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venerdì 17 marzo 2023
Il Comune mette in campo quindici ispettori ambientali accertatori ma c'è un servizio che non funziona
Foto a livello esemplificativo |
I decreti di nomina, firmati dal primo cittadino, riguardano volontari del Gruppo comunale di Protezione Civile che, a seguito di corso di formazione, hanno conseguito tale qualifica.
Ben vengano gli ispettori per contrastare l'illegalità da parte di alcuni nostri concittadini ma bisogna anche rivedere il servizio di r.s.u (e non solo quello) che in alcune aree non funziona, forse è peggio di prima.
E non è certo colpa degli operatori ecologici anche se qualche intervento "anti - lassismo" farebbe bene.
A proposito di cose che non vanno: Il centro raccolta ingombranti stamane era, inspiegabilmente, chiuso e i cittadini, non pochi, si sono dovuti riportare a casa quel che dovevano depositare.
Certo, può capitare un problema, ma esiste un mezzo che si chiama comunicazione ed una ditta che percepisce bei quattrini dai cittadini dovrebbe utilizzarlo.
E' deceduta Giuliana Caruso ved. Saccà
Calcio a 5: Domenica al Freeland finale del Memorial "Gaetano Iacono (Gatto)"
Domenica pomeriggio alle 17 e 30 al Freeland di Bartolo Giunta si disputerà la finale del Memorial "Gaetano Iacono (Gatto)". Di fronte Ludica Lipari e San Calogero
Il cordoglio della famiglia Ferlazzo per la dipartita del Cav. Ziino
Bartolino Ferlazzo
Ricordando... Tania e Nicola Puleo
Nella rubrica "Ricordando" sarà pubblicata, in modo casuale, giornalmente, una foto degli Eoliani o amici delle Eolie che non ci sono più. Ovviamente tra quelle presenti nel nostro archivio.
La pubblicazione di foto a vostra richiesta, anche per commemorazioni, ricorrenze ecc., potrà, invece, avvenire previo contributo da erogare ad Eolienews.
Per tale tipo di pubblicazioni contattare il 3395798235 (preferibilmente whatsapp)
Auguri di...
E' deceduto il cavaliere Pino Ziino, con lui va via un pezzo di storia delle Eolie e di Canneto in particolare
Poco prima dell'alba è deceduto il Cavaliere Pino Ziino, imprenditore avveduto e lungimirante, politico di razza e combattivo, sempre in prima linea nella difesa degli interessi della nostra gente.
Innamorato della sua Canneto, ma più in generale delle nostre isole, è stato più volte amministratore del nostro Comune, "combattendo" battaglie per la salvaguardia dei diritti della nostra collettività (una su tante: quella per la permanenza nelle Eolie della nave "Piero della Francesca" che si sarebbe voluta dirottare altrove). Smessi i panni del politico si è sempre, comunque, occupato e preoccupato delle problematiche del nostro arcipelago.
Avrebbe compiuto 96 anni il 2 maggio.
Alle figlie, ai generi, ai nipoti e ai familiari tutti la vicinanza e le sentite condoglianze della famiglia Sarpi e di Eolienews
Oggi è il 17 marzo. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno
Patrizio, per prepararsi alla divina missione che da Dio gli era stata assegnata, si diede agli studi e all'esercizio delle virtù sacerdotali. Fu ordinato diacono, sacerdote e, prima di partire per l'evangelizzazione dell'Irlanda, fu consacrato vescovo.
Tra quelle popolazioni ancora barbare ed idolatre, S. Patrizio ebbe a soffrire la persecuzione ed il carcere. Ma tutto sopportò in pace, poiché il martirio fu sempre uno dei suoi desideri più intensi. Non vi fu luogo di quell'isola che non fosse visitato più volte dal Santo, nonostante che la sua vita corresse grave pericolo. Il Signore benedisse largamente le fatiche di questo novello Paolo, e quella terra pagana divenne la terra dei Santi. Le lotte che attraverso i secoli, specialmente contro il Protestantesimo, sostenne l'Irlanda per conservare integra la dottrina evangelica, gli esempi di fede e gli slanci di amore che quel popolo ha dimostrato ne sono prova evidente.
L'opera di Patrizio fu completa. Non solo convertì e battezzò tante e tante anime, ma molti giovani ricevettero gli ordini sacri, molte chiese furono innalzate e molte giovani si consacrarono al Signore nella vita religiosa.
Tra le virtù che particolarmente spiccarono nel Santo, ammirabile fu il suo distacco dalle cose di questo mondo. Delle tante offerte che i fedeli deponevano ai suoi piedi, nulla mai prese per sè, ma tutto dispensava ai poverelli.
Verso la fine della sua vita. scrisse La Confessione, libro in cui narra i principali avvenimenti della sua vita.
PRATICA. Un atto di fede nella Provvidenza di Dio.
PREGHIERA. Dio, che ti sei degnato di mandare il, beato Patrizio, confessore e Pontefice, a predicare il tuo Vangelo, concedi che per i suoi meriti e per la sua intercessione, possiamo compiere quanto ci comandi.
MARTIROLOGIO ROMANO. Presso la città di Down, in Irlanda, il natale di san Patrizio, Vescovo e Confessore, il quale per primo annunziò Cristo in quell'isola, e rifulse per grandissimi miracoli e per virtù.
giovedì 16 marzo 2023
Maltempo, danni ai Comuni del Messinese, stanziati 3,7 milioni. Tra i Comuni ci sono Leni e Lipari
«La Regione – sottolinea il presidente Renato Schifani - nell’immediatezza degli eventi meteorologici, a fine anno, aveva già provveduto a distribuire ai Comuni interessati 2,6 milioni di euro per i primi interventi urgenti. Le nuove risorse serviranno a integrare il precedente stanziamento e a predisporre un nuovo Piano di opere». Contestualmente, l’ordinanza di Curcio provvede alla nomina a commissario delegato del dirigente generale del dipartimento regionale della Protezione civile, Salvo Cocina.
Questi i 34 Comuni del Messinese colpiti dal maltempo: Acquedolci, Barcellona Pozzo di Gotto, Brolo, Capo d’Orlando, Castroreale, Condrò, Floresta, Fondachelli Fantina, Francavilla di Sicilia, Gioiosa Marea, Graniti, Leni, Lipari, Longi, Mazzarrà Sant’Andrea, Merì, Messina, Milazzo, Monforte San Giorgio, Novara di Sicilia, Oliveri, Piraino, Raccuja, Roccalumera, Rodì Milici, Rometta, San Filippo del Mela, San Pier Niceto, Sant’Agata di Militello, Santa Lucia del Mela, Terme Vigliatore, Tripi, Venetico e Villafranca Tirrena.
Nel frattempo, è stato chiesto alla Protezione civile nazionale di estendere lo stato di emergenza nazionale anche ai danni causati dal maltempo, dal 9 al 12 gennaio, a quattro Comuni della fascia tirrenica della provincia di Messina: Capo d’Orlando, Gioiosa Marea, Piraino e Sant’Agata di Militello.
Ricordando... Angela Zanca ved. Marraffa
Nella rubrica "Ricordando" sarà pubblicata, in modo casuale, giornalmente, una foto degli Eoliani o amici delle Eolie che non ci sono più. Ovviamente tra quelle presenti nel nostro archivio.
Per tale tipo di pubblicazioni contattare il 3395798235 (preferibilmente whatsapp)
Auguri di...
Acquacalda e messa in sicurezza: Il sindaco Riccardo Gullo annuncia novità
Sabato, 24 ore per il Signore in una unica chiesa, a San Giuseppe: Il programma
Scrive su fb Mons. Gaetano Sardella: "Tutti i fedeli delle Parrocchie dell'Isola di Lipari su invito del Vescovo vivranno con i loro parroci le 24 ore per il Signore.
Adorazione e confessioni nella Chiesa di San Giuseppe come da programma.
Una sola messa concelebrata alle 9,00
Adorazione libera e la sera i vespri.
Buon Cammino.
Non cercate messe nelle Chiese dell'isola.
Oggi è il 16 marzo. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno
Su quel momento di universale panico si è calcato molto la mano, come se l'aspettativa dei giorni apocalittici avesse davvero paralizzato la vita del mondo. Basterebbe ricordare le parole carducciane su « Le turbe raccolte intorno a' manieri feudali, accasciate e singhiozzanti nelle chiese tenebrose e ne' chiostri, sparse con pallidi volti e sommessi mormorii per le piazze ».
Oggi i colori di quel momento storico si sono sensibilmente schiariti, non però tanto da mutare le temute tenebre della notte perpetua, in una sperata alba di vita felice.
Sta di fatto che l'Impero degli Ottoni, se non vacillava, certo veniva già turbato, specie in Italia, dal verzicare dei liberi comuni, e i discendenti del primo grande e potente Ottone scendevano in Italia per morirvi quasi tutti giovani.
Eriberto, nato a Worms, da nobile famiglia, si trovava a fianco di Ottone III, quando .il giovanissimo Imperatore scese in Italia. Era anzi il suo cancelliere. Ciò non significava che fosse uomo politico; era un ecclesiastico, che aveva studiato in una Abbazia benedettina ed era stato Preposto della Chiesa di Worms.
Forse si deve anche a lui, oltre che alla madre di Ottone III, Teofania, l'inclinazione che il giovane Imperatore mostrò per l'antica civiltà romana, che preferiva a quella tedesca. Egli pensò persino di far di Roma la sede dell'Impero, contro il parere dei suoi superbi teutoni ed anche contro il desiderio dei gelosi romani.
Eriberto si trovava a fianco di questo Imperatore germanico, quando, a Benevento, fu nominato Vescovo di Colonia. Mentre Ottone III rimaneva in Italia, dove sarebbe stato ucciso giovanissimo, a ventidue anni, Eriberto risalì la penisola e attraversò la Germania, per essere, come abbiamo detto, consacrato a Colonia, nel 999.
Cominciò allora la sua opera di consolazione e di conforto negli anni dello sgomento e del terrore. Umile, dolce, affabile, sereno, sollevò le anime e guidò la diocesi con dolce zelo.
Egli stesso, per penitenza, portava indosso costantemente il cilicio, ma non approvava che il terrore provocasse forme troppo aspre di sacrificio.
Il successore di Ottone III, quell'Enrico che abbiamo visto sposo della casta e caritatevole Cunegonda, non apprezzò da prima le qualità del Vescovo Eriberto. Ma poi, riconoscendo di avere sbagliato, gli chiese pubblicamente perdono e lo volle suo cancelliere.
Eriberto si sentiva però pastore e padre, soccorritore di miserie morali e materiali. Egli, che avrebbe potuto vivere nella Reggia Imperiale, si faceva stretto obbligo di visitare la propria diocesi, portando ovunque la serenità del proprio spirito e la generosità del proprio cuore. E durante una di queste visite pastorali, caduto ammalato, morì, a Duitz, il 15 marzo 1021.
mercoledì 15 marzo 2023
I ringraziamenti delle famiglie Cacace e Merlino
"Le famiglie Cacace e Merlino esprimono a tutti, di cuore, un sentito ringraziamento per l'affetto dimostrato in questo doloroso momento per la prematura scomparsa dell'amata Roberta"
Come eravamo, luoghi, cose e personaggi delle Eolie di un tempo (8°° puntata)(2 foto: Durante la pausa del film Vulcano e gruppo di giovani eoliani)
Sono riconoscibili Rossano Brazzi e Geraldine Brooks che ha interpretato Maria, sorella di Maddalena (Anna Magnani). Secondo da sinistra Fortunato Caserta, coniugato con Maria Biancheri di Lipari
In questa foto: Da sinistra: Eros Albergo, Tom Giuffrè, Pino Marrara, Eduardo Paino, Luciano Siracusa