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sabato 31 ottobre 2015
Cimitero senza acqua a Lipari
Ci sono giunte lamentele in redazione per la mancanza di acqua stamane al cimitero di Lipari. Auspichiamo un immediato intervento.
Canneto...il mare in tempesta fa paura
Come se non bastassero le difficoltà e le emergenze causate dalla pioggia della scorsa notte, a Canneto, da qualche ora, imperversa il mare.
Le onde, che ormai con una certa frequenza superano il muraglione della Marina Garibaldi, hanno invaso la strada da Unci sino alla piazza e, in alcuni tratti, anche oltre.
Il mare penetra anche all'interno di locali ed abitazioni che sono ubicate a livello della strada. Le auto in transito, praticamente, galleggiano sull'acqua.
Inutili, considerata l'impetuosità del mare, si stanno rivelando gli interventi posti in essere per liberare la carreggiata dal fango e dai detriti trasportati dalla pioggia di stanotte.
Sul posto, a seguire l'evolversi della situazione e a disporre gli interventi che il mare consente, vi sono il sindaco Marco Giorgianni e l'assessore Giovanni Sardella, il responsabile della Protezione Civile, Placido Sulfaro, il dirigente del III settore Mirko Ficarra.
Sul posto polizia municipale e mezzi del comune.
La situazione, è inutile nasconderlo, non è delle migliori. Un ulteriore motivo di apprensione è dato dal fatto che le condizioni meteomarine sono previste in ulteriore peggioramento per la serata.
NOTA BENE - LE FOTO SONO STATE SCATTATE CIRCA UN'ORA FA. ADESSO LA SITUAZIONE DEL MARE E' DECISAMENTE PEGGIORATA:
A SEGUIRE PROPORREMO DEI VIDEO
Le onde, che ormai con una certa frequenza superano il muraglione della Marina Garibaldi, hanno invaso la strada da Unci sino alla piazza e, in alcuni tratti, anche oltre.
Il mare penetra anche all'interno di locali ed abitazioni che sono ubicate a livello della strada. Le auto in transito, praticamente, galleggiano sull'acqua.
Inutili, considerata l'impetuosità del mare, si stanno rivelando gli interventi posti in essere per liberare la carreggiata dal fango e dai detriti trasportati dalla pioggia di stanotte.
Sul posto, a seguire l'evolversi della situazione e a disporre gli interventi che il mare consente, vi sono il sindaco Marco Giorgianni e l'assessore Giovanni Sardella, il responsabile della Protezione Civile, Placido Sulfaro, il dirigente del III settore Mirko Ficarra.
Sul posto polizia municipale e mezzi del comune.
La situazione, è inutile nasconderlo, non è delle migliori. Un ulteriore motivo di apprensione è dato dal fatto che le condizioni meteomarine sono previste in ulteriore peggioramento per la serata.
NOTA BENE - LE FOTO SONO STATE SCATTATE CIRCA UN'ORA FA. ADESSO LA SITUAZIONE DEL MARE E' DECISAMENTE PEGGIORATA:
A SEGUIRE PROPORREMO DEI VIDEO
La Sinistra eoliana: Ben tre le "raccolte differenziate" fallimentari
COMUNICATO STAMPA.
Ci piacciono le
polemiche che “scricchiolano di vecchia e polverosa ruggine”. Ci piacciono,
soprattutto, quando scaturiscono da missive datate 2014 piuttosto che 2015,
lapsus rivelatore di una preoccupante confusione temporale.
In che anno siamo? Scorrendo
la lettera del direttore generale della SRR, potremmo infatti pensare di
trovarci ancora nel 2006, prima che questi – allora in forza all’ATO – avviasse
la celebre campagna di comunicazione sulla differenziata, costata la modica
cifra di 300.000 euro.
Non è superfluo
osservare che, da allora, ben TRE sono state le “raccolte differenziate”
avviate e gestite sotto la supervisione dell’attuale direttore generale della
SRR, con risultati puntualmente fallimentari. Per colpa, secondo il suo
giudizio, dei cittadini incivili e di una ditta incapace.
E se negli anni –
perché ne sono passati, di anni – i cittadini avessero invece perso la fiducia
nelle modalità di raccolta che venivano loro proposte, di volta in volta, nella
consapevolezza di conseguire percentuali ben lontane da quelle previste dagli
obblighi di legge, con procedure spesso fumose e sempre meno credibili, con
cassonetti che andavano rimossi ma che sono magicamente rimasti al loro posto,
con l’alluminio che non si capisce perché ma si continua a buttare
nell’indifferenziato, con i sacchi diversificati che andavano distribuiti agli
utenti ma che non arrivavano mai, con le compostiere affidate insieme alla
promessa di una riduzione sulla tariffa ovviamente mai arrivata, e – non ultimo
– con la manifesta incapacità di mettere a punto un sistema di raccolta che
premi le pratiche virtuose e penalizzi chi la differenziata non la fa?
È ovvio che tutto
questo non può essere imputato soltanto a un tecnico che ormai scrive come un
organo politico, forse perché in realtà è egli stesso un prodotto della
politica, ma va addebitato anche alle amministrazioni che si sono succedute senza
avere il coraggio di adottare sistemi realmente innovativi e in grado di
abbattere gli insostenibili costi del conferimento e smaltimento dei rifiuti.
Magari, come scrive il direttore generale della SRR, saranno pure sistemi
“fantasiosi”, ma altrove funzionano.
Di certo, se la
soluzione ai problemi attuali avanzata dal tecnico cui compete la
pianificazione di tali sistemi è quella di tornare alla raccolta stradale,
ovvero fare un bel passo indietro per la quarta volta, allora sì che abbiamo
sentore di “vecchia e polverosa ruggine”.
Piove e ci risiamo! Canneto e via Roma in tilt!
Tre ore di pioggia anche abbastanza intensa e Canneto, così come via Roma, va in tilt. Oltre un metro di sabbia pomicifera a Calandra, Torrente Aurora ultra-intasato, fango, pietre e detriti sulla Cesare Battisti, Marina Garibaldi e via Roma.
A Canneto alcuni locali sono stati allagati e coloro che abitano nei pressi del torrente Gabellotto (Calandra) sono praticamente bloccati in casa.
Alle 9 e 22 una pala meccanica del comune sta raggiungendo Calandra. Il traffico è dirottato sulla Cesare Battisti (la parte non alluvionata) dove è istituito il doppio senso di circolazione
Le foto dell'ennesima "crisi viaria" ...annunciata !
Dissalatore e opere. Verso risoluzione contratto con la Sled
Sarà risolto il contratto con la Sled "perchè non ha rispettato i tempi sui lavori". Gli stessi saranno affidati "ad altra impresa affinchè il dissalatore possa produrre i 10 mila mc d’acqua previsti".
La novità è emersa nel corso del consiglio comunale. L'ha annunciata l'assessore Gaetano Orto
venerdì 30 ottobre 2015
MESSINA: Lavori ok, l'acqua tornerà domani ma in modo ridotto
I lavori per rimettere in funzione la condotta del Fiumefreddo sono andati bene. L'acqua è stata rimessa in rete, dovranno essere riempiti i serbatoi e solo dopo arriverà nei rubinetti. L'acqua tornerà nelle case non prima di domani mattina, ma in maniera ridotta.
L'ing. La Rosa dell'Amam ha confermato che saranno privilegiati i luoghi in cui l'acqua manca da sabato. La prima tappa è il Montesanto, da dove poi sarà smistata, quando si sarà riempito ( 8 -10 ore), verso il Trapani,il Tremonti ed il Santo per la zona sud.
"Per il ritorno alla nomalità - dice il dg Amam La Rosa - serviranno 10 giorni perchè con tutti i serbatoi dei condomini vuoti, ci sarà una chiamata straordinaria che svuoterà presto le riserve".
L'ing. La Rosa dell'Amam ha confermato che saranno privilegiati i luoghi in cui l'acqua manca da sabato. La prima tappa è il Montesanto, da dove poi sarà smistata, quando si sarà riempito ( 8 -10 ore), verso il Trapani,il Tremonti ed il Santo per la zona sud.
"Per il ritorno alla nomalità - dice il dg Amam La Rosa - serviranno 10 giorni perchè con tutti i serbatoi dei condomini vuoti, ci sarà una chiamata straordinaria che svuoterà presto le riserve".
Calcio a 5 di Serie D. Rinviato l'esordio del Real Filicudi
Prende il via domani il campionato di serie D di calcio a 5
Al nastro di partenza, come anticipato nei giorni scorsi, anche il Real Filicudi.
Il previsto incontro di domenica che vedeva opposta la formazione eoliana all'AICS (a Messina) è saltato per motivi tecnici. Sarà recuperato non appena possibile.
Ricordiamo che nel Girone A , con il Filicudi, vi sono le squadre tirreniche ((Cattafi, Città di Pace del Mela, Futsal S. Lucia del Mela, Pol. Monfortese, Pro Mende Calcio, Sporting Club Villafranca) e di Messina Città (Aics Messina, Atene, Domenico Savio e Pompei).
Al nastro di partenza, come anticipato nei giorni scorsi, anche il Real Filicudi.
Il previsto incontro di domenica che vedeva opposta la formazione eoliana all'AICS (a Messina) è saltato per motivi tecnici. Sarà recuperato non appena possibile.
Ricordiamo che nel Girone A , con il Filicudi, vi sono le squadre tirreniche ((Cattafi, Città di Pace del Mela, Futsal S. Lucia del Mela, Pol. Monfortese, Pro Mende Calcio, Sporting Club Villafranca) e di Messina Città (Aics Messina, Atene, Domenico Savio e Pompei).
Laurea magistrale in Farmacia per Mariella Sturniolo
Protezione Civile: Domani allarme rosso su Sicilia nord-orientale. Previsioni Lipari per i prossimi 3 giorni
Il forte maltempo in arrivo fa scattare per domani, sabato 31 ottobre 2015, l’allerta massima della Protezione Civile per il messinese, catanese e parte dell’ennese per rischio idrogeologico. Allarme rosso anche per quanto riguarda il rischio idraulico sul messinese e catanese.
Questo il bollettino ufficiale:
Il sistema perturbato in transito dal Tirreno centrale verso lo Stretto di Sicilia determina spiccata instabilità sulle regioni meridionali, particolarmente intensa e frequente sui settori ionici dove si accompagna all’intensificazione della ventilazione orientale nei bassi strati. Il lento movimento dell’intero sistema verso sud causerà la persistenza dei fenomeni sui settori ionici di Calabria e Sicilia fino alla giornata di domenica.
Questo il bollettino ufficiale:
Il sistema perturbato in transito dal Tirreno centrale verso lo Stretto di Sicilia determina spiccata instabilità sulle regioni meridionali, particolarmente intensa e frequente sui settori ionici dove si accompagna all’intensificazione della ventilazione orientale nei bassi strati. Il lento movimento dell’intero sistema verso sud causerà la persistenza dei fenomeni sui settori ionici di Calabria e Sicilia fino alla giornata di domenica.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso, quindi, un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quelli diffusi nei giorni scorsi. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dal tardo pomeriggio/sera di oggi, venerdì 30 ottobre, precipitazioni diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, sulla
L’avviso prevede dal tardo pomeriggio/sera di oggi, venerdì 30 ottobre, precipitazioni diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, sulla
Basilicata, specie sui settori meridionali e ionici, e sulla Calabria, in estensione nella giornata di domani, sabato 31 ottobre 2015, alla Sicilia, con carattere di particolare persistenza sui settori ionici. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Inoltre, dalla tarda mattinata di domani, sabato 31 ottobre, si prevedono sulla Sicilia, specie su settori settentrionali e ionici, venti forti dai quadranti orientali con raffiche fino a burrasca forte.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per domani criticità rossa per rischio idrogeologico localizzato in Sicilia sui settori nord-orientali e sul bacino del Simeto, nonché su gran parte della Calabria e della Basilicata. Criticità arancione valutata su Basilicata settentrionale, Calabria tirrenica e restanti aree della Sicilia orientale. Criticità gialla, infine, sulla Sicilia occidentale e sui settori ionici della Puglia.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per domani criticità rossa per rischio idrogeologico localizzato in Sicilia sui settori nord-orientali e sul bacino del Simeto, nonché su gran parte della Calabria e della Basilicata. Criticità arancione valutata su Basilicata settentrionale, Calabria tirrenica e restanti aree della Sicilia orientale. Criticità gialla, infine, sulla Sicilia occidentale e sui settori ionici della Puglia.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
LE PREVISIONI SU LIPARI PER I PROSSIMI TRE GIORNI
LE PREVISIONI SU LIPARI PER I PROSSIMI TRE GIORNI
Galleria Monterosa: Intervento tampone Protezione civile per consentire riapertura strada in tempi brevi
Sarà effettuato un intervento urgente per mettere in sicurezza il costone che sovrasta la galleria che collega Lipari centro a Canneto ed interessato due domeniche orsono da una consistente frana. Ciò nell'ottica di riaprire al più presto la strada che da Bagnamare porta a Canneto-Acquacalda. L'importante novità è emersa nella riunione che si è tenuta oggi a Palermo, presso il dipartimento della Protezione civile. Erano presenti il sindaco Giorgianni, il dirigente Celi della Provincia e i responsabili regionali della Protezione civile regionale e provinciale, Foti e Manfrè.
La prossima settimana sarà effettuato un nuovo sopralluogo dei tecnici provinciali.
L'intervento, in attesa di quello definitivo, sarà realizzato con i fondi della Protezione civile. Interventi saranno effettuati sul pontile di Vulcano, sul costone della strada provinciale di Filicudi che conduce a Pecorini mare e sul tratto più a rischio della Canneto - Acquacalda.
Ricomposto il Trittico di Antonello da Messina. Per 15 anni resterà agli Uffizi di Firenze
Riceviamo la segnalazione di quest'articolo, pubblicato da "Il giornale dell'Arte", da Lina Paola Costa e ve lo proponiamo:
Firenze. Il ricomposto Trittico di Antonello da Messina dal 3 novembre sarà esposto per 15 anni nella sala 22 degli Uffizi a Firenze. L’opera è stata per secoli divisa in due parti. L’immagine centrale della Madonna con Bambino e quella di san Giovanni Evangelista nel 1996 furono acquisite allo Stato (insieme con lo Stemma Martelli di Donatello) dall’allora ministro dei Beni culturali Antonio Paolucci per sedici miliardi di lire.
Con l’acquisto si realizzava la volontà dell'antiquario Stefano Bardini che aveva lasciato la sua ricca eredità di opere d’arte allo Stato purché comprasse una o due opere d’arte importanti, di valore pari a quello dell’eredità, da destinare agli Uffizi o al Bargello. La terza figura del trittico, san Benedetto, è di proprietà della Pinacoteca del Castello Sforzesco di Milano. In cambio dell'opera di Antonello, la Regione Lombardia che ne è proprietaria, potrà esporre al Castello Sforzesco per 15 anni la «Madonna col Bambino e un angelo», del bresciano Vincenzo Foppa, conservato agli Uffizi. Il Trittico ricomposto è stato già esposto al Museo Bagatti Valsecchi di Milano in occasione di Expo.
Firenze. Il ricomposto Trittico di Antonello da Messina dal 3 novembre sarà esposto per 15 anni nella sala 22 degli Uffizi a Firenze. L’opera è stata per secoli divisa in due parti. L’immagine centrale della Madonna con Bambino e quella di san Giovanni Evangelista nel 1996 furono acquisite allo Stato (insieme con lo Stemma Martelli di Donatello) dall’allora ministro dei Beni culturali Antonio Paolucci per sedici miliardi di lire.
Con l’acquisto si realizzava la volontà dell'antiquario Stefano Bardini che aveva lasciato la sua ricca eredità di opere d’arte allo Stato purché comprasse una o due opere d’arte importanti, di valore pari a quello dell’eredità, da destinare agli Uffizi o al Bargello. La terza figura del trittico, san Benedetto, è di proprietà della Pinacoteca del Castello Sforzesco di Milano. In cambio dell'opera di Antonello, la Regione Lombardia che ne è proprietaria, potrà esporre al Castello Sforzesco per 15 anni la «Madonna col Bambino e un angelo», del bresciano Vincenzo Foppa, conservato agli Uffizi. Il Trittico ricomposto è stato già esposto al Museo Bagatti Valsecchi di Milano in occasione di Expo.
Messina Tourism Bureau, il progetto “Gratia Plena” alla Borsa Internazionale del Turismo delle Religioni di Monreale
Lo sviluppo del turismo religioso sarà il motivo conduttore della "Borsa del Turismo delle Religioni", in programma a Monreale oggi 30 e domani 31 ottobre, promosso dell'Assessorato Regionale al Turismo che ha organizzato workshop e incontri B&B con buyers nazionali ed esteri, dedicando le varie attività connesse alla manifestazione agli operatori della domanda e dell'offerta regionale.
Tra gli eventi in programma particolare attenzione sarà prestata al progetto “Gratia Plena”, recentemente ammesso a finanziamento, realizzato dalla partnership composta dal Messina Tourism Bureau quale capogruppo di un raggruppamento misto pubblico/privato che vede, tra i propri componenti la Città Metropolitana di Messina e l’Università di Messina, i Comuni di Messina, Taormina, Castelmola, Mongiuffi Melia, Antillo, Roccafiorita, Monforte San Giorgio, Santa Lucia del Mela e Castroreale, le Associazioni Aura e Bios, in collaborazione con la Sicilyintours , l’Associazione Guide Turistiche Messina, Taormina ed Eolie, numerosi operatori turistici e l’ Arcidiocesi di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela.
Il progetto “Gratia Plena”, il cui nome richiama Maria ed anche la terra e la comunità di intervento, trae spunto dal desiderio di mettere in rete, anche in chiave turistica, tutte le manifestazioni e le forme di devozione mariana presenti nell’ambito dell’Arcidiocesi di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela.
Nel corso del workshop verranno proposti dei pacchetti turistici sul segmento religioso realizzati dal tour operator Sicilyintours, partner tecnico del progetto, e sarà presentato il "Cammino delle Vie Francigene" che coinvolge diversi Comuni dell’area metropolitana messinese.
Elipista Ginostra ritorna operativa per le emergenze notturne
COMUNICATO STAMPA
Dopo una complessa e laboriosa procedura, conclusasi positivamente grazie alla sinergia dei vari Enti e del gestore dell’elisuperficie Com.te C. Manzo della Soc.INAER, anche l’elipista di Ginostra nell’isola di Stromboli, dedicata al soccorso sanitario, potrà essere utilizzata per emergenze notturne.
Difatti, con provvedimento autorizzativo da parte dell’ENAC, l’importante infrastruttura è stata dichiarata operativa anche per attività notturna.
L’importante risultato conseguito, garantirà la continuità assistenziale agli abitanti di Ginostra consentendo, al contempo, un maggior grado di sicurezza a tutela della pubblica incolumità.
Lipari, 30/10/2015
Il SINDACO
Marco Giorgianni
Dopo una complessa e laboriosa procedura, conclusasi positivamente grazie alla sinergia dei vari Enti e del gestore dell’elisuperficie Com.te C. Manzo della Soc.INAER, anche l’elipista di Ginostra nell’isola di Stromboli, dedicata al soccorso sanitario, potrà essere utilizzata per emergenze notturne.
Difatti, con provvedimento autorizzativo da parte dell’ENAC, l’importante infrastruttura è stata dichiarata operativa anche per attività notturna.
L’importante risultato conseguito, garantirà la continuità assistenziale agli abitanti di Ginostra consentendo, al contempo, un maggior grado di sicurezza a tutela della pubblica incolumità.
Lipari, 30/10/2015
Il SINDACO
Marco Giorgianni
Al via il 3 Novembre lo "Spazio gioco". Ancora aperte le iscrizioni
COMUNE DI LIPARI
(prov. di Messina)
Assessorato Servizi Sociali
Martedì 3 novembre 2015 alle ore 9,30 aprirà i battenti lo SPAZIO GIOCO per i bambini dai 18 ai 36 mesi.
L'iniziativa è finanziata con i fondi dei Piani di Azione e Coesione .
Le attività si svolgeranno nel plesso scolastico di Canneto (piano terra) tutti i giorni dalle 9,30 alle 12,30
Martedì e giovedì anche nel pomeriggio, dalle 16,00 alle 18,00.
I posti disponibili sono venti, le iscrizioni sono tuttora aperte.
Per informazioni e ritiro dei moduli rivolgersi al servizio sociale comunale, Via Maurolico n. 17 - Lipari
Analoga iniziativa è stata avviata a Salina, nei locali della scuola materna di Santa Marina, sempre con i finanziamenti dei Piani di Azione e Coesione – I riparto - a favore dell'Infanzia.
(prov. di Messina)
Assessorato Servizi Sociali
Martedì 3 novembre 2015 alle ore 9,30 aprirà i battenti lo SPAZIO GIOCO per i bambini dai 18 ai 36 mesi.
L'iniziativa è finanziata con i fondi dei Piani di Azione e Coesione .
Le attività si svolgeranno nel plesso scolastico di Canneto (piano terra) tutti i giorni dalle 9,30 alle 12,30
Martedì e giovedì anche nel pomeriggio, dalle 16,00 alle 18,00.
I posti disponibili sono venti, le iscrizioni sono tuttora aperte.
Per informazioni e ritiro dei moduli rivolgersi al servizio sociale comunale, Via Maurolico n. 17 - Lipari
Analoga iniziativa è stata avviata a Salina, nei locali della scuola materna di Santa Marina, sempre con i finanziamenti dei Piani di Azione e Coesione – I riparto - a favore dell'Infanzia.
Conosci le tue isole ? Lipari, i luoghi del confino e le rovine dell’antica polis. Trekking urbano il 31 Ottobre
Lipari: Storia di una città, storie nella città.
Sabato 31 Ottobre
Trekking Urbano
Definizione: Il Trekking Urbano è un’attività che coniuga sport, arte, gusto e voglia di scoprire gli angoli più nascosti e curiosi delle città, attraverso itinerari caratterizzati da forti dislivelli del suolo e da scalinate. Si tratta di una forma di turismo “vagabonding”, libera e ricca di sorprese, adatta a tutte le età, senza un particolare allenamento preventivo. Oltre ad essere un’attività che fa bene al fisico e alla mente, il trekking urbano fa bene alle città perché permette di decongestionare le zone attraversate dai flussi turistici tradizionali, allargare il raggio delle visite alle aree più periferiche dei centri urbani e prolungare i soggiorni.
Da qualche anno, con il Comune di Siena come capofila, il 31 Ottobre in tutta Italia si organizzano splendide passeggiate per i centri urbani alla scoperta degli angoli più curiosi e sconosciuti della storia delle nostre città.
Quest’anno, sebbene non ufficialmente, vogliamo esserci anche noi di #Conosciletueisole in collaborazione con l’Associazione Amici del Museo Archeologico Luigi Bernabò Brea. Grazie alla collaborazione di Pino La Greca, storico locale, e di Maria Clara Martinelli, archeologa del Museo, attraverseremo la città di Lipari con uno sguardo nuovo soffermandoci sui luoghi del confino e tra le rovine dell’antica polis.
Con l’occasione, saluteremo l’Isola Pedonale che per quest’anno ci lascia, confidando che qualcuno, prima o poi, abbia la sensibilità di istituirla per tutto l’anno in tutto il Centro Storico.
Contiamo di esserci anche in caso di pioggia!
Appuntamento alle 10.00 a Marina Corta sotto la statua di San Bartolo. Noi saremo lì un quarto d’ora prima per un caffè. Ci fai compagnia?
Previsioni meteomarine Eolie. Preallarme meteo da domani mattino
PREALLARME METEO A PARTIRE DALLA MATTINATA DI DOMANI, SABATO 31, QUANDO SONO PREVISTI FORTI ROVESCI DI PIOGGIA CHE, LOCALMENTE, POTRANNO RISULTARE ABBONDANTI DURANTE LE MANIFESTAZIONI TEMPORALESCHE. LE PRECIPITAZIONI, CHE LOCALMENTE POTRANNO RISULTARE INTENSE, SARANNO VEICOLATE DA BURRASCOSI VENTI DI GRECO E LEVANTE, CON RAFFICHE CHE POTRANNO SFIORARE GLI 80 KM ORARI RENDENDO IL MOTO ONDOSO AGITATO
IL MALTEMPO SI PROTRARRA' FINO ALLA MATTINATA DI DOMENICA 1 CONCENTRANDOSI SULLA FASCIA IONICA MESSINESE OVE SONO ATTESI LOCALI NUBIFRAGI E MAREGGIATE LUNGO LE COSTE ESPOSTE
PER AGGIORNAMENTI VISITATE LA PAGINA FACEBOOK DI METEO EOLIE www.facebook.com/meteoeolie
IL MALTEMPO SI PROTRARRA' FINO ALLA MATTINATA DI DOMENICA 1 CONCENTRANDOSI SULLA FASCIA IONICA MESSINESE OVE SONO ATTESI LOCALI NUBIFRAGI E MAREGGIATE LUNGO LE COSTE ESPOSTE
PER AGGIORNAMENTI VISITATE LA PAGINA FACEBOOK DI METEO EOLIE www.facebook.com/meteoeolie
MESSINA SENZ’ACQUA/ ARDIZZONE: “NERVI SALDI, OGNUNO FACCIA LA SUA PARTE”
“E’ il momento di mantenere i nervi saldi, non servono né le apparizioni televisive né le polemiche”. Lo afferma il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone, intervenendo sulla crisi idrica che ha colpito Messina.
“In questo momento difficile – continua - è indispensabile che ognuno faccia la sua parte e che si lavori sinergicamente per restituire servizi e serenità ai messinesi: il resto sono solo chiacchiere sterili e inutili".
“In questo momento difficile – continua - è indispensabile che ognuno faccia la sua parte e che si lavori sinergicamente per restituire servizi e serenità ai messinesi: il resto sono solo chiacchiere sterili e inutili".
Ci risiamo. Nuova "invasione" di pomice a Calandra. Terra e fango sul torrente Aurora
La pioggia di ieri sera, ma era prevedibile, ha portato un ulteriore quantitativo di detriti pomiciferi lungo il torrente Gabellotto e sulla strada di Calandra a Canneto.
Di buon'ora, su disposizione dell'assessore Giovanni Sardella, come sempre presente in prima persona, sono intervenuti a Calandra gli ex Pumex.
Fatte salve le buone intenzioni e la tempestività dell'assessore Sardella, non possiamo che paragonare quello che avviene a Calandra ad un "gatto che si morde la coda"...ovvero...sino a quando non si svuoterà la vasca posta a monte...saremo sempre punto e a capo..con dispendio di uomini, mezzi e denaro.
Sino a quando la fortuna e il buon Dio ci assiste
Di buon'ora, su disposizione dell'assessore Giovanni Sardella, come sempre presente in prima persona, sono intervenuti a Calandra gli ex Pumex.
Fatte salve le buone intenzioni e la tempestività dell'assessore Sardella, non possiamo che paragonare quello che avviene a Calandra ad un "gatto che si morde la coda"...ovvero...sino a quando non si svuoterà la vasca posta a monte...saremo sempre punto e a capo..con dispendio di uomini, mezzi e denaro.
Sino a quando la fortuna e il buon Dio ci assiste
Pontile di Vulcano. Giorgianni oggi a Palermo alla Protezione civile
Potrebbero esserci novità oggi per il pontile di Vulcano, distrutto il mese scorso dalla nave “Pietro Novelli” della Siremar. Questa mattina a mezzogiorno, infatti, il sindaco di Lipari Marco Giorgianni sarà a Palermo negli uffici della Protezione Civile per fare il punto della situazione e conoscere i tempi necessari per realizzare la nuova infrastruttura che dovrà sostituire l’attuale ormai inservibile.
L’obiettivo - come ha anticipato nelle scorse settimane il primo cittadino - è quello di arrivare a realizzare l’approdo sfruttando le opportunità, soprattutto finanziarie, offerte dalle norme che in materia di Protezione civile disciplinano le vie di fuga. «Nel corso della prima conferenza di servizi – spiega Giorgianni – abbiamo comunicato la disponibilità del Comune di procedere alla progettazione definitiva entro fine anno per consentire l’inserimento nelle somme a disposizione. A quel punto si potrebbe procedere a gara accelerando anche i tempi burocratici. L’incontro di oggi ndr servirà proprio a verificare se questo percorso potrà trovare attuazione, oppure dovremo muoverci in altre direzioni. Un fatto è certo: il pontile a Vulcano sarà realizzato in tempi ragionevolmente brevi in quanto occorre garantire un punto d’ormeggio degno di tal nome, anche se – questo voglio sottolinearlo – siamo riusciti ad assicurare l’attracco dei mezzi veloci».
L’obiettivo - come ha anticipato nelle scorse settimane il primo cittadino - è quello di arrivare a realizzare l’approdo sfruttando le opportunità, soprattutto finanziarie, offerte dalle norme che in materia di Protezione civile disciplinano le vie di fuga. «Nel corso della prima conferenza di servizi – spiega Giorgianni – abbiamo comunicato la disponibilità del Comune di procedere alla progettazione definitiva entro fine anno per consentire l’inserimento nelle somme a disposizione. A quel punto si potrebbe procedere a gara accelerando anche i tempi burocratici. L’incontro di oggi ndr servirà proprio a verificare se questo percorso potrà trovare attuazione, oppure dovremo muoverci in altre direzioni. Un fatto è certo: il pontile a Vulcano sarà realizzato in tempi ragionevolmente brevi in quanto occorre garantire un punto d’ormeggio degno di tal nome, anche se – questo voglio sottolinearlo – siamo riusciti ad assicurare l’attracco dei mezzi veloci».
Stromboli. Realizzazione area di carico/scarico . Cittadina pone quesiti al sindaco ...in attesa di pubblica risposta
La
realizzazione, a Stromboli, dell'area di carico/scarico ha suscitato in questi
giorni un ampio dibattito di cui, forse, è a conoscenza. Le reazioni, in
generale, sono legate soprattutto al fatto che tale area è in fase di costruzione
in una zona dell'isola già piuttosto “critica”: il lungomare che, come tutti
sappiamo, soffre da anni per la presenza di un' area di stoccaggio dei rifiuti
solidi urbani “vista mare” piuttosto discussa e alquanto maltenuta. A questo si
aggiunge la presenza di rifiuti di vario genere lungo tutte le spiagge di
quella zona; relitti di barche abbandonate, copertoni, ferri arrugginiti,
ecc... In poche parole rifiuti “speciali” che, purtroppo, non possono essere
smaltiti o spostati nemmeno grazie all'impegno di qualche coraggioso
volontario.
Le
scrivo qui, pubblicamente, nella speranza che possa dare una risposta
“pubblica” e chiara alle molte domande di chi, sempre pubblicamente, ha
manifestato le sue perplessità.
Il
dibattito a cui mi riferisco, infatti, si è svolto non solo nei salotti privati
di chi abita sull'isola o la frequenta saltuariamente, ma ha acquisito una
dimensione pubblica non indifferente animando discussioni accese sui social
network; sono intervenuti cittadini residenti, turisti, proprietari di case non
residenti e tanti altri che, a vario titolo, hanno un legame con l'isola.
Discussioni colorite su un argomento delicato che, come può immaginare, non
fanno buona pubblicità a un posto che vive di turismo.
Ritengo
che, superata la polemica fine a se stessa, queste domande meritino una
risposta dall'unica fonte certa e attendibile deputata a darle, cioè il nostro
Primo Cittadino.
Molti
di noi hanno provato e provano a farlo, e ritengo questo tentativo una grande
dimostrazione di partecipazione e interesse da parte di molti cittadini attivi.
Ma
ciò non basta a fugare i dubbi di chi si oppone e ci ritiene responsabili (in
quanto abitanti dell'isola) della realizzazione di un'opera nei confronti della
quale grida allo scandalo e all'indignazione.
Per
questo la prego di voler rispondere pubblicamente a queste domande:
1.
Perchè è stata scelta quell'area e non
un'altra dove, forse, un'opera del genere avrebbe avuto minor impatto
ambientale, magari meno esposta, possibilmente dall'altro lato della strada?
2.
Come mai non si è pensato di utilizzare
l'ex campo di calcio?
3.
Per la realizzazione di quest'area è stata
spianata una duna. Non c'era alcun vincolo legislativo (magari legato alla ZPS,
“Zona di Protezione Speciale”) che poteva impedirlo, considerata anche la
presenza in quel luogo di piante endemiche di particolare pregio?
4.
Pare che il Piano Regolatore prevedesse che
l'area di carico/scarico (insieme al centro di stoccaggio dei rifiuti,
posizionato sulla spiaggia “temporaneamente” circa 20 anni fa) fosse realizzata
nella zona delle “Petrazze”. Che fine ha fatto quel progetto? Come mai non è
andato avanti? Esiste forse un nuovo piano per la gestione dei rifiuti?
5.
Zona di “carico/scarico” vuol dire che i
mezzi stazioneranno lì solo il tempo di caricare e scaricare la merce oppure
potranno fermarsi anche per giorni e nottate intere?
E'
possibile rassicurare i proprietari delle case vicine in merito a questo punto?
E'
possibile, insomma, fare in modo che non diventi un parcheggio stabile di mezzi
pesanti sul mare?
6.
Restando in tema di spiagge e lungomare,
circola la notizia che entro il 31 dicembre l'amministrazione dovrà approvare
il “Piano Spiagge”.
Considerata
la delicata situazione della zona di Scari, dove le varie categorie
(professionali e non) esercitano la loro attività, sarebbe possibile
organizzare un incontro pubblico con la sua partecipazione, al fine di chiarire
i tanti dubbi relativi alle modalità di utilizzo della spiaggia da parte dei
suoi attuali occupanti?
La
ringrazio per il tempo che vorrà dedicare a questa lettera, scritta da una
cittadina come tanti, desiderosa non di sollevare sterili polemiche, ma
semplicemente di ottenere informazioni rispetto al posto nel quale vive.
Spero
che voglia cogliere le mie richieste come l'occasione per chiarire
pubblicamente le motivazioni di una scelta che, come tutte quelle legate al
Comune da lei amministrato, riguardano l'interesse di tutti: del territorio,
dei cittadini residenti, dei turisti e dei proprietari di case non residenti.
Cordiali
saluti
Carolina
Barnao
Fonti: "Giacomantonio abile a fare polemiche che scricchiolano di vecchia e polverosa ruggine"
Stendo un velo pietoso sulle affermazioni del dr.
Giacomantonio, troppo di bassa lega, indegne di chi ha rivestito i panni di
Sindaco del Comune di Lipari, quindi non
le commento. Gli riconosco la grande
abilità di fare polemiche, che lo ha sempre contraddistinto, li faccia pure
visto che non ha di meglio da fare; non
avrà risposte da me anche perché le sue polemiche scricchiolano di vecchia e polverosa ruggine.
Domenico Fonti
giovedì 29 ottobre 2015
Giacomantonio: ”Il sindaco si liberi di Fonti ”. Duro intervento dell’ex sindaco dopo nota del direttore generale SRR
Ho letto l’incredibile nota che il direttore della Società
per lo smaltimento dei rifiuti dei Comuni Eoliani ha mandato
all’Amministrazione. Invece di rassegnare le dimissioni per la manifesta
incapacità a gestire il servizio riversa una serie di insulti sui cittadini
definiti “incivili”, e chiede addirittura all’Amministrazione di ripristinare
la raccolta dei rifiuti tramite i cassonetti fingendo di ignorare che i
cassonetti non sono mai stati dismessi e sono nelle strade in una condizione
indecente. Avete mai provato a versare nei contenitori della differenziata il
cartone, il vetro, la plastica? Impossibile perché sono stracolmi e spesso
inavvicinabili almeno nel periodo estivo. Quanto poi ai contenitori delle
lattine non sono mai stati predisposti sebbene da due anni si richieda il loro
inserimento. Non parliamo degli ingombranti. Se telefonate alla società addetta
del sig. Fonti vi si risponde che il servizio di
prelevamento a casa non è più attivo. Ed allora? Che deve fare la gente?
Chiamare un trasportatore per farseli portare in discarica. Ma non tutti se lo
possono permettere.
Sig. Sindaco, prenda la palla al balzo e si liberi di questa
palla al piede che oltretutto non è stato Lei
a scegliere ma ha ereditato da un triste passato. Vedrà che non sarà
difficile trovare fra gli eoliani competenze vere per sostituire il sig. Fonti.
Michele
Giacomantonio
Progetto 'DELFINI GUARDIANI', gli studenti di Panarea e Stromboli archeologi per un giorno
Primo gemellaggio fra gli aspiranti “delfini guardiani” delle Eolie: oggi, nell’ambito del percorso didattico ideato da Marevivo, tutti gli studenti di Panarea sono andati a trovare i loro colleghi di Stromboli per condividere un'avventura sulle tracce di un lontano passato. Guidati dall'archeologa Elena Lusuardi e dagli operatori Marevivo, i ragazzi hanno visitato il sito archeologico di San Vincenzo, costituito da un villaggio preistorico risalente all’età del bronzo medio.
Poi, si sono spostati nell'aula multimediale dell'istituto Lipari 1 di Stromboli, dove l'archeologa ha mostrato agli studenti, anche attraverso immagini, quanto sia importante conoscere e preservare i preziosi tesori che il territorio eoliano offre.
La mattinata si è conclusa con una piccola festa che ha permesso ai ragazzi di Stromboli e Panarea di stringere e consolidare nuovi legami di amicizia. Il prossimo appuntamento per i “delfini guardiani” sarà il 3 novembre a Lipari per la visita al Parco Diana.
Il progetto di Marevivo e MSC è realizzato anche grazie al sostegno della Fondazione AIPF “Aeolian Islands Preservation Fund”, nata recentemente con l’obiettivo di contribuire a preservare l'eccezionale bellezza e il valore naturale delle isole Eolie e che ha deciso di investire su “Delfini Guardiani” i primi fondi raccolti fra i suoi donors. Sostengono il progetto anche Mari del Sud Resort & Village di Vulcano, Fondazione Barbaro, Federalberghi Isole Eolie, Ustica Lines e Siremar.
L’iniziativa, che coinvolge circa 450 studenti degli arcipelaghi delle Eolie e delle Egadi, gode anche del patrocinio del Ministero dell’Ambiente, della Federparchi, dei Comuni di Lipari, Leni, Malfa, Santa Marina Salina, Favignana e dell’Area Marina Protetta Isole Egadi.
Per saperne di più (comunicato integrale, foto e prossime attività dei “delfini guardiani”):
http://marevivo.it/news/delfini_guardiani_sbarca_alle_eolie_ed_egadi_con_msc_crociere-593/
L’iniziativa, che coinvolge circa 450 studenti degli arcipelaghi delle Eolie e delle Egadi, gode anche del patrocinio del Ministero dell’Ambiente, della Federparchi, dei Comuni di Lipari, Leni, Malfa, Santa Marina Salina, Favignana e dell’Area Marina Protetta Isole Egadi.
Per saperne di più (comunicato integrale, foto e prossime attività dei “delfini guardiani”):
http://marevivo.it/news/delfini_guardiani_sbarca_alle_eolie_ed_egadi_con_msc_crociere-593/
MESSINA SENZ’ACQUA, LA CISL E TONINO GENOVESE RILANCIANO L’APPELLO: “SUBITO SOLUZIONI, IN GINOCCHIO FAMIGLIE, LAVORO, UN’INTERA CITTÀ”
Anche la Cisl di Messina e il segretario generale Tonino Genovese rilanciano l’appello per un intervento immediato per la risoluzione dell’emergenza idrica in città. “Le famiglie sono disperate – afferma Tonino Genovese – l’economia è messa in ginocchio da una situazione figlia della mancata programmazione negli anni e dell’attuale incapacità a trovare soluzioni immediate per il ripristino dei minimi vitali”.
La Cisl evidenzia come a pagare un prezzo altissimo di questa emergenza siano le famiglie, le attività produttive e il lavoro. “Uffici e scuole chiusi, esercizi commerciali impossibilitati a tenere aperte le saracinesche – denuncia Genovese – piuttosto che effettuare voli pindarici, è tempo di occuparsi concretamente dei bisogni primari della comunità: acqua, rifiuti, assistenza sociale e lavoro”.
“Auspico – conclude Genovese – che questa gravissima emergenza sociale possa rappresentare un punto di svolta per la città di Messina, per i cittadini messinesi che non possono e non devono più sopportare supinamente la loro mortificazione”.
La Cisl evidenzia come a pagare un prezzo altissimo di questa emergenza siano le famiglie, le attività produttive e il lavoro. “Uffici e scuole chiusi, esercizi commerciali impossibilitati a tenere aperte le saracinesche – denuncia Genovese – piuttosto che effettuare voli pindarici, è tempo di occuparsi concretamente dei bisogni primari della comunità: acqua, rifiuti, assistenza sociale e lavoro”.
“Auspico – conclude Genovese – che questa gravissima emergenza sociale possa rappresentare un punto di svolta per la città di Messina, per i cittadini messinesi che non possono e non devono più sopportare supinamente la loro mortificazione”.
Il direttore generale della SRR, Fonti : "Servizio di spazzamento e raccolta lacunoso e degradante. Porta a porta fallimentare. Si torni a raccolta stradale e si applichino penali"
Il direttore generale della SRR, Mimmo Fonti valuta l’erogazione del servizio e chiede a Giorgianni il ritorno alla raccolta stradale, l'applicazione di penali e una gara per cinque anni
IOPPOLO E MUSUMECI: ECCO LA NOSTRA PROPOSTA PER TUTELARE I COMUNI MONTANI
"È giunto il tempo di prendere totale consapevolezza delle enormi potenzialità costituite dalle città siciliane insistenti su territori che, comunemente, vengono definiti montani e, con essa, piena coscienza della inderogabile e non più procrastinabile inversione di tendenza dei comportamenti e delle scelte, in ogni sede, politica ed amministrativa nei confronti della “montagna” - così esordiscono i deputati regionali Gino Ioppolo e Nello Musumeci.
"La "montagna" può e deve diventare un valore aggiunto e ogni sforzo deve concentrarsi nella sua difesa e salvaguardia, nella necessità di dovere difendere l’equilibrio ecologico. Tutto ciò obbliga ad uno sforzo politico e culturale che rivalorizzi il ruolo dei comuni montani, fissando l’obiettivo, da un lato, di contribuire a rimuovere gli ostacoli che penalizzano vari aspetti della vita sociale delle comunità che vi risiedono e, dall’altro, di favorire un loro armonioso sviluppo basato sulla salvaguardia del patrimonio, non solo culturale, in esse contenuto" - proseguono i deputati regionali di Lista Musumeci.
"La nostra proposta ridefinisce gli assetti e i parametri di queste comunità e parti di territorio, istituisce un apposito capitolo di bilancio regionale, denominato “fondo unico per la montagna” ed alimentato, oltre che da risorse regionali, da trasferimenti comunitari, statali e di altri enti pubblici. Inoltre, promuove, attraverso specifiche agevolazioni, l'insediamento residenziale e professionale, interventi mirati alla difesa del suolo e un miglioramento complessivo della qualità´di vita dei residenti" - concludono Gino Ioppolo e Nello Musumeci.
"La "montagna" può e deve diventare un valore aggiunto e ogni sforzo deve concentrarsi nella sua difesa e salvaguardia, nella necessità di dovere difendere l’equilibrio ecologico. Tutto ciò obbliga ad uno sforzo politico e culturale che rivalorizzi il ruolo dei comuni montani, fissando l’obiettivo, da un lato, di contribuire a rimuovere gli ostacoli che penalizzano vari aspetti della vita sociale delle comunità che vi risiedono e, dall’altro, di favorire un loro armonioso sviluppo basato sulla salvaguardia del patrimonio, non solo culturale, in esse contenuto" - proseguono i deputati regionali di Lista Musumeci.
"La nostra proposta ridefinisce gli assetti e i parametri di queste comunità e parti di territorio, istituisce un apposito capitolo di bilancio regionale, denominato “fondo unico per la montagna” ed alimentato, oltre che da risorse regionali, da trasferimenti comunitari, statali e di altri enti pubblici. Inoltre, promuove, attraverso specifiche agevolazioni, l'insediamento residenziale e professionale, interventi mirati alla difesa del suolo e un miglioramento complessivo della qualità´di vita dei residenti" - concludono Gino Ioppolo e Nello Musumeci.
Siremar CDI: "Pepata" replica del dottor Subba alla nota dell’Amministratore delegato
Pubblichiamo la nota che il professor Giuseppe Subba ha inviato all’Amministratore delegato di Compagnia delle Isole, Anselmo Taranto e per conoscenza al ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Graziano Del Rio; all’assessore regionale delle infrastrutture e della mobilità, Giovanni Battista Pizzo; ai sindaci eoliani, ai comandanti delle capitanerie di porto di Milazzo e Lipari , Lo Presti e Margadonna
Oggetto: servizi marittimi Isole Eolie. Confusione e disinformazioneIn relazione alla Sua lettera del 26 corrente, di risposta ai rilevi mossi con mia nota del 22/10/2015, constato, mio malgrado, che Lei legge poco e male ed è scarsamente informato sui disagi che la Compagnia delle Isole provoca agli abitanti e agli operatori economici delle 14 piccole isole della Sicilia.
Premetto che Ella non fa alcun cenno sulla soppressione della corsa dell’aliscafo in partenza da Lipari alle ore 9,30 del 18 corrente. Forse non ha capito la mia richiesta o si è distratto.
Ritornando alle argomentazioni da Lei trattate osservo quanto segue:
1. “Gli orari applicati sono consultabili senza possibilità di fraintendimento su siti internet della società nonché in tutte le agenzie”.
In effetti ho seguito tale procedura e ho rilevato che la corsa dell’aliscafo, in partenza da Lipari alle ore 9,30 risultava regolare. In merito a quanto riferito dalle agenzie (meglio addetti) di avere fornito indicazioni errate, contro i loro interessi, ritengo che siano incorsi in errore dopo avere consultato il comunicato emesso il 17/10/2015 riportante le soppressioni di corse per lo stesso giorno e per quello successivo.
La superficialità, che caratterizza la gestione societaria, emerge anche dallo sgrammaticato comunicato emesso, ripeto, per i giorni 17 e 18/10/2015 dove risulta, tra l’altro, riportato “oggi 17 aprile 2015” (forse 17/10/2015?).
Se l’errore parte dalla fonte, pensi il disorientamento che genera agli utenti.
Io, Lei e tanti altri abbiamo dimestichezza con gli strumenti informatici ma per un utente, di età avanzata o non capace di utilizzare computer ecc, l’unica fonte di informazione è quella telefonica delle agenzie di scalo.
2. “Linee telefoniche prese d’assalto dagli utenti, nelle giornate di intenso traffico o di maltempo”.
Sarebbe opportuno dotarsi di più linee telefoniche d’ingresso sulla stessa utenza e destinare, nei predetti giorni, un altro operatore per fornire risposta agli utenti. Altrimenti qualche sventurato passeggero proveniente, ad esempio, dalla città di Palermo, trovando le linee telefoniche “assaltate” e non ricevendo risposta deve percorrere un centinaio di chilometri e poi bivaccare per diverse ore o per vari giorni nella città di Milazzo.
3. “Le poche irregolarità sono attribuibili, in via esclusiva a forza maggiore (avverse condimeteo o anche qualche rara avaria) e non risulta la minima protesta oltre quella del dott. Subba”.
A tal uopo dovrebbe interpellare la Capitaneria di Porto di Milazzo, il Circomare di Lipari, i sindaci delle Eolie e gli utenti. Forse Le sono sfuggite le proteste del sindaco di Lipari, Marco Giorgianni e, in particolare, dell’ex sindaco, Michele Giacomantonio che, nei giorni scorsi, ha dovuto fare un inutile andirivieni tra Falcone e Milazzo e alla fine, quando era in possesso del biglietto per la corsa dell’aliscafo, ha appreso che era sospesa.
La lascio riflettere sul comunicato emesso il 17 ottobre scorso che prevedeva l’omissione delle seguenti corse dell’aliscafo Mantegna:
17/10/2015 (indicata per errore 17/04/2015) in partenza da Milazzo alle ore 17,00 per Vulcano – Lipari – Santa Marina Salina – Rinella;
18/10/2015 da Rinella alle ore 6,15 per Santa Marina Salina – Lipari – Vulcano – Milazzo;
18/10/2015 da Milazzo alle ore 8,30 per Vulcano – Lipari – Santa Marina Salina – Rinella;
18/10/2015 da Rinella alle ore 13,20 per Santa Marina Salina – Lipari – Vulcano – Milazzo;
18/10/2015 la corsa da Trapani schedulata ore 14,00;
Inoltre il 18/10 la nave “Isola di Vulcano” è partita da Lipari, anziché alle ore 6,30, alle ore 07,00 con arrivo (teorico) a Milazzo alle ore 8,30.
A consuntivo in soli due giorni, per avaria e/o manutenzioni del “Mantegna” avete soppresso 4 corse di aliscafo nel settore Eolie e una nel settore Egadi (ritengo di aliscafo perché nell’avviso non era indicato il mezzo).
Avete variato, di conseguenza, anche l’orario di partenza del traghetto Isola di Vulcano.
Si tratta, quindi, di un bel po’ di corse che a Lei è sfuggito nella risposta, forse non era a conoscenza perché non prende visione dei comunicati. Come amministratore delegato della società sarebbe opportuno controllare tutti gli atti così si renderà meglio conto dell’andamento gestionale della società.
4. La conclusione “ci pare, particolarmente, sfortunato nel ritrovarsi di continuo nelle medesime situazioni, il che poi forse lo induce a scrivere incessantemente la stessa lettera visto che l’ultima è quasi uguale, a mo di “copia – incolla” a quella del 2010”.
In lingua italiana l’avverbio “incessantemente” significa continuamente.
Orbene l’ultima lettera da Lei richiamata, diretta all’amministratore delegato SIREMAR, risale al 2010 quindi ha utilizzato l’avverbio in modo improprio forse perché ha intuito che ora diventerò incessante nel segnalare le tante disfunzioni che provoca la Sua società.
Visto che legge poco e male rimetto in allegato:
La scostumata e offensiva lettera che l’ex amministratore delegato della SIREMAR, Lorenzo Murrali, ha inviato a organismi pubblici in risposta ad una nota dell’ex sindaco di Lipari avente per oggetto “denuncia ennesimi gravi disservizi collegamenti marittimi e interruzione di pubblico servizio”.
La mia nota, del lontano 16/04/2010, con cui ho contestato le frasi offensive usate dall’amministratore Murrali (qualcosa di copia – incolla con il contenuto della recente lettera del 22/10/2015, ma ci sono tante altre considerazioni che Le potrebbero tornare utili nell’assolvimento del Suo mandato amministrativo);
La risposta del dott. Murrali del 27/04/2010, il quale, dopo avere riportato banali giustificazioni, con fare intelligente, mi ha manifestato gratitudine;
La nota del 23/09/2010 della sezione ispettiva del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che, a seguito di sopralluoghi sia a bordo delle unità navali SIREMAR sia presso le biglietterie di scalo, ha segnalato alla stessa società e alla Capitaneria di Porto le anomalie riscontrate e l’invito per il ripristino della non conformità.
L’articolo pubblicato sul Sole 24 Ore del 7 aprile 2015 dal titolo “Toremar, investiti 20 milioni di euro nel rinnovo della flotta”. Lo legga con attenzione e, se non Le viene molto oneroso, mi indichi gli investimenti fatti dalla società che rappresenta per rinnovo flotta e/o manutenzioni.
Nella Toremar la guida della società è stata affidata ad Achille Onorato, figlio di Vincenzo del gruppo “Moby”. Si tratta quindi di un soggetto che, sotto la guida paterna, ha maturato una consolidata esperienza nel settore dei trasporti marittimi. Non conosco Le sue capacità, ma ho tanti dubbi vista la sconclusionata e inconcludente risposta (mi auguro che non sia l’autore) fornita a un utente che segnalava una comprovata disfunzione.
Le assicuro che, a giorni, inoltrerò formale richiesta agli organi competenti per ottenere il rilascio di un documento riportante tutte le omissioni di corse e i ritardi registrati dai mezzi navali di codesta società, fin dalla data di subentro nella gestione SIREMAR , nonché i reclami presentati dai viaggiatori e amministratori locali.
Non appena in possesso curerò di inviarLe copia perché prenda cognizione e rettifichi la terminologia usata nelle risposte dirette ai tanti, anzi tantissimi, viaggiatori incappati negli incessanti disservizi.
La invito a leggere con attenzione, quanto contenuto nella presente e negli allegati, al fine di prendere migliore coscienza del ruolo amministrativo che svolge.
Apprendo dalla stampa che a fine anno ci sarà un cambio di gestione, a conclusione di un lungo contenzioso amministrativo, per cui porgo, a Lei e a tutto il Consiglio, i miei più cordiali saluti e l’augurio che possa, nel tempo, raggiungere i livelli di qualità del dott. Achille Onorato e del capitano Vittoriano Della Spora.
Lipari, 29/10/2015.
Emergenza idrica a Messina. Camera di commercio chiusa sino a nuove disposizioni
COMUNICATO STAMPA
Messina, 29 ottobre 2015. La
Camera di commercio comunica, che visto il persistere delle condizioni di
carenza igienico-sanitaria dovute all’emergenza idrica,
al fine di salvaguardare l’incolumità degli utenti e dei dipendenti, gli uffici
camerali rimarranno chiusi, conformemente all’ordinanza sindacale, finché non
ci saranno nuove disposizioni.
I Comuni delle isole minori d’Italia oggi alla XXXII assemblea annuale dell’Anci, al Lingotto di Torino
Una rappresentanza di Sindaci e amministratori dei 36 Comuni delle isole minori, riuniti nell’Ancim (Associazione Nazionale Comuni Isole Minori), saranno protagonisti, oggi al Lingotto di Torino, del dibattito “Comuni Isole minori – Contratto di sviluppo economico e di coesione europea – tra realtà e prospettive”. L’iniziativa si svolge in collaborazione con il Ministero per le Politiche agricole e forestali.
«Sarà l’occasione – spiega il presidente Ancim Mario Corongiu – per dare il nostro contributo concreto al sistema delle Autonomie locali e proporre il modello di contratto territoriale che le isole minori hanno saputo sviluppare in questi quindici anni, teso ad un migliore sviluppo economico locale e ad una sempre più forte coesione sociale».
Obiettivo di ANCIM, infatti, è proporre un Contratto di partenariato che, sul modello europeo, tenga conto dei temi della coesione sociale ed economica. In questo senso va anche il disegno di legge n. 828 presentato in Senato “Misure per la crescita nelle isole minori. Laboratorio Isole”, presentato dalla senatricePamela Orrù e dallo scorso maggio in commissione Territorio Ambiente e Beni Ambientali, relatore Bruno Mancuso.
«La nostra proposta – aggiunge il segretario generale Ancim Gian Piera Usai – è presentare questi 36 territori, marginali sul piano geografico, suddivisi in sette regioni (Liguria, Toscana, Lazio, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia) e che raggiungono nel totale circa 200mila abitanti, come un’unica area vasta, in cui evidentemente non conta il carattere territoriale in senso stretto ma gli obiettivi e la omogeneità, che vuol dire non solo marginalità e isolamento ma grande capacità di inclusione sociale, ricchezza di beni culturali e ambientali e una forte propensione alla internazionalizzazione nel settore turistico. Abbiamo già un accordo di programma e chiediamo alla Stato di essere più elastico nella applicazione della legge “Delrio” (n 56/2014) sulle disposizioni su città metropolitane, province, unioni e fusioni di comuni».
All’incontro, dopo i saluti del presidente ANCIM, Mario Corongiu, e la relazione introduttiva diGian Piera Usai, segretaria generale ANCIM, interverranno i sindaci e gli amministratori dei Comuni di Rio Marina, Isola del Giglio, Capri, Porto Torres, La Maddalena, Sant’Antioco, Ischia, Favignana.
«Sarà l’occasione – spiega il presidente Ancim Mario Corongiu – per dare il nostro contributo concreto al sistema delle Autonomie locali e proporre il modello di contratto territoriale che le isole minori hanno saputo sviluppare in questi quindici anni, teso ad un migliore sviluppo economico locale e ad una sempre più forte coesione sociale».
Obiettivo di ANCIM, infatti, è proporre un Contratto di partenariato che, sul modello europeo, tenga conto dei temi della coesione sociale ed economica. In questo senso va anche il disegno di legge n. 828 presentato in Senato “Misure per la crescita nelle isole minori. Laboratorio Isole”, presentato dalla senatricePamela Orrù e dallo scorso maggio in commissione Territorio Ambiente e Beni Ambientali, relatore Bruno Mancuso.
«La nostra proposta – aggiunge il segretario generale Ancim Gian Piera Usai – è presentare questi 36 territori, marginali sul piano geografico, suddivisi in sette regioni (Liguria, Toscana, Lazio, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia) e che raggiungono nel totale circa 200mila abitanti, come un’unica area vasta, in cui evidentemente non conta il carattere territoriale in senso stretto ma gli obiettivi e la omogeneità, che vuol dire non solo marginalità e isolamento ma grande capacità di inclusione sociale, ricchezza di beni culturali e ambientali e una forte propensione alla internazionalizzazione nel settore turistico. Abbiamo già un accordo di programma e chiediamo alla Stato di essere più elastico nella applicazione della legge “Delrio” (n 56/2014) sulle disposizioni su città metropolitane, province, unioni e fusioni di comuni».
All’incontro, dopo i saluti del presidente ANCIM, Mario Corongiu, e la relazione introduttiva diGian Piera Usai, segretaria generale ANCIM, interverranno i sindaci e gli amministratori dei Comuni di Rio Marina, Isola del Giglio, Capri, Porto Torres, La Maddalena, Sant’Antioco, Ischia, Favignana.
Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava. Nel pomeriggio peggioramento condizioni meteo
E' PREVISTO UN PEGGIORAMENTO DELLE CONDIZIONI METEO A PARTIRE DA OGGI POMERIGGIO PER L'ARRIVO DI ROVESCI DI PIOGGIA MODERATA E LOCALI MANIFESTAZIONI TEMPORALESCHE.
TEMPO IN MIGLIORAMENTO NEL CORSO DELLA MATTINATA DI VENERDI'
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