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mercoledì 25 gennaio 2023
Autorità di bacino, più sicurezza per i corsi d'acqua della Sicilia: ecco il bilancio dell'ultimo trimestre del 2022
Numeri significativi che testimoniano una forte accelerazione delle attività di messa in sicurezza e di manutenzione idraulica dei corsi d’acqua dell'Isola, che arriva dopo l’assegnazione delle risorse economiche a valere sul bilancio regionale e su fondi Poc e che è stato possibile sviluppare grazie anche alla costituzione dei servizi territoriali dell’Autorità di bacino in ogni provincia dell’Isola.
In particolare, sono state realizzate iniziative sia di natura strutturale che non strutturale. Le seconde sono state attuate attraverso l’emissione di apposite direttive del segretario generale che consentono, oggi, diversamente dal passato, una più semplice ed efficace attività di rimozione dei detriti sabbiosi dovuti alle sovralluvioni che si accumulano nei corsi d’acqua e una più immediata attività di ripulitura dalla vegetazione invasiva.
Tra le misure strutturali, invece, vi è il coinvolgimento diretto dei Comuni, a cui sono state assegnate le somme necessarie per l’effettuazione di interventi urgenti.
Interventi più complessi, rispetto a quelli indicati prima, sono stati attuati direttamente dall’Autorità di bacino con procedure di somma urgenza: tre quelli principali già effettuati e ulteriori quattro, finanziati con fondi statali e regionali, sono stati appaltati.
Infine, grazie ad apposita convenzione con il Dipartimento regionale tecnico e con l’Ufficio speciale per la progettazione, sono state avviate le attività progettuali di ulteriori 9 interventi già finanziati con fondi Poc.
«L’attività avviata – dichiara il segretario generale dell’Autorità, Leonardo Santoro – pone alla base delle diverse linee di intervento una più efficace sinergia istituzionale tra enti locali e organi istituzionali della Regione, volta all’accrescimento della consapevolezza del rischio idraulico e all’attenzione e alla tutela per il territorio. L’attività, ormai entrata a regime, proseguirà nell’annualità appena iniziata predisponendo, nelle more dell’assegnazione di nuove risorse economiche, tutte le possibili iniziative volte alla progettazione e all'attuazione degli interventi di messa in sicurezza dei corsi d’acqua».
L'Avis di Lipari ha incontrato studenti delle V classi del Conti. Consegnata borsa di studio a Nicole Giovenco
Si è tenuto, ieri, presso i locali dell’Istituto Superiore Isa Conti Eller Vainicher di Lipari, l’incontro annuale promosso dall’AVIS “Giovannino Panettieri” di Lipari, con gli alunni delle quinte classi.
Il presidente della sezione avisina liparese Giovanni Biviano, supportato dai suoi collaboratori, ha illustrato ai giovani maggiorenni l’attività che svolge l’Avis, l’importanza di dover donare, le condizioni e le precauzioni che deve adottare ogni futuro donatore. Con riferimento al test/prelievo, per verificare l’idoneità a donare, al quale hanno aderito moltissimi giovani eoliani, Biviano, nel ringraziare chi si è sottoposto, ha espresso grande soddisfazione. “Il riscontro, anche quest’anno notevole – ha detto – è un forte segnale di sensibilità e questo ci fa ben sperare per il futuro.
Orgogliosa dei suoi ragazzi la dirigente scolastica, professoressa Tommasa Basile, da sempre vicina all’Avis e sensibile alla tematica donazione, che nel suo intervento ha elogiato i suoi alunni per la grande disponibilità a donare. La dirigente ha anche voluto premiare personalmente Nicole Giovenco, destinataria della borsa di studio istituita dall’AVIS di Lipari: la studentessa ha ricevuto un assegno di 500 euro e una pergamena ricordo.
Ricordando... Antonello Alessi
Nella rubrica "Ricordando" sarà pubblicata, in modo casuale, giornalmente, una foto degli Eoliani o amici delle Eolie che non ci sono più. Ovviamente tra quelle presenti nel nostro archivio.
La pubblicazione di foto a vostra richiesta, anche per commemorazioni, ricorrenze ecc., potrà, invece, avvenire previo contributo da erogare ad Eolienews.
Per tale tipo di pubblicazioni contattare il 3395798235 (preferibilmente whatsapp)
Auguri di...
Oggi è il 25 Gennaio. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno
Uno dei più gloriosi trionfi della grazia divina é senza dubbio la conversione di S. Paolo, che la Chiesa celebra oggi con festa particolare.
S. Paolo era ebreo della tribù di Beniamino. Fu circonciso l'ottavo giorno dopo la nascita, e fu chiamato Saulo. Apparteneva, come il padre, alla setta dei farisei: setta la più rigorosa, ma nello stesso tempo la più recalcitrante alla grazia di Dio.
I suoi genitori lo mandarono per tempo a Gerusalemme, alla scuola di Gamaliele, celebre dottore in legge. Sotto questa sapiente guida. Saulo si abituò alla più esatta osservanza della legge mosaica. Questo zelo fu quello appunto che fece di Saulo il persecutore più terribile dei primi seguaci di Gesù.
Lo vediamo nella lapidazione di Stefano custodire le vesti dei lapidatori, non potendo far altro, non avendo l'età prescritta; egli stesso però lapidava nel suo cuore, non solo Stefano, ma tutti i Cristiani, avendo in mente una sola cosa: sradicare dalle fondamenta la
Chiesa di Cristo e propagare in tutto il mondo il Giudaismo.
Con questo zelo quindi non vi è niente da stupire se fu uno dei più fieri, anzi il più terribile ministro della persecuzione che infierì contro i Cristiani di Gerusalemme e ben presto fece scomparire i Cristiani che colà si trovavano; ma non pago di ciò, chiese lettere autorizzative al Sommo Sacerdote, per poter fare strage dei Cristiani rifugiatisi in Damasco. Qui però il Signore l'attendeva: qui la grazia divina doveva mostrare la sua potenza.
Eccolo sulla via di Damasco, accompagnato da arcieri, spirante furore e vendetta. Ma d'improvviso, mentre galoppa, una luce fulgida lo accieca; una forza misteriosa lo sbalza da cavallo ed egli ode una voce dal cielo che gli grida: « Saulo, perchè mi perseguiti? ».
— Chi sei tu? — risponde Saulo, meravigliato e spaventato ad un tempo.
Ed il Signore a lui:
— Io sono quel Gesù che tu perseguiti.
— Che vuoi ch'io faccia, o Signore?
— chiede Saulo interamente mutato dalla grazia.
— Va' in Damasco
— gli risponde il Signore colà ti mostrerò la mia volontà.
Saulo si alza, ma essendo cieco, si fa condurre a Damasco, dove rimane tre giorni in rigoroso digiuno e in continua orazione. Al terzo giorno Anania, sacerdote della Chiesa Damascena, per rivelazione di Dio, si porta nel luogo dove si trova Saulo, lo battezza e gli ridona la vista. Da quel momento Paolo è mutato da feroce lupo in docile agnello : la grazia di Dio opera in lui per formare il vaso di elezione, l'Apostolo delle genti.
Paolo, docile ai voleri di Dio, tanto crebbe nell'amore di Gesù, che arrivò a dire: « Chi mi separerà dalla carità del mio Gesù? forse la persecuzione? la fame? i sacrifici o la morte? Ah, no, né la vita, né la morte, né il presente, né il futuro saranno capaci di separarmi da quel Gesù per cui vivo, per cui lavoro e col quale sono crocifisso. Egli sarà la mia corona perché non sono io che vivo ma è Gesù che vive in me ».
martedì 24 gennaio 2023
Avviso di Allerta Meteo del 24 gennaio 2023
In considerazione dell'avviso diramato dal Dipartimento della Protezione Civile della Regione Siciliana per il rischio meteo-idrogeologico e idraulico n. 23024 di oggi, si comunica che DALLA MEZZANOTTE DI OGGI, MARTEDÌ 24 GENNAIO 2023, E PER LE SUCCESSIVE 24 ORE, SI PREVEDONO:
Precipitazioni: intermittenti nel pomeriggio, anche a carattere di rovescio o temporale;
Mari: molto mosso il Tirreno meridionale settore Est:
Venti: dai quadranti orientali. Nessun fenomeno significativo
PRINCIPALI SCENARI DI EVENTO ED EFFETTI AL SUOLO:
- Fenomeni temporaleschi caratterizzati da una incertezza previsionale e rapidità di evoluzione, con danni alle coperture e strutture provvisorie dovuti a raffiche di vento, fulminazioni, possibili grandinate e a caduta di rami o alberi; ù
- Ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale; - Innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con possibili inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, ecc);
- Possibili allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno; scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali e possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse;
- Lungo la costa esposta, possibile propagazione del mare oltre la spiaggia fino a raggiungere le zone retrostanti (strade e infrastrutture di retrospiaggia). È dunque fortemente raccomandato:
IN CASO DI PIOGGIA
- Limitare gli spostamenti a piedi, in bicicletta, con motoveicoli e in automobile, contenendoli allo strettamente necessario e, nel caso, mantenere una velocità ridotta;
- Prestare massima attenzione e prudenza nel percorrere le strade a ridosso delle spiagge o allo sbocco dei torrenti. -
Evitare di sostare e parcheggiare i veicoli in luoghi potenzialmente pericolosi come gli alvei dei torrenti. - Prestare attenzione eadottare misure a protezione dei locali siti al piano strada o inferiori allo stesso e/opotenzialmente allagabili
IN CASO DI VENTO
- Evitare di sostare all'aperto, in particolare in presenza di alberi e strutture temporanee o pericolanti.
- Assicurare tutti gli oggetti lasciati in zone esposte che, cadendo. possano arrecare danno all'incolumità delle persone (ad esempio vasi o oggetti posizionati su davanzali o balconi o gazebo, tendoni e stand espositivi)
- Assicurare gli ormeggi delle imbarcazioni presenti nei porti riparati. Per le imbarcazioni in rada, è fortemente raccomandato di spostare l’ancoraggio in aree riparate.
Lipari, 24/01/2023
D.R. f.to
IL SINDACO (Dott. Riccardo Gullo)
Turista scivola sul monte Fossa delle Felci. Sovrintendente Benenati in soccorso
Un soccorso in favore della signora F.U., 40 anni di Genova, è stato effettuato oggi pomeriggio, sulla montagna Fossa delle Felci di Salina, lungo il sentiero che scende verso Valdichiesa, dal sovrintendente Elio Benenati, capo servizio vigilanza della Riserva Naturale Orientata, in sinergia con la locale stazione dei carabinieri e i sindaci di Santa Marina Salina e Leni.
Stromboli, nuovo trabocco lavico, preceduto da frana
Foto: Miriam Saltalamacchia |
L’ingresso in mare del materiale non ha fatto scattare il meccanismo di allerta che entra in azione non appena le boe elastiche, posizionate in acqua, registrano parametri in linea con la generazione di onde di tsunami.
La densa nuvola nera, susseguente alla frana, alzatasi in aria per alcune centinaia di metri, è stata visibile anche da Lipari, Panarea e da Ginostra.
Ricordando... Annunziata Profilio
Nella rubrica "Ricordando" sarà pubblicata, in modo casuale, giornalmente, una foto degli Eoliani o amici delle Eolie che non ci sono più. Ovviamente tra quelle presenti nel nostro archivio.
Per tale tipo di pubblicazioni contattare il 3395798235 (preferibilmente whatsapp)
Navi ed aliscafi (83° puntata - 5 foto: La Lipari; Il Vulcanello: Il Po; L'Eolo; Il Panarea)
1) La Lipari
2) Vulcanello a Palermo
3) Il "Po" a Sottomonastero
4) L'Eolo in rada a Lipari
5) Il Panarea a Stromboli (inverno 1955) . Da notare le imbarcazioni da rollo che trasportavano persone e merci da e per il natante
Auguri di...
Oggi è il 24 Gennaio. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno
lunedì 23 gennaio 2023
Messina, al Papardo 8 sale operatorie fuori uso dopo il rogo: fermato un tossicodipendente
Dopo l’insano gesto che ha seminato paura e danni all’ospedale Papardo, un uomo è stato fermato dai carabinieri e la sua posizione è al vaglio dei militari dell'Arma. In un momento di alienazione, ha appiccato le fiamme nell’edificio centrale del nosocomio della zona nord, facendo temere il peggio, e solo la tempestiva azione dei vigili del fuoco ha evitato conseguenze peggiori. Il bilancio, però, è ugualmente pesante: pazienti trasferiti da una stanza all’altra e da un reparto all’altro, per via dei fumi tossici che hanno reso l’aria irrespirabile; attività operatorie limitate ai minimi termini, con priorità assoluta agli interventi di emergenza.
A ricostruire le fasi concitate della giornata di ieri la Direzione dell’Azienda ospedaliera Papardo e i carabinieri giunti sul posto, allertati dalle richieste concentrate al numero unico 112. Sono le 18 quando un tizio, a quanto pare un tossicodipendente, raggiunge i locali del Pronto soccorso, al terzo piano del palazzone che svetta sulla via Stagno d’Alcontres, in contrada Sperone. Chiede con piglio molto veemente molto probabilmente una dose di droga. Istanza, ovviamente, rispedita al mittente. A quel punto, l’uomo perde le staffe e dà in escandescenze. Aggredisce alcuni medici e si allontana. Si avvicina a una zona più isolata, confinante con un vano ascensore utilizzato per gli spostamenti del personale interno, e la sua attenzione è catturata da tre sacchi di spazzatura contenenti materiale plastico e altri rifiuti destinati ad essere smaltiti l’indomani mattina da una ditta specializzata, in quanto il cassonetto risultava stracolmo. Con un accendino o dopo essersi acceso una sigaretta, innesca il rogo, che in poco tempo si propaga in direzione del vano che ospita il carrello elevatore. Il fumo – nero e denso – invade corridoi e reparti. Guizza fuori dai finestroni dell’ospedale, tant’è che viene notato con grandi timori anche all’esterno.
Eolie, controlli straordinari dei carabinieri: 2 persone denunciate e 3 giovani segnalati quali assuntori di stupefacenti. Elevate diverse violazioni al Codice della Strada.
I servizi di controllo straordinario del territorio, che si aggiungono alle quotidiane attività di pattugliamento e controllo delle Stazioni dell’Arma competenti sulle isole Eolie, saranno costantemente ripetuti al fine di assicurare un’efficace azione preventiva e di contrasto agli atti illeciti.