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martedì 15 ottobre 2013

Incarichi ai legali esterni all’Amministrazione. Le perplessità dell'avvocato Ziino e la risposta del dottor Giacomantonio

Premetto.  Il Comune di Lipari ebbe, ai tempi, a nominarmi suo difensore in una certa  controversia. Ringraziai e,  con raccomandata, declinai l' incarico posto che, coltivando da sempre giudizi contro lo stesso Comune, non mi sembrava lecito, per così dire, servir due padroni.
Leggo, dall' insediamento della nuova amministrazione del Comune di Lipari, di incarichi professionali distribuiti a mò di noccioline a colleghi avvocati dai nomi più disparati e di fori vari senza che ciò abbia una motivazione alcuna.
Il Comune di Lipari ha un ufficio legale, ed è plausibile che innanzi a tematiche specialistiche lo stesso si rivolga, per la propria difesa, ad un esperto in materia.  Ma in tal caso il Comune dovrebbe motivare le ragioni che lo spingono a rivolgersi ad un legale esterno. Nulla di tutto ciò accade.
Può anche ritenersi che l' ufficio legale municipale sia "in sovraccarico" di lavoro,  donde la necessità di rivolgersi a legali esterni. E' possibile.
Tuttavia, rammentato che il rapporto professionale è e non può che essere un rapporto fiduciario, ed anche in tal caso il conferimento  dell' incarico dovrebbe essere motivato. Ciò non accade.
Allora la domanda è:  come si giunge al conferimento degli incarichi predetti? la risposta è ovvia, per segnalazione, per questua, per "disobbligo".
Il Comune di Lipari distribuisce acconti a destra e a manca pagando poi le definitive parcelle. E quì sta il danno, grave, per il Comune. Infatti, quando questo è rappresentato dalla avvocatura municipale, in caso di soccombenza non paga certo il proprio difensore. Al legale esterno sì.
Ripeto. E' possibile che l' ufficio legale del Comune non sia in grado di gestire tutto il contenzioso esistente. Bene, ma il Comune sia trasparente. Formuli pubblicamente un albo di professionisti divisi per settore, tributario, amministrativo, civile e penale e ad esso attinga alla bisogna.
Allo stato il Comune di Lipari appare un elemosiniere: a te mille euro e ringrazia il Sindaco, a te novecento e ringrazia il suo vice, a te settecento e ringrazia l' assessore, etc...
Su questo Notiziario scrive frequentemente chi con bilanci e spesa pubblica ha dimestichezza. Ove ne avesse voglia, dia uno sguardo alla spesa per la rappresentanza legale del  Comune di Lipari in questo ultimo periodo.
Avv. Alfio Ziino

Risponde il portavoce Giacomantonio:
 Dispiace che sia un avvocato della professionalità di Alfio Ziino ad esprimere tante inesattezze sul comportamento dell’Amministrazione rispetto agli incarichi professionali agli avvocati.
Scive l’avv. Ziino:” il Comune dovrebbe motivare le ragioni che lo spingono a rivolgersi ad un legale esterno. Nulla di tutto ciò accade.” Ed invece tutte le delibere di incarichi dati all’esterno recano la motivazione del perché non sono affidati direttamente all’ufficio legale dell’ente. E le motivazioni sono praticamente di tre tipi: quando si tratta di comparire al CGA o in Cassazione sedi alle quali l’avvocato del Comune non è abilitato; quando l’ufficio si trova di fronte ad un momentaneo carico di lavoro eccedente le sue possibilità; quando il problema legale pretende una specializzazione. Per quanto riguarda il “sovraccarico” l’Amministrazione si sta attrezzando affiancando al legale due avvocati tirocinanti che svolgeranno presso il Comune il loro tirocinio e permetteranno quindi all’Ufficio Legale di potenziare la sua capacità di azione. La delibera per la loro selezione è già pronta e nei prossimi giorni verrà adottata dalla Giunta.
Scrive ancora l’Avv. Ziino “Il Comune di Lipari distribuisce acconti a destra e a manca pagando poi le definitive parcelle”. L’impressione leggendo queste righe di chissà quanti incarichi esterni vengano dati dall’Amministrazione. In realtà da quando questa Amministrazione si è insediata gli incarichi esterni possono contarsi sulle dita di una mano e sicuramente, quando l’ufficio legale funzionerà a pieno regime con i praticanti, potranno essere anche di meno. Inoltre, l’avv. Ziino sembra disconoscere che ormai da qualche anno il sistema degli incarichi non funziona più con l’acconto al momento della delibera e il saldo delle parcelle a procedimento concluso che diveniva necessariamente un debito fuori bilancio. Una situazione paradossale ed insostenibile e per questo nel 2008 fu stabilito un disciplinare per il pagamento dei professionisti esterni. Questo disciplinare prevede che con l’avvocato che accetta l’incarico venga pattuita fin dall’inizio – a seconda della natura della causa e della sua complessità – l’onorario spettante e questo rimane fino a conclusione della causa a meno che sopraggiunga qualche imprevisto.  Allora è possibile chiedere un adeguamento dell’onorario che può essere consentito solo con determina sindacale.
Infine l’avv. Ziino suggerisce: Il Comune “formuli pubblicamente un albo di professionisti divisi per settore, tributario, amministrativo, civile e penale e ad esso attinga alla bisogna”. Certo se si dovesse trattare di un numero significativo di incarichi da distribuire la proposta avrebbe un suo significato. Ma con un numero di casi così ridotti ne vale la pena. Vale la pena affidarsi alla rotazione casuale o conviene scegliere un legale di fiducia caso per caso tenendo conto, pur nei limiti consentiti alla pubblica amministrazione, dell’intuitu personae

I COMUNI VIRTUOSI SONO RICCHI E AL NORD. IN SICILIA SOLO VIZI

I comuni virtuosi in Italia sono 143 su 9095. Sembra che prevalgano i vizi, dunque, piuttosto che le virtù degli amministratori locali nel Belpaese. Il governo vuole premiare le virtù, permettendo loro di allentare le rigidità del patto di stabilità interno. Costerà due miliardi di euro il premio, ma come si fa a impedire a chi ha risorse di spenderle per fare funzionare meglio la macchina amministrativa o dare servizi migliori ai cittadini?
Il fatto è che le virtù sono coltivate, stando ai bilanci, solo nel Nord del Paese. Appena si mette piede nel Centro Italia, le virtù sfioriscono. A Sud e nelle Isole, in pratica spariscono. Nel Mezzogiorno solo la provincia di Bari è virtuosa. E con Bari, Capri. In Sicilia, manco a parlarne: non esistono comuni virtuosi.
La territorialità delle virtù suscita qualche domanda. Possibile che le buone pratiche siano una caratteristica dei nordisti e le cattive pratiche allignino nel Sud d’Italia? Non è che Lombroso avesse ragione? E che Bossi, tutto sommato, non avesse torto, e insieme con lui, Giulio Tremonti, che degli amministratori siciliani ha detto peste e corna?
Per provare a rispondere a questi quesiti inquietanti, è utile dare uno sguardo alle città virtuose. Elenchiamone alcune: Abano Terme, Cortina d’Ampezzo, Jesolo, Peschiera del Garda, Stresa, Ivrea. Questo, forse, ci aiuta a capire. Le città che abbiamo elencato sono ricche per natura, piuttosto che virtuose.
Se è così, ricchezza e virtù starebbero insieme. Coerentemente, i comuni poveri sarebbero pieni di difetti, i comuni ricchi sarebbero un pozzo di virtù.
C’è qualcosa che non ci persuade. Se è compensibile che chi ha i soldi, abbia la possibilità di spenderli in qualche misura, non è affatto comprensibile che si premino i comuni virtuosi e si lascino i cittadini degli altri ottomila comuni che non sono giudicati tali, per via dei debiti, sprovvisti di servizi.
Siccome i comuni virtuosi hanno servizi mediamente migliori degli altri, grazie alle risorse di cui dispongono, dovrebbero essere i comuni poveri a ricevere quanto serve. Per una questione di equità.
I debiti possono essere certamente un segnale di cattiva amministrazione, specie se essi vengono accumulati nel corso degli anni a scapito dei servizi di prima necessità, ma possono anche essere giustificati dai maggiori bisogni. Se un comune siciliano, poniamo, non ha una buona edilizia scolastica, viabilità praticabile, trasporti funzionanti o altro, il comune deve indebitarsi per dare alla cittadinanza ciò di cui ha diritto. I residenti dei comuni virtuosi pagano le tasse nella stessa misura dei residenti dei comuni che non sono considerati tali.
Per queste ragioni ci pare che il premio ai comuni virtuosi, perché ricchi – se non lo è Cortina, quale comune dovrebbe esserlo? – non sia affatto condivisibile.

Frana sulla provinciale Acquacalda-Quattopani. Necessaria la chiusura al transito

Da stamani è chiusa al transito la strada provinciale che congiunge Acquacalda a Quattropani e viceversa. La chiusura si è resa necessaria per via di una frana di grande entità che si è abbattuta dal costone limitrofo sulla sede stradale. 
Nessun danno ne a persone ne a mezzi. Nessuno, infatti, al momento del distacco della frana, si trovava a percorrere l'arteria stradala.
La stessa arteria, nei giorni scorsi, era stata interessata da un'altra frana seppure di dimensioni più lievi.  
Sul posto sono intervenuti gli addetti ai lavori. 
Il pericolo permane poichè vi sarebbero in bilico altre pietre.
Ci scusiamo con i lettori ma, per motivi non dipendenti dalla nostra volontà, gli aggiornamenti del sito, nella mattinata odierna, non saranno costanti. Tutto dovrebbe ritornare alla normalità nel pomeriggio.

Partylandia ed Eolienews augurano Buon Compleanno a Sara Mondello

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Sara Mondello che oggi compie 10 anni.
Auguri anche da Eolienews

Expo delle Dolomiti, la Sicilia fa il bis con Eolie ed Etna. Tema di quest’anno la promozione del turismo “sostenibile”

Le Isole Eolie e l’Etna dirimpettai alla terza edizione dell’Expo delle Dolomiti patrimonio dell’umanità. Grazie al recente riconoscimento attribuito all’Etna, la Sicilia ospita ben due delle quattro località italiane insignite del prestigioso riconoscimento Unesco, assegnato per gli aspetti naturalistici. L’Expo delle Dolomiti nasce per diffondere un’adeguata conoscenza delle caratteristiche, delle finalità e delle ricadute socio-economiche conseguenti all’iscrizione delle Dolomiti a Patrimonio dell’Umanità ma sin da subito è stato ricercato il confronto e lo scambio con altri siti Unesco. Il tema di quest’anno è la promozione del turismo “sostenibile”.
EOLIE - Le Eolie, sempre presenti all’Expo delle Dolomiti, con lo stand allestito dalla Federalberghi Isole Eolie, anche quest’anno si propongono con immagini e filmati inediti e suggestivi: natura, vulcani, storia, mare, enogastronomia , eventi culturali e tradizioni popolari. “Le Eolie sono state inserite nella World Heritage Lista dell’Unesco sin dal 2000 ma troppo poco è stato fatto sino ad oggi per valorizzarne l’appartenenza al brand Unesco, dichiara il presidente dell’associazione albergatori, Christian Del Bono. “Appuntamenti di questo genere, oltre a promuovere il territorio, hanno l’obiettivo di mantenere attivo il confronto per agevolare lo scambio di best practices nel processo di valorizzazione delle risorse culturali e naturalistiche e di avviare azioni di co-marketing tra brand territori uniti dal brand”. 
ETNA - Anche l’Etna ha fatto bella mostra di se con l’esposizione fotografica di Antonio Parrinello che ha replicato il successo ottenuto in luglio al Palazzo della Cultura di Catania. La mostra, nasce in occasione del riconoscimento a patrimonio dell’umanità, attribuito lo scorso giugno al vulcano siciliano. La candidatura era stata curata dal Parco dell'Etna e dal Ministero dell'Ambiente che nel gennaio 2012 ne aveva patrocinato la nomination. 

NEAR ME - Alla mostra è dedicato un catalogo e un concorso fotografico (sezioni colore, bianco/nero, video) e il concorso fotografico online #EtnaNearMe, organizzato da NearMe e dedicato alla community dei social network che utilizza Instagram, la più popolare app per smartphone e tablet. L’obiettivo è condividere sulle varie piattaforme (Facebook, Twitter, Pinterest) emozioni e suggestioni di chi si avvicina all’Etna (Near Me, il servizio di geolocalizzazione, significa infatti “vicino a me”). Info e regolamento su www.etnaunesco.eu. Nello spazio riservato alla mostra i visitatori hanno potuto ammirare le spettacolari immagini grazie al contributo degli sponsor Funivia dell’Etna – Star e Etna Museum di Viagrande.

Auguri a...

Eolienews augura Buon Compleanno a Marco Batista Natoli, Genny Trane, Silvia Coscione e Luna Rizzo

ATTENZIONE !!! TORRENTE CALANDRA (di Elio Mollica)

Dopo le recenti abbondanti piogge di fine estate l’unico che non ha dato problemi e’ il torrente Calandra. Il mio pensiero va a circa 40 anni fa, primi anni ’70, quando una grossa frana della collina di S. Eramo ha formato un lago bloccando il torrente per 4 anni. Poi, dopo una cosiddetta bomba d’acqua è venuto giu’ il “Vajont” trascinando a mare tutto quanto trovato sul percorso e allungando la spiaggia di 30 metri.
L’allora Pretore Ingrasci’ ha aperto un’inchiesta che ha portato il Genio Civile a stanziare 400.000.000 di lire per la costruzione di un muro alla base della scarpata, perennemente in frana. Soldi mai spesi, fino a qualche anno fa quando, dopo studi di alta ingegneria idraulica, è stata partorita la vasca che invece di risolvere il problema ha creato nuove spese per la svuotamento dai detriti da parte dei soliti.
Quanto gia’ successo, sicuramente, si ripetera’ ancora, per cui occorre tenersi pronti e soprattutto non parcheggiare nulla nei pressi del torrente Calandra.
Elio Mollica

lunedì 14 ottobre 2013

NESOS RIPROPONE "CONOSCI LE TUE ISOLE?" Il programma dell'autunno 2013

Si riparte “Conosci le tue isole?”, il programma di escursioni domenicali organizzate dall’Associazione Nesos con l’accompagnamento di guide AIGAE lungo i sentieri e nei luoghi più espressivi e meno noti delle Isole Eolie. La partecipazione è libera; il costo dei trasferimenti (bus e/o aliscafo) è a carico dei partecipanti. Il calendario di questa edizione ha inoltre previsto una giornata dedicata alle aree archeologiche e al museo di Filicudi, che verranno visitate con la preziosa guida di Maria Clara Martinelli. La durata delle escursioni è variabile; l’orario di rientro a Lipari dalle altre isole è legato a quello dei collegamenti marittimi. Il grado di difficoltà è stato indicato con il simbolo *(facile), **(medio), ***(difficile). È indispensabile un minimo di attrezzatura da trekking (scarpe e abbigliamento adeguati); si consiglia inoltre di portare con sé acqua e colazione al sacco (lungo i percorsi non sono presenti punti di ristoro). Il calendario è suscettibile di variazioni a seconda delle condizioni meteo; le escursioni eventualmente annullate saranno recuperate nelle domeniche successive. Per ulteriori informazioni, visita il sito www.nesos.org alla pagina news, telefona allo 090 9814838, oppure scrivi un’email ad associazionenesos@gmail.com.
 domenica 20 ottobre (appuntamento terminal bus Urso ore 9.00)
*LIPARI: Varesana-S. Calogero-Fuardo-Fontanelle-Malopertuso
 domenica 3 novembre (appuntamento biglietteria Siremar ore 9.15)
*VULCANO: Capo Secco-Vallonazzo-Grotta dell’Abate
alla fine dell’escursione birdwatching guidato al pantano dell’Istmo
 domenica 10 novembre (appuntamento biglietteria Usticalines ore 8.00)
*STROMBOLI: S. Vincenzo-Cimitero Vecchio-Vallonazzo-Sciara del Fuoco-P.ta Labronzo
 domenica 17 novembre (appuntamento biglietteria Siremar ore 8.00)
**SALINA: Semaforo Pollara-Pizzo Corvo-Piano del Vescovo-Leni
 domenica 24 novembre (appuntamento biglietteria Siremar ore 8.00)
***ALICUDI: Scalo-S. Bartolo-Filo dell’Arpa-Dirittusu
 domenica 1 dicembre (appuntamento biglietteria Siremar ore 8.00)
*FILICUDI: visita guidata ai villaggi di Capo Graziano e Filo di Braccio e al museo archeologico
(in collaborazione con l’Associazione Amici del Museo Archeologico “L. Bernabò Brea”)
 domenica 8 dicembre (appuntamento biglietteria Siremar ore 9.15)

**VULCANO: il Gran Cratere come non l’avete mai visto 

Riunione a Roma della Lipari porto. Sostituito il dimissionario ing. Tomarelli

COMUNICATO
Per doverosa informazione si comunica che in data odierna si è tenuto, nella sede distaccata di Roma, il Consiglio di Amministrazione della Lipari Porto spa volto alla sostituzione del dimissionario ing. Stefano Tomarelli in seno all'organismo, all'individuazione del nuovo Amministratore Delegato ed alla conseguente attribuzione dei poteri.
Con deliberazione approvata dal Collegio Sindacale è stato nominato all'interno del CdA, e nuovo A.D., l'ing. Giuseppe Vadalà, già A.D. di Condotte Immobiliare spa.
In tale occasione si è altresì proceduto a fissare l'assemblea di ratifica per il prossimo 18 novembre 2013.
Nell'incontro, dopo relazione del Presidente, all'unanimità si è in fine considerato socialmente utile per la comunità eoliana l'impiego effettuato dall'Amministrazione dei locali della ex biglietteria aliscafi di Marina Corta e il Consiglio ha deliberato di proseguire il rapporto di comodato quantomeno sino al prossimo Natale.
Per il Comune di Lipari erano presenti personalmente il Presidente del Collegio Sindacale prof. dott. Giuseppe Subba e il Consigliere del CdA rag. Giuseppe Santamaria.

Le opere di Cortese in mostra a Roma ad "Incastri foto-poetici"

Alcune opere dell’eoliano Davide Cortese saranno esposte alla mostra collettiva “Incastri foto- poetici”, che si terrà il 15 ottobre al Lavatoio Contumaciale, l’associazione culturale di Bianca Menna sita in piazza Perin del Vaga 4, a Roma. 
Organizzatore dell’evento è Escamontage. Ore 18.30. Ingresso libero. 
(Nella foto una delle opere di Davide Cortese presenti alla mostra)

Ritrovato mazzo di chiavi

E' stato ritrovato in prossimità dei vigili del fuoco un portachiavi con tre chiavi. E' munito di targhetta  con scritta "Casa A." e ha per ciondolo una balena celeste e bianca.
Contattare il 339.57.98.235   In caso di mancata risposta inviate un sms allo stesso numero. Sarete richiamati

Partylandia da il benvenuto a Rebecca

Lo staff di Partylandia da il benvenuto a Rebecca e formula tanti tantissimi auguri ai genitori Elena e Massimiliano e ai parenti tutti

Da Partylandia auguri a Leandro che oggi compie 18 anni

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Leandro che oggi compie 18 anni
“Sabato pomeriggio, in località Valle – Santa Margherita, si sono smarriti i miei due cani, si tratta di un setter-pointer bianco e di uno spinone bianco-arancio.
Chiunque li avesse avvistati o ritrovati può contattarmi al 333 4582577. Enzo Casamento.”

Prorogata chiusura mostra Ribaudo

COMUNICATO STAMPA
La presente per comunicare che vista l’importanza della mostra curata dall’artista Ezio
Gribaudo in occasione della manifestazione “Le Vele Nere” in corso di svolgimento presso la
chiesa dell’Immacolata, la stessa potrà essere visionata per tutta la corrente settimana.
Orari apertura mostra: mattina 10.00 – 13.00      pomeriggio 16.00 – 19.00

E' nata Rebecca Taranto

Eolienews e il suo direttore danno un caloroso benvenuto 
alla piccola Rebecca. 
Tanti ma tanti auguri a Massimiliano ed Elena e ai parenti tutti

E' nato Francesco Russo. Il benvenuto di Partylandia

Partylandia da il benvenuto a Francesco Russo. 
Auguri e congratulazioni per i genitori e i parenti tutti

Partylandia augura Buon Compleanno a Lorenzo Greco e Giorgia Favaloro

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Lorenzo Greco che compie 4 anni e a Giorgia Favaloro che ne compie 2

Le Eolie e le date da ricordare (a cura del dottor Giuseppe (Pino) La Greca)

Il 17 settembre del 2006 è morto a Brooklyn all’età di 85 anni il giudice Edward Domenico Re. Con lui scompare una delle figure italoamericane più prestigiose del sistema giudiziario americano. Gli furono affidati incarichi prestigiosi da ben tre presidenti degli Stati Uniti.
In una intervista ad "America Oggi" gli fu chiesto in quale modo gli sarebbe piaciuto essere ricordato, rispose: “Come un italiano che è arrivato qui a sette anni e che con il sudore degli studi e del lavoro è riuscito a fare qualcosa, a dare un buon nome ai suoi figli e ai suoi nipoti e che sarà ricordato come una persona che ha avuto il privilegio di insegnare diritto a migliaia di alunni, che ricordano ancora i valori che parlano di giustizia e del trattare tutti nella maniera giusta”.
Figlio delle isole Eolie, nato a Santa Marina Salina il 14 ottobre 1920, il giudice Re ha percorso una carriera brillante fino a diventare un esponente di spicco del sistema giudiziario americano. Un’impresa non facile la sua che riuscì a realizzare grazie al suo eccezionale impegno negli studi. Si laureò con lode il 4 febbraio del 1943 alla St. John University, e solo pochi giorni dopo fu chiamato alle armi per indossare la divisa di semplice aviere dell’Air Force. Si congedò con il grado di colonnello. Ma subito riprese il suo lavoro di avvocato, oltre che a dedicarsi a scrivere libri giuridici che ancora oggi rappresentano la “bibbia” per studenti e studiosi nordamericani. È autore - tra gli altri - di un testo sul diritto internazionale e confische di capitali esteri che non sfuggì all’attenzione dell’allora presidente John Kennedy. Impegnato nell’incarico federale al Board of Higher Education di New York, il giudice Re venne chiamato nel 1961 dal presidente Kennedy a ricoprire l’incarico di Chairman of Foreign Claims Settlement degli Stati Uniti. Dal presidente Johnson venne chiamato a ricoprire la carica di assistente Segretario di Stato per gli affari culturali ed educativi, mentre in riconoscimento di quanto da lui fatto nelle cariche pubbliche, sempre Johnson, lo nominò giudice federale, carica che l’italoamericano mantenne per molti anni, senza mai fermarsi nella pubblicazione di numerosissimi testi di materia giuridica.
Il presidente Jimmy Carter lo nominò primo giudice capo presso la Corte Internazionale di Commercio degli Usa, mentre il giudice Re continuava a collezionare numerosi premi, tra i quali il “Distinguished Service Award of the U.S. junior Chamber of Commerce” ottenuto nel 1957, il “St. Thomas More Award” dalla University of San Francisco nel 1987 e l’Award della St. John University nel 2003. 
Anche l’Italia non ha mai dimenticato il suo figlio illustre di Santa Marina Salina. Nel 1986 il presidente della Repubblica gli conferì l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce, oltre ad aver ricevuto numerosi attestati dagli atenei di Roma, Bologna, Verona, Urbino e L’Aquila. Il giudice Re è stato presidente dell’Associazione internazionale dei giudici d’Italia e degli Stati Uniti. Tra i suoi studenti il giudice Re annoverava anche due ex governatori di New York: Hugh Carey e Mario Cuomo e per la sua profonda cultura giuridica nel 1961 fu nominato consigliere della Nunziatura Apostolica presso le Nazioni Unite.
Padre di dodici figli e nonno di più di venti nipoti, Edward Domenico Re non ha mai dimenticato il fascino della sua isola natale e della sua casa affacciata sul mare eoliano. Ricordava sempre a tutti quelli che l’incontravano questa meravigliosa “cartolina illustrata” che aveva fissato nella sua mente. Nel corso del 1997 e 1998 ha presieduto il Comitato d’Onore della “Settimana Eoliana di New York” del febbraio 1998.


Per approfondimenti: Le Eolie all’Onu, di Giuseppe La Greca, Centro Studi Eoliano, 2013.

Auguri a....

Eolienews augura Buon Compleanno a Angelo Cassarà, Gaetano Geraci, Clelia Mirella Raffaele e Seby Spanò

Ricordando... la grande signora Neva e Giovanni D'Ambra

Grazie al figlio Sandro Saccheri (mitico "coordinatore" del Porto Pignataro e grande "lupo di mare") pubblichiamo una foto di una donna eccezionale che chi ha superato gli "anta" sicuramente ricorderà: la signora Neva Ambrogetti.
La signora, originaria di Forlì, punto di riferimento per diversi giovanissimi liparesi (fra i quali il pittore Armando Saltalamacchia), visse a Lipari per diversi anni. Ovvero sino al 10 Agosto del 94, quando nella "notte delle stelle cadenti" cessò la sua esistenza terrena.
Nella foto la vediamo insieme a Giovanni D'Ambra (recentemente scomparso) e ad Antonia Cappadona nel giorno del loro matrimonio

"Tigre" vince l'Eolian Cup 2013 al Freeland Club. (foto Laura Lo Ricco)

Si è concluso ieri sera al Freeland Club il Torneo "Eolian Cup 2013". 
Al primo posto si è classificata la squadra ''Tigre'', capitanata da Fabio Currò e diretta in panchina da mister Enzo Scoglio (foto 1-2-3)
Al secondo posto ''Internet Point Venetico'' (foto 5) ; al terzo posto ''Marina Corta''(foto 6). 
La foto n° 4 ritrae la coppia arbitrale Licari-Giunta
Le foto sono di Laura Lo Ricco

D’ALIA E PISTORIO METTONO PACE FRA CROCETTA E IL PD

Saranno Giovanni Pistorio e Giampiero D’Alia a mettere pace nel Pd? A quanto pare l’Udc cerca di mediare fra Rosario Crocetta e il suo Megafono da una parte, Beppe Lupo ed un’area molto larga del Partito democratico dall’altra. Il contenzioso riguarda il Megafono, diventato partito, e la composizione della giunta di governo.
Non accade tutti i giorni che un partito si faccia coinvolgere nelle beghe altrui, generalmente accade il contrario, che si approfitti dei guai di avversari ed alleati per guadagnarci sopra qualcosa. Il fatto è che qui può accadere che muore Sansone con tutti i filistei, il contenzioso Crocetta-Pd manderebbe a carte quarantotto la giunta di governo, la legislatura e gli equilibri politici siciliani faticosamente ricostruiti da Gianpiero D’Alia, Giovanni Ardizzone con il concorso, più recentemente, di Giovanni Pistorio.
Lo zoccolo duro dell’Udc nel contesto nazionale è la Sicilia, dopo la disastrosa alleanza con Scelta civica:giocarsi la Sicilia sarebbe un danno grave. Se Casini ha regalato mezzo partito a Mario Monti, D’Alia e Ardizzone si sono ripresi quasi per intero il partito che gli era stato “strappato” da Saverio Romano con la scissione del Pid, ormai divenuta irrilevante.
Infine, c’è da salvare l’intuizione iniziale. D’Alia è il peacemaker di Rosario Crocetta. Fu lui, non il Pd, a proporre la sua candidatura alla Presidenza della Regione, una svolta che modificò gli equilibri della campagna elettorale, portando l’Udc nell’area del centrosinistra, con successo in Sicilia.
Tanti buoni motivi, dunque, consigliano D’Alia e Pistorio a rimboccarsi le maniche. Per quanto ne sappiamo, c’è ottimismo sull’esito della missione. Siamo peraltro alla vigilia di appuntamento che fanno tremare i polsi in Assemblea, con il patto di stabilità in Aula.

domenica 13 ottobre 2013

Bonus Mobili

Ricorda che:
 si può usufruire di una detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione  

  per avere la detrazione è indispensabile realizzare una ristrutturazione edilizia, sia su  singole unità immobiliari residenziali, sia su parti comuni di edifici, sempre residenziali ( non possono ottenere la detrazione coloro che rinnovano o acquistano solo l’arredamento senza ulteriori interventi)
  le spese per questi interventi di recupero edilizio debbono essere sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2013
  per gli interventi riguardanti parti comuni degli edifici condominiali o tutte le unità immobiliari del condominio gli incentivi fiscali sono stati prorogati fino al 30 giugno 2014.
Negli altri casi la proroga per la detrazione fiscale elevata comunque per tutti dal 55 al 65% è fino al 31 dicembre 2013
  la data dell’inizio dei lavori di ristrutturazione deve precedere quella in cui si acquistano i beni
  non è obbligatorio che le spese di ristrutturazione siano sostenute prima di quelle per l’acquisto dell’immobile
  la detrazione al 50% spetta per le spese sostenute dal 6 giugno al 31 dicembre 2013 per l’acquisto di mobili nuovi e grandi elettrodomestici nuovi
   le agevolazioni per acquisto di mobili o elettrodomestici si applicano solo a oggetti nuovi. Sono esclusi quindi acquisti di antiquariato o di usato anche se svolto con bonifico e ne tempi previsti dal decreto
  i mobili peri quali sono previste agevolazion isono: Letti, armadi, cassettiere, librerie,scrivanie, tavolo,sedie, comodini, divani, poltrone,materassi.Non sono agevolati invece gliacquisti di porte, pavimentazione tendaggi e altri complementi di arredo
  rientrano nella categoria di grandi elettrodomestici: frigoriferi ‐ congelatori – lavatrici ‐asciugatrici – lavastoviglie  apparecchi di cottura ‐ stufe elettriche ‐piastre riscaldanti elettriche ‐ forni a microonde ‐apparecchi elettrici di riscaldamento ‐ radiatori elettrici ‐ ventilatori elettrici‐ apparecchi per il condizionamento
 nell’importo delle spese sostenute per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici possono essere considerate anche le spese di trasporto e montaggio dei beni acquistati. Attenzione però anche queste spese devono essere effettuale con le modalità di pagamento indicata da decreto  (cioè bonifico bancario o postale) tuttavia per esigenze si semplificazione solo  per mobili ed elettrodomestici sono previsti pagamenti anche tramite carte di credito o di debito. No quindi ad assegni bancari o contanti
  la detrazione per l’acquisto dei beni si ottiene indicando le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Unico persone fisiche)
  il tetto  massimo di spesa su cui  calcolare la detrazione del 50% è fissato in 10.000 euro da distribuire in dieci anni (quindi la detrazione annua massima di cui il contribuente può usufruire sarà pari a euro  500)

Cittadinanzattiva Sicilia onlus Assemblea Territoriale di Lipari – Is Eolie

Smarrita chiave con stemma Mercedes

E' stata smarrita una chiave nera con lo stemma Mercedes e un laccio da collo bianco e blu con scritte Mercedes. 
Chi l'ha ritrovata è pregato di mettersi in contatto con il 339.57.98.235

Torrente Aurora...nella parte bassa... privati spalano sabbia e pietre

Dopo la pioggia  torrenziale dei giorni scorsi, che ha trasportato pietre, sabbia e terra, per ripulire  la parte inferiore della via Torrente Aurora a Canneto è intervenuto stamani un privato. Per un paio d'ore "armato" di pala, scopa e carriola, un vigile del fuoco (fuori servizio) ha ripulito l'arteria.
Diverse le carriole riempite con sabbia e detriti alluvionali.

Costituito nuovo comitato per i festeggiamenti del 16 novembre e 5 marzo in onore di San Bartolo

Sabato 12 Ottobre, alle ore 19.30 nella parrocchia di San Pietro, sotto la presidenza del parroco Mons. Gaetano Sardella, si è costituito il comitato per i festeggiamenti del 16 Novembre e del 5 Marzo in onore di San Bartolomeo.
Presidente: Il parroco, rappresentato da Fonti Tindaro che ha la delega di firma anche legale.
Cassiere: Zaia Tindaro e Favaloro Gaetano (vice).
Segretario: Fonti Maurizio.
Consiglieri: Marturano Giuseppe e Ziino Francesco.
Il presente comitato sostituisce i precedenti.
Quanti vogliono far parte di questo comitato, possono farne parte

Nella bocciatura del metodo Stamina, troppa superficialità (di Gianni Iacolino)

La lettura delle motivazioni del "comitato di esperti" circa la bocciatura del metodo Stamina, firmato dal direttore generale del ministero della salute, le trovo ridicole , ciniche e riprovevoli per la loro imperdonabile superficialità che appare evidente a chi, anche se non scienziato, di queste cose ne mastica per i suoi studi e per le esperienze sul campo. Se gli esperti volevano creare dubbi e sfiducia sulla bontà del loro lavoro , non  potevano fare di meglio.
 Non ho certezze sulla validità scientifica del metodo Stamina, ma ho il diritto di nutrire fondate speranze, sapendo pure che queste speranze possono essere smentite da dati di fatto.  
Alla luce di quanto scrivono questi esperti, mi sembra evidente che si è arrivati a conclusioni che nulla hanno di scientifico a cominciare dalla prima obiezione e, via via, sino all'ultima. Affermare poi che si mette a repentaglio la salute dei pazienti, perché si ricorre alle iniezioni subaracnoidee, ė come dire  che non si attraversa più la strada perchè si potrebbe rischiare di essere investiti. Ma ci si rende conto che esprimersi in questi termini, da parte di esperti, riferendosi per giunta a pazienti portatori di patologie ancora oggi incurabili, equivale a dire enormi stupidaggini ?
Di punture subaracnoidee se ne eseguono, solo in Italia, almeno un migliaio al giorno per i motivi più vari, dai prelievi di liquor cefalorachidiano alle anestesie spinali e non risulta a nessuno che si verifichi alcun tipo di incidente, quanto meno nella misura che , si paventa, possa accadere nel caso della terapia in esame. 
Non è mai successo un caso di encefalite o di meningite in tutti gli anni che ho praticato questo tipo di iniezioni in un piccolo ospedale che certamente non poteva garantire norme di asepsi paragonabili a quelle che si adottano ai giorni nostri ed i sapientoni del ministero adducono anche questo spauracchio per cercare di stroncare in modo scorretto una promettente ricerca, alimentando timori che non hanno nessuna ragione di esistere, almeno in quei termini prospettati.
Le altre motivazioni hanno lo stesso scarso valore scientifico di questa appena descritta e non vale proprio la pena approfondirle.
Saltano però all'occhio e stupiscono non poco anche altri aspetti per nulla secondari. 
Perché non si è data la giusta rilevanza e considerazione all'effetto ex iuvantibus della terapia, aspetto fondamentale in una corretta valutazione clinica? 
Nei pazienti già trattati nell'ospedale di Brescia, a dire dei medici che li assistono, si erano valutati miglioramenti che certamente andavano studiati ed approfonditi, superando, secondo me, anche il protocollo , qualora questo aspetto non fosse in esso contemplato. Quanto meno c'era l'obbligo morale e scientifico di fare presente al ministro la necessità di approfondire e di non sottovalutare, come si è fatto, l'aspetto clinico.
Le conclusioni e la presa d'atto di questi esperti non soddisfano nessuno, nè i pazienti, per ragioni comprensibili, né chi si avvicina con mentalità scientifica e cerca di capire per amore di verità. 
Sandro Biviano, così,  è stato messo in croce e , con lui, tanti sofferenti e tante famiglie .
É stato crocifisso dall'insipienza e dalla malafede di chi , avendo il compito di dare una risposta esaustiva, accogliendo o respingendo il metodo Stamina, ha saputo solo trincerarsi dietro inconsistenti motivazioni.

Auguri a Giada Geraci che oggi compie 2 anni

Eolienews augura Buon Compleanno alla piccola Giada Geraci che oggi compie 2 anni

Partylandia augura Buon Compleanno a Gaia, Giada e Nicole

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Gaia Merlino che compie 6 anni, a Giada Geraci che ne compie 2 e a Nicole  Monte che ne compie 8

Auguri a.....

Eolienews augura Buon Compleanno a Desirèe Falconieri

CONGRESSI PD ALLE PORTE, ALLEANZE E DUELLI: LA “GEOGRAFIA” SICILIANA

Una geografia molto frammentata. L’equilibrio tra le correnti, i gruppi e le fazioni locali, come spesso accade, nascerà sui territori, nella sintesi dei congressi locali e provinciali.
Da una parte l’asse Lupo-Gucciardi, dall’altra Cracolici-Crisafulli.
Un modo per semplificare e riassumere l’arcipelago frastagliato ed a volte rissoso del Partito Democratico alla vigilia del’importante stagione congressuale.
Rosario Crocetta, che sta sperimentando il passaggio alle truppe renziane in Sicilia, finirà con il sostenere il primo gruppo non potendo esprimere puntate forti, destinate ad un ruolo di primo piano.
Questa non sarà comunque l’unica anomalia di un quadro suscettibile di variazioni sul campo, e dove il tempo per chiudere accordi di più ampio respiro, a volte è mancato.
A Palermo Rubino contro Miceli, ma sarà soprattutto la prova di forza di Antonello Cracolici chiamato a confrontarsi con tutti una serie di mondi paralleli, renziani, da Ferrandelli e Farone in poi, ma non solo, messi insieme dall’obiettivo unico.
L’assist decisivo per il gruppo renziano potrebbe provenire proprio dall’ex alleato storico di Cracolici, quel Beppe Lumia, eletto al Senato nel Megafono.
Catania in campo il sindaco di Paternò Mauro Mangano e Jacopo Torrisi.
Crisafulli, procede alla conta ad Enna in prima persona, torna alla ribalta un volto noto, quello di Nigrelli, vicina espressione del gruppo renziano.
Trapani renziani a metà strada tra tra Nino Spezia, sindaco di Valderice, e Marco Campagna, vicesindaco di Castelvetrano. Quest’ultimo è molto vicino a Baldo Gucciardi ed all’area che fa capo a Nino Papania.

sabato 12 ottobre 2013

Assolto in Cassazione il geometra Sabatini

La Corte di Cassazione di Roma, con sentenza del 10 ottobre 2013, ha accolto i motivi del ricorso presentato dall'avvocato Giovanni Maggiore e ha annullato la condanna (maturata in primo e secondo grado) nei confronti del geometra Adolfo Sabatini 
Sabatini, in qualità' di direttore dei lavori, era stato condannato per la realizzazione di un muro che, a seguito di rilievi, è risultato essere leggermente più alto rispetto all'autorizzazione concessa dagli Enti preposti.
La sentenza della Cassazione, con l'annullamento della condanna, chiude di fatto la situazione.

Calcio a 5. Ludica vittoriosa in trasferta

Vittoria in trasferta per i ragazzi della Ludica Lipari di calcio a 5 (serie C2). Si sono imposti sul terreno del Futsal Mascalucia per 8 a 3.
A  segno per gli eoliani: Daniele Pellegrino (5); Giuseppe Lo Schiavo (2) e Puglisi

"A me matri" . Una poesia di Farruggio, recitata da Giovanni Giardina

"Metodo Stamina, Sandro Biviano si fa mettere in croce davanti a Montecitorio

In croce davanti a Montecitorio. Questo il gesto dimostrativo di Sandro Biviano, il ragazzo di Lipari affetto da distrofia muscolare, che insieme agli altri malati protesta dal 23 luglio per la libertà di cura con il metodo Stamina. Durante una veglia di preghiera per ricordare i bimbi morti negli ultimi mesi, il giovane, che indossava uuna t-shirt con su scritto "Non ho più voglia di morire", si è fatto mettere su una croce.

Sulla sommità la scritta Aifa, sigla dell'Agenzia italiana del farmaco. Ne è seguito un dibattito acceso con le forze dell'ordine presenti in piazza Montecitorio, che hanno provato ad impedire che venisse "fissato" alla croce con dei lucchetti. 

"Dov'è la Lorenzin? Starà a dormire" hanno iniziato ad urlare i malati, spiegando che quella che loro stanno subendo è una "crocifissione", non solo per la decisione del ministro di ufficializzare il no alla sperimentazione ma anche per l'indifferenza verso la loro vicenda. "Ho fatto questo gesto perché ci hanno condannato a morte, come fu per Gesù" ha detto Biviano.

I piccoli, secondo i malati, avrebbero potuto salvarsi se avessero fatto subito le infusioni con il metodo Stamina una volta avuta l'autorizzazione da parte del giudice. 
Per vedere le immagini del tgcom di mediaset cliccare su questo link
http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/2013/notizia/metodo-stamina-malato-si-fa-mettere-in-croce-davanti-a-montecitorio_2002810.shtml#

Come eravamo: Il "mitico" S. Lucia e un'altra Lipari (anni '60)


Consiglio comunale di Lipari. Via libera ai debiti fuori bilancio

Si è riunito stamani(ieri durante la seduta era mancato il numero legale)  il consiglio comunale di Lipari. Esitati favorevolmente i debiti fuori bilancio posti all'ordine del giorno

Auguri da Partylandia agli sposi Lola Di Mauro e Marco Zavone

Lo staff di Partylandia porge i suoi migliori auguri a Lola Di Mauro e Marco Zavone nel giorno del loro matrimonio

Auguri a...

Eolienews augura Buon Compleanno a Florina Gheata e Bruno Cirotti

Le Eolie e le date da ricordare (a cura del dottor Giuseppe (Pino) La Greca

L'arciduca Luigi Salvatore d'Austria
Luigi Salvatore d'Asburgo-Lorena - (Firenze 4 agosto 1847 – Brandys nad Labem-Stara Boleslav, 12 ottobre 1915) fu principe di Toscana e arciduca d'Austria, pur essendo al giorno d'oggi più noto per i suoi studi scientifici sul Mediterraneo e per il suo impegno nella conservazione di importanti aree naturalistiche.
Luigi Salvatore nacque a Firenze, aPalazzo Pitti, nono dei dieci figli del granduca Leopondo I di Toscana e della sua sua seconda moglie la granduchessa Maria Antonietta di Borbone. A differenza delle altre corti d'Europa, dove vigeva una rigida etichetta, la famiglia dei Lorena viveva un clima più rilassato e affettuoso in cui i principi reali non erano soffocati dalle regole del protocollo e dal militarismo imperante nell’Ottocento. Luigi Salvatore, dunque, ebbe modo di crescere in un ambiente aperto e ricevette un'educazione liberale, che si poggiava sui principi della modestia, dell'impegno e dell'intelligenza. Fin da piccolo il principe dimostrò una naturale predisposizione per lo studio delle lingue e della natura.
Un primo scontro con la violenta realtà dell'Europa avvenne quando Luigi Salvatore aveva soltanto un anno, a seguito delle rivoluzioni del 1848. Nel febbraio 1849, infatti, mentre prendeva potere l'ala ultrademocratica toscana, la famiglia granducale decise di partire alla volta di Gaeta. La granduchessa Maria Antonietta non viaggiò insieme al resto della famiglia, ma solo con i suoi due figli più piccoli, Luisae Luigi. A Orbetello, la granduchessa fu assalita dal popolo che voleva trattenerla insieme ai figli, che scoppiarono a piangere; l'intervento di un cacciatore del granduca permise a Maria Antonietta di proseguire e di raggiungere la nave del marito. La famiglia granducale rimase a Gaeta per diversi mesi e poté rientrare a Firenze solo il 28 luglio 1849. Seguirono anni relativamente tranquilli per la famiglia di Leopoldo II, fino allo scoppio della Seconda Guerra d’Indipendenza italiana. Il 27 aprile 1859, infatti, di fronte alla popolazione che sosteneva l'entrata in guerra a fianco del Piemonte contro l'Austria, Leopoldo II per evitare spargimenti di sangue decise di lasciare la città. Quando Luigi lasciò la sua patria non aveva ancora compiuto dodici anni.
Giovinezza alla corte degli Asburgo d'Austria
La famiglia di Leopoldo II trovò rifugio alla corte dell'imperatore Francesco Giuseppe I d’Austria, capo del ramo austriaco degli Asburgo. I Lorena, nei territori dell'impero, possedevano delle proprietà private in Boemia: il Castello di Brandýs divenne la loro nuova dimora e lì Luigi Salvatore visse la sua adolescenza. Come da tradizione nella famiglia imperiale degli Asburgo, gli arciduchi ricevevano un'educazione militare e così anche i principi lorenesi dovettero adeguarsi a una funzione nell’Imperial regio Esercito austro-ungarico. Tuttavia, a differenza dei fratelli Carlo e Giovanni, Luigi non mostrò alcuna predisposizione verso la carriera militare e continuò a indirizzarsi verso la cultura e gli studi.
Si innamorò, ricambiato, di una lontana cugina, l'arciduchessa Matilde d’Asburgo-Teschen, ma non poterono né fidanzarsi né sposarsi: infatti ella era già destinata a convolare a nozze con Umberto di Savoia, al fine di migliorare i rapporti già tesi tra l'Austria-Ungheria e Italia. La sventurata arciduchessa morì in maniera tragica a soli diciotto anni, nel 1867: nel tentativo di nascondere agli occhi del padre una sigaretta che stava fumando, fece prender fuoco al suo abito di tulle e in pochi istanti fu avvolta dalle fiamme.
Poco dopo Luigi scoprì il suo amore per i viaggi in mare e per le terre del Sud: sempre nel 1867, con il falso nome di " conte di Neudorf", intraprese a vent'anni il suo primo viaggio verso le Isole Baleari, rimanendo estremamente colpito dalla natura selvaggia di Maiorca e dall'amabilità dei suoi abitanti. Nel 1869 la famiglia granducale tornò in Italia, a Roma, tuttavia, qualche mese dopo la morte di Leopoldo II (avvenuta nel gennaio 1870), la presa della Città Eterna da parte delle truppe sabaude costrinse nuovamente i Lorena all'esilio austriaco.
L’incontro con le Isole Eolie
Il primo incontro tra l’arciduca e le Eolie è del 1868, ma soltanto dopo il 1875 le sue visite ed i soggiorni si fecero sempre più frequenti e prolungati.
Prese in affitto la casa posta su un piccolo promontorio sul mare a Capistello Sottano che si affaccia sulla spiaggia detta di donna Ina. E di donna Ina era detta anche la casa perché appartenuta a donna Caterina Paino. Alla casa era annessa una cappellina seicentesca in muratura dedicata alla Vergine Maria, che l’arciduca fece restaurare. Luigi Salvatore scelse questa casa come dimora perché “da questo posto si offre un meraviglioso panorama e una deliziosa veduta su Lipari e lo scorcio di Stromboli. Ristoratrice è anche l’aria che qui spira”.
Una testimonianza della presenza dell’arciduca a Vulcano è fatta dal Comandante D’Albertis nel corso del 1876. - Il sig. Narlean (amministratore della zolfatara di Vulcano) sta ora occupandosi di ridurre a coltivazione la parte meno arida dell'isola, e ove riesca, sarà quello il miglior risultato che se ne potrà ritrarre. Ci volle ospiti nella sua casetta o studio, e volle che scrivessimo il nostro nome nel libro dei visitatori dell'isola. A giudicare da esso, non eravamo stati preceduti che da una sola persona; era questa il conte Luigi di Neudorf, il quale era venuto lo scorso anno a Lipari sul suo Yacht Nix sotto bandiera austriaca, facendo in questi luoghi un lunghissimo soggiorno, a quanto si diceva, per lavori idrografici dell'Arcipelago e promettendo di ritornare nel prossimo mese di agosto del '76. Stranissime voci correvano sul conto di questo personaggio eccessivamente generoso, che
pareva cercasse una popolarità inesplicabile, e permetteva che lo si chiamasse Conte Luigi, figlio di Re di Francia, ovvero semplicemente re Luigi!!
(nota: da informazioni avute al momento di radunare questi ricordi, seppi questo personaggio essere l'Arciduca Luigi Salvatore di Lorena, toscano e figlio di Leopoldo II ed autore di un'opera molto pregevole sulle antichità di queste isole.)
La comunità Eoliana deve profonda gratitudine ad uno dei suoi figli più meritevoli, il Prof. Pino Paino, “un greco-liparoto”, per la grande opera di traduzione e recupero degli otto volumi di “De Liparischen Inseln” da lui condotta tra gli anni settanta ed ottanta.

Iniziata ieri a San Pietro la catechesi per adulti 2013-2014

Venerdì 11 ottobre ha preso il via nella chiesa parrocchiale di S. Pietro il nuovo ciclo di catechesi per adulti per l’anno 2013-2014. Argomento:”L’insegnamento di Papa Francesco”. Relatore il dott. Michele Giacomantonio che ha tracciato un ampio quadro del pensiero del nuovo Papa facendo riferimento in particolare all’intervista a Civiltà Cattolica, alla lettera ed all’ intervista ad Eugenio Scalfari, fondatore de La Repubblica, ed ai discorsi di Lampedusa ed Assisi. La mistica è, ha osservato Giacomantonio, l’orizzonte del pensiero di Papa Bergoglio giacché egli stesso afferma che senza i mistici la fede sarebbe solo una filosofia. In questo quadro emergono i fondamenti del suo pensiero e cioè il dialogo, il discernimento, la frontiera, tutti temi che il Papà ha ripreso dalla visione di S. Ignazio e dalla cultura dei gesuiti. Quindi i temi della chiesa a cominciare dall’ esigenza che la essa debba sconfiggere lo spirito di mondanità e la lebbra della corte che la insidiano, ed i temi del mondo e degli uomini combattendo quella che il Papà chiama la globalizzazione dell’ indifferenza (le guerre, la povertà, la disoccupazione, la solitudine dei vecchi, l’immigrazione, la morte dei disperati che scappano da situazioni invivibili.
Il testo completo del ‘ incontro si può leggere e scaricare dal seguente link http://michelegiacomantonio.com/vita-cristiana/linsegnamento-di-papa-francesco/.

venerdì 11 ottobre 2013

Potenti temporali sul nord della Sicilia, probabili forti nubifragi lungo l'area messinese- tirrenica

(da meteoweb) Il grosso sistema convettivo che nelle ore scorse ha scaricato forti nubifragi e temporali fra il trapanese e la costa palermitana, tende ad evolversi verso levante, spostandosi a ridosso delle coste del messine tirrenico e dello specchio di mare antistante l’arcipelago eoliano, dove a breve giungeranno forti rovesci di pioggia e temporali molto intensi. A tratti i fenomeni potrebbero risultare anche di forte intensità, con elevatissimi indici di rain/rate e una attività elettrica consistente, fra il moderato ed il forte. Le precipitazioni più intense si localizzeranno lungo il vertice più meridionale del vasto sistema temporalesco, dove con molta probabilità si potranno verificare anche dei nubifragi che tenderanno a muoversi verso il basso Tirreno e le isole Eolie.

Dopo la pioggia l'arcobaleno a Canneto (foto)

Mare in tempesta, pioggia più o meno insistente e un doppio arcobaleno.
Le Eolie sono anche questo.
La foto è stata scattata circa 10 minuti fa nella baia di Canneto. Un altro arcobaleno, seppure seminascosto dalle nubi, si è aperto in direzione di Panarea e Stromboli

Auguri a ....Bartolo Giunta

Eolienews e il suo direttore augurano Buon Compleanno a Bartolo Giunta, compagno di tante "battaglie" giornalistiche...
condotte in sintonia anche se con "tempi di reazione" diversi. 
E non poteva essere altrimenti in quanto Bartolo, seppure con la grande professionalità che lo contraddistingue, ha sempre seguito i suoi "flemmatici" tempi tecnici.
Auguri!

Domani a Lipari il meeting: “ITALIALAVORO…LE AGEVOLAZIONI PER LE IMPRESE, I PROFESSIONISTI ED I GIOVANI”

 Il Centro Commerciale Naturale Isola di Lipari ha organizzato un incontro con le imprese, i professionisti, il mondo della cooperazione ed i giovani, che si terrà a Lipari giorno 12 ottobre alle ore 11,00 presso l’Hotel Filadelfia.
L’incontro ha l’obiettivo di far conoscere, in un momento di crisi economica, alle imprese, ai professionisti, alle cooperative e ai giovani le agevolazioni concesse e previste da ITALIALAVORO.
All’incontro interverranno: 
Marco Giorgianni - Sindaco del Comune di Lipari
Dott.ssa Giovanna Beccalli - Consulente Italialavoro Sicilia
Dott. Carmelo Gentile – Dottore commercialista
Fausto Ridolfo – Consulente aziendale
Antonio Casilli – referente sindacale UNCI
Dott. Giovanni Curcio – Direttore Unicredit Messina

Per informazioni contattare la segreteria organizzativa tramite e-mail: ccnisoladilipari@email.com oppure telefonando al 090-9880306 o al 338-2317511

A Messina le reliquie di Don Bosco

I prossimi 15 e 16 Novembre l’Urna contenente un’insigne reliquia di San Giovanni Bosco visiterà la Città di Messina. In Sicilia l’Urna arriverà in peregrinazione dall’1 al 20 Novembre e si fermerà per due giorni nella Città dello Stretto, che vanta una lunga tradizione educativa salesiana.
Sarà un autentico incontro: che conduce a Dio, che pone domande sulla dinamica educativa per rispondere all’«emergenza educativa». Troppi ragazzi  sono allo sbando, nell’ozio della ricerca del senso della loro vita, soli e senza la compagnia di Dio. E per questo don Bosco si muove. Per incontrarli e amarli.
Tante le iniziative programmate: momenti peri ragazzi della catechesi, pellegrinaggi parrocchiali, incontri con le scuole della Città, veglia notturna.
Momento centrale sarà quello della Celebrazione Eucaristica, presieduta dall’Arcivescovo La Piana, nella Cattedrale di Messina alle ore 20.00, per tutta la famiglia salesiana e la comunità ecclesiale.
L’importante appuntamento rientra nel tour mondiale, iniziato nel 2009 e che si concluderà nel Febbraio 2014, voluto dal Superiore Generale dei Salesiani, don Pascual Chávez, in preparazione al bicentenario della nascita di don Bosco che si celebrerà nel 2015.

Visita dell’Urna con l’insigne reliquia di San Giovanni Bosco, Padre e Maestro della Gioventù. 
Messina, 15-16 Novembre 2013 

Il consiglio comunale ha nominato il revisore dei conti. E' il ragionier Piemonte

Con 11 voti per il ragionier Roberto Piemonte, 1 astenuto, e tre voti al ragionier Gianfranco Grasso, il consiglio comunale di Lipari ha proceduto a nominare quello che (vista la  nuova normativa) sarà l'unico revisore dei conti del comune. Prima erano in tre.
Il consiglio ha anche approvato il regolamento per la disciplina del sistema integrato dei controlli interni e il programma per la trasparenza e l'integrità per il triennio 2013-2015. In entrambi i casi all'unamità dei consiglieri rimasti in aula (11)
Adesso è il momento dei debiti fuori bilancio per circa 6 mila e 500 euro.
Per quanto riguarda i debiti fuori bilancio è stato approvato solo il primo. Poi non si è potuto procedere per mancanza del numero legale. La seduta slitta domani alle 10 

Nelle due foto: Momenti della votazione per il revisore

Il bene comune e i bisogni di bottega. Riflessione di Lino Natoli

Quando ci si da alla politica, per qualsiasi ragione lo si faccia, che sia l'ambizione più sfrenata, l'interesse più bieco, la passione più incontrollabile o la generosità più incontenibile, bisogna pur avere una minima idea di bene comune. Qualcosa da ritenere presumibilmente buono e giusto per tutti, che corrisponda agli interessi di quasi tutti. Che pur non riscuotendo il consenso generale, serva a migliorare la vita comune, consenta benefici diffusi. Un'idea di bene comune che sia spiegata adeguatamente, in modo che ciascuno possa partecipare come può e come sa alla sua realizzazione.
Un'idea di bene comune che serva da riferimento quando si prendono certe decisioni. Per esempio: a quale idea di bene comune corrisponde la riapertura del centro storico al traffico? A quale idea di bene comune si riferiscono quelle orribili immagini di turisti che risalgono la via Garibaldi tra auto e motorini? A quale idea di bene comune si riferisce la tolleranza verso impavidi invalidi che ostentano il tagliando che consente loro e ai loro parenti di attraversare le zone chiuse al traffico; a quale idea di bene comune corrisponde vedere chiudere continuamente negozi che producono reddito per la collettività e concedere suolo pubblico a bancarelle d'incerta provenienza che sottraggono risorse alla comunità?
Capisco che gli esempi possano apparire banali, ma la domanda di fondo rimane: qual'è l'idea di bene comune che stiamo perseguendo?
Dopo il periodo Giacomantonio, durante il quale si aveva ben chiara un'idea di bene comune, anche se non la si condivideva, la politica locale ha ridotto il bene comune a cortesia individuale, a soddisfacimento di piccoli, insignificanti bisogni di bottega. Adesso si spera che le cose cambino, ma in che senso? Qual'è il sentiero che la classe dirigente di questo paese propone di seguire? Quali sono i riferimenti culturali, economici, sociali che ispirano l'amministrazione della cosa pubblica e indicano a noi cittadini come dobbiamo comportarci nell'interesse del bene comune?

Chi amministra e chi ha amministrato sa bene che non è per niente facile realizzare ciò che si ha in mente, che la realtà quotidiana pone ostacoli talvolta insormontabili ai progetti da mettere in pratica. Ma una cosa si può fare facilmente, dire come si immagina il futuro di queste isole e comportarsi di conseguenza. E sia chiaro, questo non riguarda solo la politica. Rimandare tutto alle responsabilità della politica è una scusa per evitare di affrontare le proprie, ma se la politica per prima non fa il proprio dovere, allora è facile immaginare che per ciascuno il bene comune finirà per coincidere con il proprio particolare interesse. Un'illusione che rischia di distruggerci come comunità e di spalancare le porte a chi invece sa bene come realizzare i propri affari ai nostri danni.
Lino Natoli

Multe: eliminati i preavvisi di cortesia. di Aldo Natoli

Ho appreso della disposizione del Comandante della Polizia Municipale,Stefano Blasco, che elimina il rilascio del preavviso di cortesia delleinfrazioni degli automezzi, attuata da quando è stato istituito il Corpodella P.M. nel nostro Comune. 
Non entro nel merito della legittimità delladisposizione perchè  non di mia competenza, anche se la consuetudine di solito diventa legge. 
Ma ritengo rivolgere all'Amministrazione Comunalealcune osservazioni sulla opportunità del provvedimento:
1) il cittadino che a seguito del preavviso poteva provvedere direttamenteentro 5 giorni al pagamento della multa ottenendo il 30% di sconto devesopportare un aumento di circa 15 euro per le spese della notifica che non sono riducibili. In un momento di galoppante crisi economica mi sembra un"balzello" molto gravoso per i cittadini;
2) la logica del  decreto del "Fare" è quella di spingere il trasgressore a pagare immediatamente consentendo al Comune, che percepisce l'importo delle contravvenzioni, di incamerare subito il relativo contante, anche sescontato, anzichè perdere denaro e tempo con le cartelle da far riscuotere.
La disposizione ha anche un funzione educativa che consente di pagare la multa dovuta ad un'infrazione del codice della strada, senza vessazione. Con il provvedimento adottato si invoglia il trasgressore ad impugnare il verbale al Giudice di Pace o al Prefetto, o addirittura ad aspettare lacartella esattoriale, vanificando così l'immediato incasso per il Comune. Da  tenere presente che un terzo degli italiani non paga le contravvenzioni impugnando il verbale o aspettando la cartella esattoriale;
3)la mancanza dell'emissione del preavviso non consente al cittadino di prendere contezza dell'infrazione commessa e, nel caso ricorrono i presupposti, provvedere all'immediata contestazione all'Agente della P.M.rilevatore.
Ma se il provvedimento è dettato dal voler applicare in modo restrittivo il citato decreto,ritengo che  all'eliminazione del preavviso di cortesia deve corrispondere la dotazione al vigile del Pos per consentire l'immediato  pagamento della multa. 

Cassazione: scuola responsabile anche fuori dell’edificio

Ci deve essere del personale scolastico a vigilare sugli allievi che, prima dell'inizio dell'orario delle lezioni, attendono il suono della campanella nel cortile esterno di pertinenza della scuola. Gli alunni non possono essere lasciati soli. Lo ha deciso la Cassazione con la sentenza n. 22752.
Se, per caso, qualcuno si fa male, magari cadendo per distrazione, la scuola - e dunque il Ministero della Pubblica Istruzione – dovrà dunque risarcire i danni per aver mancato al dovere di vigilanza anche se l'incidente è avvenuto prima del regolare inizio dell'attività didattica.
Così la Cassazione ha dato il definitivo 'via libera' al risarcimento danni in favore di una allieva di una scuola elementare di Cerveteri (Roma) che era scesa dallo scuolabus e stava aspettando l'inizio delle lezioni nel cortile antistante la scuola quando, salita su un muretto, era caduta rompendosi la tibia. L'accesso al cortile, per i bambini che arrivavano con un po' di anticipo, veniva consentito ogni mattina con l'apertura dei cancelli ma la scuola non aveva provveduto a organizzare un servizio di vigilanza che tenesse sotto controllo i ragazzini nella manciata di minuti che li separava dall'ingresso in aula con affidamento alle maestre.
In ipotesi di danno come questo, cagionato dall'alunno a se' medesimo (autolesioni), l'accoglimento della domanda di iscrizione, con la conseguente ammissione dell'allievo a scuola - scrive la Suprema Corte –determina l'instaurazione di un vincolo negoziale dal quale sorge a carico della scuola l'obbligazione di vigilare sulla sicurezza e l'incolumità dell'allievo per il tempo in cui questi fruisce della prestazione scolastica, in tutte le sue espressioni".
La scuola pertanto “è tenuta a predisporre tutti gli accorgimenti all'uopo necessari, anche al fine di evitare che l'allievo procuri danno a se stesso, sia all'interno dell'edificio che nelle pertinenze scolastiche". Tra queste rientra "il cortile antistante l'edificio del quale la scuola abbia la disponibilità e ove venga consentito il regolare accesso e lo stazionamento degli utenti, e in particolare degli alunni, prima di entrarvi".
Da notare che la vicenda in questione si trascinava dal 1995. Il verdetto di primo grado era stato emesso dal Tribunale di Civitavecchia nel 2003, e quello di secondo dalla Corte di Appello di Roma nel 2006. Senza successo, scuola e ministero hanno protestato in Cassazione contro la condanna al risarcimento (di entità non nota) sostenendo che la sola circostanza che la minore fosse stata lasciata dallo scuolabus nel cortile antistante non doveva far ritenere che "fosse insorto in capo al personale scolastico l'obbligo di vigilare su di essa". Ma la Cassazione, a distanza di 18 anni dai fatti, è stata di avviso opposto.
Marcello Tedros di CittadinanzAttiva

Da Partylandia auguri di Buon Compleanno a Giuseppe Greco

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Giuseppe Greco che oggi compie 18 anni

Da Eolienews auguri di Buon Compleanno a Massimo Bonfante

Da Eolienews, dal suo direttore, i più affettuosi e sinceri auguri di Buon Compleanno a Massimo Bonfante, amico e nostro stimatissimo collaboratore

Auguri a....

Da Eolienews auguri a Nunzio Raffaele, Graziella Lo Schiavo e Giuseppe Costanzo

Ecoturismo e sentieri storici di Lipari. Finanziamento regionale

Peppe Paino (Gazzetta del Sud)
Lipari- Finanziato dalla Regione , per circa 600 mila euro, il progetto di recupero e valorizzazione dei sentieri storici dell’isola. Lo ha comunicato il sindaco Marco Giorgianni, ieri a Palermo. L’iniziativa, avviata nei primi mesi di sindacatura, è stata portata avanti grazie alla costituzione di un Ati ( associazione temporanea d’impresa) tra lo stesso ente, l’ormai ex Provincia regionale di Messina, l’azienda foreste demaniali di Messina e l’associazione Nesos, realtà fondata nel 2001 da guide naturalistiche che operano nel settore dell’ecoturismo e da ricercatori impegnati in progetti per lo studio e la conservazione della biodiversità delle Eolie e di altre isole. A tal proposito, il naturalista, nonchè consigliere comunale d’opposizione di Sel, Pietro Lo Cascio, fondatore di Nesos, ha subito tenuto a puntualizzare che l’associazione non percepirà dal progetto nemmeno un centesimo. “ Noi – ha evidenziato Lo Cascio- ci occuperemo soltanto della supervisione , ribadisco gratuita, dei lavori che saranno realizzati dalla Forestale sui sentieri da noi indicati nelle schede progettuali e che necessitano di una certa priorità d’intervento”. Si tratta di opere ormai indispensabili e reclamate da anni dai gruppi di escursionisti che frequentano le isole. Gruppi di austriaci, svizzeri, tedeschi, grazie ai quali negli ultimi anni gli operatori turistici hanno potuto spesso far fronte alle spese di stagioni turistiche poco esaltanti; escursionisti giunti anche al punto di fare pulizia a proprie spese tra rovi ed erbacce pur rendere fruibili antichi varchi e mulattiere che conducono ai panorami mozzafiato di un territorio patrimonio dell’umanità Unesco. Il sindaco Giorgianni ha dichiarato che si farà di tutto per recuperare e quindi valorizzare questi sentieri entro la prossima estate. Sempre in tema di finanziamenti sarebbero, inoltre, in via di definizione da parte del Commissario per il dissesto idreogeologico le procedure sui progetti riguardanti la sicurezza di tre torrenti dell’isola di Lipari. Ma su questo argomento c’è prudenza e si attende il decreto del governo Letta. Buone notizie sono attese anche in seguito all’allentamento dei vincoli del Patto di stabilità proprio per le opere che riguardano la difesa del territorio. “ Il Comune – ha annunciato ieri il portavoce del sindaco Michele Giacomantonio, dovrebbe essere autorizzato ad andare in deroga di 700 mila euro per il 2013 e per 3 milioni di euro per il 2014. Si parla anche di ben 6 milioni di euro in deroga per il 2015 ma potrebbe essere che la formalizzazione di quest’ultima autorizzazione slitti al 2014”. Va ricordato che il Comune di Lipari a causa dei vincoli imposti dal Patto ha bloccati nelle sue casse, da anni , complessivamente, ben 14 milioni di euro.