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giovedì 17 gennaio 2013

Giorgianni a China:" Lavoro anche per rimediare al disastro economico, sociale e amministrativo, prodotto da chi mi ha preceduto"

COMUNICATO STAMPA: IL SINDACO GIORGIANNI REPLICA A CHINA Nonostante io abbia deciso di non rispondere alle provocazioni, quanto scritto dal signor Giulio China va oltre ogni limite di sopportazione al punto che, quando entrerò in possesso della nota, che non ho tutt’ora ricevuto e che leggo in forma ridotta su alcuni organi stampa,  mi riservo di tutelare con ogni forma il buon nome del sottoscritto.
L’attività svolta dal sottoscritto e da questa amministrazione è sotto gli occhi di tutti.
Ho avuto modo, recentemente, di comunicare, anche attraverso delle interviste, le attività prodotte. Non mancherò di farlo anche formalmente nella relazione che la legge prevede il sindaco debba  fare.
Qui, oggi, evito di fare l’elenco di tutte le iniziative attuate con successo dalla mia amministrazione. Certamente so di dovere fare molto ancora: anche per rimediare al disastro economico, sociale e amministrativo, prodotto da chi mi ha preceduto e, in particolare proprio dal signor China che, dopo otto mesi di amministrazione, vorrebbe risolti tutti i problemi che lui, da vice-sindaco, non solo non ha risolto ma ha evidentemente peggiorato.
Non posso dimenticare che lo stesso signor China, a pochi giorni dalla mia elezione, scriveva agli organi competenti per la mancata attività in alcuni settori da parte della  mia amministrazione. Dimenticando che erano proprio i settori dove, fino a qualche giorno prima, l’attore protagonista era stato lui, addirittura nelle vesti di vice-sindaco.
Io non pago cambiali elettorali. Anche perché questo, oltre ad essere contro la mia cultura e alla mia educazione, è del tutto inutile visto il grande consenso che i miei concittadini hanno ritenuto di darmi proprio per impedire che, persone come il signor China, continuassero a governare il comune.
Di tutto quanto scritto dal China solo una cosa è condivisibile e cioè che i cittadini di Lipari si aspettano i cambiamenti che io, molto modestamente e umilmente, provo a porre in essere.
Non ho la bacchetta magica ma spero che, con il lavoro e l’impegno quotidiano e i tempi necessari, riuscirò ad attuare.
Un cambiamento in linea con quello che si aspettano i  cittadini e che è totalmente all’opposto al modo di amministrare rappresentato proprio dal signor China.
Il sindaco 
Marco Giorgianni

ORE FEBBRILI, LAVORI IN CORSO LE LISTE DEI CANDIDATI

di Chiara Billitteri -
Domenica 20 e lunedì 21 sono i giorni fissati per la presentazione delle liste dei candidati alle prossime Politiche per Camera e Senato. Molti i partiti che non hanno ancora annunciato la composizione delle liste, tra questi i partiti della coalizione di centrodestra guidata dal Popolo delle Libertà e di cui fanno parte anche Fratelli d’Italia, Grande Sud e Partito dei Siciliani (ex Mpa). Trattative ancora in corso anche per la lista del pm Antonino Ingroia, ‘Rivoluzione Civile’.
Partito Democratico, Sinistra, Ecologia e Libertà, Movimento 5 Stelle, Scelta Civica (lista Monti), e ‘Fare per fermare il declino’ (la lista capeggiata dal giornalista del Corriere della Sera Oscar Giannino), sono i partiti che hanno già annunciato le candidature. Ecco le liste siciliane per la Camera dei Deputati (Sicilia 1 e 2) e per il Senato.
Partito Democratico
Camera
Sicilia 1: 1 BERSANI Pierluigi, 2 CULOTTA Magda, 3 CAPODICASA Angelo, 4 TARANTO Luigi, 5 CAUSI Marco, 6 FARAONE Davide, 7 CARDINALE Daniela, 8 PICCIONE Teresa, 9 RIBAUDO Franco, 10 MOSCATT Tonino, 11 JACONO Maria, 12 SAFINA Dario, 13 STADARELLI Rosalia, 14 CAMILLERI Daniele, 15 CORPORA Francesca, 16 MILITELLO Marina, 17 MATTARELLA Bernardo, 18 CAMMARATA Davide, 19 GALVANO Angela Maria, 20 FARAGI Rosa, 21 ANGILERI Annamaria, 22 FILORAMO Rosario, 23 MANGIONE Sabrina, 24 AGNELLO Domenico, 25 TAGLIAVIA Roberto.
Sicilia 2: 1 NARDELLI Flavia, 2 BERETTA Giuseppe, 3 GENOVESE Francantonio, 4 LAURICELLA Giuseppe, 5 RACITI Fausto, 6 ZAPPULLA Giuseppe, 7 CRISAFULLI Vladimiro, 8 ALBANELLA Luisella, 9 GULLO Maria Tindara, 10 BURTONE Giovanni, 11 AMODDIO Sofia, 12 SAMPERI Marilena, 13 SPITALERI Tania, 14 GRECO Maria Gaetana, 15 CATANIA Amanda, 16 LAROSA Nunzia, 17 INTILLISANO Luciana, 18 RUSSO Alessandro, 19 RAPE’ Katya, 20 URCIULLO Massimiliano, 21 CARTESIO Milena, 22 OCCHINO Giuseppe, 23 ROCCUZZO Giuseppe.
Senato: 1 MINEO Corradino, 2 PAPANIA Nino, 3 PADUA Venerina, 4 BIANCO Amedeo, 5 ORRU’ Pamela, 6 MODICA Liliana, 7 BARBAGALLO Giovanni, 8 SIRAGUSA Alessandra, 9 BELLASSAI Gigi, 10 APPRENDI Pino, 11 SAITTA Antonio, 12 RUSSO Tonino, 13 CAFEO Giovanni, 14 SPEZIALE Lillo, 15 TARRO CELI Lucia, 16 BARONE Angela, 17 CASTELLUCCIO Carmela, 18 BATTAGLIA Giovanni, 19 ZERILLI Giuliana, 20 DI GIROLAMO Enzo, 21 MAGGIO Antonella.
Sinistra, Ecologia e Libertà
Camera
Sicilia 1: 1 Laura Boldrini, 2 Erasmo Palazzotto, 3 Roberta Pulizzi, 4 Massimo Fundarò, 5 Giovanna Triassi, 6 Salvatore Castronovo, 7 Monia Cassarà, 8 Luca Lecardane, 9 Sergio Boccadutri, 10 Paola Parisi, 11 Giuseppe Pipia, 12 Manuela Di Marco, 13 Rosolino Grisanti, 14 Antonina Villabuona, 15 Giuseppe Craparo, 16 Giuseppe Renda, 17 Salvatrice Alberti, 18 Antonino De Stasio, 19 Carlo Dones, 20 Gasparino Giacalone, 21 Marco Barsalona, 22 Santo Zito, 23 Fabrizio Arena, 24 Daria Lucchesi, 25 Valnea Zottino.
Sicilia 2: 1 Laura Boldrini, 2 Sofia Martino, 3 Salvatore Chiofalo, 4 Marilia Di Giovanni, 5 Saverio Bosco, 6 Marianna De Martino, 7 Santino Romano, 8 Antonina Inserra, 9 Alessandro Acquaviva, 10 Annamaria Basso, 11 Antonio Giuliana, 12 Giuseppa Cannamela, 13 Giammarco Di Cara, 14 Gaetano pace, 15 Santi Barresi, 16 Vincenzo Vitale, 17 Livia Nicotra, 18 Daria Lucchesi, 19 Rosario Lombardo, 20 Antonio Portaro, 21 Domenica Visalli, 22 Valnea Zottino, 23 Giuliana Buzzone, 24 Diego Indaino, 25 Bruno Grasso, 26 Fabio Giusa, 27 Maurizio Parisi.
Senato 1: Francesco Forgione, 2 Raffaele Gentile, 3 Anna Bonafede, 4 Andrea Carbone, 5 Domenica Costa, 6 Orazio Rinciani, 7 Daniela Carella, 8 Luigi Carollo, 9 Lorenza Laudicina, 10 Concetta Giurdanella, 11 Vincenzo Occorso, 12 Daniela Alparone, 13 Giuseppe Fermo, 14 Salvatore Russo, 15m Fortunato La Monica, 16 Francesco Conti, 17 Rosario Libasci, 18 Caterina Catania, 19 Florida Magnano, 20 Filadelfo Carrà, 21 Letizia Di Maggio, 22 Carmela Pittera, 23 Claudio Fazzina, 24 Antonino Bartolotta, 25 Vito Massimo Candela.
Scelta Civica – Con Monti per l’Italia
Camera
Sicilia 1:
1 Gea SCHIRO’ PLANETA , 2 Ettore ARTIOLI , 3 Giovanni BATTISTA BARATTA, 4 Massimo PLESCIA , 5 Lorenzo ALESSI , 6 Paolo MINACORI AGRIGENTO , 7 Giacomo D’ANNIBALE , 8 Salvatore GALLO , 9 Vittoria VASSALLO , 10 Salvatore SODARO , 11 Giulio BONANNO , 12 Caterina FERRARA , 13 Giuseppina LI CAULI , 14 Sabrina AMODEO , 15 Vincenzo MUSSO , 16 Gaspare BIONDO , 17 Mario LUPICA , 18 Gaia GERETTO , 19 Angela CAVIGLIA , 20 Luigi MARIA ZUMBO , 21 Anna DI MARTINO , 22 Paolino LOMBARDO , 23 Raimondo BRUCCULERI , 24 Alessandra TRAINITO , 25 Maria Teresa CIMINNISI.
Sicilia 2:
1 Andrea VECCHIO, 2 Roberto VISENTIN, 3 Gennaro IORIO, 4 Michelangelo MARIA, 5 Alessandro BONANNO, 6 Marisa GIUNTA, 7 Massimo DE NATALE, 8 Cristina VITALE, 9 Salvatore MIZZI, 10 Antonio LATORA, 11 Andrea VENTIMIGLIA, 12 Ferdinando OFRIA, 13 Andrea CALDERONE, 14 Maria CRISTINA CASTELLI, 15 Gisella SCOLLO, 16 Martina MILAZZO, 17 Anna PALMISANO, 18 Carmela SAPIA, 19 Maria Luisa D’AGOSTINO, 20 Alessandra NICOSIA, 21 Stefano GIARDINA, 22 Nunzio GOZZO, 23 Walter TORRISI, 24 Patrizia ROMANO.
Senato
1 CASINI Pierferdinando, 2 SIDOTI Rosario, 3 ADRAGNA Benedetto, 4 BALDASSARRI Mario, 5 RECCA Antonino, 6 RAITI Salvatore, 7 BONA Giovanna, 8 BRANCATO Pietro, 9 MANCUSO Renato, 10 MIRTO Caterina, 11 ARCIDIACONO Sebastiano, 12 MELI Renato, 13 BADALAMENTI Vito, 14 GULISANO Giovanni, 15 D’ALESSANDRO Sabina, 16 TRISCHITTA Giuseppe, 17 SAMMARTANO Antonino, 18 LA TONA Pietro Giovanni, 19 MAZZOLA Angela, 20 GIALLONGO Concetta, 21 BIONDO Fabrizio, 22 INGRAO, 23 GRACEFFA Piera, 24 DI LERNIA Guido, 25 MASSARO Assunta.
Movimento 5 Stelle
Camera
Sicilia 1: NUTI Riccardo, DI VITA Giulia, DI BENEDETTO Chiara, LUPO Loredana, CANCELLERI Azzurra, MANNINO Claudia, LO MONACO Giuseppe, DI CARO Giovanni, LUPO Francesco, SALVINO Pietro, ZAGARRIO Giuseppe, PANTALEONE Alice, DELLI CARDILLO Emanuele , PINTAGRO Vincenzo, GIULIVI Mauro, ROMANO Ermanno, BOGNANNI Mirko, TREMAMONDO Laura, LANZAFAME Salvatore, PIAZZA Giacomo, STASSI Giorgio, VETRO Alessandro, SCALANI Salvatore, NEGRI’ Marco, PARADISO Stefano, DANI NEREO Luigi.
Senato
Campanella Francesco, Mario Michele Giarrusso, Vincenzo Santangelo, Nunzia Catalfo, Fabrizio Bocchino, Ornella Bertorotta, Sergio Tancredi, Angelo Nicotra, Emma Giannì, Leonardo Russo, Roberto Anzalone, Luigi Rosario Cammarata, Caterina Prato, Antonino Vitale, Alfio Mazza, Calogero Santangelo, Calogero Schifano, Croce Domenico Maira.
Fermare il declino
Camera
Sicilia 1: GIANNINO Oscar, SALTALAMACCHIA Marco, DI TRAPANI Giosafat, PIERGENTILI Alessandro, MORREALE Giovanni, RICOLO Dario, SERIO Claudia, VITALE Rosa, MINEO Roberto, SANTISE Gianluca, MANACHINI Barbara Rosy Ines, PIAZZA Rita Maria Rosa, PIRRELLO Daniele, PERRONE Bernardo, CAIOLA Orazio, PAGANO Roberto, BENIAMINO Gigliola
Sicilia 2: GIANNINO Oscar, Carlo COCINA, Ruggero ARICO’, Antonio CARUSO, Salvatore GIAN PARLATO, Giuseppe GRAZIANO BONELLI, Vittorina ROSSI, Rosario BRANCHINA, Nunzio TASCA, Orazio PRIVITERA, Giuseppe MUSCATELLO, Adriano CONIGLIONE, Loredana GALLIA, Angelo MARLETTA, Salvatore DI FIDI, Agata PINO.
Senato
GERVASI Giorgio, PALAZZO Carlo, GIAMMANCO Carlo, DE GIORGI Luca, MAZZONE Daniela Paola, SALERNO Giovanni Maurizio, GRILLO Ennio, VENTIMIGLIA Francesco, FERULLO Michele, PENNISI Roberto.
Unione di Centro 
Camera
Sicilia 1: Gianpiero D’Alia, Ferdinando Adornato, Rosario Basile, Antonio Gagliano, Domenico Porretta, Angelo Mistretta, Antonino Amato, Mimmo Guarneri, Gioacchino Cardarella, Nicolò Giacalone, Toni Costumati, Michele Botta, Annalisa Fazia, Pietro La Torre, Fabio Bongiovanni, Grazia Lo Cascio, Carmelo Sciarrabone, Adriano Barba, Luciano Marino, Carmencita Mangano, Orlando Dicembre, Laura Ancona, Maria Tumminaro, Romina Adriana, Rocco Gumina.
Sicilia 2: Gianpiero D’Alia, Giovanni Pistorio, Salvo Di Salvo, Salvatore Giuffrida, Edy Bandiera, Giuseppe Lavina di Modica, Lorenzo Granata di Nicosia, Daniela Bruno, Carola Parano, Michele Stornello, Letterio Daidone, Santo Primavera, Antonino Naso, Giovanni Leonardi, Laura Marsala, Matteo Francilia, Sebastiano Zagami, Arcangela Palmeri, Salvatore Abate, Enza Tallarita, Concetta Carbone, Giorgio Muscolino, Giovanni Litteri, Rocco Leonardi, Paolo Vicari, Andrea Guzzardi e Paola Consiglio.
Per il Senato le candidature rientrano nella lista ‘Scelta Civica – con Monti per l’Italia’

China attacca Giorgianni. Le risposte di alcuni utenti del web


  • Jasmine Barbera: Da 21enne quale sono penso che un 

    rappresentante della scorsa amministrazione qual é il sign. China

    non possa permettersi di criticare il lavoro della nuova 

    amministrazione! Va bene, mettiamo pure che la nuova 

    amministrazione non abbia mantenuto le promesse, ma che a 

    farlo notare sia uno di quelli che ha portato al "disastro" il 

    Comune di Lipari mi sembra davvero un paradosso! I problemi 

    del Comune sono davvero tanti e 8 mesi a me sembrano davvero

    pochi per dare un giudizio! Da cittadina Cannetara quale sono

    invece mi permetto di dire che mai era successo che la pulizia

     delle strade successivamente ad un "alluvione" avvenisse 

    nell'immediato! Quello del carnevale è solo un modo per tentare

     una critica, ma attraverso il carnevale molti di noi giovani che

    durante l'inverno non abbiamo nulla da fare abbiamo un modo

     per trovarci e stare insieme dentro i "capannoni" in modo da

    passare una serata in maniera costruttiva anziché "vagabondare" per strada...

  • Armando Vernuccio: d'accordissimo con Jasmine.....io non

    avrei saputo replicare in modo migliore 

  • Blu Mare da quale puolpito viene la predica 10 anni siete stato

    al governo del paese vergognatevi e tacete! Giorgianni è persona

    pulita e integra e se perde tempo nel realizzare i progetti è grazie

    alla situazione debitoria che ha trovato..... e alla crisi che

    incalza.... vergogna!!!

China. Pesante attacco al sindaco Giorgianni

Riprendiamo dal sito (lipari.biz) del collega Peppe Paino una  lettera che il signor Giulio China (ex vicesindaco del comune di Lipari), nelle vesti di Responsabile del Comitato spontaneo dei diritti del cittadino, ha scritto e che ha per oggetto: 
Lettera aperta a tutti i cittadini del Comune di Lipari

Preg.mo Signor Sindaco,
molti cittadini di questa comunità si sentono sfiduciati dalle promesse fatte durante la sua campagna elettorale alla carica di primo cittadino di questo Comune.
Oggi essi dicono di essere stati ingannati, raggirati, turlupinati e truffati dal voto, con la promessa del cambiamento, della rinascita, della crescita e di un radioso avvenire per i giovani di questa comunità.
(…) Sono trascorsi più di otto mesi dal suo insediamento, una mamma porta alla luce in nove mesi una creatura, Ella non ha mantenuto nessuno degli impegni presi con la cittadinanza (…) Non ha messo una sola mattonella nei marciapiedi, non ha tappato una buca etc., ha solamente pagato qualche cambiale elettorale, vedi il megaparcheggio, il Carnevale etc…
L’avvenire dei giovani non è il Carnevale o qualche altra festa ! Queste isole stanno sprofondando inesorabilmente negli abissi più profondi dell’anarchia, dell’abusivismo, del degrado e dell’abbandono.
Il Corpo di Polizia Municipale doveva essere la garanzia, la sicurezza e la tranquillità dei nostri cittadini, specie per quelle persone anziane e sole, mentre oggi non è che un gregge senza pastore.
Eppure Ella non è che il Capo supremo del Comando del corpo di P.M., forse in otto mesi non ha avuto il tempo, preso da tutto questo lavoro che ha dovuto sostenere per gestire questa comunità-
I nostri cittadini, sempre più sfiduciati, aspettano con ansia che questa possa rinascere !
Giulio China


Nota del direttore: Questa redazione, come d'abitudine, mette a disposizione del diretto interessato (nel caso il sindaco Giorgianni) analogo spazio per una eventuale replica

Stromboli e Protezione civile. Il dottor La Greca ci "ricorda" la lettera che nel gennaio 2005 inviò all'allora sindaco Bruno

Cari amici vi allego una mia lettera del 14 gennaio 2005 all'allora sindaco Bruno sulla protezione civile, e segnatamente per la situazione di Stromboli.  Lascio ai lettori ogni commento. Pino La Greca
Al Dott. Mariano Bruno
Sindaco del Comune di Lipari
Al Dott. Mario Paino
Presidente del Consiglio Comunale di Lipari
E p.c.
Agli Organi di Stampa

Oggetto: Piano di Emergenza per l’isola di Lipari - rischio maremoto
Signori,
ritorniamo a parlare di un argomento particolarmente delicato, la protezione civile e la sicurezza all’interno del nostro arcipelago. A rilanciare la discussione, nei fatti, è stato lo stesso Capo del Dipartimento, il Dott. Bertolaso, in una trasmissione a carattere nazionale, “Porta a Porta”.  Nel corso della trasmissione il Capo del Dipartimento ha affermato che all’interno del nostro territorio l’informazione è, nei fatti, ampia, garantita “dalla distribuzione, su navi e aliscafi diretti all'Arcipelago eoliano, di opuscoli che informano i turisti su come comportarsi se, malauguratamente, si dovesse verificare nuovamente nel territorio delle Isole Eolie, nelle aree marine e nelle fasce costiere interessate, quanto accaduto nel mese di Dicembre 2002”.
Alla luce delle affermazioni del Dott. Bertolaso, le vogliamo ricordare alcune delle nostre note inviate nel corso del 2003, e precisamente:
una nota datata Lipari, 09 luglio 2003, nella quale Le suggerivamo, alla luce del piano particolareggiato predisposto dal Dipartimento, di avviare una necessaria una campagna costante di informazione alla popolazione affinché vengano diffuse notizie sulla continua evoluzione della situazione del vulcano, sullo scenario previsto, sulla pianificazione di emergenza e sulle norme di comportamento da adottare in caso di allontanamento.”
Concludevamo la nota ribadendo che: alla luce dell’ormai avviata stagione estiva dobbiamo segnalare l’assoluta mancanza di informazioni rivolte sia alla popolazione residente  sia, soprattutto, alle migliaia di turisti che trascorrono le ferie nel nostro arcipelago. Un depliant, oppure un opuscolo, scritto in più lingue che sia in grado di informare i turisti, non creare falso allarmismo e/o panico, ma porre gli stessi nella condizioni di saper cosa fare nel caso, malaugurato, che si verifichi l’evento previsto dalla pianificazione. Un depliant che raccolga che informazioni minime, le norme comportamentali nel momento in cui scatta l’allarme, e che favorisca l’esodo ordinato e consapevole verso le aree di attesa.  E, peraltro, risaputo, che è  frequente il caso in cui, all’atto di un evento, un comportamento non corretto provoca danni maggiori di quelli derivanti dall’evento stesso. Il depliant dovrà, inoltre, contenere le tavole delle singole aree come previste nel piano. La invitiamo, quindi, anche nella sua funzione di responsabile della protezione civile nell’arcipelago, ad attivarsi immediatamente per la formulazione di un depliant informativo che renda consapevole i nostri ospiti di quanto fare nel caso in cui si verifichi l’allarme.
Sempre sul medesimo argomento le abbiamo indirizzato una successiva nota in data 12 settembre 2003 a seguito di un articolo pubblicato dal Giornale di Sicilia del 9 settembre dal titolo “Il no degli albergatori ai cartelli di pericolo”.
Le ricordavamo che nel mese di agosto, l’11, abbiamo  partecipato ad una Tavola rotonda, tenuta a Stromboli, ed organizzata dall’associazione “Nesos” e dalla Federalberghi delle Isole Eolie, dal tema:   “Stromboli. Un caso da discutere”, che ha visto la partecipazione qualificata dell’On.le Giorgio Napolitano, di Giovanna Melandri, deputato nazionale D.S. , di Alberto La Volpe, giornalista,  Mons. Giovanni Marra, Giovanni Minoli, Marcello Sorge, del Prof. Mauro Rosi, nel corso del quale Lei ha effettuato un intervento. E le suggerivamo:
a)           una campagna costante di informazione alla popolazione affinché vengano diffuse notizie sulla continua evoluzione della situazione del vulcano, sullo scenario previsto, sulla pianificazione di emergenza e sulle norme di comportamento da adottare in caso di allontanamento;
b)           Un depliant (opuscolo), scritto in più lingue che sia in grado di informare i turisti, non creare falso allarmismo e/o panico, ma porre gli stessi nella condizioni di saper cosa fare nel caso, malaugurato, che si verifichi l’evento previsto dalla pianificazione.(…).
Come vede Signor Sindaco, noi democratici di sinistra, osserviamo, critichiamo, ma proponiamo, suggeriamo, sollecitiamo, da parte Sua, invece, assoluto silenzio, indifferenza, quasi fastidio. Lei certamente fa affidamento sul Capo della nostra protezione civile, San Bartolomeo, noi, un po’ meno. Cerchiamo sempre di affidarci alla programmazione ed alla prevenzione, lasciando la Divina Provvidenza per altre questioni.
Veniamo all’ultimo punto le famigerate “sirene”. Nel corso della puntata  di "Porta a Porta", il capo del Dipartimento, ha dichiarato che sull'isola di Stromboli e nelle altre isole Eolie sono state installate delle "sirene" che dovrebbero avvertire, in caso di pericolo per una eventuale esplosione dello Stromboli e consequenziale " onda anomala", tutti gli abitanti delle isole.
Le vogliamo, ancora una volta, ricordare che già dal 9 settembre 2003 Le avevamo fatto notare che le Sirene erano state rimosse, Le avevamo chiesto, ma non abbiamo mai saputo, di conoscere:
i motivi di tale rimozione?
il costo complessivo sostenuto per la fornitura e la installazione dei dispositivi;
quando l’amministrazione riterrà opportuno effettuare una esercitazione con l’utilizzo di tale dispositivi per verificare la risposta della popolazione.
Signor Sindaco, ci dispiace constatarlo, ma ancora una volta Lei non ha ritenute di dover rispondere correttamente ad una forza politica presente nel Consiglio Comunale ed attiva nella nostra comunità, che Le pone critiche, domande, ma anche, costruttivamente, suggerimenti e proposte ed eventuale collaborazione nelle occasioni in cui è stato chiesto.
È questo lo spirito democratico della Sua Amministrazione che Lei ama sperticare in ogni dove, ad ogni occasione, dal Consiglio Comunale alle tombolate?
Noi accettiamo che Lei dichiari che le Sue mani sono pulite, ma sono inoperose ed inoperative signor Sindaco, le faccia lavorare le Sue mani e eviti di mostrarLe continuamente vuote per la nostra comunità.
Naturalmente riconfermiamo tutti i suggerimenti e le proposte  fatte nel passato ed attendiamo una sua azione per poterci confrontare sui fatti e non sulle chiacchiere.
Distinti Saluti
Il Segretario Democratici di Sinistra
Giuseppe La Greca

Caro Gesuele ....di Giovanni Giardina

Egregio Direttore , 
nel ringraziare l’amico e stimatissimo Gesuele Fonti per la cronostoria in merito alla Croce di Monterosa, colgo l’occasione per formulare i migliori Auguri per il suo compleanno. 
Non ho  dubbi che ancora ci sono  personaggi come Gesuele che portano avanti valori, tradizioni, amore , attaccamento e rispetto per la propria terra. Ma caro Gesuele ne devi anche convenire  che, col passare del tempo, tutto si sta perdendo ! 
Dopo  anni di risveglio e di luce, sta ritornando il buio ! Si va spegnendo l’amicizia , la solidarieta’, la speranza,la civilta’,il rispetto. 
Il dialogo e’ diventato oggetto di sciarri, oggi si dialoga col computer, e tutti  (come siamo abituati a fare) vantiamo di avere ragione e di avere soluzioni, ma con quali risultati ? ?   
Segui  sempre le mie filastrocche, come io seguo il tuo interessamento e i tuoi interventi e cosi’ capirai meglio cosa  intendo dire e a  cosa sono dovute le mie ansie . Ancora grazie ed Auguri .
Con grande stima....il tuo amico Giovanni

Lipari. Atti di inciviltà in aumento. Giacomantonio ricorda al sindaco Giorgianni la videosorveglianza

materazzo.JPG
Non so se è solo una mia impressione ma gli atti di inciviltà nella nostra cittadina mi sembrano in aumento. Gli atti di vandalismo, le scorrerie di giovani ubriachi, i piccoli furti ed anche l’abbandono di rifiuti negli angoli più impensati. Vorrei parlare proprio di questi. Un mese fa nel vicolo fra vico Montebello e vico Tarpea ignoti depositarono un materasso nelle ore notturne e lì rimase per oltre una settimana. Una mattina, provocatoriamente mi misi a fare delle fotografie e finalmente a mezzo giorno il materasso sparì. Sarà stato la preoccupazione delle foto, le reiterate lamentele con gli spazzini, la segnalazione a qualche vigile comunque il materasso fu prelevato.
 Ora da tre giorni, nello stesso posto è stato depositato un altro materasso e, per di più, nella aiuola con la palma su via Garibaldi a meno di cento metri dal luogo del materasso è stata depositata una borsa di rifiuti che forse perchè è un po’ nascosta dalla pianta nessuno rimuove anche perchè in quel tratto di strada da giorni non si scopa più.
Guardo con preoccupazione a questi fatti anche banali perchè mi sembrano segnali di un andazzo montante che ci rivela come il tessuto civile della nostra comunità si vada deteriorando. Da qui un appello ai cittadini perché sull’omertà prevalga il senso civico e denunzino gli incivili che certamente saranno pochi ma danneggiano tutti e soprattutto l’immagine di Lipari.  E vorrei lanciare anche un appello al Sindaco e all’Amministrazione.
aiola5.JPGQuando siete stati eletti avete detto che uno dei primi atti che avreste compiuto sarebbe stato la creazione di un sistema di videosorveglianza. Sono passati circa otto mesi e ancora non si è visto niente. I primi mesi abbiamo detto: “bisogna pazientare perchè fra preventivi, progetti e gare ci vuole ancora un po’ di tempo”. Poi si è scritto che in bilancio non esiste una cifra per la videosorveglianza e nessuno ha replicato se non l’assessore Lauria che ha rimandato la palla al Comandante dei vigili :”Spetta a lui trovare i fondi”. Non vorrei che si ripetessero i giochi in cui era maestra la passata amministrazione. Il Sindaco dica se la videosorveglianza è o non è una priorità della sua Giunta e se lo è dove pensa di reperire i fondiMichele Giacomantonio

IL 'NO' DI MONTI AI MATRIMONI GAY

(AGENPARL) - Roma, 17 gen - Tra i temi centrali di questa campagna elettorale, fondamentale è quello dei diritti. Cavallo di battaglia del leader di centrosinistra Pierluigi Bersani, ma sul quale tutti non fanno mancare un proprio apporto. Fino all'altro ieri, tra le fila dei candidati montiani, infatti, anche Alessio De Giorgi, direttore di Gay.it. Proprio ieri, però, arriva il suo annuncio di un passo indietro. De Giorgi non correrà più con la "Scelta Civica" di Monti, il tutto dopo le foto pubblicate dal quotidiano Libero, che "rivela" la sua figura quale gestore di escort gay e incontri hot. Il tema, al di là delle polemiche, resta quanto mai scottante e va ad aggiungersi ai punti cardine della campagna elettorale. "Il mio pensiero è che la famiglia debba essere costituita da un uomo ed una donna, e ritengo necessario che i figli debbano crescere con una madre ed un padre" sostiene Mario Monti, ospite ieri in un programma di Sky Tg24 - i parlamenti possono trovare «strumenti» per altre forme di convivenze". 
Il suo 'no' non è del tutto chiaro però a chi si trova a dover combattere questa battaglia non solo ora, ed in prima persona. "Mario Monti afferma il suo no ai matrimoni gay ma dice che il Parlamento può trovare la forma per tutelare le convivenze. Un'affermazione un po' troppo generica per un leader che si ispira all'Europa e che si propone per proseguire nella guida del governo del Paese. Monti dovrebbe con più chiarezza dire a quale forme di tutela pensa, se nel suo orizzonte politico ci sono le unioni civili e se così fosse a quale modello europeo pensa. Resta fermo un punto, e cioè che sembra che in questa campagna elettorale in cui il tema del matrimonio gay è entrato nonostante la volontà dei partiti, sembra che molti politici compreso Monti siano più inclini a dire no al matrimonio e a ribadire che la famiglia è solo quella fondata sulla coppia eterosessuale", dichiara Fabrizio Marrazzo, portavoce di Gay Center.

Croce di Monterosa al buio. Non è proprio così. Fonti replica alla nota di Giardina


Riceviamo da Gesuele Fonti e pubblichiamo:
Caro amico Giovanni, 
ho avuto modo di leggere la Tua nota con la quale segnali che la Croce di Monte Rosa è spenta e "nessuno vede e nessuno parla".
Caro Giovanni, nel ringraziarti per la segnalazione, debbo dirti che non è proprio così!
La croce di Monte Rosa, dopo essere stata illuminata, se non ricordo male, nel 1985 con un impianto fotovoltaico donato dall’Eni, fu totalmente abbandonata. Incendi e vandali ci misero del loro per mettere definitivamente fuori uso l’impianto.
Nel mese di agosto del 2008, con l’amico Francesco Megna abbiamo fatto un’escursione a Monte Rosa, e giunti alla Croce, non ti dico cosa abbiamo trovato, la chiesetta era avvolta di vegetazione (ruvetta, scicculi e cannizzuli) tutti i pannelli che illuminavano la croce distrutti (a pietrate) i neon posti sulla croce per l’illuminazione alcuni mancavano altri distrutti (sempre a pietrate).
Al vedere ciò, per un attimo ci ha sopravvalso la tristezza, ma subito dopo con grande entusiasmo ci siamo detti: questa croce deve tornare ad essere illuminata. Detto fatto! 
Con la collaborazione della Parrocchia di  S. Cristoforo in Canneto, abbiamo posto un gruppo elettrogeno all’interno della chiesa, acquistato e posizionato un tubo luminoso di circa 50 metri  sagomandolo sulla croce, ed ecco che il 13 settembre del 2008 dopo oltre dieci anni  la Croce, anche se per poche ore si è riaccesa. 
Vi era però un problema, bisognava  salire a piedi ogni sera ad alimentare di combustibile il gruppo elettrogeno, cosa che facevamo per Natale, per tutta la settimana Santa, per le feste principali.
Ma, l’amore per quella chiesetta e dunque per la Croce ci portò oltre.
Nel 2010 con Francesco acquistammo un pannello solare con relativo inverter stabilizzatore e batterie. Siamo così riusciti, anche se per sole 3 ore ogni sera, ad illuminare tutti i giorni la Croce, e così fu.
Ma la divina provvidenza ha voluto che un benefattore, un armatore amico degli eoliani che ancora ringraziamo, accorgendosi che l’illuminazione durava solo per poche ore la sera, donasse ulteriori pannelli e altri accumulatori potendo così, nel periodo estivo per tutta la notte illuminare la croce.
Tuttavia, l’impianto lo scorso anno fu seriamente danneggiato da un fulmine, tanto che siamo stati costretti ad acquistare e sostituire un nuovo tubo luminoso, l’inverter e il regolatore di carica.  
Sempre nel 2011, abbiamo dato una ristrutturata alla Chiesetta, mediante l’impermeabilizzazione del tetto, la pitturazione, e attraverso delle offerte  di molti fedeli abbiamo sostituito i vecchi banchi con 50 nuove sedie.
Tutto questo non sarebbe stato possibile senza la preziosa collaborazione di tanti amici e fedeli, devoti alla Santa Croce!
Ora caro Giovanni, Tu che sei del mestiere, sai bene che i pannelli solari funzionano con il sole, quando questo manca almeno per un’intera giornata  è normale che il giorno successivo l’illuminazione non parta per mancanza di energia negli accumulatori.
Questo può succedere per qualche giorno, è successo l’altro ieri sera, è probabile che si ripeta anche nei prossimi giorni, ma bastano poche ore di sole per ricaricare gli accumulatori tanto che la croce ieri sera era illuminata.
Caro Giovanni ti confesso che tutte le sere, prima di andare dormire  volgo lo sguardo alla Croce e quelle poche sere in cui non è illuminata sembra mi manchi qualcosa.  
Con fraterna stima
Gesuele Fonti

Pallavolo femminile. Per le eoliane è arrivata la seconda vittoria stagionale


COMUNICATO STAMPA
L'anno nuovo ha portato la seconda vittoria alle ragazze dell'Hotel Cutimare che si sono imposte per 3 set a 1, a Giarre domenica scorsa, contro il Relax Center.
La formazione scesa in campo è stata la seguente : palleggiatrice-capitano Fiorenza Raccuia con opposta Alessandra Martella, al centro Rossella Pennisi e Patrizia Lo Surdo, di mano Carmela Giunta con Syana Baleva.
Il primo set è stato perso più per demerito delle eoliane che per la forza delle padrone di casa, infatti si è iniziato con molta disattenzione da parte delle ragazze di Mister Biviano che ha consentito alle giarresi di portarsi sul 13 a 3 poi la forte reazione delle ospiti con perentorio 10 a 1 di parziale si portano sul 14 pari, ma sono ancora le giovani del Relax Center a portarsi avanti fino al 23 a 16; successivamente le atlete del Cutimare raggiungono la parità 24 a 24 ma un fallo e un errore danno la vittoria del primo set 26 a 24 al Giarre.
Dal secondo set in poi la partita non ha avuto più storia con le eoliane che hanno dominato in tutti i sensi il gioco chiudendo il secondo set sul 15 a 25, ancora più netto il risultato del terzo set chiuso sul 7 a 25 così come il quarto  su 12 a 25.
Finalmente le ragazze liparote hanno dimostrato di essere superiori in tutti i fondamentali; hanno ricevuto e attaccato senza fare errori, dimostrando di essere in crescita dopo le assenze forzate di Syana Baleva recuperata in tempo per questa partita e Samantha Lo Schiavo presente in panchina anche se non al meglio delle condizioni ma che rientrerà nella prossima gara di campionato.
Il successivo  appuntamento è per domenica 27 gennaio al Nicola Biviano alle ore 15:00 contro il Furci Volley, mentre la gara di domenica 20 gennaio contro la Semper Volley per motivi tecnici è stata spostata al 17 febbraio.
 Di seguito le statistiche dei punti realizzati dalle giocatrici:
Baleva (16), Pennisi (10), Giunta (10), Lo Surdo (10), Martella (11), Raccuia (2), Lo Schiavo, Lazzaro, Favata n. e.
Ufficio Stampa Club Meligunis

In partenza da Milazzo mezzo dell'Ustica Lines

Sta per partire da Milazzo alla volta delle isole maggiori delle Eolie un mezzo veloce dell'Ustica Lines. Partirà alle 9 e 30. Dovrebbe effettuare il viaggio inverso alle 12 e 20. 

Suggerimenti? Spazio ai lettori. Nuova rubrica di eolienews di S. Sarpi

Cari lettori,
attraverso questa rubrica vogliamo provare a coinvolgere i cittadini. Un coinvolgimento attivo su ciò che riguarda, interessa le nostre isole. 

Tramite la mail s.sarpi@libero.it potete indicarci i temi su cui gradireste maggiori informazioni ed approfondimenti dalla pubblicazione  e/o da altri Enti , segnalare argomenti e/o problematiche.  

Pillole di civismo e consigli ai nostri Amministratori e ai Cittadini ,per migliorare la gestione della cosa pubblica e la qualità della vita.
Lo scopo è quello della partecipazione cosciente e costruttiva del cittadino che intravede la possibilità di contribuire per il miglioramento e la creazione di una società più virtuosa,i cui risultati e benefici,si rifletterebbero su tutti.

Il nostro obiettivo è di girare il tutto a chi di competenza per trovare una soluzione e/o risolvere la problematica.

Auguri a....Gesuele

Gli auguri di buon compleanno oggi sono per l'amico Gesuele Fonti
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno

La Foto di Elio Mollica (2 puntata) Quesito e Consiglio per l'Ufficio Tecnico del Comune di Lipari.



Per una migliore localizzazione della foto di ieri (riproposta in alto al centro), ne pubblichiamo altre due dove viene evidenziato che tutto il bacino idrico di fossa Pirrera, Culia e parte della Forgia Vecchia, corrispondente a 1,5 milioni di metri quadri, passa da un piccolo buco di mezzo metro , sempre se la griglia che lo protegge non si occlude, alle prime acque.
Il consiglio e' di ripristinare la originaria caditoia considerando che per l'uscita sulla Via Cesare Battisti non occorre tutto quello slargo.


Inoltre, il muretto lato mare della strada provinciale va demolito e sostituito da una ringhiera in ferro Cio' facendo, l'eventuale esondazione ritorna nell'alveo del torrente e non intasa la via Cesare Battisti e tutti i vicoli fino a mare.
Durante l'ultima grossa alluvione, infatti, abbiamo notato che l'unico tratto di strada pulita e non bisognevole di interventi era proprio la via Torrente Aurora, lato mare.
Comunque il proverbio dice : “non c'e' due senza tre”, per cui prepariamoci ad altro evento similare con altre spese.
Ed i buchi nelle strade stanno a guardare perche' i soldi sono serviti altrove.

SCHIFANI PORTA I SUOI A ROMA SENATO, SCOMA HA LE VALIGIE PRONTE

di Giuseppe Bianca -
Se le diranno, ma non se le daranno. Almeno si spera. Giorgia Meloni e Francesco Storace stasera a Porta a Porta, cercano la bussola per orientarsi ed orientare. L’elettorato delle destra italiana, tra CDN, Storace e l’amletico labirinto imboccato da Gianfranco Fini, conosce una fase di forte tensione in vista delle prossime consultazioni elettorali. Storace candidato su cui si è ritrovata l’unità del Pdl alla Regione Lazio, potrebbe fungere da traino mediatico. In   Sicilia in queste ore confronto sulle liste tra Alfano  ed i coordinatori regionali del partito,  Castiglione, Misuraca e Nania. Quest’ultimo potrebbe salvarsi, ma è tra i nomi a rischio per l’elevato numero di legislature. Come  La Loggia e Battaglia.
Attraverso il metodo di reclutamento del rinnovamento Schifani potrebbe portare  a Roma un gruppo di suoi fedelissimi con l’avallo di  Alfano. L’operazione già partita da settimane consentirebbe a Francesco Scoma, forse al Senato, di staccare il  biglietto per la nuova avventura. Il nuovo assetto, meno territorializzato, potrebbe  però lasciare spazi grossi e consistenti , come ad esempio nel termitano,  a Lumia, capolista del Megafono. Non rischierebbe nulla invece Simona Vicari, garantita dal Presidente  del Senato.
Il dato della fidelizzazione del gruppo parlamentare è stato uno dei temi su cui Berlusconi ha più insistito con Alfano. In altre parole, metti gente che non ci lasci un minuto dopo. Le prossime ore potrebbero già consegnarci un quadro  ulteriormente definito. Scenario che non esce dai contorni già tracciati negli ultimi giorni, quello di FLI. Di fronte all’ineluttabilità della candidatura alla Camera in Sicilia occidentale di Fabio Granata, è verosimile che Aricò, Gentile e Marrocco non siano della  partita. Non andrebbero quindi in lista.  Resta da capire se lascerebbero il partito o andrebbero verso altre forme di sostegno e partecipazione, rimanendo all’interno.

TAGLIO DEI PARLAMENTARI ALL’ARS SI VA VERSO IL VOTO ALLA CAMERA. DA 90 A 70 DEPUTATI DALLA PROSSIMA LEGISLATURA

di GB -
Proprio nei giorni in cui la campagna elettorale che eleggerà il prossimo Parlamento entra nel vivo, la politica nazionale e quella regionale si incrociano. Tra una settimana esatta la riduzione del numero dei parlamentari all’Assemblea Regionale siciliana potrebbe diventare trasformarsi in realtà.
Il prossimo 22 gennaio, la Camera dei deputati tornerà a riunirsi per l’approvazione di alcuni decreti legge e per il varo definitivo delle leggi costituzionali che riducono il numero dei consiglieri regionali di Friuli Venezia Giulia e Sardegna e, appunto, dei deputati dell’Ars.
Il voto dovrebbe svolgersi martedì pomeriggio ed eventualmente nella giornata successiva se non dovessero essere portate a termine. Il disegno di legge che riguarda l’Ars prevede la riduzione dei parlamentari da 90 a 70 a partire dalla prossima legislatura. Dopo il via libera di Sala d’Ercole, il ddl è stato approvato in doppia lettura dal Senato. Per l’approvazione definitiva occorre il secondo voto favorevole di Montecitorio.
Se questo passaggio andrà ad compiersi ed espletarsi, la prossima Ars sarà molto più difficle da raggiungere. Già questa potrebbe essere la prima garanzia di durata dell’attuale legislatura.

Orologio della Cattedrale out. Croce di Monterosa spento. La segnalazione di Giovanni Giardina

Egregio Direttore,
 approfitto del suo giornale online per segnalare  che  da tempo l’orologio da Citati e’ fermo ( posto in abbandono )
Ora nessuno fa caso che da giorni :  ”  dda bedda Cruci supa u Muntirosa , fatta tutta i fierru battutu, pi dari o so figghiu l’ultimu salutu” E’ SPENTA !!! 
Nessuno vede, nessuno, sente, nessuno parla ! Mi limito solo a dire, che non mi sono sbagliato quando dicevo che cambiano i musicisti, cambiano i maestri , ma a musica resta sempri a stissa !!  Non siamo neanche di tenere in funzione quel poco che abbiamo, in che cosa vogliamo piu’ sperare. Se devono essere i cittadini a segnalare anche i buchi nelle strade (attraversate giornalmente da tutti ) o la perdita di acqua o dei reflui. Si vede che tutti hanno altro di piu’ importante da fare .
Vediamo se la mente non m’inganna: Che fine ha fatto l’ascensore che doveva portare al castello ? Che fine ha fatto l’impianto di antincendio al porto di Sottomonastero? E poi vedo che si fanno esercitazioni con l’ausilio di autobotti dei vigili del fuoco !! Volete che continuo, meglio mi fermo qui, scrivo solo ecc...ecc... ecc..e se volete sapere quali sono, non dovete fare altro che chiedermele, tanto non mi sfugge niente, e’ la storpiatura che mi ha lasciato il mio lungo impegno di lavoro  profuso nelle Isole Eolie e  poi... fa parte della mia stessa natura. 
Per favore dell’impianto artistico che illuminava sotto il Castello, me ne frego, ma la Croce di Monterosa no!! Perche’ oltre ad essere la lanterna di Lipari,  e’ simbolo di fede e ricordo indelebile per tutti i nostri emigrati che tristemente hanno dovuto lasciare con lacrime di sangue questo paese e altri purtroppo dovranno continuare a provare questa amara esperienza.  “ Io’ ‘un ci criu cchiu’ co tiempu cancia , finieru  tiempi i cu s’arrancia arrancia, A nuautri ca simu tutti genti i mari,nni restanu du cuosi sulu i fari: O nni pigghiamu i rimi e continuamu a rimari, o nni pigghiamu na mazzira e nni jamu a jttari a mari ! Scusate, ma ogni tanto anch’io ho bisogno di sfogarmi . SVEGLIA ! SVEGLIA ! Lo dico a tutti , nell’interesse di tutti.
Cordiali  saluti ......Giovanni Giardina

Eolie isolate. In dubbio anche i traghetti

Eolie ancora isolate per via del mare in tempesta (forza 6). Aliscafi e catamarani sono fermi in porto. Solo, tra qualche ora, si saprà se un minimo di collegamento vi potrà essere, a  mezzo traghetto, da Milazzo per le isole maggiori

mercoledì 16 gennaio 2013

Scongiurato lo sciopero degli ooperatori ecologici. Ecoseib da il via libera ai pagamenti. La lettera della società e la lettera di revoca dello sciopero





Stromboli. Si intensifica l'attività esplosiva, trabocco lavico non più alimentato. Il bollettino di oggi della Protezione

Il Dipartimento della Protezione Civile continua a seguire con attenzione l'evoluzione dei fenomeni registrati dalle reti dei Centri di Competenza - Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Università di Firenze - negli ultimi giorni sul vulcano Stromboli. Dall’analisi dei dati acquisiti dalle reti di monitoraggio, nelle ultime 24 ore, si osserva un’intensificarsi dell’attività esplosiva stromboliana, mentre il trabocco lavico non è più alimentato ed è in raffreddamento.
Nel pomeriggio di ieri, 15 gennaio, con il supporto di una motovedetta della Capitaneria di porto, è stato fatto da mare un rilievo con telecamera termica per osservare l’estensione dei flussi lavici e l’eventuale presenza di fratture lungo la Sciara del Fuoco. L’analisi dei rilievi non ha evidenziato la presenza di fratture, che potrebbero generare fenomeni di instabilità. Il flusso lavico, debolmente alimentato dal cono di nord-est, si è fermato intorno a quota 550 m.
Nel pomeriggio di ieri il Sindaco del Comune di Lipari ha organizzato un incontro con la popolazione dell’isola durante il quale, con il supporto di Ingv e Università di Firenze, ha illustrato i fenomeni vulcanici in atto e le iniziative intraprese a seguito dell'incontro con Regione e Prefettura, che si era tenuto il 14 gennaio.
Il Centro Funzionale Rischio Vulcanico del Dipartimento continua nell’attività di presidio, sia attraverso i Centri di Competenza - Ingv e Università di Firenze - , che attraverso proprio personale presente sull’isola.

Oggi "Pausa Caffè" in musica (di Daniele Corrieri)

Oggi più che scrivere pubblico una canzone che certamente i lettori conosco, invitando i lettori ad ascoltarla. Ovviamente si tratta di una canzone e non di un articolo. Pertanto che nessuno si senta risentito. Buon ascolto. Daniele Corrieri

Crocetta: "A ogni minaccia seguirà un'azione sempre più incisiva"

"Preoccupato per le nuove minacce? Sono preoccupato da sempre, certo questa intimidazione conferma che nei momenti in cui sono diventato presidente della Regione la dimensione è più vasta rispetto alle minacce che ricevevo quando ero sindaco di Gela. Certamente, io non mi fermo e anzi assumerò provvedimenti ancora più duri nella lotta alla mafia. E a ogni minaccia seguirà un'azione sempre più incisiva". Lo ha detto il Governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, ai cronisti prima di entrare nella stanza del procuratore capo, Francesco Messineo, nel palazzo di Giustizia. (ANSA).

Sospensione stagione venatoria, interrogazione del PdL

Palermo15 gennaio 2013  Con un’interrogazione al Presidente della Regione e all'Assessore per le risorse agricole e alimentari, i Parlamentari del PdL all’Ars, Onorevoli Germanà (primo firmatario), Assenza, Caputo e Fontana, hanno chiesto al Governo della Regione di avviare urgentemente una riscrittura della vigente normativa affinché sia assicurata ai cacciatori la possibilità di esercitare il loro diritto alla pratica venatoria, siano definiti calendari pluriennali, sia prevista l’abolizione delle ripartizioni territoriali faunistico venatorie, siano demandate le competenze agli uffici provinciali.
“E’ oramai necessario ed imprescindibile – si legge nell’interrogazione - regolare normativamente la disciplina della caccia nel territorio della Regione siciliana, considerata la rilevanza dell’indotto economico rappresentato dalla pratica venatoria.  
Poiché la mancanza di una disciplina e il reiterarsi delle sospensioni del calendario venatorio, ha ingenerato l’insicurezza di poter praticare l’attività venatoria e ciò, unitamente al rischio sanzionatorio, ha provocato la riduzione di oltre il 50% del numero delle autorizzazioni rilasciate in Sicilia, con gravissimi danni all’erario regionale, occorre intervenire celermente per affermare il diritto dei cacciatori ad esercitare la loro passione, sempre nel pieno rispetto della legalità e senza dover rischiare di subire sanzioni o di essere perseguiti penalmente”.

COMUNICATO STAMPA Vicenda Arsea: chiude l’agenzia Ars approva odg di Caputo, Falcone, Assenza, Germanà, Fontana e Pogliese

“Grazie alla mozione da me presentata e sottoscritta da altri colleghi del gruppo Pdl, il governo ha annunciato in Aula la chiusura dell’Arsea”. Ne dà notizia Salvino Caputo che continua spiegando quanto accaduto in Aula: “Abbiamo trasformato la mozione in Odg, firmato anche da M5S, Udc e altri gruppi, dopo l’impegno dell’assessore Dario Cartabellotta a non registrare il contratto del direttore generale, a bloccare ogni assegnazione di personale all’Agenzia, nonché a evitare qualsiasi forma di trasferimento economico per il suo funzionamento”.
L’assessore ha assunto l’impegno di riferire in Aula entro 30 giorni dopo avere incontrato i vertici dell’Agenzia nazionale per l’assistenza agli agricoltori, l’Agea,  onde creare nell’Isola un ente di erogazione di contributi al comparto oppure concordare l’apertura di una sede regionale della stessa Agea la quale utilizzerà esclusivamente personale regionale
“Questo Parlamento – conclude Caputo – ha cominciato con grande senso di responsabilità, determinando la chiusura di uno degli enti che era diventato simbolo di inefficienze e di spreco di risorse pubbliche, di fatto sottratte proprio agli agricoltori siciliani. Adesso, credo che questo percorso possa servire a verificare l’effettiva utilità degli altri enti regionali posti sotto osservazione”.

ELEZIONI, RESPINTA LA LISTA “CATANESE” CON IL SIMBOLO DEL MOVIMENTO 5 STELLE

Su 219 simboli elettorali depositati al Viminale, sono 169 le liste ammesse, 34 le ricusate e 16 quelle dichiarate senza effetto per carenza di documentazione. Tra le liste elettorali ricusate quella del catanese Andrea Foti, che ricalcava il simbolo del Movimento 5 Stelle con l’unica di differenza che nel simbolo non c’era la dicitura ‘Beppegrillo.it’. Il Viminale ha inoltre ricusato il simbolo della lista ‘Rivoluzione civile’ sulla quale non figurava il nome di Antonio Ingroia. Ammessa invece la lista Rivoluzione Civile riconducibile all’ex procuratore aggiunto di Palermo. Ammesse le due liste elettorali riconducibili al presidente del Consiglio, ‘Scelta Civica – Con Monti per l’Italia’ e ‘Con Monti per l’Italia’ mentre è stata ricusata la lista ‘Comitato Monti Presidente’.