![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjlLQqK4-fg82u-QpZgZPAoa6JymCxD5SLM5xhGQt4ozXScgYAe3-jUgDo6aHY4ZjeavUt83IilBchrzwgylL-VnioPatcjtdUTdpSYp6j9D0YkrZrMaOBABYwKFdIk0WrzvORU2DaTfOY/s1600/Stromboli-Ingv-300x200.jpg)
Un sorvolo è stato effettuato dai vulcanologi con un elicottero militare.
Il COMUNICATO DELL'OSSERVATORIO ETNEO DELL'INGV
L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che, a partire dalle ore 23:40 UTC circa del 30 marzo 2020, si osserva un trabocco lavico dalla terrazza craterica che ha raggiunto la linea di costa alle ore 01:50 circa UTC del 31 marzo.
In concomitanza della fenomenologia vulcanica si osserva un segnale sismico associabile ad eventi franosi dovuti al rotolamento di blocchi incandescenti lungo la Sciara del Fuoco.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFz-lWMpSeDC2YYJUQkslQI28MKuhfIEPgbmX-0NCboYAVtShRjpkoWAAv2AmhBDJu7RC8n__j89iUXwo95gpwtBbEYKoI9u-SYYk7w2Twp5rGxyfiCUGS4shgSKPyWW32TARPaUQZZbM/s320/2.png)
COMUNICATO LABORATORIO DI GEOFISICA SPERIMENTALE
Il COMUNICATO DELL'OSSERVATORIO ETNEO DELL'INGV
L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che, a partire dalle ore 23:40 UTC circa del 30 marzo 2020, si osserva un trabocco lavico dalla terrazza craterica che ha raggiunto la linea di costa alle ore 01:50 circa UTC del 31 marzo.
In concomitanza della fenomenologia vulcanica si osserva un segnale sismico associabile ad eventi franosi dovuti al rotolamento di blocchi incandescenti lungo la Sciara del Fuoco.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFz-lWMpSeDC2YYJUQkslQI28MKuhfIEPgbmX-0NCboYAVtShRjpkoWAAv2AmhBDJu7RC8n__j89iUXwo95gpwtBbEYKoI9u-SYYk7w2Twp5rGxyfiCUGS4shgSKPyWW32TARPaUQZZbM/s320/2.png)
COMUNICATO LABORATORIO DI GEOFISICA SPERIMENTALE
Si comunica che alle ore 01:16 UTC la rete di monitoraggio geofisico del Laboratorio di Geofisica Sperimentale #LGS del Dipartimento di Scienze della terra dell’Università di Firenze ha registrato un trabocco lavico che è velocemente arrivato sulla linea di costa.
II trabocco è stato accompagnato a partire dalle ore 23:31 UTC fino alle 05:00 UTC da almeno 23 eventi franosi di rotolamento (tipo “rockfalls”) delle quali 10 tra le 01:15 e le 04:00 UTC di forte energia e legati al crollo di porzioni del bordo craterico del settore NE.
L’inizio del trabocco effusivo è segnato dall’aumento del tremore sismico che ha raggiunto valori MOLTO ALTI alle ore 01:50 UTC.
Dalle ore 04:00 UTC il tremore si è riportato su valori medi ma mostra una leggera tendenza all’aumento.
La profondità della sorgente sismica VLP è molto superficiale ed ha raggiunto i valori pre-eruttivi del 2014 suggerendo la progressiva risalita della colonna magmatica. Questo è consistente anche con i bassi valori del rapporto C/S registrato nelle ultime settimane.
L'attiva effusiva è accompagnata da una deflazione del suolo di 0.6 microradianti iniziata alle 01:50 UTC e che ora sembra essersi stabilizzata indicando che la fase effusiva tuttora in corso è al momento in diminuzione.
Continua l’attività esplosiva al cratere di NE che è ormai da giorni su valori molto ALTI.
II trabocco è stato accompagnato a partire dalle ore 23:31 UTC fino alle 05:00 UTC da almeno 23 eventi franosi di rotolamento (tipo “rockfalls”) delle quali 10 tra le 01:15 e le 04:00 UTC di forte energia e legati al crollo di porzioni del bordo craterico del settore NE.
L’inizio del trabocco effusivo è segnato dall’aumento del tremore sismico che ha raggiunto valori MOLTO ALTI alle ore 01:50 UTC.
Dalle ore 04:00 UTC il tremore si è riportato su valori medi ma mostra una leggera tendenza all’aumento.
La profondità della sorgente sismica VLP è molto superficiale ed ha raggiunto i valori pre-eruttivi del 2014 suggerendo la progressiva risalita della colonna magmatica. Questo è consistente anche con i bassi valori del rapporto C/S registrato nelle ultime settimane.
L'attiva effusiva è accompagnata da una deflazione del suolo di 0.6 microradianti iniziata alle 01:50 UTC e che ora sembra essersi stabilizzata indicando che la fase effusiva tuttora in corso è al momento in diminuzione.
Continua l’attività esplosiva al cratere di NE che è ormai da giorni su valori molto ALTI.