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giovedì 3 dicembre 2015

La Regione Sicilia vuole puntare sulla geotermia. Sbalzi di calore per creare energia

La Regione prova a giocare la partita della comunicazione nel campo delleenergie rinnovabili, dando spazio agli impianti geotermici di nuova generazione. La geotermia è la scienza che studia le sorgenti sotterranee di calore e il loro sfruttamento. La maggior parte degli impianti a livello nazionale si trova in Toscana e in minore parte anche in Umbria. Con questa tecnologia, la Toscana riesce a produrre il 30 per cento del suo fabbisogno energetico. Nonostante l’Italia sia il paese europeo con il più alto potenziale geotermico, la crescita della produzione geotermoelettrica è rimasta invariata negli ultimi vent'anni mentre gli usi diretti sono cresciuti in modo poco significativo. La generazione di energia elettrica potrebbe crescere del 56 per cento nei prossimi 15-20 anni, così come le pompe di calore geotermiche nello stesso periodo di riferimento.
Queste conclusioni sono state illustrate nel corso di un convegno a Palermo, promosso dall’assessorato regionale dell’Energia e svoltosi presso l’Aula Magna della facoltà di Ingegneria. A moderare e coordinare l’iniziativa, il direttore regionale del dipartimento Pietro Lo Monaco. Tra i partecipanti, il vulcanologo Franco Barberi, già ministro dell’Ambiente e capo della Protezione civile.
Durante l'incontro è stato fatto notare come, in alcune particolari zone, l'innalzamento della temperatura con l’aumentare della profondità tenda ad accentuarsi. Ciò è dovuto a fenomeni vulcanici o tettonici. A Palazzo dei Normanni, per esempio, alcune stanze sono riscaldate con un sistema di geotermia a bassa entalpia: ovvero, un impianto di climatizzazione degli edifici che sfrutta lo scambio termico con il sottosuolo per mezzo di una pompa di calore. A tal proposito, alcune indagini svolte in Sicilia dall’Eni hanno portato alla scoperta di alcune aree, come quella di Mazara del Vallo, con pozzi a duemila metri di profondità dove la temperatura dell’acqua è bassa che però, a oggi, non sono sfruttati dal punto di vista energetico. Altri luoghi interessanti poi si trovano nel Catanese, vicino Gerbini, a Sciacca, Pantelleria e nell'arcipelago delle Eolie. Una scommessa potrebbe essere quella di rendere l’isola di Pantelleria green, abbandonando l'uso del gasolio.
Sull'utilizzo della geotermia, la Regione è al lavoro su un progetto: «Il nostro dipartimento vuole divulgare questo nuovo sistema di fonte rinnovabile che può essere di uso domestico o industriale - ha dichiarato Lo Monaco -. Per l’uso domestico, l’investimento richiesto è leggermente maggiore del fotovoltaico, ma si può ammortizzare in un numero maggiore di anni». Particolarmente esaustivo l’intervento di Barberi, che ha chiarito le dinamiche e il rispettivo potenziale della fonte di energia: «Il bacino del Tirreno, che comprende le isole vulcaniche delle Eolie fino alla Toscana e al monte Amiata, con flusso di calore elevato, ha una vocazione geotermica molto spiccata - ha commentato il vulcanologo -. Se consideriamo le risorse geotermiche convenzionali, possiamo classificare di alta entalpia quelle dove la temperatura del fluido è superiore a150 gradi, soglia utile per la generazione di elettricità. Gli usi sono quelli di climatizzazione degli ambienti. Va ricordato, inoltre, che la normativa prevede che gli impianti abbiano emissione zero e dunque - ha concluso Barberi- esiste l’obbligo della reiniezione nel sottosuolo per generare energia». Un piano concettuale tanto complesso quanto interessante per il futuro energetico della Sicilia.
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Pantelleria: Differenziata al 60% e Lipari? ....sogna questi numeri




Camera di commerci di Messina, avviso per i titolari di marchi e brevetti

COMUNICATO STAMPA

Avviso per i titolari di marchi e brevetti

Messina, 3 dicembre 2015. La Camera di commercio avvisa l’utenza di prestare particolare attenzione alle richieste di pagamento per l’inserimento dei propri marchi e brevetti in repertori o banche dati private on line.

L’Ente camerale tiene a precisare che si tratta di versamenti non obbligatori e che le offerte in questione non sono in alcun modo correlate con i servizi forniti dall’Ufficio italiano brevetti e marchi. 

Lipari, consiglio comunale approva debiti fuori bilancio per oltre 26 mila euro

Il consiglio comunale di Lipari ha approvato debiti fuori bilancio per oltre 26 mila euro.
Per discutere della gestione del megaparcheggio di Via Torrente Cappuccini, chiuso da oltre un anno,  il consiglio è stato aggiornato al 10 dicembre alle ore 10.

1° torneo amatoriale di biliardo sportivo al "Diamante" di Canneto. Risultati 5° giornata e classifica

E' in corso al Circolo sportivo "Il Diamante", di via Cesare Battisti a Canneto (locali ex cinema Ideal), il 1° torneo amatoriale di biliardo sportivo, specialità "5 birilli" (italiana)
Al torneo, iniziato sabato , prendono parte 16 giocatori
Questi i risultati degli incontri di ieri, il calendario di oggi e la classifica:

Gli incontri sono aperti alla partecipazione del pubblico ed è severamente vietato fumare
Eolienews di Salvatore Sarpi seguirà la manifestazione con la pubblicazione, su questo blog e sulla pagina fb del giornale, di risultati e foto
La manifestazione si svolgerà in due fasi:
La prima fase, a girone unico, si svolgerà su 3 incontri agli 80 punti. Ad ogni partita vinta si ottiene un punto, pertanto i risultati possibili saranno 2 a 1 o 3 a 0. Passano alla seconda fase i primi 8 classificati.
Nel caso in cui, alla fine della prima fase, alcuni giocatori si trovassero a parità di punteggio, per stabilire le posizioni si procederà come segue:
- parità fra 2 giocatori: vale il risultato dello scontro diretto - parità fra 3 o più giocatori: si terrà conto degli scontri diretti e del miglior risultato ottenuto fra di loro. Se persiste ancora parità si effettuerà il sorteggio.
- più giocatori a pari punti per l'ultimo posto disponibile per la seconda fase: si procederà agli spareggi con 3 partite ai 60 punti.
La seconda fase si svolgerà ad eliminazione diretta nel seguente modo: 5 set agli 80 punti, vince chi se ne aggiudica 3.
Trofei saranno assegnati ai primi tre classificati. Tutti i giocatori riceveranno un ricordo per la partecipazione.
La manifestazione è sponsorizzata da :
United colors of Benetton - C.so Vitt. Emanuele, 233
Lipari A Putia du souvenir "U' Segretu" - C.so Vitt. Emanuele, 80 - Lipari
Monia Bijoux - C.so Vitt. Emanuele 233 B - Lipari
Fruttapiù di Fabio Currò - Via Marina Garibaldi - Canneto (Lipari)
C.D. Express S.r.l. - Lipari
Punto Mare di Mollica Luciano - C.so Vitt. Emanuele - Lipari
Ortofrutta La Primizia di Aliberti Caterina & C. - Via Torr. Cappuccini - Lipari
Lavori di cartongesso e pitturazione edile Ditta Ficarra Alessando - Via Salita
Culia - Canneto (Lipari)
Panificio Leonardi Paolo - C.so Vitt. Emanuele - Lipari
Ff impianti elettrici di Ficarra Fabrizio - Via San Vincenzo - Canneto (Lipari)

Al "Mea" incontro per la presentazione del progetto per il restauro della chiesa delle Anime SS. del Purgatorio

Lipari: FP CGIL contesta la contrattazione decentrata Area Dirigenza

Al Sindaco
Al Presidente D.T. Segretario Generale PEC: segretario@pec.comunelipari.it 
Ai Dirigenti I, II, III e IV Settore
Al Revisore dei Conti 
Comune Lipari
 Oggetto: Contrattazione Decentrata Area Dirigenza. Comunicazioni su riunione del 23.09.2015. Verbale. Diffida e Messa in mora. 
La FP CGIL tenuto conto che da oltre 3 anni ha messo in mora l’Amministrazione Comunale sulla Contrattazione dell’Area della Dirigenza, denunciando presunte illegittimità sulla gestione delle risorse accessorie del Fondo della Dirigenza, trova, oltremodo, grave che a distanza del tempo trascorso, senza avere avuto alcuna notizia, si sia ritenuto di non dover concedere un breve rinvio alla prima riunione fissata, dopo 5 anni, per il 23.09.2015. 
Tenuto conto che improrogabili motivi organizzativi hanno impedito alla scrivente O.S. di partecipare e che anche un’altra sigla sindacale aveva richiesto un rinvio, si stigmatizza il comportamento tenuto ed il fatto che alla presenza di un’unica sigla sindacale, CSA, si sia ritenuto di chiudere 5 anni di contrattazione decentrata senza colpo ferire. 
Appare alquanto inusuale che la convocazione del 23.09.2015, avente ad oggetto la Costituzione dei Fondi dal 2011 al 2015, si sia, invece, conclusa con la stipula di 4 C.C.D.I. 
Dalla lettura del verbale conclusivo trasmessoci si giustifica l‘impossibilità di rinvio per il trasferimento del Segretario Generale, come se l’azione amministrativa de qua si interrompesse per il trasferimento del Segretario, e con una generale acquiescenza dell’unica sigla sindacale presente alla riunione, che nulla ha contestato in merito alle illegittimità denunciate da anni dalla FP CGIL, si chiude l’intera trattativa. 
Né tantomeno si è ritenuto di affrontare la questione relativa all’eccesso di delega che i Dirigenti trasferiscono alle P.O. e ai titolari di Ufficio, che oltre ad essere palesemente illegittima, ad un’attenta lettura del predetto verbale non inciderebbe in alcun modo sull’eventuale indennità di risultato della dirigenza. 
Per quanto sopradetto e alla luce della corposa corrispondenza tenuta da anni sull’argomento la FPCGIL ha dato mandato ai propri legali di tutelare la posizione della scrivente O.S. nelle sedi opportune, considerato che riteniamo fortemente lesi i nostri diritti e prerogative sindacali. 
Per quanto sopradetto si diffida l’Amministrazione e i destinatari della presente ad applicare i contenuti del verbale del 23.09.2015, per evidenti vizi di legittimità dell’intero procedimento.
Riteniamo, inoltre, gravissimo che codesta Amministrazione ritardi ancora nella definizione della Contrattazione Decentrata del Comparto e che le conseguenze di tale dilazione temporale non fanno altro che peggiorare la già precaria situazione finanziaria del Fondo Trattamento Accessorio dei dipendenti. 
La FP CGIL nelle ultime sedute di Contrattazione Decentrata ha esposto con grande chiarezza che i dirigenti responsabili dei Settori dovevano assumersi tutte le responsabilità del caso per il fatto che continuavamo a disporre servizi nonostante le formali comunicazioni istituzionali di carenza di risorse nel Fondo e non sarà la tardiva sospensione delle Posizioni Organizzative a migliorare tale situazione, denunciata da tempo dalla FP CGIL per cui abbiamo presentato esposto all’Autorità Anticorruzione e all’Ispettorato Generale di finanza Locale del MEF.
Il Segretario Provinciale AA.LL. 
Francesco Fucile

Stipulata la convenzione per il conferimento alla Città Metropolitana di Messina delle funzioni di stazione appaltante delegata per gli interventi inseriti nel Piano Operativo Triennale dell’Autorità Portuale

Il Commissario Straordinario, dott. Filippo Romano, ed il Presidente dell'Autorità Portuale di Messina, dott. Antonino De Simone, oggi pomeriggio hanno proceduto alla stipula della convenzione quadro per il conferimento alla Città Metropolitana di Messina delle funzioni di stazione appaltante delegata per gli interventi inseriti nel vigente Piano Operativo Triennale dell’Autorità Portuale e per l’assegnazione dei relativi incarichi di progettazione o di direzione dei lavori.
L'apposito disciplinare regolerà i rapporti tra i due Enti ed avrà durata triennale prorogabile con atto scritto tra le parti.
L'attivazione della convenzione quadro avverrà mediante il conferimento alla Città Metropolitana di singoli incarichi; Palazzo dei Leoni, entro sette giorni, provvederà ad accettare o rinunciare all’'incarico e, in caso di accoglimento, procederà all’indicazione dei tecnici che svolgeranno le singole prestazioni richieste.
L’Autorità Portuale di Messina adotterà un decreto di nomina ed affidamento dell'incarico entro i successivi sette giorni.
L'accordo scaturisce dalle esigenze operative dell'Ente Portuale che, nell’ambito della propria programmazione annuale di interventi, necessita di un complesso di professionalità tecniche ed amministrative che l’attuale organico, ridotto a sole quattro unità e con carichi di lavoro sovradimensionati, non possiede; si tratta di una carenza che potrebbe portare al blocco delle risorse economiche spendibili sulle relative opere.
In tal senso il Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture consente l’affidamento ad altri Enti pubblici qualora le Amministrazioni aggiudicatrici non siano in grado di espletare le attività di redazione del progetto preliminare, definitivo ed esecutivo, nonché lo svolgimento di attività tecnico-amministrative connesse alla progettazione in caso di carenza in organico di personale tecnico, ovvero di difficoltà nel rispetto dei tempi della programmazione dei lavori o di svolgimento delle funzioni di istituto, ovvero in caso di lavori di speciale complessità o di rilevanza architettonica o ambientale o in caso di necessità di predisposizione di progetti integrali che richiedono l'apporto di una pluralità di competenze.
Lo svolgimento delle funzioni delegate esercitate dalla Città Metropolitana è a titolo oneroso con imputazione delle relative spese al finanziamento disponibile per la realizzazione dell'opera mentre l'Autorità Portuale, per il tramite del proprio Ufficio, ne assicurerà direttamente il pagamento.

Art.1. Soddisfazione per presa di posizione consigliere Russo. "Adesso prenda le distanze da amministrazione Giorgianni"

Ieri - come da noi riferito - non si è riunito, per mancanza del numero legale, il consiglio comunale di Lipari. Tra i presenti vi era il consigliere Nuccio Russo che, oltre a disapprovare le assenze dei colleghi, ha annunciato che si candiderà a sindaco.
Su questo è intervenuto con un comunicato di Alessandro La Cava del movimento Art. 1 che scrive:
Apprendiamo con soddisfazione la presa di posizione del consigliere Russo nei confronti di una maggioranza e di una amministrazione il cui operato da tempo è stato messo in forte discussione non soltanto dal nostro movimento.
Auspichiamo che il consigliere Russo prenda adesso,ufficialmente ed in maniera netta, le distanze dall’amministrazione Giorgianni e noi saremo i suoi primi alleati nel rispetto di quei valori, dallo stesso inizialmente condivisi, che hanno contraddistinto l’operato di un gruppo che continua a lavorare esclusivamente nell’interesse della collettività con l’unico convincimento che al centro dell’agenda politica del prossimo sindaco non può non esserci il lavoro.
Bisogna assolutamente creare le condizioni per azzerare la disoccupazione nel territorio eoliano e deve essere una priorità assoluta per una amministrazione attenta,lungimirante e libera da vincoli parentali,ottenere questo straordinario risultato.
Riqualificazione territoriale, promozione turistica,porti,efficienza dei trasporti integrati, sicurezza, punto nascita,snellimento della macchina burocratica,riduzione delle tasse e reddito di cittadinanza saranno alcuni degli argomenti trattati con la cittadinanza al prossimo dibattito,in presenza di autorevoli esponenti della politica regionale, per definire insieme un percorso condiviso dal basso con fatti concreti in tempi certi.
Noi abbiamo cominciato a progettare il futuro delle isole.
Art.1

Spettacolare eruzione dell'Etna. "Pioggia di cenere" anche su Messina


E' in corso da ieri sera una spettacolare eruzione dell'Etna (nessun problema al momento per i centri abitati). Il vulcano sta lanciando in aria un notevole quantitativo di cenere che, oltre ad aver "annerito" gli abitati limitrofi, sta cadendo abbondantemente anche su Messina, come testimoniano le foto dell'amico Luciano Vivacqua che ringraziamo. 
La gente gira con gli ombrelli aperti.



mercoledì 2 dicembre 2015

Sicilia:inammissibile emendamento stabilizzazione precari

ANSA) – PALERMO, 2 DIC – E’ stato dichiarato inammissibile l’emendamento alla legge di stabilità che prevedeva la stabilizzazione dei 22 mila precari degli enti locali siciliani, con la creazione di un’Agenzia unica partecipata da Regione, Comuni e Stato. Ad annunciare l’emendamento era stato il sottosegretario Davide Faraone che aveva parlato del via libera del governo Renzi a “una norma speciale, solo per la Sicilia” che avrebbe garantito “finalmente la stabilizzazione di tutti i precari storici dell’Isola”.

Erina Iacono, presidente dell'Associazione musicale eoliana San Bartolomeo. L'articolo del direttore sulla Gazzetta del sud

Archeologia, nuove sorprese nei fondali eoliani

I fondali di Lipari, Filicudi e Panarea sono stati esplorati anche questo autunno da sub e tecnici della Soprintendenza del Mare siciliana, sotto la direzione di Sebastiano Tusa e Roberto La Rocca. L'Aeolian Islands Underwater Archaeology Project mira a una maggiore conoscenza del grande patrimonio disseminato nelle acque dell'arcipelago eoliano, in particolare intorno a batimetriche ancora poco accessibili alla subacquea ricreativa, laddove relitti e siti sono tuttora perfettamente integri e ben conservati.
Panarea
Durante il mese di settembre sono andate avanti le indagini già intraprese nel 2014 sul relitto Panarea III, a 115 metri di profondità. Dal sito sono stati recuperati anche alcuni reperti: alcuni piatti da pesce, tre anfore greco italiche e un'anfora punica Mana C.
Lipari
“A Lipari – spiega l’archeologo Michele Stefanile - sono invece stati svolti approfondimenti nello straordinario contesto della Secca di Capistello, dove sono stati rinvenuti un ceppo in piombo di età ellenistico-romana completo di contromarra, una brocchetta pertinente probabilmente al corredo di bordo di una delle navi inabissatesi nell’areale e un altare votivo che faceva parte della dotazione di bordo, completo di base e colonna modanata. Quest'ultimo – aggiunge Stefanile - costituisce una scoperta eccezionale per la rarità del ritrovamento e per la difficoltà del recupero. Il reperto, infatti, si trovava alla ragguardevole profondità di 114 metri, in prossimità di uno strapiombo abissale”.
Filicudi
Le attività si sono concluse nell'isola di Filicudi, dove è stata effettuata anche la verifica dello stato di salute e la documentazione video fotografica del famoso relitto della nave posacavi Città di Milano, inabissatasi nei pressi della Secca di Capo Graziano ad una profondità prossima ai 130 metri.

Pallavolo. Parte male il Meligunis. Sconfitta casalinga per 3 a 2

Esordio negativo, nel campionato di prima divisione, per le pallavoliste eoliane del Club Meligunis che domenica, dopo aver vinto i primi due set , hanno ceduto nei rimanenti tre set all'ASD CSI Milazzo
Un vero peccato considerato che sia nel terzo che quarto set le padrone di casa si imponevano per i primi punti crollando poi di concentrazione sotto fortuiti pallonetti e appoggi da metà campo. Comunque si è solo all 'inizio... !
Il prossimo appuntamento è per domenica in trasferta alle ore 11 contro la polisportiva Barcellona 95.

Buche ancora buche sulle sedi stradali. Richiesto intervento su strada per elipista


















Si susseguono le segnalazioni di voragini sulle sedi stradali di Lipari. 
L'ultima, in ordine di tempo, riguarda la strada che collega la via Rizzo con l'elipista e il retro dell'ospedale.
Considerando lo stato di pericolosità di tale arteria si richiede un tempestivo intervento. 
Intanto sulla via Falcone-Borsellino (Balestrieri) sono iniziati i lavori di bitumazione. 
Del bitume a freddo viene depositato, in queste ore, dai cantonieri provinciali anche nelle tante buche della strada di Serra. 



Perdita acqua potabile in via Tufa e buche nella Via Rizzo (Mendolita)

Ci segnalano, e le giriamo a chi di competenza, una notevole (e vecchia) perdita d'acqua potabile in via Tufa, la strada che porta al campetto di calcetto. La strada è già compromessa  dall'infiltrazione.
Una ulteriore segnalazione ci viene fatta per la via Rizzo (Mendolita) piena di buche affinchè si intervenga anche lì.