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sabato 23 marzo 2013

Considerazioni in margine alla celebrazione dei 400 anni della Confraternita dell’Addolorata (di Michele Giacomantonio)

Venerdì 22 marzo si è conclusa la celebrazione dei 400 anni della fondazione della confraternita maschile dell’Addolorata. Una settimana religiosa ma anche culturale con le messe vespertine, le belle omelie di mons. Gaetano Sardella, mons. Alfredo Adornato, don Giuseppe Mirabito, don Lio Raffaele ed infine l’arcivescovo di Messina, Lipari, S.Lucia del Mela, S.Ecc. Mons. Calogero La Piana, gli incontri fra le confraternite dell’isola, le cerimonie conclusive fra la chiesa dell’Immacolata, dell’Addolorata e la Cattedrale.
Mentre nel pomeriggio nella chiesa dell’Immacolata si ricordavano le origini ed il significato della confraternita pensavo che quattrocento anni non erano passati invano se oggi le confraternite potevano incontrarsi in fraternità ed amicizia ed il Vescovo presenziava ai festeggiamenti per la confraternita dell’Addolorata. Infatti come dimenticare che proprio nel 600 si rincrudivano i contrasti fra il viceré di Sicilia ed i vescovi di Lipari . Per tutto il 1600 ed il 1700 – a partire dal 1610 quando le Eolie lasciano il regno di Napoli e vengono aggregate a quello di Sicilia - la diocesi di Lipari, dai pontefici dichiarata “immediatamente soggetta alla Santa Sede”, diverrà il terreno di scontro tra i sovrani di Sicilia, che rivendicavano di essere Legati pontifici e cioè di avere autorità nell’isola anche sulle questioni riguardanti la Chiesa (salvo i problemi di fede) in nome di una bolla di Urbano II del 5 luglio 1098, e la Santa Sede che questo privilegio contestava e comunque lo escludeva sicuramente per le Eolie sulla base di un’altra bolla, sempre di Urbano II del 3 giugno 1091. E’ in questo clima che nasce la confraternita dell’Addolorata composta da militari e nobili con sede nella chiesetta che allora si chiamava della Soledad nel luogo dove sorge ora l’Addolorata. La confraternita tendeva a manifestare con cerimonie sfarzose il suo potere contrapponendosi quelle che il vescovo officiava in Cattedrale. I momenti di maggiore tensione erano proprio le celebrazioni della settimana santa. E’ ancora in questo clima che la confraternita si adoperò perché la loro chiesa fosse promossa a Cappella di Regio patronato con cappellano indipendente dal vescovo, sottoposta direttamente alla Legazia apostolica di Palermo. Non quindi una speciale considerazione per questa confraternita, come è stato detto ieri nella commemorazione, ma un atto di guerra contro il vescovo che era mons. Vidal un uomo che amava la concordia e la pace e che fu logorato da queste tensioni e cominciò a prepararsi alla propria morte sebbene, nel 1613, avesse solo 66 anni.
Un conflitto che tagliava in due la città e l’arcipelago con i militari, la nobiltà e buona parte della borghesia da una parte e il popolo dall’altra. Il popolo che proprio per dimostrare la sua solidarietà al vescovo cominciò ad organizzare confraternite in contrapposizione a quella dell’Addolorata come la confraternita del Santo Crocefisso o dei SS.Sette dolori che si radunava ogni venerdì nella cappella della Concezione in Cattedrale. E’ in questo clima che nasce la confraternita dell’Immacolata nel 1715 schierandosi col vescovo e cominciando ad interessarsi per edificare una chiesa proprio a fianco dell’Addolorata ma che la superasse per dimensioni e splendore.
Anche le situazioni più banali divennero occasione di conflitto e di scontro come fu per il “chiomazzo”, un cuscino ricamato che metteva il vescovo sotto le ginocchia durante le celebrazioni per il cui il capitano d’arme se ne volle far fare uno simile cosa che non piacque agli ambienti curiali. Come non piacque il drappo rosso paonazzo che i giurati – così si chiamavano allora gli amministratori del Comune – vollero sullo scranno del municipio in Cattedrale perché questo colore era considerato distintivo degli abiti dei prelati. Come divenne occasione di screzi e ripicche la consuetudine che i pubblici ufficiali, nelle feste solenni, accompagnassero il vescovo alla soglia del palazzo vescovile alla Cattedrale e viceversa. Beghe paesane, frizioni locali che però si inserivano e acquistavano spessore nel più grande conflitto fra stato e chiesa che si andava approfondendo.
Un conflitto che ebbe anche momenti drammatici come quando mons. Caccamo, successore del Vidal, accoltellò a morte, al culmine di una violenta discussione, il capitano d’arme; o l’arresto nella primavera del 1667 di mons. Arata, un grande e santo vescovo, che era venuto a Lipari con propositi di pacificazione e invece si vide costretto a  scomunicare il capitano d’arme e per questo rimase nelle carceri di Palermo per tre mesi. Un conflitto che, fra alti e bassi, esplose il 22 gennaio 1711 nella cosiddetta “controversi liparitana” che scatenò m- con arresti e scomuniche, espulsioni ed interdetti - una vera e propria guerra fra Regno di Spagna e Santa Sede coinvolgendo di fatto tutta la diplomazia europea. Una controversia che andò avanti per oltre dieci anni ma i cui epigoni giunsero fino alla costituzione dell’unità d’Italia.
Ho voluto ricordare questi eventi perché non si può “correggere” o “addomesticare” la storia. Questo nulla toglie all’importanza della Confraternita dell’Addolorata e alla sua lunga tradizione di devozione e di opere caritative ma ci aiuta a ricordare che la provvidenza di Dio sa trarre il bene anche da opere che nascono un po’ controverse e che proprio questo travaglio è bene non nasconderlo o mistificarlo se vogliamo leggere nella storia i segni dei tempi.                
 Michele Giacomantonio   

Anziano..palpeggiò turista su aliscafo, condannato

Palpeggiò sull'aliscafo per Lipari una giovane e il Gup Sara D'Addea ha condannato ad un anno e quattro mesi di reclusione, con il rito abbreviato scelto dall'imputato, Vittorio La Galia, pensionato 70enne originario di Mirto. E' stato infatti riconosciuto colpevole di abusi sessuali ai danni una ragazza che si è costiuita parte civile e alla quale dovrà essere risarcito un indennizzo di 5 mila euro. L'uomo, il 15 luglio del 2011, durante la navigazione da Lipari per Milazzo a bordo di un aliscafo della Ustica Lines , seduto dietro alla poltrona occupata dalla giovane, in dormiveglia, non avrebbe esitato a palpeggiarla. La ragazza, che pensava in un primo momento si trattasse del fidanzato, appisolato accanto, quando si è accorta che si trattava di molestie da parte del passeggero seduto dietro ha cominciato a gridare chiedendo aiuto ai genitori (che chiamavano da bordo il 112) e allo stesso fidanzato. E' anche intervenuto un marinaio. A Milazzo il pensionato, alle Eolie per lavoro, è stato identificato dai militari dell'arma.

Pausa Caffè. Uno spazio per i musicisti eoliani


Oggi un fuori programma politichese o quasi!
Alleruzzo Salvatore, Salvatore Naso, Giuseppe Portelli, Marco Manni, Pino Portelli, Mimmo Munafò, Salvatore Galletta, Gaetano Enrico, Nicola Merlo, Daniele Profilio, Aldo Merlino, Felicino Famularo, Carmelo Sottile , Luigino Barrica, Davide Mollica, Gaetano Raffaele e altri che non ricordo e me ne scuso essendo che vivo a Milano.
Vi dicono qualcosa questi nomi? Ecco queste sono persone ricche di passione, poco assisti e tanto ascoltati ma all’interno di un piccolo cerchio.
La loro passione? La musica e anche un po’ di tradizione. Purtroppo non hanno una sala prove o sala registrazione, ebbene non hanno alcun sostegno logistico da parte del Comune. 
Qualcuno dirà ma sempre il Comune deve provvedere? Ebbene si ! Anche perché creare una struttura a sostegno dei musicisti eoliani vorrebbe dire: Integrazione sociale e scambi culturali, aggiungendo che il luogo diventerebbe un punto di riferimento e di indirizzo per nuove generazioni che spesso sostano nei bar!
Spero che l’assessore alla cultura e allo spettacolo prenda in considerazione di valutare dei locali da affidargli al fine che questi nostri musicisti possano avviare un modo di creare una nuova cultura di diffondere musica e professionalità.
D. Corrieri

Auguri a...Marzia, Marta, Carmelo, Nunzia e Giuseppe

Gli auguri di buon compleanno oggi sono per Marzia Tripi, Marta Dell'Acqua, Carmelo Sparacino, Nunzia Tripi e Giuseppe Sapuppo
N.B. A partire dal 1° di Aprile gli auguri (di qualunque genere) con o senza foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno.

Finale Corrida 2013 ai Tre Delfini di Pianoconte (foto Salvatore Sarpi)




Continua il nostro lungo...lunghissimoooooo...viaggio fotografico e video in quella che è stata la finale della Corrida (III ed.) 2013 ai Tre Delfini di Pianoconte. Viaggio che vi faremo compiere attraverso le foto del nostro direttore, di Laura Lo Ricco e Piero Bertè e i video del nostro direttore. Foto e video riguardano non solo i "protagonisti" della Corrida ma anche il pubblico, gli ospiti, la giuria. Le foto della finale verranno pubblicate (di volta in volta) su un album creato appositamente su fb a questo indirizzo www.facebook.com/media/set/?set=a.10200899554672813.1073741828.1283460370&type=3

CROCETTA GUARDA GIÀ AVANTI “E ORA, LA DOPPIA PREFERENZA”

Abolire le province e disciplinare l’istituzione dei liberi consorzi dei comuni e’ una decisione dal “valore storico”. Ne e’ convinto il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, che all’indomani del via libera da parte dell’Assemblea regionale siciliana al ddl con cui l’Isola dice addio agli Enti provinciali ringrazia il presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone, quello della commissione Affari istituzionali, Marco Forzese, e tutti i parlamentari regionali.
”Adesso – dice il governatore – ci sono una serie di priorita’ sia sul piano dei diritti che sul piano della trasparenza, come anche di riduzione della spesa per sostenere le imprese e aiutare i disoccupati e i piu’ poveri”.
Crocetta, in particolare, sottolinea la necessita’ di discutere “in modo prioritario” la legge sul doppio voto di genere e la legge sulle incompatibilita’. ”Bisogna abbattere le spese – conclude – attraverso la riduzione di partecipate, per rendere disponibili le risorse necessarie da investire nelle politiche di sviluppo e solidarieta’”.

AVVISO 20, “BUCO DA 400 MILIONI” SCILABRA: “QUEI SOLDI? MAI VISTI”

di Chiara Billitteri - Sorpresa in Seconda commissione all’Assemblea regionale, che in vista dell’apertura della sessione di bilancio era riunita per ascoltare alcuni assessori della giunta regionale. Presente addirittura Antonio Zichichi, il super scienziato da poco (e forse ancora per poco) assessore ai Beni culturali.
Ma a monopolizzare i lavori della seduta è stata la giovane Nelli Scilabra. L’assessore alla Formazione, infatti, è stata chiamata a rispondere di un buco di circa 400 milioni di euro, “spariti – dicono dalla commissione – dal finanziamento di oltre 800 milioni” che era stato previsto per il mega bando dell’Avviso 20, relativo al finanziamento di centinaia di enti di formazione professionale.
Il piano triennale era stato fatto con fondi comunitari quando dirigente del dipartimento era Ludovico Albert (governo Lombardo) e assessore Mario Centorrino, e adesso mancherebbe il finanziamento per i prossimi due anni: degli 850 milioni previsti, infatti, finora è stata coperta solo la prima annualità.
E subito è scoppiato il caso. Tra lo stupore dei deputati, il dirigente del dipartimento Anna Rosa Corsello ha spiegato che, effettivamente, c’è un problema di risorse che è stato riscontrato durante la verifica della documentazione del bando, ma che in realtà “questi soldi non ci sono mai stati”, e che il precedente governo avrebbe programmato un finanziamento del quale in realtà non disponeva.
Ma la Scilabra ha tagliato corto: “La vera questione – ha spiegato – non riguarda la copertura finanziaria, bensì l’opportunità o meno di proseguire un’esperienza fallimentare e assistenzialistica”.
In sostanza, alla Scilabra l’Avviso 20 non è mai piaciuto, perché rappresenterebbe un vecchio modo di fare politica. Soldi o no, quindi, il bando non sarà finanziato, “bisogna piuttosto costruire una nuova formazione professionale fatta di nuovi bandi” ha detto l’assessore alla Formazione.
Resta però da fare chiarezza sulla questione, e dato che si è addirittura ipotizzato che i fondi siano stati riversati su altri programmi dell’assessorato, la commissione Bilancio dell’Ars ha dato al governo due settimane di tempo per fare chiarezza: l’assessore alla Formazione è convocata in commissione il prossimo 9 aprile, il giorno dopo la riapertura dei lavori d’Aula. Tutte le carte, nel frattempo, dovranno essere messe a disposizione e qualcuno ha anche proposto un’azione giudiziaria, ma bisognerà prima sentire i vecchi dirigenti, a cominciare proprio da Albert e dall’ex assessore Centorrino. Scartata, invece, l’ipotesi di aprire una commissione di vigilanza, proposta dal segretario della commissione Bilancio Vincenzo Vinciullo (Pdl), perché i tempi sarebbero troppo lunghi e “bisogna rispondere in maniera urgente”.

venerdì 22 marzo 2013

Finale Corrida 2013 ai tre Delfini. Gianluca Veneroso (1° cl.to- Cantanti) canta "Così celeste"

“SICILIA SENZA FORESTE, CHE FANNO I FORESTALI?”

Resteranno in vita senza esserci. Non è un enigma. Dopo averli tenuti sul libro paga per mezzo secolo, facendone una delle bandiere della Regione, ci si è accorti che la Sicilia non ha foreste e, quindi, non sa che farsene dei forestali. L’Isola possiede boschi, semmai avrebbe dovuto servirsi di boscaioli,ma è andata com’è andata e non è il caso di fasciarsi la testa. “Se chiediamo soldi per pagare i forestali all’Europa, osserva l’assessore alle risorse agricole – Dario Cartabellotta – ci mandano al diavolo. Sanno che non abbiamo foreste e si fanno una gran risata”.
Veramente ci sono anche quattrocento trattoristi senza trattori al servizio della Regione, ma questa è un’altra storia, non si può avere tutta dalla vita. Una pena al giorno.
La rivoluzione qui significa cambiare nome a una categoria di lavoratori che ha segnato il cammino delle risorse pubbliche e fatto parlare di sé, insieme ai precari, come il comparto più esposto alla spesa assistenziale.
“Non sarà più così”, assicura Cartabelllotta che è un funzionario regionale ed un esperto del settore prima che un componente della giunta di governo. E dal tono che adopera, c’è da credergli. E’ come se avesse giurato sulla bibbia davanti ad un folto gruppo di giornalisti che è venuto ad ascoltarlo a Palazzo d’Orleans in una conferenza stampa.
I siciliani si sentiranno spaesati senza i forestali al centro delle cronache, ma Cartabellotta si sentirà invece sollevato, perché dal giorno in cui i forestali non saranno più tali e verranno adibiti a tutto ciò che serve, immettendoli nel ciclo produttivo (manutenzione, vigilanza, demanio di eccellenza…) con finanziamenti europei e progetti di sviluppo, dando loro compiti nuovi di pubblica utilità, invece che l’esercito degli assistiti saranno la spina dorsale del comparto economico più “speranzoso” dell’Isola.
Cartabellotta ha progetti, idee e proposte legislative che potrebbero fare compiere un salto di qualità all’agricoltura siciliana: dal turismo ambientale al turismo terapeutico, dall’enogastronomia all’agroturismo e all’uso del demanio di eccellenza. “Ci sono 200 mila ettari di demanio da mettere nel sistema”, ricorda.“Abbiamo  insediato 1500 giovani nel settore agricolo e vogliamo che sia la campagna, il loro futuro… Non è un un comparto residuale, ma trainante, lo dimostreremo con i fatti. C’è da investire sull’agricoltura sociale, terapeutica, turistica…Non sono idee buttate giù alla meglio, ma provvedimenti di governo, proposte legislative, fatti insomma”.
Passare dall’assistenzialismo significa legare alla produttività le forze lavoro, un salto politico e culturale molto forte. Ma Cartabellotta confida nella volontà del suo governo e del suo Presidente, che  quando c’è da mettere sottosopra le cose è un maestro. “Ci siamo mesi in testa di riordinare il sistema”, dice Cartabellotta. “E di proteggere e sviluppare le nostre produzioni. Perfino Papa Francesco sa che in Sicilia si mangia…divinamente”.
Sulla tutela dei prodotti siciliani l’assessore ha idee precise, anche queste del tutto originali. “Non basta il marchio del made in Sicily, abbiamo subito e subiamo truffe quotidiane, i nostri produttori vengono bypassati e si perpetrano imbrogli colossali. Vengono immessi nel mercato prodotti con il marchio “made in Sicily”, che invece arrivano dall’altra parte del mondo . Non possiamo starcene a guardare, alcuni produttori, come Maurizio Ciaculli, denunciano le truffe, e noi stiamo dalla loro parte. Naturalmente  Ciaculli non sa che farsene della solidarietà, gli serve qualcosa di più concreto. Credo che si debba pretendere il “Born in Sicily”, un marchio doc certificato e controllabile. E chi non lo usa, deve restare fuori da qualunque tipo di rapporto o assistenza della Regione…

"L'Isola dei fiori". Ci scrive una mamma

Riceviamo e pubblichiamo:
NOTO CON RAMMARICO CHE, ANCHE NELLA SALITA XXIV MAGGIO, SONO STATI "PIAZZATI" QUESTI GIGANTESCHI VASI DI FIORI CHE ORMAI "ABBELLISCONO" LE NOSTRE PICCOLE STRADE.....RICORDO A CHI GESTISCE QUESTO POSIZIONAMENTO CHE, IN QUELLA STRADA, SI TROVA IL PEDIATRA, MEDICO DEI NOSTRI BAMBINI E CHE, FORSE, ERA IL CASO DI LASCIARE LIBERI QUEI POCHI SPAZI ESISTENTI PERCHE' CHI CI SOSTAVA NON LO FACEVA PER ANDARSI A PRENDERE IL CAFFE' AL BAR MA PER PORTARE I BIMBI DAL MEDICO. BAMBINI MAGARI CON FEBBRE ALTA COME SPESSO E' CAPITATO ANCHE A ME QUEST'INVERNO. QUINDI DA MAMMA VORREI POTER SCEGLIERE SE "BECCARMI" UNA MULTA O MENO SENZA PERO' FAR FARE I KM AL MIO BIMBO CON LA FEBBRE......L'ALTRUISMO E' UNA GRANDE COSA E IN QUEST'ISOLA CRESCE SEMPRE PIU' GIORNO DOPO GIORNO.....
Lettera firmata

La Corrida ai "Tre Delfini". Corinne Profilio(2° cl.ta Cantanti) canta "Senza Nuvole"

Ore 8.30/35 ma che fumata nei pressi dei mezzi dell'Ustica Lines a Milazzo! Mistero su cosa è accaduto (foto)

Alle ore 8 e 30/35 circa di stamani una notevole fumata (vedi foto scattata da un nostro amico di passaggio) si è sviluppata a Milazzo in prossimità di alcuni mezzi dell'Ustica Lines. Abbiamo cercato di capire cosa è accaduto ma non siamo riusciti a "cavare un ragno dal buco" nonostante il coinvolgimento di altri colleghi. Nessuno sa nulla. Anzi...a qualcuno sarebbe stato detto: "Ma quale fumata?".
Sicuramente si sarà trattato di una cosa da nulla e, probabilmente, non ha nulla a che vedere con la società di navigazione. Ma la fumata c'è stata...decisamente. "Carta canta" anzi "Foto canta"

Caro sindaco..."Nel Gal in liquidazione assunta una dipendente. Al di la di tutto essendo una partecipata del comune non occorre un bando pubblico?" (Daniele Corrieri)

Riceviamo e pubblichiamo:
Domanda  per il signor Sindaco di Lipari.  Essendo il Gal Leader 2 Eolie una società in liquidazione e quale liquidatore Lei stesso ha nominato  il Geometra Christian Corrieri le chiedo: come mai il liquidatore ha proceduto ad assumere, con assunzione diretta un dipendente e, soprattutto, essendo in debito la società di quasi 100 mila € dove vengono trovati i fondi per pagare un dipendente? 
Sottolineo che i dipendenti devono essere pagati per legge, oltre a versargli i contributi, pertanto anziché sistemare la società teoricamente si sta indebitando ulteriormente. 
Aggiungo... mi sembra che ci sia una legge del 2010 che prevede che le assunzioni nelle società partecipate dagli enti locali debbono avvenire solo attraverso evidenza pubblica meglio identificata come “concorso pubblico". Possiamo avere delle delucidazioni in merito se questa procedura è stata eseguita secondo le normative di legge e attuali? 
Daniele Corrieri

Finale Corrida 2013 ai Tre Delfini di Pianoconte (foto Salvatore Sarpi)



Continua il nostro lungo...lunghissimoooooo...viaggio fotografico e video in quella che è stata la finale della Corrida (III ed.) 2013 ai Tre Delfini di Pianoconte. Viaggio che vi faremo compiere attraverso le foto del nostro direttore, di Laura Lo Ricco e Piero Bertè e i video del nostro direttore. Foto e video riguardano non solo i "protagonisti" della Corrida ma anche il pubblico, gli ospiti, la giuria. Le foto della finale verranno pubblicate (di volta in volta) su un album creato appositamente su fb a questo indirizzo www.facebook.com/media/set/?set=a.10200899554672813.1073741828.1283460370&type=3

Da stasera l'illuminazione della via Vitale. Il comunicato dell'assessore Berzioli

COMUNICATO STAMPA
 Si porta a conoscenza della cittadinanza che da stasera sarà messa in funzione, dopo aver effettuato i dovuti collaudi, la cabina elettrica di Via Comm. Vitale che consentira di illuminare la predetta via.
 Lipari 22 marzo 2013
L’ASSESSORE AI SERVIZI ELETTRICI
Arch. Gabriella Berzioli

Finale Corrida 2013 ai Tre Delfini di Pianoconte (foto Salvatore Sarpi)





Continua il nostro lungo...lunghissimoooooo...viaggio fotografico e video in quella che è stata la finale della Corrida (III ed.) 2013 ai Tre Delfini di Pianoconte. Viaggio che vi faremo compiere attraverso le foto del nostro direttore, di Laura Lo Ricco e Piero Bertè e i video del nostro direttore. Foto e video riguardano non solo i "protagonisti" della Corrida ma anche il pubblico, gli ospiti, la giuria. Le foto della finale verranno pubblicate (di volta in volta) su un album creato appositamente su fb a questo indirizzo www.facebook.com/media/set/?set=a.10200899554672813.1073741828.1283460370&type=3

Finale Corrida 2013 ai tre Delfini. Silvia Sarpi (3° cl.ta- Cantanti) canta "Sarà perchè ti amo"

Domenica a Lipari la "Via Crucis" dei Cantori popolari delle Eolie

La Domenica delle Palme a Lipari, anche quest’anno, assume i toni spirituali ed artistici  della “Via Crucis”cui daranno vita i “Cantori Popolari delle Isole Eolie” con direzione e regia  affidate al Dr. Nino Alessandro.
Il gruppo folclorico, col tenace sacrificio dei propri artisti-volontari , mette in scena spettacoli così carichi di viva suggestione che lo spettatore medesimo, rapito dalla miscellanea di musiche, di balli, di canti intrisi di poesia della nostra terra, diviene di volta in volta nuovo custode e testimone della tradizione popolare.
E’ proprio per questo coinvolgimento sulle masse che accresce il numero stesso dei partecipanti agli eventi culturali più complessi: si pensi che, in questa particolare occasione, giunta alla 23° edizione, sono circa 130 gli isolani di ogni età che si uniscono per la Sacra Rappresentazione, per andare oltre la semplice partecipazione e vivere da protagonisti il momento della Passione di Gesù.
E se da un lato paiono insormontabili le difficoltà organizzative per coloro i quali, come i “Cantori” si propongono un obiettivo tanto ambizioso, d’altro canto, i lusinghieri riscontri a livello di pubblico costituiscono il comburente, uno stimolo che diviene dovere  quando è in gioco la sopravvivenza della cultura che ci appartiene.
La Sacra Rappresentazione preserva alle mutilazioni del tempo l’antica tradizione celebrativa locale, fondendone i noti stilemi strettamente liturgici con motivi del tutto nuovi di forte impatto emotivo in cui emergono memorie di drammi popolari del passato.
Una lodevole operazione, quella dei “Cantori Popolari delle Isole Eolie” , di fine sincretismo tra la “colta” concezione cristiana e la visione del Calvario rivista attraverso la lente aberrante del dolore dell’Uomo e di coloro che lo piangono, svettando oltre gli apici del mero spettacolo per la collettività, sino a raggiungere quella rarefatta atmosfera pregna dell’intima partecipazione del singolo spettatore.
Appuntamento al Castello di Lipari, Domenica 24 Marzo 2013, inizio ore 17,30.

Illuminazione Via Valle-Vitale il grazie di Sgroi

Preg.mo
Rag. Marco Giorgianni
Sindaco di Lipari
     SEDE
                                                                                                                     
Oggetto: via Vitale – Torrente Valle. Allaccio illuminazione pubblica.
Con la presente, quale componente del Partito Democratico, desidero ringraziare il Sindaco e tutta l’amministrazione comunale, in particolare l’assessore Biviano, per l’impegno profuso per l’allaccio dell’illuminazione pubblica della via Valle – Vitale che da questa sera, 22.03.2013, funzionerà regolarmente.
            Cordiali saluti.
            Lipari, 22.03.2013      
Sgroi Claudio (Componente PD Sez. Lipari ) 

Domani torna "60+" EARTH HOUR, iniziativa della WWF mondiale

Riceviamo e pubblichiamo:
Domani, Sabato 23.03.2013, ore 20.30 torna "60+" EARTH HOUR, iniziativa del WWF mondiale.
Partecipare sarebbe un bellissimo segno eoliano verso il mondo !
E non ci vuole niente: un po' di candele nei bar, spegnere per un'ora la luce delle vetrine, spegnere le illuminazioni stradali per un'ora, spegnere la tv a casa e farsi due passi per vedere le candele sul corso oppure la cometa nel cielo etc.
Dettagli su: www.earthhour.org 
Io ci proverò, ognuno conta

Monika Hanimann Iacono  

Niente autopsia per l'uomo rinvenuto cadavere a Porticello

E' stato "liberato" dalla Magistratura, senza sottoporlo ad autopsia, il corpo del 58enne Luciano Lo Presti, ritrovato cadavere sulla spiaggia di Porticello a Lipari. Il corpo dell'uomo sarà, di conseguenza, restituito ai suoi cari

Tesi "Bianco pomice...." Il 23 marzo presentazione alle Terme di S. Calogero della tesi di laurea di Bartolomeo Favaloro a


La FSC Group Service Soc. Coop. Soc. dopo l’inaugurazione del “Museo della Memoria: le terme di San Calogero e la pomice di Lipari” avvenuta in data 20 Febbraio 2012, è lieta di comunicare l’evento che vede come protagonista il Sig. Bartolomeo Favaloro ed il suo lavoro di tesi di laurea in Architettura, discussa nel mese di febbraio scorso presso l’Università degli Studi di Firenze, dal titolo: “Bianco pomice”: una strategia per un centro di accoglienza per i bambini della guerra nella cava di Lipari.
La tesi di questo giovane liparoto affronta il problema della riconversione dell’area pomicifera con un carattere sociale che la contraddistingue tra tutte prevedendo la realizzazione di un centro per l’ accoglienza, la cura e lo studio dei bambini affetti da gravi malattie fisiche e psichiche derivanti dalla guerra. Solo in questi ultimi periodi, a livello mondiale, molti studiosi se ne stanno occupando, tanto che non esistono ancora esempi di centri specializzati che operano in questa direzione. Lo scopo è quello di fare in modo che la nostra piccola isola, al centro del Mediterraneo, diventi la culla dell’accoglienza costruttiva creando un futuro non soltanto per noi, ma soprattutto per chi è meno fortunato di noi facendo diventare l’Italia madrina dei bambini nel mondo.
La cittadinanza tutta è invitata a partecipare in data 23 Marzo 2013 dalle ore 10.30 presso lo Stabilimento Termale di San Calogero _ Pianoconte potendo anche con l’occasione visitare, per chi non l’avesse già fatto, il “Museo della Memoria: le terme di San Calogero e la pomice di Lipari”. Ricordiamo che all’interno sono presenti attrezzi da lavoro, foto antiche, tesi di laurea, nonché pannelli esplicativi inerenti queste due tematiche apparentemente lontane tra loro, ma accomunate dall'importanza che hanno rivestito per la popolazione eoliana fin da epoche antiche.  Il Museo della Memoria mette in luce ed illustra alcuni passaggi significativi per la storia, la cultura e l'economia della popolazione eoliana, fondando il racconto su questi due temi sostanzialmente inediti, testimonianza storica, sociale ed etno-antropologica di un passato recente, non più attuale, ma che lascia ancora tracce nella memoria e nel tessuto sociale dell’isola di Lipari.  Verrà inoltre proiettato il video documentario “Gente Lontana” vincitore del Gran Premio Orso d’Oro del Festival di Berlino nel 1957 che tratta della dura vita dei cavatori di pomice.
Il presidente
Davide Starvaggi

"Calciamo a canestro" iniziativa di Basket Eolie e Ludica Lipari


Gent.le Direttore,
si segnala per sabato 23 marzo p.v. ore 15 presso il Palasport N. Biviano di Lipari la manifestazione "Calciamo a Canestro" organizzata dalle società ASD Basket Eolie e CSD Ludica Lipari, nel corso della quale i giovani sportivi delle cat. Pulcini (minibasket) e Piccoli Amici (calcio) si cimenteranno in giochi e partite all'insegna del sano e puro divertimento.
Cordiali saluti.
Ivan Ferlazzo

Il programma riportato nel manifesto a sinistra si ingrandisce cliccandoci sopra

Una politica comune per Salina. Le proposte di Lo Schiavo a Gullo e Longhitano

Signor Sindaco di Leni
Dott. Riccardo Gullo
LENI
p.c.                                  Sig. Sindaco di Malfa
Dr. Salvatore Longhitano
MALFA
OGGETTO: Richiesta incontro
 Egr. Collega,
nell’apprendere da notiziari on line la Tua disponibilità ad iniziare a lavorare su fronti comuni per tutto ciò che interessa la nostra Isola, e ribadendo la disponibilità dell’Amministrazione che rappresento, Ti invito a coordinare congiuntamente con il nostro collega di Malfa, nel breve tempo,  un incontro al fine di poter discutere e far fronte comune su numerose problematiche che, “nella mia lungimiranza e buona fede ” sento necessità ormai non più rinviabili.
Volendo quindi, come al mio solito, fare proposte concrete Ti elenco i punti sui quali già da subito siamo pronti a lavorare congiuntamente come:
 1) Istituzione Area Marina Protetta;
2) Costituzione ARO Salina e relativo Piano d’Ambito
3) Creazione Centro Comunale di Raccolta Rifiuti (C.C.R.)unico;
4) Limitazione allo sbarco degli autoveicoli;
5) Problematiche C.I.T.I.S.;
6) Consorzio servizi comunali;
7) Programmazione turistica e creazione di un portale web ;
8) Campagna promozionale per la promozione e valorizzazione delle produzioni tipiche isolane;
Certo di una celere attivazione da parte della Tua Amministrazione, porgo distinti saluti.
  Il Sindaco
Massimo Lo Schiavo

Festeggiamenti per i 400 anni dalla Fondazione della Confraternita Maschile Maria SS. Addolorata di Lipari

Per i festeggiamenti per il 400° anniversario dalla fondazione della Confraternita Maschile Maria SS. Addolorata di Lipari Poste Italiane il 22 marzo emetterà un annullo speciale. 
Questi gli appuntamenti di oggi:
Venerdì 22 Marzo
Giorno dei festeggiamenti del 400° Anniversario della fondazione della confraternita maschile dell'Addolorata di Lipari, secondo il seguente p
rogramma
ore 17.30: incontro culturale presso la chiesa dell'Immacolata al Castello interverranno il superiore della confraternita, il Sindaco di Lipari, un confrate che illustrerà il culto la devozione a Maria Addolorata e la storia della confraternita maschile di Lipari, Mons.Gaetano Sardella con il tema "Le lacrime di Maria

ore 19.30:concelebrazione presieduta dal S.E.Arcivescovo Mons.Calogero La Piana e concelebrata da tutti i presbiteri dell'isola
ore 21.00: momento conviviale nel chiostro o in alternativa nei saloni della sacrestia della chiesa Cattedrale.
Durante il periodo delle varie manifestazioni in particolare della Settina e durante l'arco del pomeriggio nella giornata del 22 marzo, sarà possibile acquistare la busta commemorativa per l'applicazione dell'annullo speciale realizzato per la manifestazione.
Il 22 Marzo si potrà lucrare l'Indulgenza Plenaria concessa dalla Penitenzeria Apostolica.
Il Superiore Arena Vittorio
Il Parroco Mons. Gaetano Sardella

Finale Corrida 2013 ai Tre Delfini di Pianoconte (foto Salvatore Sarpi)

Continua il nostro lungo...lunghissimoooooo...viaggio fotografico e video in quella che è stata la finale della Corrida (III ed.) 2013 ai Tre Delfini di Pianoconte. Viaggio che vi faremo compiere attraverso le foto del nostro direttore, di Laura Lo Ricco e Piero Bertè e i video del nostro direttore. Foto e video riguardano non solo i "protagonisti" della Corrida ma anche il pubblico, gli ospiti, la giuria. Le foto della finale verranno pubblicate (di volta in volta) su un album creato appositamente su fb a questo indirizzo www.facebook.com/media/set/?set=a.10200899554672813.1073741828.1283460370&type=3