Oggi alle ore 14:00, la Ludica Lipari, scenderà in campo a San Marco D’Alunzio , contro l’Aluntina.
Parta cruciale per la Ludica che, deve a tutti i costi racimolare punti, per sganciarsi dal fondo classifica, anche in vista delle due partite in casa previste per mercoledì 3 marzo e domenica 7 marzo rispettivamente contro il Santo Stefano ( partita di recupero) e contro il Sant’Agata. Pertanto i ragazzi di Caruso, sono fiduciosi in un rilancio della squadra anche in vista delle successive due partite di recupero, contro il Sacro Cuore ed il Finale, sfide non certo facili ed è per questo che, i bianco azzurri dovranno dimostrate di che pasta sono fatti puntando soprattutto all’obiettivo salvezza. La posizione in classifica è sicuramente immeritata, causata da una serie di fattori (infortuni e assenze) che, hanno pesantemente inciso sull’andamento in campionato.
La mia preoccupazione più grande non è rappresentata dalla posizione in classifica, in quanto sono fiducioso in uno scatto di orgoglio da parte dei miei ragazzi, ma bensì dai calciatori più giovani che anziché rappresentare il punto di forza e una amalgama per la squadra, garantendo un futuro per il calcio a Lipari, preferiscono abbandonare i loro doveri sportivi, per lasciarsi trasportare dal mare di apatia e disinteresse, che in questo luogo regna sovrano. Voglio però ringraziare tutti quei giovani ragazzi che, con abnegazione ed impegno hanno tenuto alto l’onore della squadra, rappresentando per gli altri un esempio da seguire ed è per questo che mi sembra giusto chiamarli per nome: Antonio Formica, Ruben Caruso, Cesare Saltalamacchia, Riccardo Morales, Alessandro Fonti, Francesco Caprara.
Parta cruciale per la Ludica che, deve a tutti i costi racimolare punti, per sganciarsi dal fondo classifica, anche in vista delle due partite in casa previste per mercoledì 3 marzo e domenica 7 marzo rispettivamente contro il Santo Stefano ( partita di recupero) e contro il Sant’Agata. Pertanto i ragazzi di Caruso, sono fiduciosi in un rilancio della squadra anche in vista delle successive due partite di recupero, contro il Sacro Cuore ed il Finale, sfide non certo facili ed è per questo che, i bianco azzurri dovranno dimostrate di che pasta sono fatti puntando soprattutto all’obiettivo salvezza. La posizione in classifica è sicuramente immeritata, causata da una serie di fattori (infortuni e assenze) che, hanno pesantemente inciso sull’andamento in campionato.
La mia preoccupazione più grande non è rappresentata dalla posizione in classifica, in quanto sono fiducioso in uno scatto di orgoglio da parte dei miei ragazzi, ma bensì dai calciatori più giovani che anziché rappresentare il punto di forza e una amalgama per la squadra, garantendo un futuro per il calcio a Lipari, preferiscono abbandonare i loro doveri sportivi, per lasciarsi trasportare dal mare di apatia e disinteresse, che in questo luogo regna sovrano. Voglio però ringraziare tutti quei giovani ragazzi che, con abnegazione ed impegno hanno tenuto alto l’onore della squadra, rappresentando per gli altri un esempio da seguire ed è per questo che mi sembra giusto chiamarli per nome: Antonio Formica, Ruben Caruso, Cesare Saltalamacchia, Riccardo Morales, Alessandro Fonti, Francesco Caprara.
A tutti gli altri dico che, la vita non è fatta solo di coriandoli e balletti ecc. ecc. ecc., esiste anche L’ONORE IL RISPETTO E LA PAROLA. La società ha creduto in voi… ha sperato in voi.. ha speso, ed anche tanto per voi… . Ora voi dove siete…? Cosa avete saputo dare…? .
Riflettete, perché il calcio può essere solo un gioco ma la vita, è qualcosa di serio e concreto e senza un valido allenamento è difficile raggiungere traguardi importanti.
P.S. voglio allegare una foto risalente all’anno 1938/39 , quando quei maglifici eroi Eoliani e gente venuti da terre lontane ( confinati politici), gettarono nel terreno di gioco del mitico Santa Lucia il piccolo seme del calcio, dal quale sbocciarono negli anni seguenti, in un paese che aveva fame di rinascita i grandi nomi del nostro sport .- A tal proposito informo la cittadinanza che, stiamo provvedendo a raccogliere materiale fotografico e testimonianze sul vecchio C.S. Lipari, per organizzare una manifestazione commemorativa, al fine di rendere omaggio a quanti, con il loro coraggio ed il impegno hanno scritto una pagina della nostra storia.
P.S. voglio allegare una foto risalente all’anno 1938/39 , quando quei maglifici eroi Eoliani e gente venuti da terre lontane ( confinati politici), gettarono nel terreno di gioco del mitico Santa Lucia il piccolo seme del calcio, dal quale sbocciarono negli anni seguenti, in un paese che aveva fame di rinascita i grandi nomi del nostro sport .- A tal proposito informo la cittadinanza che, stiamo provvedendo a raccogliere materiale fotografico e testimonianze sul vecchio C.S. Lipari, per organizzare una manifestazione commemorativa, al fine di rendere omaggio a quanti, con il loro coraggio ed il impegno hanno scritto una pagina della nostra storia.
PEPPE CIRINO