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domenica 20 agosto 2017

Ossidiana tre :San Bartolo urgente e contigibile (di Ciccio Rizzo)

Sotto l'ombrellone in una domenica d'agosto, oibo',scopro che San Bartolo e' 
"urgente e contingibile".
Sin ora avevo creduto che fosse immaginifico e metafisico.
Quindi, in buona sostanza, in maniera imprevedibile, si notifica un'ordinanza, appunto " urgente e contingibile " per dare una sistematina al suolo pubblico ed alle serate , che importa se previste da tempo in maniera precisa , sistematica , imprenditoriale .
Quindi San Bartolomeo, da buon tutore dai terremoti , viene contingentato e trattato alla stregua delle emergenze, in barba a parole elementari : programmazione , previsioni , organizzazione .
Sedersi con gli esercenti e gli imprenditori di settore ? Mai .
Una ennesima festa della democrazia.
Seguiranno corsi e ricorsi , storici e giudiziari
Ciccio Rizzo

Giochi d'artificio musicali del Ferragosto a S.M. Salina (con audio)

Riprese: Massimo Lo Schiavo

Convocato dal presidente Lopes il Consiglio comunale di Santa Marina Salina

Il Presidente, Alessandro Lopes ha convocato per il prossimo 23 Agosto alle 18:00 il Consiglio Comunale di Santa Marina Salina
O R D I N E  D E L  G IO R N O
1) Approvazione verbali seduta precedente.
2) Esame ed approvazione del rendiconto di gestione relativo all’anno 2016, della relazione illustrativa e
dei relativi allegati.
3) Mozione ad oggetto “Presidio Territoriale di Emergenza di Torregrotta. Ferma contrarietà alla
chiusura”.
4) Interrogazione dei Consiglieri Giuffrè, Romagnolo e Capasso - prot. 4873 del 04.08.2017: “Pulizia
straordinaria del centro e della frazione Lingua e manutenzioni varie”.

Tassa di sbarco ....che "legnata" per andare a Salina. Ci scrive Francesco Valastro

Egr. Direttore,
Allego le fotocopie dei biglietti di andata e ritorno Lipari-Salina di una famiglia di 4 persone (marito, moglie, una figlia di 8 anni e una di 6). Se nei biglietti non si legge bene l'importo, vi confermo che sono complessivamente € 92,00, di cui € 32,00 di contributo di sbarco, pari quasi al 35% della spesa. Sabato sera c'è stato il primo Festival degli Emigranti Eoliani ed è stata accolta con grande entusiasmo la notizia che La Liberty Lines praticherà loro la tariffa dei residenti mostrando soltanto il D. I., mentre a questa famiglia si fa pagare il contributo di sbarco perché il Comune di S. Marina Salina non ha aderito alla convezione e non solo, il capofamiglia, titolare della liberty card, per il solito motivo, non ha potuto beneficiare dello sconto accordato ai figli di nativi.
Da Liparota mi sono posto questa domanda: ma questa famiglia, se non fosse quella di mio figlio, sarebbe mai più tornata alle Eolie?
Egr. Sig. Sindaci ma che state combinando? Volevo venire a Salina per visitare il Museo dell'Emigrante, ma per protesta non vengo e spero che questa protesta sia condivisa da altri numerosi villeggianti e non.
Francesco Valastro (emigrante forzato)

L'Eolian-Milazzese Ramona Parisse si impone nel XXXIII° Festival dei Nebrodi


Sabato 19/08/2017 si è svolta nella splendida cornice del Cineteatro Rosso di S. Secondo di Capo D’Orlando (ME) ed un numeroso pubblico la finale del XXXIII° Festival dei Nebrodi, condotto magistralmente dalla conduttrice Erminda Ardizzone e dal patron del festival Aldo Casilli, con le riprese di Radio Doc ed una giuria di esperti del mondo della musica. 
In gara per la categoria big, sezione edite, hanno partecipato in 14, provenienti da tutte le province siciliane e la eoliana-milazzese Ramona Parisse, dopo un periodo di assenza dal palco per motivi di studio e lavoro ed una borsa di studio Erasmus, che la porterà per un periodo di quattro mesi a studiare e lavorare all’estero più precisamente in Irlanda, ha partecipato esibendosi con la canzone di Lucio Dalla “ La sera dei miracoli” (https://youtu.be/KLDtvRJG0-c ) classificandosi al primo posto e aggiudicandosi oltre ad un trofeo in vetro dipinto una bellissima vacanza di tre giorni nell’isola di Malta.

Piromani ci hanno riprovato sul Monte Sant'Angelo

Nuovo tentativo stamane di appiccare le fiamme sul Monte Sant'Angelo. Il tempestivo intervento dei vigili del fuoco (caposquasdra Peditto) ha impedito che il focalaio potesse allargarsi

Il 24 Agosto operazioni commerciali di imbarco/sbarco passeggeri da motonavi da traffico a Sottomonastero


Stromboli. Lanza si aggiudica la maratona


Ancora una vittoria per Carlo Lanza nella maratona a Stromboli. L'ex presidente della Circoscrizione, tornato sull'isola dopo l'incidente che lo ha interessato  nei giorni scorsi, si è aggiudicato anche l'edizione 2017 di questa manifestazione.
Importante nella riuscita della manifestazione l'impegno dei componenti il gruppo comunale di Protezione civile.
Per le foto, grazie a Salvatore Martelli

Accadde oggi...alle Eolie

20/08/2016
Vulcano: Guardia di finanza sequestra un chilogrammo di hashish
https://eolienews.blogspot.it/2016/08/vulcano-guardia-di-finanza-sequestra-un.html

Gli auguri ai festeggiati di oggi

Buon Compleanno a Rita Pergolizzi, Giovanni Saltalamacchia, Chiara Di Stefano, Brunella de Luca, Romina Ziino, Cristian Acquaro

Oggi è il 20 Agosto. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno

Stromboli: La colata lavica arriva al mare durante l'ultima eruzione
SANTO DEL GIORNO
Bernardo nacque l'anno 1091 nel castello di Fontaine, presso Dijon. Suo padre Techelino era uno dei più cospicui uomini del tempo e sua madre Aletta era parente dei duchi di Borgogna; entrambi però splendevano più per pietà che per ricchezza. Appena nato Bernardo, la piissima madre, non contenta di offrirlo solamente a Dio come aveva fatto degli altri suoi figli, lo destinò in modo particolare al servizio della Chiesa. Educato santamente fu mandato a Chatillon per compiere gli studi nel collegio dei canonici di quella città. Bernardo, quantunque giovanetto, amava star ritirato; era sempre raccolto, docile, affabile e cortese con tutti, e di una modestia singolare. La prontezza e la vivacità del suo ingegno facevano stupire i suoi maestri. 

Ma se egli ascoltava le lezioni dei maestri, molto più era attratto dalla voce di Dio, che gli parlava internamente. Una notte di Natale gli comparve il Bambino Gesù, e Bernardo fu talmente invaghito della divina bellezza del Redentore, che fu poi sempre devotissimo dell'Incarnazione. A 18 anni perdette la virtuosa sua madre. Intanto, compiuti gli studi della teologia e della Sacra Scrittura, ritornò alla casa paterna. 

Vedendo quanto era pericoloso il vivere nel mondo, pensò di ritirarsi a vita monastica. Tutta la famiglia e l'intero parentado dapprima gli si opposero, ma egli con la sua grazia e cortesia seppe talmente difendere la sua causa, che poco dopo molti di quelli che s'erano opposti seguirono il suo esempio. Infatti i fratelli Guido, Gerardo, Bartolomeo, Andrea e lo zio Gondrino, signore di Tolone, lo seguirono nella vita monastica. 

A questi si unirono altri, così che furono in trenta a seguire con lui la divina chiamata. Presentatisi al monastero, l'abate S. Stefano, vedendo il loro fervore e la loro risoluzione, li accettò con gioia. Fatta la professione dopo un anno di noviziato, Bernardo si diede con grandissimo fervore alla pratica della virtù. Spesso, per eccitarsi al fervore si domandava: « Bernardo, a che fine sei venuto qui? ». 

Devotissimo di Maria SS. rion lasciava passare giorno senza offrirle qualche ossequio speciale; in tutti poi cercava di diffondere la devozione alla gran Madre di Dio. E la Madonna molto gradiva l'amore di quell'anima santa. Un giorno, passando Bernardo davanti alla statua della Vergine, le rivolse il saluto angelico : « Ave Maria », ma lo disse con tanta grazia ed affetto, che dalla statua si sentì rispondere: «Ave Bernardo ». 

Morto S. Stefano, fu eletto abate con voto unanime Bernardo. Quantunque sempre malaticcio, tuttavia predicava ovunque con grande zelo, e le sue prediche erano talmente piene di grazia, che da ogni parte accorrevano ad udirlo, e molti lo seguivano, chiedendo di essere accettati nel monastero. 

In Bernardo si vide meravigliosamente accoppiata la santità con la sapienza: è chiamato il Dottore mellifluo. Numerosissime sono le sue opere, e per i suoi numerosi, alti e sapienti scritti sulle grandezze della Madre di Dio, venne chiamato il cantore di Maria. 

Dopo una vita così santa e attiva, spirò il 20 agosto 53 a 62 anni. La Chiesa lo onora col titolo di dottore. 
PRATICA. Siamo molto devoti della SS. Vergine, e facciamole oggi un fioretto. 
PREGHIERA. O Signore, che hai dato al tuo popolo il beato Bernardo come ministro di eterna salute, concedici, te ne preghiamo, che meritiamo di avere come intercessore in cielo colui che abbiamo avuto come dottore in terra. 

sabato 19 agosto 2017

Lipari, terrorismo e manifestazioni

In molti, sull'onda di quanto accade in Europa, ultimamente a Barcellona, chiedono se a Lipari, in occasione dei festeggiamenti per San Bartolomeo, saranno attuati controlli e applicate adeguate misure di sicurezza. 
La risposta la riteniamo scontata anche perchè, per manifestazioni ed iniziative del genere, esiste un "decalogo" predisposto a livello nazionale e che i prefetti fanno applicare, attraverso le istituzioni presenti sul territorio.
Sino a prova contrario Lipari fa parte dell'Italia, motivo per cui, se alle quattro serate è stato dato il via libera, è da credere che gli organizzatori hanno fornito tutte le rassicurazioni necessarie. Ovviamente, come sempre, non mancheranno i controlli da parte dell'Arma e da chi è preposto a garantire l'ordine pubblico. 

Festeggiamenti per il Patrono San Bartolomeo. Il manifesto della cinque giorni che prende il via domani


"Spartiti per le Eolie". L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi

Possibili pioviggini a cavallo tra il 20 e il 21 Agosto. Il 22 diminuzione delle temperature. Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava

POSSIBILI ISOLATI PIOVIGGINI TRA LA NOTTE E L'ALBA DI LUNEDI 21.
DAL POMERIGGIO DEL 21 SOFFIERA' UN MODERATO MAESTRALE ,CHE TENDERA' A RUOTARE CON UNA COMPONENTE PIU' SETTENTRIONALE MARTEDI 22. 
CIO' COMPORTERA' UNA DIMINUZIONE DELLE TEMPERATURE DURANTE LA GIORNATA E UN AUMENTO DEL MOTO ONDOSO FINO A MOSSO

"Eolie,donne e Cultura.Premio Caterina Conti ed. 2017". Il "punto" di Tiziana De Luca




(Tiziana De Luca) "Eolie,donne e Cultura.Premio Caterina Conti ed. 2017", manifestazione svoltasi in Piazzetta dell'Addolorata al Castello, è stato un successo non solo di pubblico, presenti oltre 150 persone, ma un trionfo di umanità, arte e professionalità.
Alla stregua delle due edizioni passate, da me promosse come Assessore alla Cultura pro tempore ed oggi come associata del Soroptimist, c'è stato un susseguirsi di interventi che hanno davvero coinvolto gli astanti, che con visi entusiasti hanno seguito passo passo fino a mezzanotte il programma stilato.
Inizio travolgente al pianoforte con l'intro della giovane e talentuosa pianista Patrizia Salvini e la grande voce del mezzo soprano Giusi Lorizio, che con vari intermezzi successivi hanno valorizzato d'arte la professionalità delle relatrici intervenute, la direttrice del Museo archeologico "L.Bernabo' Brea" Maria Amalia Mastelloni e la Professoressa dell'Università di Palermo Giovanna Fiume.
Emozionante l'intervento della Dott.ssa Caterina Cacace dell'Utin di Patti, eoliana doc, che nel ringraziare il Soroptimist di Lipari per l'assegnazione del Premio Caterina Conti, premio destinato ad una donna che con il suo lavoro professionale, sociale o educativo, ha migliorato il livello qualitativo della nostra Comunità e si è distinta come esempio da seguire, ha evidenziato quanto il senso di appartenenza passi da un'eolianita' interna che seppur non vissuta quotidianamente emerge ogni qualvolta si entri in rapporto con l'altro o con il territorio stesso.
Commoventi le parole della Prof.Conti che donna d'esperienza e di grande spirito ha voluto rimarcare quanto il dare agli altri, in termini di competenza, di ascolto e di azioni, sia fondamentale per la crescita sana delle future generazioni.
L'evento si è concluso con una sonata di Beethoven dell'altra giovane pianista intervenuta per l'occasione, Viviana Cilano.
Il Club Soroptimist di Lipari, Fabiola Famularo presidente, organizzatore della manifestazione, crede ed investe nella forza delle donne e nel valore aggiunto che eventi di genere come questi possano rappresentare nello scenario culturale eoliano ed ha meritato il successo decretato dai presenti perché solo con la condivisione la vittoria e la crescita culturale possono diventare godimento per tutti.

Un mare di cinema del Centro studi. Domani proiezione documentari su "Le aree marine protette"

Grande successo di Taobuk a Salina per l’incontro con Alessia Gazzola


 Da sx: Franco Arabia, Margherita Aiello, Domenico Arabia, 
Alessia Gazzola, Antonella Ferrara, Ezio Donato, Claudia Aiello
SALINA - «Lo straordinario successo del primo appuntamento di Taobuk nelle Isole minori, e in particolare nelle Eolie, patrimonio dell’Umanità, è la conferma di un progetto vincente: trasformare o meglio configurare l’intero arcipelago siciliano in un grande parco letterario». Così l’assessore regionale Anthony Barbagallo esprime soddisfazione per l’iniziativa promossa a Salina dall’Assessorato Regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, da lui guidato con lungimiranza nei quasi due anni di un mandato ricco di idee, creatività e innovazioni, mirate ad incrementare e innovare l’articolato settore delle attività turistiche, sportive, ma anche teatrali, cinematografiche e attinenti, in generale, a tutte le arti performative. «Desideriamo puntare sull’insularità come valore non solo turistico ma anche culturale – ribadisce l’Assessore Barbagallo – ed è emblematico, in questa visione, l’esordio a Santa Marina con la narratrice messinese Alessia Gazzola, ormai costantemente in vetta alle classifiche, una siciliana che fa onore alla propria terra».
E l’incontro con la scrittrice che ha inventato il personaggio di Alice Allevi - anatomopatologa tanto pasticciona quanto dotata di raro talento investigativo - ha davvero galvanizzato l’amena Piazzetta Paino, letteralmente gremita di residenti e turisti. In apertura, il Sindaco Domenico Arabia ha pubblicamente ringraziato l’Assessore Barbagallo per aver offerto a Santa Marina l’opportunità di vivere un evento letterario e artistico così ben congegnato, e ha auspicato che questo ponte tra Salina e Taobuk, il festival letterario di Taormina, possa diventare un appuntamento fisso dell’estate.
Aver reso itinerante la rassegna ne amplia gli effetti sul territorio isolano, come ha sottolineato Antonella Ferrara, presidente e fondatrice di Taobuk, che ha ormai per scenario l’intera Sicilia.
Tante le suggestioni della serata, arricchita dalle letture dell’attore e regista Ezio Donato, che ha curato anche la selezione dei momenti musicali affidati alla pianista Claudia Aiello e alla sorella Margherita, soprano: due raffinate musiciste che hanno affrontato brani di Debussy (Claire de lune, La puerta del vino, Romance), sul presupposto che Alessia Gazzola nei giorni scorsi ha pubblicato un post su Facebook con brani del compositore francese, facendo intendere che l’ambientazione del prossimo romanzo sarebbe stata proprio le Eolie. Un indizio che non sarà sfuggito ai suoi tantissimi lettori.
A condurre l’incontro Franco Arabia, che ha evidenziato come, nonostante si muova con mitezza, la vera arma di Alice sia la capacità intuitiva, mentre la scrittura di Alessia ha profonde radici: sembra quasi che il destino bussi alla porta dei personaggi, ricreando un clima da tragedia greca.
Al centro della conversazione il recente “Un po’ di follia in primavera”. «In parte un giallo, in parte un poliziesco – chiosa Gazzola, ma senz’altro anche un romanzo psicologico. Per Alice è il passaggio definitivo all’età adulta. Ha compiuto gli studi. Si è specializzata. Non è più “L’allieva” del primo titolo che le ho dedicato. Sono ormai sei. Ogni volta che mi accosto ad un nuovo episodio, scelgo uno scenario da indagare: in passato è stato il teatro, l’archeologia, questa volta la psichiatria. Nei miei romanzi prevale il tono della commedia, che però cela risvolti drammatici. Il rapporto che c’è tra medico e paziente ha zone d’ombra che volevo esplorare da un punto vista narrativo. Io credo nella necessità del dolore: per me è la chiave per migliorarmi, per cercare vie d’uscita. Il giallo si configura qui come romanzo sociale. E ha a che fare coi temi della manipolazione, per questo è il più cupo e malinconico della serie».
Com’è noto, l’universo di Alessia Gazzola è prima di tutto femminile: «Amo raccontare storie di donne, verso le quali ho un occhio solidale e partecipe. Attraverso quella di Alice, voglio percorrere altre vite. Quello che mi piace di più è raccontare scenari di donne coraggiose, che hanno subito vicende a cui reagiscono».
Una correlazione fondamentale è altresì quella tra l’autrice e la sua formazione professionale di medico legale: «Scrivo per relazionarmi con me stessa e la mia professione. Quando ho iniziato a scrivere i romanzi su Alice ero una specializzanda in medicina criminale. Per me era un hobby, non pensavo di essere una scrittrice. Sono un tipo un po’ astratto, la testa fra le nuvole, sto sempre un passo indietro. Vivendo in un ambiente molto competitivo ho perciò dovuto tirar fuori le unghie e mi sono messa in gioco. Alla mia protagonista facevo succedere le cose peggiori in funzione catartica, per poter vivere meglio quel periodo complesso».
E complesso è anche il meraviglioso e cifrato mondo di Alice: «Alcuni personaggi – chiarisce Alessia Gazzola - si sono imposti per i loro nomi in codice nell’immaginario collettivo. Come ad esempio CC, ossia Claudio Conforti, la cui sigla già da sola s’imprime nella mente e lo rende un personaggio al di sopra delle parti. Il Supremo è invece il grande maestro di Alice, capace di andare oltre i meccanismi di vessazione degli ambienti accademici. Se la Wally è la temuta professoressa Boschi, cerco sempre di bilanciare il rapporto tra Alice e l’ispettore Calligaris. Ho già in mente il romanzo nuovo. Claudio ama Alice a modo suo, ma ho bisogno di tanti altri libri per raccontarlo nei mutamenti e nelle mutazioni». I milioni di fan di Alessia/Alice sono avvertiti … ed anche rassicurati.

Lipari. Piovono mattoni dentro una casa. Per fortuna solo lievi danni. Il proprietario Matteo Salin "Ulteriore segno di una deriva che va fermata"

Caro Salvatore,
questa notte verso le 4.30 uno sconosciuto ha lanciato uno dei mattoncini di cemento dal peso di oltre un kg, utilizzato per sostenere le fioriere in salita Meligunis, all’interno della finestra, aperta, di casa mia che si affaccia sulla suddetta via che raccoglie ogni notte gruppi di persone schiamazzanti e diciamo, eufemisticamente, non proprio in sé, che scendono dalla civita penso dopo l’uscita dal Turmalin.
Per fortuna i danni sono stati pochi visto che una finestra e il tavolo su cui il mattone è caduto hanno attutito il colpo che alla fine ha scheggiato una mattonella del pavimento.

Pochi i danni materiali ma certamente maggiori quelli morali. Non mi sento più sicuro a Lipari a casa mia! D’ora in poi chiuderò le finestre e avrò paura che qualche cretino stupido e violento invece di lanciare solo un sasso, per esempio, si arrampichi ed entri in casa
Penso ci sia bisogno di maggiore sicurezza e sorveglianza per lo meno nelle zone in cui c’è passaggio di persone che dopo il “divertimento” notturno scendono verso il porto per tornare a casa o continuare la “movida” in altro luogo e penso che di questo fatto si devono far carico amministrazione e forze dell’ordine.
Sono molto dispiaciuto di quanto è successo, non solo per me ma anche per queste isole a cui sono molto legato e che onestamente con questo genere di turisti rozzi, irrispettosi e volgari, che vanno fermati al più presto, rischiano un degrado irreversibile .

Matteo Salin
NDD - Salin ha presentato denuncia presso i carabinieri

Pane e formaggio, ne abbiamo? Non risparmiata neanche la scalinata che porta in Cattedrale

Qualcuno si vergognerà, prima o poi, e imporrà il rispetto delle regole del vivere civile e del decoro? In queste foto dall'alto una parte della comitiva "pane e formaggio", ben accampata sulla scalinata che porta in Cattedrale.

Eoliani che non ci sono più

Lo scorso anno il 19 Agosto ci lasciava 
Nando Corrado, 
un galantuomo, un uomo d'altri tempi.
Eolienews lo vuole ricordare con questa foto, con questo post
Questa sera Nando sarà ricordato con una Messa in Cattedrale alle19,30.

Catania, nuovo intervento chirurgico sulla dodicenne colpita dall'elica a Lipari. Condizioni restano gravi

Restano gravi le condizioni della dodicenne turista colpita dall'elica del gommone al largo di Monterosa a Lipari.
I medici del Garibaldi Nesima di Catania, dove è stata trasportata in elisoccorso dopo l'incidente, hanno diramato un nuovo bollettino medico nel quale evidenziano le sue condizioni, dopo un nuovo intervento chirurgico. 

 "Rientrata dalla sala operatoria - si legge nel bollettino medico - dove ha fatto toilette della ghiandola mammaria e del cavo ascellare, nonché a revisione delle fratture delle dita della mano, ha eseguito una tac encefalo, i cui risultati sono sovrapponibili a quelli dell'esame precedente. Confermato infarcimento emorragico con edema cerebrale tenuto sotto controllo".
Come si ricorderà la ragazzina, nelle immediatezze del ricovero, era stata sottoposta ad un intervento al capo.

Canneto ore 10:05 di stamane: Benvenuti a Babilonia!

Immagini che si commentano da sole. 
Un piccolo appunto: Percorso Unci - Piazza S. Cristoforo in 9 minuti. Più tardi sarà, sicuramente, peggio



Gli auguri ai festeggiati di oggi

Buon Compleanno a Melania Lauricella e Veronica Li Castro

Non se ne può davvero più. Nuova notte di fuoco. Nuovo danno ambientale




Legno nero ancora...in fiamme...sino a tarda notte...come è ben evidente dalle foto di Gabriele Costanzo. 
Ovvio, scontato, il dolo così come l'ennesimo danno ambientale.
E' stato Legno nero ma, a questo punto, un posto vale l'altro. 
Non si creano problemi, infatti, i piromani, forti ed arroganti per l'impunità, ad appiccare fuoco ovunque. Frutto di una pianificazione, di improvvisazione? Non lo sappiamo.
Sappiamo solo che un'isola brucia, tra la nostra amarezza di dover raccontare le gesta di questi criminali, tra il dolore di questa terra la ama, tra il silenzio di chi se vede non parla, tra l'arroganza di questi incendiari.
Come scriveva stanotte in un post l'amico Giancarlo Baldanza: Si può continuare ad assistere impotenti a questo scempio di Lipari?

Oggi è 19 Agosto. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno

Salina (Foto Katia Merlino)

SANTO DEL GIORNO
Giovanni nacque il 14 novembre 1601 da pia e modesta famiglia a Ri, un villaggio vicino ad Argentan nella Normandia. Fin da giovinetto diede prova di grande virtù e di profonda pietà, dimostrando una particolar devozione alla SS. Eucarestia ed a Maria Vergine. 

Alunno dei Gesuiti nel collegio di Caen, compì brillantemente gli studi di Lettere e di Filosofia, dai Padri Gesuiti di Caen, ricevendone una solida formazione umana e spirituale. II 25 marzo 1623, entrò a far parte della Congregazione dell'Oratorio: venne ordinato sacerdote il 20 dicembre 1625; fu discepolo del cardinale Pierre de Bérulle e iniziò la sua attività pastorale dedicandosi alla cura degli appestati e alle missioni popolari. Ebbe fama di grande predicatore.

Fondò nel 1641 la Congregazione di Nostra Signora della Carità del Rifugio, un istituto religioso femminile destinato al recupero delle prostitute in cerca di redenzione: l'Ordine ottenne l'approvazione di papa Alessandro VII il 2 gennaio 1666.

Consacrato sacerdote a Parigi, incominciò subito a esercitare con zelo il suo apostolato, da essere definito dal celebre Padre Olier di San Sulpizio: « La rarità del suo secolo ». 

Si dedicò quindi alle missioni e percorse la Normandia, una parte della Bretagna, la Borgogna, la Piccardia, la Sciampagna, la Brie, riportando ovunque grandissimi frutti.
Con l'approvazione del cardinale Richelieu, nel 1643 Giovanni Eudes abbandonò l'Oratorio e decise di dedicarsi alla formazione del clero secondo i dettami del Concilio di Trento: a tale scopo, il 25 marzo 1643 fondò a Caen la Congregazione di Gesù e Maria, una società di vita apostolica destinata particolarmente alla direzione dei seminari e alle missioni parrocchiali; nel 1674, la congregazione ottenne la particolare protezione di papa Clemente X.
Si fece promotore e diffusore della devozione ai Sacri cuori (in onore dei quali nel 1637 scrisse il libello “La vita e il regno di Gesù”) e compose l'ufficio liturgico delle messe per le feste del Cuore Immacolato di Maria (celebrata per la prima volta nel 1648) e del Sacro Cuore di Gesù (1672). Dopo vent'anni di oratorio, ispirato dal Signore, fondò, assieme a cinque suoi compagni, la « Congregazione dei Sacerdoti di Gesù e di Maria » per la formazione dei chierici. Scopo della sua Congregazione è la direzione dei Seminari, le missioni al popolo e gli esercizi al clero. Diede ancora vita ad altre sante istituzioni, quali l'Ordine di Nostra Signora della Carità, l'Istituto del Buon Pastore d'Angers, e la Società del Cuore ammirabile della Madre di Dio. 
Giovanni si impegnò particolarmente a promuovere il culto liturgico e la devozione ai Cuori Sacratissimi di Gesù e di Maria, celebrandone per il primo le feste ogni anno e lasciando alla sua Congregazione di celebrarle con grande solennità. Per questo ebbe dal Pontefice Leone XIII il bel titolo di autore del culto liturgico dei Cuori Sacratissimi di Gesù e di Maria. 
Acceso di amore ardentissimo verso questi due Cuori amabili, ne scrisse l'ufficio liturgico, istituì in loro onore confraternite, e compose ammirabili libri di pietà. 
Fedelissimo al Papato e suo strenuo difensore, oppose un argine all’ eresia dei Giansenisti che in quei tempi devastava la Chiesa di Dio. Non si lasciò sviare né da odii, né da persecuzioni, né da calunnie, ma, qual fedele seguace di Gesù, pregò e perdonò ai suoi nemici. 
All'età di 79 anni, affranto dalle fatiche e dagli anni, ripetendo di continuo i nomi soavissimi di Gesù e di Maria, tante volte invocati in vita, spirò santamente a Caen il 19 agosto 1680. 
S. Pio X lo dichiarò beato e Pio XI lo ascrisse al catalogo dei Santi nell'anno 1925. La sua statua fu collocata nella basilica di S. Pietro, assieme a quelle dei santi fondatori di ordini religiosi. 
PRATICA. — Imitiamo S. Giovanni Eudes nella sua ardente devozione ai Cuori Sacratissimi di Gesù e di Maria. 
PREGHIERA. O Signore, che per promuovere il culto al tuo Cuore sacratissimo e a quello immacolato della tua Madre, ti sei degnato di eleggere il beato Giovanni, concedici che seguendo i tuoi esempi giungiamo, sotto la sua protezione, anche noi al tuo dolcissimo amplesso nel cielo.