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lunedì 18 febbraio 2019

Incidente stradale tra una jeep e uno scooter. Ad avere la peggio una ragazza

Brutto incidente stradale, una quarantina di minuti fa, nei pressi dello stop dello svincolo per Pianoconte. Ad impattare, per cause in corso d'accertamento, sono stati uno scooter, a bordo del quale viaggiavano una ragazza di diciassette anni ed un ragazzo, e una jeep. 
Ad avere la peggio è stata la ragazza che avrebbe riportato la frattura del femore. Per il ragazzo, invece, qualche punto di sutura ed escoriazioni.
Entrambi sono stati trasferiti in ospedale con l'ambulanza del 118.
Sulle modalità dell'incidente sono in corso gli accertamenti di legge. 
Da quanto apprendiamo lo scooter viaggiava da Lipari (scuola elementare) verso Pianoconte, la jeep da Pianoconte verso la via Conti.  

SALERNO; DAL 1° APRILE SI RIPARTE CON I COLLEGAMENTI MARITTIMI "ALICOST". Le destinazioni: Capri, Ischia, Eolie, Cilento, Amalfi Coast e Napoli.

Comunicato
Dal primo aprile tornano operativi i collegamenti gestiti da Alicost Spa, la società che grazie ai suoi servizi marittimi veloci mette in comunicazione i più importanti scali del Golfo di Salerno con i principali approdi della Costa del Cilento, fino ad arrivare al porto di Napoli e alle isole di Capri ed Ischia. E tornera' operativa a giugno anche la tratta che collega Salerno alle isole Eolie (Stromboli, Panarea, Lipari e le atre straordinarie perle dell'arcipelago siciliano).
Queste le tratte servite da Alicost, nuovamente attive da aprile: Salerno/Cetara/Maiori/Minori/Amalfi/Positano/Capri. Da giugno invece Salerno/Amalfi/Positano/Capri/Ischia, Amalfi/Positano/Sorrento, Salerno-Isole Eolie. Da luglio infine Salerno/Cilento/Amalfi/Positano e Cilento/Capri/Napoli.
"Intanto - illustra Fabio Gentile, amministratore dell'Alicost SpA - con l'aiuto delle amministrazioni comunali della costiera amalfitana, stiamo tentando di ampliare la rete dei collegamenti tra i paesi più piccoli della fascia di costa, ancora oggi sprovvisti di collegamenti marittimi, come Praiano e Vietri, per tutelare gli interessi dei consumatori e dei turisti. Le nuove tratte inciderebbero infatti positivamente anche sul traffico veicolare della costiera amalfitana, sempre troppo intenso e problematico".
La flotta Alicost è composta da cinque monocarena veloci e da un’imbarcazione ad alta velocità categoria HSC (High Speed Craft). Affidabilità e cortesia sono le due principali caratteristiche della compagnia, attentissima alla tutela del mare al punto di avviare la progettazione di nuove unità ibride con sistema elettrico, per accedere ai porti e alle Aree Marine Protette, senza apportare danni all'ambiente. Alicost su tutte le proprie unità veloci offre soluzioni e assistenza all’utenza in fase di imbarco e sbarco, con un'attenzione particolare ai soggetti con mobilità ridotta. Per ogni ulteriore informazione e prenotazioni, è possibile consultare il sito della società www.alicost.it e seguire la società sulle pagine dei social network, aggiornati in tempo reale.
www.alicost.it
facebook: AlicostSpa
Instagram: Alicost_volaviamare
Twitter: Alicost Spa

ALICOST - CALL CENTER: 089871483 (MONDAY TO FRIDAY) | 0899483671 (SATURDAY AND SUNDAY)

Operatori ecologici. Niente sciopero domani. Slitta al 28 febbraio

Slitta al 28 febbraio lo sciopero dei lavoratori ecologici della Loveral, iscritti alla Uil. Era previsto per domani. 
Motivi "tecnici" alla base dello slittamento

REGIONE: EX PROVINCE, DA PALERMO APPELLO AL GOVERNO CONTE

Parte dalla Sala Alessi di Palazzo d'Orleans l’appello delle istituzioni siciliane al governo Conte affinché le ex Province non muoiano. E’ il risultato dell’incontro che il presidente della Regione Nello Musumeci ha voluto con i parlamentari nazionali eletti in Sicilia, per giungere subito all'emanazione di un decreto legge sugli enti locali che elimini il meccanismo del prelievo forzoso che ha portato al collasso le ex Province dell'Isola. Una mission alla quale deputati e senatori - di maggioranza e opposizione presenti al vertice - hanno assicurato pieno sostegno. Sarà l’assessore dell'Economia, Gaetano Armao, che con Roma è impegnato da tempo in una interlocuzione su questi temi, a farsi portavoce della richiesta che il governatore condenserà in un una nota ufficiale.
Dal ministero dell'Economia, il governo Musumeci ha già ottenuto l'assicurazione di trovare una soluzione definitiva alla crisi degli Enti di area vasta entro il prossimo 30 settembre, ma il precipitare della situazione impone di accelerare i tempi affinché all'Isola possa essere riservato lo stesso trattamento delle altre regioni d'Italia dove i bilanci delle ex Province godono di un ristoro significativo da parte dello Stato. E' stata la riforma Delrio a provocare una insostenibile disparità tra Regioni ordinarie e a statuto speciale, vessate dal cosiddetto contributo di risanamento alla finanza pubblica. All’incontro erano presenti, oltre ad Armao, anche gli assessori regionali alle Autonomie locali Bernardette Grasso e alla Salute Ruggero Razza.
«Le conseguenze di quella che può essere definita una finta riforma - afferma il presidente Musumeci - sono sotto gli occhi di tutti e non lasciano ulteriori margini di tempo per trovare una soluzione: strade provinciali abbandonate al dissesto, servizi sociali essenziali negati, stipendi a rischio per i dipendenti. Il default è dietro l'angolo anche per le amministrazioni che ancora non lo hanno dichiarato. Il problema si risolve a Roma ed è per questo che ho voluto coinvolgere deputati e senatori siciliani affinché ognuno faccia la propria parte. E' stato un bel momento di solidarietà istituzionale che, sono certo, troverà un suo riscontro nei fatti. Da Roma abbiamo ottenuto già alcuni impegni ma adesso bisogna accelerare. L'avevano spacciata per una grande riforma e, invece, hanno massacrato enti che per 160 anni avevano fatto, e anche bene, il proprio lavoro». Il presidente ha annunciato anche l’elaborazione di un dossier che ricostruirà «decenni di omissioni e di avalli a scelte scellerate».
La Regione già ai primi di marzo, subito dopo la pubblicazione del bilancio, è intanto pronta a versare nelle casse delle ex Province - come ha assicurato l'assessore Armao - 112 milioni di euro stanziati con l'ultima manovra. «Mentre i 540 milioni che lo Stato si è già impegnato a destinare nei prossimi sei anni a Liberi consorzi e Città metropolitane - ha spiegato - potranno servire ad assorbire il carico dei mutui contratti e a liberare risorse per altri 23 milioni di euro».
Al vertice hanno preso parte anche il presidente dell'Anci Sicilia Leoluca Orlando e i segretari regionali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl. Questi ultimi hanno manifestato apprezzamento per l'iniziativa del governatore e per «un nuovo modello di collaborazione», avanzando la richiesta di tenere aperto il tavolo del confronto per seguire costantemente, passo dopo passo, tutte le tappe successive.

Pubblicato il calendario degli eventi nel Comune di Lipari per l'anno 2019

Per visualizzare l'intero calendario cliccare su questo link http://www.comunelipari.gov.it/po/mostra_news.php?id=841&area=H

Pescando nel nostro archivio: LIPARI perla delle Isole Eolie "Sicile îles Éoliennes" [HD]

Transizione verso l'energia pulita. Salina è una delle sei isole pilota dell'Unione Europea


Comunicato
Oggi Salina riceve un importante riconoscimento per essere stata individuata come una delle sei Isole Pilota dell’Unione Europea per la transizione verso l’energia pulita, per servire come esempio ispiratore per il maggior numero possibile di isole europee nei prossimi anni.
La selezione delle isole dell’UE impegnate nella transizione energetica e’ un’iniziativa della Commissione Europea Clean Energy for EU Islands, e parte ufficialmente oggi con il sostegno del Segretariato delle Isole dell'UE per l'energia pulita.
L'iniziativa Clean Energy for EU Islands è stata lanciata a maggio 2017 a Malta, quando la Commissione Europea e 14 paesi dell'UE (Croazia, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Malta, Portogallo, Spagna, e Svezia) hanno firmato una dichiarazione politica.
L'iniziativa della Commissione Europea avvia il processo di transizione energetica con le isole per sostenerle nel diventare più autosufficienti, prospere e sostenibili.
In una prima fase, le Isole Aran (Irlanda) Cres-Lošinj (Croazia), Sifnos (Grecia), Culatra (Portogallo), Salina (Italia) e La Palma (Spagna) svilupperanno e pubblicheranno i loro programmi di transizione verso l'energia pulita entro l'estate 2019.
Le altre 20 isole lo faranno entro l'estate 2020. Queste altre isole sono:
• Hvar, Croazia • Nuova Caledonia, Francia • Pantelleria, Italia • A Illa de Arousa, Spagna • Brač, Croazia • Creta, Grecia • Azzorre, Portogallo • Gotland, Svezia • Korčula, Croazia • Samos, Grecia • Ibiza, Spagna • Öland, Svezia • Kökar, Finlandia • Cape Clear, Irlanda • Maiorca, Spagna • Orkney, Regno Unito • Marie-Galante, Francia • Favignana, Italia • Minorca, Spagna • Isole Scozzesi, Regno Unito
Dominique Ristori, Direttore Generale per l'Energia presso la Commissione Europea, ha dichiarato:
"Le 26 isole selezionate mostrano un notevole potenziale ed entusiasmo per lo sviluppo di forti e durature collaborazioni con gli stakeholder interessati alla transizione verso l'energia pulita. Avviandosi su questa strada, non solo diventeranno più autosufficienti e prospere, ma forniranno anche esempi stimolanti per le altre isole e per l'Europa nel suo complesso. Ciò a sua volta aiuterà l'UE a raggiungere i suoi ambiziosi obiettivi in materia di clima ed energia ".
Ci sono più di 2200 isole abitate nell'UE. Nonostante l'abbondanza di fonti di energia rinnovabili, come l'energia eolica, solare e del moto ondoso, molte di queste dipendono attualmente da costose importazioni di combustibili fossili per il loro approvvigionamento energetico. La transizione energetica pulita può aiutare le isole non solo a diventare più autosufficienti e prospere, ma anche a sbloccare nuove opportunità di lavoro nelle loro comunità.
L'obiettivo del Clean Energy for EU Islands Secretariat è quello di aiutare il maggior numero possibile di isole europee a intraprendere e far progredire la transizione verso l'energia pulita.
La chiave del successo della designazione di Salina a questo prestigioso ruolo di Isola Pilota delle isole dell’UE è il risultato di un lungo percorso iniziato con l’adesione dei tre Comuni dell’isola, Leni, Malfa e Santa Marina, al Patto delle Isole, unica partecipazione di piccola isola italiana, e successivamente al Patto dei Sindaci, promosso dalla Regione Siciliana.
In questo ambizioso progetto di Isola Pilota dell’UE, oltre ai Comuni di Leni, Malfa e Santa Marina, sono coinvolti l’ENEA, in qualita’ di capofila, il Dipartimento Energia dell’Assessorato Regionale Energia e Servizi di Pubblica Utilita’, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia – INGV, Marevivo, l’Associazione Albergatori Salina Isola Verde ed il consulente dei tre sindaci, ing. Filippo Martines.

Una mappa interattiva con ulteriori informazioni sulle isole selezionate per il supporto da parte del Clean Energy for EU Islands Secretariat è disponibile al link https://www.euislands.eu/26-islands-launch-transition

Incontro sulla fatturazione elettronica alla Camera di Commercio di Messina.

(Comunicato) Messina, 18 febbraio 2019. Si terrà mercoledì 20 febbraio alle 10, nella sala Consulta del Palazzo camerale, l’incontro “La fatturazione elettronica e l’offerta integrata dei servizi del sistema camerale”, promosso dalla Camera di commercio in collaborazione con Infocamere e con l’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili.
L’evento è dedicato alla piattaforma gratuita di gestione della fatturazione elettronica dell’Ente camerale ed è finalizzato a fornire alle imprese informazioni sia normative che tecniche e operative sull’argomento.
L’incontro sarà aperto dai saluti del presidente e del segretario generale della Camera di commercio, Ivo Blandina e Alfio Pagliaro; del presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, Enrico Spicuzza; e del funzionario camerale, Agata Denaro.
Relazioneranno i dottori commercialisti Angelo Pidalà e Giuseppe La Scala; i consulenti di Infocamere Maddalena Venezia e Salvatore Giansiracusa; il digital promoter della Camera di commercio, Antonio Midiri.
In occasione dell’evento, valido ai fini della formazione professionale continua dei Dottori commercialisti e degli esperti contabili, sarà possibile attivare gratuitamente lo Spid e conoscere il livello di maturità digitale aziendale tramite la compilazione del test di autovalutazione “Selfie 4.0” erogato dal Pid.
er esigenze organizzative, è necessario registrarsi compilando il seguente modulo: http://bit.ly/modfatt2019
Per informazioni: 0907772330; pid@me.camcom.it

CP Milazzo. Pesca con attrezzi non autotizzati. Sequestri e sanzioni

Comunicato
Nella giornata di ieri, nell’ambito di attività di vigilanza pesca svolta da personale della Guardia Costiera di Milazzo per prevenire e reprimere illeciti in materia di pesca marittima e commercializzazione di prodotto ittico sono proseguiti i controlli presso i punti di sbarco del pescato, a bordo delle unità da pesca.
Durante l’attività ispettiva presso il litorale di Monforte il personale della Guardia Costiera ha avvistato 4 persone intente a recuperare un attrezzo da pesca del tipo “Sciabica”, direttamente dalla spiaggia. Ad un controllo più accurato si è avuto modo di verificare che la rete era armata con un sacco avente ampiezza della maglia non regolamentare comunemente definito “velo”.
La sciabica con il velo è un attrezzo da pesca vietato dalla vigente normativa comunitaria e nazionale sia per la pesca professionale che per la pesca dilettantistica in quanto, per caratteristiche tecniche di costruzione e di impiego è rivolto alle catture di specie ittiche di piccolissima taglia, in particolare il novellame di sarda.
Più precisamente tale tipo di attrezzo è definito dal Regolamento Ce 1967/2006 quale “rete trainata”, lo stesso provvedimento ne disciplina il corretto uso stabilendone l’ampiezza minima delle maglie, nonché l’espresso divieto di utilizzo da parte di unità da diporto.
I responsabili dell’illecita attività di pesca di esemplari sotto la taglia minima consentita, sono stati sanzionati con un verbale amministrativo dell’importo di 1.000 euro, l’attrezzo è stato sequestrato, il prodotto ittico (c.d. bianchetto) già catturato è stato donato in beneficienza a seguito della visita del servizio veterinario dell’ASP n.5 che ne ha certificato l’idoneità al consumo umano.
A tutela dell’ambiente marino e della risorsa ittica, proseguiranno nei prossimi giorni i controlli nell’ambito dei sorgitori di propria giurisdizione al fine di accertare e reprimere ogni genere di comportamento illecito, con particolare attenzione al fenomeno della pesca e della commercializzazione illecita del novellame di sarda che, proprio in questo periodo, tende ad intensificarsi notevolmente.

Ricordando... Concetta D'Ambra e Girolamo Crivelli.

Per ricordare gli eoliani che non ci sono più, con foto tratte dal nostro archivio

Auguri ai lettori di Eolienews, festeggiati oggi

Buon Compleanno a Lucrezia Capuano, Marco Mazza, Marina Rando, Alba Saltalamacchia, Massimo Lauricella, Maria Tindara Mandarano, Davide Favaloro, Adelaide Orlando, Marina Rando, Michael Gualdi, Silvia Benedetta Profilio,Santino Liotta, Robert Merlo, Lucrezia Finocchiaro

Detti e proverbi. Siciliani ed eoliani (25° puntata)

Si nun t’affacci tu , figghiuzza bedda, io’ restu sulu cumu l’orfanedda.
Se tu non ti affacci (ti fai vedere), figliola bella, io resto solo come gli orfanelli.

Accadde alle Eolie. Lipari: Ritrovato un uomo impiccato in un rudere a Santa Nicola.

N.B. L'uomo non venne mai identificato e adesso riposa in un loculo del cimitero di Lipari dove campeggia la scritta "Sconosciuto"

Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno


Marina Corta e il Castello (foto: Silvia Sarpi) 
S. Gertrude nacque ad Eisleben, nella Sassonia, da illustre famiglia. 

All'età di cinque anni fu posta nel monastero di Helfta, appartenente all'ordine delle Cistercensi. Questo monastero, fondato dal conte Burchard di Mansfeld nel 1229, era allora diretto dalla badessa Gertrude di Hackeborn, la quale lo governò per lo spazio di circa quarant'anni. Strane confusioni, causate dall'analogia del nome, hanno fatto ritenere la nostra Santa come la badessa del suo monastero. Fin dai primi anni ebbe a maestra S. Matilde, sorella della badessa, la quale trovò in Gertrude una allieva esemplare. 

Dotata di grande ingegno, di forte volontà e di una penetrazione straordinaria, Gertrude fece presto presagire grandi cose di sè; la lingua latina le divenne familiare, la teologia mistica, i libri ispirati erano il suo pascolo, sì che sovente i più abili dottori ebbero a stupire della sua vasta erudizione. 

Ma questa sua grande passione per gli studi le impedì alquanto la vita di raccoglimento e di preghiera. 

Nell'Avvento dell'anno 1281 ebbe una violenta crisi spirituale che determinò la sua conversione, come la chiamò ella stessa. Gertrude si sentiva come isolata nel monastero, senza un'anima cui poter confidare le sue tristezze, senza un appoggio che la sostenesse; perciò si rivolse tutta verso Dio e si sentì attirata da Lui. 

Il 27 gennaio dell'anno seguente, la calma ritornò in lei in seguito ad una visione. Le apparve Nostro Signore e le disse: « Presto verrà la tua salvezza », e vidi, dice la santa nelle sue Rivelazioni, quella mano divina prendere la mia in segno di solenne ratifica di quella promessa. Poi Gesù aggiunse: « Tu hai lambito la terra coi miei nemici e hai succhiato il miele aderente alle spine; ritorna a me ed io ti farò buona accoglienza inebriandoti al torrente delle mie gioie divine ». 

E Gertrude fu veramente inebriata al torrente delle gioie divine. Ella fu la prima propagatrice della devozione al Sacro Cuore di Gesù. È vero che Santa Margherita Alacoque ricevette da Gesù la missione di far conoscere al mondo l'amore del suo Cuore nel 1674; ma Gertrude aveva ricevuto da Gesù l'ordine di scrivere il libro che rivelava tutto il suo Cuore quattro secoli prima. E il giorno in cui Gertrude finiva quel libro, il Signore apparendole le disse: « Questo libro è mio e lo tengo impresso in fondo al mio Cuore: ivi ciascuna lettera si è imbevuta della mia divinità e chiunque, a mia gloria, lo leggerà con umile divozione, ne ritrarrà frutto per la salute eterna dell'anima sua ». 

Nel giorno della festa di S. Martino, 11 novembre, Gesù in visione le disse: « Presto ti toglierò da questa vita ». Il mercoledì di Pasqua dell'anno dopo si sentì chiamare: « Vieni, mia eletta, ed io farò di te il mio trono »; era l'avviso di prepararsi alla morte che avvenne dolcemente poco dopo. 

La Santa fu canonizzata nel 1667 e la Chiesa universale ne celebra la festa il 16 novembre.