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lunedì 25 febbraio 2019
Auguri ai lettori di Eolienews, festeggiati oggi.
Buon Compleanno a Tindara Pergolizzi, Giusy Crespantini, Marisa Pirera, Saro Allegra, Stefano Berte', Franco Cataliotti, Donatella Paone, Loredana Nicchia.
Sauerborn (Cittadino Unesco) e BC Sicilia: Ancora due no al porto turistico a Leni.
La nota di Roberto Sauerborn (Cittadino Unesco)
(comunicato) Ancora, come tanti anni fa, lo spettro della speculazione sulle isole Eolie.
La proposta del porto a Leni è frutto di una politica miope e ancorata a modelli di sviluppo anacronistici e figli della cultura del cemento. Le Eolie andrebbero commissariate a partire da Lipari che è il pivot di uno scempio ambientale e culturale senza precedenti.
Facciamo appello sia al governo nazionale per l'immediata ripresa del processo di avvio del Parco Nazionale il cui fermo è probabilmente frutto di interessi speculativi mordi e fuggi, come a quello regionale perché le Eolie rimangano patrimonio del mondo.
A tale proposito, sottoscrivo quanto ha anche dichiarato il prof. Aurelio Angelini, direttore della Fondazione UNESCO Sicilia, che si tratta di "Un opera controproducente, inutile e dannosa".
Auspico che il buon senso e lo spirito degli abitanti e amanti delle isole prevalga.
È inconcepibile che ancora oggi si debbano fare le barricate contro l'ignoranza amministrativa, contro gli approfittatori e apprendisti stregoni di governo.
Faccio appello a tutte le forze sane per un sit-in davanti alle sedi istituzionali competenti preannunciando forme di protesta civile, fianco lo sciopero della fame, ove tale progetto non venga ritirato.
Le Eolie meritano altro che questo!
La nota di BC Sicilia. Per la salvaguardia e la valorizzazione dei beni culturali e ambientali
( Comunicato) La Commissione regionale dei Lavori Pubblici ha approvato il progetto per l’ampliamento del secondo porto turistico dell’isola di Salina, nella baia di Rinella in territorio del Comune di Leni. Importo dei lavori 63 milioni 230 mila euro. Un’opera sproporzionata per la piccola isola già dotata di un altro approdo sicuro, ben riparato dai venti dominanti e abbastanza grande da essere sovra dimensionato per le esigenze del diporto estivo.
Una inutile duplicazione, con un danno ambientale incalcolabile: migliaia di metri cubi di cemento con la distruzione di un tratto di costa tra i più belli al mondo, che resterebbe inutilizzato per 10 mesi l’anno.
Ci chiediamo che ne sarà della spiaggia di Rinella, quasi unico esempio di spiaggia di sabbia nera delle isole Eolie, e delle sue antichissime grotte e della posidonia oceanica presente nei fondali, una delle più importanti praterie dell’arcipelago. Per l’associazione BCsicilia si tratta un’opera inutile e dannosa, che paventando un presunto sviluppo, prevede la distruzione di un tratto di costa dalla bellezza straordinaria, dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. Sollecita inoltre l’intervento delle Istituzioni preposte per fermare lo scempio e salvare un patrimonio ambientale eccezionale che rischia di scomparire per sempre.
(comunicato) Ancora, come tanti anni fa, lo spettro della speculazione sulle isole Eolie.
La proposta del porto a Leni è frutto di una politica miope e ancorata a modelli di sviluppo anacronistici e figli della cultura del cemento. Le Eolie andrebbero commissariate a partire da Lipari che è il pivot di uno scempio ambientale e culturale senza precedenti.
Facciamo appello sia al governo nazionale per l'immediata ripresa del processo di avvio del Parco Nazionale il cui fermo è probabilmente frutto di interessi speculativi mordi e fuggi, come a quello regionale perché le Eolie rimangano patrimonio del mondo.
A tale proposito, sottoscrivo quanto ha anche dichiarato il prof. Aurelio Angelini, direttore della Fondazione UNESCO Sicilia, che si tratta di "Un opera controproducente, inutile e dannosa".
Auspico che il buon senso e lo spirito degli abitanti e amanti delle isole prevalga.
È inconcepibile che ancora oggi si debbano fare le barricate contro l'ignoranza amministrativa, contro gli approfittatori e apprendisti stregoni di governo.
Faccio appello a tutte le forze sane per un sit-in davanti alle sedi istituzionali competenti preannunciando forme di protesta civile, fianco lo sciopero della fame, ove tale progetto non venga ritirato.
Le Eolie meritano altro che questo!
La nota di BC Sicilia. Per la salvaguardia e la valorizzazione dei beni culturali e ambientali
( Comunicato) La Commissione regionale dei Lavori Pubblici ha approvato il progetto per l’ampliamento del secondo porto turistico dell’isola di Salina, nella baia di Rinella in territorio del Comune di Leni. Importo dei lavori 63 milioni 230 mila euro. Un’opera sproporzionata per la piccola isola già dotata di un altro approdo sicuro, ben riparato dai venti dominanti e abbastanza grande da essere sovra dimensionato per le esigenze del diporto estivo.
Una inutile duplicazione, con un danno ambientale incalcolabile: migliaia di metri cubi di cemento con la distruzione di un tratto di costa tra i più belli al mondo, che resterebbe inutilizzato per 10 mesi l’anno.
Ci chiediamo che ne sarà della spiaggia di Rinella, quasi unico esempio di spiaggia di sabbia nera delle isole Eolie, e delle sue antichissime grotte e della posidonia oceanica presente nei fondali, una delle più importanti praterie dell’arcipelago. Per l’associazione BCsicilia si tratta un’opera inutile e dannosa, che paventando un presunto sviluppo, prevede la distruzione di un tratto di costa dalla bellezza straordinaria, dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. Sollecita inoltre l’intervento delle Istituzioni preposte per fermare lo scempio e salvare un patrimonio ambientale eccezionale che rischia di scomparire per sempre.
Al via la pulizia strordinaria della Marina Garibaldi di Canneto
E' iniziata da Unci la pulizia straordinaria, dopo la violenta mareggiata, della Marina Garibaldi di Canneto.
Un intervento che vede impegnate solo le unità ex Pumex, supportate da due mezzi.
domenica 24 febbraio 2019
Lettere al direttore. Ci scrive Christian Lampo "Grazie, Protezione civile, motivo di orgoglio!".
Oggi è doveroso, rivolgere un pensiero ed un grazie ai ragazzi della Protezione Civile che, in queste ore appena trascorse, hanno dato, sotto forma di volontariato, un contributo non indifferente, alla cittadinanza di Canneto, martoriata la scorsa notte da una mareggiata, come da anni non si ricordava. Ancora una volta dipendenti e volontari hanno saputo dare prova di grande professionalità e dedizione, unitamente allo spirito di collaborazione e di abnegazione, che da sempre li contraddistingue.
Grazie a tutti coloro che, nella notte fra sabato e domenica, si sono prodigati per ripristinare strade e marciapiedi, danneggiati dalle onde. Lavorando senza se e senza ma, hanno dato, ancora una volta, prova di efficienza, oltre che di piena disponibilità a mettersi al servizio del prossimo e dei cittadini. Io faccio parte di quel "prossimo" e di quei "cittadini, e se mi è consentito, vorrei dir loro: Il vostro impegno è motivo di orgoglio e fa onore alla comunità intera.
Grazie....... da Christian Lampo
Grazie a tutti coloro che, nella notte fra sabato e domenica, si sono prodigati per ripristinare strade e marciapiedi, danneggiati dalle onde. Lavorando senza se e senza ma, hanno dato, ancora una volta, prova di efficienza, oltre che di piena disponibilità a mettersi al servizio del prossimo e dei cittadini. Io faccio parte di quel "prossimo" e di quei "cittadini, e se mi è consentito, vorrei dir loro: Il vostro impegno è motivo di orgoglio e fa onore alla comunità intera.
Grazie....... da Christian Lampo
Riapre al traffico la Marina Garibaldi di Canneto. Serve prudenza e attenzione. Vanno scemando le mareggiate (video)
Riaperta al traffico la Marina Garibaldi di Canneto. E' stato, infatti, completato il primo intervento che mirava, per l'appunto, a liberare, per quanto possibile, la carreggiata e ripristinare il transito.
Sono intervenuti la squadra della Protezione civile comunale, un mezzo della stessa PC, e altri mezzi privati. (le foto di Bartolo Giunta si riferiscono ad una fase dell'intervento).
Ovviamente l'intervento va completato. Di conseguenza si invitano automobilisti e scooteristi a prestare la massima attenzione.
Su Calandra è intenzione dell'amministrazione di ottenere il via libera per una protezione di somma urgenza, da attuarsi in tempi brevissimi, nelle more della prevista rifioritura delle due scogliere protettive.
Dobbiamo, altresì evidenziare, che, oltre che a Canneto, gravi danni si sono registrati ai porti di Panarea e Filicudi.
Sono, inoltre, sensibilmente migliorate le condizioni meteomarine. Ecco come si presentava il mare un'ora fa a Canneto, niente a che vedere con quanto accadeva stanotte.
Sono intervenuti la squadra della Protezione civile comunale, un mezzo della stessa PC, e altri mezzi privati. (le foto di Bartolo Giunta si riferiscono ad una fase dell'intervento).
Ovviamente l'intervento va completato. Di conseguenza si invitano automobilisti e scooteristi a prestare la massima attenzione.
Su Calandra è intenzione dell'amministrazione di ottenere il via libera per una protezione di somma urgenza, da attuarsi in tempi brevissimi, nelle more della prevista rifioritura delle due scogliere protettive.
Dobbiamo, altresì evidenziare, che, oltre che a Canneto, gravi danni si sono registrati ai porti di Panarea e Filicudi.
Sono, inoltre, sensibilmente migliorate le condizioni meteomarine. Ecco come si presentava il mare un'ora fa a Canneto, niente a che vedere con quanto accadeva stanotte.
Collegamenti. Qualcosa si muove. Aliscafo Libertylines partirà da Milazzo
Libertylines informa che un aliscafo partirà da Milazzo alle 13 e 30 per collegare Vulcano - Lipari e Salina (Rinella). Intorno alle 14 e 30 un altro mezzo veloce potrebbe collegare Lipari con Milazzo. Per quest'ultimo informarsi in agenzia.
Auguri ai lettori di Eolienews, festeggiati oggi
Buon Compleanno a Annalisa Isgrò, Angelo Rifici, Angelo Russo, Orlando Cappadona, Barbara Costanzo, Francesco Finocchiaro, Simona Ziino, Carmelo Mangano, Valentina Manfrè.
Detti e proverbi. Siciliani ed eoliani. (31° puntata)
Quannu ù diàvulu t'allìffa, vòli l'àrma.
(Quando il demonio ti vezzeggia, vuol dire che vuole la tua anima).
(Quando il demonio ti vezzeggia, vuol dire che vuole la tua anima).
Per questo detto, grazie a Pino Martinucci.
Calandra...che disastro! (II° gruppo di foto a cura di Luana Zaia)
Mezzi meccanici sono al lavoro per liberare per quanto possibile il lungomare di Canneto (da Unci a Calandra) e i ragazzi della Protezione civile comunale impegnati a regimentare il traffico in entrata ed in uscita da Canneto che si sviluppa a senso unico alternato sulla Cesare Battisti. Sopralluogo del sindaco Marco Giorgianni.
Vi proponiano questo altro gruppo di foto relative allo stato in cui versa l'area di Calandra.
SEGUIRANNO ALTRE FOTO.
Vi proponiano questo altro gruppo di foto relative allo stato in cui versa l'area di Calandra.
SEGUIRANNO ALTRE FOTO.
Calandra che disastro! (foto e video di Luana Zaia)
Non servono parole bastano le immagini e il video per i quali ringraziamo Luana Zaia. Ma non va meglio nel resto di Canneto che documenteremo con altre foto, nelle ore a seguire.
Notte di forte apprensione a Canneto con il mare quasi dentro gli immobili del lungomare (foto e video)
Il mare, sospinto dal forte vento, ha invaso tutta la Marina Garibaldi di Canneto (da Unci a Calandra), spingendosi a ridosso delle abitazioni sul lungomare, ha creato forte apprensione nella frazione. Diversi gli allagamenti. A Calandra ha ceduto una parte del muraglione. Sono intervenuti i vigili del fuoco. Questi, tra l'altro, sono stati in azione sino alle quattro per soccorrere automobilisti "intrappolati" con i loro mezzi a Canneto.
Stamattina, nonostante il mare sia ancora in tempesta, la situazione è migliorata ma restano i danni e una situazione difficile dal punto di vista della circolazione.
Nelle foto di Raoul Piemonte e nell'ampio video di Andrea Licciardo la tremenda mareggiata notturna.
Stamattina, nonostante il mare sia ancora in tempesta, la situazione è migliorata ma restano i danni e una situazione difficile dal punto di vista della circolazione.
Nelle foto di Raoul Piemonte e nell'ampio video di Andrea Licciardo la tremenda mareggiata notturna.
sabato 23 febbraio 2019
Porto turistico a Leni. Angelini, direttore Fondazione UNESCO Sicilia: "UN’OPERA, INUTILE, DANNOSA E CONTROPRODUCENTE".
Questo l'intervento di Angelini:
"Il progetto per realizzare un nuovo porto turistico nel Comune di Leni a Salina, in un’isola che già dispone di un porto turistico situato nel Comune di Santa Marina Salina, che tra le altre cose, è più che sufficiente per il fabbisogno dell’intera Isola, è un’opera inutile, dannosa e controproducente.
Si vuole realizzare un approdo di 200 posti da utilizzare per pochi giorni l’anno, in presenza di un altro porto a Salina che non raggiunge il tutto esaurito.
Questo modello economico che viene riproposto e basato sul ciclo del cemento, è in contrasto con lo sviluppo sostenibile previsto nel Piano di Gestione dell’UNESCO per il mantenimento delle Isole Eolie nella Word Heritage List.
La realizzazione di infrastrutture impattanti in una piccola Isola che rappresenta un ecosistema fragile, produce un insieme di fattori di degrado ecologico a causa dell’eccessivo sfruttamento di spazi naturali, erode la linea di costa, genera una perdita dei caratteri peculiari ecologici e produce la frammentazione degli habitat naturali.
L’insediamento dell’infrastruttura distruggerebbe una delle più importanti praterie di Posidonia oceanica dell'arcipelago eoliano che costituisce un elemento fondante della “comunità climax” di quell’area marina del Tirreno. Un ettaro di posidonia ospita mediamente 350 specie diverse di animali, offrendo riparo a pesci, cefalopodi, bivalvi, gasteropodi, echinodermi e tunicati. Infine, fornisce ossigeno fungendo da biostabilizzatore naturale, consolidando i fondali, agendo da barriera e smorzando l’impeto delle correnti in modo da preservare la costa".
"Il progetto per realizzare un nuovo porto turistico nel Comune di Leni a Salina, in un’isola che già dispone di un porto turistico situato nel Comune di Santa Marina Salina, che tra le altre cose, è più che sufficiente per il fabbisogno dell’intera Isola, è un’opera inutile, dannosa e controproducente.
Si vuole realizzare un approdo di 200 posti da utilizzare per pochi giorni l’anno, in presenza di un altro porto a Salina che non raggiunge il tutto esaurito.
Questo modello economico che viene riproposto e basato sul ciclo del cemento, è in contrasto con lo sviluppo sostenibile previsto nel Piano di Gestione dell’UNESCO per il mantenimento delle Isole Eolie nella Word Heritage List.
La realizzazione di infrastrutture impattanti in una piccola Isola che rappresenta un ecosistema fragile, produce un insieme di fattori di degrado ecologico a causa dell’eccessivo sfruttamento di spazi naturali, erode la linea di costa, genera una perdita dei caratteri peculiari ecologici e produce la frammentazione degli habitat naturali.
L’insediamento dell’infrastruttura distruggerebbe una delle più importanti praterie di Posidonia oceanica dell'arcipelago eoliano che costituisce un elemento fondante della “comunità climax” di quell’area marina del Tirreno. Un ettaro di posidonia ospita mediamente 350 specie diverse di animali, offrendo riparo a pesci, cefalopodi, bivalvi, gasteropodi, echinodermi e tunicati. Infine, fornisce ossigeno fungendo da biostabilizzatore naturale, consolidando i fondali, agendo da barriera e smorzando l’impeto delle correnti in modo da preservare la costa".
Palazzo dei Leoni: il Sottosegretario Villarosa e il Sindaco Metropolitano De Luca, uniti per dare certezze alla Città Metropolitana di Messina
Il Salone degli Specchi stracolmo di dipendenti ha fatto da cornice all'incontro che ha visto protagonisti il Sottosegretario all'Economia on. Alessio Villarosa e il Sindaco Metropolitano, Cateno De Luca.
Nel corso del serrato dibattito, al quale sono intervenuti i rappresentanti sindacali, l'onorevole Villarosa ha delineato le attività messe in campo e finalizzate alla risoluzione definitiva della crisi che da lungo tempo attanaglia le nove ex Province siciliane.
Apprezzamento è stato espresso dal Sindaco Metropolitano De Luca per l'azione governativa che, nell'ottica di una normalizzazione dell'attività amministrativa della Città Metropolitana di Messina, risulta fondamentale per la gestione di progetti e fondi indispensabili per la crescita infrastrutturale dell'intero territorio provinciale.
“Stiamo lavorando da oltre un mese – ha affermato il Sottosegretario on. Villarosa - per definire gli interventi finanziari che mettano stabilmente in sicurezza le ex Province e, quindi, la Città Metropolitana di Messina. Ho assunto in prima persona l'impegno di affrontare seriamente la questione e lunedì prossimo avrò l'incontro con i responsabili della Ragioneria Generale dello Stato per definire quali risorse utilizzare ed in che modo, soluzioni che avranno la concretezza necessaria richiesta da questa fase delicata che coinvolge i nove Enti siciliani. Sto partecipando personalmente a tutti i tavoli tecnici e i vertici del Ministero si stanno rendendo disponibili a dare una soluzione stabile al problema.
Oggi sono qui per dare una risposta ai dipendenti, per il loro posto di lavoro per il loro stipendio”.
“Ho portato avanti un'iniziativa decisa – ha dichiarato il Sindaco Metropolitano De Luca - perché pretendevo che lo Stato venisse qui; prendo atto dell'azione governativa e degli impegni che il Sottosegretario all'Economia on. Alessio Villarosa, che ringrazio per la sua disponibilità, ha assunto in prima persona e sono sicuro che continuerà fin quando la questione verrà risolta. Vigilerò affinché lo Stato è la Regione Siciliana facciano il proprio dovere nel pieno rispetto dei tempi tecnici necessari, tempi tecnici che, per quanto mi riguarda, non dovranno andare oltre fine marzo. Intendo inoltre evidenziare che, quando ho avuto la certezza della venuta del Sottosegretario, cioè ieri, ho sbloccato il pagamento degli stipendi e oggi ho disposto il che da lunedì si torni alla normalità di servizio da parte dei dipendenti”.
Nel corso del serrato dibattito, al quale sono intervenuti i rappresentanti sindacali, l'onorevole Villarosa ha delineato le attività messe in campo e finalizzate alla risoluzione definitiva della crisi che da lungo tempo attanaglia le nove ex Province siciliane.
Apprezzamento è stato espresso dal Sindaco Metropolitano De Luca per l'azione governativa che, nell'ottica di una normalizzazione dell'attività amministrativa della Città Metropolitana di Messina, risulta fondamentale per la gestione di progetti e fondi indispensabili per la crescita infrastrutturale dell'intero territorio provinciale.
“Stiamo lavorando da oltre un mese – ha affermato il Sottosegretario on. Villarosa - per definire gli interventi finanziari che mettano stabilmente in sicurezza le ex Province e, quindi, la Città Metropolitana di Messina. Ho assunto in prima persona l'impegno di affrontare seriamente la questione e lunedì prossimo avrò l'incontro con i responsabili della Ragioneria Generale dello Stato per definire quali risorse utilizzare ed in che modo, soluzioni che avranno la concretezza necessaria richiesta da questa fase delicata che coinvolge i nove Enti siciliani. Sto partecipando personalmente a tutti i tavoli tecnici e i vertici del Ministero si stanno rendendo disponibili a dare una soluzione stabile al problema.
Oggi sono qui per dare una risposta ai dipendenti, per il loro posto di lavoro per il loro stipendio”.
“Ho portato avanti un'iniziativa decisa – ha dichiarato il Sindaco Metropolitano De Luca - perché pretendevo che lo Stato venisse qui; prendo atto dell'azione governativa e degli impegni che il Sottosegretario all'Economia on. Alessio Villarosa, che ringrazio per la sua disponibilità, ha assunto in prima persona e sono sicuro che continuerà fin quando la questione verrà risolta. Vigilerò affinché lo Stato è la Regione Siciliana facciano il proprio dovere nel pieno rispetto dei tempi tecnici necessari, tempi tecnici che, per quanto mi riguarda, non dovranno andare oltre fine marzo. Intendo inoltre evidenziare che, quando ho avuto la certezza della venuta del Sottosegretario, cioè ieri, ho sbloccato il pagamento degli stipendi e oggi ho disposto il che da lunedì si torni alla normalità di servizio da parte dei dipendenti”.
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