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domenica 2 luglio 2017

Differenziata: Ci diamo una smossa?.

I dati ufficiali della differenziata nelle Eolie: Santa Marina Salina 42,35% , Malfa 37,32% Lipari 14,01% e Leni 11,29%
I dati sono della Regione Siciliana - Presidenza - Ufficio Speciale per il monitoraggio e l'incremento della raccolta differenziata presso i comuni della Sicilia e il rilevamento risale all'8 giugno 2017.
Pur sottolineando che non può essere fatto un paragone tra Comuni con numero di abitanti decisamente inferiore è altrettanto vero che l'evidenza non si può certo discutere e il 14,01% di Lipari deve indurre, chi di competenza, ad una riflessione: In discarica finisce l'85,99% dei nostri rifiuti e, in proporzione a tale quantitativo, paghiamo.
Forse...anzi senza forse.. è l'ora di darsi una mossa, i dati ufficiali lo pretendono. E bisogna muoversi.... attivando quanto necessario per un aumento di questa percentuale
Per la cronaca ecco cosa andrebbe nel cassonetto bianco (fonte www.comieco.org)

CARTA: sacchetti, giornali, riviste, libri, quaderni, opuscoli e fogli in genere.
CARTONE: scatole, scatoloni e cartoni per bevande (come latte e succhi di frutta).
CARTONCINO: confezioni come quelle di riso, pasta, sale e altri alimenti, quelle del dentifricio e altri prodotti per l’igiene personale e per l’igiene della casa.

La serata del "Premio solidarietà" a Vulcano nelle foto di Bartolo Ruggiero (terza parte)

Gli auguri ai festeggiati di oggi

Buon Compleanno a Marcello Bernardi, Giorgia Parisi, Angela Merlino, Giuditta Famularo, Tindara Lo Surdo, Antonino Barca, Noemi Mangano, Giuseppe Bertè, Ilenia Natoli, Angelo Sorace, Orazio Zagami, Nawal Sammodi, Giuseppe Lena, Federica de Salvo, Alessio Giunta, Grazia Riganò, Damiano Ziino, Giuseppe Longo, Rosalia Midiri, Giuseppe Berté, Tiziana Subba

Raddoppio collegamenti a mezzo nave NGI

Da ieri, 1° luglio, è scattato il potenziamento estivo dei collegamenti a mezzo nave Ngi ( gruppo Caronte & Tourist Isole minori) sulla linea  Milazzo – Eolie e viceversa. 
La linea aggiuntiva sarà effettuata dal lunedì al sabato

Stromboli: Medici Senza Frontiere alla festa di Teatro Eco Logico

A Stromboli si è parlato anche di azione umanitaria e migrazione perchè la Festa di Teatro Ecologico, per il terzo anno, ospita la campagna #Milionidipassi di Medici Senza Frontiere (MSF) dedicata alle persone in fuga. In un attualissimo confronto con brani di Henry David Thoreau, a cui è dedicata la festa, gli operatori umanitari dell’organizzazione hanno spiegato l’importanza di un’azione indipendente, imparziale e neutrale, basata sui bisogni delle persone per poter salvare e curare vite umane nei contesti più critici del pianeta.
Alternate alle letture di interpreti come Laura Mazzi, Alessandro Fabrizi, Alessio Esposito e di alcuni partecipanti alla festa che hanno voluto unire le loro voci, le testimonianze hanno ripercorso momenti della storia di Medici Senza Frontiere, dalla lotta contro l’HIV in Sudafrica, ai disperati interventi in Sud Sudan, fino alle navi nel Mediterraneo che proprio in questi giorni sono impegnate in una serie di operazioni di soccorso e stanno rientrando in Sicilia con uomini, donne e bambini anche piccolissimi che stavano rischiando la loro vita nella pericolosa traversata del mare.
Intenso il dibattito con il pubblico moderato dal critico letterario Graziano Graziani. E per tutta la durata della festa, grandi e piccoli potranno ancora sperimentare i visori a 360 gradi della #Milionidipassi Experience, per sentirsi immersi nel modo più diretto possibile nella difficile realtà di chi è costretto a fuggire da guerre violenza e povertà.
“Per una organizzazione indipendente come Medici Senza Frontiere, le priorità in ogni intervento sono la salvaguardia di vite umane e i bisogni delle persone che assistiamo: bisogni primari, qualità delle cure, condizioni di vita dignitose. Quando si parla di migranti e rifugiati questi bisogni vengono spesso dimenticati nel dibattito pubblico.
Con la campagna #Milionidipassi vogliamo riportare le persone, le ragioni che le costringono alla fuga e i loro bisogni primari, al centro di quel dibattito. Un appello alla coscienza individuale e civile che la Festa di Teatro Ecologico ci ha aiutato a rilanciare attraverso le pagine di autori così lontani nel tempo eppure così attuali” ha detto Giuseppe De Mola, operatore umanitario di MSF che ha partecipato alla Festa.

Accadde oggi...alle Eolie

2 Luglio 2011
Malfa: Cuoco arrestato dai carabinieri per detenzione ai fini di spaccio di hashish
http://eolienews.blogspot.it/2011/07/malfa-cuoco-arrestato-dai-carabinieri.html

L'editoriale. Sconti a nessuno! . In attesa dei provvedimenti regaliamo degrado ai turisti?. Reportage fotografico pro - assessore

Nei giorni scorsi abbiamo scoperto che ad un assessore designato di Lipari piacciono i reportage fotografici, allora abbiamo deciso di regalargliene uno anche noi.
L'unico dubbio che abbiamo avuto è se con questo gli avremmo rovinato il risveglio. Ma, pensandoci bene, abbiamo optato per il no, visto che queste foto l'assessore designato le conosce bene poichè le sono state inviate ieri pomeriggio dal consigliere Adolfo Sabatini senza peraltro che questi abbia ricevuto risposta.
Ora, ovviamente, giovani e vecchi difensori diranno: "E' colpa dei cittadini che gettano la qualunque!". Anche se ...vorremmo fare notare che vi sono cassonetti strapieni di "prodotti" che dovrebbero essere prelevati con una certa frequenza (es. plastica)
Bene, sposiamo questa arringa difensiva ma...è fuor di dubbio...che c'è un problema ed anche serio... d'immagine in primis.
In attesa di "beccare" sul fatto i trasgressori (attraverso le forze dell'ordine e/o con le telecamere) che facciamo? Lasciamo lì i rifiuti in bella vista?
Ricordiamo che questo è un paese turistico (e grazie a Dio c'è già un buon movimento) e che i vacanzieri girano. Vogliamo donare loro questo regalo? Farglielo immortalare per poi trasferirlo all'esterno? Non ci sembra ne una buona idea ne una buona pubblicità.
Allora...rimuoviamoli questi rifiuti...diamo un segnale di civiltà (che qualche cittadino non ha), non lasciamoli parcheggiati...sino allo sfinimento e anche in pieno centro storico (a ciò si riferisce la foto in alto, scattata sulla Mancuso).
Ad ore le sarà rinnovato ufficialmente l'incarico e confermata la delega. Batta un pugno (ma non sempre contro la stampa cattiva, brutta ect..), dimostri di esserci, faccia valere il suo ruolo, non ci regali un'altra estate di "emergenza monnezza" (lo sappiamo che la scorsa estate non è stata colpa sua, non ce lo ripeta!).
Siamo certi e vogliamo continuare a sperare che potrà farlo, adottando e facendo applicare le misure necessarie nei confronti di tutti, nessuno escluso. Sia fedele allo slogan elettorale "Lo cambieremo questo paese!". Provi a farlo anche in questo settore....con le buone o con le cattive...del suo impegno non dubitiamo ma se non dovesse riuscirci, getti la spugna...
NB. Non ne faccia un fatto personale perchè non lo è. Non faremo "sconti a nessuno", inviteremo "a gettare la spugna" a chiunque non dovesse mostrarsi all'altezza della situazione. Avete promesso....e i cittadini vi hanno dato fiducia. Ora è il momento dei fatti!

Montaggio creato Bloggif

Oggi è il 2 Luglio. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del Giorno

Caolino e A' petra a' navi (Lipari)

SANTO DEL GIORNO
Nato nel 10621063 da una nobile famiglia sveva e avviato alla carriera ecclesiastica, fu prima al servizio di Vladislao, figlio del duca di Polonia Boleslao II. 

Intorno al 1090 entrò al servizio di Enrico IV, di cui fu capellanus nel 1097-1102, anno nel quale l'imperatore lo nominò vescovo di Bamberga; in questo periodo si occupò della continuazione dei lavori della cattedrale di Spira. Dando prova di una decisa attitudine diplomatica, che peraltro nel 1105 gli valse l'incarico di negoziare la pace con il papa, egli chiese l'approvazione di Pasquale II e ne ottenne l'impegno a consacrarlo. Nel 11051106 fu tra i sostenitori di Enrico IV che passarono ad Enrico V, convinti della necessità di por fine alla contrapposizione con la Chiesa di Roma (questa politica, di fatto, segnò i primi anni del nuovo re di Germania). Nel 1106, delegato a Roma anche in vista di questo obiettivo, fu solennemente consacrato ad Anagni da Pasquale II. 

La sua lealtà nel servitium regis comunque non conobbe tentennamenti dopo gli eventi del 1111 (tanto che Bamberga continuò ad essere luogo di sosta di Enrico V), e nell'autunno 1121 Ottone partecipò a Wiirzburg all'assemblea che sancì la pace fra l'imperatore e i grandi del regno e preparò le trattative di Worms. Nel 1109 fondò il monastero di Priifening, che qualche anno dopo attribuì ai monaci riformati di Hirsau. Nel 1124 e nel 1128 svolse missioni di apostolato in Pomerania, su incarico di Boleslao di Polonia, che intendeva consolidare la propria signoria sulla regione, e per questo è passato alla storia come l'apostolo della Pomerania. Come vescovo di Bamberga si distinse per una intensa politica di promozione dei burgenses; forse diede l'impulso al superamento di una stagnazione nell'importante scuola della cattedrale. 
Morì a Bamberga il 30 giugno 1139 e fu canonizzato nel 1189. La tradizione agiografica relativa a Ottone è abbastanza complicata e resta valida l'avvertenza della BHL: «Mala fata habuisse libros de vita et rebus gestis Ottonis monuit v. cl. HolderEgger». Sarebbe troppo lungo affrontare le questioni poste dai singoli testi, che comunque, nella loro generalità, possono essere ascritti ai secc. XII-XIII. Sono documenti molto interessanti, in quanto insistono sull'attività di apostolato di Ottone in Pomerania e in Rutenia e sono ricchi di informazioni sulle usanze e sulle religioni indigene; non cercano neppure di nascondere che l'opera di Ottone (conversioni e battesimi di massa) fu preceduta, affiancata e seguita dall'azione armata del duca di Polonia e, quando capitava, dallo sterminio dei pagani; sottolineano che Ottone non si presentò umile e povero per convicere i Pomerani della superiorità del cristianesimo, ma in tutto lo splendore e la pompa possibile perché — dice una Vita — i pagani disprezzavano gli indigenti e apprezzavano la ricchezza, o perché — come scrive un'altra Vita — così i Pomerani non avrebbero avuto motivo di credere che il suo apostolato potesse essere solo un pretesto per arricchirsi con i loro beni.
L'opera missionaria di Ottone si articola tra distruzioni di templi e statue, rivolte urbane, conversioni e apostasie collettive, punizioni divine che paralizzano i malintenzionati o schiacciano loro la testa contro il muro, miracoli di tipo punitivo (per il mancato rispetto delle regole di vita cristiane), per consolidare la cristianizzazione ma anche terapeutico (risana soprattutto i pazzi), e indicazioni dagli interessanti risvolti penitenziali su come Ottone affrontava il problema della cristianizzazione. 
È notevole il racconto breve e intenso degli sforzi compiuti dall'episcopio di Bamberga, e soprattutto dalla prediletta abbazia di S. Michele, per ottenerne la canonizzazione: una vera e propria miniatura di come andassero questi affari, con ripetuti viaggi a vuoto presso la corte papale e l'immediato accoglimento delle richieste nell'unica occasione nella quale il promotore (l'abate di S. Michele), munito di lettere imperiali, si cura di arrivare a Roma «con tutti gli oggetti preziosi d'oro e d'argento che aveva»; la canonizzazione è celebrata in tutta solennità nel 1189 a Wiirzburg, in occasione della prima curia regis di Enrico VI, e il resoconto è seguito da un elenco di testimonianze di miracoli (indemoniate, indemoniati, frenetici), quasi a certificare ulteriormente la giustezza dell'elevazione agli altari di Ottone. Nel XVII sec. 
Ottone è attestato come guaritore delle febbri e del morso dei cani rabbiosi, con due specifici ordines «benedicendi vinum» e i corrispondenti elenchi di miracolati.

sabato 1 luglio 2017

Parliamo di "politica" e di "correnti". "Radiografia" della maggioranza del consiglio comunale

I consiglieri di maggioranza sono tutti insieme in "Fiducia e futuro" ma, come nella vecchia DC, non mancano le "correnti"... come è giusto che sia d'altronde... non tutti la possono pensare allo stesso modo o "essere allineati e coperti"
Ma qual'è la situazione (organigramma) attuale? Ovvero,prima di un possibile incarico assessoriale a Fabiola Centurrino. A proposito, si dimetterà da consigliere, lasciando il posto a Fulvio Pellegrino, o seguirà la strada delle "non dimissioni" tracciata da Orto?. Vedremo!
Intanto la maggioranza consiliare appare "schierata" così:
- 4 consiglieri per il PD che, al momento, vanta "un vice - sindaco e un presidente del  consiglio comunale. Gli incarichi di peso crescerebbero con l'arrivo della Centurrino;
- 2 consiglieri per il "Gruppo Vulcano" che vanta 1 assessore;
- *Il terzetto dei giovani maschietti .....al momento "a bocca asciutta"...anche se - da fonti attendibili - apprendiamo che uno dei tre aveva avuto la "nomination" per fare il vice - presidente del consiglio comunale ma, poi, ha rinunciato;
- 1 consigliere per l' Area "Progetto Eolie" che vanta un assessore e la vice-presidenza del consiglio
- Ne resta uno....vorremo definirlo solitario ma, conoscendolo, il termine che più gli si calza è Autonomo.
Non siamo Nostradamus, per fortuna, ma è palese...uno sbilanciamento. Per il futuro prevediamo scossoni. 
D'altronde con le correnti si rischia di essere trascinati. Se poi la corrente è anche elettrica qualcuno potrebbe bruciarsi.

* Ci ha contattati il consigliere Bertè che afferma di non fare parte di alcun gruppo. Lo stesso afferma che ha anche provveduto a smentire ad altro giornale la sua appartenenza ad un gruppo. 
A questo punto, visto che in due abbiamo riportato la stessa notizia e non ce la siamo certo inventata, vuol dire che c'è un Pinocchio in giro😂

Lipari, l'appello di un educatore ai genitori "Tenete gli occhi aperti"

Riprendiamo da fb questa nota dell'educatore Samuele Amendola:
Mi è stato segnalato da adolescenti e genitori preoccupati, il fatto che, in modo particolare sul corso Vittorio Emanuele e vicoli adiacenti, siano in attività alcuni "spacciatori" di sostanze stupefacenti che vengono proposte sempre con maggiore insistenza ed inizialmente anche offerte a ragazzi giovanissimi! È necessario che i genitori tengano, sempre ma in particolar modo in questo periodo, gli occhi bene aperti!
Ovviamente non ho elementi per una denuncia ma chi dovesse avere più di qualche sospetto si rivolga immediatamente alle forze dell'ordine.

Samuele Amendola


E' chiaramente - come sottolinea Samuele - "voce di popolo". Ma lo scritto vuole essere un appello a chi sa, ha visto o dovesse vedere a non stare zitto ma a rivolgersi ai carabinieri.

La serata del "Premio solidarietà" a Vulcano nelle foto di Bartolo Ruggiero (seconda parte)

Tombaroli tedeschi condannati a Lipari. Nel 2013 avevano trafugato due anfore a Capistello

Avevano trafugato due anfore del periodo greco – italico (II°- III° secolo A.C.) da uno dei relitti sommersi, che si trovano nella secca di Capistello a Lipari, adesso due “tombaroli” tedeschi, Rolf Gunther Wurschinger, 73 anni di Monaco di Baviera, e Thomas Heinemeyer, 53 anni di Norimberga, sono stati condannati, presso la sezione distaccata del tribunale di Lipari, a venti giorni di reclusione (pena sospesa) e a 134 euro di multa. 
I due tedeschi sono stati difesi dall’avvocato Fabrizio Spinelli. La sentenza è stata emessa dal giudice Gianluca Manca. 
Il fatto risale al 3 Ottobre del 2013, quando i due uomini vennero beccati con le mani nel sacco (o nelle anfore) dai carabinieri in servizio presso l'unità navale dell'Arma di Lipari. 
Il movimento dei due, giunti sull'isola con un furgone ed un gommone (nella foto), era tenuto sotto osservazione da diversi giorni dai carabinieri. Avuta la certezza che fosse stato trafugato del materiale archeologico gli uomini dell'Arma sono intervenuti bloccando i due tombaroli e ritrovando, come anticipato, i reperti trafugati dal sito di Capistello, occultati all’interno di due grandi buste di plastica

Editoriale: Guardate e imparate!! ....la differenza è palese!


Siamo a Santa Marina Salina non a Pordenone o in Svizzera. Cassonetti differenziati lindi, con tanto di coperchio, e che si reggono in "piedi" (pardon, sulle ruote) non come i nostri: Sporchi, azzoppati, sciancati.
Ed ancora scusate se è poco: Provate a guardare a terra...che pulizia...non la "rugna", il "nerume"che c'è attorno ai nostri cassonetti.
Provate a fare un giro a Lipari o nelle isole di questo Comune e forse, facendo il confronto e con un poco di umiltà, capirete cosa dovrebbe fare chi espleta questo servizio!!!!!
Chi non è all'altezza del compito "A CASA"!!!!

Programma di riqualificazione e recupero sostenibile delle aree di cava dell’Isola di Lipari. La relazione del consulente Sidoti

Alla cortese attenzione del Sindaco Marco Giorgianni


Oggetto: Realizzazione del programma di riqualificazione e recupero sostenibile delle aree di cava dell’Isola di Lipari.

Egregi Tutti,

la presente relazione è da ritenersi un’integrazione di quelle redatte nelle date 08.02.16, 26.03.16, 18.06.16 e 17.01.17 – trasmesse queste a mezzo email al Sindaco del Comune di Lipari e, per conoscenza, agli organi di stampa del territorio – al fine di rendere pubbliche le attività condotte dal Consulente Volontario, Dott. Angelo Sidoti, sul tema dello “Sviluppo e della gestione dell’Accordo per la realizzazione del programma di riqualificazione e recupero sostenibile delle aree di cava site nell’isola di Lipari”.

Nell’espletamento del mandato ricevuto, il cui termine è scaduto in data 12.06.17, il Sottoscritto ha interloquito con la struttura comunale – nella persona di funzionari e di dirigenti - con Enti e Organizzazioni del Territorio, con la Curatela Fallimentare e, infine, con importanti Atenei Universitari, sia italiani che esteri, Centri di Ricerca e Ordini Professionali.

Dopo una prima attività di ricognizione, sono state intraprese importanti relazioni con il sistema Universitario e con strutture private; si è ritenuto opportuno richiedere il supporto di tali Enti poiché gli stessi possiedono cognizioni e strumenti in grado di fornire un valido supporto all’Amministrazione, aiutandola e supportandola nell’individuazione di idee progettuali da sviluppare nell’area oggetto di intervento.

In particolare, gli Atenei coinvolti sono i seguenti:

- Unesco Chair SITI, Cattedra Unesco, del Politecnico di Torino, convenzione del 25.10.16;

- Politecnico di Milano Dipartimento di Architettura e Studi Urbani DASTU e Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni AUIC, convenzione del 03.11.16;

- Dipartimento di Management della Facoltà di Economia, convenzione del 23.12.16.

Con la collaborazione di queste strutture e con l’interesse manifestato da altri soggetti privati loro tramite (esempio: Westminster University di Londra, Chambers University of Göteborg, Urban Future Organization), sono stati organizzati sul Territorio due Workshop sul tema della Riconversione delle Cave di Pomice:

- Il primo tenutosi a Lipari dal 19-24 settembre 2016 dal titolo “Future Lights on a Vulcanic Landscape”;

- Il secondo avviato a Lipari il 03 novembre 2016 dal titolo “Between the wrinkles of an unexpected glacier – Lipari discovering white pumice quarries.” che si concluderà il prossimo mese di ottobre 2017.

Il contenuto dei suddetti Workshop vengono pubblicati sul sito “parcogeominerariopomice.it” – sito creato e gestito dal Consulente Volontario - al fine di rendere pubblico di volta in volta lo svolgimento delle relative attività.

Per quanto riguarda i rapporti con la Curatela della società Pumex Spa, rappresentata dal Prof. Massimo Galletti, questi si sono limitati ad una mera richiesta di accesso alle aree per i sopralluoghi effettuati durante i due Workshop nonché all’attività legale avviata dall’Avv.to Antonio Vitrano del Foro di Messina relativa alle azioni di rivendica e/o restituzione di fabbricati e terreni che sono state proposte tramite due distinte istanze di insinuazione al passivo fallimentare.

Allo stato attuale l’attività di recupero immobiliare dal Fallimento versa in uno stato di stallo stante che il G.D. non ha ancora fissato l’udienza per la trattazione di tutte le istanze tardive di insinuazione al passivo, ivi comprese quelle presentate dal Comune di Lipari.

Sul tema della messa in sicurezza delle aree di cava di Porticello, ho ricevuto in data 16.06.17, dietro mia sollecitazione, copia del verbale redatto in data 11.04.17 presso il Dipartimento di Protezione Civile della Regione Siciliana. L’amministrazione comunale in occasione di questa riunione veniva rappresentata dall’Avv.to Gaetano Orto.

A conclusione dell’incontro venivano indicate le azioni da intraprendere che di seguito si elencano:

- Intervenire sulla curatela fallimentare;

- Definire cosa occorre in termini economici per intervenire con un’azione risolutiva;

- Segnalare la problematica e informare opportunamente il Dipartimento Territorio e Ambiente;

- Trasmettere tutte le ordinanze emesse per avere contezza di ciò che già è stato fatto;

- Effettuare una quantificazione dei costi dell’intervento in modo da verificare le ricorse economiche disponibili;

- Verificare il progetto autorizzato dalla Soprintendenza; se vi sono opere strutturali da effettuare e/o se per la regimentazione delle acque viene interessato un corso d’acqua è necessario coinvolgere l’Ufficio Genio Civile in relazione al R.D. 523 sulle opere idrauliche.

Il tema della messa in sicurezza è stato oggetto di studio e di analisi fin dall’inizio del mandato e successivamente approfondito in forma didattica in occasione dei due Workshop. Sono stati stimati tempi di intervento di due anni e costi per la messa in sicurezza definitiva dell’Area di circa 5mln.

Per quanto riguarda le azioni da intraprendere nei confronti della Società Italpomice Spa, è stato conferito incarico all’Avv.to Antonio Vitrano per la valutazione della sussistenza delle condizioni per la dichiarazione di fallimento della stessa società nonché per la predisposizione e proposizione dell’istanza di fallimento, ad oggi non ancora depositata.

Da quanto consta al Sottoscritto, il relativo parere (che conclude con una valutazione di fallibilità della Italpomice Spa) è stato trasmesso all’Amministrazione tramite comunicazione pec del 07.04.17; da tale data il legale è in attesa di ricevere dalla stessa Amministrazione la documentazione attestante le ragioni di credito vantate nei confronti della società.

Sempre per ciò che concerne la Italpomice Spa, il Sottoscritto ha provveduto, in data 16.06.17, a richiedere formalmente all’Ufficio legale del Comune informazioni in merito allo stato del procedimento amministrativo di rilascio del titolo edilizio per la realizzazione di un Complesso turistico-residenziale in località Acquacalda.

All’esito di tale richiesta, l’Ufficio comunale ha provveduto, in data 27.06.17, a trasmettere al Sottoscritto gli atti endoprocedimentali del III° Servizio Urbanistica prot. n. 3147 del 10.02.17 e prot. n. 5597 del 10.03.17, nei quali (pur prendendo atto della decisione assunta in merito dal Tar di Catania) viene esplicitata la persistenza delle ragioni ostative al rilascio della concessione edilizia, in ragione della sua attuale incompatibilità con le prescrizioni dettate dal vigente P.R.G.

Nessuna attività è stata svolta dal sottoscritto sulle materie oggetto di estensione di incarico vedi determina n. 7 del 13.02.17 (Terme di S. Calogero e Cave di Caolino), se non limitata ad una breve attività di ricognizione documentale.

Le attività che si consiglia di affrontare nei prossimi 6 mesi sono le seguenti:

- dare immediato riscontro alle azioni suggerite dal Dipartimento Regionale di Protezione Civile in merito alla messa in sicurezza delle aree di cava:

- definizione di tutte le problematiche riguardanti la Società Italpomice Spa;

- chiusura del Workshop organizzato con la collaborazione del Politecnico di Milano prevista per il mese di Ottobre 2017;

- verifica con gli organi competenti del Sistema di Governo del Sito Unesco Isole Eolie;

- verifica dell’esito dell’Istanza presentata ai sensi della L.77/2006;

- incontri con i portatori di interesse per tracciare linee guida per la redazione di un Piano di Sviluppo Turistico dell’Arcipelago; tale attività, ritenuta necessaria da tutti i Soggetti coinvolti nel progetto fino ad oggi;

- proseguire con le attività di ricognizione del sito delle Terme di S. Calogero e delle Cave di Caolino.

- incontri preliminari finalizzati alla stesura di un Bando Internazionale.


Dott. Angelo Sidoti


La serata del "Premio solidarietà" a Vulcano nelle foto di Bartolo Ruggiero (prima parte)

Effettuata l'autopsia sull'uomo deceduto a Stromboli

E' stata effettuata ieri a Barcellona P.G., e non a Milazzo come previsto inizialmente, l'autopsia sull'uomo deceduto nei giorni scorsi a Stromboli.
I risultati saranno a disposizione del magistrato entro una sessantina di giorni. 

Gli auguri ai festeggiati di oggi

Buon Compleanno a Elodia Sabatini, Francesco Berenati, Salvatore Belardo, Bartolo Ficarra, Mariella Piluso, Fabiana D'Ambra, Luca Sgroi, Andrea Sgroi, Elodia Sabatini, Matteo El Vichingo Mangano, Luigi Rizzo, Noemi Spadaro, Tommaso Sapienza e Pietro Braì

Vulcano. Servizio raccolta rifiuti è emergenza. Lo evidenziano in una interrogazione i consiglieri Muscarà, Rizzo, Gugliotta e Fonti

Al Sig, Sindaco Comune di Lipari 
Interrogazione urgente con risposta scritta per il servizio di nettezza urbana isola di Vulcano 
Con la presente, gli scriventi consiglieri: Muscarà Franco, Francesco Rizzo, Annarita Gugliotta, Gesuele Fonti,
 interrogano il Sig, Sindaco del Comune di Lipari Marco Giorgianni sulla "Emergenza rifiuti" sull'isola di Vulcano. 
Visto: 
-Le gravissime carenze e mancato rispetto del capitolato d'appalto da parte della ditta a cui è affidato il servizio di N.U. nell'isola diVulcano 
 - ll numero degli adetti al servizio è al di sotto diquanto previsto 
- ll numero dei mezzi è inadeguato e non in linea da capitolato 
- Gravissirna la mancanza della raccolta dei rifiuti nella giornata di domenica. 
- Ancora piu grave la mancata applicazione del doppio turno di raccolta previsto dal capitolato 
- Zone di Vulcano Porto Vulcano Piano Vulcano Gelso, piene di erbacce e la raccolta e lo spazzamento non sono effettuate secondo quanto scritto nel capitolato di appalto
 Si chiede di riferire con urgenza per iscritto su come è intenzionato a ripristinare il servizio 
Distinti saluti 
I Consiglieri 
Muscara Franco 
Rizzo Francesco 
Gugliotta Vulcano 
Fonti Gesuele

NDD - Ops...c'è qualcosa che non va nel complesso del servizio fornito dal Comune di Lipari. Oppure anche questa volta è colpa del solito "giornalista brutto, cattivo e irrispettoso" che fotografa ed evidenzia problemi?. I quesiti dei consiglieri meritano una risposta ed una verifica a proposito del rispetto del capitolato d'appalto. Non verificare...potrebbe essere omissione? 

Comparazione dati scommesse sportive 2016/2017

Dopo aver letto i dati pubblicati da AAMS poco tempo fa relativi alla raccolta delle scommesse sportive in Italia per l’anno 2016 e primi tre mesi del 2017 si può facilmente capire la febbre da scommessa o come si usa nel gergo schedina è ancora aumentata creando un volano di giro d’affare lordo miliardario. Dalla proiezione di questi dati si prospetta un anno in continua crescita che potrebbe portare ai nuovi record per l’industria delle scommesse sportive online e per quella del gioco nelle agenzie terrestri. Come sempre ai primi posti della classifica per le città più produttive troviamo Napoli, Roma, Milano, Catania e Reggio Calabria che risultano essere tra le più virtuose d’Italia, per quanto riguarda le scommesse sportive. Anche il Molise è una delle regione di scommettitori subito dietro alle prime della classe e facendo un rapido excursus andiamo a scoprire i motivi che rendono le scommesse così di moda e in crescita nel nostro Paese.
Con l’aiuto dei più importanti portali online che si occupano di comparazione quote, pronostici calcio, schedine e statistiche attinenti nell’ambito dei bookmakers, bisogna tener conto di alcuni aspetti che sono fondamentali per creare una scommessa con alte probabilità di vittoria. Il ruolo del quotista, che su www.bonusvip.it ogni giorno realizza decine di pronostici scommesse sportive e tante schedine pronte del giorno vincenti, è per chi non lo sapesse è il perno su cui ruota tutta la logica della scommessa e su come giocarla. Si tratta di una professionista, che spesso emerge da realtà accademiche come quella della scienza statistica, matematica che sono delle discipline che viaggiano parallelamente e che sono utili fini di poter creare il migliori pronostico e strategia possibili. Ancora di più oggi con la possibilità di poter puntare direttamente sulle scommesse live durante il corso dell’evento sportivo, emergono le capacità dei migliori quotisti di fare la differenza dia singolarmente che quotidianamente.
Quando oggi lo scommettitore italiano entra nel suo conto di gioco e accede alla sezione delle scommesse live può verificare l’elevato numero di eventi presenti a palinsesto ogni giorno con un grande numero di questi concentrati nel fine settimana, con la concomitanza dei campionati di calcio internazionali, delle Coppe come Champions ed Europa League, Premier League, Liga spagnola, Bundesliga, Serie A, Serie B, ecc. Non solo calcio, però visto che anche per gli altri sport accresce la febbre da scommessa e di pronostici ogni giorno come per il basket, tennis, Formula 1 e volley, che sono le principali gare su cui attualmente si scommette in Italia, e su Bonusvip puoi trovare tutto quello che ti serve.  Un giro di affari che è in aumento di anni in anno e che con cifre miliardarie sta diventando una realtà imponente sia in campo europeo che internazionale soprattutto in Asia e senza dubbio il segno che l’Italia sia un paese molto avanti per l’industria del betting è dato dal fatto che i maggiori bookmakers stranieri da anni hanno deciso di investire nel nostro paese sin dall’inizio degli anni 2000.

A incidere sull’aumento delle scommesse sportive nel 2016 sono stati eventi importanti come i precedenti mondiali di calcio in Brasile e i campionati Europei di calcio in Francia del 2016. I pronostici calcio risultano essere lo molto utilizzati per chi scommette anche per quanto riguarda il 2017 e senza dubbio l’aiuto dato dai migliori siti che offrono schedine pronte e pronostici aiuteranno ad aumentare ancora i fatturati aiutando le casse dello Stato.

L'editoriale. Così...si!. Notare la differenza. "Inversione di tendenza o ieri qualcosa non ha funzionato nella raccolta rifiuti?"

Come nostra abitudine ci siamo svegliati di buon'ora e ci siamo concessi un mini tour tra Canneto e Lipari centro.
Con nostro grande piacere abbiamo notato come già dalle 7 e 50 (quando abbiamo iniziato il tour) i cassonetti dei rifiuti si presentavano così e così sono praticamente rimasti sino al momento in cui stiamo scrivendo
Canneto - Marina Garibaldi
Lipari centro - Via Maggiore

Situazioni decisamente diverse rispetto a queste foto scattate ieri 
tra le 7 e 50 e le 9 e 40 a Canneto e Lipari centro

 Necessaria quindi qualche riflessione. 
1) O ieri qualcosa non ha funzionato nel servizio raccolta e, invece, di difendere l'indifendibile, sarebbe bastato ammetterlo.
2) Oppure oggi lo svuotamento dei cassonetti è iniziato in orario più adeguato ad una località turistico - balneare.
Prendiamo atto di questa "inversione di tendenza" (ma vigileremo affinchè non sia "fumo negli occhi") e cogliamo l'occasione per invitare l'amministrazione a sollecitare la ditta a svuotare i cassonetti della plastica e del vetro, straboccanti in varie zone di Lipari e Canneto, così come - ci riferiscono - in diverse frazioni.
Se poi fosse possibile un intervento per rimuovere in giro per l'isola, ed in particolare intorno ai cassonetti, quei "rifiuti speciali" che, incivilmente, qualche nostro concittadino (che va perseguito e multato), non sarebbe male.
Per ultimo - prendendo spunto da una nota di Controcorrente eoliana che condividiamo in pieno - il camioncino dei rifiuti passi a Marina Corta e sul Corso in un orario diverso...non quando la gente è seduta nei bar a fare colazione.
Ma questa è un'altra storia...un'altro capitolo...per il quale abbiamo solo iniziato a scrivere. Tocca a voi fare in modo che non diventi troppo lungo!!!

Rifiuti, isole ecologiche interrate "una pillola di civiltà" (di Peppe Cirino)

Ciao Salvatore,
pongo all'attenzione di tutti una "pillola di civiltà", sperando che le nostre isole possano essere presto un esempio di tale rara merce.
In questo filmato troverai un piccolo esempio di come la raccolta differenziata possa diventare risorsa per un'intera collettività e di come si possano imbrigliare e contenere quotidiani episodi di inciviltà.
Le isole ecologiche interrate, riducono al minimo l'impatto visivo dei dispositivi necessari alla raccolta ed allo steso tempo possono diventare un valido strumento di controllo per cittadini ed operatori del settore. Con questi innovativi sistemi si potrebbero conoscere con precisione sia la quantità, che la qualità e le abitudini del conferimento rifiuti dei cittadini, delle famiglie, delle attività commerciali (bar, ristoranti, negozi, alberghi ecc.), permettendo, inoltre, di reprimere e sanzionare comportamenti scorretti.
In buona sostanza se il signor Tizio getta la sua spazzatura per strada, sulla sua tessera magnetica ci sarebbero 0,00 kg di rifiuti conferiti e nell'arco di un determinato lasso di tempo, si potrebbe comprendere se il conferimento dei rifiuti è avvenuto in modo corretto o se vi siano state anomalie nella condotta tenuta.
Si potrebbero, inoltre, effettuare le necessarie operazioni di controllo sui soggetti interessati alla raccolta e sulle ditte incaricate allo smaltimento, comprendendo, con precisione, quanta plastica, vetro, metallo, carta e rifiuti indifferenziati transitano sulle navi addette al servizio e se il servizio di prelievo viene effettuato in modo regolare.
Il costo di tali sistemi potrebbe essere ammortizzato in poco tempo con la vendita dei materiali riciclabili e successivamente i vantaggi potrebbero essere riversati sulla popolazione con un calo della tassazione sui rifiuti.
Volere e potere!!!
Saluti
Giuseppe Cirino

Oggi è il 1° Luglio. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno

FILICUDI

SANTO DEL GIORNO:
Ester è la protagonista del libro biblico che porta il suo nome. L'episodio che le riguarda è ambientato nell'impero persiano: il nome di Ester si fa derivare nel persiano: il nome di Ester si fa derivare dal persiano stara(= atro, stella, Venere, oppure Istar, la dea) mentre il nome ebraico è Hadassah(mirto). La donna è della tribù di Beniamino, deportata a Susa al tempo del re Joackim. 
Rimasta orfana da bambina, Ester viene accolta e allevata come una figlia dallo zio Mardocheo. Cresciuta in eta e bellezza a presentata al re Assuero che, ripudiata la moglie Vasti, a alla ricerca di una sua sostituta fra le figlie più belle del regno. 
Ester piace tanto, che il re «l'amò più di tutte le altre donne... e la fece regina al posto di Vasti».
Mardocheo, per quanto suddito fedele (ha scoperto un complotto contro Assuero), si rifiuta di «piegare il ginocchio» e di «prostrarsi» davanti al potentissimo Aman, che riveste la più alta carica del regno. Ritenuto questo atteggiamento un insulto, Aman decide di eliminare Mardocheo e tutto il suo popolo; emana un decreto di genocidio, la data a fissata con il lancio del «pur», cioè della sorte che cade sul tredici del mese di Adar (febbraio-marzo). 
Mardocheo comunica a Ester il decreto di sterminio e la sollecita a intervenire in favore di se stessa e del suo popolo; la regina è colpita da angoscia mortale, cerca rifugio presso il Signore; innalza a lui una fervorosa preghiera e cosciente di compiere un gesto che le può costare la vita si presenta al re: «mentre gli parla, Cade a terra svenuta». Il re si commuove e si rende disponibile ad ascoltarla: ella lo invita a cena senza rivelargli per ora il motivo dell'angoscia. 
Intanto Aman procede nell'attuazione del suo progetto preparando il patibolo per Mardocheo. Ester invita per la seconda volta il re insieme ad Aman e durante il banchetto svela ad Assuero la sua origine ebraica e di conseguenza la sua condanna a morte insieme a quella del suo popolo. La reazione del re è furibonda. La situazione si capovolge. Aman a appeso al patibolo preparato per Mardocheo e con un nuovo decreto il re ordina ai Giudei di difendersi dai loro nemici. 
Nel giorno in cui tutto a pronto per la loro eliminazione sono gli ebrei a trionfare. Per la città di Susa Ester chiede che la strage degli avversari continui anche il giorno successivo. Il Libro si chiude con l'istituzione della festa ebraica dei Purim per la salvezza raggiunta. La figura di Ester a diversamente valutata dai commentatori, a negativa per alcuni che la trovano insignificante e succube dello zio, a una donna esemplare per altri: ella espone liberamente e coscientemente la sua vita per il popolo; manifesta profonda pietà verso Dio: nella tribolazione si rivolge a lui con il digiuno e la preghiera; agisce con saggezza: sa vivere in diaspora e comportarsi in mode sapiente con il re per ottenere quanto desidera; al memento opportuno è lei che salva il popolo dal genocidio; pietà, saggezza, forza di carattere ne fanno un'eroina. Nell'Aggadah i lati positivi sono ulteriormente ampliati: Ester non è ne magra ne grassa, di carnagione olivastra, nulla di eccezionale nell'aspetto fisico, ma di uno charme femminile che supera in bellezza tutte le donne dei Medi e dei Persiani. Il nome ebraico di Hadassah ( = mirto) e descrittivo delle sue virtù; i suoi atti spargono fragranza come il mirto. Ester regina trova riscontro in alcuni martirologi della Chiesa latina; è ricordata nella Chiesa greca nel Sinassario metrico e nel Meneo di dicembre e nella Chiesa copta il 24 Takhsharash (30 dicembre).

venerdì 30 giugno 2017

Domani a Lami i funerali di Andrea Merlino


Le onoranze funebri sono a cura della ditta Alfa e Omega di Lipari

Serenata un po...maleodorante!. Cantiamo e sorridiamo...per non piangere!!!

E' deceduto "Andrea di Lami"

E' deceduto a Canneto, all'interno dell'abitazione di via Fabio Filzi, dove si fermava abitualmente, Andrea Merlino, 46 anni, conosciuto da tutti come "Andrea di Lami". 
A fare la drammatica scoperta sarebbe stato il fratello che lo ha trovato riverso sulle scale.
Sul posto, oltre ai familiari, sono giunti, non appena allertati, i carabinieri e i vigili urbani e, successivamente, il medico legale. 
La causa della morte, che risalirebbe ad almeno 12 ore prima della scoperta del corpo senza vita, sembrerebbe possa essere stata causata da un malessere e, probabilmente, la caduta dalle scale conseguenza di esso. 
La salma del povero Andrea - su disposizione della Procura - è stata "liberata" e restituita ai familiari per i funerali