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martedì 9 gennaio 2018

L'ultimo saluto a Monsignor Alfredo Adornato (foto del nostro collaboratore Bartolo Ruggiero, quarta parte)


Corte dei Conti e rilievi mossi al Comune di Lipari (di Angelo Sidoti) (II° parte)

Andiamo al secondo motivo contenuto nel provvedimento della Corte dei Conti del 2016:
Superamento delle soglie fissate dai parametri di cui al D.M. 18/02/2013, peraltro più volte rilevati dal Ragioniere Generale come da ultima sua relazione del 15/11/2017 relativa alla verifica degli equilibri finanziari del III Trimestre 2017 (Delibera di Giunta del 06/12/2017).
Non mi soffermerò sui singoli parametri ma soltanto sulle motivazioni espresse dall’Amministrazione.
“Il Comune in memoria non ha contestato la criticità”, di conseguenza conferma l’esistenza di alcune inefficienze rappresentate dai seguenti motivi/spiegazioni (direi ormai note da tempo):
1)     Ritardo degli incassi per ICI – IMU e Tarsu e per proventi del servizio idrico integrato (da relazione periodica del Rag. Generale 15/11/2017 “il servizio idrico continua ad avere difficoltà per le proprie riscossioni);
2)     Superamento della soglia del parametro relativo ai volumi dei residui passivi dettato dalle partite impegnate in prossimità della fine di ogni esercizio e al prelievo dello Stato sugli incassi IMU
3)     Incremento procedimenti di esecuzione forzata
4)     Consistenza debiti fuori bilancio
Queste le osservazioni del Sezione Controllo:
“Il Comune è tenuto ha espletare in maniera puntuale le attività di accertamento tributario e a procedere in modo solerte alla riscossione coattiva”. Inoltre, ha l’obbligo (non facoltà) di vigilare sull’efficienza e sulla tempestività del recupero crediti.
“E’ necessario assicurare la tempestività dei pagamenti, al fine di evitare procedure di esecuzione forzata, che comportano per l’amministrazione un significativo aggravio di costi per spese legali e interessi”
“Occorre contenere il fenomeno dei debiti fuori bilancio”.

Certo che richiamare tra le motivazioni il prelievo dello Stato per l’IMU, che non è esclusiva del Comune di Lipari ma bensì di tutti i Comuni d’Italia, mi sembra molto riduttivo.Inoltre, il persistere di queste osservazioni è facilmente riscontrabile dalle stesse relazioni del Ragioniere Generale, che forse dovrebbe utilizzare termini più tecnici che politici per rappresentare lo stato di fatto della situazione finanziaria dell’Ente anziché “suicidio assistito in termini di gestione di cassa”.

"Isola di Stromboli" ha anticipato partenza da Lipari per peggioramento situazione meteo

La nave veloce "Isola di Stromboli", che stamane è stata protagonista, causa il forte vento, di un lieve incidente a Vulcano, ha ripreso regolarmente il mare, seppure con oltre un'ora di anticipo sull'itinerario orario.
Il mezzo Siremar, contrariamente a quanto era stato comunicato in un primo momento ai passeggeri, ha imbarcato passeggeri e mezzi diretti Milazzo. La partenza è stata anticipata, dalle 16 e 30 alle 15 e 15, per via del rinforzare dello scirocco e, quindi, l'impossibilità a rimanere ormeggiata in sicurezza a Sottomonastero.  

Una fortissima raffica di vento e la nave "Isola di Stromboli" urta approdo aliscafi di Vulcano

 

(aggiornato alle 13 e 58) Piccolo incidente stamane, intorno alle 10 e 35, per la nave veloce "Isola di Stromboli" nel porto di Vulcano. 
Il mezzo, che stamane unitamente alla nave Bridge e agli aliscafi Liberty Lines, ha collegato l'arcipelago eoliano con Milazzo, era ormeggiato nello scalo vulcanaro quando una fortissima raffica di vento (che ancora imperversa nelle Eolie) l'ha sospinto contro la struttura in cui approdano gli aliscafi. 
L'urto avvenuto lateralmente non ha causato grossi danni all'Isola di Stromboli mentre, invece, è andato danneggiato l'approdo degli aliscafi. 
Nessun danno per i passeggeri, l'equipaggio e i mezzi che si trovavano a bordo. 
All'arrivo a Lipari la nave veloce ha ricevuto la "visita" dell'Autorità marittima per gli accertamenti del caso e attualmente è fermata in porto. 
A passeggeri che dovevano imbarcarsi sulla nave, per il collegamento delle 16 e 30 Lipari - Vulcano - Milazzo, è stato comunicato dall'agenzia che il mezzo ripartirà "causa avaria", senza passeggeri e mezzi a bordo
L'approdo aliscafi di Vulcano. con un  intervento "tampone" (vedi foto) è, comunque, agibile e già nelle prossime ore sarà posto in essere l'intervento definitivo. 

L'ultimo saluto a Monsignor Alfredo Adornato (foto del nostro collaboratore Bartolo Ruggiero, terza parte)

lunedì 8 gennaio 2018

Confintesa scuola chiede convocazione da Assessore regionale all'Istruzione

Spett.le                Assessorato Regionale dell'Istruzione
e della Formazione Professionale
Viale della Regione Siciliana, 33
90129 PALERMO

Alla cortese attenzione dell'Assessore pro tempore

Oggetto: richiesta di convocazione

                Considerato che il 21 dicembre 2017 è stata siglata l'intesa sulla mobilità, che ha prorogato il contratto 2017/18 per l'anno scolastico 2018/19; la scrivente Organizzazione Sindacale, facendo seguito alle numerose istanze pervenute da gran parte degli iscritti (che anche quest'anno saranno costretti a patire notevoli disagi a causa delle basse percentuali destinate ai trasferimenti), con  la presente chiede di essere convocata per affrontare i seguenti punti:
1)      ampliamento del tempo pieno;
2)      possibilità di rientro con modalità annuale, del personale docente esiliato da incomprensibili algoritmi;
3)      diritto allo studio degli allievi disabili;
4)      varie ed eventuali.

Restando in attesa di Vs. convocazione, si porgono
                Distinti Saluti

per la Segreteria Regionale                                                        per la Segreteria Provinciale
  Bartolo Pavone                                                                            Antonino Provenzale


Interrotto il servizio domiciliare ai fratelli Biviano.Consiglieri d'opposizione sollecitano intervento dell'Amministrazione

I sottoscritti Francesco Rizzo, Gesuele Fonti, Annarita Gugliotta, Giusy Lorizio, Franco Muscarà nella qualità di consiglieri comunali dei Gruppi Vento Eoliano e Noi Eoliani,
espongono quanto segue:

Premesso che
– con deliberazione della giunta regionale n. 108 del 29/04/2015 veniva approvato il “progetto di presa in carico socio-sanitario e socioassistenziale” avente quali destinatari dell’intervento la famiglia Biviano di Lipari,” in cui viene dato mandato all’Assessore della Salute di attivare tutti gli interventi necessari all’approvazione del progetto pilota regionale e per la conseguente esecuzione da parte degli Enti e delle Istituzioni preposte…” ;
– con Decreto Presidenziale n. 532/GAB/2017 del 31.03.2017 ha definito la procedura per l’erogazione degli interventi per i disabili gravissimi. Lo stesso DPR ha finanziato l’articolo 6, al fine di assicurare una costante attuazione delle attività previste per i soggetti individuati dal progetto “Presa in Carico e Riabilitazione dei soggetti con patologie neurologiche gravi progressive e macchina” prevedendo l’immediata erogazione del finanziamento secondo una procedura e modalità specifica per il progetto;
– con Decreto 959 del 19 Aprile 2017 l’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro ha liquidato all’ASP di Messina la somma di € 88.400,00 per la prima annualità per il citato progetto e che l’ASP ha proceduto ad erogare ai fratelli Biviano la relativa quota;
– il Decreto Presidenziale del 10 maggio 2017 ha modificato gli articoli 1,2,3,4,5,7 del Decreto Presidenziale n. 532/GAB/2017, lasciando invariato l’art.6 relativo al finanziamento ed attuazione del progetto Presa in Carico e Riabilitazione dei soggetti con patologie neurologiche gravi progressive e macchina” per il quale non si applicano le disposizioni e l’iter di cui al Decreto Presidenziale del 10 maggio 2017;
– Il progetto “Presa in Carico e Riabilitazione dei soggetti con patologie neurologiche gravi progressive e macchina” prevede oltre al finanziamento del progetto, il mantenimento dell’Assistenza domiciliare integrata tradizionale erogata dall’ASP di Messina e dell’attività di telemedicina erogata dall’IRCCS Centro Neurolesi Bonino Pulejo di Messina e del supporto domiciliare giornaliero per supportare l’esigenze pratiche di vita quotidiana h24
– secondo quanto appreso in via informale, a far data dall’1.01.2018 è stato sospeso il servizio domiciliare per la famiglia Biviano in violazione di quanto deliberato con il Decreto di Giunta regionale n. 108 del 29/04/2015 e con Decreto Presidenziale n. 532/GAB/2017 del 31.03.2017
Sempre in via informale si è a conoscenza che il sig. Sandro Biviano ha rinunciato all’assistenza indiretta ma tale atto non può avere alcuna efficacia giuridica in quanto riferibile ai soggetti di cui agli articoli 1,2,3,4,5,7 del decreto presidenziale n. 532/GAB/2017 del 31.03.2017 e del decreto presidenziale del 10 maggio 2017

SI CHIEDE DI CONOSCERE
Se corrisponde a vero l’interruzione del servizio domiciliare per i fratelli Biviano;
In caso affermativo , quale siano gli atti che l’Amministrazione Comunale intende porre in essere per evitare l’interruzione del servizio domiciliare e garantire almeno i diritti minimi della famiglia Biviano.
In ogni caso, qualora non sia in corso il servizio di assistenza, si invita con la massima priorità ed urgenza al ripristino dell’assistenza domiciliare.
Se si quale siano gli atti che l’Amministrazione Comunale intende porre in essere per evitare l’interruzione del servizio domiciliare e garantire almeno i diritti minimi della Famiglia Biviano.

L'ultimo saluto a Monsignor Alfredo Adornato (foto del nostro collaboratore Bartolo Ruggiero, seconda parte)

Maltempo, sospesa la Milazzo-Eolie delle 18,30

Siremar rende noto che a causa delle avverse condizioni metereologiche la nave veloce Isola di Stromboli non effettuerà la corsa delle 18,30 da Milazzo alle Eolie.

L'ultimo saluto a Monsignor Alfredo Adornato (foto del nostro collaboratore Bartolo Ruggiero, prima parte)






Ultimo saluto a Mons. Alfredo Adornato. L'intervento del sindaco Giorgianni

Il video è stato realizzato dal nostro collaboratore Bartolo Ruggiero. 
A seguire una serie di post fotografici relativi all'ultimo saluto al caro Mons. Adornato

MUSUMECI: "ALFANO UCCISO PERCHE' CRONISTA SCOMODO"

"L’8 gennaio di 25 anni fa la mafia uccideva il giornalista Beppe Alfano, al quale mi legava una sincera amicizia e una comune militanza politica. Egli fa parte di quella schiera, purtroppo lunga, di giornalisti siciliani uccisi solo perché facevano il loro lavoro: informare senza veli e senza piegarsi a pressioni e condizionamenti".
Lo afferma, in una nota, il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci.
"Nelle sue cronache sulle tv locali e sul quotidiano del quale era corrispondente, Alfano - continua - era una ‘penna scomoda’ e nell’ultimo periodo si era occupato della latitanza, nell’hinterland barcellonese, del boss Nitto Santapaola e di traffici di armi e droga. La giornata di oggi è importante per sensibilizzare l’opinione pubblica ed evitare che Beppe sia considerato un morto di serie B, ucciso dal piombo e seppellito dalla memoria. La libertà di stampa - conclude - va difesa, ogni giorno, da tutti i cittadini che hanno il diritto di avere un'informazione libera e democratica".

In Cattedrale l'ultimo saluto a Monsignor Alfredo Adornato

Foto di Eoliepertutti
Nel pomeriggio dedicheremo ampio spazio, grazie al nostro collaboratore Bartolo Ruggiero,  a quello che è stato l'ultimo saluto a Mons. Adornato 

Qualcuno dei nostri lettori ha smarrito un telefonino?

Una ragazza di Salina ha trovato nel suo posto a sedere (giù nella seconda fila a destra) sull'Ettore Morace, un telefonino. La ragazza si è imbarcata sull'aliscafo in partenza alle 12:25 da Santa Marina Salina.
Chi ha smarrito il telefonino contatti il nostro direttore al 339.5798235 e, dopo le necessarie verifiche, gli comunicheremo a chi rivolgersi per recuperarlo.

In memoria di Padre Adornato (di Caterina Conti)

Carissimo Padre Adornato,
Oggi è un triste giorno per tutti noi. Oggi ho saputo che sei volato in cielo. Un grazie al buon Dio che ti ha conservato con noi fino ad oggi.
In tutti questi anni sei stato una presenza vigile, colta, saggia e consapevole. Un riferimento per le nostre comunità e per i confratelli sacerdoti, hai servito sino all'ultimo e sei stata una presenza e un conforto insostituibile per le nostre suore.
Io ricordo che sei stato indirizzato alla vita sacerdotale dal carissimo padre Caravello, splendida figura di sacerdote probabilmente adesso sconosciuta ai più.
Ti ricordo a Patti nel convitto di Padre Calimero dove hai frequentato il ginnasio con il Professore Iacolino, anche se in classi diverse, con il professore Antonucci e con il farmacista Morsillo che teneva banco facendo lezioni di chimica a tutti.
Il professore, allora allievo, teneva in braccio su una sediolina a dondolo mio fratello Giovanni il giorno della dichiarazione di guerra di Mussolini. Saranno poi passati due anni e con mamma e Giovanni siamo passati da Patti a Barcellona Pozzo di Gotto. Ti ho ritrovato dopo il periodo passato sotto i bombardamenti avendo finalmente recuperato papà reduce, il 23 Agosto 1943, sul motoveliero Rolando che sotto la bandiera del Vaticano con la croce rossa dipinta sulla tolda insieme al nostro magnifico Vescovo Monsignor Bernardino Ré, eravate venuti a Milazzo per chiedere viveri in favore della popolazione affamata di Lipari. Milazzo era sotto occupazione degli americani mentre le Eolie sarebbero state occupate dagli inglesi per cui siete ritornati a Lipari senza viveri, ma con un carico di almeno cinquanta reduci che si erano riuniti a Milazzo dai vari fronti e con la famiglia Conti al completo, Mamma, Giovanni, Io e papà, reduce anche lui.
Da allora sei sempre stato, anche se molto giovane, il sacerdote affettuoso della nostra famiglia.
Creati la Scuola Media e L'Istituto Tecnico, oltre ad occuparti dell'azione Cattolica, sei stato sempre la guida e l'insegnante consapevole e prezioso della nostra gioventù.
Profondo conoscitore, insieme al professore Iacolino, della storia ecclesiastica e non del nostro Arcipelago, malgrado le difficoltà fisiche dovute all'età hai continuato a celebrare regolarmente, hai anche cercato di motorizzarti.
Carissimo come faremo senza di te? Che il buon Dio ci aiuti come sempre.
Condoglianze ai tuoi cari nipoti e alle loro famiglie, alla nostra comunità sacerdotale, alle nostre carissime suore e a tutti coloro che ti hanno voluto bene.
Caterina Conti

Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi, 8 Gennaio

Buon Compleanno a Maria Rosa Laganà, Dino Salmieri, Rita Marocchini, Roberto Di Giorgi, Peppe Alacqua, Lina Giacobbe

Eolienews lunedì si ferma per un paio d'ore

Corte dei Conti e rilievi mossi al Comune di Lipari su rendiconto (di Angelo Sidoti)

(di Angelo Sidoti) Qualche consigliere comunale durante la discussione in aula dell'approvazione del rendiconto del Comune di Lipari ha fatto un breve accenno su un deliberato della Corte dei Conti del 2016 la n. 298/2016/PRSP.
La Corte dei Conti a seguito di memorie depositate dall'Amministrazione in data 11.11.2016, riepilogava in n.12 punti le proprie valutazioni.
Soffermiamoci oggi sul primo punto.
1) il ritardo nell'approvazione del rendiconto rispetto al termine di legge.
Deduzione (giustificazione) del Comune: "il ritardo nell'approvazione del rendiconto è derivato dalla mancata tempestiva ricezione delle schede di riaccertamento dei residui da parte dei diversi responsabili di settore e, sopratutto dalle difficoltà interpretative connesse alla nuova normativa contabile".
Valutazione (parere) della Corte: "i termini sono fissati dalla legge e non sono derogabili da mere situazioni ostative di fatto, che richiedono maggiore impegno amministrativo e idonea capacità organizzativa".
I termini utilizzati dal giudice contabile sono molto esaustivi:
- termini fissati dalla legge inderogabili;
- maggiore impegno amministrativo dell'Ente;
- idonea capacità organizzativa.

Direi che le giustificazioni rappresentate dall'Ente siano state rigettate dalla Corte anzi abbiano messo in evidenza alcune criticità/carenze che la stessa organizzazione pubblica si trascina da anni.

L'appello - invito di Salvatore De Gregorio alla persona a cui ha prestato questo libro.

Forte maltempo, sospese corse Trapani-Egadi, Lipari-Vulcano-Milazzo

Comunicato
Siremar rende noto che a causa del persistere delle avverse condizioni metereologiche le corse delle 6,30 e 7 delle motonavi Caronte e Vesta da Trapani per le Egadi sono state annullate.
Annullato anche il previsto trasferimento da Milazzo a Lipari della nave veloce Isola di Stromboli con la conseguente sospensione della corsa Lipari-Vulcano-Milazzo.

domenica 7 gennaio 2018

S'è spento a 91 anni Monsignor Adornato. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi


Ripristinato il guard- rail a Quattrocchi

Vorrei comunicare che il guard-rail posto a Quattrocchi, divelto a causa di un incidente, è stato prontamente ripristinato. Questo per dare la giusta evidenza soprattutto a ciò che di buono si fa da parte degli organi preposti. Spesso basta un po' di attenzione e buona volontà.​
Francesco Coscione

Calcio. Bel pari della Ludica Lipari sul campo della capolista Nasitana, campione di sportività

Reti inviolate quest'oggi nel big – match del campionato di Seconda categoria tra la Nasitana, capolista, e la Ludica Lipari, seconda in classifica. 
Una partita corretta dove risalta la grande ospitalità della società della Nasitana nei confronti della formazione eoliana. Ai ragazzi della Ludica è stato offerto il tè e panini con i quali sfamarsi al ritorno della trasferta.
Un gesto da plauso e di grande sportività, sempre più raro sui campi di calcio.

Scomparsa di Mons. Adornato. Il cordoglio del presidente e dei consiglieri comunali di Lipari

Il Presidente del Consiglio Comunale di Lipari a nome di tutto il Civico consesso esprime profondo cordoglio per la dipartita di Mons. Alfredo Adornato.
Amabilissima figura ed illustre rappresentante delle istituzioni ecclesiastiche, per le quali lo stesso nutriva profonda fede, ha rappresentato un punto di riferimento e un caposaldo per la nostra comunità.
La sua fede in Dio, infatti, si accompagnava alla profonda conoscenza storica e religiosa del territorio eoliano che continuamente esternava nelle numerose pubblicazioni realizzate.
L'esempio, il sapere e i suoi insegnamenti rimarranno indelebili scolpiti nel cuore e nella mente di tutti noi.
Il Presidente del Consiglio Comunale di Lipari
Dott. Giacomo Biviano

Il cordoglio dell'amministrazione Giorgianni per la dipartita di Mons. Adornato

Il sindaco Marco Giorgianni esprime profondo cordoglio a nome proprio e dell’Amministrazione comunale per la dipartita di Monsignor Alfredo Adornato.
E’ una grave perdita quella che ha colpito oggi la comunità liparese, ecclesiastica e laica. Sebbene da tempo le sue cagionevoli condizioni di salute lo avevano costretto a poche e sofferte apparizioni in pubblico, il lutto è una ferita vissuta con corale partecipazione.
Monsignor Adornato è una figura pregevole della nostra comunità che lascia la vita terrena. Riservatezza, sobrietà, fede i tratti che hanno contraddistinto la sua esistenza. Oggi a quanti lo hanno conosciuto resta il prezioso ricordo del suo apostolato, della sua umanità, del suo profondo legame con la città, della capacità di ascolto e di dialogo unitamente ad una caratura intellettuale che tante prove ha dato nel corso degli anni con le sue pubblicazioni accurate e appassionate sulla storia locale, scritte con la capacità espressiva che gli derivava anche dall’essere stato uno studioso e un docente; una ricchezza per i tempi a venire.

MAFIA, D’ALIA: PIERSANTI MATTARELLA PARLA ANCORA A TUTTI GLI ITALIANI

“La figura di Piersanti Mattarella parla e parlerà ancora a tutti gli italiani e, soprattutto, a coloro che credono che la politica e l’amministrazione della cosa pubblica siano fatte essenzialmente di studio, rigore morale e tensione per il bene comune”. Lo afferma il coordinatore nazionale dei Centristi per l’Europa, Gianpiero D’Alia, ricordando l’ex presidente della Regione siciliana assassinato a Palermo il 6 gennaio del 1980.
“I nuovi accertamenti sull'assassinio di Piersanti Mattarella - osserva D’Alia - sembrano far emergere il pericoloso intreccio tra mafia ed eversione, che sarebbe alla genesi dell’omicidio del presidente della Regione, e confermano quanto la buona politica sia temuta ed osteggiata da chi coltiva interessi illeciti e instabilità. Anche questa una lezione da non dimenticare”.

ALLARME DEL WWF. Sedici specie rischiano di scomparire nel 2018

Il Pianeta rischia di perdere 16 specie nel 2018. È questo quanto emerge dalla mappa dell’estinzione del WWF, che ha stilato la classifica delle specie maggiormente a rischio.
Nella lista ci sono la vaquita – di cui rimangono solo poche decine di individui – ma anche il pangolino cinese, che ha visto declinare la propria popolazione del 90% in appena mezzo secolo.
Quali sono le specie a rischio
Queste le specie che il WWF ha dichiarato a rischio: lupo rosso, orso marsicano, abete di Nebrodi, cavallo di Prezwalski, pangolino cinese, leopardo dell’Amur, rinoceronte di Sumatra, gipeto, kouprei, aquila del Bonelli, vaquita, bradipo pigmeo, lucertola delle Eolie, chiurlottero, madrepora oculata, ara golabu.