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martedì 19 gennaio 2016

Auguri al signor Castrogiovanni per il suo 80° compleanno!

Compie oggi 80 anni il signor Domenico Castrogiovanni. 
A lui, oltre, naturalmente, agli auguri da parte dei suoi cari, vanno quelli di Eolienews

Filicudi. Collegamenti e proteste. Ci scrive il consigliere Claudio Sgroi

Caro direttore,
voglio portarLa a conoscenza di un fatto avvenuto poco fa a Filicudi.
Il comandante dell'aliscafo Platone, arrivato alle 9 e 30 a Pecorini (perchè al porto vi era un respingente rotto), ha fatto attraccare il mezzo, facendo salire le persone dirette ad Alicudi, assicurando alle restanti persone che, al ritorno da quell'isola, avrebbe ormeggiato per imbarcare le persone che dovevano raggiungere le altre destinazioni. 
Invece non è stato così poichè al ritorno, non potendo attraccare a Pecorini e pur avendo noi provveduto a sistemare temporaneamente l'attracco a Filicudi Porto, ha deciso di proseguire per Salina, lasciando qui a Filicudi tre persone che avevano impegni a Milazzo. 
Questo lo scrivo perchè ogni volta che arriva l'inverno in queste isole non funziona niente, inoltre sono stanco anche di persone che non comprendono il disagio di chi vive perennemente nelle isole.
Distinti saluti 
Claudio Sgroi (consigliere comunale)

In corso a Lipari il consiglio comunale sul "Punto nascita". Le posizioni di Giorgianni, Finocchiaro e Biviano e la nota della FIALS

E' in corso a Lipari il consiglio comunale sul "Punto nascita". Presenti 13 consiglieri, il sindaco Marco Giorgianni, il vice Gaetano Orto, gli assessori Fabiola Centurrino e Giovanni Sardella, il nuovo segretario generale Vincenzo Scarcella. Presenti una delegazione di donne e del comitato "Nasciamo a Lipari".
Il sindaco Giorgianni ha relazionato sulla riunione che, a proposito del Punto nascita, ha avuto a Palermo con l'apposita commissione regionale. Ha evidenziato che non condivide una eventuale proroga ma che occorre fare di tutto per mettere il reparto in sicurezza. Per questo ci deve essere un investimento forte. Ha anche sottolineato che non ci possono essere differenze di trattamento rispetto ad altri comuni che sono stati autorizzati nonostante i parti non siano 500 all'anno. Giorgianni ha anche ricordato che l'apposita commissione ARS sarà a Lipari.
Si stanno adesso susseguendo gli interventi dei consiglieri comunali. Tra questi quelli di Giuseppe Finocchiaro che ha parlato di "discussione tardiva e fallimento grave dell'amministrazione", di "una presa di posizione debole del sindaco Giorgianni". Ha anche affermato di non comprendere perchè si rinunci alla deroga "propedeutica alla messa in sicurezza del Punto nascita" e che, comunque "non tutto è perso e bisogna adoperarsi in modo diverso e con il coinvolgimento di tutti".
Il consigliere Giacomo Biviano nel sottolineare che il "Punto nascita" di Lipari è ormai chiuso materialmente dal 2010, ad eccezione dei pochi parti in emergenza, ha ribadito che "vi sono precise responsabilità della Regione e che una deroga deve essere accompagnata alla messa in sicurezza della struttura. Altrimenti non avrebbe senso e sarebbero più i rischi che i vantaggi" e che è in corso "un palleggiamento delle responsabilità tra Regione, ASP e Ministero"

Si stanno susseguendo gli interventi degli altri consiglieri tutti orientati al mantenimento del "Punto nascite" seppure partendo da posizioni e "attribuzioni di responsabilità" diverse.
Intanto si registra questa nota della F.I.A.L.S. , segreteria provinciale di Messina, diretta all’Assessore Regionale per la Salute, Al Direttore Generale dell' Azienda Sanitaria Provinciale di Messina, al Sindaco del Comune di Lipari e ai tre sindaci di Salina:

Oggetto: chiusura punto nascita P.O. di Lipari.
Chiudere in maniera definitiva il punto nascita del Presidio Ospedaliero di Lipari in nome di una “ sicurezza”, per cittadini delle Isole Eolie non sarà facilmente compreso ed accettato.
Per i cittadini, gli unici ad averne vantaggio e sicurezza saranno coloro i quali hanno la necessità di far quadrare i conti di una sanità stracolma di “voragini”. Ma come colmarle ? Tagliando i servizi?
Negando il diritto di poter nascere in condizioni di sicurezza nel proprio territorio? Con la tranquillità di migliaia di cittadini (anche indigenti) che non si possono permettere il lusso di affrontare “traslochi” in luoghi ben lontani dai propri agi e dai propri affetti? …che non possono permettersi il lusso di lasciare per periodi più o meno lunghi, il proprio lavoro senza rischiare di perderlo?
Un territorio come quello delle Isole Eolie, essendo composto da sette isole immerse nel Tirreno, con l’unico Presidio Ospedaliero esistente, davvero può permettersi di non essere dotato di tutto quanto necessario affinchè si possano affrontare gravidanze e parti in condizioni di sicurezza e con personale medico adeguato e preparato?
I cittadini non credono che affidandosi all’elisoccorso della S.E.U.S. 118 si possono garantire “condizioni di sicurezza”, perché conoscono e vivono spesso sulla loro pelle l’isolamento dovuto ai forti venti e mareggiate.
Come deve sentirsi una partoriente, durante il periodo invernale, a poco tempo dal parto, quando soffia il ponente ed il mare schiaffeggia spiagge, banchine e diritti??? Può sentirsi davvero sicura e protetta dalla sanità regionale?
Probabilmente, finchè non avverrà qualche tragedia, nessuno prenderà seriamente in considerazione questa problematica, evidentemente nessuno fino ad allora riterrà di guardare in faccia una realtà sbeffeggiata da chi si ostina a ripetere: “è per la vostra sicurezza!”….
Ma qualcuno, in tal caso, potrebbe addirittura tentare di colpevolizzare la partoriente, che non ha voluto trasferirsi sulla terra ferma già alla trentottesima settimana.
Ma davvero, qualcuno crede che tutti possono permettersi di lasciare casa e lavoro ed affrontare le spese necessarie ad affittare una casa e sostenere tutti i costi correlati? …e chi il lavoro non ce l’ha?
…e chi non ha parenti e non può permettersi di affittare una casa o una camera d’albergo, cosa dovrebbe fare? …partire all’avventura?
I cittadini si chiedono: perché dovremmo credere che in un Ospedale come quello di Lipari dove ci sono 100 parti all’anno anziché 500, non si possono avere condizioni di sicurezza adeguate?
Una cosa è certa, però, e non si temono smentite, nel Presidio Ospedaliero di Lipari si è sempre partoriti, dal primo Gennaio di quest’anno, non si può più … ma perché, prima si poteva??? Siamo sicuri che sia per la sicurezza delle partorienti?.
È interessante fare notare che, sebbene fino a quella data, il punto nascita risultava interessato (come altri punti nascita) da una deroga e pertanto “operativo”, non era comunque possibile nascere a Lipari e, addirittura, sembra che, su disposizioni “superiori”, le gravide firmassero una informativa, ove veniva chiarito in maniera inderogabile che il reparto di Ostetricia le avrebbe potute seguire fino alla trentottesima settimana, e che oltre quel periodo, avrebbero dovuto prendere contatti con ospedali “maggiori” sulla terraferma, per ivi programmarvi i propri parti.
Leggere di notizie come quelle pubblicate sui giornali, ossia che lo scorso anno, nel punto nascita di Lipari, sarebbero nati solo 9 bambini e pertanto, non può in nessun caso essere destinatario di ulteriori deroghe, da un’idea ben chiara di quella che è la volontà di una Regione sorda ed incapace di guardare oltre il concetto di “tagli indiscriminati e compulsivi”. In realtà, quei nove bimbi, sono stati il frutto di parti d’urgenza, in quanto non vi era possibilità temporale di trasferire le partorienti… ma davvero, si pensa che in tutto l’arcipelago delle isole Eolie, possono essere nati solo nove bambini, in un anno?… In realtà, ne sono nati oltre un centinaio… a Milazzo…. a Patti…. a Catania…. a Palermo…. Tutti bambini che sarebbero potuti (e dovuti) nascere a Lipari ma che, invece, sono stati costretti, in nome della “sicurezza”, a nascere altrove.
Chiediamo con forza ed auspichiamo un ripensamento che passi attraverso una riorganizzazione, razionalizzazione e potenziamento dei servizi che devono essere a garanzia ed a tutela della salute pubblica che non guardi solo a far rientrare i “ rossi bilanci “ di una sanità che per moltissimi anni è stata “saccheggiata” da scelte di mantenimento di sacche di clientela e di realtà improduttive ed inutili, ma che abbia come unico obiettivo il diritto alla salute per ogni comunità di cittadini, siano esse isolane, montane o metropolitane.
Messina, lì 18/01/2016
La segreteria provinciale Fials
Domenico La Rocca

Sindaco Giorgianni ha illustrato ai cittadini gli interventi previsti a Canneto

Il sindaco Marco Giorgianni, gli assessori ed alcuni tra dirigenti, consulenti ed esperti del comune di Lipari hanno incontrato sabato in una pubblica assemblea, nella sala parrocchiale, la comunità di Canneto. 
Per l’occasione sono stati illustrati tutti gli interventi previsti nella frazione: quelli che prenderanno il via a breve o, comunque, entro l’anno e quelli finanziati, con oltre 8 milioni di euro, nel contesto del “Patto per la Sicilia” che, comunque, non prenderanno il via prima del 2017. 
Giorgianni ha annunciato che già questa settimana si attiverà il cantiere che dovrà realizzare le opere di messa in sicurezza della zona di Unci, sino al campeggio : prima parte del progetto complessivo di protezione dell’abitato dell’intera frazione che sarà completato con i fondi del “Patto per la Sicilia”. Prevista, tra l’altro, la realizzazione di un “pennello” che dovrebbe favorire il deposito sul litorale della sabbia trascinata dal torrente Gabellotto (Calandra). 
 A conclusione della stagione estiva 2016 si procederà all’ampliamento della Marina Garibaldi attraverso l’avanzamento del muraglione delimitatorio verso il mare. Questo consentirà la realizzazione di una passeggiata e la risoluzione dei problemi relativi alla sosta delle auto nei mesi estivi. 
Il completamento, nel 2017, della protezione dell’abitato, con massi naturali, e la realizzazione di un pontile a giorno che prenderà il posto dell’attuale molo, darà una immagine nuova del litorale cannetaro e finalmente una protezione efficace dalla forza dei marosi. 
L’intervento complessivo di messa in sicurezza è stato salutato con favore dalla maggioranza dei presenti all’incontro, tra questi dall’ex amministratore Pino Ziino che si è sempre battuto affinchè ciò avvenisse. 
Non sono mancate le perplessità sull’impatto che le opere potrebbero avere sulla spiaggia che, ricordiamolo, è quella più fruita da residenti e turisti. Preoccupazione è stata espressa anche per l’ampliamento della Marina Garibaldi verso il mare. 
Il sindaco, così come il dirigente del III° settore, Mirko Ficarra, hanno rassicurato tutti. Giorgianni, tra l’altro, ha sottolineato di avere avuto ampie rassicurazioni sia dai funzionari del Ministero dell’Ambiente che da tutti gli altri Enti che hanno competenza in materia. All’incontro è intervenuto anche il dottor Angelo Sidoti, consulente per la riqualificazione dell’area pomicifera, il quale ha illustrato quelli che sono i passi che ha già mosso.

Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi

Eolienews augura Buon Compleanno a Laura Mandarano, Giuseppe Paino, Aurora Favata, Anna Merlino, Taniusa Nazarov, Carmelo Triolo, Fortunato De Mariano, Luigi Santamaria, Francesco Biviano

Campi estivi su cetacei e tartarughe marine a Filicudi

Si segnala che sono aperte le iscrizioni ai campi di ricerca ed eco-volontariato su cetacei e le tartarughe marine a Filicudi (isole Eolie) (www.filicudiconservation.com). Puoi condividere una esperienza unica partecipando ad una delle sessioni settimanali nel periodo primavera-estate con uscite giornaliere di monitoraggio in barca, recuperi e rilasci di tartarughe marine curate presso il Turtle Point di Filicudi e formazione specialistica. I campi sono aperti a tutti gli appassionati di mare con grande entusiasmo e spirito di adattamento. Verrà rilasciato un attestato che è riconosciuto come attività didattica extra-universitaria.

Per informazioni e prenotazioni

Filicudi WildLife Conservation
cel. 0039 349 4402021; email: blasimf@yahoo.com
www.filicudiconservation.com

https://www.facebook.com/Filicudi-Wildlife-Conservation-235413569876227/

Compagnia delle isole, rientrata annunciata protesta marittimi. Collegamenti in orario

Partiti all'orario previsto stamattina i mezzi di Compagnia delle isole. Non è stata attuata l'annunciata protesta, che prevedeva la ritardata partenza, da parte dei marittimi  per la mancata liquidazione delle spettanze di Dicembre.
Spettanze che dovrebbero essere in pagamento oggi

lunedì 18 gennaio 2016

M/t "Lippi" rompe isolamento di Vulcano e Lipari. Ripartirà domani mattino per Milazzo

Fermi i mezzi veloci a rompere l'isolamento di Vulcano e Lipari è stato il m/t "Filippo Lippi" della Compagnia delle isole, partito da Milazzo 
Il traghetto, che è approdato nel porto di Sottomonastero alle 20 e 50 (come visibile dalla foto "catturata" attraverso la telecamera di Eolnet, ha riportato gli eoliani che erano bloccati a Milazzo e diversi mezzi.
Ripartirà domani mattino alla volta di Vulcano-Milazzo

Domani a Lipari consiglio comunale sul Punto nascita

Per domani alle 10 è prevista la riunione del consiglio comunale di Lipari con un unico punto all’ordine del giorno: Punto nascita dell’Ospedale di Lipari - Discussione ed eventuali determinazioni

Emendamento San Calogero. Biviano (PD): "Non vero quanto sostenuto da Lo Cascio e Gugliotta" e preannuncia richiesta per cambio destinazione del bene

COMUNICATO
In merito al comunicato stampa dei consiglieri comunali Pietro Lo Cascio e Annarita Gugliotta, desidero ricordare agli stessi come, spesso, sarebbe opportuno accertarsi prima di giudicare pubblicamente in maniera strumentale l'altrui operato veicolando informazioni false e non veritiere.
I due consiglieri, infatti, affermano che l’emendamento finalizzato ad escludere dall’elenco dei beni alienabili quelli di interesse artistico-monumentale, storico, culturale e/o ambientale, presentato durante l’approvazione del Regolamento delle alienazioni nel marzo 2014, sia stato “bocciato dai consiglieri di maggioranza” che a loro dire si sono distinti per “la consueta sensibilità e, soprattutto, lungimiranza”.
Invito i consiglieri Lo Cascio e Gugliotta a fare un bagno di umiltà e a verificare quanto esternato nelle loro affermazioni al fine di dare delle corrette e veritiere informazioni, ma soprattutto ristabilire quella loro credibilità che nessuno mette in discussione. Sui giudizi sarcastici rivolti ai consiglieri di maggioranza non mancherà certamente ai due consiglieri rettificare quanto scritto. Spesso, infatti, “essere convinti” gioca brutti scherzi.
Nella Delibera di Consiglio Comunale n.5 del 22/01/2014, “Approvazione del regolamento per l’alienazione degli immobili di proprietà comunale”, il suddetto emendamento, infatti, non solo è stato approvato, ma addirittura, la maggior parte dei voti favorevoli (4 su 7) è riconducibile ai soli consiglieri di maggioranza, che pertanto sono risultati determinanti ai fini della stessa approvazione.
Detto ciò, in virtù di questo emendamento, sicuramente rafforzativo, e delle attuali normative nazionali e regionali, l’ex stabilimento termale di San Calogero non poteva e non doveva essere inserito nel Piano triennale delle valorizzazioni ed alienazioni del patrimonio immobiliare in quanto, cosi come evidenziato nella scheda allegata, bene sottoposto a “vincolo storico- architettonico e archeologico”.
Pertanto, a mio avviso, vi è stato un evidente errore tecnico o di svista da parte degli uffici e della stessa amministrazione comunale.
Ho già preannunciato all’Assessore al ramo che formalizzerò una richiesta per cambiare la destinazione del bene da alienabile a bene da valorizzare già nella prossima delibera di Consiglio Comunale al fine di rendere la stessa conforme all'attuale regolamento. Il Piano delle alienazioni, infatti, deve essere approvato, oltre che dalla Giunta, anche dal Consiglio Comunale.
A prescindere da tutto, purtroppo, la vicenda è stata oggetto delle più svariate strumentalizzazioni.
Nessun bene, infatti, inserito nel piano delle alienazioni è stato mai venduto da questa o dalle precedenti amministrazioni comunali. Le vendite precedenti risalgono a prima dell’istituzione dello stesso Piano.
Il Piano, infatti, oltre ad essere previsto per legge, come allegato fondamentale al bilancio, serve a dimostrare come il Comune intenda raggiungere gli obiettivi del patto di stabilità nel triennio avvenire, ma non pone in concreto nessun obbligo di vendita. In poche e semplici parole la vendita non avviene automaticamente e soprattuto deve prima passare dal Consiglio Comunale ed essere concretizzata attraverso l'approvazione di un bando pubblico, finora mai fatto e/o aprrovato.
Il Comune, infatti, da quando è stato istituito Il Piano triennale delle alienazioni e valorizzazioni, nonostante la presenza e l'inserimento nello stesso di numerosi beni immobili, non ha mai attuato e/o concretizzato alcuna vendita. Gli obiettivi del patto sono stati o, comunque, possono essere raggiunti diversamente da quanto previsto inizialmente
Diversamente, negli ultimi anni, l'amministrazione avrebbe dovuto aumentare al massimo la tassazione locale al fine di dimostrare e accertare preventivamente il raggiungimento del patto nei vari bilanci pluriennali approvati. Soluzione, quest'ultima, di facile attuazione ma che, onestamente, si è sempre cercato di evitare con tutti i mezzi possibile al fine di non incidere ulteriormente nelle tasche dei nostri concittadini........... anche attraverso sistemi che qualcuno considera "semplici escamotage per far quadrare i conti".
Il Consigliere Comunale
Dott. Giacomo Bivian
o

Via Falcone e Borsellino: Art.1 sollecita Sindaco ad attuare provvedimenti

Comunicato
L’ennesimo incidente sulla Falcone Borsellino rappresenta l’alto livello di negligenza di questa amministrazione ed in testa, per il carico di responsabilità, il suo sindaco Giorgianni che ha l’obbligo di interloquire con il comandante dei vigili urbani per definire ogni soluzione volta a garantire e tutelare la sicurezza dei suoi concittadini .
Abbiamo più volte reiterato la richiesta di intervento urgente attraverso l’utilizzo di dossi, dissuasori, limitatori di velocità, telecamere e quanto necessario per scoraggiare i tanti piloti che rivedono in quel tratto di strada il circuito di Monza.
Ancora una volta ci ritroviamo a scrivere un comunicato bonario sperando che, almeno su questo argomento, si scuota la coscienza di chi ci amministra e si provveda in tempi celeri alla definitiva risoluzione del problema.
In mancanza di provvedimenti seri ed in presenza di nuovi fatti che metteranno a rischio l’incolumità dei liparoti,non perderemo un solo istante per produrre tutta la documentazione necessaria alle autorità competenti per i dovuti accertamenti.
Art.1

Marittimi Compagnia delle isole ancora senza stipendi e domani potrebbero ritardare le partenze. Ministero trasporti smentisce società

I marittimi imbarcati sui mezzi di Compagnia delle isole potrebbero decidere di far ritardare domani, in segno di protesta per la mancata liquidazione delle spettanze di Dicembre, le partenze da e per le Eolie. I marittimi, infatti, sono rimasti vanamente in attesa del pagamento che la società aveva annunciato di aver posticipato ad oggi per via del "ritardo con cui le amministrazioni interessate stanno provvedendo agli accrediti dei corrispettivi in convenzione". 
A proposito delle giustificazione addotte da Compagnia delle isole, a proposito del ritardato pagamento, vi è da evidenziare che è proprio di ieri una nota, a firma del direttore generale del Ministero delle Infrastrutture e trasporti, dottor Enrico Maria Puja, che smentisce categoricamente la suddetta società. "Questa direzione - si legge - in base alle disposizioni vigenti, deve provvedere esclusivamente a corrispondere alla società gli importi di sovvenzione dovuti ai sensi della Convenzione rep. 55/2012, secondo le scadenze ivi previste, fissate al 30 marzo (primo acconto), 30 giugno (secondo acconto), 30 novembre (saldo). Questa amministrazione ha continuato - nelle more dell'applicazione delle sentenze del Consiglio di Stato e del TAR del Lazio (ndc. revoca dell'aggiudicazione dell'ex Siremar a Compagnia delle isole) - previa indicazione del MISE, dell'amministrazione straordinaria, nonchè della Regione Siciliana, cui è demandata la vigilanza sul rispetto degli obblighi convenzionali, a provvedere al pagamento di tutti gli importi dovuti. In particolare gli importi relativi al 2015 sono stati regolarmente pagati ed il saldo è stato riscosso dalla società in data 11.12.2015. In alcuni casi - si legge ancora nella nota del Ministero - in considerazione della sofferenza finanziaria reiteratamente lamentata dalla società, si è proceduto a pagare anticipatamente, previo accordo con i sopracitati organi istituzionali, i suddetti importi. Ciò al fine di non interrompere la continuità territoriale e assicurare il pagamento dei compensi al personale. Ad oggi - conclude il dottor Puija ". non risultano sussistenti i crediti vantati dalla società, posto che la prima prossima scadenza naturale è prevista per il 30 Marzo. 
Ciò - peraltro - continua la nota del Ministero, nonostante le difficoltà derivanti, in alcuni casi, dalle irregolarità delle posizioni societarie risultanti nelle documentazioni necessarie ai suddetti pagamenti, quali DURC e certificazioni antimafia, cui questa Amministrazione ha dovuto fare fronte, reiterando le necessarie procedure di richiesta agli organi competenti".
Dalla nota del Ministero si evince che, oltre alla regolarità della liquidazione degli importi in convenzione a Compagnia delle isole. è in corso una "trattativa , sotto l'egida della Presidenza del Consiglio, del MISE e dell'amministrazione straordinaria di Siremar, per la gestione degli effetti delle pronunce giudiziarie di Consiglio di Stato e del TAR del Lazio".

DISOCCUPAZIONE NASPI '15, PAGAMENTI FERMI AD OTTOBRE. CISL E PATRONATO INAS SCRIVONO A DIREZIONE INPS: «SITUAZIONE GRAVE E INSOSTENIBILE PER MIGLIAIA DI LAVORATORI SENZA REDDITO»

Seria preoccupazione viene espressa dalla Cisl Messina e dal Patronato Inas Cisl di Messina per il forte ritardo, in alcuni casi addirittura lo stop, dei pagamenti della Naspi 2015 ai lavoratori disoccupati. Gli Uffici del Patronato Inas Cisl riceve quotidianamente segnalazioni da parte dei lavoratori interessati e dopo una ricognizione effettuata ha verificato come, in provincia di Messina, i pagamenti sono fermi addirittura ad ottobre 2015.
Una situazione talmente grave a livello sociale che ha portato il segretario generale della Cisl Messina Tonino Genovese e la direttrice del Patronato Inas Cisl Silvia Brunetto a scrivere alla direzione provinciale dell’Inps di Messina per sollecitare il pagamento delle somme.
«Tale situazione è gravissima oltre che insostenibile – hanno scritto Tonino Genovese e Silvia Brunetto – ad essere colpite sono migliaia di lavoratrici e di lavoratori rimasti senza impiego che continuano ad attendere un sussidio di vitale importanza per il proprio sostentamento e quello della propria famiglia».
La Cisl e l’Inas Cisl di Messina hanno quindi invitato la Direzione dell’Inps «ad adottare immediatamente ogni provvedimento utile alla risoluzione del problema che garantisca il rispetto di una tempistica accettabile nel pagamento dell’indennità di disoccupazione, affinché coloro che ne hanno diritto possano percepire le somme spettanti».

PUBBLICATO SU "BOLLETTINO DELLA BRIGATA ARETINA DEI MONUMENTI" CONFERENZA SULLE EOLIE DI BRUNDU E TONI



La Brigata Aretina Amici dei Monumenti costituita nel 1906, ha pubblicato nel proprio Bollettino d'Informazione - anno 2015, l'incontro organizzato, il 26 marzo 2015, al Liceo Scientifico "Francesco Redi" di Arezzo sulle isole Eolie.
La conferenza aveva per tema "Storia e culti devozionali delle isola Eolie". Relatori : Antonio Brundu e Italo Toni, moderatore: Francesco Mario Rossi con la presentazione di Claudio Santori, presidente dell'Associazione "Brigata Aretina dei Monumenti":
INCONTRO SULLE EOLIE ORGANIZZATO DALLA BRIGATA ARETINA DEI MONUMENTI: AREZZO SCOPRE LE ISOLE DEL VENTO E DEL FUOCO CON ANTONIO BRUNDU E ITALO TONI.
Puntualmente alle ore 17, nell' Aula Magna del Liceo Scientifico "Francesco .Redi" di Arezzo, ha avuto luogo l'attesa conferenza tenuta dai relatori Antonio Brundu e Italo Toni, sul tema "Storia e culti devozionali delle Isole Eolie". L’incontro culturale è stato anticipato dalla commemorazione dell' Ing. Andrea Bianchini, già nostro socio onorario, attivissimo e autorevole protagonista di gran parte della storia della nostra Associazione.
Hanno ricordato le sue eccezionali qualità umane e culturali, il Presidente Claudio Santori e, successivamente, il nostro socio Avv. Settembrini, che fu suo allievo al liceo classico di Cortona. Andrea Bianchini si distingueva per la sua vitalità e il suo continuo e fervente impegno in ogni campo della cultura. Basti pensare, ad esempio, alle "feste di primavera" che era solito organizzare nel parco della sua villa sulla collina di Santa Maria, dove i soci della Brigata si ritrovavano per festeggiare insieme l'inizio del nuovo anno sociale. Tutti noi lo ricordiamo con affetto e riconoscenza.
La conferenza sulle Eolie si è aperta con una brillante esecuzione
musicale di alcuni giovani aretini componenti un' orchestrina con strumenti
a fiato. Successivamente, è stato proiettato un interessante documentario sul Museo Archeologico Regionale Eoliano di Lipari, con la narrazione della storia dei primi nuclei di isole, emerse dal mare più di cento mila anni fa e la rappresentazione di numerosi e straordinari paesaggi marini, isole vulcaniche e angoli incantevoli di questo incomparabile arcipelago, per molti di noi certamente famoso, ma pochissimo conosciuto.
Hanno infine preso la parola i due oratori ufficiali che si sono alternativamente scambiati il microfono, coordinati dalla sapiente regia del moderatore Francesco Maria Rossi, presentandoci e descrivendoci, a grandi linee, la cultura, le condizioni e caratteristiche ambientali e sociali, nonché la geologia e la storia remota e recente di questo grande e frastagliato gruppo di isole, tra cui la più nota (e minacciosa !) è "Stromboli", che si estende per un vasto spazio di mare a nord-est della Sicilia. Gli interventi nel loro complesso, che fra l'altro hanno riguardato la descrizione del paesaggio rurale e urbano, gli usi e i costumi, il dialetto nonché il rapporto con il sacro e le tradizioni popolari dei suoi abitanti, hanno destato in tutti una gran voglia di visitare l'Arcipelago, per conoscere personalmente e vivere alcuni giorni in questi luoghi incantevoli, depositari di tanta bellezza e cultura.



Nella foto: Aula Magna del Liceo Scientifico di Arezzo (26 marzo 2015): da sin.Claudio Santori, Francesco Maria Rossi, cap. Francesco Di Costanzo, ten.col. Giuseppe Lettini, Lanfranco Donati, Antonio Brundu, Italo Toni e il maresciallo Stefano Natali.

Ancora un "viaggio" sulla neve : Pianoconte, Quattropani, Quattrocchi. Foto Silvia Sarpi e Nunzio Li Donni

Trasporti e maltempo. Salta collegamento Laurana con Napoli

Il M/t Laurana ometterà il viaggio di linea C/1 da Milazzo per le Isole Eolie/Napoli, previsto per oggi, a causa di una forte perturbazione in corso.
Conseguentemente è annullata anche la partenza prevista per domani martedì 19 gennaio 2016 da Napoli per le Isole Eolie/Milazzo.

Prorogati termini d'iscrizione al Carnevale Eoliano

In riferimento al termine di scadenza per la presentazione delle istanze di iscrizione al Carnevale Eoliano 2016 si comunica che lo stesso è stato prorogato al 20.01.2016.
Per tanto si potranno avanzare istanze di iscrizione sino alle ore 12.00 di mercoledì.
L'Amministrazione comunale

Neve anche a Lami. Altre foto della nevicata a Quattropani


Pianoconte e Quattropani in bianco. Risveglio tra la neve. A Milazzo bloccati in 200

 Come era nelle previsioni la neve, complice la bassa  temperatura  notturna, è caduta anche a  quote medio- basse nelle Eolie. 
Intanto continuano a  restare bloccati a Milazzo circa duecento persone tra eoliani, pendolari e professori.  Al momento dalla città  del Capo non è prevista la partenza di alcun mezzo.
Da Lipari per Milazzo è invece  partito l'aliscafo CdI delle 7 e 15
Ecco come si presentano stamattina Pianoconte e Quattropani (foto Gesuele Fonti ed Angela Monteleone)

domenica 17 gennaio 2016

Sentieri impraticabili, fondi per cimitero Pianoconte, aggiudicazione ex Siremar. I tre articoli del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi




LA PAROLA. Video commento al Vangelo di oggi, domenica 17 gennaio 2016

Commento a cura di don Giovanni Battista Borsato.
Registrato nella chiesa parrocchiale di san Giovanni Battista, Longa di Schiavon, Vicenza.

Falcone-Borsellino, Iacolino: urge anche divieto di sosta su quel tratto di curva

Riceviamo dal dottor Gianni Iacolino e pubblichiamo:
Gentile direttore,
Come vedi, torno spesso sul tema della sicurezza stradale ,conscio che, senza di essa, i rischi di mortalità risultano davvero elevati. Ancora oggi, fra le cause più frequenti di morte, l’infortunistica stradale non intende cedere il suo piazzamento nei primi posti della triste classifica.
I tanti anni trascorsi negli ospedali mi hanno convinto sempre più che non vi è sventura più ingiusta di quella che ti arriva all’improvviso, non per un tuo deficit biologico – per malattia, intendiamoci – ma perché rimani vittima , nel pieno della tua vita, di un incidente stradale molto spesso evitabile, a condizione che vengano rispettate le elementari norme di sicurezza.
È ovvio che il rispetto del codice stradale dipende dai conducenti e dai pedoni, ma se non c’è chi mette i paletti del codice e se non si sanziona adeguatamente chi non li ignora, allora di cosa stiamo a parlare ?!
Sembra che le nostre strade facciano a gara per superarsi nella nera classifica della pericolosità , ma il primato raggiunto dalla via Falcone e Borsellino non solo sembra ormai irraggiungibile, essendo chiaro a tutti che si sta facendo il possibile per non farle perdere tale primato.
Tutta questa indifferenza nonostante l’evidenza dei rischi ed i numerosi suggerimenti che in questi anni tanti cittadini hanno espresso, non solo sui notiziari, ma anche in sedi istituzionali.
Della mancanza di dissuasori, di segnaletica orizzontale e videosorveglianza abbiamo scritto ripetutamente.
Vorrei soffermarmi , questa volta, sulla necessità di istituire un divieto di sosta, lato mare, per il tratto di curva adiacente l’hotel MEA, curva dalla quale si diparte ,verso monte, una stradina.
La sosta su quel tratto di curva, lato mare, rende impossibile imboccare la stradina , se non dopo due ,tre manovre, in piena curva.
Chi di dovere non se ne é mai accorto?
Si attendono altri incidenti?
Ci sarà qualcuno disposto a risolvere il problema ?
Gianni Iacolino

Neve non solo sullo Stromboli...innevato anche Monte Fossa delle Felci a Salina (foto Elio Benenati)

Una bellissima carrellata di foto del Monte Fossa delle Felci anch'esso, come la vetta dello Stromboli, "risvegliatosi" innevato stamane.
Per le foto grazie ad Elio Benenati

Auguri Don Gino! Compie oggi 90 anni il sacerdote di Lami e Pirrera

Lipari, ancora un brutto incidente sulla Falcone-Borsellino

Ancora un brutto incidente nella notte sulla via Falcone-Borsellino (Balestrieri) di Lipari.
La zona è sempre la stessa, quella già "teatro" di diversi incidenti, tra i quali uno mortale il 25 agosto scorso.
Nell'incidente autonomo è rimasta coinvolta una  "Hyundai i10" che ha  riportato notevoli danni. 
Nell'impatto, causato presumibilmente dall'alta velocità, per fortuna, non si è registrano alcun danno per la conducente dell'auto.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco.
L'incidente si è verificato intorno alle due. 
Ribadiamo, e lo faremo all'infinito, la necessità di installare su quella strada dissuasori della velocità

Lo Stromboli si risveglia innevato

Crollo delle temperature anche nelle isole Eolie. 
E stamani lo Stromboli - come è ben evidente dalla foto della nostra amica Annamaria Famularo - si è "risvegliato" innevato.
Nessun collegamento al momento da e per l'arcipelago eoliano. Tutti i mezzi, stante le condizioni meteomarine, sono ferme nei porti.
Le isole sono investite da un vento gelido di tramontana. 
La temperatura stamane, alle 8, in riva al mare, era di soli 8 gradi.

Trasporti. Al momento Eolie isolate

Nessun collegamento al momento da e per l'arcipelago eoliano. Tutti i mezzi, stante le condizioni meteomarine, sono ferme nei porti.
Le isole sono investite da un vento gelido. La temperatura stamane, in riva al mare, è di soli 8 gradi.

sabato 16 gennaio 2016

Terme di San Calogero. Gugliotta e Lo Cascio ricordano emendamento bocciato da consiglieri di maggioranza

COMUNICATO STAMPA.
In merito alle notizie di una possibile “vendita” delle Terme di San Calogero, desideriamo ricordare che già nel marzo 2014, in occasione della discussione e dell’approvazione del Regolamento delle alienazioni dei beni immobili del Comune di Lipari, gli scriventi avevano presentato un emendamento finalizzato a escludere dall’elenco quelli di interesse artistico-monumentale, storico, culturale e/o ambientale.
Di fatto, questo emendamento avrebbe impedito di trovarci oggi in una situazione che si cerca di spacciare come semplice escamotage per fare quadrare i conti, ma che purtroppo potrebbe favorire anche spregiudicate operazioni di sciacallaggio immobiliare.
Naturalmente, l’emendamento è stato bocciato dai consiglieri di maggioranza, che anche in questo caso si sono distinti per la consueta sensibilità e, soprattutto, lungimiranza.
Sulla vicenda dell’alienazione dello stabilimento di San Calogero, in ogni caso, attendiamo di pronunciarci quando l’apposita commissione e il successivo consiglio verranno convocati per ratificare il piano triennale delle alienazioni proposto dall’amministrazione.

Annarita Gugliotta, consigliere comunale di Vento Eoliano
Pietro Lo Cascio, consigliere comunale de La Sinistra

Punto nascita di Lipari. Interviene Uil-Fpl

(da tempostretto)Prosegue l’odissea del punto nascita di Lipari.
Dopo le dichiarazioni dei giorni scorsi, che avevano visto scendere in campo numerosi personaggi politici, arriva adesso la nota dei rappresentanti Uil-Fpl firmata dal segretario provinciale di Messina Pippo Calapai e dal segretario aziendale di Messina Salvatore De Gregorio.
“Il Presidio Ospedaliero di Lipari da sempre rappresenta un importante punto di riferimento per l’intero arcipelago eoliano –si legge nella nota diramata da Uil-Fpl -Le isole, infatti, rappresentano un contesto di particolare complessità per tutta la sfera sanitaria e uno dei punti di massima criticità del Servizio Sanitario Nazionale che, nella specifica realtà delle isole minori, viene accentuata dalla distanza dalla terraferma, dalle difficoltà a garantire collegamenti stabili, soprattutto nel corso delle stagione invernale che rende alquanto aleatorio il termine di distanza e quindi la realizzazione del diritto alla salute che deve essere garantito a tutti i cittadini. Per questi motivi riteniamo sconcertante la decisione di chiudere il punto nascita di Lipari, soprattutto dopo le rassicurazioni dei mesi scorsi, da parte della Regione, sul suo mantenimento”.
I rappresentanti di Uil-Fpl

Cimitero Pianoconte. Altro passo in avanti. Stanziati altri 180mila euro

Un altro ulteriore passo avanti è stato fatto per la realizzazione del Cimitero di Pianoconte.
A seguito della mia richiesta introitata al Protocollo generale dell'Ente Comune in data 11/12/2015, con numero di Prot. 29924, è stata stanziata la somma di euro 180.000 nel Bilancio di Previsione 2015-2017, approvato con delibera di Consiglio Comunale in data 31/12/2015, per la totale copertura delle spese inerenti il progetto  di ampliamento del cimitero di Pianoconte.
La suddetta somma si aggiunge ai 150.000 euro stanziati nel bilancio  annuale  2012 e ai 130.000 euro stanziati nel bilancio annuale 2013, per un totale di 460.000 euro utilizzabili a totale copertura delle spese di ampliamento del cimitero.

Il Consigliere Comunale
Dott. Giacomo Biviano

Il comandante Blasco prosciolto al tribunale di Barcellona

Il comandante della polizia municipale di Lipari è stato assolto al Tribunale di Barcellona dalle accuse che gli erano state mosse relativamente alla disfunzione dell’impianto di pretrattamento liquami di Santa Caterina (Lipari) . Impianto, che nel contesto delle indagini, era stato posto sottosequestro il 10 maggio del 2013.
Per il comandante della polizia municipale l'assoluzione è arrivata in quanto nell'espletamento del suo ruolo di dirigente "non aveva competenza sul servizio idrico"
Blasco, che ha scelto di essere giudicato con il rito abbreviato, era finito sul banco degli imputati in quanto dirigente del IV settore del comune di Lipari, nel periodo 1° gennaio 2011 e 31 dicembre 2012.
Ricordiamo che, in precedenza, il Gup del tribunale di Barcellona, Salvatore Pugliese, nell'ambito dello stesso procedimento, aveva prosciolto dall’accusa di omissione in atti d’ufficio e di violazione delle leggi di tutela ambientale, quattro dei cinque indagati che avevano scelto di essere giudicati col rito ordinario. Ovvero: l’ex sindaco di Lipari Mariano Bruno, il suo successore, Marco Giorgianni, il dottor Domenico Russo e l’imprenditore Rosario Gitto di Milazzo

Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi

Eolienews augura Buon Compleanno a Dario Guarnuto, Luciana Staffieri, Maurizio Di Pietro, Generosa Cafarella e Tatiana Pisagatti

Filicudi al lavoro per il Carnevale 2016.

Giovani e meno giovani al lavoro a Filicudi in vista del Carnevale.
Il gruppo, denominato "Spongebob on the road", è al lavoro per realizzare il carro allegorico che prenderà parte al Carnevale eoliano 2016 e che, inoltre, sfilerà a Filicudi nei giorni 4 e 5 febbraio.
Il 4 dalla chiesa di Pecorini sino a Rocca di ciavoli
Il 5 dall'elipista al porto.
Al termine di entrambe le sfilate...megagrigliata
Ricordiamo che Filicudi, riscontrando la simpatia del pubblico e realizzando un carro di pregevole fattura "La sesta perla", ha già partecipato all'edizione 2014 del Carnevale eoliano.
Vi riproponiamo un video realizzato in quell'occasione

Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava. Fine-inizio settimana con freddo intenso. Lunedì neve anche a quota 600 slm

Stamane, Sabato 16 si prevedono rovesci di pioggia moderata sospinti da tesi venti di ponente maestro con mare molto mosso ; nel pomeriggio alternanza di pause asciutte e piovaschi intermittenti in attesa di un forte peggioramento delle condizioni meteo dalla sera-nottata, quando forti venti di tramontana N-NO sospingeranno nuclei temporaleschi che potranno risultare grandinigeni.
Le correnti settentrionali causeranno un abbassamento della temperatura e un rinforzo del moto ondoso che nella mattinata domenicale si presenterà agitato; dal pomeriggio sera del 17 si prevedono mareggiate nelle coste esposte alle burrascose raffiche di tramontana forza 7-8 che faranno ulteriormente diminuire la temperatura.  Le piogge saranno accompagnate da neve tonda o gragnola. La colonnina di mercurio si attesterà intorno ai 7 C durante il giorno , in ulteriore calo dalla serata festiva , con temperature percepite prossime allo zero.
L'alba di Lunedi 18 si presenterà fredda con la temperatura percepita che sara' vicina allo zero o di qualche grado sotto lo zero, a causa del continuo spirare dei venti forti di tramontana che manterranno il mare agitato o localmente molto agitato con marosi che a largo potranno raggiungere dai 3,5 ai 4,5 metri di altezza. La neve sarà presente alla quota collinare intorno ai 600 metri.Si prevede una temporanea attenuazione dei fenomeni nella giornata di Martedi anche se le temperature continueranno a mantenersi rigide.
PER AGGIORNAMENTI SULL'IMMINENTE ARRIVO DELLA BURRASCA DI TRAMONTANA IN ARRIVO, SULLA MAREGGIATA PREVISTA E LA QUOTA NEVE VISITATE LA PAGINA FACEBOOK DI METEO EOLIE www.facebook.com/meteoeolie

venerdì 15 gennaio 2016

Sicilia: weekend invernale con freddo, temporali e rovesci di neve

( 3bmeteo.com) E' ormai a due passi dall'Adriatico l'irruzione di aria gelida che dalla Scandinavia si sta avvicinando a grandi falcate all'Italia e nel weekend dilagherà in tutto il Sud, portando la prima vera ondata di freddo della stagione anche sulla Sicilia. Sabato i primi freddi raggiungeranno l'Isola portando piogge e rovesci diffusi, ma più persistenti sui versanti tirrenici dove assumeranno anche carattere temporalesco e con locali grandinate. La neve cadrà inizialmente oltre 1000-1400m ma sarà in rapido calo fin verso i 500-700m nella notte, il tutto accompagnato da temperature in forte calo e venti in sensibile rinforzo dai quadranti settentrionali.
Tra domenica e lunedì il freddo sarà ancora più intenso con ulteriore calo termico e locali rovesci che assumeranno carattere nevoso anche a quote collinari specie sui versanti tirrenici; su Etna, Nebrodi, Madonie e Peloritani si potranno avere vere e proprie bufere di neve con accumuli anche di oltre mezzo metro già dai 1000-1200m di quota. Non è escluso che qualche fiocco giunga alle porte di Messina e Palermo durante i rovesci più intensi; sarà invece neve ad Enna e Caltanissetta. Andrà meglio solo sui versanti sudorientali dell'Isola dove il tempo sarà spesso asciutto e anche parzialmente soleggiato. Il tutto verrà accompagnato da forti venti settentrionali con raffiche di oltre 70-/80km/h; i mari dunque saranno anche agitati con mareggiate sulle coste tirreniche e possibili difficoltà nei collegamenti con le Isole. Per un definitivo miglioramento bisognerà attendere martedì prossimo.

Il tramonto visto da Quattropani (foto Angela Monteleone)


Castellaro. Elettrodomestici in disuso abbandonati sulla strada. Rischio per automobilisti


Nelle foto di Maria Aresu, due elettrodomestici abbandonati nei pressi dei cassonetti dell’immondizia lungo il rettilineo della zona Castellaro. 
Superfluo dire che, per come sono posizionati, rappresentano un pericolo per l’incolumità degli automobilisti, specie nelle ore notturne...oltre che un segno d'inciviltà

Eoliani che non ci sono più: Palmiro Lauro (9° Anniversario)

Nove anni fa nella tragedia del Segesta jet ci lasciava Palmiro Lauro


Prosegue, sul nostro giornale on line, la rubrica "Eoliani che non ci sono più".
Chi vuole ricordare un proprio caro, un amico in occasione dell'anniversario della dipartita può già farlo inviandoci una mail a s.sarpi@libero.it o un messaggio privato sul profilo fb del direttore Sarpi (almeno 5 giorni prima della pubblicazione)
La mail dovrà contenere una foto, la data dell'anniversario e, se si vuole, anche un breve messaggio (max 20 parole). 


Canneto, amministrazione Giorgianni incontra i cittadini domani, sabato 16 Gennaio

COMUNICATO STAMPA
L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE INCONTRERÀ I CITTADINI DI CANNETO SABATO 16 GENNAIO 2016, ALLE ORE 16,30, PRESSO I LOCALI DELLA SALA PARROCCHIALE, PER LA TRATTAZIONE DI TEMATICHE DI INTERESSE SOCIALE AFFERENTI LA MESSA IN SICUREZZA E LA RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE DELL’ABITATO DELLA FRAZIONE.

Dalla Residenza Municipale, 12 Gennaio 2016

F.to IL SINDACO
(Marco Giorgianni)

NDD - Apprendiamo che l'incontro è stato richiesto ed organizzato dall'Associazione "Per Canneto" che invita tutti i cittadini a partecipare

Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi

Eolienews augura Buon Compleanno ad Antonio De Gregorio, Pippo Cafarella, Carla Veneziano, Janu Gayan, Patrizia Tinarelli, Lucia Cannistrà, Pedro Camillo, Francesco Trio, Milena Mollica e Robert Paino

MANCATO RICONOSCIMENTO DEL FINANZIAMENTO PER IL PIANO DI MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI DELLA POLIZIA MUNICIPALE. CISL FP: «OLTRE 60 COMUNI DELLA PROVINCIA DI MESSINA RISULTANO ESCLUSI. L’ASSESSORATO REGIONALE DEVE RIPARARE LE INGIUSTIZIE» . C'E' PURE LIPARI

Resta irrisolto il mancato riconoscimento ai comuni della provincia di Messina dei fondi regionali 2013 per i Corpi della Polizia Municipale. Questo è quanto emerge dal Decreto dell’Assessorato alle Autonomie Locali del 4 dicembre, pubblicato sul sito della Regione Siciliana, dal quale emerge il nuovo riparto del contributo previsto per l'art. 13 della l.r. 17/90 per gli appartenenti alla P.M. siciliana. La Cisl Funzione Pubblica, quindi, torna alla carica sull’argomento e ha sollecitato l’Assessorato regionale perché corra ai ripari.
«Solo nella nostra provincia – sottolinea Calogero Emanuele, segretario provinciale della CisL Fp - mancano all’appello ben oltre 60 comuni, tra cui Messina, Lipari, Taormina, Santo Stefano di Camastra, Patti e tanti altri comuni di minori dimensioni. Ad oggi non è ancora chiara la motivazione ma appare ingiustificabile l'esclusione a fronte di servizi resi già da oltre due anni. In questa situazione, gli appartenenti alla Polizia locale di Messina e dei comuni della provincia non vedranno retribuito un servizio reso nell'anno 2013 se l'Assessorato Regionale non correrà ai ripari correggendo il palese errore». Il sindacato evidenzia come, di fatto, oggi, l'art. 13 della L. 17/90 è totalmente svuotato di risorse, svilendo quel principio basilare che avrebbe dovuto garantire una indennità fino all'80% di quella prevista dalle Forze dell'Ordine, agli operatori della Polizia Locale che svolgevano le funzioni di cui all'art. 5 della L. 65/86 (Pubblica Sicurezza) oggi fondamentali nel contesto della Sicurezza Nazionale.
«A questo – afferma ancora Emanuele – va aggiunto che le Amministrazioni devono procedere al riconoscimento del bonus di 960 euro da corrispondere in quote da 80 euro mensili a decorrere dal mese di gennaio 2016 previsto dalla legge di stabilità nazionale 2016 in quanto la Polizia Locale svolge sia funzioni di “polizia di sicurezza” che di “polizia amministrativa” e quindi compiti di prevenzione e vigilanza sull’osservanza di norme e di regolamento nei settori di competenza comunale; di accertamento e di contestazione delle eventuali infrazioni; di adozione di provvedimenti sanzionatori” e che “a queste attività si aggiunge l’espletamento di funzioni di polizia giudiziaria, di polizia stradale e, in determinate circostanze, di pubblica sicurezza”».

giovedì 14 gennaio 2016

Il mare delle Eolie in un club super lusso a Londra. L'idea dell'eoliano Del Bono

(da travel no stop)
Nuotare nel mare delle Eolie adesso sarà possibile anche a Londra. In un’esclusiva spa, South Kensington Club, di proprietà di un eoliano, Luca Del Bono, è stata ricavata una piscina riempita totalmente di acqua portata direttamente dal mare dell’arcipelago siciliano.
L’idea è dello stesso Del Bono, che ritornando nella sua terra di origine ha deciso di riempire una cisterna di 25 tonnellate di acqua di mare e l’ha trasportata sino a Londra. E come ulteriore tocco di sicilianità, ha fatto pavimentare la piscina con piastrelle in lava dell’Etna. L’acqua viene mantenuta a una temperatura costante di 34 gradi, purificata da filtri di ultima generazione e non troppo salata.
In realtà però tuffarsi nelle acque siciliane non sarà un capriccio alla portata di tutti. Tra i suoi clienti, infatti, il South Kensington Club annovera Peppa Middletone e le sorelle Delevingne. Sarà anche per i suoi costi, quasi il corrispettivo di 6 mila euro l’anno per essere soci più una quota una tantum di mille sterline, ma per molti londinesi continuerà a essere più economico prendere un aereo per godere del mare siciliano. E magari anche del sole…

Parte o non parte ? E se parte quando? Passeggeri ed auto "ostaggio" a Milazzo della Laurana

Biglietti in mano, da oltre 2 ore e mezzo, e in attesa di una decisione che a tutt'ora è nel "limbo" 
Accade a Milazzo ad un gruppo di persone, con auto o camion al seguito, che sarebbero dovuti partire per Lipari alle 13 e 50 - come da biglietto - con la nave Laurana per Vulcano-Lipari
Il "thrilling" inizia alle 14 e 50 circa con i passeggeri che, stanchi di aspettare, protestano per sapere come mai la Laurana resta saldamente ormeggiata. Gli viene comunicato - dopo la protesta - che c'è un guasto ad una pompa idraulica e che la partenza è prevista  per le 15 e 30. 
Nel momento in cui scriviamo sono le 16 e 40 e la nave è ancora ferma in porto.
Certo un guasto ci può stare...così come ci dovrebbe essere una idonea e tempestiva comunicazione agli utenti.
Vuoi vedere che saranno tutti "dirottati" sulla nave delle 18 e 30 o che gli utenti in assenza di certezze decideranno di imbarcarsi su questo mezzo?

AGGIORNAMENTO IN TEMPO REALE (ore 17.13)  - Dopo che in molti sono sbarcati , bigliettando con la "Lippi" delle 18 e 30, la Laurana è partita alla volta dell'arcipelago. No comment

Nuova...piccola frana sui tornanti di Serra





Punti nascita: Si protesta anche contro disparità di trattamento. Commissione Ars presto a Lipari

(ansa) Presidi, raccolta di firme e richiesta di riconsiderare le chiusure dei piccoli punti nascita: sono diversi i comitati spontanei di donne siciliane, sostenuti dalle comunità locali, che protestano in questi giorni contro la decisione del ministero della Salute, resa operativa a cavallo di Capodanno, di chiudere i punti più piccoli (quelli sotto le 500 nascite l’anno) perchè considerati ‘pericolosi’ per la salute delle future mamme e dei nascituri.
A Lipari da giorni si raccolgono le firme: “quello che Lipari e le Eolie chiedono – spiega Sara Basile, una delle promotrici del Comitato “Nasciamo a Lipari” – è adeguare una struttura esistente alle esigenze di una maggiore sicurezza, non chiuderla. Basterebbe fare turnare il personale sanitario, potenziare il reparto di Rianimazione, dotarlo di una culla per terapie intensive, dotare Lipari di un centro trasfusionale vero e proprio”. In questa vicenda – prosegue – “vanno considerati diversi aspetti: in primo luogo, il disagio delle partorienti, costrette ad affrontare la solitudine, la lontananza dalle famiglie e i costi di un soggiorno forzato che si può prolungare per settimane, a volte anche mesi”. Infine in polemica con le scelte del ministero della Salute Basile spiega: “il ministro Lorenzin spieghi perché in alcuni casi (Licata, Bronte, Pantelleria in Sicilia, ma anche Ischia, Portoferraio all’Elba tra le isole minori) questa soglia non è stata ritenuta necessaria”.
Da Petralia Sottana Eliana Polizzi spiega: “l’anno scorso a Petralia ci sono stati 124 parti e 300 (circa) interruzioni di gravidanza. Nessuno ha avuto problemi dopo la chiusura: le gestanti sono state trasferite direttamente a Termini senza complicazioni per le madri né per i bambini. Ma mi chiedo: e se fosse arrivata una partoriente con una situazione complicata e a rischio? E se, oltre la strada già lunga e dissestata, quella donna avesse dovuto anche affrontare ghiaccio e neve?
L’elicottero funziona, ma chiaramente non potrebbe partire con condizioni meteo avverse. Il disagio è davvero enorme e i rischi sono tanti”. Infine da Mussomeli, Rosalinda Amico spiega che: ”si iniziò il 13 gennaio 2014 con l’occupazione dell’aula consiliare e l’istituzione di un comitato “Giù le mani dall’Ospedale”, creazione del gruppo Facebook e relativa pagina che esiste tutt’ora. Si è organizzata inoltre una raccolta firme a cui hanno partecipato non solo i 17 comuni interessati ma anche coloro che risiedono all’estero e in altre città con il raggiungimento di 15500 firme circa”.(ANSA).

NDD - Intanto ieri all'ARS c'è stata l'audizione sull'argomento del sindaco Marco Giorgianni e delle altre località siciliane penalizzate. L’assessore Baldo Gucciardi ha comunicato che il Ministero non intende concedere ulteriori deroghe. Si punta ad un piano, elaborato dall’assessorato con il supporto di uno staff di tre esperti-medici, da sottoporre al vaglio della commissione dell’Ars e quindi al ministero della Salute.
Giorgianni ha reso noto che la Commissione Servizi sociali e sanitari , presieduta dall’on. Giuseppe Di Giacomo, sarà prossimamente a Lipari per incontrare il Consiglio comunale ed effettuare un sopralluogo all’ospedale per la tematica del Punto nascita.

Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi

Eolienews augura Buon Compleanno a Marco Giaquinta, Patrizia Sobrero, Simona Rubino, Irene Fichera, Fatima Rahbib, Bernadette Godillon, Tiziana Scarcella, Santino Giannetto, Giovanni Giachino Busacca, Bartolo Zaia e Giovanni Bausani

San Calogero. La posizione di Legambiente Lipari

Mentre "tiene banco" la possibilità di vendere l' ex stabilimento delle Term e di San Calogero ecco la posizione di Legambiente Lipari.
Nel documento allegato (visibile cliccando sul link) il presidente Giuseppe La Greca, ripercorre le tappe che hanno interessato la struttura dal 2001 ad oggi e propone un confronto
http://www.eolienews.it/pdf/vendo%20-%20non%20vendo.pdf

mercoledì 13 gennaio 2016

D'Anniballe (UNCDiM) a Compagnia delle isole: "Grave ritardato pagamento marittimi". Sollecitata assegnazione definitiva ex Siremar

Eoliani che non ci sono più (Video fotografico N°2) durata 8 m. e 11 sec.

I ringraziamenti delle famiglie Pajno - Longo

Gentile direttore,
abbiamo letto con viva commozione il caloroso messaggio di cordoglio che la famiglia Conti ed in particolare la carissima ed immensa Prof.ssa Caterina, ci ha rivolto in questa tristissima circostanza nella quale è emersa la già nota umanità della Signora Conti. E' tramite il suo giornale che desideriamo esprimere la nostra viva gratitudine alla Prof. ed a tutta la famiglia CONTI per l'affetto dimostrato. Grazie di vero cuore.


Carissimo Salvatore,
è nostro desiderio dirti grazie dal cuore per la vicinanza che insieme a Silvia hai espresso per grave perdita che la mia famiglia ha subìto

In memoria di Vincenzo Fonti

La scomparsa di Vincenzo Fonti segna per la frazione di Canneto l’addio ad un’altra figura storica, ad un uomo che sempre ha vissuto ed amato la propria terra con semplicità, umiltà, dedizione al lavoro ed alla famiglia.
Sposatosi con Olimpia Amato nel ’51, matrimonio dal quale ha avuto due figlie, Rosetta ed Antonella, ha lavorato presso la compagnia portuale divenendo "Console".
Persona amata e rispettata da tutti, aveva nei suoi modi gentili il punto forte, non lesinando per chiunque capitava sulla sua strada un sorriso, una stretta di mano, uno scambio di opinione.
Amava la famiglia al punto di assistere e pensare, fino al suo ultimo respiro, la moglie Olimpia, ammalata, preoccupandosi di lasciarla sola a casa.
Forte dei valori Cristiani, era membro di una confraternita della comunità di Canneto nella Parrocchia della Basilica Romana Minore di San Cristoforo.
Il vuoto che oggi Vincenzo Fonti lascia, soprattutto nei suoi familiari, è profondo, insanabile.
Quando una persona che si ama se ne va via per sempre, è difficile imparare a convivere con quel vuoto che si spalanca all’improvviso. E non basta semplicemente voltare pagina.
Non basta ripetersi che la vita continua e che non serve a nulla piangere.
Non basta imporsi di non pensarci… Quel vuoto è lì...come una ferita profonda che pian piano si cerca di far cicatrizzare…. Anche se alcune ferite non si cicatrizzeranno mai, completamente.
Si tratta non solo di accettare la realtà, ma anche di riconoscere veramente ciò che si è perduto, compreso tutto quello che si sarebbe potuto e voluto vivere con chi non c’è più.

Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi

Eolienews augura Buon Compleanno a Marina Centorrino,  Rosaria Peluso, Oscar Zangari, Maurizio Esposito,Viktoriya Romashko, Vittorio Pavone e Manori Wijayaratne

martedì 12 gennaio 2016

Terme, piano di vendita contestato e le manovre di Forza Italia. L'articolo del direttore sulla Gazzetta dell sud

Stromboli: Lanza ringrazia Siremar, arrivati beni di prima necessità

Comunicato
Si ringrazia la Siremar ed in particolar modo il comandante Paolo Crupi e tutto l’equipaggio della motonave Pietro Novelli che oggi, nonostante il mare mosso e le violente raffiche di vento hanno garantito un servizio indispensabile. Sull’isola sono arrivati frutta, latte e farina e si ritorna alla normalità.
Il presidente della Circoscrizione
Carlo Lanza

Lo Cascio scrive al sindaco Giorgianni: "Necessari indispensabili interventi sulla sentieristica del comune"

Al Signor Sindaco
del Comune di Lipari

Lettera aperta (e propositiva) su indispensabili interventi nella rete sentieristica del Comune di Lipari.

Gentile Sindaco,
tra meno di due mesi ci troveremo nel pieno della stagione turistica 2016. Avendo l’opportunità di una diretta conoscenza dello stato di molti sentieri del nostro comune, ritengo utile segnalarle che alcuni di questi, di grande rilevanza in termini di fruizione, versano in gravi condizioni a seguito delle piogge autunnali e dei processi di erosione che le stesse hanno determinato.
Quello per il cratere di Vulcano, almeno nella prima metà, è ormai quasi impraticabile, solcato da profondi valloni che – probabilmente – sono stati causati (o quanto meno amplificati) anche da discutibili interventi di regimentazione delle acque meteoriche effettuati in passato.
Sempre a Vulcano, la “Via Reale” pedonale che collega il Porto al Piano – recuperata alcuni anni fa grazie al generoso intervento di volontari residenti nell’isola – è stata interrotta dal crollo di una porzione, per un tratto di circa 20 metri lineari.
Il sentiero che dalle cave di caolino scende verso il Palmeto, uno dei più frequentati dell’isola di Lipari, versa in condizioni non meno gravi; ciò anche perché il precedente intervento di “ripristino” (2013) è stato effettuato con l’ausilio di una ruspa, come se si trattasse di un campo di calcio o di patate, e non di un percorso che attraversa e costeggia versanti dove l’azione della pioggia assume una maggiore incidenza.
In tutti e tre i casi, si tratta di percorsi molto conosciuti e frequentati, che non esito a definire indispensabili per il turismo “fuori stagione” – un turismo che conta numeri in costante incremento e che pertanto ha grande importanza nella diversificazione della nostra economia – e che, pertanto, richiedono interventi urgenti. È probabile, per non dire certo, che anche altri sentieri presentino problemi analoghi, e naturalmente mi riservo di segnalarli in successive comunicazioni.
Tuttavia, è chiaro che se si continua ad operare “a colpi di ruspa”, non si fa che tamponare in modo effimero i problemi odierni, creando invece i presupposti per ulteriori peggioramenti. Gli interventi devono essere eseguiti rifacendosi a criteri di ingegneria naturalistica, in particolare per quanto riguarda le canalette che regimentano il flusso delle acque meteoriche.
Nel 2012, il Comune di Lipari ha sottoscritto con l’Azienda Foreste Demaniali un’associazione temporanea per ottenere finanziamenti destinati alla sentieristica, presentando un progetto dettagliato che prevedeva il recupero di dieci sentieri. Dopo un anno, l’Azienda – il soggetto capofila – si è vista assegnare a tale scopo dalla Regione Sicilia ben 512.000 euro. Conosco la vicenda perché ricorderà come, in una prima fase e su sua richiesta, ho collaborato (a titolo assolutamente gratuito, è meglio specificarlo) fornendo indicazioni e suggerimenti.
Da allora sono stati effettuati solo alcuni e non tutti gli interventi e – ho motivo di credere – non sempre in maniera conforme al progetto: per fare un esempio, lungo il sentiero Acquacalda-Rocche Rosse è stato allargato il tracciato, pulita la vegetazione, ma il lavoro non è stato esteso al fondo in pietra o ai limitrofi muretti a secco.
Ne deduco che una parte dei 512.000 euro non sia stata ancora spesa. 
Il Comune di Lipari può avere contezza di quanta parte, con precisione? Di quanti interventi siano stati effettuati, e di quanti restino da completare? Possiamo conoscere se esistono collaudi delle opere, il nominativo di chi li ha fatti, e in quale misura le stesse rispettino le previsioni progettuali?
Le rivolgo tali interrogativi non per divagare, ma per due ragioni: la prima è che il Comune era il reale beneficiario di un progetto ammesso a finanziamento con precise finalità, e sarebbe grave se parte della somma fosse stata impiegata diversamente; la seconda è che, appurando quanto sopra, potremmo trovarci nelle condizioni di potere risolvere i problemi rappresentati senza ulteriore aggravio per le già sofferenti casse dell’Ente, semplicemente ri-orientando (con opportune varianti) la pianificazione degli interventi, avvalendoci di personale che indubbiamente ha notevole esperienza e competenza, come quello delle squadre della Forestale.
Auspicando che Lei condivida tali proposte e che possa attivarsi di conseguenza, porgo distinti saluti.
Pietro Lo Cascio

consigliere comunale de La Sinistra

Marco Tesoriero: Io..disagiato.. con unica colpa quella di aver deciso di vivere a Panarea

Ho 25 anni e sono un disagiato. Disagiato si, non rifugiato! La mia unica colpa è quella di aver deciso di vivere sull’isola di Panarea, isola minore dell’arcipelago Eoliano. Infatti, ormai da diverso tempo, riuscire a spostarsi per raggiungere la terra ferma è diventato un terno al lotto. I disagi aumentano di giorno in giorno, causati soprattutto da mancati collegamenti quotidiani e il taglio sempre più frequente di linee. Può capitare a volte che effettivamente le condizioni meteo avverse impediscano il regolare svolgimento delle corse, e nessuno intende lamentarsi per questo. Ma sempre più spesso ormai capita che basta una semplice folata di vento che immediatamente saltano tutti i collegamenti, soprattutto con noi isole minori. La situazione sta diventando insostenibile, la totale mancanza di certezze ci crea moltissimi disagi costringendoci a volte a rimanere bloccati per più di una settimana. Mai era capitato a mia memoria di vedere cominciare a scarseggiare i generi di prima necessità sull’isola e invece… eccoci qui, senza un collegamento con una nave da oltre 10 giorni. Per non parlare del disservizio postale.
So che è in corso un duro braccio di ferro tra regione e società marittime, con la prima che taglia e i fondi e le seconde che ne chiedono di più, ma pare che nessuno si renda conto che il servizio che dovrebbero garantire è quello di permette ad esseri umani di potersi muovere e vivere dignitosamente.. Siamo bestie forse? Ancora più ridicola poi è vedere il confronto con le isole maggiori, dove nel bene o nel male si cerca comunque di garantire dei collegamenti anche in condizioni di mare avverso, ma quando si parla di Panarea, Stromboli, Filicudi e Alicudi le cose cambiano improvvisamente. Su queste isole possiamo letteralmente “morire”.
I disagi inoltre colpiscono fortemente anche il settore turistico, unica vera fonte di reddito per l’arcipelago. Siamo infatti costretti a rispondere, a chi è interessato a farsi una vacanza alle isole Eolie, che per raggiungerci devono farsi ”il segno della croce” e sperare di trovare un mezzo che li riesca a far arrivare. Ma come possiamo affrontare una stagione turistica in queste condizioni? Quando non sappiamo nemmeno che orari ci saranno la settimana che segue? Figuriamoci poter organizzare una vacanza, facendo quadrare orari di aerei, treni e quant’altro con le sempre più singhiozzanti corse per le nostre isole?
Spero che le cose, per ironia, possano almeno tornare quelle di una volta. A quanto pare 20 ‘anni fa c’erano più certezze di quante non ce ne siano ora. E’ per questo motivo che, con questa mia lettera, lancio un appello a tutte le autorità competenti affinché venga garantita, a noi isolani, la possibilità di avere una vita dignitosa. Simo stanchi di vivere in questa perenne condizione di “disagiati”.
Marco Tesoriero

Punto nascita. Sindaco Giorgianni in audizione all'ARS

COMUNICATO STAMPA

SI PORTA A CONOSCENZA DELLA CITTADINANZA CHE MERCOLEDI’ 13 GENNAIO 2016, ALLE ORE 10,30, IN SENO ALLA VI COMMISSIONE “SERVIZI SOCIALI E SANITARI” dell’ARS, SI TERRA’ UNA“AUDIZIONE IN ORDINE ALLE PROBLEMATICHE DEI PUNTI NASCITA” TRA CUI QUELLO DI LIPARI, SOLLECITATA DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE ED ALLA QUALE INTERVERRA’ IL SINDACO.
Dalla Residenza Municipale, 12 Gennaio 2016
F.to IL SINDACO

(Marco Giorgianni)                                           

Lipari, operazione “Il Gatto e la Volpe”: i Carabinieri della Stazione di Santa Marina Salina arrestano una 50enne e il suo compagno 54enne tunisino per estorsione.

COMUNICATO COMPAGNIA CARABINIERI MILAZZO
I Carabinieri della stazione di Santa Marina Salina agli ordini del Maresciallo Ordinario Gabriele Bianchi insieme ai colleghi della Stazione di Lipari, coordinati nelle indagini dal Sostituto Procuratore Dott. Matteo De Micheli e dal Procuratore della Repubblica di Barcellona Dott. Emanuele Crescenti, hanno arrestato in flagranza una 50enne di Lipari e il suo marito 54enne tunisino per estorsione in concorso ai danni di un 58enne di Malfa.
L’intervento risolutivo dei Carabinieri rappresenta la fine di un lungo incubo per la vittima e per i suoi familiari. La vicenda ha inizio addirittura nel 2011, allorquando la coppia di estorsori avvicinò con l’inganno la vittima. Quest’ultimo, all’epoca 53enne, desideroso di trovare a qualunque costo un’anima gemella, si fece raggirare dai due odierni arrestati. Approfittando dell’ingenuità, della buona fede e della difficoltà sentimentale del momento, i due cominciarono a promettere all’uomo di farsi promotori di un presunto fidanzamento con donne in realtà inesistenti. Tutto questo “interessamento” e questa, in realtà fraudolenta, “intermediazione” ovviamente non erano gratuiti. Sfruttando la sua debolezza emotiva e montando ad arte delle “aspettative amorose” i due cominciarono a farsi consegnare regolarmente somme di denaro contante tra i 50 e 200 euro a pagamento. I due arrestati approfittando della fragile personalità dell’uomo inventavano ogni volta “strategie” diverse per farsi pagare. In alcune circostanze promettevano di consegnare foto di “aspiranti fidanzate”, in altre chiedevano denaro per documenti e spese di viaggio di presunte donne rumene, in altri casi ancora chiedevano dei soldi per “istruzione pratica” per recuperare e restituire all’uomo tutto il denaro versato fino a quel momento.

Fu l’inizio di un vero e proprio vortice, all’inizio alimentato dall’ingenua speranza di poter trovare una compagna di vita ma successivamente trasformatosi in una vera e propria estorsione. I pagamenti, infatti, dapprima legati all’inganno, successivamente cominciarono ad essere pretesi dalla coppia che iniziò a minacciare di morte la vittima e i suoi familiari. L’uomo, che vive coltivando e vendendo prodotti tipici di salina, stritolato da questo vortice, ha cominciato a coinvolgere i suoi familiari e a raccontare tutto. Superata la paura decideva di denunciare tutta la storia ai Carabinieri della stazione di S.M. Salina che hanno così potuto ricostruire 5 anni di inganni, minacce, violenze psicologiche e verbali, nonché vere e proprie estorsioni che complessivamente sono costati all’uomo quasi 15mila euro in contanti.Nella giornata di ieri, l’uomo, costretto dalla minaccia dei suoi estorsori al pagamento di un’ennesima tranche, si è portato come di consueto a Lipari e per liberarsi dei due ha pagato la somma in contanti di 50 euro. Gli estorsori non potevano immaginare però che a monitorare il tutto ci fossero i Carabinieri. I militari che assistevano in diretta all’estorsione intervenivano nella flagranza di reato e arrestavano: 
BALDANZA MARIA, 50enne residente a Lipari e il suo marito EZZINE MEFTAH, 54enne tunisino anch’egli residente a Lipari. (nelle foto)
Nel corso dell’immediata perquisizione personale i Carabinieri rinvenivano e sequestravano nella disponibilità della Baldanza la banconota di 50 euro oggetto della singola estorsione.
Gli arrestati su disposizione del Sostituto Procuratore Dott. Matteo De Micheli e del Procuratore della Repubblica di Barcellona Dott. Emanuele Crescenti sono stati tradotti rispettivamente il MEFTAH presso la casa circondariale di Messina Gazzi e la BALDANZA presso il carcere di Catania Piazza Lanza.


NDD - Per la cronaca, la signora (?) è residente a Lipari ma è nata da tutt'altra parte