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martedì 2 marzo 2010

Comunicato commerciale

Si cerca socio/a con cui iniziare attività di intermediazione finanziaria/immobiliare/assicurativa. Non servono capitali ma solo buona volontà e serietà professionale.
Per maggiorni informazioni rivolgersi al 366-8043762 o inviare mail a questo indirizzo grico@virgilio.it

I "tagli" Siremar sulle Eolie e il "trasferimento" della nave veloce "Isola di Vulcano" in Adriatico. Interviene il consigliere Biviano

Ha per oggetto "Movimento navi sociali e noleggio nave “Isola di Vulcano” la nota che il consigliere comunale Giacomo Biviano (PD) ha inviato al Ministero dei Trasporti Repubblica Italiana, alla Società Siremar, all' Assessorato ai Trasporti Regione Sicilia e, p.c., al Sindaco del Comune di Lipari.
IL TESTO:
Nei giorni scorsi la società Siremar ha comunicato il nuovo movimento delle navi sociali a seguito della necessità di adeguamento del naviglio alle Direttive 2003/25/CE “Stockholm Agreement”. L'uscita dal servizio dell'unità Paolo Veronesi, richiamata in cantiere, e il dirottamento della Novelli in sostituzione, ha portato così' alla riduzione nel settore Eolie di una nave.
CONSIDERATO
che tali motivazioni porteranno altre navi ad essere richiamate in cantiere nei prossimi mesi, per consentire ai mezzi stessi di espletare gli adeguamenti tecnici necessari;
La frequente soppressione di corse di aliscafi e navi per motivazioni attribuite spesso alle condizioni meteo marine o all'avaria dei mezzi;
L'attuale piano a tre dei mezzi veloci, invece di quello a quattro, così come previsto dal ministero, e la conseguente riduzione di corse giornaliere;
L' esiguità e l'inadeguatezza dei mezzi in dotazione alla Siremar che non consentono di prevedere la sostituzione di mezzi già impegnati su rotte insopprimibili;
L'altissimo costo che abitanti, visitatori e operatori turistici sono costretti a pagare per la conseguente soppressione delle corse;
La non assoluta condivisione di una politica societaria che ha previsto la riduzione di un'unità navale senza prima predisporne un'altra in sostituzione, che oltretutto risultava percorribile.
ALLA LUCE DI QUANTO SOPRA, SI CHIEDE DI SAPERE:
SE CORRIPONDE AL VERO CHE LA SIREMAR, IN QUESTI GIORNI, HA NOLEGGIATO ALLA SOCIETA' MADRE “TIRRENIA” LA NAVE “ISOLA DI VULCANO”, TRASFERENDO QUEST' ULTIMA NELLE ACQUE DELL'ADRIATICO, SULLA TRATTA CON LE ISOLE TREMITI.
SE SI, QUALI SONO I MOTIVI DI UNA SCELTA A DIR POCO INCOMPRENSIBILE, DATO CHE LA STESSA NAVE AVREBBE POTUTO GARANTIRE I COLLEGAMENTI CON LE ISOLE EOLIE IN SOSTITUZIONE DELLE UNITA' NAVALI SOGGETTE AGLI ADEGUAMENI TECNICI, PER ALTRO PREVEDIBILI.
SE IL MINISTERO DEI TRASPORTI E' A CONOSCENZA DI TALI SCELTE E SE INTENDE DIFFIDARE LA SOCIETA' PER UNA POLITICA SOCIETARIA CHE, ALLA LUCE DI QUANTO PROBABILMETE VERIFICATOSI, NON GARANTISCE ASSOLUTAMENTE QUELLA CONTINUITA' TERRITORIALE RICONOSCIUTA DALLA STESSA COMUNITA' EUROPEA.
SI CHIEDE, INOLTRE,
ALLA SIREMAR di provvedere immediatamente alla sostituzione della nave “Pietro Novelli” con un'altra unità navale, se il caso noleggiandola, e in futuro di prevedere e programmare la sostituzione dei mezzi che di volta in volta dovranno essere richiamati in cantiere per gli adeguamenti tecnici necessari.
Al MINISTERO DEI TRASPORTI di prevedere, nella definizione delle convenzioni con i vettori che in futuro andranno a gestire il servizio, delle precise e forti clausole sanzionatrici per eventuali soppressioni di corse e/o tratte non dovute a motivi prevedibili; dei meccanismi di monitoraggio tali da garantire il rispetto dei diritti dei cittadini, con riferimento alla qualità del servizio, alla frequenza e alla effettiva effettuabilità delle corse.
Il Consigliere Comunale
Partito Democratico
(Dott. Giacomo Biviano)

Fino al 5 marzo astensione di giudici onorari e giudici di pace

Astensione congiunta fino a venerdì 5 per i giudici di pace, i giudici onorari di tribunale e i vice procuratori, dalle udienze civili e penali. L'iniziativa è concordata tra Angdp, Federmot, e Magistrati onorari uniti. Questo nonostante la convocazione delle categorie da parte del ministro della Giustizia Alfano per oggi, poiché afferma l'Angdp «non sono venute meno le ragioni che hanno indotto la magistratura laica a proclamare scioperi comuni», l'organismo infatti chiede «il ritiro del disegno di legge sulla riforma» poiché «non ha recepito alcuna istanza dei cosiddetti onorari».
In una nota diffusa dalla segreterie provinciali si legge che «la dichiarata riforma annunciata dal Ministro non muta l'assetto attuale della magistratura onoraria (disattendendo i dicta della Corte Costituzionale, che finora non aveva censurato l'attuale normativa solo in virtù della sua temporaneità), rinnovando la disciplina solo in senso ancora più afflittivo per coloro che, proprio a dire del ministro, contribuiscono in modo determinante al funzionamento della giustizia in Italia "con ammirevole impegno e abnegazione"».
Si legge ancora in un comunicato della Federmot che si «continua ad affidare la tutela di diritti fondamentali dei cittadini a una giurisdizione precaria», ed è anacronistico «mantenere un sistema di pagamento a cottimo e nell'omettere di riconoscere copertura in caso di malattia, maternità, previdenza proprio a coloro che devono, tra l'altro, sanzionare i datori di lavoro in caso di mancato versamento dei contributi previdenziali». Si auspica quindi «una valorizzazione della professionalità dei magistrati onorari in servizio».

Pallavolo: domenica negativa

Comunicato stampa
Domenica ancora negativa per gli atleti eoliani, ma per situazioni “penalizzanti”.
Iniziamo con la squadra maschile Avis-Lipari che contro lo Jonio Volley Messina ha perso per 3 set a 0.
Una partita combattuta dove i padroni di casa hanno tirato fuori la grinta e la determinazione per vincere, ma che purtroppo si sono infranti contro la maggiore esperienza della Jonio Volley: prima nel girone senza aver subito nessuna sconfitta e formata da atleti di categoria superiore. Nonostante ciò al termine della partita i giovani eoliani sono usciti dal campo tra gli applausi del pubblico per aver lottato su ogni pallone, mettendo in crisi la squadra ospite ogni volta che qualche titolare restava fuori, dimostrando che i giovani dell’Avis volley tecnicamente non demeritano nemmeno di fronte al quotato avversario, ma il problema è la mancanza di esperienza. Tutto ciò fa ben sperare per il futuro in previsione di poter raggiungere l'agognata salvezza.
La squadra femminile di prima divisione si è ritrovata in formazione ridotta a causa della gita scolastica a cui hanno preso parte tre elementi. E' stato necessario dunque utilizzare le giovanissime Sara Greco e Martina Caruso titolari nella squadra di seconda divisione.
La trasferta a Barcellona contro la Polisportiva Sirio, è stata sì una sconfitta per 3 set a 0, ma ha visto l’esordio di Sara come alzatrice, dopo una settimana d’influenza, e di Martina come schiacciatrice di mano.
Le fasi di gioco nonostante tutto sono state semplici e regolari e in alcuni momenti le eoliane erano addirittura in vantaggio. Purtroppo è stato difficile per le titolari sopperire alla giovane formazione e nonostante gli sforzi hanno ceduto ad una squadra che in fondo non era brillante.
Patrizia Lo Surdo

Lipari. Domani la "Filippo La Rosa onlus" presenta ufficialmente il corso di formazione per diplomandi geometri

COMUNICATO STAMPA
La Filippo La Rosa Onlus ,informa che giorno 3 marzo 2010 alle ore 11:00, presso l'aula magna dell'Istituo Superiore Isa Conti Eller Vainicher, sarà presentato ufficialmente il corso di formazione per diplomandi geometri che l'associazione ha organizzato con i propri sponsor, per dare ai giovani eoliani una opportunità formativa, che completa l'offerta didattica data dalla scuola.
Alla presentazione parteciperanno i docenti del corso stesso, che hanno messo a disposizione dei ragazzi la loro professionalità ed esperienza, i rappresentanti delle istituzioni ,oltre alle imprese edili che hanno garantito il loro sostegno al corso con la disponibilità allo stage formativo presso i loro cantieri.
Anche il comune di Lipari, ha dato disponibilità affinchè i giovani geometri, post diploma, possano seguire uno stage formativo presso gli uffici tecnici comunali.
Il periodo di stage formativi, con il supporto del colleggio dei geometri e della scuola edile della Provincia di Messina, sarà valido ai fini del perido di pratica per l'abilitazione alla professione di geometra.
Un grazie in anticipo a tutti coloro che hanno sostenuto questa iniziativa, e ne hanno consentito l'avvio.
Il corso avrà una durata complessiva di 120 ore, tra lezioni e stage formativi.
Questi l'elenco dei docenti:
Dott. Ing. Gaetano Merlino
Dott. Ing. Massimiliano Cortese
Dott. Arch. Luana Biviano
Dott.ssa Anna Spinella
Dott.ssa Milena Profilio
Geom. Salvatore Spartà
Geom. Claudio Benenati
Perito Industriale Filippo Sabato
Rag. Roberta Cacace
Geom. Bernadette Marsile
Geom. Addamo Kevin
La Filippo LA Rosa Onlus è certa che tale iniziativa "PILOTA", con il sostegno di chi crede al merito dei Giovani eoliani,
possa essere un punto di partenza per una futura esperienza formativa ancora più completa.
Il Presidente
Ing. Gaetano Merlino

Privatizzazione Tirrenia. Nobile chiede convocazione al presidente Berlusconi.

Al Presidente del Consiglio On.le SILVIO BERLUSCONI è indirizzata una "richiesta di convocazione per processo di privatizzazione Gruppo Tirrenia di Navigazione" da parte del presidente USCLAC/UNCDIM, Nobile.
IL TESTO:
Onorevole Presidente,
La scrivente Organizzazione Sindacale, quale rappresentante delle Categorie dei
Comandanti e Direttori di Macchina, nel dichiararne lo stato di agitazione, chiede alla Signoria
Vostra quanto in oggetto con il dichiarato intento di perseguire un accordo quadro nel quale
sia contenuto l’impegno che i bandi di gara di FINTECNA e delle Regioni contengano delle
clausole sociali a tutela dei livelli occupazionali e reddituali dei Lavoratori interessati. Tali
bandi di gara dovranno essere perfezionati attraverso preventiva discussione con i possibili
acquirenti che, nei loro piani industriali, dovranno prevedere lo sviluppo delle Società di
Navigazione in fase di privatizzazione.
Rimanendo in attesa di cortese riscontro, certi che tutte le parti Sociali interessate
abbiamo l’unico obiettivo di perseguire armonioso sviluppo del cabotaggio italiano in un
contesto di giustizia sociale, porgiamo i nostri più distinti saluti.
USCLAC/UNCDIM
Il Presidente
(A. Nobile)

La processione e i festeggiamenti per San Bartolomeo a Sydney (segue domani)

La processione e i festeggiamenti per San Bartolomeo a Sydney (Australia) il 21 febbraio scorso.
Pubblichiamo le seconde 8 foto tra quelle inviateci da Josie Merlino.
Le foto si ingrandiscono cliccandoci sopra.




























lunedì 1 marzo 2010

S. Marina Salina: Domenico Arabia nuovo assessore

COMUNICATO STAMPA
Il sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo, ha provveduto in data odierna a nominare il Dr. Domenico Arabia Assessore di questo Comune, in seguito alle dimissioni per motivi personali, dell’Assessore Gaetano Tesoriero nei giorni addietro.
Il neo Assessore, che ha ricoperto l’incarico di “Esperto del Sindaco per l’attuazione del programma politico- amministrativo” nell’Amministrazione Lo Schiavo, nonché il ruolo di componente del C.d.a. di Sviluppo Eolie e vice Presidente della stessa Società( dalla quale si è dimesso per incompatibilità) si occuperà di Programmazione, Mobilità e Infrastrutture, tutte deleghe detenute precedentemente dal Sindaco.
Al dimissionario assessore Tesoriero vanno il personale ringraziamento del Sindaco e dell’Amministrazione tutta per il lavoro svolto finora con dedizione, scrupolo e impegno durante gli anni di lavoro per le Comunità di Santa Marina Salina e Lingua.

L'ambulanza "sbaglia isola" e...purtroppo...c'è poco da ridere!

Esce l'ambulanza per un soccorso ma ...."sbaglia" isola. E' accaduto stasera a Lipari.
No, non abbiamo un'ambulanza anfibia in grado di trasferirsi di isola in isola ma, semplicemente, è accaduto che il mezzo di soccorso cercava a Lipari il "porto di Levante".
A rimettere l'ambulanziere sulla "retta via" ci ha pensato il consigliere Adolfo Sabatini che, interpellato in prossimità del porto di Sottomonastero, ha fatto presente che il Porto di Levante si trova da tutt'altra parte...in tutt'altra isola...a Vulcano per la precisione.
Ora non sappiamo se si è trattato di un disguido...se alla centrale operativa hanno capito male o inoltrato la richiesta d'intervento nell'isola sbagliata... se l'ambulanza ha sbagliato porto e magari doveva andare a Marina Corta.....se si è trattato di uno scherzo di cattivo gusto da parte di chi ha richiesto l'intervento.
Quel che è certo è che, altre volte, è accaduto che l'ambulanza diretta in una determinata via di Lipari finisca da tutt'altra parte in quanto gli operatori non conoscono strade e stradelle. E siccome, in casi del genere, anche un solo minuto di ritardo può valere una vita, forse sarebbe meglio "istruire" gli operatori sulla "cartellonistica viaria" di Lipari o avere a bordo qualcuno del posto.

Lipari. L'Associazione I.Dee organizza "8 marzo e dintorni"

COMUNICATO STAMPA
L’associazione I.Dee, giunta al terzo anno di attività, organizza la terza edizione della manifestazione “ 8 marzo e dintorni”.
Quest’anno l’iniziativa prevede due incontri, che si terranno nella sede del CST in Via Maurolico a Lipari :
sabato 6 marzo alle ore 19,30 “Marinella ed altre storie” raccontate dalla voce e dalla chitarra di Fabrizio Zanotti”, che molti ricorderanno per lo splendido concerto dedicato a De Andrè il 4 settembre scorso a Marina Corta.
Domenica 7 marzo alle ore 18,00 “Omaggio ad Alda Merini” , con la voce di Paola Centurrino e la partecipazione di Emanuela Mondiello.
Gli allestimenti video e fotografici delle due serate sono curati da Elena Caronia ed Emilie Di Paola.
Contiamo sulla partecipazione di tutti.
Lipari, 1 marzo 2010
Il Comitato Direttivo

I-dee organizza a Lipari un laboratorio di teatro-danza

COMUNICATO – STAMPA
L’associazione I.Dee, nell’ambito delle iniziative in programma per il 2010, propone a tutti (soci, simpatizzanti, curiosi) la partecipazione ad un Laboratorio di teatro-danza, condotto da Clara Burgio *
Lo stage si terrà nei giorni di:
venerdì 12 marzo dalle ore 20,00 alle 22,00
sabato 13 marzo dalle ore 16,00 alle 19,00
domenica 14 marzo dalle ore 10,00 alle 13,00
presso la sede della Scuola di danza Magmarhei (Lipari)
Per informazioni su costi ed iscrizioni :
328.2085245
090-9811183

Cantieri regionali di lavoro. Incontro oggi a Catania

L'assessore regionale al Lavoro, Nicola Leanza, ha incontrato oggi a Catania, nel teatro Sangiorgi, i sindaci dei comuni delle province di Messina, Catania, Siracusa, Ragusa ed Enna, per illustrare le iniziative intraprese e da intraprendere per l'attivazione dei cantieri regionali di lavoro.
Nel video l'intervista a Leanza a conclusione della riunione

Acquacalda: Il mare danneggia le cisterne di alcune abitazioni della zona di S. Gaetano

Ad Acquacalda continua a "piovere sul bagnato". Ai problemi atavici si aggiungono anche i danni che il mare in tempesta ha causato a diverse abitazioni site sul lungomare. Oltre ai "consueti" danni alle strutture abitative i marosi hanno reso insevibili alcune cisterne dell'acqua e danneggiato fortemente altre.

Intanto, come visibile dal video realizzato sabato scorso, anche in condizioni di mare relativamente agitato per la zona del lungomare è sempre "allarme rosso".

IL VIDEO:

Stromboli: Il presidente Lanza su ambulanza e 118

Una lettera è stata inviata dal presidente della Circoscrizione di Stromboli Carlo Lanza alla coordinatrice del servizio di Continuità ass istenziale dott.ssa M. Cinciulla.
Oggetto: Isola di Stromboli. Ambulanza e personale del 118.
Egregia dott.ssa Ciciulla, in riferimento alla lettera di cui all’oggetto mi preme ribadire quanto segue:La suddetta lettera nasce da un’esigenza prioritaria della comunità strombolana di riuscire ad ottenere finalmenteun servizio e un trattamento sanitario di eguale qualità al resto del paese. Come già detto, non si pretende un servizio d’avanguardia, ma quello garantito dalla Costituzione. Il che non è possibile al momento per vari aspetti.
Come già riferito, si chiede che sia funzionante l’ambulanza, che ci sia un autista autorizzato, che la stessa sia dotata di apparecchiature per il primo soccorso (soprattutto per la rianimazione cardio-polmonare), che ci sia presente sul posto un equipe di 118 in grado di ottemperare, con l’ausilio degli strumenti adeguati, ad emergenze da codice rosso.
La mia lettera non intendeva offendere ne tanto meno diffamare i medici del presidio di C.A., ma come detto in precedenza, evidenziare i problemi che caratterizzano la mancanza di un adeguato servizio sanitario per la nostra comunità.
Sono, anzi, siamo coscienti dell’impegno che fino ad ora voi medici del presidio offrite alla comunità soprattuttoin virtù del fatto che nella stragrande maggioranza dei casi operate da soli e senza l’ausilio di strumentazione adeguata, senza ottenere ne la giusta ricompensa economica ne quella morale.
Non crede che nel 2010 in uno Stato civile, un medico non debba essere lasciato in balia di se stesso senza l’aiutodi personale medico e paramedico specializzato? Crede che basti lavorare con scienza e coscienza per colmare le gravi lacune generate da un sistema mal strutturato? Lei crede che su un’isola così distante dalla terraferma, dove il trasporto, in special modo d’inverno, diventa un terno al lotto, non sia auspicabile avere un presidio fisso di 118 che ottemperi alle emergenze per garantire, ai cittadini residenti e anche agli ignari stranieri che frequentano l’isola, il diritto alla salute? Non devo fare ne nomi ne cognomi. Non è mia competenza indagare su presunti fatti di mala sanità, il mio compito è quello di migliorare i servizi sull'isola, individuare problemi e tentare di risolverli. Per il resto, credo che se qualcuno abbia da denunciare dei danni subiti, lo possa fare nelle sedi competenti. Non è meglio individuare quali sono i problemi di un sistema che non va senza aspettare che accada qualcosa di spiacevole? Voi medici m'insegnate che “prevenire è meglio che curare”.
Lei ritiene sia meglio costruire le case secondo i canoni indicati dalle normative antisismiche o piangere i morti e individuare i colpevoli dopo?
Piuttosto che soffermarsi su un termine che il sottoscritto ha scelto in maniera infelice, sarebbe il caso che Lei e i suoi colleghi, vi uniste alla popolazione, per risolvere i problemi evidenziati nella lettera a cui fa riferimento.Voi siete i tecnici!!! Aiutate la comunità di Stromboli ad esercitare un sacrosanto diritto: avere un servizio sanitario adeguato. Io non faccio parte del “partito dell’odio” ne quantomeno di quello dell’amore, queste cose lasciamole dire ai politici. Non fomento niente e nessuno, ma per scelta dei miei concittadini sono il loro portavoce ed è corretto che mi faccia sentire con le autorità competenti se sull’isola di Stromboli le cose non vanno comedovrebbero andare.
Continuo a scrivere lettere all’ASP di competenza sui problemi che comporta il non avere un medico di base sull’isola, sulla mancanza di un servizio primario ed essenziale, ma ad oggi non ho avuto risposta. Perché i miei concittadini non hanno diritto ad una prescrizione medica per un esame come il resto dei cittadini italiani? A tal proposito la comunità, stanca di essere stata dimenticata, ha intenzione di organizzare delle manifestazioni di protesta al fine di ottenere dagli enti preposti risposte certe e non imbarazzanti silenzi. Visto che, come Lei evidenzia nella sua lettera, i medici di base sono strapagati, chiederemo di essere cancellati dalle loro liste in maniera tale da non gravare inutilmente sul servizio sanitario.
Se il medico di base non può garantire la sua presenza sull’isola a causa delle condizioni meteorologiche avverse, allora, sempre che ciò sia possibile, chiederemo di affidare il servizio al vostro presidio con oneri ed onori annessi. Ma il problema va risolto definitivamente. Le pare possibile che ogni qualvolta si richieda l’intervento dell’ambulanza si debba fare ricorso ad autistivolontari, improvvisati e non autorizzati, ai volontari della Misericordia che, nonostante l’estrema generosità, non possono garantire una turnazione h24, specialmente nel periodo estivo?
Stromboli è l’isola più a nord delle isole Eolie e non avendo un ospedale in loco necessità di un presidio medico ben organizzato, strutturato ed attrezzato. La gente è stanca di avere dei servizi da “causa di forza maggiore” nella normalità: e se scoppiasse una vera emergenza?
Io sono convinto che ognuno di noi prima o poi si stanca di lottare contro i mulini a vento e credo altresì che potrebbe essere rischioso per la popolazione, se un medico, stanco della sordità delle Istituzioni, decidesse di ammainare bandiera attenendosi ai protocolli di base, al “minimo sindacale” e demandando ai presidi meglio organizzati compiti che dovrebbe svolgere. Noi tutti non vogliamo che ciò accada. Siamo fermamente convinti che sulle ali dell’entusiasmo si lavori meglio e con maggiori stimoli.
Pertanto Le chiedo in qualità di coordinatore del presidio C.A. di coadiuvarmi per instaurare un tavolo di concertazione per la risoluzione dei problemi evidenziati, con la collaborazione delle Istituzioni in indirizzo, i dirigenti dell’ASP di Messina, del Distretto di Lipari e i responsabili del servizio 118. Tutto questo per poter garantire agli abitanti di Stromboli e ai suoi visitatori, il diritto alla salute e alla vita.
Rimanendo a Sua disposizione per ulteriori chiarimenti e soprattutto per una fattiva collaborazione, porgodistinti saluti.
Il Presidente della Circoscrizione di Stromboli
Carlo Lanza

Tributi Italia passa al contrattacco

In un comunicato “Tributi Italia Spa informa che il Consiglio di Stato, IV sez. con ordinanza 916/2010, in data 24 febbraio 2010, ha accolto l’istanza di sospensione di esecutività della sentenza del Tar del Lazio, II sez. n° 01009/2010 del 27 gennaio 2010 confermando il Decreto del Presidente del Consjglio di Stato n° 571 del 3 febbraio 2010”.
La società, pertanto, si legge ancora nel documento continuerà ad espletare il servizio di gestione di tutte le entrate dei comuni in concessione.
“ Tributi Italia- si legge ancora nella nota- si riserva di quantificare gli aspetti evidenti del danno subiti e richiedere il loro ristoro nelle opportune sedi, in particolare nei confronti di quei comuni che hanno pronunciato illegittimamente la revoca, risoluzione o decadenza dal servizio, dichiarandosi comunque disposta a risolvere le questioni insorte con tutti i comuni in sede di composizione dei rispettivi interessi e di tutela dei valori occupazionali ed aziendali”.

Giorgianni, il Movimento per l'Autonomia e il vero problema di questo paese: "la crisi politica". Ci scrive il dott. La Greca

Riceviamo dal dott. Pino La Greca e pubblichiamo:
Ieri mattina un autorevole consigliere comunale del PDL (di cui non farò il nome per evitargli rappresaglie) mi chiedeva cosa ne pensavo della recente polemica tra Giorgianni e l’MPA e dell’attuale situazione politica; come eoliani ci conosciamo da sempre e pur se su opposti fronti politici abbiamo sempre mantenuto rapporti cordiali e civili nel rispetto reciproco delle posizioni.
Negli ultimi quindici anni la classe politica eoliani è stata investita dalla “transumanza partitica”, ed i “cambi di casacca” sono stati così tanti che per raccontarli tutti occorre una versione tascabile dell’enciclopedia Treccani; tuttavia, in tutti i casi il “cambio” è sempre riconosciuto dall’altra parte con un posto in giunta o con una presidenza di società partecipate, o con qualche presenza in un qualche consiglio di amministrazione, in altre parole, si cambia per ottenere un beneficio personale diretto ed immediato. Nel caso di Marco Giorgianni, per stare alla polemica di questo giorni, non abbiamo nulla di tutto questo. L’UDC ha deciso di uscire dall’amministrazione, ha quindi perso posizioni di potere per fare una scelta politica diversa.
Dopo la sconfitta al ballottaggio i consiglieri dell’UDC e Nuovo Giorno che avevano sostenuto la candidatura di Marco Giorgianni hanno proseguito in un’azione politica di opposizione insieme al Centro sinistra, una opposizione chiara, determinata e coesa.
Per quanto di mia conoscenza in quasi tutte le riunione in cui si è discusso delle interrogazioni e delle autoconvocazione da porre in essere, le discussioni sono state intense ed hanno portato alla stesura di documenti condivisi all’unanimità dei presente, la partecipazione di Marco Giorgianni non è mai mancata, lo stesso dicasi per il suo contributo di idee e di esperienza politico-amministrativa. Le forze di opposizione, quindi, sono riuscite ad amalgamare le reciproche esperienze politiche, hanno discusso, si sono confrontate tra di loro, ed hanno prodotto idee, programmi, deliberazioni in tutte le direzione nell’interesse del Paese, senza stare a fare le pulci al passato di ognuno; ogni singolo consigliere ha “portato” nella discussione la propria capacità personale.
Non ritengo di dover entrare nel giudizio dei singoli e dell’atteggiamento dei singoli, ma se sono le azioni che qualificano gli uomini non posso che spezzare una lancia a favore di Marco Giorgianni che ha fatto una scelta, e la sta seguendo con coerenza ed onestà intellettuale.
Il vero problema, la vera crisi politica di questo Paese, è quella che non si parla più di Politica, quella con la P maiuscola, non si affrontano i problemi della nostra collettività. Negli ultimi due anni all’interno del Consiglio Comunale non si è mai affrontato seriamente una discussione sui grandi problemi del nostro Comune, dal Piano Regolatore Generale, ai trasporti Marittimi, ai problemi occupazionali degli ex dipendenti Pumex ai tanti lavori precari dei nostri giovani, alla programmazione complessiva del territorio, dal Parco Nazionale delle Isole Eolie, al Piano di Gestione del sito Unesco al Distretto turistico. Non si parla più, si fa soltanto gossip nel migliore dei casi, da mesi si discute esclusivamente di chi deve andare ad occupare questa o quella poltrona.
Il gruppo di minoranza ha lanciato sempre l’iniziativa per affrontare le discussioni in seno al consiglio comunale, se i partiti che compongono la maggioranza hanno idee e programmi chiedano al Presidente del Consiglio di convocare i consigli comunali su questi argomenti e ci si confronti sulle idee e non sul pettegolezzo da bar.
Giuseppe La Greca

..Abbiamo bisogno di voi. L'appello del capitano della Ludica Lipari

Riceviamo da Fabio Currò, capitano della Ludica Lipari e pubblichiamo:
Non scrivo da un bel po',forse perche'questo nostro stranissimo campionato-spezzatino non mi permette di essere tranquillo e razionalizzare cio'che sta succedendo.
Ieri siamo tornati in campo dopo circa un mese e mezzo, per via dei tanti rinvii a causa del maltempo, e purtroppo e'andata male ancora una volta.
Non mi spiego cosa stia succedendo, giochiamo bene(ieri abbiamo sprecato l'inverosimile....) ma alla prima loro azione prendiamo goal e tutto diventa piu'difficile.
Un'altra sconfitta,seppur immeritata,ma che complica ancora di piu'una situazione che,vi giuro,mi sembra surreale.
Ieri,mentre giocavo e vedevo i miei compagni dannarsi in avanti per cercare uno strameritato goal, mi chiedevo come fosse possibile essere sotto di 2 reti giocando a senso unico per quasi 90 minuti.
E'un momeno molto delicato e dobbiamo per forza di cose risollevarci,ma ci serve nche il vostro aiuto.
Mercoledi e domenica avremo due delicatissime partite qui al "Moteleone"e senza l'aiuto di voi tifosi sara'ancora piu'dfficile fare bottino pieno.
Ieri sugli spalti saranno stati in 50 ma, le loro urla e il loro sostegno costante, hanno aiutato i nostri avversari ad ottenere una vittoria che,seppur a mio avviso immeritata, li ha proiettati fuori dalla zona a rischio della classifica.
Ecco,vorrei che anche mercoledi,anche domenica,quelle 50 o piu'persone fossero sui nostri spalti ad incitare i loro ragazzi.
La nostra salvezza passa anche e soprattutto da voi......
Abbiamo l'obbligo morale di aiutare la Ludica Lipari!
Fabio Currò

Emergenza randagiosmo a Pianoconte. Nuovo intervento del consigliere Biviano

Emergenza randagismo nella Frazione di Pianoconte, località Varisana sotto: Reitero richiesta d’intervento immediato.
E' l'oggetto della nota che il consigliere Giacomo Biviano (PD) ha inviato al Sindaco del Comune di Lipari, Al Dirigente del IV settore, Al Resp. Tecnico Uff. Randagismo, Al Resp. Amm.vo Uff. Randagismo, A S.E. il Prefetto di Messina, all'Azienda Sanitaria provinciale –
Area Dipartimentale Sanità Pubblica Veterinaria di Messina e, p.c. alla stazione dei carabinieri di Lipari

IL TESTO:
Apprendo dagli organi di stampa di una denuncia presentata dalla Signora Rosaria Casamento alla stazione dei carabinieri di Lipari a seguito dell'increscioso episodio verificatosi in località Schiccione (Varisana Sotto), dove alcuni cani, presumibilmente randagi, hanno letteralmente sbranato il proprio cane di piccola taglia.
Rammaricato per l'accaduto non posso non ricordare alle SS.VV. come già nel dicembre scorso avevo inviato una nota, introitata al protocollo generale del Comune di Lipari in data 07/12/2009, al n. 45690, con la quale segnalavo e contestualmente chiedevo un' intervento immediato per la cattura dei cani randagi nella suddetta località. Lì, infatti, numerose e diffuse erano state, fino ad allora, le segnalazioni per la presenza di randagi aggressivi, protagonisti, purtroppo, di violenti attacchi a bambini, anziani ed animali, con esiti talvolta drammatici per questi ultimi.
Riporto di seguito le richieste avanzate nella precedente missiva:
“Alla luce dei gravissimi fatti avvenuti a Pianoconte, in località Varisana sotto, urge un intervento immediato da parte delle autorità competenti a salvaguardia dell’incolumità dei nostri cittadini, in particolar modo di bambini e anziani. Si chiede, pertanto, di intervenire, se il caso anche attraverso una procedura di somma urgenza, affinchè vengano catturati i gruppi di cani randagi che da mesi preoccupano gli abitanti della zona e/o di verificare se detti cani siano riconducibili a qualche proprietario. Si ricorda, se ce ne fosse bisogno, che negli ultimi mesi, nella suddetta località, numerosi sono stati i casi di aggressione a persone ed animali, con esiti talvolta drammatici”.
Purtroppo, però, nessun intervento è stato effettuato e l'unico riscontro è stata una nota del Dirigente Domenico Russo, indirizzata per conoscenza al sottoscritto, dove, su richiesta di chiarimenti da parte della stessa Prefettura di Messina, lo stesso scrive:
"Con riferimento alla prefettizia richiamata in oggetto introitata al protocollo generale dell'Ente in data 04/02/2010, al n. 4326, si informa che questo Comune ha proceduto, al fine di affrontare il fenomeno del randagismo canino ad affidare alla Ditta Happy Dog di Taurianova (RC) il servizio per la cattura, mantenimento e custodia dei cani vaganti e regolarmente procede ad una campagna di sterilizzazione e microcippatura dei cani randagi.
Purtroppo il fenomeno segnalato dal Consigliere Biviano non è di immediata risoluzione in quanto i branchi di cani, che si formano durante il periodo dell'accoppiamento, data l'articolazione del territorio non si riescono a catturare con facilità senza l'ausilio di attrezzature speciali quali ad esempio fucili o pistole narcotizzanti.
In ogni caso questo Comune è pronto, su precise segnalazioni dell'ASP competente, ad intervenire in quei casi ove la cattura diviene indispensabile al fine di garantire la pubblica incolumità".


Il Dirigente, quindi, chiarisce che oltre al servizio di mantenimento e custodia dei cani, che al nostro comune costa circa 5100 euro al mese a causa della mancanza di un canile comunale, alla ditta happy Dog è stato anche affidato il servizio di cattura.
Non si capisce, allora, il perchè il Dirigente, nonostante le suddette segnalazioni, non abbia ancora proceduto ad incaricare chi di competenza per la cattura dei randagi, alla luce, soprattutto, dei fatti accaduti negli ultimi mesi.
Non si capisce, inoltre, il perchè abbia bisogno delle segnalazioni dell'ASP per poter intervenire, nonostante il pericolo che corrono i nostri cittadini, o perchè, viceversa, non sia Lui a segnalare alla stessa ASP la gravità dei fatti e a richiedere, quindi, un intervento immediato.
Non si capisce, ancora, il perchè lo stesso Sindaco non intervenga d'autorità, dato l'immobilismo di chi di competenza, su una questione che rischia di mettere seriamente in pericolo l'incolumità dei nostri cittadini..
Cosa si aspetta? Dobbiamo, forse, attendere che succeda quello che un Amministrazione attenta ed efficiente potrebbe invece evitare?
Con la presente, pertanto, reitero la richiesta d' intervento immediato, anche attraverso procedura di somma urgenza, affinchè vengano catturati i gruppi di cani randagi che da mesi preoccupano e terrorizzano gli abitanti della zona e/o di verificare se detti cani siano riconducibili a qualche proprietario.
Giacomo Biviano (PD)

Un aeroporto da realizzarsi nella fascia tirrenica

La realizzazione di un aeroporto di secondo livello nella fascia tirrenica della provincia di Messina. E' l'istanza avanzata da una delegazione di deputati nazionali e regionali ricevuta dal presidente della Regione, Raffaele Lombardo.
L'aereoporto andrebbe ricavato in una area che sara' individuata da uno studio ambientale e da un piano socio economico.
La delegazione ha chiesto, inoltre, al presidente della Regione di incontrare il presidente dell'Enac, Vito Riggio, per rappresentare le necessita' del territorio interessato dalla nascita dell'infrastruttura e per la possibilita' di investimenti economici.
Aeroporto e gestione saranno realizzati con un sistema di project financing che prevede la partecipazione di privati.

La processione e i festeggiamenti per San Bartolomeo a Sydney (segue domani)

La processione e i festeggiamenti per San Bartolomeo a Sydney (Australia) il 21 febbraio scorso.
Pubblichiamo le prime 8 foto tra quelle inviateci da Josie Merlino.
Le foto si ingrandiscono cliccandoci sopra.





























Ludica Lipari: Ancora una sconfitta in trasferta. In terza categoria vince solo il Malfa

Non riesce a sbloccarsi la Ludica Lipari che, ancora una volta, torna da una trasferta a mani vuote e vede la sua classifica sempre più critica.
Gli eoliani oggi pomeriggio sono stati superati per due a zero dall'Aluntina.
Fondamentale diventa, a questo punto, il recupero di mercoledì prossimo al Monteleone contro il S. Stefano.
In terza categoria il Filicudi è stato sconfitto per 9 a 2 sul campo della capolista Messina Sud; lo Stromboli è stato superato per 2 a 1 in trasferta dal Peloro; Canneto-Robur si è chiusa sull'1 a 1; il Malfa, tra le mura amiche, ha superato il Venetico per 7 a 1.
Tra le eoliane il miglior piazzamento è per lo Stromboli che è settimo in classifica (19 punti) con tre gare da recuperare

domenica 28 febbraio 2010

Sydney: Celebrata la festività di San Bartolomeo (di Josie Merlino)

(Josie Merlino) Domenica 21 Febbraio 2010, la comunità eoliana di Sydney (Australia) si è riunita per celebrare la festività di San Bartolomeo.
Tutto è cominciato con il rosario a cui ha fatto seguito la processione con la statua del Patrono San Bartolomeo.
A conclusione della processione è stata concelebrata la Santa Messa con Monsignor Anthony Fisher, Padre Atanasio Gonelli, Padre Gulian Belich e Padre Maurizio Pettena.
Subito dopo i parlamentari ed i consiglieri comunali hanno parlato alla comunità. Tra loro gli eoliani, Marie Ficarra e John Sidoti.
A Sydney è stata come sempre grande festa con abbondanza di cibo, caffè, gelato, giostre per i bambini, musica ed intrattenimento.
Grazie a Josie Merlino a partire da domani pubblicheremo una serie di servizi fotografici dedicati alla processione e ai festeggiamenti. Tanti i nostri concittadini d'Australia immortalati. A conclusione dei servizi fotografici pubblicheremo dei video realizzati con le stesse foto.

La Ludica Lipari e quei giovani persi....per strada

Riceviamo dal presidente della Ludica Lipari, Peppe Cirino e pubblichiamo:
Oggi alle ore 14:00, la Ludica Lipari, scenderà in campo a San Marco D’Alunzio , contro l’Aluntina.
Parta cruciale per la Ludica che, deve a tutti i costi racimolare punti, per sganciarsi dal fondo classifica, anche in vista delle due partite in casa previste per mercoledì 3 marzo e domenica 7 marzo rispettivamente contro il Santo Stefano ( partita di recupero) e contro il Sant’Agata. Pertanto i ragazzi di Caruso, sono fiduciosi in un rilancio della squadra anche in vista delle successive due partite di recupero, contro il Sacro Cuore ed il Finale, sfide non certo facili ed è per questo che, i bianco azzurri dovranno dimostrate di che pasta sono fatti puntando soprattutto all’obiettivo salvezza. La posizione in classifica è sicuramente immeritata, causata da una serie di fattori (infortuni e assenze) che, hanno pesantemente inciso sull’andamento in campionato.
La mia preoccupazione più grande non è rappresentata dalla posizione in classifica, in quanto sono fiducioso in uno scatto di orgoglio da parte dei miei ragazzi, ma bensì dai calciatori più giovani che anziché rappresentare il punto di forza e una amalgama per la squadra, garantendo un futuro per il calcio a Lipari, preferiscono abbandonare i loro doveri sportivi, per lasciarsi trasportare dal mare di apatia e disinteresse, che in questo luogo regna sovrano. Voglio però ringraziare tutti quei giovani ragazzi che, con abnegazione ed impegno hanno tenuto alto l’onore della squadra, rappresentando per gli altri un esempio da seguire ed è per questo che mi sembra giusto chiamarli per nome: Antonio Formica, Ruben Caruso, Cesare Saltalamacchia, Riccardo Morales, Alessandro Fonti, Francesco Caprara.
A tutti gli altri dico che, la vita non è fatta solo di coriandoli e balletti ecc. ecc. ecc., esiste anche L’ONORE IL RISPETTO E LA PAROLA. La società ha creduto in voi… ha sperato in voi.. ha speso, ed anche tanto per voi… . Ora voi dove siete…? Cosa avete saputo dare…? .
Riflettete, perché il calcio può essere solo un gioco ma la vita, è qualcosa di serio e concreto e senza un valido allenamento è difficile raggiungere traguardi importanti.
P.S. voglio allegare una foto risalente all’anno 1938/39 , quando quei maglifici eroi Eoliani e gente venuti da terre lontane ( confinati politici), gettarono nel terreno di gioco del mitico Santa Lucia il piccolo seme del calcio, dal quale sbocciarono negli anni seguenti, in un paese che aveva fame di rinascita i grandi nomi del nostro sport .- A tal proposito informo la cittadinanza che, stiamo provvedendo a raccogliere materiale fotografico e testimonianze sul vecchio C.S. Lipari, per organizzare una manifestazione commemorativa, al fine di rendere omaggio a quanti, con il loro coraggio ed il impegno hanno scritto una pagina della nostra storia.
PEPPE CIRINO

sabato 27 febbraio 2010

Bagnamare: Delimitata la "zona a rischio". Invito alla prudenza

Dopo la frana di oggi (della quale abbiamo già scritto) persiste una situazione di pericolo sulla strada provinciale Lipari-Canneto all'altezza di Bagnamare.
Il pericolo è generato da altro possibile distacco di materiale da quell'area non protetta da rete di recinzione.
Sul posto per delimitare la parte più a rischio sono intervenuti gli operai comunali, Antonio Favata in testa, che sotto il diretto coordinamento dell'ispettore Agostino Portelli hanno provveduto a delimitare la zona apponendovi anche la necessaria segnaletica. Nell'immediatezza della frana sul posto, oltre ai vigili del fuoco, sono anche intervenuti gli ispettori di polizia municipale Guido Natoli e Piero Palazzotto, l'assessore Corrado Giannò e il geometra Vito Torre della Provincia.
E' fuor di dubbio che, nel più breve tempo possibile, l'area deve essere oggetto di idoneo intervento atto ad eliminare il pericolo. Nel frattempo consigliamo ad automobilisti e centauri la massima attenzione sia per il rischio frane sia per il restringimento della sede stradale.
Nel video sottostante l'area interessata:

Il dramma degli ex Pumex arriva sulle Dolomiti. Simone Merlino, figlio di un ex lavoratore, se ne fa portavoce. Appello a Napolitano e Prestigiacomo

Oggi, nel contesto del gemellaggio Eolie-Dolomiti , si è tenuta una conferenza dove hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco di Lipari, Mariano Bruno e il dott. Domenico Russo.
Nel corso della conferenza, é stato letto da Simone Merlino Simone (alunno della quarta classe dell'Istituto Tecnico e per Geometri "Isa Vainicher Conti") un documento pro lavoratori della pomice nella quale veniva evidenziato il "disagio" di padri e figli per la calamità abbattutasi sull'economia eoliana a causa della chiusura delle cave di pomice e la conseguente perdita del posto di lavoro per i circa quaranta lavoratori.
Attimi di commozione si sono avuti proprio quando Simone(nella foto), figlio di Carlo Merlino, ex lavoratore della pomice in mobilità, ha letto l'accorato appello alle istituzioni con a capo il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano ed il Ministro al Territorio ed Ambiente, Stefania Prestigiacomo.
Alla fine e' stato consegnato ai presenti anche un volantino con il riassunto dello stato "dell'arte" degli ex lavoratori della pomice con due splendide foto di Lipari.
Il dott. Domenico Russo ha spiegato le difficoltà oggettive che si sono venute a creare dalla chiusura repentina delle cave di pomice e la ripercussione che cio' ha avuto sull'occupazione nelle Eolie.

IL TESTO DELLA LETTERA APERTA AL PRESIDENTE NAPOLITANO E AL MINISTRO PRESTIGIACOMO, LETTA STAMANI DA SIMONE MERLINO

Lettera Aperta
Al Presidente Giorgio Napolitano
Al Ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo.
Sono uno dei fortunati studenti che hanno avuto la possibilità di partecipare al gemellaggio fra le
Quarte classi dell’Istituto Superiore di Lipari – Isole Eolie e gli alunni del Liceo Linguistico di
Auronzo di Cadore.
Sono orgoglioso che le mie Isole come le Dolomiti si possano fregiare del titolo di Siti Patrimonio dell’umanità per le loro specificità ambientali. Purtroppo però, e questo il motivo che mi ha indotto a scrivere e a leggere questa lettera, sono anche uno di quei ragazzi i cui padri hanno perso il avoro nelle cave di pomice di Lipari che sono state chiuse, perché Lipari e le Isole Eolie potessero continuare ad essere nella World Heritage List!!!!
Vorrei che il mio disagio, e il disagio di tutti quei giovani che vedono i loro genitori in grandi difficoltà – alcuni di loro hanno perso anche la mobilità, arrivasse al cuore del nostro Presidente, che conosce le nostre Isole e tanto le ama, perché si adoperi affinché chi di competenza ricordi le tante promesse..
Vorrei che le mie parole accorate giungessero al Ministro Prestigiacomo, che ben conosce la situazione dei lavoratori Pumex, perché risvegli dal torpore le coscienze di “chi può e deve…
Vorrei che anche i miei compagni delle Dolomiti, ai quali auguro di non vivere le medesime difficoltà, partecipassero alla stesura di un documento che sia frutto di questa esperienza che sicuramente ci ha arricchiti, ma che ci ha fatto riflettere anche come certe scelte, volute da molti, hanno bisogno del sacrificio di alcuni! Ma perché questo sacrificio non sia troppo arduo da sopportare è necessario che ci sia la volontà di rendere esecutivo quel piano di ricollocazione di cui tanto si è parlato!
Ridare la dignità di un lavoro ai nostri genitori, sarà per noi giovani eoliani uno stimolo in più a credere nello Stato, nella forza della Giustizia e ad impegnarci per migliorare il nostro paese.
Senza dimenticare i problemi, riprendiamo i lavori del nostro gemellaggio, sicuri, come giovani cittadini responsabili, di poter contribuire alla crescita nostra e delle nostre comunità.
Grazie e ci vediamo presto a Lipari, nella speranza che allora la problematica sia stata risolta.

IL VOLANTINO CHE E' STATO DISTRIBUITO E CHE RIPERCORRE IL "CALVARIO" DEGLI EX PUMEX

Siamo contenti di essere qui accomunati da un importante fregio qual è l’inserimento nella World Heritage List dell’Unesco sia delle Isole Eolie che delle Dolomiti.
In particolare ci accomuna la motivazione che ha sancito l’ingresso dei nostri territori nella lista dei siti patrimonio dell’umanità, ovvero la splendida natura che da nord a sud unisce idealmente la nostra Italia.
Però, purtroppo, questo importante riconoscimento per le Isole Eolie è stato, e continua ad essere, anche causa di una grave crisi socio – economica che ha coinvolto, loro malgrado, alcuni nostri genitori e concittadini. Ci riferiamo al fatto che 38 ex lavoratori delle cave di pomice hanno perso il loro onesto lavoro precipitando, con le loro famiglie, in una profonda crisi economico finanziaria che sicuramente sta lasciando il segno in una comunità piccola come la nostra che è già, di per se, disagiata dall’insularità. Quante promesse, ma ad oggi l'unica realtà e' che per dieci di loro e' pure finito il periodo di mobilità, senza che Regione – Comune, Stato ed Unesco abbiano fatto un qualche cosa di concreto.
Ad oggi possiamo dire all’UNESCO che sembra inutile dettare REGOLE e/o RACCOMANDAZIONI, se queste vengono puntualmente disattese senza, soprattutto, ESERCITARE NESSUNA VIGILANZA sullo stato “dell’arte”.
Questo e’ quello che e’ avvenuto alle EOLIE sulle spalle degli ex Lavoratori della Pomice!!!!
Infatti sin della Missione presieduta dal Professore Hamilton in visita ufficiale a Lipari dal 21 al 28 Marzo 2007 è stato evidenziato chiaramente il problema occupazionale relativo ai circa “quaranta” lavoratori impiegati nelle cave di pomice. Nel verbale conclusivo la Commissione dichiarava che il problema principale dei lavoratori di cava era dettato dalla mancanza di una occupazione alternativa chiara ed immediata. Veniva evidenziato altresi’ che la riassunzione ed il riaddestramento erano stati discussi non solo a livello comunale ma anche con le autorità Regionali e veniva raccomandato che un programma comprensivo di ricollocazione doveva essere effettuato immediatamente.
Nella 31° sessione dell’Unesco tenutasi in Nuova Zelanda dal 23.06.07. al 02.07.07, veniva ulteriormente ribadito che uno degli elementi essenziali affinché il sito Eoliano fosse conservato, era la chiusura delle cave di Pomice (punto 3.1) veniva, altresì, analizzato il problema occupazionale conseguente alla cessazione delle attività minerarie stabilendo che “ un programma comprensivo, ben concepito, per la riassunzione ed il riaddestramento del personale debba essere effettuato immediatamente”. In data 23.01.2009, con nota protocollo DPN-2009-0001309, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare trasmetteva a tutti gli enti interessati la relazione sull’attuazione delle condizioni poste dall’UNESCO per il mantenimento del sito Isole Eolie nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
In tale documento veniva evidenziato come a partire dal 01.02.09, essendo stato già risolto il primo punto (chiusura delle cave di pomice), le Autorità avrebbero dovuto affrontare i restanti otto punti espressi nella decisione “31-COM-7B-24” dove, tra l’altro, alla lettera “f” si parla di un programma di riassunzione e/o riqualificazione dei lavoratori interessati.
A tale proposito già il 03.12.2008 in una riunione tenutasi presso il Ministero dell’Ambiente alla presenza degli Amministratori Regionali si era discusso circa il reimpiego degli ex lavoratori del settore pomicifero presso strutture Museali sia esistenti ché in fase di progettazione (Museo Archeologico Regionale Eoliano “Bernabò Brea” ed Eco - Museo Regionale della Pietra Pomice) come suggerito dall’UNESCO.
In considerazione di quanto sopra al punto 3° (implementazione delle condizioni richieste dalla decisione 31-COM-7B.24 paragrafo “6” lettera “f”) veniva individuato il percorso per la realizzazione, con finanziamenti pubblici, dell’Eco – Museo della Pietra Pomice e, comunque, veniva evidenziato come già il 24.01.2008 la Regione Siciliana aveva attivato una formale procedura di reimpiego dei lavoratori dell’ex comparto pomicifero nelle strutture Museali esistenti a Lipari (Museo Archeologico “Bernabò Brea”).
Ma attenzione la storia recita, che il Comune e la Regione restano Immobili - l’UNESCO non vigila e 38 lavoratori, con le loro famiglie, muoiono di fame.
Solo questo noi oggi chiediamo in questa occasione gioiosa e particolare, cioè che ognuno si assuma le proprie responsabilità senza scaricarle sugli altri, e quindi vi invitiamo a sedervi tutti attorno ad un tavolo:
STATO, UNESCO, REGIONE, e COMUNE per affrontare e risolvere il problema degli ex lavoratori della pomice in modo definitivo e, soprattutto, fare in modo che quanto accaduto non abbia più a ripetersi.
Grazie e ci vediamo presto a Lipari, nella speranza che allora la problematica sia stata risolta.

Parco Nazionale terrestre e marino delle Eolie: Minoranza chiede autoconvocazione urgente del consiglio comunale di Lipari

Comunicato stampa
Venerdì 26 febbraio è stata depositata presso una richiesta di autoconvocazione urgente del Consiglio Comunale, a firma dei consiglieri di opposizione (primo firmatario Pietro Lo Cascio), avente per oggetto l’espressione di un “parere favorevole all’istituzione del Parco Nazionale Terrestre e Marino delle Isole Eolie” e le relative valutazioni da parte del Consiglio. La richiesta è stata corredata da una proposta di deliberazione, ai sensi del vigente Regolamento Comunale; i consiglieri di opposizione auspicano che l’Ufficio di Presidenza, stante la necessità di affrontare questo importante e fondamentale tema, si adoperi, nel rispetto dei modi e dei termini previsti dalla legge, per porre tale proposta all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale.
Appare, infatti, incomprensibile come il Consiglio non abbia avuto modo – finora – di pronunciarsi in merito alle scelte e alle strategie connesse a questo delicato passaggio, che investe numerosi aspetti relativi alla gestione e al miglioramento della qualità ambientale del territorio del Comune e avrà necessariamente importanti riflessi sulle future prospettive economiche e occupazionali delle nostre comunità. Sempre più spesso assistiamo ai tentativi dell’Amministrazione Bruno di esautorare il Consiglio Comunale dall’esercizio del proprio ruolo e dei propri poteri, sottraendo argomenti che investono anche le competenze di quest’ultimo per discuterli e concordarli in assoluta autonomia e “solitudine” presso le vari sedi istituzionali.
Notizie stampa e lo stesso sito web del Ministero dell’Ambiente annunciano infatti che il prossimo 31 marzo sarà completato l’iter della perimetrazione dell’istituendo Parco Nazionale, ma il Consiglio Comunale non ha avuto e, in assenza della nostra proposta di autoconvocazione, non avrebbe avuto alcuna voce in capitolo; nessuno sa o dice nulla, ma il Sindaco Bruno rilascia tranquillamente dichiarazioni all’indomani dell’incontro tenuto a Roma in presenza del Ministro On.le Prestigiacomo, come se l’intera vicenda riguardasse egli soltanto, e non l’intera comunità. È necessario e urgente abbandonare questo atteggiamento, affrontare un dibattito, favorire la diffusione delle informazioni e assumere le dovute responsabilità nei confronti della cittadinanza che il Consiglio rappresenta.
La proposta di deliberazione depositata dalle forze consiliari di minoranza è elencata qui a seguire:
1) esprimere il parere favorevole all’istituzione del Parco Nazionale Terrestre e Marino delle Isole Eolie, attraverso il pieno coinvolgimento del Consiglio Comunale e dell’intera comunità per l’individuazione e perimetrazione delle aree pertinenti allo stesso e per le scelte relative all’istituzione dell’Ente Gestore del costituendo Parco Nazionale;
2) costituire un’apposita commissione consiliare che affianchi l’Amministrazione Comunale in tutte le fasi della costituzione del Parco Nazionale delle Isole Eolie;
3) chiedere all’Amministrazione Comunale interventi per garantire la massima diffusione e il massimo risalto alle iniziative contestuali a tali fasi, allo scopo di garantire la partecipazione e il coinvolgimento di tutta la comunità eoliana nella costituzione del Parco Nazionale delle Isole Eolie;
4) dare atto che la presente deliberazione non comporta impegni di spesa per il comune;
5) attivare l’amministrazione a trasmettere copia della presente deliberazione alle amministrazione dei comuni di Leni, Malfa e Santa Marina Salina.
I consiglieri di Eolie nel Cuore, SEL, PD, UDC, Nuovo Giorno