Nei giorni scorsi abbiamo scoperto che ad un assessore designato di Lipari piacciono i reportage fotografici, allora abbiamo deciso di regalargliene uno anche noi.
L'unico dubbio che abbiamo avuto è se con questo gli avremmo rovinato il risveglio. Ma, pensandoci bene, abbiamo optato per il no, visto che queste foto l'assessore designato le conosce bene poichè le sono state inviate ieri pomeriggio dal consigliere Adolfo Sabatini senza peraltro che questi abbia ricevuto risposta.
Ora, ovviamente, giovani e vecchi difensori diranno: "E' colpa dei cittadini che gettano la qualunque!". Anche se ...vorremmo fare notare che vi sono cassonetti strapieni di "prodotti" che dovrebbero essere prelevati con una certa frequenza (es. plastica)
Bene, sposiamo questa arringa difensiva ma...è fuor di dubbio...che c'è un problema ed anche serio... d'immagine in primis.
In attesa di "beccare" sul fatto i trasgressori (attraverso le forze dell'ordine e/o con le telecamere) che facciamo? Lasciamo lì i rifiuti in bella vista?
Ricordiamo che questo è un paese turistico (e grazie a Dio c'è già un buon movimento) e che i vacanzieri girano. Vogliamo donare loro questo regalo? Farglielo immortalare per poi trasferirlo all'esterno? Non ci sembra ne una buona idea ne una buona pubblicità.
Allora...rimuoviamoli questi rifiuti...diamo un segnale di civiltà (che qualche cittadino non ha), non lasciamoli parcheggiati...sino allo sfinimento e anche in pieno centro storico (a ciò si riferisce la foto in alto, scattata sulla Mancuso).
Ad ore le sarà rinnovato ufficialmente l'incarico e confermata la delega. Batta un pugno (ma non sempre contro la stampa cattiva, brutta ect..), dimostri di esserci, faccia valere il suo ruolo, non ci regali un'altra estate di "emergenza monnezza" (lo sappiamo che la scorsa estate non è stata colpa sua, non ce lo ripeta!).
Siamo certi e vogliamo continuare a sperare che potrà farlo, adottando e facendo applicare le misure necessarie nei confronti di tutti, nessuno escluso. Sia fedele allo slogan elettorale "Lo cambieremo questo paese!". Provi a farlo anche in questo settore....con le buone o con le cattive...del suo impegno non dubitiamo ma se non dovesse riuscirci, getti la spugna...
NB. Non ne faccia un fatto personale perchè non lo è. Non faremo "sconti a nessuno", inviteremo "a gettare la spugna" a chiunque non dovesse mostrarsi all'altezza della situazione. Avete promesso....e i cittadini vi hanno dato fiducia. Ora è il momento dei fatti!
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domenica 2 luglio 2017
Oggi è il 2 Luglio. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del Giorno
Caolino e A' petra a' navi (Lipari)
SANTO DEL GIORNO
Nato nel 10621063 da una nobile famiglia sveva e avviato alla carriera ecclesiastica, fu prima al servizio di Vladislao, figlio del duca di Polonia Boleslao II.
Intorno al 1090 entrò al servizio di Enrico IV, di cui fu capellanus nel 1097-1102, anno nel quale l'imperatore lo nominò vescovo di Bamberga; in questo periodo si occupò della continuazione dei lavori della cattedrale di Spira. Dando prova di una decisa attitudine diplomatica, che peraltro nel 1105 gli valse l'incarico di negoziare la pace con il papa, egli chiese l'approvazione di Pasquale II e ne ottenne l'impegno a consacrarlo. Nel 11051106 fu tra i sostenitori di Enrico IV che passarono ad Enrico V, convinti della necessità di por fine alla contrapposizione con la Chiesa di Roma (questa politica, di fatto, segnò i primi anni del nuovo re di Germania). Nel 1106, delegato a Roma anche in vista di questo obiettivo, fu solennemente consacrato ad Anagni da Pasquale II.
La sua lealtà nel servitium regis comunque non conobbe tentennamenti dopo gli eventi del 1111 (tanto che Bamberga continuò ad essere luogo di sosta di Enrico V), e nell'autunno 1121 Ottone partecipò a Wiirzburg all'assemblea che sancì la pace fra l'imperatore e i grandi del regno e preparò le trattative di Worms. Nel 1109 fondò il monastero di Priifening, che qualche anno dopo attribuì ai monaci riformati di Hirsau. Nel 1124 e nel 1128 svolse missioni di apostolato in Pomerania, su incarico di Boleslao di Polonia, che intendeva consolidare la propria signoria sulla regione, e per questo è passato alla storia come l'apostolo della Pomerania. Come vescovo di Bamberga si distinse per una intensa politica di promozione dei burgenses; forse diede l'impulso al superamento di una stagnazione nell'importante scuola della cattedrale.
Morì a Bamberga il 30 giugno 1139 e fu canonizzato nel 1189. La tradizione agiografica relativa a Ottone è abbastanza complicata e resta valida l'avvertenza della BHL: «Mala fata habuisse libros de vita et rebus gestis Ottonis monuit v. cl. HolderEgger». Sarebbe troppo lungo affrontare le questioni poste dai singoli testi, che comunque, nella loro generalità, possono essere ascritti ai secc. XII-XIII. Sono documenti molto interessanti, in quanto insistono sull'attività di apostolato di Ottone in Pomerania e in Rutenia e sono ricchi di informazioni sulle usanze e sulle religioni indigene; non cercano neppure di nascondere che l'opera di Ottone (conversioni e battesimi di massa) fu preceduta, affiancata e seguita dall'azione armata del duca di Polonia e, quando capitava, dallo sterminio dei pagani; sottolineano che Ottone non si presentò umile e povero per convicere i Pomerani della superiorità del cristianesimo, ma in tutto lo splendore e la pompa possibile perché dice una Vita i pagani disprezzavano gli indigenti e apprezzavano la ricchezza, o perché come scrive un'altra Vita così i Pomerani non avrebbero avuto motivo di credere che il suo apostolato potesse essere solo un pretesto per arricchirsi con i loro beni.
L'opera missionaria di Ottone si articola tra distruzioni di templi e statue, rivolte urbane, conversioni e apostasie collettive, punizioni divine che paralizzano i malintenzionati o schiacciano loro la testa contro il muro, miracoli di tipo punitivo (per il mancato rispetto delle regole di vita cristiane), per consolidare la cristianizzazione ma anche terapeutico (risana soprattutto i pazzi), e indicazioni dagli interessanti risvolti penitenziali su come Ottone affrontava il problema della cristianizzazione.
È notevole il racconto breve e intenso degli sforzi compiuti dall'episcopio di Bamberga, e soprattutto dalla prediletta abbazia di S. Michele, per ottenerne la canonizzazione: una vera e propria miniatura di come andassero questi affari, con ripetuti viaggi a vuoto presso la corte papale e l'immediato accoglimento delle richieste nell'unica occasione nella quale il promotore (l'abate di S. Michele), munito di lettere imperiali, si cura di arrivare a Roma «con tutti gli oggetti preziosi d'oro e d'argento che aveva»; la canonizzazione è celebrata in tutta solennità nel 1189 a Wiirzburg, in occasione della prima curia regis di Enrico VI, e il resoconto è seguito da un elenco di testimonianze di miracoli (indemoniate, indemoniati, frenetici), quasi a certificare ulteriormente la giustezza dell'elevazione agli altari di Ottone. Nel XVII sec.
Ottone è attestato come guaritore delle febbri e del morso dei cani rabbiosi, con due specifici ordines «benedicendi vinum» e i corrispondenti elenchi di miracolati.
sabato 1 luglio 2017
Parliamo di "politica" e di "correnti". "Radiografia" della maggioranza del consiglio comunale
I consiglieri di maggioranza sono tutti insieme in "Fiducia e futuro" ma, come nella vecchia DC, non mancano le "correnti"... come è giusto che sia d'altronde... non tutti la possono pensare allo stesso modo o "essere allineati e coperti"
Ma qual'è la situazione (organigramma) attuale? Ovvero,prima di un possibile incarico assessoriale a Fabiola Centurrino. A proposito, si dimetterà da consigliere, lasciando il posto a Fulvio Pellegrino, o seguirà la strada delle "non dimissioni" tracciata da Orto?. Vedremo!
Intanto la maggioranza consiliare appare "schierata" così:
- 4 consiglieri per il PD che, al momento, vanta "un vice - sindaco e un presidente del consiglio comunale. Gli incarichi di peso crescerebbero con l'arrivo della Centurrino;
- 2 consiglieri per il "Gruppo Vulcano" che vanta 1 assessore;
- *Il terzetto dei giovani maschietti .....al momento "a bocca asciutta"...anche se - da fonti attendibili - apprendiamo che uno dei tre aveva avuto la "nomination" per fare il vice - presidente del consiglio comunale ma, poi, ha rinunciato;
- 1 consigliere per l' Area "Progetto Eolie" che vanta un assessore e la vice-presidenza del consiglio
- Ne resta uno....vorremo definirlo solitario ma, conoscendolo, il termine che più gli si calza è Autonomo.
Non siamo Nostradamus, per fortuna, ma è palese...uno sbilanciamento. Per il futuro prevediamo scossoni.
D'altronde con le correnti si rischia di essere trascinati. Se poi la corrente è anche elettrica qualcuno potrebbe bruciarsi.
* Ci ha contattati il consigliere Bertè che afferma di non fare parte di alcun gruppo. Lo stesso afferma che ha anche provveduto a smentire ad altro giornale la sua appartenenza ad un gruppo.
A questo punto, visto che in due abbiamo riportato la stessa notizia e non ce la siamo certo inventata, vuol dire che c'è un Pinocchio in giro😂
Ma qual'è la situazione (organigramma) attuale? Ovvero,prima di un possibile incarico assessoriale a Fabiola Centurrino. A proposito, si dimetterà da consigliere, lasciando il posto a Fulvio Pellegrino, o seguirà la strada delle "non dimissioni" tracciata da Orto?. Vedremo!
Intanto la maggioranza consiliare appare "schierata" così:
- 4 consiglieri per il PD che, al momento, vanta "un vice - sindaco e un presidente del consiglio comunale. Gli incarichi di peso crescerebbero con l'arrivo della Centurrino;
- 2 consiglieri per il "Gruppo Vulcano" che vanta 1 assessore;
- *Il terzetto dei giovani maschietti .....al momento "a bocca asciutta"...anche se - da fonti attendibili - apprendiamo che uno dei tre aveva avuto la "nomination" per fare il vice - presidente del consiglio comunale ma, poi, ha rinunciato;
- 1 consigliere per l' Area "Progetto Eolie" che vanta un assessore e la vice-presidenza del consiglio
- Ne resta uno....vorremo definirlo solitario ma, conoscendolo, il termine che più gli si calza è Autonomo.
Non siamo Nostradamus, per fortuna, ma è palese...uno sbilanciamento. Per il futuro prevediamo scossoni.
D'altronde con le correnti si rischia di essere trascinati. Se poi la corrente è anche elettrica qualcuno potrebbe bruciarsi.
* Ci ha contattati il consigliere Bertè che afferma di non fare parte di alcun gruppo. Lo stesso afferma che ha anche provveduto a smentire ad altro giornale la sua appartenenza ad un gruppo.
A questo punto, visto che in due abbiamo riportato la stessa notizia e non ce la siamo certo inventata, vuol dire che c'è un Pinocchio in giro😂
Lipari, l'appello di un educatore ai genitori "Tenete gli occhi aperti"
Riprendiamo da fb questa nota dell'educatore Samuele Amendola:
Mi è stato segnalato da adolescenti e genitori preoccupati, il fatto che, in modo particolare sul corso Vittorio Emanuele e vicoli adiacenti, siano in attività alcuni "spacciatori" di sostanze stupefacenti che vengono proposte sempre con maggiore insistenza ed inizialmente anche offerte a ragazzi giovanissimi! È necessario che i genitori tengano, sempre ma in particolar modo in questo periodo, gli occhi bene aperti!
Ovviamente non ho elementi per una denuncia ma chi dovesse avere più di qualche sospetto si rivolga immediatamente alle forze dell'ordine.
Samuele Amendola
E' chiaramente - come sottolinea Samuele - "voce di popolo". Ma lo scritto vuole essere un appello a chi sa, ha visto o dovesse vedere a non stare zitto ma a rivolgersi ai carabinieri.
Mi è stato segnalato da adolescenti e genitori preoccupati, il fatto che, in modo particolare sul corso Vittorio Emanuele e vicoli adiacenti, siano in attività alcuni "spacciatori" di sostanze stupefacenti che vengono proposte sempre con maggiore insistenza ed inizialmente anche offerte a ragazzi giovanissimi! È necessario che i genitori tengano, sempre ma in particolar modo in questo periodo, gli occhi bene aperti!
Ovviamente non ho elementi per una denuncia ma chi dovesse avere più di qualche sospetto si rivolga immediatamente alle forze dell'ordine.
Samuele Amendola
E' chiaramente - come sottolinea Samuele - "voce di popolo". Ma lo scritto vuole essere un appello a chi sa, ha visto o dovesse vedere a non stare zitto ma a rivolgersi ai carabinieri.
Tombaroli tedeschi condannati a Lipari. Nel 2013 avevano trafugato due anfore a Capistello
Avevano trafugato due anfore del periodo greco – italico (II°- III° secolo A.C.) da uno dei relitti sommersi, che si trovano nella secca di Capistello a Lipari, adesso due “tombaroli” tedeschi, Rolf Gunther Wurschinger, 73 anni di Monaco di Baviera, e Thomas Heinemeyer, 53 anni di Norimberga, sono stati condannati, presso la sezione distaccata del tribunale di Lipari, a venti giorni di reclusione (pena sospesa) e a 134 euro di multa.
I due tedeschi sono stati difesi dall’avvocato Fabrizio Spinelli. La sentenza è stata emessa dal giudice Gianluca Manca.
Il fatto risale al 3 Ottobre del 2013, quando i due uomini vennero beccati con le mani nel sacco (o nelle anfore) dai carabinieri in servizio presso l'unità navale dell'Arma di Lipari.
Il movimento dei due, giunti sull'isola con un furgone ed un gommone (nella foto), era tenuto sotto osservazione da diversi giorni dai carabinieri. Avuta la certezza che fosse stato trafugato del materiale archeologico gli uomini dell'Arma sono intervenuti bloccando i due tombaroli e ritrovando, come anticipato, i reperti trafugati dal sito di Capistello, occultati all’interno di due grandi buste di plastica
Editoriale: Guardate e imparate!! ....la differenza è palese!
Siamo a Santa Marina Salina non a Pordenone o in Svizzera. Cassonetti differenziati lindi, con tanto di coperchio, e che si reggono in "piedi" (pardon, sulle ruote) non come i nostri: Sporchi, azzoppati, sciancati.
Ed ancora scusate se è poco: Provate a guardare a terra...che pulizia...non la "rugna", il "nerume"che c'è attorno ai nostri cassonetti.
Provate a fare un giro a Lipari o nelle isole di questo Comune e forse, facendo il confronto e con un poco di umiltà, capirete cosa dovrebbe fare chi espleta questo servizio!!!!!
Chi non è all'altezza del compito "A CASA"!!!!
Programma di riqualificazione e recupero sostenibile delle aree di cava dell’Isola di Lipari. La relazione del consulente Sidoti
Alla cortese attenzione del Sindaco Marco Giorgianni
Oggetto: Realizzazione del programma di riqualificazione e recupero sostenibile delle aree di cava dell’Isola di Lipari.
Egregi Tutti,
la presente relazione è da ritenersi un’integrazione di quelle redatte nelle date 08.02.16, 26.03.16, 18.06.16 e 17.01.17 – trasmesse queste a mezzo email al Sindaco del Comune di Lipari e, per conoscenza, agli organi di stampa del territorio – al fine di rendere pubbliche le attività condotte dal Consulente Volontario, Dott. Angelo Sidoti, sul tema dello “Sviluppo e della gestione dell’Accordo per la realizzazione del programma di riqualificazione e recupero sostenibile delle aree di cava site nell’isola di Lipari”.
Nell’espletamento del mandato ricevuto, il cui termine è scaduto in data 12.06.17, il Sottoscritto ha interloquito con la struttura comunale – nella persona di funzionari e di dirigenti - con Enti e Organizzazioni del Territorio, con la Curatela Fallimentare e, infine, con importanti Atenei Universitari, sia italiani che esteri, Centri di Ricerca e Ordini Professionali.
Dopo una prima attività di ricognizione, sono state intraprese importanti relazioni con il sistema Universitario e con strutture private; si è ritenuto opportuno richiedere il supporto di tali Enti poiché gli stessi possiedono cognizioni e strumenti in grado di fornire un valido supporto all’Amministrazione, aiutandola e supportandola nell’individuazione di idee progettuali da sviluppare nell’area oggetto di intervento.
In particolare, gli Atenei coinvolti sono i seguenti:
- Unesco Chair SITI, Cattedra Unesco, del Politecnico di Torino, convenzione del 25.10.16;
- Politecnico di Milano Dipartimento di Architettura e Studi Urbani DASTU e Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni AUIC, convenzione del 03.11.16;
- Dipartimento di Management della Facoltà di Economia, convenzione del 23.12.16.
Con la collaborazione di queste strutture e con l’interesse manifestato da altri soggetti privati loro tramite (esempio: Westminster University di Londra, Chambers University of Göteborg, Urban Future Organization), sono stati organizzati sul Territorio due Workshop sul tema della Riconversione delle Cave di Pomice:
- Il primo tenutosi a Lipari dal 19-24 settembre 2016 dal titolo “Future Lights on a Vulcanic Landscape”;
- Il secondo avviato a Lipari il 03 novembre 2016 dal titolo “Between the wrinkles of an unexpected glacier – Lipari discovering white pumice quarries.” che si concluderà il prossimo mese di ottobre 2017.
Il contenuto dei suddetti Workshop vengono pubblicati sul sito “parcogeominerariopomice.it” – sito creato e gestito dal Consulente Volontario - al fine di rendere pubblico di volta in volta lo svolgimento delle relative attività.
Per quanto riguarda i rapporti con la Curatela della società Pumex Spa, rappresentata dal Prof. Massimo Galletti, questi si sono limitati ad una mera richiesta di accesso alle aree per i sopralluoghi effettuati durante i due Workshop nonché all’attività legale avviata dall’Avv.to Antonio Vitrano del Foro di Messina relativa alle azioni di rivendica e/o restituzione di fabbricati e terreni che sono state proposte tramite due distinte istanze di insinuazione al passivo fallimentare.
Allo stato attuale l’attività di recupero immobiliare dal Fallimento versa in uno stato di stallo stante che il G.D. non ha ancora fissato l’udienza per la trattazione di tutte le istanze tardive di insinuazione al passivo, ivi comprese quelle presentate dal Comune di Lipari.
Sul tema della messa in sicurezza delle aree di cava di Porticello, ho ricevuto in data 16.06.17, dietro mia sollecitazione, copia del verbale redatto in data 11.04.17 presso il Dipartimento di Protezione Civile della Regione Siciliana. L’amministrazione comunale in occasione di questa riunione veniva rappresentata dall’Avv.to Gaetano Orto.
A conclusione dell’incontro venivano indicate le azioni da intraprendere che di seguito si elencano:
- Intervenire sulla curatela fallimentare;
- Definire cosa occorre in termini economici per intervenire con un’azione risolutiva;
- Segnalare la problematica e informare opportunamente il Dipartimento Territorio e Ambiente;
- Trasmettere tutte le ordinanze emesse per avere contezza di ciò che già è stato fatto;
- Effettuare una quantificazione dei costi dell’intervento in modo da verificare le ricorse economiche disponibili;
- Verificare il progetto autorizzato dalla Soprintendenza; se vi sono opere strutturali da effettuare e/o se per la regimentazione delle acque viene interessato un corso d’acqua è necessario coinvolgere l’Ufficio Genio Civile in relazione al R.D. 523 sulle opere idrauliche.
Il tema della messa in sicurezza è stato oggetto di studio e di analisi fin dall’inizio del mandato e successivamente approfondito in forma didattica in occasione dei due Workshop. Sono stati stimati tempi di intervento di due anni e costi per la messa in sicurezza definitiva dell’Area di circa 5mln.
Per quanto riguarda le azioni da intraprendere nei confronti della Società Italpomice Spa, è stato conferito incarico all’Avv.to Antonio Vitrano per la valutazione della sussistenza delle condizioni per la dichiarazione di fallimento della stessa società nonché per la predisposizione e proposizione dell’istanza di fallimento, ad oggi non ancora depositata.
Da quanto consta al Sottoscritto, il relativo parere (che conclude con una valutazione di fallibilità della Italpomice Spa) è stato trasmesso all’Amministrazione tramite comunicazione pec del 07.04.17; da tale data il legale è in attesa di ricevere dalla stessa Amministrazione la documentazione attestante le ragioni di credito vantate nei confronti della società.
Sempre per ciò che concerne la Italpomice Spa, il Sottoscritto ha provveduto, in data 16.06.17, a richiedere formalmente all’Ufficio legale del Comune informazioni in merito allo stato del procedimento amministrativo di rilascio del titolo edilizio per la realizzazione di un Complesso turistico-residenziale in località Acquacalda.
All’esito di tale richiesta, l’Ufficio comunale ha provveduto, in data 27.06.17, a trasmettere al Sottoscritto gli atti endoprocedimentali del III° Servizio Urbanistica prot. n. 3147 del 10.02.17 e prot. n. 5597 del 10.03.17, nei quali (pur prendendo atto della decisione assunta in merito dal Tar di Catania) viene esplicitata la persistenza delle ragioni ostative al rilascio della concessione edilizia, in ragione della sua attuale incompatibilità con le prescrizioni dettate dal vigente P.R.G.
Nessuna attività è stata svolta dal sottoscritto sulle materie oggetto di estensione di incarico vedi determina n. 7 del 13.02.17 (Terme di S. Calogero e Cave di Caolino), se non limitata ad una breve attività di ricognizione documentale.
Le attività che si consiglia di affrontare nei prossimi 6 mesi sono le seguenti:
- dare immediato riscontro alle azioni suggerite dal Dipartimento Regionale di Protezione Civile in merito alla messa in sicurezza delle aree di cava:
- definizione di tutte le problematiche riguardanti la Società Italpomice Spa;
- chiusura del Workshop organizzato con la collaborazione del Politecnico di Milano prevista per il mese di Ottobre 2017;
- verifica con gli organi competenti del Sistema di Governo del Sito Unesco Isole Eolie;
- verifica dell’esito dell’Istanza presentata ai sensi della L.77/2006;
- incontri con i portatori di interesse per tracciare linee guida per la redazione di un Piano di Sviluppo Turistico dell’Arcipelago; tale attività, ritenuta necessaria da tutti i Soggetti coinvolti nel progetto fino ad oggi;
- proseguire con le attività di ricognizione del sito delle Terme di S. Calogero e delle Cave di Caolino.
- incontri preliminari finalizzati alla stesura di un Bando Internazionale.
Dott. Angelo Sidoti
Oggetto: Realizzazione del programma di riqualificazione e recupero sostenibile delle aree di cava dell’Isola di Lipari.
Egregi Tutti,
la presente relazione è da ritenersi un’integrazione di quelle redatte nelle date 08.02.16, 26.03.16, 18.06.16 e 17.01.17 – trasmesse queste a mezzo email al Sindaco del Comune di Lipari e, per conoscenza, agli organi di stampa del territorio – al fine di rendere pubbliche le attività condotte dal Consulente Volontario, Dott. Angelo Sidoti, sul tema dello “Sviluppo e della gestione dell’Accordo per la realizzazione del programma di riqualificazione e recupero sostenibile delle aree di cava site nell’isola di Lipari”.
Nell’espletamento del mandato ricevuto, il cui termine è scaduto in data 12.06.17, il Sottoscritto ha interloquito con la struttura comunale – nella persona di funzionari e di dirigenti - con Enti e Organizzazioni del Territorio, con la Curatela Fallimentare e, infine, con importanti Atenei Universitari, sia italiani che esteri, Centri di Ricerca e Ordini Professionali.
Dopo una prima attività di ricognizione, sono state intraprese importanti relazioni con il sistema Universitario e con strutture private; si è ritenuto opportuno richiedere il supporto di tali Enti poiché gli stessi possiedono cognizioni e strumenti in grado di fornire un valido supporto all’Amministrazione, aiutandola e supportandola nell’individuazione di idee progettuali da sviluppare nell’area oggetto di intervento.
In particolare, gli Atenei coinvolti sono i seguenti:
- Unesco Chair SITI, Cattedra Unesco, del Politecnico di Torino, convenzione del 25.10.16;
- Politecnico di Milano Dipartimento di Architettura e Studi Urbani DASTU e Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni AUIC, convenzione del 03.11.16;
- Dipartimento di Management della Facoltà di Economia, convenzione del 23.12.16.
Con la collaborazione di queste strutture e con l’interesse manifestato da altri soggetti privati loro tramite (esempio: Westminster University di Londra, Chambers University of Göteborg, Urban Future Organization), sono stati organizzati sul Territorio due Workshop sul tema della Riconversione delle Cave di Pomice:
- Il primo tenutosi a Lipari dal 19-24 settembre 2016 dal titolo “Future Lights on a Vulcanic Landscape”;
- Il secondo avviato a Lipari il 03 novembre 2016 dal titolo “Between the wrinkles of an unexpected glacier – Lipari discovering white pumice quarries.” che si concluderà il prossimo mese di ottobre 2017.
Il contenuto dei suddetti Workshop vengono pubblicati sul sito “parcogeominerariopomice.it” – sito creato e gestito dal Consulente Volontario - al fine di rendere pubblico di volta in volta lo svolgimento delle relative attività.
Per quanto riguarda i rapporti con la Curatela della società Pumex Spa, rappresentata dal Prof. Massimo Galletti, questi si sono limitati ad una mera richiesta di accesso alle aree per i sopralluoghi effettuati durante i due Workshop nonché all’attività legale avviata dall’Avv.to Antonio Vitrano del Foro di Messina relativa alle azioni di rivendica e/o restituzione di fabbricati e terreni che sono state proposte tramite due distinte istanze di insinuazione al passivo fallimentare.
Allo stato attuale l’attività di recupero immobiliare dal Fallimento versa in uno stato di stallo stante che il G.D. non ha ancora fissato l’udienza per la trattazione di tutte le istanze tardive di insinuazione al passivo, ivi comprese quelle presentate dal Comune di Lipari.
Sul tema della messa in sicurezza delle aree di cava di Porticello, ho ricevuto in data 16.06.17, dietro mia sollecitazione, copia del verbale redatto in data 11.04.17 presso il Dipartimento di Protezione Civile della Regione Siciliana. L’amministrazione comunale in occasione di questa riunione veniva rappresentata dall’Avv.to Gaetano Orto.
A conclusione dell’incontro venivano indicate le azioni da intraprendere che di seguito si elencano:
- Intervenire sulla curatela fallimentare;
- Definire cosa occorre in termini economici per intervenire con un’azione risolutiva;
- Segnalare la problematica e informare opportunamente il Dipartimento Territorio e Ambiente;
- Trasmettere tutte le ordinanze emesse per avere contezza di ciò che già è stato fatto;
- Effettuare una quantificazione dei costi dell’intervento in modo da verificare le ricorse economiche disponibili;
- Verificare il progetto autorizzato dalla Soprintendenza; se vi sono opere strutturali da effettuare e/o se per la regimentazione delle acque viene interessato un corso d’acqua è necessario coinvolgere l’Ufficio Genio Civile in relazione al R.D. 523 sulle opere idrauliche.
Il tema della messa in sicurezza è stato oggetto di studio e di analisi fin dall’inizio del mandato e successivamente approfondito in forma didattica in occasione dei due Workshop. Sono stati stimati tempi di intervento di due anni e costi per la messa in sicurezza definitiva dell’Area di circa 5mln.
Per quanto riguarda le azioni da intraprendere nei confronti della Società Italpomice Spa, è stato conferito incarico all’Avv.to Antonio Vitrano per la valutazione della sussistenza delle condizioni per la dichiarazione di fallimento della stessa società nonché per la predisposizione e proposizione dell’istanza di fallimento, ad oggi non ancora depositata.
Da quanto consta al Sottoscritto, il relativo parere (che conclude con una valutazione di fallibilità della Italpomice Spa) è stato trasmesso all’Amministrazione tramite comunicazione pec del 07.04.17; da tale data il legale è in attesa di ricevere dalla stessa Amministrazione la documentazione attestante le ragioni di credito vantate nei confronti della società.
Sempre per ciò che concerne la Italpomice Spa, il Sottoscritto ha provveduto, in data 16.06.17, a richiedere formalmente all’Ufficio legale del Comune informazioni in merito allo stato del procedimento amministrativo di rilascio del titolo edilizio per la realizzazione di un Complesso turistico-residenziale in località Acquacalda.
All’esito di tale richiesta, l’Ufficio comunale ha provveduto, in data 27.06.17, a trasmettere al Sottoscritto gli atti endoprocedimentali del III° Servizio Urbanistica prot. n. 3147 del 10.02.17 e prot. n. 5597 del 10.03.17, nei quali (pur prendendo atto della decisione assunta in merito dal Tar di Catania) viene esplicitata la persistenza delle ragioni ostative al rilascio della concessione edilizia, in ragione della sua attuale incompatibilità con le prescrizioni dettate dal vigente P.R.G.
Nessuna attività è stata svolta dal sottoscritto sulle materie oggetto di estensione di incarico vedi determina n. 7 del 13.02.17 (Terme di S. Calogero e Cave di Caolino), se non limitata ad una breve attività di ricognizione documentale.
Le attività che si consiglia di affrontare nei prossimi 6 mesi sono le seguenti:
- dare immediato riscontro alle azioni suggerite dal Dipartimento Regionale di Protezione Civile in merito alla messa in sicurezza delle aree di cava:
- definizione di tutte le problematiche riguardanti la Società Italpomice Spa;
- chiusura del Workshop organizzato con la collaborazione del Politecnico di Milano prevista per il mese di Ottobre 2017;
- verifica con gli organi competenti del Sistema di Governo del Sito Unesco Isole Eolie;
- verifica dell’esito dell’Istanza presentata ai sensi della L.77/2006;
- incontri con i portatori di interesse per tracciare linee guida per la redazione di un Piano di Sviluppo Turistico dell’Arcipelago; tale attività, ritenuta necessaria da tutti i Soggetti coinvolti nel progetto fino ad oggi;
- proseguire con le attività di ricognizione del sito delle Terme di S. Calogero e delle Cave di Caolino.
- incontri preliminari finalizzati alla stesura di un Bando Internazionale.
Dott. Angelo Sidoti
Effettuata l'autopsia sull'uomo deceduto a Stromboli
E' stata effettuata ieri a Barcellona P.G., e non a Milazzo come previsto inizialmente, l'autopsia sull'uomo deceduto nei giorni scorsi a Stromboli.
I risultati saranno a disposizione del magistrato entro una sessantina di giorni.
I risultati saranno a disposizione del magistrato entro una sessantina di giorni.
Gli auguri ai festeggiati di oggi
Buon Compleanno a Elodia Sabatini, Francesco Berenati, Salvatore Belardo, Bartolo Ficarra, Mariella Piluso, Fabiana D'Ambra, Luca Sgroi, Andrea Sgroi, Elodia Sabatini, Matteo El Vichingo Mangano, Luigi Rizzo, Noemi Spadaro, Tommaso Sapienza e Pietro Braì
Vulcano. Servizio raccolta rifiuti è emergenza. Lo evidenziano in una interrogazione i consiglieri Muscarà, Rizzo, Gugliotta e Fonti
Al Sig, Sindaco
Comune di Lipari
Interrogazione urgente con risposta scritta per il servizio di nettezza urbana isola di Vulcano
Con la presente, gli scriventi consiglieri: Muscarà Franco, Francesco Rizzo, Annarita Gugliotta, Gesuele Fonti,
interrogano il Sig, Sindaco del Comune di Lipari Marco Giorgianni sulla "Emergenza rifiuti" sull'isola di Vulcano.
Visto:
-Le gravissime carenze e mancato rispetto del capitolato d'appalto da parte della ditta a cui è affidato il servizio di N.U. nell'isola diVulcano
- ll numero degli adetti al servizio è al di sotto diquanto previsto
- ll numero dei mezzi è inadeguato e non in linea da capitolato
- Gravissirna la mancanza della raccolta dei rifiuti nella giornata di domenica.
- Ancora piu grave la mancata applicazione del doppio turno di raccolta previsto dal capitolato
- Zone di Vulcano Porto Vulcano Piano Vulcano Gelso, piene di erbacce e la raccolta e lo spazzamento non sono effettuate secondo quanto scritto nel capitolato di appalto
Si chiede di riferire con urgenza per iscritto su come è intenzionato a ripristinare il servizio
Distinti saluti
I Consiglieri
Muscara Franco
Rizzo Francesco
Gugliotta Vulcano
Fonti Gesuele
NDD - Ops...c'è qualcosa che non va nel complesso del servizio fornito dal Comune di Lipari. Oppure anche questa volta è colpa del solito "giornalista brutto, cattivo e irrispettoso" che fotografa ed evidenzia problemi?. I quesiti dei consiglieri meritano una risposta ed una verifica a proposito del rispetto del capitolato d'appalto. Non verificare...potrebbe essere omissione?
Interrogazione urgente con risposta scritta per il servizio di nettezza urbana isola di Vulcano
Con la presente, gli scriventi consiglieri: Muscarà Franco, Francesco Rizzo, Annarita Gugliotta, Gesuele Fonti,
interrogano il Sig, Sindaco del Comune di Lipari Marco Giorgianni sulla "Emergenza rifiuti" sull'isola di Vulcano.
Visto:
-Le gravissime carenze e mancato rispetto del capitolato d'appalto da parte della ditta a cui è affidato il servizio di N.U. nell'isola diVulcano
- ll numero degli adetti al servizio è al di sotto diquanto previsto
- ll numero dei mezzi è inadeguato e non in linea da capitolato
- Gravissirna la mancanza della raccolta dei rifiuti nella giornata di domenica.
- Ancora piu grave la mancata applicazione del doppio turno di raccolta previsto dal capitolato
- Zone di Vulcano Porto Vulcano Piano Vulcano Gelso, piene di erbacce e la raccolta e lo spazzamento non sono effettuate secondo quanto scritto nel capitolato di appalto
Si chiede di riferire con urgenza per iscritto su come è intenzionato a ripristinare il servizio
Distinti saluti
I Consiglieri
Muscara Franco
Rizzo Francesco
Gugliotta Vulcano
Fonti Gesuele
NDD - Ops...c'è qualcosa che non va nel complesso del servizio fornito dal Comune di Lipari. Oppure anche questa volta è colpa del solito "giornalista brutto, cattivo e irrispettoso" che fotografa ed evidenzia problemi?. I quesiti dei consiglieri meritano una risposta ed una verifica a proposito del rispetto del capitolato d'appalto. Non verificare...potrebbe essere omissione?
Comparazione dati scommesse sportive 2016/2017
Dopo
aver letto i dati pubblicati da AAMS poco tempo fa relativi alla raccolta delle
scommesse sportive in Italia per l’anno 2016 e primi tre mesi del 2017 si può
facilmente capire la febbre da scommessa o come si usa nel gergo schedina è
ancora aumentata creando un volano di giro d’affare lordo miliardario. Dalla
proiezione di questi dati si prospetta un anno in continua crescita che potrebbe
portare ai nuovi record per l’industria delle scommesse sportive online e per
quella del gioco nelle agenzie terrestri. Come sempre ai primi posti della
classifica per le città più produttive troviamo Napoli, Roma, Milano, Catania e
Reggio Calabria che risultano essere tra le più virtuose d’Italia, per quanto
riguarda le scommesse sportive. Anche il Molise è una delle regione di
scommettitori subito dietro alle prime della classe e facendo un rapido
excursus andiamo a scoprire i motivi che rendono le scommesse così di moda e in
crescita nel nostro Paese.
Con
l’aiuto dei più importanti portali online che si occupano di comparazione
quote, pronostici calcio, schedine e statistiche attinenti nell’ambito dei
bookmakers, bisogna tener conto di alcuni aspetti che sono fondamentali per
creare una scommessa con alte probabilità di vittoria. Il ruolo del quotista,
che su www.bonusvip.it ogni giorno
realizza decine di pronostici scommesse sportive e tante schedine pronte del
giorno vincenti, è per chi non lo sapesse è il perno su cui ruota tutta la
logica della scommessa e su come giocarla. Si tratta di una professionista, che
spesso emerge da realtà accademiche come quella della scienza statistica,
matematica che sono delle discipline che viaggiano parallelamente e che sono
utili fini di poter creare il migliori pronostico e strategia possibili. Ancora
di più oggi con la possibilità di poter puntare direttamente sulle scommesse
live durante il corso dell’evento sportivo, emergono le capacità dei migliori
quotisti di fare la differenza dia singolarmente che quotidianamente.
Quando oggi lo
scommettitore italiano entra nel suo conto di gioco e accede alla sezione delle
scommesse live può verificare l’elevato numero di eventi presenti a palinsesto
ogni giorno con un grande numero di questi concentrati nel fine settimana, con
la concomitanza dei campionati di calcio internazionali, delle Coppe come
Champions ed Europa League, Premier League, Liga spagnola, Bundesliga, Serie A,
Serie B, ecc. Non solo calcio, però visto che anche per gli altri sport
accresce la febbre da scommessa e di pronostici ogni giorno come per il basket,
tennis, Formula 1 e volley, che sono le principali gare su cui attualmente si
scommette in Italia, e su Bonusvip puoi trovare tutto quello che
ti serve. Un giro di affari che è in
aumento di anni in anno e che con cifre miliardarie sta diventando una realtà
imponente sia in campo europeo che internazionale soprattutto in Asia e senza
dubbio il segno che l’Italia sia un paese molto avanti per l’industria del
betting è dato dal fatto che i maggiori bookmakers stranieri da anni hanno
deciso di investire nel nostro paese sin dall’inizio degli anni 2000.
A
incidere sull’aumento delle scommesse sportive nel 2016 sono stati eventi
importanti come i precedenti mondiali di calcio in Brasile e i campionati
Europei di calcio in Francia del 2016. I pronostici calcio risultano essere lo
molto utilizzati per chi scommette anche per quanto riguarda il 2017 e senza
dubbio l’aiuto dato dai migliori siti che offrono schedine pronte e pronostici
aiuteranno ad aumentare ancora i fatturati aiutando le casse dello Stato.
L'editoriale. Così...si!. Notare la differenza. "Inversione di tendenza o ieri qualcosa non ha funzionato nella raccolta rifiuti?"
Come nostra abitudine ci siamo svegliati di buon'ora e ci siamo concessi un mini tour tra Canneto e Lipari centro.
Con nostro grande piacere abbiamo notato come già dalle 7 e 50 (quando abbiamo iniziato il tour) i cassonetti dei rifiuti si presentavano così e così sono praticamente rimasti sino al momento in cui stiamo scrivendo
Necessaria quindi qualche riflessione.
1) O ieri qualcosa non ha funzionato nel servizio raccolta e, invece, di difendere l'indifendibile, sarebbe bastato ammetterlo.
2) Oppure oggi lo svuotamento dei cassonetti è iniziato in orario più adeguato ad una località turistico - balneare.
Prendiamo atto di questa "inversione di tendenza" (ma vigileremo affinchè non sia "fumo negli occhi") e cogliamo l'occasione per invitare l'amministrazione a sollecitare la ditta a svuotare i cassonetti della plastica e del vetro, straboccanti in varie zone di Lipari e Canneto, così come - ci riferiscono - in diverse frazioni.
Se poi fosse possibile un intervento per rimuovere in giro per l'isola, ed in particolare intorno ai cassonetti, quei "rifiuti speciali" che, incivilmente, qualche nostro concittadino (che va perseguito e multato), non sarebbe male.
Per ultimo - prendendo spunto da una nota di Controcorrente eoliana che condividiamo in pieno - il camioncino dei rifiuti passi a Marina Corta e sul Corso in un orario diverso...non quando la gente è seduta nei bar a fare colazione.
Ma questa è un'altra storia...un'altro capitolo...per il quale abbiamo solo iniziato a scrivere. Tocca a voi fare in modo che non diventi troppo lungo!!!
Con nostro grande piacere abbiamo notato come già dalle 7 e 50 (quando abbiamo iniziato il tour) i cassonetti dei rifiuti si presentavano così e così sono praticamente rimasti sino al momento in cui stiamo scrivendo
Canneto - Marina Garibaldi |
Lipari centro - Via Maggiore Situazioni decisamente diverse rispetto a queste foto scattate ieri tra le 7 e 50 e le 9 e 40 a Canneto e Lipari centro |
Necessaria quindi qualche riflessione.
1) O ieri qualcosa non ha funzionato nel servizio raccolta e, invece, di difendere l'indifendibile, sarebbe bastato ammetterlo.
2) Oppure oggi lo svuotamento dei cassonetti è iniziato in orario più adeguato ad una località turistico - balneare.
Prendiamo atto di questa "inversione di tendenza" (ma vigileremo affinchè non sia "fumo negli occhi") e cogliamo l'occasione per invitare l'amministrazione a sollecitare la ditta a svuotare i cassonetti della plastica e del vetro, straboccanti in varie zone di Lipari e Canneto, così come - ci riferiscono - in diverse frazioni.
Se poi fosse possibile un intervento per rimuovere in giro per l'isola, ed in particolare intorno ai cassonetti, quei "rifiuti speciali" che, incivilmente, qualche nostro concittadino (che va perseguito e multato), non sarebbe male.
Per ultimo - prendendo spunto da una nota di Controcorrente eoliana che condividiamo in pieno - il camioncino dei rifiuti passi a Marina Corta e sul Corso in un orario diverso...non quando la gente è seduta nei bar a fare colazione.
Ma questa è un'altra storia...un'altro capitolo...per il quale abbiamo solo iniziato a scrivere. Tocca a voi fare in modo che non diventi troppo lungo!!!
Rifiuti, isole ecologiche interrate "una pillola di civiltà" (di Peppe Cirino)
Ciao Salvatore,
pongo all'attenzione di tutti una "pillola di civiltà", sperando che le nostre isole possano essere presto un esempio di tale rara merce.
In questo filmato troverai un piccolo esempio di come la raccolta differenziata possa diventare risorsa per un'intera collettività e di come si possano imbrigliare e contenere quotidiani episodi di inciviltà.
Le isole ecologiche interrate, riducono al minimo l'impatto visivo dei dispositivi necessari alla raccolta ed allo steso tempo possono diventare un valido strumento di controllo per cittadini ed operatori del settore. Con questi innovativi sistemi si potrebbero conoscere con precisione sia la quantità, che la qualità e le abitudini del conferimento rifiuti dei cittadini, delle famiglie, delle attività commerciali (bar, ristoranti, negozi, alberghi ecc.), permettendo, inoltre, di reprimere e sanzionare comportamenti scorretti.
In buona sostanza se il signor Tizio getta la sua spazzatura per strada, sulla sua tessera magnetica ci sarebbero 0,00 kg di rifiuti conferiti e nell'arco di un determinato lasso di tempo, si potrebbe comprendere se il conferimento dei rifiuti è avvenuto in modo corretto o se vi siano state anomalie nella condotta tenuta.
Si potrebbero, inoltre, effettuare le necessarie operazioni di controllo sui soggetti interessati alla raccolta e sulle ditte incaricate allo smaltimento, comprendendo, con precisione, quanta plastica, vetro, metallo, carta e rifiuti indifferenziati transitano sulle navi addette al servizio e se il servizio di prelievo viene effettuato in modo regolare.
Il costo di tali sistemi potrebbe essere ammortizzato in poco tempo con la vendita dei materiali riciclabili e successivamente i vantaggi potrebbero essere riversati sulla popolazione con un calo della tassazione sui rifiuti.
Volere e potere!!!
Saluti
Giuseppe Cirino
pongo all'attenzione di tutti una "pillola di civiltà", sperando che le nostre isole possano essere presto un esempio di tale rara merce.
In questo filmato troverai un piccolo esempio di come la raccolta differenziata possa diventare risorsa per un'intera collettività e di come si possano imbrigliare e contenere quotidiani episodi di inciviltà.
Le isole ecologiche interrate, riducono al minimo l'impatto visivo dei dispositivi necessari alla raccolta ed allo steso tempo possono diventare un valido strumento di controllo per cittadini ed operatori del settore. Con questi innovativi sistemi si potrebbero conoscere con precisione sia la quantità, che la qualità e le abitudini del conferimento rifiuti dei cittadini, delle famiglie, delle attività commerciali (bar, ristoranti, negozi, alberghi ecc.), permettendo, inoltre, di reprimere e sanzionare comportamenti scorretti.
In buona sostanza se il signor Tizio getta la sua spazzatura per strada, sulla sua tessera magnetica ci sarebbero 0,00 kg di rifiuti conferiti e nell'arco di un determinato lasso di tempo, si potrebbe comprendere se il conferimento dei rifiuti è avvenuto in modo corretto o se vi siano state anomalie nella condotta tenuta.
Si potrebbero, inoltre, effettuare le necessarie operazioni di controllo sui soggetti interessati alla raccolta e sulle ditte incaricate allo smaltimento, comprendendo, con precisione, quanta plastica, vetro, metallo, carta e rifiuti indifferenziati transitano sulle navi addette al servizio e se il servizio di prelievo viene effettuato in modo regolare.
Il costo di tali sistemi potrebbe essere ammortizzato in poco tempo con la vendita dei materiali riciclabili e successivamente i vantaggi potrebbero essere riversati sulla popolazione con un calo della tassazione sui rifiuti.
Volere e potere!!!
Saluti
Giuseppe Cirino
Oggi è il 1° Luglio. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno
FILICUDI
SANTO DEL GIORNO:
Ester è la protagonista del libro biblico che porta il suo nome. L'episodio che le riguarda è ambientato nell'impero persiano: il nome di Ester si fa derivare nel persiano: il nome di Ester si fa derivare dal persiano stara(= atro, stella, Venere, oppure Istar, la dea) mentre il nome ebraico è Hadassah(mirto). La donna è della tribù di Beniamino, deportata a Susa al tempo del re Joackim.
Rimasta orfana da bambina, Ester viene accolta e allevata come una figlia dallo zio Mardocheo. Cresciuta in eta e bellezza a presentata al re Assuero che, ripudiata la moglie Vasti, a alla ricerca di una sua sostituta fra le figlie più belle del regno.
Ester piace tanto, che il re «l'amò più di tutte le altre donne... e la fece regina al posto di Vasti».
Mardocheo, per quanto suddito fedele (ha scoperto un complotto contro Assuero), si rifiuta di «piegare il ginocchio» e di «prostrarsi» davanti al potentissimo Aman, che riveste la più alta carica del regno. Ritenuto questo atteggiamento un insulto, Aman decide di eliminare Mardocheo e tutto il suo popolo; emana un decreto di genocidio, la data a fissata con il lancio del «pur», cioè della sorte che cade sul tredici del mese di Adar (febbraio-marzo).
Mardocheo comunica a Ester il decreto di sterminio e la sollecita a intervenire in favore di se stessa e del suo popolo; la regina è colpita da angoscia mortale, cerca rifugio presso il Signore; innalza a lui una fervorosa preghiera e cosciente di compiere un gesto che le può costare la vita si presenta al re: «mentre gli parla, Cade a terra svenuta». Il re si commuove e si rende disponibile ad ascoltarla: ella lo invita a cena senza rivelargli per ora il motivo dell'angoscia.
Intanto Aman procede nell'attuazione del suo progetto preparando il patibolo per Mardocheo. Ester invita per la seconda volta il re insieme ad Aman e durante il banchetto svela ad Assuero la sua origine ebraica e di conseguenza la sua condanna a morte insieme a quella del suo popolo. La reazione del re è furibonda. La situazione si capovolge. Aman a appeso al patibolo preparato per Mardocheo e con un nuovo decreto il re ordina ai Giudei di difendersi dai loro nemici.
Nel giorno in cui tutto a pronto per la loro eliminazione sono gli ebrei a trionfare. Per la città di Susa Ester chiede che la strage degli avversari continui anche il giorno successivo. Il Libro si chiude con l'istituzione della festa ebraica dei Purim per la salvezza raggiunta. La figura di Ester a diversamente valutata dai commentatori, a negativa per alcuni che la trovano insignificante e succube dello zio, a una donna esemplare per altri: ella espone liberamente e coscientemente la sua vita per il popolo; manifesta profonda pietà verso Dio: nella tribolazione si rivolge a lui con il digiuno e la preghiera; agisce con saggezza: sa vivere in diaspora e comportarsi in mode sapiente con il re per ottenere quanto desidera; al memento opportuno è lei che salva il popolo dal genocidio; pietà, saggezza, forza di carattere ne fanno un'eroina. Nell'Aggadah i lati positivi sono ulteriormente ampliati: Ester non è ne magra ne grassa, di carnagione olivastra, nulla di eccezionale nell'aspetto fisico, ma di uno charme femminile che supera in bellezza tutte le donne dei Medi e dei Persiani. Il nome ebraico di Hadassah ( = mirto) e descrittivo delle sue virtù; i suoi atti spargono fragranza come il mirto. Ester regina trova riscontro in alcuni martirologi della Chiesa latina; è ricordata nella Chiesa greca nel Sinassario metrico e nel Meneo di dicembre e nella Chiesa copta il 24 Takhsharash (30 dicembre).
Rimasta orfana da bambina, Ester viene accolta e allevata come una figlia dallo zio Mardocheo. Cresciuta in eta e bellezza a presentata al re Assuero che, ripudiata la moglie Vasti, a alla ricerca di una sua sostituta fra le figlie più belle del regno.
Ester piace tanto, che il re «l'amò più di tutte le altre donne... e la fece regina al posto di Vasti».
Mardocheo, per quanto suddito fedele (ha scoperto un complotto contro Assuero), si rifiuta di «piegare il ginocchio» e di «prostrarsi» davanti al potentissimo Aman, che riveste la più alta carica del regno. Ritenuto questo atteggiamento un insulto, Aman decide di eliminare Mardocheo e tutto il suo popolo; emana un decreto di genocidio, la data a fissata con il lancio del «pur», cioè della sorte che cade sul tredici del mese di Adar (febbraio-marzo).
Mardocheo comunica a Ester il decreto di sterminio e la sollecita a intervenire in favore di se stessa e del suo popolo; la regina è colpita da angoscia mortale, cerca rifugio presso il Signore; innalza a lui una fervorosa preghiera e cosciente di compiere un gesto che le può costare la vita si presenta al re: «mentre gli parla, Cade a terra svenuta». Il re si commuove e si rende disponibile ad ascoltarla: ella lo invita a cena senza rivelargli per ora il motivo dell'angoscia.
Intanto Aman procede nell'attuazione del suo progetto preparando il patibolo per Mardocheo. Ester invita per la seconda volta il re insieme ad Aman e durante il banchetto svela ad Assuero la sua origine ebraica e di conseguenza la sua condanna a morte insieme a quella del suo popolo. La reazione del re è furibonda. La situazione si capovolge. Aman a appeso al patibolo preparato per Mardocheo e con un nuovo decreto il re ordina ai Giudei di difendersi dai loro nemici.
Nel giorno in cui tutto a pronto per la loro eliminazione sono gli ebrei a trionfare. Per la città di Susa Ester chiede che la strage degli avversari continui anche il giorno successivo. Il Libro si chiude con l'istituzione della festa ebraica dei Purim per la salvezza raggiunta. La figura di Ester a diversamente valutata dai commentatori, a negativa per alcuni che la trovano insignificante e succube dello zio, a una donna esemplare per altri: ella espone liberamente e coscientemente la sua vita per il popolo; manifesta profonda pietà verso Dio: nella tribolazione si rivolge a lui con il digiuno e la preghiera; agisce con saggezza: sa vivere in diaspora e comportarsi in mode sapiente con il re per ottenere quanto desidera; al memento opportuno è lei che salva il popolo dal genocidio; pietà, saggezza, forza di carattere ne fanno un'eroina. Nell'Aggadah i lati positivi sono ulteriormente ampliati: Ester non è ne magra ne grassa, di carnagione olivastra, nulla di eccezionale nell'aspetto fisico, ma di uno charme femminile che supera in bellezza tutte le donne dei Medi e dei Persiani. Il nome ebraico di Hadassah ( = mirto) e descrittivo delle sue virtù; i suoi atti spargono fragranza come il mirto. Ester regina trova riscontro in alcuni martirologi della Chiesa latina; è ricordata nella Chiesa greca nel Sinassario metrico e nel Meneo di dicembre e nella Chiesa copta il 24 Takhsharash (30 dicembre).
venerdì 30 giugno 2017
E' deceduto "Andrea di Lami"
E' deceduto a Canneto, all'interno dell'abitazione di via Fabio Filzi, dove si fermava abitualmente, Andrea Merlino, 46 anni, conosciuto da tutti come "Andrea di Lami".
A fare la drammatica scoperta sarebbe stato il fratello che lo ha trovato riverso sulle scale.
Sul posto, oltre ai familiari, sono giunti, non appena allertati, i carabinieri e i vigili urbani e, successivamente, il medico legale.
La causa della morte, che risalirebbe ad almeno 12 ore prima della scoperta del corpo senza vita, sembrerebbe possa essere stata causata da un malessere e, probabilmente, la caduta dalle scale conseguenza di esso.
La salma del povero Andrea - su disposizione della Procura - è stata "liberata" e restituita ai familiari per i funerali
A fare la drammatica scoperta sarebbe stato il fratello che lo ha trovato riverso sulle scale.
Sul posto, oltre ai familiari, sono giunti, non appena allertati, i carabinieri e i vigili urbani e, successivamente, il medico legale.
La causa della morte, che risalirebbe ad almeno 12 ore prima della scoperta del corpo senza vita, sembrerebbe possa essere stata causata da un malessere e, probabilmente, la caduta dalle scale conseguenza di esso.
La salma del povero Andrea - su disposizione della Procura - è stata "liberata" e restituita ai familiari per i funerali
Replicando .... Ma che bella carrellata di contenitori dell'immondizia vuoti nelle foto postate su fb dalla dottoressa Pajno.. Peccato che si dimentichi che questo è un paese turistico...
Replicando, su fb, al nostro editoriale sull'immondizia (immortalata alle ore 10 e dintorni) la dottoressa Ersilia Pajno (ex assessore all'ecologia, presumibilmente riconfermata nel ruolo), ci "regala" un collage di cassonetti lindi e scrive "Tra queste foto anche le postazioni di via vitale (valle),via maggiore ", carinamente " riportate nell'editoriale del direttore Sarpi di oggi. Il servizio di raccolta continua per il resto del paese con il secondo turno che inizia alle ore 12 e si conclude alle ore 18.quindi se qualcuno volesse ancora scattare altre foto sarebbe opportuno che attendesse la fine del servizio di raccolta, tenendo sempre presente che c'è un orario di conferimento".
Prendendo atto delle foto della dottoressa Pajno, ed evidenziando che il "carinamente" ci gratifica, visto che per scattarle, ci siamo dovuti tappare il naso per il lezzo (puzza), frutto del sole già alto che scaldava i rifiuti, precisiamo: "Vediamo, ed è palese, che all'ora in cui ha scattato le foto si era operato, ma evidentemente per lei in un paese turistico la raccolta dei rifiuti deve andare oltre le 10.
Le ricordo dottoressa Pajno che, nel nostro reportage, mancano le foto di Canneto (c'era troppa puzza per scattarle). A tal proposito proposito le faccio presente che ero davanti alla spiaggia di Unci dalle 7 e i cassonetti pieni erano e pieni sono rimasti, almeno sino alle 9 e 30, e così su tutto il lungomare .
Non le sembra che quantomeno lì, prima che la gente scenda a mare, dovrebbe essere raccolta l'immondizia?
Sa c'è tanta gente, come chi scrive, turisti compresi, che non ama molto il "sole alto" e si muove il mattino presto...preferiremmo farlo non tra i cassonetti straboccanti...A proposito ha notato che anche quelli della differenziata (dove c'erano) erano stracolmi? Vuoi vedere che è stato tutto depositato in una notte? O forse non si raccoglie da qualche giorno?
Come si vede il "lupo perde il pelo ma non il vizio"...(ci riferiamo alla raccolta in orari assurdi...).
Ma si continuiamo a difendere le ditte...tanto paga il cittadino.
A proposito...visto che sarà probabilmente ancora assessore con questa delega (auguri, a tal proposito, crediamo ne abbia bisogno)... vuole far posizionare tutti i cassonetti necessari (ed in tutte le zone) per far effettuare ai cittadini il regolare conferimento ? (vorremmo tutta la gamma...e possibilmente che il cassonetto bianco venga usato per lo scopo per il quale è nato, il giallo idem...ect ect.). Sa, ma certo che lo sa, se si aumenta il livello della differenziata, risparmiamo qualche soldino nei conferimenti in discarica. E forse, più in là, potrebbero risparmiare anche i cittadini.
Oppure domani parte il "PORTA A PORTA"?...non quello in tv, ovviamente!!!!
Prendendo atto delle foto della dottoressa Pajno, ed evidenziando che il "carinamente" ci gratifica, visto che per scattarle, ci siamo dovuti tappare il naso per il lezzo (puzza), frutto del sole già alto che scaldava i rifiuti, precisiamo: "Vediamo, ed è palese, che all'ora in cui ha scattato le foto si era operato, ma evidentemente per lei in un paese turistico la raccolta dei rifiuti deve andare oltre le 10.
Le ricordo dottoressa Pajno che, nel nostro reportage, mancano le foto di Canneto (c'era troppa puzza per scattarle). A tal proposito proposito le faccio presente che ero davanti alla spiaggia di Unci dalle 7 e i cassonetti pieni erano e pieni sono rimasti, almeno sino alle 9 e 30, e così su tutto il lungomare .
Non le sembra che quantomeno lì, prima che la gente scenda a mare, dovrebbe essere raccolta l'immondizia?
Sa c'è tanta gente, come chi scrive, turisti compresi, che non ama molto il "sole alto" e si muove il mattino presto...preferiremmo farlo non tra i cassonetti straboccanti...A proposito ha notato che anche quelli della differenziata (dove c'erano) erano stracolmi? Vuoi vedere che è stato tutto depositato in una notte? O forse non si raccoglie da qualche giorno?
Come si vede il "lupo perde il pelo ma non il vizio"...(ci riferiamo alla raccolta in orari assurdi...).
Ma si continuiamo a difendere le ditte...tanto paga il cittadino.
A proposito...visto che sarà probabilmente ancora assessore con questa delega (auguri, a tal proposito, crediamo ne abbia bisogno)... vuole far posizionare tutti i cassonetti necessari (ed in tutte le zone) per far effettuare ai cittadini il regolare conferimento ? (vorremmo tutta la gamma...e possibilmente che il cassonetto bianco venga usato per lo scopo per il quale è nato, il giallo idem...ect ect.). Sa, ma certo che lo sa, se si aumenta il livello della differenziata, risparmiamo qualche soldino nei conferimenti in discarica. E forse, più in là, potrebbero risparmiare anche i cittadini.
Oppure domani parte il "PORTA A PORTA"?...non quello in tv, ovviamente!!!!
Stasera a Vulcano il "Premio della solidarietà"
Torna questa sera alle 21, a Vulcano, il tradizionale "Premio della solidarietà" voluto dal parroco, don Lio Raffaele.
Alle 21 si procederà come sempre, nella zona del porto di levante, alla consegna dei riconoscimenti, nel corso di una serata all’insegna anche del divertimento.
Quest’anno il contributo sarà devoluto alla squadra di calcio di Pieve Torina, un borgo di 1450 anime in provincia di Macerata distrutto dal terremoto e nel quale il 90 % degli edifici sono stati dichiarati inagibili.
Riceverà il premio, in rappresentanza del club, l’ex calciatore di serie A, Claudio Pellegrini.
Madrina della serata Maria Grazia Cucinotta.
Gli ospiti che verranno premiati saranno Eleonora Daniele di Storie Vere (Rai 1) e Luciano Sale di Wind.
Non mancherà la comicità di Gennaro Calabrese, ormai ospite fisso dell’evento.
Presenterà il giornalista Fabrizio Frullani.
Alle 21 si procederà come sempre, nella zona del porto di levante, alla consegna dei riconoscimenti, nel corso di una serata all’insegna anche del divertimento.
Quest’anno il contributo sarà devoluto alla squadra di calcio di Pieve Torina, un borgo di 1450 anime in provincia di Macerata distrutto dal terremoto e nel quale il 90 % degli edifici sono stati dichiarati inagibili.
Riceverà il premio, in rappresentanza del club, l’ex calciatore di serie A, Claudio Pellegrini.
Madrina della serata Maria Grazia Cucinotta.
Gli ospiti che verranno premiati saranno Eleonora Daniele di Storie Vere (Rai 1) e Luciano Sale di Wind.
Non mancherà la comicità di Gennaro Calabrese, ormai ospite fisso dell’evento.
Presenterà il giornalista Fabrizio Frullani.
L'editoriale del direttore Sarpi. "Scusate ma oggi cosa si è rotto...oltre alla pazienza dei cittadini?. Un'altra estate con i rifiuti. No, grazie...la rifiutiamo!"
Via Maggiore |
Via Vitale (Valle) |
Stessa identica situazione, forse anche peggio, l'abbiamo "avvistata" solo dieci minuti prima sulla Marina Garibaldi di Canneto.
Ore 10,00 : Via Vitale (Valle), se è possibile anche peggio...inciviltà dei cittadini inclusa
E' possibile, in piena stagione estiva, lasciare in strada, sino a tarda ora, i rifiuti?
Nei giorni scorsi abbiamo avuto il problema della nave e stamane? Cosa non ha funzionato? Cosa si è rotto per non procedere alla raccolta...oltre alla pazienza dei cittadini?
E' un problema della ditta? Le si è rotto il compattatore? Se si, non ne dovrebbe avere uno di riserva? Oppure spiegate ai cittadini cosa è successo! .
In assenza dell'assessore, ancora non incaricato, ci rivolgiamo al sindaco Giorgianni. Di lei...questo paese...questi cittadini...si sono fidati...le montagnole (siamo buoni) di rifiuti per strada rientravano tra le cose che era stato promesso non avremmo più visto. Ed allora?
Ribadiamo un concetto espresso una quindicina di giorni fa. Chi non è all'altezza (non parliamo degli operatori ecologici, ovviamente) deve essere MANDATO A CASA. O ci volete regalare un'altra estate di rifiuti? Se questa è l'idea, no grazie, la RIFIUTIAMO!
Quarto assessore della giunta Giorgianni. "Prende quota" la Centurrino
Il quarto assessore della giunta Giorgianni potrebbe essere Fabiola Centurrino.
Nelle ultime, voci sempre più ricorrenti, vorrebero l'esponente del PD, che già brillantemente ha ricoperto il ruolo di assessore negli ultimi anni della scorsa legislatura, sempre più vicina ad andare a completare l'organigramma assessoriale. Anche se non sarebbe tramontata del tutto la possibilità dell'incarico a Massimo Taranto
Per la Centurrino un indubbio e meritato riconoscimento per tutto quello che ha saputo fare durante la sua attività di amministratore.
Resta da capire se Fabiola, una volta nominata assessore, si dimetterà da consigliere, lasciando spazio a Fulvio Pellegrino, primo dei non eletti.
Dobbiamo, altresì, evidenziare come i "rumors" che danno la Centurrino prossimo assessore, stanno causando qualche "mal di pancia" nel gruppo di maggioranza. Non per certo per Fabiola, sulla quale il consenso è unanime, quanto per la posizione di preminenza che assumerebbe il PD che, con il suo ingresso in giunta, andrebbe ad occupare tre posizioni importanti (vice-sindacatura con Orto, presidenza del consiglio con Biviano e incarico assessoriale con la Centurrino.
Niente di strano che il sindaco Giorgianni, partendo da un presupposto di continuità, decida di "svincolare dall'appartenza ad un partito" la Centurrino e nominarla quale "propria persona di fiducia" come già fatto nel passato con Davide Starvaggi ed Ersilia Pajno.
Vedremo...ormai è solo questione di qualche giorno.
Siamo certi che non sarà una "giunta balneare", così come siamo certi che, se nominata, la Centurrino ha tutte le carte in regola per fare ancora bene e sino in fondo alla legislatura. Così come abbiamo la convinzione (perchè non è tutto oro ciò che riluce) che, prima della fine dell'anno/primi del 2018, ci sarà qualche "salto di poltrona"...tra i tre già designati, perchè in politica, al di là di quello che traspare fuori, contano i numeri....e i mal di pancia...di quelli che i numeri li hanno. Buona estate...e buona fortuna!
Nelle ultime, voci sempre più ricorrenti, vorrebero l'esponente del PD, che già brillantemente ha ricoperto il ruolo di assessore negli ultimi anni della scorsa legislatura, sempre più vicina ad andare a completare l'organigramma assessoriale. Anche se non sarebbe tramontata del tutto la possibilità dell'incarico a Massimo Taranto
Per la Centurrino un indubbio e meritato riconoscimento per tutto quello che ha saputo fare durante la sua attività di amministratore.
Resta da capire se Fabiola, una volta nominata assessore, si dimetterà da consigliere, lasciando spazio a Fulvio Pellegrino, primo dei non eletti.
Dobbiamo, altresì, evidenziare come i "rumors" che danno la Centurrino prossimo assessore, stanno causando qualche "mal di pancia" nel gruppo di maggioranza. Non per certo per Fabiola, sulla quale il consenso è unanime, quanto per la posizione di preminenza che assumerebbe il PD che, con il suo ingresso in giunta, andrebbe ad occupare tre posizioni importanti (vice-sindacatura con Orto, presidenza del consiglio con Biviano e incarico assessoriale con la Centurrino.
Niente di strano che il sindaco Giorgianni, partendo da un presupposto di continuità, decida di "svincolare dall'appartenza ad un partito" la Centurrino e nominarla quale "propria persona di fiducia" come già fatto nel passato con Davide Starvaggi ed Ersilia Pajno.
Vedremo...ormai è solo questione di qualche giorno.
Siamo certi che non sarà una "giunta balneare", così come siamo certi che, se nominata, la Centurrino ha tutte le carte in regola per fare ancora bene e sino in fondo alla legislatura. Così come abbiamo la convinzione (perchè non è tutto oro ciò che riluce) che, prima della fine dell'anno/primi del 2018, ci sarà qualche "salto di poltrona"...tra i tre già designati, perchè in politica, al di là di quello che traspare fuori, contano i numeri....e i mal di pancia...di quelli che i numeri li hanno. Buona estate...e buona fortuna!
Accadde oggi...alle Eolie
30/6/2014
"Pesca grossa" della Guardia di Finanza nel mare di Panarea. Ritrovati in mare trenta chilogrammi di hashish
http://eolienews.blogspot.it/2014/06/pesca-grossa-della-guardia-di-finanza.html
"Pesca grossa" della Guardia di Finanza nel mare di Panarea. Ritrovati in mare trenta chilogrammi di hashish
http://eolienews.blogspot.it/2014/06/pesca-grossa-della-guardia-di-finanza.html
Alessandro Haber e Sabrina Impacciatore primi ospiti del MareFestival Salina. Riceveranno il Premio Troisi
Alessandro Haber e Sabrina Impacciatore i primi ospiti che saliranno sul palco di MareFestival Salina per ricevere il Premio in ricordo di Massimo Troisi, istituito alcuni anni fa dal direttore artistico Massimiliano Cavaleri insieme con la madrina dell’eventoMaria Grazia Cucinotta. La VI edizione, dal 19 al 23 luglio, si aprirà con una serata anteprima a Milazzo martedì 18, dove sarà presente Haber, attore pluripremiato pronto a raccontare la sua lunghissima carriera di oltre 80 film in cui ha lavorato con i più importanti registi italiani, da Monicelli a Bertolucci fino a Bellocchio, in un talk show pomeridiano sull’isola pedonale, via Medici, aperto al pubblico.
La Impacciatore, nota per teatro, tv e al cinema con “Manuale d’amore”, “N (Io e Napoleone)”, “Pane e burlesque”, “Sei mai stata sulla luna?”, sarà protagonista invece della prima serata a Salina nella piazza di Malfa, dove sarà proiettato uno dei suoi lavori più recenti, “Amiche da morire”, ambientato a Favignana, per testimonire il profondo legame tra il grande schermo e le isole siciliane, come nel caso di Salina per il “Il Postino”, ogni anno celebrato con la consegna dei riconoscimenti in memoria di Troisi, già assegnati nelle precedenti edizioni al candidato premio Oscar Matt Dillon, Castellitto, Pasotti, Autieri, Decaro, Milo, Dapporto, Veronesi, Solarino, Costanzo, Marchesini e molti altri. A Malfa la proiezione del film “La Prova” che sintetizza il meglio delle “prove teatrali” dell’opera shakespeariana riletta e interpretata in teatro da Ninni Bruschetta, cui sarà consegnato il Premio – scultura MareFestival Salina. Bruschetta, testimonial di MareFestival da tre anni, presenterà anche il suo libro “Manuale di sopravvivenza dell’attore non protagonista”.
I dettagli del programma e i numerosi altri ospiti saranno annunciati nella conferenza stampa di presentazione in programma a venerdì 14 luglio alla Marina del Nettuno, alle ore 18.30: prenderanno parte, oltre a Cavaleri, Patrizia Casale e Francesco Cappello, vicepresidente e tesoriere dell’associazione Prima Sicilia, che promuove la manifestazione, i presentatori Marika Micalizzi, Nadia La Malfa e Pierpaolo Ruello, autorità e partner. MareFestival è patrocinato dalla Città Metropolitana di Messina con il commissario straordinario Filippo Romano, dal Comune di Santa Marina Salina con il sindaco Domenico Arabia e l’assessore al Turismo Linda Sidoti, dal Comune di Malfa con il sindaco Clara Rametta, dal Comune di Milazzo con il sindaco Giovanni Formica e gli assessori Salvatore Presti e Piera Trimboli, dal CRAL Messina, presieduto da Gaetano Antonazzo.
La kermesse si svolge in collaborazione con Commerciale Gicap Spa, QuiConviene.it la Spesa Online, Sicily By Car, Caronte & Tourist, Saccne Rete Ip, Damiano Malfi, Pistì, Tarnav Viaggi alle isole Eolie, Adige Car Center, Mohd, Rent Bongiorno, Donna Più, Aliotta Gioielli, Albertour Viaggi, Sibeg Coca Cola, Explorer Informatica, Gentile Group Compagnia della Bellezza; gli alberghi Eolian Milazzo, Hotel Arcangelo, CapoFaro Resort & Malvasia, Ravesi, Signum, I Cinque Balconi, Santa Isabel, ‘A Alera, Punta Scario, Solemar, Ngonia Bay; i ristoranti Tinkitè, Il Gambero, Portobello, Trattoria Cucinotta, Rapanui – Riconco, Cucuncio, Didyme e Marina del Nettuno, che ospiterà la press conference.
I dettagli del programma e i numerosi altri ospiti saranno annunciati nella conferenza stampa di presentazione in programma a venerdì 14 luglio alla Marina del Nettuno, alle ore 18.30: prenderanno parte, oltre a Cavaleri, Patrizia Casale e Francesco Cappello, vicepresidente e tesoriere dell’associazione Prima Sicilia, che promuove la manifestazione, i presentatori Marika Micalizzi, Nadia La Malfa e Pierpaolo Ruello, autorità e partner. MareFestival è patrocinato dalla Città Metropolitana di Messina con il commissario straordinario Filippo Romano, dal Comune di Santa Marina Salina con il sindaco Domenico Arabia e l’assessore al Turismo Linda Sidoti, dal Comune di Malfa con il sindaco Clara Rametta, dal Comune di Milazzo con il sindaco Giovanni Formica e gli assessori Salvatore Presti e Piera Trimboli, dal CRAL Messina, presieduto da Gaetano Antonazzo.
La kermesse si svolge in collaborazione con Commerciale Gicap Spa, QuiConviene.it la Spesa Online, Sicily By Car, Caronte & Tourist, Saccne Rete Ip, Damiano Malfi, Pistì, Tarnav Viaggi alle isole Eolie, Adige Car Center, Mohd, Rent Bongiorno, Donna Più, Aliotta Gioielli, Albertour Viaggi, Sibeg Coca Cola, Explorer Informatica, Gentile Group Compagnia della Bellezza; gli alberghi Eolian Milazzo, Hotel Arcangelo, CapoFaro Resort & Malvasia, Ravesi, Signum, I Cinque Balconi, Santa Isabel, ‘A Alera, Punta Scario, Solemar, Ngonia Bay; i ristoranti Tinkitè, Il Gambero, Portobello, Trattoria Cucinotta, Rapanui – Riconco, Cucuncio, Didyme e Marina del Nettuno, che ospiterà la press conference.
Gli auguri ai festeggiati di oggi
Buon compleanno a Margherita Villani, Rama Azaroual,Graziella Portelli, Nunzia Favorito, Carmen Geraci, Cristina Paino, Umberto Scolaro , Bartolomeo Ziino
Isabella Ferrari a Stromboli per la festa di Teatro Eco Logico
Isabella Ferrari arriva a Stromboli oggi, venerdì 30 giugno, per la Festa di Teatro Eco Logico. Interprete versatile divisa fra il cinema, la televisione e il teatro, nella sua carriera ha vinto numerosi e prestigiosi premi come la Coppa Volpi a Venezia per Romanzo di un giovane povero e il Premio Pasinetti per Un giorno perfetto, oltre al Marc’Aurelio d’Argento al Festival di Roma per E la chiamano estate. È inoltre ambasciatrice di Save the Children.
Alla Festa di Teatro Eco Logico leggerà brani di Virgina Wolf tradottti appositamente per l’evento. Nel 1917, in occasione del centenario della nascita di Thoreau, Virginia Wolf ne scrisse un toccante ritratto. Iolanda Plescia ne ha curato, in esclusiva per la Festa, la prima traduzione italiana. Il reading A Different Drum si terrà alle 19.30 e, per l’occasione, Isabella Ferrari affiancata da Laura Mazzi, Fabrice Scott, Iolanda Plescia leggerà, rigorosamente a spina staccata, il toccante ritratto scritto da Virginia Woolf su Henry David Thoreau, a cui è dedicata questa edizione della Festa. L’incontro è organizzato in collaborazione con l’Italian Virginia Wolf Society.
Alle 18.00 largo ai giovani nell’appuntamento da non perdere Uomini e dèi con Federico Cavaterra, Paolo Cutroni, Lorenzo Di Segni, Micòl Gaia Ferrigno, Lucia Fiocco, Giacomo Polverani, Giovanni Scanu, Eleonora Zucca. Teatro Azione presenta un gruppo di giovani attori in un adattamento da I dialoghi con Leucò di Cesare Pavese, a cura di Isabella Del Bianco, Kira Ialongo e Domenico Casamassima.
Da 35 anni Teatro Azione, fondata da Isabella Del Bianco e Cristiano Censi, si occupa della formazione dell’attore. Ai corsi professionali si affiancano anche i Corsi Liberi, aperti a tutti. Teatro Azione dà concrete opportunità di sbocco professionale attraverso collaborazioni e co-produzioni (tra i partners Romaeuropa Festival, KIT-Kairos Italian Theatre di New York, Teatro Golden di Roma, Stabile di Verona, Teatro Stabile dell’Abruzzo, Teatro Masciari – Catanzaro, RUFA University Roma, Teatro e Critica).
Alla Festa di Teatro Eco Logico leggerà brani di Virgina Wolf tradottti appositamente per l’evento. Nel 1917, in occasione del centenario della nascita di Thoreau, Virginia Wolf ne scrisse un toccante ritratto. Iolanda Plescia ne ha curato, in esclusiva per la Festa, la prima traduzione italiana. Il reading A Different Drum si terrà alle 19.30 e, per l’occasione, Isabella Ferrari affiancata da Laura Mazzi, Fabrice Scott, Iolanda Plescia leggerà, rigorosamente a spina staccata, il toccante ritratto scritto da Virginia Woolf su Henry David Thoreau, a cui è dedicata questa edizione della Festa. L’incontro è organizzato in collaborazione con l’Italian Virginia Wolf Society.
Alle 18.00 largo ai giovani nell’appuntamento da non perdere Uomini e dèi con Federico Cavaterra, Paolo Cutroni, Lorenzo Di Segni, Micòl Gaia Ferrigno, Lucia Fiocco, Giacomo Polverani, Giovanni Scanu, Eleonora Zucca. Teatro Azione presenta un gruppo di giovani attori in un adattamento da I dialoghi con Leucò di Cesare Pavese, a cura di Isabella Del Bianco, Kira Ialongo e Domenico Casamassima.
Da 35 anni Teatro Azione, fondata da Isabella Del Bianco e Cristiano Censi, si occupa della formazione dell’attore. Ai corsi professionali si affiancano anche i Corsi Liberi, aperti a tutti. Teatro Azione dà concrete opportunità di sbocco professionale attraverso collaborazioni e co-produzioni (tra i partners Romaeuropa Festival, KIT-Kairos Italian Theatre di New York, Teatro Golden di Roma, Stabile di Verona, Teatro Stabile dell’Abruzzo, Teatro Masciari – Catanzaro, RUFA University Roma, Teatro e Critica).
Venerdì pomeriggio previsti 40 gradi (percepiti). Previsioni meteo marine Eolie a cura di Giuseppe La Cava
L'ONDATA DI CALDO, PREVISTA UNA SETTIMANA FA E CHE SI E' CONCRETIZZATA DALLO SCORSO MARTEDI 27, AVRA' IL SUO APICE VENERDI POMERIGGIO, QUANDO LA COLONNINA DI MERCURIO RAGGIUNGERA' ALLE EOLIE, LOCALMENTE, I 40 C. PICCO CHE SARA' SUPERATO NEL VERSANTE TIRRENICO MESSINESE.
PERMANE ALTA, QUINDI, LA PERCEZIONE DI CALORE E DI DISAGIO BIOCLIMATICO, NONCHE' IL RISCHIO INCENDI.
LA PROTEZIONE CIVILE PREVEDE INFATTI PER VENERDI PER LA CITTA' DI MESSINA LIVELLO DI ALLERTA MASSIMO ( LIVELLO 3) PER PERICOLO INCENDI E DI DISAGIO BIOCLIMATICO DOVUTO ALLE ELEVATE TEMPERATURE CHE SI PERCEPIRANNO, SPECIE LUNGO LA FASCIA TIRRENICA MESSINESE.
LA TEMPERATURA TENDERA' A RIMANERE ELEVATA ANCHE DURANTE LE ORE NOTTURNE.
UNA DIMINUZIONE DEI VALORI TERMICI E' PREVISTA ENTRO DOMENICA SERA
PERMANE ALTA, QUINDI, LA PERCEZIONE DI CALORE E DI DISAGIO BIOCLIMATICO, NONCHE' IL RISCHIO INCENDI.
LA PROTEZIONE CIVILE PREVEDE INFATTI PER VENERDI PER LA CITTA' DI MESSINA LIVELLO DI ALLERTA MASSIMO ( LIVELLO 3) PER PERICOLO INCENDI E DI DISAGIO BIOCLIMATICO DOVUTO ALLE ELEVATE TEMPERATURE CHE SI PERCEPIRANNO, SPECIE LUNGO LA FASCIA TIRRENICA MESSINESE.
LA TEMPERATURA TENDERA' A RIMANERE ELEVATA ANCHE DURANTE LE ORE NOTTURNE.
UNA DIMINUZIONE DEI VALORI TERMICI E' PREVISTA ENTRO DOMENICA SERA
Oggi è il 30 Giugno. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno
Lipari: un tratto della Via Garibaldi
SANTO DEL GIORNO:
«Intorno a questi uomini vissuti santamente [Pietro e Paolo; si è raccolta una grande moltitudine di eletti che, per aver patito a causa della gelosia molti oltraggi e tormenti, sono stati uno splendido esempio fra di noi» (Lettera di Clemente ai Corinzi).
Dopo i due grandi apostoli Pietro e Paolo, la Chiesa ricorda oggi i primi cristiani di Roma messi a morte nella persecuzione di Nerone degli anni 64-67. Di questa persecuzione abbiamo due testimonianze: l'una proveniente dal mondo pagano, l'altra di origine cristiana. La prima, riportata da Tacito negli Annali, afferma che a Roma circolava con insistenza la voce secondo la quale Nerone fosse responsabile del colossale incendio che il 16 luglio 64 distrusse completamente diversi quartieri della città. Per stornare da sé questo sospetto, l'imperatore indusse alcuni cittadini corrotti a denunciare come colpevoli i cristiani. Essi vennero arrestati in gran numero e giustiziati in modo particolarmente crudele. La testimonianza di provenienza cristiana è presente nella lettera che Clemente Romano mandò alla comunità di Corinto poco dopo l'anno 90. Le due testimonianze concordano nella descrizione dei fatti, non certo nella valutazione. Tacito non prova alcuna compassione per dei cittadini messi a morte per il crudele arbitrio di un singolo. Clemente, invece, dice che questi cristiani divennero uno splendido esempio nella convinzione che chi soffriva per il nome di Cristo diveniva per ciò stesso partecipe e compagno della sua passione. A fondamento della Chiesa di Roma, come di altre comunità cristiane di ieri e di oggi, vi è il sangue dei martiri che invita alla sequela e all'imitazione di Cristo.
Dopo i due grandi apostoli Pietro e Paolo, la Chiesa ricorda oggi i primi cristiani di Roma messi a morte nella persecuzione di Nerone degli anni 64-67. Di questa persecuzione abbiamo due testimonianze: l'una proveniente dal mondo pagano, l'altra di origine cristiana. La prima, riportata da Tacito negli Annali, afferma che a Roma circolava con insistenza la voce secondo la quale Nerone fosse responsabile del colossale incendio che il 16 luglio 64 distrusse completamente diversi quartieri della città. Per stornare da sé questo sospetto, l'imperatore indusse alcuni cittadini corrotti a denunciare come colpevoli i cristiani. Essi vennero arrestati in gran numero e giustiziati in modo particolarmente crudele. La testimonianza di provenienza cristiana è presente nella lettera che Clemente Romano mandò alla comunità di Corinto poco dopo l'anno 90. Le due testimonianze concordano nella descrizione dei fatti, non certo nella valutazione. Tacito non prova alcuna compassione per dei cittadini messi a morte per il crudele arbitrio di un singolo. Clemente, invece, dice che questi cristiani divennero uno splendido esempio nella convinzione che chi soffriva per il nome di Cristo diveniva per ciò stesso partecipe e compagno della sua passione. A fondamento della Chiesa di Roma, come di altre comunità cristiane di ieri e di oggi, vi è il sangue dei martiri che invita alla sequela e all'imitazione di Cristo.
giovedì 29 giugno 2017
CONFESERCENTI MESSINA : ELETTA LA NUOVA GIUNTA. C'E' ANCHE LA LIPARESE DOMINGA MONTE
Eletta la nuova Giunta di Confesercenti Messina. Si tratta di un ulteriore passaggio, dopo l’assemblea elettiva del 5 aprile scorso, che completa gli organi direttivi della confederazione delle piccole e medie imprese.
Ad affiancare il presidente Alberto Palella e il direttore Daniele Andronaco ci saranno Salvatore Ruggeri, a cui è stato affidato l’incarico di Vice Presidente Vicario, e i componenti della nuova Giunta: Benny Bonaffini, Antonino Abate, Dominga Monte, Alessandro Penna, Sebastiano Ciccarello, Stello Bossa.
La Giunta rimarrà in carica 4 anni. Nei prossimi giorni il presidente Alberto Palella assegnerà ai singoli membri le rispettive deleghe in base ai settori di competenza, al fine di perseguire il massimo impegno nell’assicurare tutto il supporto necessario agli associati e dare voce alle istanze di cambiamento del settore.
Ad affiancare il presidente Alberto Palella e il direttore Daniele Andronaco ci saranno Salvatore Ruggeri, a cui è stato affidato l’incarico di Vice Presidente Vicario, e i componenti della nuova Giunta: Benny Bonaffini, Antonino Abate, Dominga Monte, Alessandro Penna, Sebastiano Ciccarello, Stello Bossa.
La Giunta rimarrà in carica 4 anni. Nei prossimi giorni il presidente Alberto Palella assegnerà ai singoli membri le rispettive deleghe in base ai settori di competenza, al fine di perseguire il massimo impegno nell’assicurare tutto il supporto necessario agli associati e dare voce alle istanze di cambiamento del settore.
L' intervento di Giacomo Biviano dopo l'elezione a presidente del consiglio comunale di Lipari
Vi proponiamo l'audio, montato con qualche foto, dell'intervento di Giacomo Biviano non appena eletto presidente del consiglio comunale di Lipari.
Nell'audio, ripreso dalla diretta streaming trasmessa stamane, Biviano, oltre, ad esporre quelle che sarà il suo impegno in questo nuovo ruolo, ricorda l'amico Gaetano D'Ambra e i consiglieri comunali deceduti Natale Famà e Sarino Centorrino
Nell'audio, ripreso dalla diretta streaming trasmessa stamane, Biviano, oltre, ad esporre quelle che sarà il suo impegno in questo nuovo ruolo, ricorda l'amico Gaetano D'Ambra e i consiglieri comunali deceduti Natale Famà e Sarino Centorrino
Vulcano, “Summer Slam Minibasket” è diventa ormai manifestazione sportiva di rilievo
COMUNICATO STAMPA
Sceso il sipario domenica 25 giugno sulla 12^ Edizione del Torneo Nazionale “Summer Slam Minibasket” – 3 contro 3 Sprint dedicato alle categorie Aquilotti, Esordienti, Under 13 Femminile e Under 13 Maschile.
L’evento, svoltosi dal 19 al 25 giugno 2017 nella splendida cornice dell’isola di Vulcano, ed organizzato da Annalisa Piazza e Ivan Ferlazzo della ASD Basket Eolie, è stato patrocinato dalla FIP – Comitato Regionale Sicilia, dal CONI e dal Comune di Lipari, ed ha ricevuto anche un’importante collaborazione dalla Regione Siciliana – Dipartimento Pesca Mediterranea.
Ben trentadue le squadre partecipanti, di cui dieci nella categoria Esordienti, dieci formazioni cat. Aquilotti, ben otto Under 13 Maschile e quattro Under 13 Femminile. Le formazioni provenienti da Siracusa, Palermo, Caltanissetta, Milazzo, Giarre, Ragusa, Messina, Vibo Valentia, Ponte di Nona – Roma, Rignano sull’Arno – Firenze, Cefalù, Torrenova, Bagheria, Monreale, Gela, Eolie, si sono date battaglia a suon di canestri nel campetto outdoor di Vulcano, regalando uno spettacolo sportivo non solo ai numerosi accompagnatori e genitori dei ragazzi presenti, ma anche ai turisti che, numerosi, si sono soffermati almeno per qualche minuto a guardare ed apprezzare le gesta dei circa 200 atleti.
Nelle categorie Aquilotti ed Esordienti primo posto conquistato dagli Svincolatini Milazzo, nella categoria U13 Femminile vince la Pallacanestro Giarre, mentre tra gli U13 Maschile ha conquistato il titolo la Polisportiva Aretusa di Siracusa. Soddisfacenti anche i risultati per le quattro squadre della Basket Eolie, che chiude al terzo posto sia nella U13 M che nella U13 F, quinti gli Aquilotti ed ottavi gli Esordienti. Ben 88 le gare disputate nell’intera settimana e tutte dirette da mini arbitri ed arbitri designati dalla FIP e coordinati dal Commissario Tecnico del torneo Antonino Gennaro. Presenti nel corso della settimana il Consigliere Regionale FIP Giuseppe Caudo, i Consiglieri Comunali locali Rosalba Abbondanza e Franco Muscarà, nonché in rappresentanza della Regione Siciliana – Dipartimento Pesca Mediterranea i funzionari Dott. Agostino Bono, Dott. Tommaso Fascetto, Dott. Alfonso Milano e Arch. Domenico Targia, che hanno presenziato alle premiazioni, apportando un valore aggiunto alla stessa poiché il progetto presentato nell’ambito della manifestazione ha voluto evidenziare l’importanza della promozione del prodotto ittico siciliano, segno che lo sport può e deve essere legato ad una corretta e sana alimentazione. Gradito ospite della manifestazione anche il giocatore della Fortitudo Agrigento – Serie A2 Italiana, guardia ed esperto tiratore da 3 punti Marco Evangelisti, che ha trascorso ben tre giorni sull’isola in compagnia degli atleti ed apprezzando il buon livello di gioco dimostrato dalle squadre partecipanti.
La manifestazione aperta da una partecipata Cerimonia Inaugurale, ha visto protagonisti tutti gli atleti in una sfilata per le vie di Vulcano. Circa 200 i minicestisti partecipanti all’evento, mentre circa 500 sono stati gli accompagnatori ed i familiari che hanno seguito i propri atleti in questa esperienza che ha unito sport e turismo riscuotendo grande successo ed entusiasmo.
Soddisfatti gli organizzatori per la riuscita del torneo, che da quest’anno ha assorbito a pieno titolo anche le categorie Under 13 Femminile e Under 13 Maschile. A conclusione della cerimonia di chiusura ovviamente s’è parlato già di novità per l’edizione n. 13 che si svolgerà a giugno 2018 con l’intenzione di aprire il torneo anche alla categoria Scoiattoli.
Il Presidente della Basket Eolie ed il Coordinatore Tecnico Annalisa Piazza ringraziano gli Enti e le numerose attività commerciali che hanno patrocinato la manifestazione, nonché il Presidente FIP – Comitato Regionale Sicilia Riccardo Caruso per il supporto garantito dalla Federazione, rinnovando l’appuntamento col torneo per l’edizione 2018.
Il Presidente
ASD Basket Eolie
IvanFerlazzo
Incontro di Catechesi domani, venerdì 30, alle 18,30 nella chiesa del Pozzo
(di Michele Giacomantonio) Venerdì sera alle 18,30 nella chiesetta del Pozzo parleremo del “Regno di Dio” a chiusura del ciclo di incontri della Catechesi degli adulti.
Che cosa percepivano gli Ebrei quando sentivano Gesù predicare “Convertitevi perché il Regno di Dio è vicino” ? Certo il Regno di Dio non era una peculiarità del linguaggio di Gesù. Ogni Israelita che avesse un minimo di familiarità con la sua religione sapeva di cosa si trattava: sapeva che “Dio è il re di tutta la terra e di tutto l’universo” (Dn 10, 14); sapeva che Dio è re del suo popolo, del popolo Israele; che il suo popolo aveva abbandonato Dio e per questo le deportazioni e le occupazioni di Paesi stranieri quali i romani ma Dio sarebbe venuto come Re a ricostruire il suo Regno, regno di Pace e di serenità come annunziavano i profeti (Zaccaria 9,9-10; Isaia 11, 3-4; Salmo 96, 10-13; Salmo 145, 13-20).
E se oggi Gesù tornasse e riprendesse a predicare che il Regno di Dio è vicino che cosa penserebbe la gente che lo ascolta?
In un mondo fortemente secolarizzato quale il nostro, la vita terrena non sembra avere relazione alcuna con l’al di là e quindi col Regno di Dio. Molti, totalmente immersi nella concretezza materiale della esperienza della vita, non pensano nemmeno alla possibilità di una realtà trascendente, non ci credono o ne sono del tutti indifferenti.
Anche molti credenti condizionati da questo ambiente e da questa cultura faticano a credere in un “mondo altro” presente o futuro che sia anche se tutti i giorni, più volte al giorno pregano, recitando il Padre nostro,“venga il Tuo Regno”.
Basta, infatti, guardare i volti di molti partecipanti alle esequie dei loro congiunti quando il Sacerdote ripete parole di speranza (“Il vostro congiunto è ora nella Pace del Signore”, ecc.), e si comprende che per la gran parte di loro si tratta di un rito che si celebra in chiesa per convenienza sociale e tradizione locale, una cerimonia di addio ad una persona a cui si era particolarmente legati. E questo è quello che si può dire di molti che frequentano la Chiesa, partecipano alla Messa domenicale, anche se battezzano i figli, si sposano in Chiesa, e spesso si cresimano, si confessano e fanno la comunione.
Che ci sia un” mondo altro” i più non lo contestano ma non lo pensano. Né per se né in relazione ai loro cari anche quando li vanno a trovare al cimitero, riempiono di fiori le loro tombe e mormorano una qualche preghiera.
Eppure su sei milioni di abitanti del pianeta circa un terzo, quasi 2 miliardi, affermano di praticare religioni cristiane tra le quali prevale quantitativamente il Cattolicesimo con circa un milione di fedeli. Oltre un miliardo sono i mussulmani e in un numero simile sono induisti e buddisti. Aggiungendo a queste stime le religioni minori si arriverebbe alla conclusione che più di 8 individui su 10 sono in qualche modo credenti o praticanti una qualche religione .
Malgrado questi dati si potrebbe azzardare che se Gesù tornasse oggi troverebbe molto meno ascolto di quanto ne ebbe ai suoi tempi e che l’annunzio del Regno di Dio lascerebbe la grande massa indifferente.
Eppure ci sono tanti fenomeni accaduti negli ultimi anni che vanno in senso contrario alla tesi che la secolarizzazione sia un processo irreversibile che vada ampliandosi, estendendosi ed approfondendosi. Inoltre nella vita di tutti i giorni accadono fatti che chiedono di essere spiegati, di trovare un senso che, di per sé, non sembrano avere. Il dolore e la morte rimangono due eventi che per quanto ci tentino, le scienze, non riescono a rispondere alle domande che suscitano.
Di fronte a questa realtà c’è il rischio che nella vita delle persone si produca una sorta di frattura fra la cultura ufficiale, accettata nella società, insegnata nelle scuole, applicata nei tribunali, fondamento della stessa politica, una cultura tutta positivista, plasmata prevalentemente dalle scienze naturali e da un modello evoluzionistico; ed – al di là della religione o a fianco alla religione - una cultura vissuta nel privato o comunque solitamente in ambiti abbastanza ristretti (anche se non bisogna dimenticare il fenomeno delle sette e la loro diffusione tramite i social network) , dove se non si fa spazio alla religione lo si fa alla magia, all’occultismo, a riti esoterici per spiegare ciò che la ragione e la scienza non spiegano.
Ecco è questo il punto di partenza dell’incontro di venerdì. Di fronte a questi probemi che cosa ha da dire la teologia moderna?
Che cosa percepivano gli Ebrei quando sentivano Gesù predicare “Convertitevi perché il Regno di Dio è vicino” ? Certo il Regno di Dio non era una peculiarità del linguaggio di Gesù. Ogni Israelita che avesse un minimo di familiarità con la sua religione sapeva di cosa si trattava: sapeva che “Dio è il re di tutta la terra e di tutto l’universo” (Dn 10, 14); sapeva che Dio è re del suo popolo, del popolo Israele; che il suo popolo aveva abbandonato Dio e per questo le deportazioni e le occupazioni di Paesi stranieri quali i romani ma Dio sarebbe venuto come Re a ricostruire il suo Regno, regno di Pace e di serenità come annunziavano i profeti (Zaccaria 9,9-10; Isaia 11, 3-4; Salmo 96, 10-13; Salmo 145, 13-20).
E se oggi Gesù tornasse e riprendesse a predicare che il Regno di Dio è vicino che cosa penserebbe la gente che lo ascolta?
In un mondo fortemente secolarizzato quale il nostro, la vita terrena non sembra avere relazione alcuna con l’al di là e quindi col Regno di Dio. Molti, totalmente immersi nella concretezza materiale della esperienza della vita, non pensano nemmeno alla possibilità di una realtà trascendente, non ci credono o ne sono del tutti indifferenti.
Anche molti credenti condizionati da questo ambiente e da questa cultura faticano a credere in un “mondo altro” presente o futuro che sia anche se tutti i giorni, più volte al giorno pregano, recitando il Padre nostro,“venga il Tuo Regno”.
Basta, infatti, guardare i volti di molti partecipanti alle esequie dei loro congiunti quando il Sacerdote ripete parole di speranza (“Il vostro congiunto è ora nella Pace del Signore”, ecc.), e si comprende che per la gran parte di loro si tratta di un rito che si celebra in chiesa per convenienza sociale e tradizione locale, una cerimonia di addio ad una persona a cui si era particolarmente legati. E questo è quello che si può dire di molti che frequentano la Chiesa, partecipano alla Messa domenicale, anche se battezzano i figli, si sposano in Chiesa, e spesso si cresimano, si confessano e fanno la comunione.
Che ci sia un” mondo altro” i più non lo contestano ma non lo pensano. Né per se né in relazione ai loro cari anche quando li vanno a trovare al cimitero, riempiono di fiori le loro tombe e mormorano una qualche preghiera.
Eppure su sei milioni di abitanti del pianeta circa un terzo, quasi 2 miliardi, affermano di praticare religioni cristiane tra le quali prevale quantitativamente il Cattolicesimo con circa un milione di fedeli. Oltre un miliardo sono i mussulmani e in un numero simile sono induisti e buddisti. Aggiungendo a queste stime le religioni minori si arriverebbe alla conclusione che più di 8 individui su 10 sono in qualche modo credenti o praticanti una qualche religione .
Malgrado questi dati si potrebbe azzardare che se Gesù tornasse oggi troverebbe molto meno ascolto di quanto ne ebbe ai suoi tempi e che l’annunzio del Regno di Dio lascerebbe la grande massa indifferente.
Eppure ci sono tanti fenomeni accaduti negli ultimi anni che vanno in senso contrario alla tesi che la secolarizzazione sia un processo irreversibile che vada ampliandosi, estendendosi ed approfondendosi. Inoltre nella vita di tutti i giorni accadono fatti che chiedono di essere spiegati, di trovare un senso che, di per sé, non sembrano avere. Il dolore e la morte rimangono due eventi che per quanto ci tentino, le scienze, non riescono a rispondere alle domande che suscitano.
Di fronte a questa realtà c’è il rischio che nella vita delle persone si produca una sorta di frattura fra la cultura ufficiale, accettata nella società, insegnata nelle scuole, applicata nei tribunali, fondamento della stessa politica, una cultura tutta positivista, plasmata prevalentemente dalle scienze naturali e da un modello evoluzionistico; ed – al di là della religione o a fianco alla religione - una cultura vissuta nel privato o comunque solitamente in ambiti abbastanza ristretti (anche se non bisogna dimenticare il fenomeno delle sette e la loro diffusione tramite i social network) , dove se non si fa spazio alla religione lo si fa alla magia, all’occultismo, a riti esoterici per spiegare ciò che la ragione e la scienza non spiegano.
Ecco è questo il punto di partenza dell’incontro di venerdì. Di fronte a questi probemi che cosa ha da dire la teologia moderna?
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