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martedì 5 maggio 2015
Olio esausto a Pignataro
Olio esausto a Pignataro.....non ci sono parole per definire la devastazione che ciò comporta..... (Lucio Raffaele)
Ritrovata proprietaria di contrassegno assicurativo
Abbiamo ritrovato la titolare del contrassegno assicurativo della Allianz, targa CL02XXXX, in scadenza il 14.07.2015.
La signora, che ci ha contattati stamane, lo ha già ritirato al Supermercato Eolo dove era stato consegnato dalla signora che lo aveva ritrovato nel parcheggio della stessa attività
La signora, che ci ha contattati stamane, lo ha già ritirato al Supermercato Eolo dove era stato consegnato dalla signora che lo aveva ritrovato nel parcheggio della stessa attività
LA CISL: “NO ALLA CHIUSURA DEL PIEMONTE, SI AL SUO POTENZIAMENTO”.
Il punto fermo sul futuro dell’Ospedale Piemonte e sulla costituzione di un’azienda unica tra IRCCS Neurolesi e Papardo-Piemonte è l’accordo firmato il 6 novembre all’Ordine dei Medici condiviso e sottoscritto dal Comitato Salviamo l’Ospedale Piemonte, dai sindacati Cisl, Uil, Fials e dall’IRCCS.
Dopo l’accordo sottoscritto dal Papardo-Piemonte e dall’Irccs sull’allocazione e sull’integrazione degli ambulatori di Villa Contino, la Cisl chiede chiarezza sui percorsi intrapresi e sui tempi necessari alla conclusione dell’accordo. “Lo scorso 6 novembre tutti i firmatari hanno espresso una posizione chiara e netta”, ricordano il segretario generale della Cisl Tonino Genovese, della Cisl Fp Calogero Emanuele e della Cisl Medici Gianplacido De Luca.
Per il sindacato la nuova azienda non dovrà stravolgere le specificità attuali, mantenendo l’emergenza-urgenza, con pronto soccorso h24 e implementando servizi e offerta. “Bisogna pensare a un Polo di eccellenza dell’emergenza-urgenza che comprenda anche il settore neuro-riabilitativo - continuano i rappresentanti della Cisl - e non accetteremo nessun ridimensionamento del Pronto Soccorso e dell’emergenza-urgenza e dei posti letto previsti”.
L’allarme della Cisl deriva dalla decisione di unificare al Presidio Ospedaliero Papardo le Unità Operative duplicate e frammentate presenti al Presidio Ospedaliero Piemonte. “Non vorremmo sia strategico e preludio alla chiusura dei posti letto per acuti che garantiscono la specificità di emergenza-urgenza del Piemonte”.
Per la Cisl non possono essere messi in discussione i previsti 78 posti letto ma, anzi, vanno aggiunti gli ulteriori 155 posti per i servizi di riabilitazione e lungo degenza. “E’ necessario intercettare le risorse per rendere funzionali i padiglioni completati solo all’esterno e questo può avvenire attingendo ai finanziamenti statali per la sanità”.
Genovese, Emanuele e De Luca, inoltre, ribadiscono che va mantenuto il Polo Materno: “Non si può immaginare di spostare la mole di attività del materno-infantile del Piemonte senza un potenziamento e una riorganizzazione delle attività presso il Papardo e il Policlinico”.
Su questi aspetti i rappresentanti della Cisl ritengono necessario continuare a vigilare sull’operato delle due Aziende Sanitarie ma anche dell’Assessorato regionale alla Salute e del Ministero della Salute.
Dopo l’accordo sottoscritto dal Papardo-Piemonte e dall’Irccs sull’allocazione e sull’integrazione degli ambulatori di Villa Contino, la Cisl chiede chiarezza sui percorsi intrapresi e sui tempi necessari alla conclusione dell’accordo. “Lo scorso 6 novembre tutti i firmatari hanno espresso una posizione chiara e netta”, ricordano il segretario generale della Cisl Tonino Genovese, della Cisl Fp Calogero Emanuele e della Cisl Medici Gianplacido De Luca.
Per il sindacato la nuova azienda non dovrà stravolgere le specificità attuali, mantenendo l’emergenza-urgenza, con pronto soccorso h24 e implementando servizi e offerta. “Bisogna pensare a un Polo di eccellenza dell’emergenza-urgenza che comprenda anche il settore neuro-riabilitativo - continuano i rappresentanti della Cisl - e non accetteremo nessun ridimensionamento del Pronto Soccorso e dell’emergenza-urgenza e dei posti letto previsti”.
L’allarme della Cisl deriva dalla decisione di unificare al Presidio Ospedaliero Papardo le Unità Operative duplicate e frammentate presenti al Presidio Ospedaliero Piemonte. “Non vorremmo sia strategico e preludio alla chiusura dei posti letto per acuti che garantiscono la specificità di emergenza-urgenza del Piemonte”.
Per la Cisl non possono essere messi in discussione i previsti 78 posti letto ma, anzi, vanno aggiunti gli ulteriori 155 posti per i servizi di riabilitazione e lungo degenza. “E’ necessario intercettare le risorse per rendere funzionali i padiglioni completati solo all’esterno e questo può avvenire attingendo ai finanziamenti statali per la sanità”.
Genovese, Emanuele e De Luca, inoltre, ribadiscono che va mantenuto il Polo Materno: “Non si può immaginare di spostare la mole di attività del materno-infantile del Piemonte senza un potenziamento e una riorganizzazione delle attività presso il Papardo e il Policlinico”.
Su questi aspetti i rappresentanti della Cisl ritengono necessario continuare a vigilare sull’operato delle due Aziende Sanitarie ma anche dell’Assessorato regionale alla Salute e del Ministero della Salute.
Servizio trasporto disabili, la Provincia diffida la cooperativa sociale “Progetto Vita Onlus”
Palazzo dei Leoni ha diffidato il legale rappresentante della cooperativa sociale “Progetto Vita Onlus” di Sondrio dall’interrompere il servizio di assistenza igienico personale e trasporto degli studenti disabili delle scuole secondarie della provincia di Messina.
La nota del dirigente della X Direzione “Politiche Sociali e del Lavoro", dott.ssa Silvana Schachter, è la replica alla comunicazione, fatta pervenire dai responsabili della cooperativa, in cui si preannuncia l’interruzione del servizio nelle zone 1, 2, 3 e 5 apartire da oggi 5 maggio perché sono stati svolti 122 giorni lavorativi, per cui il monte ore previsto dal bando di gara e dal capitolato speciale d’appalto risulterebbe esaurito.
Su questo aspetto lo stesso responsabile delle Politiche Sociali ha recentemente ribadito alla cooperativa che, in base agli accordi contrattuali, il servizio di assistenza e trasporto va garantito fino alla conclusione dell’anno scolastico 2014/2015, compresi i giorni in cui gli studenti disabili saranno impegnati negli esami di Stato e nei corsi di recupero.
La dott.ssa Schachter, nella stessa nota, comunica che gli atti ed i contratti stipulati sono stati già trasmessi al Servizio Affari Legali della Provincia, in via precauzionale, per l’eventuale attivazione della procedura di contestazione dell’inadempienza e la possibile denuncia per interruzione di pubblico servizio.
La nota del dirigente della X Direzione “Politiche Sociali e del Lavoro", dott.ssa Silvana Schachter, è la replica alla comunicazione, fatta pervenire dai responsabili della cooperativa, in cui si preannuncia l’interruzione del servizio nelle zone 1, 2, 3 e 5 apartire da oggi 5 maggio perché sono stati svolti 122 giorni lavorativi, per cui il monte ore previsto dal bando di gara e dal capitolato speciale d’appalto risulterebbe esaurito.
Su questo aspetto lo stesso responsabile delle Politiche Sociali ha recentemente ribadito alla cooperativa che, in base agli accordi contrattuali, il servizio di assistenza e trasporto va garantito fino alla conclusione dell’anno scolastico 2014/2015, compresi i giorni in cui gli studenti disabili saranno impegnati negli esami di Stato e nei corsi di recupero.
La dott.ssa Schachter, nella stessa nota, comunica che gli atti ed i contratti stipulati sono stati già trasmessi al Servizio Affari Legali della Provincia, in via precauzionale, per l’eventuale attivazione della procedura di contestazione dell’inadempienza e la possibile denuncia per interruzione di pubblico servizio.
lunedì 4 maggio 2015
USTICA LINES COSTRETTA, PER VOLONTA’ DELLA REGIONE SICILIANA, A SOSPENDERE I COLLEGAMENTI CON LE ISOLE MINORI SICILIANE A PARTIRE DA GIOVEDI’ PROSSIMO E AD AVVIARE LE PROCEDURE DI LICENZIAMENTO PER I PROPRI LAVORATORI. IL COMUNICATO STAMPA DELLA SOCIETA'
COMUNICATO STAMPA
USTICA LINES COSTRETTA, PER VOLONTA’ DELLA REGIONE SICILIANA, A SOSPENDERE I COLLEGAMENTI CON LE ISOLE MINORI SICILIANE A PARTIRE DA GIOVEDI’ PROSSIMO E AD AVVIARE LE PROCEDURE DI LICENZIAMENTO PER I PROPRI LAVORATORI
L’Ustica Lines, dopo aver assicurato per oltre vent’anni i collegamenti con le Isole minori siciliane e l’occupazione di oltre 400 persone, è costretta, per volontà della Regione Siciliana, a sospendere i collegamenti dal prossimo giovedì 07 Maggio, e ad avviare le procedure di licenziamento per i propri lavoratori.
La Regione Siciliana, infatti, dopo aver (recentemente) pagato solo il 50% di quanto maturato per i servizi prestati per oltre un anno, non ha ancora fornito indicazioni sul pagamento del saldo né alcuna certezza in ordine all’erogazione di quanto dovuto qualora si continuassero ad effettuare i collegamenti.
A distanza di 25 giorni, la Regione non ha dato alcun seguito all’incontro svoltosi in Prefettura a Messina in cui si era raggiunta un’intesa per garantire i servizi in emergenza e temporaneamente, grazie solo al senso di responsabilità dell’Ustica Lines.
La Regione, infatti, prosegue nel proprio intollerabile contegno che si concretizza in meri continui, ingiustificati e misteriosi rinvii trincerandosi dietro l’opportunità di effettuare non meglio precisate valutazioni … dopo oltre 13 mesi dall’aggiudicazione ed avvio dei servizi !!!
In tale incredibile situazione (che dovrebbe far riflettere tutti i fornitori della Regione Siciliana) l’Ustica Lines, che finora ha garantito il servizio esponendosi con il sistema bancario, non può più proseguire né d’altra parte, in tale contesto, può fare ulteriore ricorso al credito.
L’Ustica Lines ha finora fornito tutta la propria disponibilità ed offerto tutta la propria collaborazione per scongiurare l’interruzione dei collegamenti e per evitare il licenziamento dei propri dipendenti, ma dinanzi al disinteresse della Regione, la società non riesce ad intravedere alternative alla strada tracciata dalla Regione stessa, senza dubbio drammatica per i danni enormi che determinerà alle Isole minori ed a centinaia di famiglie che rischiano di perdere il posto di lavoro.
USTICA LINES COSTRETTA, PER VOLONTA’ DELLA REGIONE SICILIANA, A SOSPENDERE I COLLEGAMENTI CON LE ISOLE MINORI SICILIANE A PARTIRE DA GIOVEDI’ PROSSIMO E AD AVVIARE LE PROCEDURE DI LICENZIAMENTO PER I PROPRI LAVORATORI
L’Ustica Lines, dopo aver assicurato per oltre vent’anni i collegamenti con le Isole minori siciliane e l’occupazione di oltre 400 persone, è costretta, per volontà della Regione Siciliana, a sospendere i collegamenti dal prossimo giovedì 07 Maggio, e ad avviare le procedure di licenziamento per i propri lavoratori.
La Regione Siciliana, infatti, dopo aver (recentemente) pagato solo il 50% di quanto maturato per i servizi prestati per oltre un anno, non ha ancora fornito indicazioni sul pagamento del saldo né alcuna certezza in ordine all’erogazione di quanto dovuto qualora si continuassero ad effettuare i collegamenti.
A distanza di 25 giorni, la Regione non ha dato alcun seguito all’incontro svoltosi in Prefettura a Messina in cui si era raggiunta un’intesa per garantire i servizi in emergenza e temporaneamente, grazie solo al senso di responsabilità dell’Ustica Lines.
La Regione, infatti, prosegue nel proprio intollerabile contegno che si concretizza in meri continui, ingiustificati e misteriosi rinvii trincerandosi dietro l’opportunità di effettuare non meglio precisate valutazioni … dopo oltre 13 mesi dall’aggiudicazione ed avvio dei servizi !!!
In tale incredibile situazione (che dovrebbe far riflettere tutti i fornitori della Regione Siciliana) l’Ustica Lines, che finora ha garantito il servizio esponendosi con il sistema bancario, non può più proseguire né d’altra parte, in tale contesto, può fare ulteriore ricorso al credito.
L’Ustica Lines ha finora fornito tutta la propria disponibilità ed offerto tutta la propria collaborazione per scongiurare l’interruzione dei collegamenti e per evitare il licenziamento dei propri dipendenti, ma dinanzi al disinteresse della Regione, la società non riesce ad intravedere alternative alla strada tracciata dalla Regione stessa, senza dubbio drammatica per i danni enormi che determinerà alle Isole minori ed a centinaia di famiglie che rischiano di perdere il posto di lavoro.
Giovedì si ferma Ustica Lines, in 400 verso il licenziamento. Berretta (PD) sollecita intervento ministro Delrio
Ustica Lines annuncia la sospensione dal 7 maggio dei collegamenti per le isole minori della Sicilia. Una decisione presa, spiega la società, "dopo avere assicurato per oltre vent'anni i collegamenti e l'occupazione di oltre 400 persone", "costretta" adesso, "per volontà della Regione", anche "ad avviare le procedure di licenziamento per i propri lavoratori". La Regione siciliana, infatti, dopo avere pagato solo il 50%, accusa la compagnia, di quanto maturato per i servizi prestati per oltre un anno, non ha ancora fornito indicazioni sul pagamento del saldo nè alcuna certezza in ordine all'erogazione di quanto dovuto qualora si continuassero ad effettuare i collegamenti. A distanza di 25 giorni, la Regione "non ha dato alcun seguito all'incontro svoltosi in prefettura a Messina in cui si era raggiunta un'intesa per garantire i servizi in emergenza e temporaneamente, grazie solo al senso di responsabilità dell'Ustica Lines". La Regione, infatti, "prosegue nel proprio intollerabile contegno che si concretizza in meri continui, ingiustificati e misteriosi rinvii trincerandosi dietro l'opportunità di effettuare non meglio precisate valutazioni dopo oltre 13 mesi dall'aggiudicazione ed avvio dei servizi".
USTICA LINES. BERRETTA (PD) SOLLECITA INTERVENTO DEL MINISTRO GRAZIANO DELRIO.
Il parlamentare nazionale dei Democratici ha presentato un'interrogazione al Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture: “Tutelare i lavoratori ed evitare di compromettere la stagione turistica”.
“Scongiurare l'interruzione dei servizi di collegamento marittimo tra la Sicilia, le isole Eolie, Egadi e Pelagie, per evitare di compromettere pesantemente la stagione turistica, e tutelare i circa 400 lavoratori della Ustica Lines”.
A sollecitare l'intervento del Governo nazionale sulla vicenda della società di navigazione Ustica Lines è il deputato nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta, che ha presentato un'interrogazione al ministro dei Trasporti Graziano Delrio.
“Il contenzioso tra la società e la Regione, che ha prodotto la decadenza della gara d'appalto, è fonte di pesanti preoccupazioni sia per il futuro dei lavoratori che per l'avvio della stagione turistica, messa a rischio dalla possibilità di interruzione del servizio gestito dalla Ustica Lines, ma anche la cittadinanza isolana sarebbe pesantemente penalizzata” sottolinea il parlamentare catanese del PD. “I collegamenti tra la Sicilia e le isole minori rappresentano un nodo fondamentale per l'economia del territorio siciliano tanto per la vocazione turistica quanto per lo svolgimento di servizi essenziali – conclude Berretta – Ma non possiamo ignorare anche le ricadute lavorative della paventata interruzione del servizio, con circa 400 lavoratori a rischio”.
USTICA LINES. BERRETTA (PD) SOLLECITA INTERVENTO DEL MINISTRO GRAZIANO DELRIO.
Il parlamentare nazionale dei Democratici ha presentato un'interrogazione al Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture: “Tutelare i lavoratori ed evitare di compromettere la stagione turistica”.
“Scongiurare l'interruzione dei servizi di collegamento marittimo tra la Sicilia, le isole Eolie, Egadi e Pelagie, per evitare di compromettere pesantemente la stagione turistica, e tutelare i circa 400 lavoratori della Ustica Lines”.
A sollecitare l'intervento del Governo nazionale sulla vicenda della società di navigazione Ustica Lines è il deputato nazionale del Partito Democratico Giuseppe Berretta, che ha presentato un'interrogazione al ministro dei Trasporti Graziano Delrio.
“Il contenzioso tra la società e la Regione, che ha prodotto la decadenza della gara d'appalto, è fonte di pesanti preoccupazioni sia per il futuro dei lavoratori che per l'avvio della stagione turistica, messa a rischio dalla possibilità di interruzione del servizio gestito dalla Ustica Lines, ma anche la cittadinanza isolana sarebbe pesantemente penalizzata” sottolinea il parlamentare catanese del PD. “I collegamenti tra la Sicilia e le isole minori rappresentano un nodo fondamentale per l'economia del territorio siciliano tanto per la vocazione turistica quanto per lo svolgimento di servizi essenziali – conclude Berretta – Ma non possiamo ignorare anche le ricadute lavorative della paventata interruzione del servizio, con circa 400 lavoratori a rischio”.
S.M. Salina. Il 9 maggio Santa Messa in memoria delle vittime del naufragio del Santamarina
Si rinnova l’appuntamento con la memoria a Santa Marina Salina. Il prossimo 9 Maggio, alle ore 11,00 nella chiesa dedicata alla Santa Patrona sarà celebrata una messa in memoria delle vittime del tragico affondamento del piroscafo Santamarina avvenuto a largo dell’isola di Vulcano il 9 Maggio del 1943.
Nel 2013, a 70 anni dalla tragedia in cui persero la vita 62 persone tra passeggeri e membri dell’equipaggio, sulla piazza principale del Comune eoliano era già stato inaugurato un monumento donato alla comunità dalla Professoressa Mariagrazia Leanza il cui padre, un maresciallo dei Carabinieri, rimase vittima dei siluri tedeschi.
“Il ricordo delle vittime del tragico affondamento del Maggio del ‘43 – commenta il Vice Sindaco di Santa Marina Salina Domenico Arabia – è ancora fortemente vivo nella nostra comunità. Per questo mi auguro che la messa che si celebrerà sabato prossimo possa rappresentare un solenne momento di riflessione e di raccoglimento in memoria dei tanti innocenti caduti. Auspico inoltre che, come già avvenuto in passato, la giornata dedicata alle vittime del piroscafo Santamarina, possa regalare ai loro familiari, che invito a partecipare numerosi, un momento di memoria e di forte consapevolezza di quanto il ricordo dei loro cari sia ancora presente e vivo nella memoria collettiva dell’intera comunità di Salina e delle Isole Eolie”.
“Il ricordo delle vittime del tragico affondamento del Maggio del ‘43 – commenta il Vice Sindaco di Santa Marina Salina Domenico Arabia – è ancora fortemente vivo nella nostra comunità. Per questo mi auguro che la messa che si celebrerà sabato prossimo possa rappresentare un solenne momento di riflessione e di raccoglimento in memoria dei tanti innocenti caduti. Auspico inoltre che, come già avvenuto in passato, la giornata dedicata alle vittime del piroscafo Santamarina, possa regalare ai loro familiari, che invito a partecipare numerosi, un momento di memoria e di forte consapevolezza di quanto il ricordo dei loro cari sia ancora presente e vivo nella memoria collettiva dell’intera comunità di Salina e delle Isole Eolie”.
Il trailer del documentario "Il Carnevale Eoliano - L'Isola delle Maschere"
Grazie all'amico Francesco Rizzo vi proponiamo il trailer del documentario "Il Carnevale Eoliano - L'Isola delle Maschere" . Regista Francesco Cannavà
Tentata estorsione aggravata in concorso. Due arresti a Messina
Legione Carabinieri Sicilia
Comando Provinciale di Messina
Comunicato stampa
I Carabinieri del Comando Provinciale di Messina, all’alba di stamane, hanno arrestato due persone raggiunte da una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Messina, dottoressa Maria Luisa Materia, per i reati di tentata estorsione aggravata in concorso.
Le indagini, dirette dal Sost. Proc. dottoressa Alessia Giorgianni e condotte dai militari del Nucleo Investigativo, hanno fatto luce su di una estorsione che i due arrestati stavano tentando nei confronti di una ditta edile, impegnata in lavori di ristrutturazione di una palazzina di proprietà privata, nella zona centro.
I due si sono ripetutamente presentati in cantiere, alcune volte anche in compagnia di altri soggetti in corso di identificazione, cercando di imporre la assunzione loro e di altre persone ad essi legate. Per “convincere” il rappresentante della società a sottostare alla richiesta estorsiva, i due minacciavano come conseguenza di un eventuale rifiuto di far saltare il cantiere e distruggere le impalcature.
Le indagini hanno accertato anche una serie di altri tentativi posti in essere nei confronti di diversi cantieri cittadini, confermando l’alacre attività estorsiva tentata dagli arrestati che agivano in concorso e di concerto con altre persone in fase di identificazione.
Nel corso delle perquisizioni è stata rinvenuta parte della refurtiva (attrezzi e materiale edile) di cui gli indagati si sono impossessati prelevandola dai cantieri in cui avevano ottenuto l’assunzione.
Gli arrestati sono:
1. MONDO Francesco, nato a Messina il 27.11.1978, ivi residente;
2. ALOI Emanuele, nato a Palermo il 27.9.1965, residente a Messina
I due operai sono stati ristretti presso il carcere di Messina Gazzi dove saranno interrogato nei prossimi giorni dal Giudice per le Indagini Preliminari che ne ha ordinato l’arresto.
Messina, 4 maggio 2015
Comando Provinciale di Messina
Comunicato stampa
I Carabinieri del Comando Provinciale di Messina, all’alba di stamane, hanno arrestato due persone raggiunte da una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Messina, dottoressa Maria Luisa Materia, per i reati di tentata estorsione aggravata in concorso.
Le indagini, dirette dal Sost. Proc. dottoressa Alessia Giorgianni e condotte dai militari del Nucleo Investigativo, hanno fatto luce su di una estorsione che i due arrestati stavano tentando nei confronti di una ditta edile, impegnata in lavori di ristrutturazione di una palazzina di proprietà privata, nella zona centro.
I due si sono ripetutamente presentati in cantiere, alcune volte anche in compagnia di altri soggetti in corso di identificazione, cercando di imporre la assunzione loro e di altre persone ad essi legate. Per “convincere” il rappresentante della società a sottostare alla richiesta estorsiva, i due minacciavano come conseguenza di un eventuale rifiuto di far saltare il cantiere e distruggere le impalcature.
Le indagini hanno accertato anche una serie di altri tentativi posti in essere nei confronti di diversi cantieri cittadini, confermando l’alacre attività estorsiva tentata dagli arrestati che agivano in concorso e di concerto con altre persone in fase di identificazione.
Nel corso delle perquisizioni è stata rinvenuta parte della refurtiva (attrezzi e materiale edile) di cui gli indagati si sono impossessati prelevandola dai cantieri in cui avevano ottenuto l’assunzione.
Gli arrestati sono:
1. MONDO Francesco, nato a Messina il 27.11.1978, ivi residente;
2. ALOI Emanuele, nato a Palermo il 27.9.1965, residente a Messina
I due operai sono stati ristretti presso il carcere di Messina Gazzi dove saranno interrogato nei prossimi giorni dal Giudice per le Indagini Preliminari che ne ha ordinato l’arresto.
Messina, 4 maggio 2015
Campionato Italiano di karate e Kick-boxe ( federazione F.I.K.K.). Per gli atleti della Fitness Planet tre titoli e 4 secondi posti
Riceviamo e pubblichiamo:
"L' importante non è vincere...etc." ma quando gareggia tuo figlio e lo vedi vincere una categoria e un'altra sfumargli per un pelo dopo un tempo supplementare, sono emozioni belle forti. Certo , un genitore difficilmente potrà essere obiettivo al 100% quando gareggia il proprio figlio, niente a che vedere con i paraocchi dei tifosi di calcio, naturalmente, ma stavolta è stato proprio bravo. Come al solito, anche gli altri atleti della Fitness Planet (cinque in tutto) agli ordini del maestro Paladino si sono distinti per comportamento e risultati.
La manifestazione tenutasi al Palasanfilippo di Messina lo scorso due maggio era il Campionato Italiano di karate e Kick-boxe della federazione F.I.K.K. con atleti provenienti anche da regioni lontane come la Sardegna e il Piemonte.
Ecco i risultati:
Di Giuseppe Alessandro 1° e quindi campione italiano nella kick-light della sua categoria.
Basile Niccolò 1° e campione nella categoria fino a 12 anni, 2° e vicecampione nella categoria fino a 15 anni.
Basile Ilaria 2° posto nel kumitè bimbi 9-11 anni.
Sammoudi Badr Dine 2° nel katà 9-11 anni ( su 22 partecipanti)
Profilio Bartolo 2° nel katà e 2° nel kumitè ( con un arbitraggio a dir poco Ceccarini)
Grazie a questi piazzamenti e agli altri dei suoi allievi di Messina , il team del Maestro paladino si è classificato terzo assoluto in una sorta di competizione a squadre. Una bella soddisfazione per lui e per tutti noi, a testimonianza che il lavoro e il sacrificio pagano sempre, specialmente quando gli aliscafi viaggiano e gli allenamenti possono essere garantiti con continuità
La manifestazione tenutasi al Palasanfilippo di Messina lo scorso due maggio era il Campionato Italiano di karate e Kick-boxe della federazione F.I.K.K. con atleti provenienti anche da regioni lontane come la Sardegna e il Piemonte.
Ecco i risultati:
Di Giuseppe Alessandro 1° e quindi campione italiano nella kick-light della sua categoria.
Basile Niccolò 1° e campione nella categoria fino a 12 anni, 2° e vicecampione nella categoria fino a 15 anni.
Basile Ilaria 2° posto nel kumitè bimbi 9-11 anni.
Sammoudi Badr Dine 2° nel katà 9-11 anni ( su 22 partecipanti)
Profilio Bartolo 2° nel katà e 2° nel kumitè ( con un arbitraggio a dir poco Ceccarini)
Grazie a questi piazzamenti e agli altri dei suoi allievi di Messina , il team del Maestro paladino si è classificato terzo assoluto in una sorta di competizione a squadre. Una bella soddisfazione per lui e per tutti noi, a testimonianza che il lavoro e il sacrificio pagano sempre, specialmente quando gli aliscafi viaggiano e gli allenamenti possono essere garantiti con continuità
Marco Basile
Nella foto: da sinistra Bartolo Profilio, Alessandro Di Giuseppe e Niccolò Basile.
PARLIAMO DI LIBRI… Rubrica settimanale della Biblioteca Comunale di Malfa a cura di Antonio Brundu. Oggi: “DUE MILLENNI DI STORIA EOLIANA. SINTESI CRONOLOGICA COMPARATA”. LA STORIA LETTA DA MONS. ALFREDO ADORNATO
PARLIAMO DI LIBRI…
Rubrica settimanale della Biblioteca Comunale di Malfa a cura di Antonio Brundu
“DUE MILLENNI DI STORIA EOLIANA. SINTESI CRONOLOGICA COMPARATA”.
LA STORIA LETTA DA MONS. ALFREDO ADORNATO
Lipari: dal Neolitico all'avvento del Cristianesimo, dai Normanni al sacco di Ariadeno Barbarossa e fino ai giorni nostri. Millenni di storia religiosa e civile eoliana messi a confronto con quella dell'Italia in generale. Questa la peculiarità del libro scritto, nell’anno 2000, da monsignor Alfredo Adornato, intitolato "DUE MILLENNI DI STORIA EOLIANA – SINTESI CRONOLOGICA COMPARATA”. Racconta la storia delle Eolie, descrivendo cosa avveniva a Lipari quando altrove c'erano avvenimenti di grosso spessore. Un'idea datagli dalla prof.ssa Giulia Mammana, ex preside dell'ITCG "Conti Vainicher" di Lipari, quando monsignor Adornato impartiva lezioni di storia eoliana in un corso postdiploma. "Accurate ricerche durate tre anni – dice mons. Adornato - che hanno come obiettivo quello di dare la possibilità a chi legge di approfondire le conoscenze sulla nostra storia, ma anche su quella siciliana ed italiana". Il libro è arricchito da foto d'epoca di Antonio Brundu e da riquadri sugli avvenimenti più importanti. "Nel contesto - conclude l’autore - vi sono allegati che comprendono la sintesi della storia generale, degli anni santi, le eruzioni dello Stromboli, facendo desumere come la storia civile e quella ecclesiastica si intersecano a tal punto che non si capirebbe l'una senza la conoscenza dell'altra".
Così scrive Mons. Adornato nella sua presentazione:
“Cosa avvenne a Lipari mentre la Chiesa tesseva la sua storia , nei primi secoli, nel Medioevo, nell'età moderna e nell'età contemporanea? Quale influenza hanno avuto nelle Eolie le eresie, gli scismi, i Concili Ecumenici, i Padri della Chiesa, il Monachesimo, l'inquisizione, le Crociate, gli Ordini Mendicanti, la Riforma Protestante e la Riforma Cattolica? La descrizione sintetica dei momenti fondamentali dei due millenni di storia eoliana si prefigge di proporre stimoli, essenziali per la loro interpretazione. Noi abbiamo bisogno di guardare indietro, chi siamo stati, per capire chi siamo, ma anche guardare avanti, altrimenti tutto diventa privo di senso. Sarebbe forse più povera la nostra vita senza questa ricerca storica.
Quali le aspettative al volgere dei millenni?
Particolarmente, nelle Eolie, tutto è collegato nella vita della Chiesa attraverso le età e, se si vuole scoprire il senso profondo, si deve cercare di afferrare il vincolo che esiste, in ogni tempo, fra le idee dogmatiche e le prescrizioni canoniche, da un lato e la realtà sociale, politica, ed economica, dall'altro.
Lo studio accurato degli avvenimenti e dei personaggi che qui vengono soltanto elencati, può fare rilevare il nesso causale di ogni singolo fatto, l'accertamento dei movimenti degli agenti umani e il conseguente giudizio su personaggi e movimenti di intere epoche, che vanno al di là della semplice constatazione dei fatti.
Sarà capacità di ognuno di noi, poi, riconoscere che i criteri di valutazione di personaggi ed avvenimenti non possono essere presi dal presente, ma devono adattarsi al grado di sviluppo storico raggiunto, in quel momento, dalla società in genere e dalla società eoliana in particolare.
Fallimenti e peccati degli uomini, per questo, certo, non possono essere minimizzati, nè la responsabilità umana può essere annullata: vi sono colpe storiche e meriti storici.
Tuttavia il giudizio espresso dalla storia, in genere, non è un processo alla storia medesima.
La descrizione sintetica dei momenti fondamentali dei due millenni di storia cristiana si prefigge di proporre stimoli essenziali per la loro interpretazione.
Ovviamente, i limiti del presente lavoro indicano, solo, alcuni "flash", che richiedono approfondimenti mediante ricerche personali.
Questo piccolo lavoro vuole, perciò, essere uno stimolo a riferirsi a specialisti dotati, e desumere dai lavori, già pubblicati, le conclusioni che si impongono e cercare di colmare, nel caso, lacune ancora esistenti.
Come la "Questione Siciliana" è alquanto diversa dalla "Questione Meridionale", così anche la "Questione Eoliana" presenta connotazioni proprie, non sempre corrispondenti a quelle della "Questione Siciliana". Certo è anche liparese la caratteristica di essere la Sicilia la sola regione d'Italia dove si ebbe una conquista, quella dei Normanni, sui Musulmani e dove la restaurazione ecclesiastica, che era pressocchè distrutta, fu effettuata ad opera di quello che, oggi, diremmo potere civile.
Valga per tutti la pagina di Ruggero II e l'Abate Ambrogio, con i conseguenti diritti particolari del sovrano e quel singolare istituto che fu la Legazia Sicula.
Anche qui Lipari dimostra capacità del tutto singolari: recalcitra in modo veemente contro questa Legazia, con i suoi continui appelli a Roma, trascinando nel vortice altre Diocesi Siciliane.
Non si capirebbe, altrimenti, la famosa "Controversia Liparitana".
Il dazio dimostra sui ceci del Vescovo di Lipari ed i cosiddetti abusi del governo borbonico ed italiano erano semplice occasione e pretesto per la revoca della Legazia di Sicilia.
Nutriamo la presunzione che queste aride date giovino a far riflettere, anche, sulle infinite controversie intorno al foro ecclesiastico, al conferimento dei benefici e alla stessa istituzione delle Confraternite, che rappresentano, almeno fino a ieri, le consuetudini e la vita delle nostre popolazioni.
Un rilievo particolare si è voluto dare alle vicissitudini della guerra del '39 - '45.
Si sono ricordate, in modo più dettagliato, le date delle campagne più importanti, dei momenti decisivi, degli orrori dei campi di sterminio, dei personaggi più famosi, che influiscono sul secondo conflitto mondiale.
Molti di noi, direttamente o indirettamente, abbiamo vissuto quel dramma immane, durato sei interminabili anni.
Vogliamo proporre, perciò un'occasione per una meditazione seria ed attenta per quegli avvenimenti di portata mondiale, che restano vivi nella coscienza e nel ricordo di milioni di uomini, ancora oggi, quando molte lacrime non sono state asciugate e molto dolore continua ad essere vissuto.
Noi siamo sospesi fra passato e futuro.
Niente è così presente e così nostro quanto il passato.
Noi siamo le nostre memorie, alcune sbiadite, altre nitidissime, ma siamo, anche, il nostro futuro, dimensione propria dell'esistenza umana.
Noi abbiamo bisogno di guardare indietro, chi siamo stati, per capire chi siamo, ma, anche, guardare avanti, altrimenti tutto diventa privo di senso.
Sarebbe forse più povera la nostra vita senza questa ricerca storica.
E la ricerca, spesso, deve avvenire proprio ai crocicchi delle strade della storia, anzi, può persino essere condotta facendo passare allo staccio la polvere della terra, alla ricerca di una pepita di luce.
Essa, allora, non sarà evasione, nostalgia, oblìo, illusione, che sono strade di alienazione, che spengono l'impegno, dissolvono la realtà, cancellano le risposte che ognuno di noi è chiamato a dare all'interno della sua vicenda storica.
In queste pagine, il baricentro dell'elenco è costituito dai nomi "famosi" di coloro che hanno avuto "voce nella storia", ma il pensiero è rivolto all'immensa "umanità silenziosa", che non ha fatto notizia, che non è registrata negli annali e sulle epigrafi, ma che, col suo lavoro, silenzioso e recondito, col suo modesto e fedele impegno, ha sostenuto, alimentato e reso famosa due millenni di storia eoliana”.
Rubrica settimanale della Biblioteca Comunale di Malfa a cura di Antonio Brundu
“DUE MILLENNI DI STORIA EOLIANA. SINTESI CRONOLOGICA COMPARATA”.
LA STORIA LETTA DA MONS. ALFREDO ADORNATO
Lipari: dal Neolitico all'avvento del Cristianesimo, dai Normanni al sacco di Ariadeno Barbarossa e fino ai giorni nostri. Millenni di storia religiosa e civile eoliana messi a confronto con quella dell'Italia in generale. Questa la peculiarità del libro scritto, nell’anno 2000, da monsignor Alfredo Adornato, intitolato "DUE MILLENNI DI STORIA EOLIANA – SINTESI CRONOLOGICA COMPARATA”. Racconta la storia delle Eolie, descrivendo cosa avveniva a Lipari quando altrove c'erano avvenimenti di grosso spessore. Un'idea datagli dalla prof.ssa Giulia Mammana, ex preside dell'ITCG "Conti Vainicher" di Lipari, quando monsignor Adornato impartiva lezioni di storia eoliana in un corso postdiploma. "Accurate ricerche durate tre anni – dice mons. Adornato - che hanno come obiettivo quello di dare la possibilità a chi legge di approfondire le conoscenze sulla nostra storia, ma anche su quella siciliana ed italiana". Il libro è arricchito da foto d'epoca di Antonio Brundu e da riquadri sugli avvenimenti più importanti. "Nel contesto - conclude l’autore - vi sono allegati che comprendono la sintesi della storia generale, degli anni santi, le eruzioni dello Stromboli, facendo desumere come la storia civile e quella ecclesiastica si intersecano a tal punto che non si capirebbe l'una senza la conoscenza dell'altra".
Così scrive Mons. Adornato nella sua presentazione:
“Cosa avvenne a Lipari mentre la Chiesa tesseva la sua storia , nei primi secoli, nel Medioevo, nell'età moderna e nell'età contemporanea? Quale influenza hanno avuto nelle Eolie le eresie, gli scismi, i Concili Ecumenici, i Padri della Chiesa, il Monachesimo, l'inquisizione, le Crociate, gli Ordini Mendicanti, la Riforma Protestante e la Riforma Cattolica? La descrizione sintetica dei momenti fondamentali dei due millenni di storia eoliana si prefigge di proporre stimoli, essenziali per la loro interpretazione. Noi abbiamo bisogno di guardare indietro, chi siamo stati, per capire chi siamo, ma anche guardare avanti, altrimenti tutto diventa privo di senso. Sarebbe forse più povera la nostra vita senza questa ricerca storica.
Quali le aspettative al volgere dei millenni?
Particolarmente, nelle Eolie, tutto è collegato nella vita della Chiesa attraverso le età e, se si vuole scoprire il senso profondo, si deve cercare di afferrare il vincolo che esiste, in ogni tempo, fra le idee dogmatiche e le prescrizioni canoniche, da un lato e la realtà sociale, politica, ed economica, dall'altro.
Lo studio accurato degli avvenimenti e dei personaggi che qui vengono soltanto elencati, può fare rilevare il nesso causale di ogni singolo fatto, l'accertamento dei movimenti degli agenti umani e il conseguente giudizio su personaggi e movimenti di intere epoche, che vanno al di là della semplice constatazione dei fatti.
Sarà capacità di ognuno di noi, poi, riconoscere che i criteri di valutazione di personaggi ed avvenimenti non possono essere presi dal presente, ma devono adattarsi al grado di sviluppo storico raggiunto, in quel momento, dalla società in genere e dalla società eoliana in particolare.
Fallimenti e peccati degli uomini, per questo, certo, non possono essere minimizzati, nè la responsabilità umana può essere annullata: vi sono colpe storiche e meriti storici.
Tuttavia il giudizio espresso dalla storia, in genere, non è un processo alla storia medesima.
La descrizione sintetica dei momenti fondamentali dei due millenni di storia cristiana si prefigge di proporre stimoli essenziali per la loro interpretazione.
Ovviamente, i limiti del presente lavoro indicano, solo, alcuni "flash", che richiedono approfondimenti mediante ricerche personali.
Questo piccolo lavoro vuole, perciò, essere uno stimolo a riferirsi a specialisti dotati, e desumere dai lavori, già pubblicati, le conclusioni che si impongono e cercare di colmare, nel caso, lacune ancora esistenti.
Come la "Questione Siciliana" è alquanto diversa dalla "Questione Meridionale", così anche la "Questione Eoliana" presenta connotazioni proprie, non sempre corrispondenti a quelle della "Questione Siciliana". Certo è anche liparese la caratteristica di essere la Sicilia la sola regione d'Italia dove si ebbe una conquista, quella dei Normanni, sui Musulmani e dove la restaurazione ecclesiastica, che era pressocchè distrutta, fu effettuata ad opera di quello che, oggi, diremmo potere civile.
Valga per tutti la pagina di Ruggero II e l'Abate Ambrogio, con i conseguenti diritti particolari del sovrano e quel singolare istituto che fu la Legazia Sicula.
Anche qui Lipari dimostra capacità del tutto singolari: recalcitra in modo veemente contro questa Legazia, con i suoi continui appelli a Roma, trascinando nel vortice altre Diocesi Siciliane.
Non si capirebbe, altrimenti, la famosa "Controversia Liparitana".
Il dazio dimostra sui ceci del Vescovo di Lipari ed i cosiddetti abusi del governo borbonico ed italiano erano semplice occasione e pretesto per la revoca della Legazia di Sicilia.
Nutriamo la presunzione che queste aride date giovino a far riflettere, anche, sulle infinite controversie intorno al foro ecclesiastico, al conferimento dei benefici e alla stessa istituzione delle Confraternite, che rappresentano, almeno fino a ieri, le consuetudini e la vita delle nostre popolazioni.
Un rilievo particolare si è voluto dare alle vicissitudini della guerra del '39 - '45.
Si sono ricordate, in modo più dettagliato, le date delle campagne più importanti, dei momenti decisivi, degli orrori dei campi di sterminio, dei personaggi più famosi, che influiscono sul secondo conflitto mondiale.
Molti di noi, direttamente o indirettamente, abbiamo vissuto quel dramma immane, durato sei interminabili anni.
Vogliamo proporre, perciò un'occasione per una meditazione seria ed attenta per quegli avvenimenti di portata mondiale, che restano vivi nella coscienza e nel ricordo di milioni di uomini, ancora oggi, quando molte lacrime non sono state asciugate e molto dolore continua ad essere vissuto.
Noi siamo sospesi fra passato e futuro.
Niente è così presente e così nostro quanto il passato.
Noi siamo le nostre memorie, alcune sbiadite, altre nitidissime, ma siamo, anche, il nostro futuro, dimensione propria dell'esistenza umana.
Noi abbiamo bisogno di guardare indietro, chi siamo stati, per capire chi siamo, ma, anche, guardare avanti, altrimenti tutto diventa privo di senso.
Sarebbe forse più povera la nostra vita senza questa ricerca storica.
E la ricerca, spesso, deve avvenire proprio ai crocicchi delle strade della storia, anzi, può persino essere condotta facendo passare allo staccio la polvere della terra, alla ricerca di una pepita di luce.
Essa, allora, non sarà evasione, nostalgia, oblìo, illusione, che sono strade di alienazione, che spengono l'impegno, dissolvono la realtà, cancellano le risposte che ognuno di noi è chiamato a dare all'interno della sua vicenda storica.
In queste pagine, il baricentro dell'elenco è costituito dai nomi "famosi" di coloro che hanno avuto "voce nella storia", ma il pensiero è rivolto all'immensa "umanità silenziosa", che non ha fatto notizia, che non è registrata negli annali e sulle epigrafi, ma che, col suo lavoro, silenzioso e recondito, col suo modesto e fedele impegno, ha sostenuto, alimentato e reso famosa due millenni di storia eoliana”.
Ustica Lines minaccia 400 licenziamenti. Rischio sospensione dei collegamenti. Prefetture pronte alla precettazione
Prosegue il braccio di ferro tra la Ustica Lines e la Regione per il contenzioso che li divide, approfondito in un recente incontro in Prefettura nel quale sembrava si fosse raggiunta un’intesa col pagamento dell’85% del dovuto alla società di navigazione che in Sicilia collega fra l’altro Egadi ed Eolie con Trapani e Milazzo.
Secondo il sindacato Federmar la società ha avviato la procedura di licenziamento (ai sensi dell’art. 24 delle legge 223 del ‘91) per gli oltre 400 dipendenti. «All’inizio della stagione turistica - dice Federmar - non ci si può permettere la sospensione del servizio neanche per un’ora. Negli incontri avuti con l’assessore regionale ai Trasporti Giovanni Pizzo, alla presenza del consulente Nadia Luciano, sembrava fossero stati raggiunti importanti risultati (un congruo anticipo sulle spettanze dovute alla società, apertura a un confronto sui calcoli del costo del servizio). Ma ogni sforzo è stato reso inutile dall’immobilità della Regione». Diversa la valutazione dell’assessore Pizzo che comunque domani incontrerà i sindacati e poi la società: «C’è la volontà di assecondare le richieste ma a fronte di giustificativi di congruità che non sono stati ancora prodotti. Pur in pendenza di un’inchiesta della Procura di Palermo, la Regione ha già versato un acconto di 15 milioni e interverrà ulteriormente se perverrà la documentazione richiesta. In ogni caso saranno attivate le Prefetture perché il servizio sia garantito tramite precettazione del personale».
In ballo c’è la stessa validità della gara d’appalto. Circa un mese fa la Ustica lines annunciò l’intenzione di sospendere i collegamenti (poi non attuata) a partire dal 13 aprile perché la Regione non aveva provveduto a pagare la somma dovuta. La questione, irrisolta, si ripropone.
Secondo il sindacato Federmar la società ha avviato la procedura di licenziamento (ai sensi dell’art. 24 delle legge 223 del ‘91) per gli oltre 400 dipendenti. «All’inizio della stagione turistica - dice Federmar - non ci si può permettere la sospensione del servizio neanche per un’ora. Negli incontri avuti con l’assessore regionale ai Trasporti Giovanni Pizzo, alla presenza del consulente Nadia Luciano, sembrava fossero stati raggiunti importanti risultati (un congruo anticipo sulle spettanze dovute alla società, apertura a un confronto sui calcoli del costo del servizio). Ma ogni sforzo è stato reso inutile dall’immobilità della Regione». Diversa la valutazione dell’assessore Pizzo che comunque domani incontrerà i sindacati e poi la società: «C’è la volontà di assecondare le richieste ma a fronte di giustificativi di congruità che non sono stati ancora prodotti. Pur in pendenza di un’inchiesta della Procura di Palermo, la Regione ha già versato un acconto di 15 milioni e interverrà ulteriormente se perverrà la documentazione richiesta. In ogni caso saranno attivate le Prefetture perché il servizio sia garantito tramite precettazione del personale».
In ballo c’è la stessa validità della gara d’appalto. Circa un mese fa la Ustica lines annunciò l’intenzione di sospendere i collegamenti (poi non attuata) a partire dal 13 aprile perché la Regione non aveva provveduto a pagare la somma dovuta. La questione, irrisolta, si ripropone.
Arriva caldo africano, al sud oggi temperature oltre i 30 gradi
Pronta ad entrare, la prima ondata di caldo africano, che al Sud e nelle isole porterà da oggi temperature sopra i 30 gradi. L'estate anticipata, affermano i meteorologi, potrebbe ripetersi diverse volte nel corso del mese, compensando una prima metà anno che, almeno nella percezione, non è stata molto clemente.
''Per questa settimana - dicono i meteorologi - si prospetta una decisa rimonta dell'Anticiclone nord-africano che si espanderà verso l'Italia portando un'ondata di caldo estivo anomala che colpirà particolarmente il Centrosud e le Isole. L'aria calda, associata a condizioni di tempo stabile, causerà un aumento delle temperature con picchi massimi anche di 35°C nelle zone interne del Sud e delle Isole''.
La previsione è condivisa anche da Edoardo Ferrara di 3bmeteo.com. ''Da martedì le temperature massime potranno raggiungere i 28-30°C - spiega - fino a picchi di 35°C sulle aree interne del Sud e delle Isole Maggiori (tra le città più calde Foggia, Matera, Cosenza, Catania e Nuoro); qualche grado in meno invece lungo le coste. Più fresco anche al Nord dove il tempo continuerà a mantenersi incerto, con rischio di nuove piogge e temporali soprattutto su Alpi, alto Piemonte e nordovest Lombardia; il clima potrà comunque presentarsi a tratti afoso, specie sulla Pianura Padana orientale".
L'ondata di caldo non sarà l'unica di maggio. ''Ci attendiamo un mese sopra la media termica - spiega sempre 3bmeteo -, specie nella seconda decade, complici anche le prime ondate di calore con obiettivo il Centrosud. Per quanto riguarda le piogge, queste potrebbero risultare a livello nazionale sotto le medie''.
Le ondate di caldo, sottolineano, potrebbero far cambiare la percezione avuta fin qui di un anno piuttosto freddo. ''Dallo scorso anno si sono registrati frequenti surplus pluviometrici su gran parte del territorio nazionale, questo perché le perturbazioni atlantiche sono state in grado di entrare agilmente sul Mediterraneo mentre le alte pressioni ci hanno 'snobbato'. In realtà le temperature si sono spesso mantenute intorno alla media, ma abituati a frequenti ondate di calore anche fuori stagione dagli anni 2000, questa normalità ci sembra ormai l'anormalità''.
''Per questa settimana - dicono i meteorologi - si prospetta una decisa rimonta dell'Anticiclone nord-africano che si espanderà verso l'Italia portando un'ondata di caldo estivo anomala che colpirà particolarmente il Centrosud e le Isole. L'aria calda, associata a condizioni di tempo stabile, causerà un aumento delle temperature con picchi massimi anche di 35°C nelle zone interne del Sud e delle Isole''.
La previsione è condivisa anche da Edoardo Ferrara di 3bmeteo.com. ''Da martedì le temperature massime potranno raggiungere i 28-30°C - spiega - fino a picchi di 35°C sulle aree interne del Sud e delle Isole Maggiori (tra le città più calde Foggia, Matera, Cosenza, Catania e Nuoro); qualche grado in meno invece lungo le coste. Più fresco anche al Nord dove il tempo continuerà a mantenersi incerto, con rischio di nuove piogge e temporali soprattutto su Alpi, alto Piemonte e nordovest Lombardia; il clima potrà comunque presentarsi a tratti afoso, specie sulla Pianura Padana orientale".
L'ondata di caldo non sarà l'unica di maggio. ''Ci attendiamo un mese sopra la media termica - spiega sempre 3bmeteo -, specie nella seconda decade, complici anche le prime ondate di calore con obiettivo il Centrosud. Per quanto riguarda le piogge, queste potrebbero risultare a livello nazionale sotto le medie''.
Le ondate di caldo, sottolineano, potrebbero far cambiare la percezione avuta fin qui di un anno piuttosto freddo. ''Dallo scorso anno si sono registrati frequenti surplus pluviometrici su gran parte del territorio nazionale, questo perché le perturbazioni atlantiche sono state in grado di entrare agilmente sul Mediterraneo mentre le alte pressioni ci hanno 'snobbato'. In realtà le temperature si sono spesso mantenute intorno alla media, ma abituati a frequenti ondate di calore anche fuori stagione dagli anni 2000, questa normalità ci sembra ormai l'anormalità''.
"Grande missione nelle piazze" anche a Lipari
Si sta svolgendo sul corso Vittorio Emanuele di Lipari, di fronte alla palma, una meravigliosa Missione Popolare da parte della Chiesa attraverso il Cammino Neocatecumenale. Papa Francesco ha invitato tutti a portare al mondo la gioia di chi ha incontrato Gesù Cristo nei fatti della vita. I fratelli del Cammino, insieme a Padre Lillo parroco di San Cristoforo di Canneto, abbiamo accettato questo invito. Ancora per due Domeniche alle ore 20 circa vi invitiamo ad ascoltare come Dio ama profondamente ciascuno di noi.
Tracciabilità ed etichettatura del prodotto ittico. Incontro alle 10 al Palacongressi
Per tutti gli operatori del settore pesca ed indotto.. incontro tra le parti e conferenza di servizio presso il palacongressi di Lipari, alle ore 10.00 di oggi, lunedì 04 Maggio 2015, per parlare di nuove prescrizioni in materia di tracciabilità ed etichettatura del prodotto ittico!
Sono invitati pescatori, grossisti, ambulanti, pescherie, ristoratori, consulenti
Sono invitati pescatori, grossisti, ambulanti, pescherie, ristoratori, consulenti
domenica 3 maggio 2015
Ustica Lines. Avviata procedura di licenziamento per oltre 400 dipendenti
(ANSA) – MESSINA, 3 MAG – La società di navigazione Usticalines, che in Sicilia collega – fra l’altro – le Egadi e le Eolie con Trapani e Milazzo, secondo il sindacato Federmar ha avviato la procedura di licenziamento (ai sensi dell’art. 24 delle legge 223 del ’91) per gli oltre 400 dipendenti.
La causa della decisione è il contenzioso in corso con la Regione siciliana che va avanti da settimane e che, dice il sindacato, “ha generato la decadenza del contratto di appalto”.
Arsenal Day: Intervista a Peppe Cirino (Presidente Ludica Lipari)
Arsenal day a Lipari: Intervista a Giulio Longo (responsabile scuole calcio Arsenal centro-sud Italia)
Si è tenuto quest'oggi al "Franchino Monteleone" di Lipari, per l'organizzazione della società Ludica Lipari del presidente Cirino, l'Arsenal day.
Oltre agli istruttori Arsenal era presente Giulio Longo (responsabile delle scuole calcio Arsenal nen centro-sud Italia).
Lo abbiamo intervistato:
A SEGUIRE L'INTERVISTA CON IL PRESIDENTE DELLA LUDICA LIPARI, PEPPE CIRINO
Oltre agli istruttori Arsenal era presente Giulio Longo (responsabile delle scuole calcio Arsenal nen centro-sud Italia).
Lo abbiamo intervistato:
A SEGUIRE L'INTERVISTA CON IL PRESIDENTE DELLA LUDICA LIPARI, PEPPE CIRINO
Previsioni meteomarine Eolie per la prossima settimana
Tempo asciutto e caldo moderato fino al prossimo week-end. Temperature che, nelle ore piu' calde delle giornate di Martedi 5 e Mercoledi 6, potranno raggiungere picchi di 27-30 C .
Il vento sarà debole e il mare tra il quasi calmo e il poco mosso.
Judo: Francesca Russo si qualifica alla finale nazionale del Campionato italiano juniores
Francesca Russo si qualifica con il Bronzo alla finale nazionale del Campionato Italiano Juniores, bissando il risultato dello scorso anno.
Adalgisa Ferlazzo
Adalgisa Ferlazzo
Primo Maggio a Canneto. Il video di Giuseppe Cincotta della benedizione del Quadaro
Da martedì 5 maggio in mostra a Lipari i lavori partecipanti al concorso "Il faro che vorrei"
L'Assessore ai Beni Culturali e Ambientali e Pubblica Istruzione del comune di Lipari
L’esposizione, che si inserisce in un più ampio programma di iniziative finalizzate alla valorizzazione del patrimonio naturale, ambientale e culturale dell’arcipelago eoliano, sarà aperta al pubblico fino a giovedì 21 maggio 2015. Le scolaresche potranno visitare la mostra nelle giornate di martedì e giovedì, in orario antimeridiano.
A conclusione dell’evento, presso la Sala Consiliare del Palazzo Municipale di P.zza Mazzini, si terrà la cerimonia di premiazione degli allievi e delle classi selezionate partecipanti al concorso.
Dalla Residenza Municipale, 2 maggio 2015
L'Assessore BB. CC. AA. e P.I.
Fabiola Centurrino
rende noto
che a partire da martedì 5 maggio p.v. sarà aperta, presso i locali della Biblioteca Comunale di Lipari, in via Garibaldi, la mostra dei lavori realizzati dagli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado degli Istituti Comprensivi “Lipari” e “Lipari 1” nell'ambito del Concorso di disegno “Il faro che vorrei” - I° edizione 2014 - aventi ad oggetto il faro sito sullo Scoglio di Strombolicchio, nell’Isola di Stromboli.L’esposizione, che si inserisce in un più ampio programma di iniziative finalizzate alla valorizzazione del patrimonio naturale, ambientale e culturale dell’arcipelago eoliano, sarà aperta al pubblico fino a giovedì 21 maggio 2015. Le scolaresche potranno visitare la mostra nelle giornate di martedì e giovedì, in orario antimeridiano.
A conclusione dell’evento, presso la Sala Consiliare del Palazzo Municipale di P.zza Mazzini, si terrà la cerimonia di premiazione degli allievi e delle classi selezionate partecipanti al concorso.
Dalla Residenza Municipale, 2 maggio 2015
L'Assessore BB. CC. AA. e P.I.
Fabiola Centurrino
In corso al "Monteleone" l'Arsenal Day
In corso al "Monteleone" di Lipari l'Arsenal Day con i tecnici e i bambini che vi partecipano. Quest'anno, all'evento organizzato dalla Ludica Lipari del presidente Peppe Cirino, è presente anche il responsabile delle scuole calcio in Italia.
Alla cerimonia di apertura ha presenziato il sindaco Marco Giorgianni.
Alla cerimonia di apertura ha presenziato il sindaco Marco Giorgianni.
Distributore Agip oggi aperto anche di pomeriggio
Resterà aperto fino alle 19, anche oggi che è domenica, con la presenza degli operatori, il distributore di carburante Agip di Marina Lunga.
Dal primo maggio è guasto il rifornimento self service che sarà ripristinato nei prossimi giorni
Dal primo maggio è guasto il rifornimento self service che sarà ripristinato nei prossimi giorni
Giocando si cresce.. ed è per questo che Partylandia, di via Tenente Mariano Amendola (Sottomonastero) a Lipari, ha pensato di rifornire il proprio negozio con un vasto assortimento di giochi per i vostri bambini, da quelli classici alle ultimissime novità.
Ed ancora...a Partylandia lo "sfizio" e i "peccati di gola" sono di casa con il vastissimo assortimento di caramelle e confetteria.
Questi alcuni gusti di confetti tra i quali troverete sicuramente quello che vi porterà a "peccare di gola" : noce, babà con panna, ai cereali, limone, vaniglia, crema pasticcera, caramello e pera, champagne, pera e cannella, pistacchio, ricotta limone e miele, frutti di bosco, fragola, cocco, amaretto, zuppa inglese, arancia, amarena, tiramisù, banana.
Ed ancora tutta una serie di gusti "mai assaggiati", ma... non vogliamo rovinarvi la sorpresa...venite a scoprirli da noi
E per i patiti della "pasticceria fai date" tutta una serie di prodotti di altissima qualità e delle migliori marche del settore.
Vieni a trovarci. Partylandia è a Lipari - Via Ten. Mariano Amendola (Sottomonastero) Tel. 090.98.12.657 o 334.82.86.367
Questi alcuni gusti di confetti tra i quali troverete sicuramente quello che vi porterà a "peccare di gola" : noce, babà con panna, ai cereali, limone, vaniglia, crema pasticcera, caramello e pera, champagne, pera e cannella, pistacchio, ricotta limone e miele, frutti di bosco, fragola, cocco, amaretto, zuppa inglese, arancia, amarena, tiramisù, banana.
Ed ancora tutta una serie di gusti "mai assaggiati", ma... non vogliamo rovinarvi la sorpresa...venite a scoprirli da noi
E per i patiti della "pasticceria fai date" tutta una serie di prodotti di altissima qualità e delle migliori marche del settore.
Vieni a trovarci. Partylandia è a Lipari - Via Ten. Mariano Amendola (Sottomonastero) Tel. 090.98.12.657 o 334.82.86.367
sabato 2 maggio 2015
RACCOLTA DIFFERENZIATA “PORTA A PORTA” – UNA SFIDA DA RACCOGLIERE
COMUNICATO
Sta per concludersi, mentre è ancora in corso la distribuzione delle eco-borse e dell'opuscolo contenente le informazioni relative alle modalità di raccolta dei rifiuti sul territorio, la prima serie di incontri di informazione e sensibilizzazione sul nuovo sistema di raccolta dei rifiuti rivolti a Scuole e cittadinanza di tutte le Isole del Comune di Lipari. Tale campagna informativa, avente lo scopo di aiutare il cittadino a distinguere le diverse tipologie di rifiuti ed imparare a conferirli nella maniera corretta, verrà riproposta dopo una prima fase di rodaggio del servizio, necessaria sia ai cittadini che all’Amministrazione per meglio comprendere le criticità più diffuse e le esigenze di ogni frazione. Si tratta, quindi, di un metodo di raccolta che si estenderà a tappe su tutto il territorio comunale, differenziandosi in due modalità: ritiro “porta a porta” nei centri più popolati e conferimento nelle isole ecologiche per le zone periferiche, una volta andato a regime il sistema. L'obiettivo, in ogni caso, è quello di trasformare il problema dei rifiuti in una risorsa. Il Comune, infatti, ha predisposto la riorganizzazione del servizio, che partirà nei prossimi giorni, con l’obiettivo di ottimizzare i costi, aumentare le percentuali di raccolta differenziata, ridurre a monte la produzione dei rifiuti e migliorare la qualità di vita del territorio. Il progetto sarà realizzato per gradi così che il cittadino abbia il tempo di comprendere i nuovi metodi di raccolta ed assumere comportamenti corretti rispetto al programma proposto. E’ bene evidenziare che si sta anticipando un servizio di raccolta che andrà a regime con l’espletamento della nuova gara a cui seguirà la redazione del nuovo regolamento, momento in cui i nostri concittadini beneficeranno dei frutti e degli sgravi conseguenti al nuovo metodo di raccolta. Essendo consapevole delle possibili criticità che un’iniziativa di questo tipo potrà comportare, l’Amministrazione esprime completa disponibilità ad intervenire con i necessari correttivi per la soluzione dei problemi che si potranno verificare in questa fase sperimentale ma indispensabile, certa di poter contare sulla collaborazione e la comprensione di tutti.
A potenziare l’attività di informazione, nei prossimi giorni verranno distribuite delle locandine alle attività commerciali e saranno affissi dei manifesti illustrativi su tutto il territorio comunale. Inoltre, da lunedì sarà attivata una sezione dedicata al servizio di Raccolta Differenziata sul sito istituzionale dell’Ente.
Sta per concludersi, mentre è ancora in corso la distribuzione delle eco-borse e dell'opuscolo contenente le informazioni relative alle modalità di raccolta dei rifiuti sul territorio, la prima serie di incontri di informazione e sensibilizzazione sul nuovo sistema di raccolta dei rifiuti rivolti a Scuole e cittadinanza di tutte le Isole del Comune di Lipari. Tale campagna informativa, avente lo scopo di aiutare il cittadino a distinguere le diverse tipologie di rifiuti ed imparare a conferirli nella maniera corretta, verrà riproposta dopo una prima fase di rodaggio del servizio, necessaria sia ai cittadini che all’Amministrazione per meglio comprendere le criticità più diffuse e le esigenze di ogni frazione. Si tratta, quindi, di un metodo di raccolta che si estenderà a tappe su tutto il territorio comunale, differenziandosi in due modalità: ritiro “porta a porta” nei centri più popolati e conferimento nelle isole ecologiche per le zone periferiche, una volta andato a regime il sistema. L'obiettivo, in ogni caso, è quello di trasformare il problema dei rifiuti in una risorsa. Il Comune, infatti, ha predisposto la riorganizzazione del servizio, che partirà nei prossimi giorni, con l’obiettivo di ottimizzare i costi, aumentare le percentuali di raccolta differenziata, ridurre a monte la produzione dei rifiuti e migliorare la qualità di vita del territorio. Il progetto sarà realizzato per gradi così che il cittadino abbia il tempo di comprendere i nuovi metodi di raccolta ed assumere comportamenti corretti rispetto al programma proposto. E’ bene evidenziare che si sta anticipando un servizio di raccolta che andrà a regime con l’espletamento della nuova gara a cui seguirà la redazione del nuovo regolamento, momento in cui i nostri concittadini beneficeranno dei frutti e degli sgravi conseguenti al nuovo metodo di raccolta. Essendo consapevole delle possibili criticità che un’iniziativa di questo tipo potrà comportare, l’Amministrazione esprime completa disponibilità ad intervenire con i necessari correttivi per la soluzione dei problemi che si potranno verificare in questa fase sperimentale ma indispensabile, certa di poter contare sulla collaborazione e la comprensione di tutti.
A potenziare l’attività di informazione, nei prossimi giorni verranno distribuite delle locandine alle attività commerciali e saranno affissi dei manifesti illustrativi su tutto il territorio comunale. Inoltre, da lunedì sarà attivata una sezione dedicata al servizio di Raccolta Differenziata sul sito istituzionale dell’Ente.
Matrimonio Saia-Andaloro. I nostri auguri a Pietro e Mariangela
Si sono uniti in matrimonio quest'oggi a Barcellona Pozzo di Gotto, nella chiesa di San Francesco di Paola,
Pietro Tindaro Saia e Mariangela Andaloro
Agli sposi le felicitazioni del direttore di Eolienews e l'augurio per una vita coniugale ricca d'amore, felicità e di ogni altro bene.
Ritrovato portafoglio
Il nostro direttore ha ritrovato in prossimità del porto di Sottomonastero a Lipari un portafoglio contenente 35 euro. Non vi è nessun documento d'identità ma vi sono i tagliandi del bollo e dell'assicurazione (quest'ultima emessa di recente). Il proprietario può contattare al 339.5798235
Arsenal day. Appuntamento domani con l'evento organizzato dalla Ludica Lipari
Domani, Domenica 3 maggio, alle 9, apertura dell ' Arsenal Day con i tecnici e i bambini che vi parteciperanno. Quest'anno sarà presente anche il responsabile delle scuole calcio in Italia
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