le ore pomeridiane rappresentano il momento di punta del traffico di ritorno dalle località balneari di Acquacalda, Porticello e Canneto.
4. Inoltre la Via Battisti, essendo chiusa su entrambi i fronti (a differenza della via Marina Garibaldi), in quanto fiancheggiata per tutta la sua lunghezza da caseggiati di più piani, produce un aumento intollerabile delle emissioni inquinanti e delle devastanti polveri sottili provenienti dalle auto in transito a cui si aggiunge un inquinamento acustico che raggiunge livelli di inconcepibile rilievo.
A tal proposito si evidenzia che i Consiglieri scriventi hanno già richiesto l’istallazione sulla via Cesare Battisti di n. 2 centraline per il rilevamento ed il monitoraggio delle polveri sottili PM10, altamente tossiche e cancerogene.
5. I fabbricati prospicienti la via Battisti, sono per lo più di vecchia fattura e l’incremento esponenziale del traffico ed il transito obbligatorio dei mezzi pesanti, nonostante insista ancora oggi un divieto di circolazione per i veicoli con portata superiore ai 35 quintali, crea notevole pregiudizio ai sottoservizi (reti idriche e fognarie, cisterne, condutture elettriche etc..) che si trovano sotto il manto stradale o immediatamente attigui allo stesso, la cui funzionalità è posta in serio ed inaccettabile rischio.
- SOSTA A PAGAMENTO -
6. Per quanto attiene il Regolamento della sosta a pagamento, si ribadisce l’incongruità evidente del provvedimento che non contempla alcuna agevolazione tariffaria (riduzione, esenzione o abbonamento) per i cittadini residenti, cosa puntualmente prevista ed applicata in TUTTE le altre Isole minori italiane (Ischia, Procida, Elba), come già fatto rilevare con nota n. 25220 del 27-07-2007;
7. Si aggiunga anche che la sosta a pagamento, così come è stata concepita la stagione scorsa nella frazione di Canneto, non risponde neanche a criteri di economicità né ad esigenze di cassa e liquidità per il Comune, in quanto analizzando gli incassi, tuttavia ancora ad oggi presunti ed ufficiosi, e le spese derivanti dall’applicazione della sosta a pagamento (messa in posa delle strisce blu, acquisto della segnaletica verticale specifica, acquisto dei tagliandi “gratta e sosta”, retribuzione straordinaria per gli ausiliari impiegati nel controllo della sosta a pagamento etc…) si evince chiaramente che, stante il periodo di applicazione limitato, la sosta a pagamento rappresenta UN COSTO PER L’ENTE, NON COMPENSATO DAI RICAVI DELLA VENDITA.
8. Tuttavia, qualora si addivenisse a tariffe più eque e a cospicue agevolazioni tariffarie per i residenti, i Consiglieri scriventi sono dell’avviso che la gestione del SERVIZIO DI RISCOSSIONE della sosta a pagamento vada affidata in convenzione a COOPERATIVE LOCALI, tramite bando ad evidenza pubblica.
- PROPOSTE -
La problematica viaria della frazione di Canneto, non è di facile risoluzione per evidenti ragioni morfologiche e logistiche del territorio, pertanto, nelle more della realizzazione della tanto agognata terza strada a monte della frazione il gruppo scrivente ritiene prioritari i seguenti interventi:
LIMITAZIONI ALLO SBARCO: innanzitutto l’Amministrazione deve attivarsi per far applicare le Ordinanze attualmente vigente che limitano lo sbarco di autovetture nell’isola.
Il Gruppo scrivente, ritiene altresì necessario:
che si VIETI L’IMBARCO (ameno per i mesi di Luglio ed Agosto) delle autovetture i cui conducenti risiedano nelle aree urbane di Lipari e Canneto, consentendolo esclusivamente ai villeggianti che dimostrino di risiedere nelle frazione delle zone alte. Infatti il centro cittadino di Lipari, nel mese di Agosto, è collegato anche durante le ore notturne con la frazione di Canneto da un servizio pubblico di navetta, che andrebbe tuttavia implementato.
Che si VIETI L’IMBARCO e conseguentemente il TRANSITO di tutti i cd. MEZZI PESANTI, cioè dei veicoli aventi massa massima superiore alle 3,5 tonnellate e cioè Autotreni, Autoarticolati, Autocarri di grandi dimensioni, Pulmann GRANTURISMO etc…, in quanto tali veicoli non sono idonei alla circolazione, per ovvi motivi di SICUREZZA E PUBBLICA INCOLUMITA’, su strade inadeguate, strutturalmente fragili, intensamente trafficate e spesso sprovviste di marciapiedi come quelle delle nostre isole.
Tutt’al più, per favorire il carico e scarico dei generi di prima necessità e per i rifornimenti delle attività commerciali e dei supermercati locali, si potrebbero predisporre delle aree da adibire alle operazioni di carico e scarico dei veicoli (ad esempio il Megaparcheggio o il tratto di strada davanti all’ex macello in località San Vincenzo a Canneto).
2) INTERDIZIONE AL TRANSITO NEL CENTRO DI CANNETO DI TIR E MEZZI PESANTI: ciò garantirebbe scorrevolezza e fluidità veicolare anche in regime di doppio senso sulla via Marina Garibaldi.
È evidente a tutti che i problemi più pressanti, gli ingorghi più fastidiosi e gli incidenti più frequenti, siano causati dal transito, a volte anche contestuale nei due sensi di marcia, di mezzi pesanti dalle dimensioni straordinarie, certamente inadeguati per la tolleranza della nostra rete stradale e del nostro sistema viario.
3) REPERIMENTO NUOVI PARCHEGGI: vanno immediatamente individuate e rese fruibili delle aree da adibire temporaneamente alla sosta dei veicoli per il periodo estivo e nello specifico vanno previste una grande area di parcheggio in località San Vincenzo a Canneto (per esempio, nell’ex campo di calcio, che oggi appare come una discarica a cielo aperto, o in aree limitrofe), ed un’altra grande area in località Calandra (per esempio liberando dai carrelli in disuso e dai veicoli abbandonati il parcheggio già esistente e sfruttando l’ex blocchiera Cassarà) ed eventualmente integrando le stesse con aree più piccole in località Unci e Agliozzo (ci risulta che proprio ad Agliozzo sia stata avviata e finanziata la progettazione di un parcheggio comunale).
4) SERVIZIO NAVETTA CITTADINO: va istituito un servizio di navetta che colleghi H24 i parcheggi di San Vincenzo e di Calandra con il centro della frazione (concordandone modalità e tariffe con il vettore locale, nell’ambito del servizio già affidato) al fine di permettere la fruibilità turistica, limitando contestualmente il transito di veicoli nel centro cittadino e le esigenze di sosta nella frazione.
Il concessionario del trasporto terrestre a mezzo autobus, va obbligato a munirsi di personale appositamente addetto all’ emissione di biglietti, o in alternativa, di sistemi automatici di bigliettazione.
5) CONTROLLO DEL TERRITORIO: va programmato un controllo rigoroso e costante del territorio, da parte delle forze di Polizia Municipale, di concerto con le altre forze preposte all’ordine pubblico. Il presidio costante ed autorevole del territorio mira a garantire la pubblica osservanza delle norme del Codice della strada, riducendo sensibilmente il fenomeno della c.d. “sosta selvaggia” (come ad esempio avviene sul marciapiede lato mare nella via Garibaldi) e funge altresì da deterrente per prevenire comportamenti e/o eventi che possono minare la pubblica sicurezza e la tranquillità di villeggianti e residenti.
6) PIANO INTEGRATO DELLA VIABILITA’: si ribadiscono la necessità e l’urgenza di uno strumento programmatico integrato per la viabilità locale (centro Urbano di Lipari, Canneto, frazioni alte), corredato da opportune perizie tecnico-urbanistiche, finalizzato alla programmazione, regolamentazione e riorganizzazione della viabilità locale. Un Piano che dovrà essere redatto da professionisti del settore, con il supporto prezioso e la collaborazione dei cittadini e degli organi istituzionalmente preposti, che potrà certamente prevedere una regolamentazione della sosta a pagamento, ma che in nessun caso potrà e dovrà prescindere, dalla tempestiva ed opportuna individuazione di nuove aree da destinare, anche attraverso espropri e/o locazioni stagionali, alla sosta di autovetture e motocicli.