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mercoledì 1 novembre 2023
La celebrazione di Ognissanti tra sacro e profano
La festa, dunque, nacque nel nord Europa e giunse a Roma il 13 maggio del 609 d.C., quando Papa Bonifacio IV dedicò il Pantheon di Roma alla Vergine Maria e a tutti i martiri.
Le ragioni dello spostamento della data al primo novembre non sono certe: sembra che fin dall’800 d.c. Alcuino, consigliere di Carlo Magno, decise di stabilire la santissima solennità di tutti i Santi in questa data e di celebrarla con una festa di tre giorni. In questo modo, la Chiesa voleva cristianizzare la festa pagana del Capo d'anno del popolo Celtico, che cadeva ai primi di novembre. Nel tentativo di far perdere significato ai riti legati alla festa di Samhain, nell'anno 835 Papa Gregorio Magno spostò la festa di Ognissanti, dedicata a tutti i Santi del Paradiso, dal 13 maggio al primo novembre, come avveniva già da tempo in Francia. Lo stesso Papa Gregorio III fece costruire all'interno della Basilica Vaticana la cappella di Ognissanti. In inglese la festa di "Ognissanti" si chiama "All Hallows' Day"; la vigilia del giorno di Ognissanti, cioè il 31 ottobre, si chiama All Hallow' Eve. Queste parole si sono trasformate prima in "Hallows' Even", e da lì ad Halloween il passo è stato breve. Nonostante i tentativi della Chiesa Cristiana di eliminare i riti pagani, Halloween è rimasta una festa legata al mistero, alla magia, al mondo delle streghe e degli spiriti. La stretta associazione con la commemorazione dei defunti, celebrata il giorno successivo, fu istituita solo nel 998 d.C.: si pensava che i morti entrassero in comunicazione coi vivi. Così, l’abate Odilone di Cluny diede disposizioni per celebrare il rito dei defunti a partire dal vespro del primo novembre. Il giorno seguente era invece commemorato con un'Eucarestia offerta al Signore, "pro requie omnium defunctorum", un'usanza che ben presto si diffuse in tutta l'Europa cristiana e che fu ufficialmente istituzionalizzata da Papa Gregorio IV. Fu Papa Sisto IV, nel 1474, che rese obbligatoria la solennità in tutta la Chiesa d'Occidente, per celebrare la comunione tra la Chiesa gloriosa e la Chiesa ancora pellegrinante e sofferente.
Il 1° giugno 1949, la Costituzione italiana inserisce il giorno di Ognissanti tra quelli considerati "festivi, agli effetti della osservanza del completo orario festivo e del divieto di compiere determinati atti giuridici". Come l’Italia, anche altri paesi europei come l’Austria, il Belgio, la Spagna, la Francia, la Grecia, il Lussemburgo hanno istituito ufficialmente questa celebrazione.
Auguri di...
Oggi: Ognissanti
oLa festa di oggi ha per oggetto la glorificazione di tutti i Santi che sono in cielo: Angeli, Martiri, Confessori, Vergini. La sua origine viene dalla commemorazione di tutti i martiri che fin dal secolo quarto si faceva in alcune chiese particolari.Bonifacio IV nel secolo sui chiese ed ottenne dall'imperatore Foca il Pantheon che Marco Agrippa aveva dedicato a Giove Vendicatore e lo consacrò dedicandolo a Maria SS. Regina di tutti i Martiri. Il tempio venne chiamato S. Maria ad Martires e nella Chiesa di Roma fu stabilita la festa della dedicazione per il giorno 13 maggio.
Per quanto sia grande il numero dei Santi di cui la Chiesa celebra la festa nel corso dell'anno, è certo molto più grande il numero di coloro dei quali non conosce il nome, le virtù, i meriti. Quante anime sante di tutte le età, di tutte le condizioni sociali, presso tutti i popoli! Santi nella gerarchia ecclesiastica, nei deserti, nei monasteri, tra i professionisti, tra gli operai, tra le donne di casa, tra i poveri, tra gli ammalati! Quanti servi fedeli di Dio nascosti nell'oscurità di una vita umile e sconosciuta! Quante anime grandi pur tra le occupazioni più basse e più comuni! Santi che Dio ha pienamente ricompensati! Era quindi giusto che la Chiesa li celebrasse ed onorasse, e ciò fece con l'istituzione della presente solennità.
In tal modo, tra quella immensa folla di cui parla l'evangelista S. Giovanni, « che nessuno può contare, di tutte le genti,_ tribù e popoli e lingue che stanno davanti al trono e davanti all'Agnello, rivestiti di bianche vesti, con le palme nelle mani » noi veneriamo quei virtuosi che nell'oscurità della loro condizione e tra privazioni di ogni sorta condussero una vita innocente e santa; quelli che non si sono lasciati abbagliare dalle cose del mondo, ma le hanno stimate nella loro realtà; rendiamo omaggio a quelle persone che pur tra gli splendori e gli onori mondani si sono conservate umili e pure; veneriamo quelli che si son fatti santi seguendo con purità di cuore le massime del Vangelo; onoriamo i nostri fratelli, che nella stessa casa, con le stesse regole di vita, con le medesime passioni, con le stesse tentazioni ed ostacoli, hanno raggiunto il cielo ed ora godono perfetta felicità. Certo, questa folla immensa che noi oggi festeggiamo, questa turba innumerevole di eroi che hanno raggiunto la mèta, pur passando attraverso le difficoltà della vita presente, devono essere per noi di grande consolazione e di incitamento ad imitarli.
martedì 31 ottobre 2023
Calcio, Terza categoria: Per il Malfa buon pari all'esordio
Ha preso il via il campionato di Terza categoria (girone A). Il Malfa ha pareggiato per 1 a 1 sul campo dell'Arcigrazia: marcatore La Greca
Il prossimo vedrà il Malfa impegnato in casa con il Pompei
Bonus affitti in Sicilia, pubblicata la graduatoria. Schifani e Aricò: «Sostegno concreto contro la crisi»
«Anche questa misura - dice il presidente della Regione, Renato Schifani - va nella direzione già tracciata dal mio governo, ovvero il sostegno concreto all'economia reale per contrastare la crisi e favorire la crescita del sistema Sicilia. Il Bonus affitti, in particolare, va a beneficio di quelle famiglie che più hanno sofferto gli effetti di fasi recessive che speriamo ormai superate, cosi come va in soccorso di chi ha visto ridursi i proprio guadagni a causa del Covid. Passo dopo passo, gli obiettivi della politica del mio governo si vanno delineando: sostegno alle imprese per il rilancio delle tessuto produttivo e al reddito delle famiglie per rimettere in moto l'economia».
«Siamo al fianco delle famiglie siciliane anche su un tema cosi importante come quello del costo dell'affitto che incide non poco sul bilancio familiare. - dice l'assessore Aricò - Sosteniamo concretamente anche chi ha sofferto perdite economiche durante la pandemia. L'aumento del costo della vita e il caro bollette si ripercuotono principalmente sui nuclei familiari più fragili e questa misura, come altre in cantiere, mira proprio a sostenere chi più ha bisogno. L'equità sociale rimane uno degli obiettivi principali del governo Schifani».
Le domande valutate positivamente sono precisamente 11.664 suddivise per le nove province siciliane: Palermo 5.058, Catania 2.092, Messina 1567, Agrigento 444, Trapani 473, Siracusa 661, Ragusa 882, Caltanissetta 270, Enna 207.
Il termine per presentare la domanda è scaduto lo scorso 20 ottobre. Potevano presentarla famiglie con Isee fino a 15.347,85 euro oppure fino a 35mila euro ma che avessero subito una diminuzione del reddito Irpef di almeno il 25% a causa della pandemia Covid-19.
Raccolta rifiuti a Lipari: Domani tutto nella norma
L'assessore Gianni Iacolino rende noto che domani, pur essendo giorno festivo, sarà regolare il servizio di raccolta dell'indifferenziata.
Maltempo, Regione avvia procedure di risarcimento danni per eventi del 2022. Schifani: «Al fianco di cittadini e imprenditori colpiti»
Sono state avviate le procedure per la concessione dei contributi della Regione ai cittadini siciliani colpiti dagli eventi meteo calamitosi di fine 2022, così come previsto dall’ultima legge di Stabilità regionale. Nello specifico, cinque milioni di euro sono stati destinati ai Comuni delle province di Messina, Siracusa e Trapani per i danni causati dalle alluvioni di settembre, ottobre e novembre 2022; mentre 1,2 milioni di euro andranno ai Comuni della Valle del Belìce (Castelvetrano, Montevago, Partanna e Santa Margherita Belìce), i cui territori sono stati colpiti dalla tromba d’aria del 30 settembre 2022.
Auguri di...
lunedì 30 ottobre 2023
Slitta a domani il ritorno della Green Lipari
Sicilia: Sanità, la giunta nomina responsabile del Piano nazionale "Equità nella salute"
In pratica, il Programma individua nelle singole regioni gli Organismi intermedi che, in sinergia con gli obiettivi del ministero della Salute e dell'Autorità di gestione, dovranno evidenziare gli ambiti del fabbisogno e pianificare gli interventi necessari.
Per quanto riguarda le risorse, alla Sicilia sono stati assegnati quasi 105 milioni di euro. La nomina di Ferro consentirà alla Regione di stipulare le necessarie convenzioni con l'Autorità di gestione e quindi attivare i fondi destinati all'Isola. In particolare, le aree prioritarie di intervento previste dal Piano nazionale sono quattro: contrastare la povertà sanitaria, prendersi cura della salute mentale, il genere al centro della cura e una maggiore copertura degli screening oncologici. A questi si aggiungono gli obiettivi della qualità del sistema sanitario e della sua resilienza e il miglioramento dell'accesso ai servizi di qualità a prezzi più equi e inclusivi. Nella pianificazione degli interventi da realizzare nei prossimi quattro anni in Sicilia, particolare rilevanza assumeranno quelli destinati al contrasto alla povertà garantendo una maggiore prevenzione attraverso un'offerta assistenziale territoriale più ampia anche a beneficio dei più bisognosi.
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domenica 29 ottobre 2023
Calcio, Prima Categoria: Il Lipari non sa più vincere. Zero a zero condito da un brutto fine gara
Ancora un pari casalingo per il Lipari calcio, inchiodato sullo 0 a 0 dal Melas e con fine gara, decisamente spiacevole, al di là delle responsabilità e di eventuali atteggiamenti provocatori da parte degli avversari. Situazione che, purtroppo, ha visto un calciatore ospite finire in ospedale e i carabinieri intervenire.
Quattro giovani denunciati dai carabinieri per la rissa del 13 agosto a Panarea. Avanzata anche richiesta per irrogazione del daspo urbano.
Legione Carabinieri Sicilia
Comando Provinciale di Messina
Comunicato stampa
del 29 ottobre 2023
Compagnia Carabinieri Milazzo
I Carabinieri del posto fisso stagionale di Panarea hanno identificato e denunciato all’Autorità Giudiziaria quattro giovani di età compresa tra il 18 ed i 25 anni, presunti responsabili della rissa, avvenuta nella notte del 13 agosto scorso all’esterno di un locale della movida dell’isola.
L’attività investigativa condotta dai Carabinieri, attraverso approfonditi accertamenti ed all’analisi dei filmati estratti dalle telecamere di sorveglianza, ha permesso di risalire all’identità dei giovani. In particolare, i militari dell’Arma hanno accertato e documentato le fasi dell’alterco, generato da una discussione scaturita per futili motivi tra 4 ragazzi che sono poi passati ai fatti, colpendosi a vicenda con calci e pugni, e generando così una rissa in cui uno di loro è rimasto lievemente ferito.
I 4 giovani sono stati pertanto denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, guidata dal Dr. Giuseppe Verzera. Nei loro confronti, i Carabinieri hanno altresì avanzato la proposta per l’irrogazione della misura di prevenzione del D.A.C.U.R. (daspo urbano), che impedisce, a chi si è reso responsabile di atti gravi, di frequentare le zone urbane più affollate e della movida.
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sabato 28 ottobre 2023
Calcio a 5, serie D: Parte con il piede giusto la Ludica (foto e video). Pari nel derby tra Salina e Vulcano
Nella prima giornata del campionato di serie D di calcio a 5 (girone A) parte con il piede sull'acceleratore la Ludica Lipari, imponendosi in trasferta sul campo della Saponarese pe 8 a 3 (le reti eoliano sono di: Pellegrino (3), Natoli (2), Zanca, Donzelli e D'ambra
Il primo derby eoliano della stagione tra Salina Young e Vulcano finisce in parità (7 a 7).
Marcatori per il Salina: Marchetta F. (4), Taranto K. (2), Pirera L.
Marcatori per il Vulcano: Martello G (5), Li Piccolo G. (2)
E' deceduto Routine Khadour
E' deceduto in Marocco, dove era tornato da qualche mese, Routine Khadour. Per oltre 35 anni ha vissuto a Lipari.
Alla famiglia e alla comunità marocchina di Lipari le nostre condoglianze
Eoliani che non ci sono più (76° puntata) (durata 1 minuto e 36)
In questo video: Rosetta Broccio; Tania Puleo; Giuseppina Tilde Favaloro; Antonino De Luca; Tanino Lazzaro, Diego Sidoti, Bartolo Saltalamacchia; Tanino Natoli; Tanino Re; Rinaldo Natoli; Rino Biancheri; Rita Scoglio; Rita Sulfaro; Rita Vitagliano in Costanzo; Roberto Amendola; Roberto Finocchiaro; Roberto Romagnoli; Roberto Rossello
Riparte l'Antonello da Messina: libererà, tra l'altro, Panarea dai rifiuti
Dopo i necessari interventi per porre soluzioni ai problemi, riscontrati ieri notte, e i controlli del RINA, l'Antonello da Messina, alle tredici e trenta di ieri, è tornata in linea per raggiungere Panarea e Stromboli (prima nave dopo diversi giorni) è riuscita ad approdare solo a Lipari cinque minuti prima dell'una. A Panarea, tra l’altro, imbarcherà gli scarrabili contenenti i rifiuti che sono bloccati sull’isola per l’assenza della nave “Green Lipari”, adibita al trasporto di questi materiali e ferma in cantiere per l’effettuazione di alcuni interventi: il suo ritorno operativo è previsto nei primi giorni della prossima settimana.
A proposito di Panarea e rifiuti, dopo tanti anni di ostruzionismo, è ferma intenzione del sindaco Riccardo Gullo, realizzare a Iditella il centro comunale di raccolta
Pnrr, potenziamento della rete ospedaliera: competenza alle Asp e coordinamento alla Pianificazione strategica
«La gestione con un unico soggetto attuatore – dice il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani – è stata utile per affrontare una fase delicata e fuori dall’ordinario, in cui era necessario intervenire tempestivamente. Oggi, invece, abbiamo la necessità di coinvolgere le aziende sanitarie territoriali e fare il punto sulla spesa dei fondi entro la scadenza del 30 giugno 2026».
Finora, stando ai dati a disposizione dell’assessorato, dei 237 milioni di euro programmati per i lavori di potenziamento della rete ospedaliera siciliana, soprattutto per interventi nei reparti di terapia intensiva, sub-intensiva e di emergenza-urgenza, ne sono stati spesi 118 milioni, dei quali 24 per l’acquisto di attrezzature e 16 ambulanze. Mentre, di 71 interventi previsti, sono stati avviati i cantieri di 57 opere.
Spetterà al dipartimento per la Pianificazione strategica il compito di monitorare l’attuazione generale del piano e verificare che i fondi, nazionali e previsti con il cofinanziamento della Regione, siano sufficienti per il completamento delle opere. «La giunta ha dato mandato al dipartimento – dicono l'assessore regionale alla Salute, Giovanna Volo, e il dirigente generale, Salvatore Iacolino – di rimodulare la spesa in relazione alle necessità assistenziali rilevate negli ospedali e negli enti del Servizio sanitario regionale. Lavoreremo per raggiungere l’obiettivo nei tempi previsti».
All’interno del dipartimento, inoltre, verrà istituita una “Struttura tecnica di supporto alle attività di potenziamento della rete ospedaliera” con funzioni di coordinamento, monitoraggio della situazione economico-finanziaria e relativa rendicontazione, informazione nei confronti del ministero della Salute, aggiornamento delle piattaforme e gestione degli affari legali.
Auguri di...
Navi: Si ferma l'Antonello da Messina
Dopo la Laurana, rimasta ferma a Lipari per tre giorni, a causa di un guasto, da stanotte stop anche per l'Antonello da Messina. La nave, mentre stava effettuando la corsa notturna per Vulcano, Lipari e Salina, si è fermata in mezzo al mare per un problema tecnico. Ripartita è riuscita ad approdare solo a Lipari cinque minuti prima dell'una. In atto è ferma in porto a Sottomonastero. Stamane con una corsa straordinaria avrebbe dovuto raggiungere Panarea e Stromboli.
venerdì 27 ottobre 2023
Manager sanità, governo regionale proroga incarichi fino al 31 gennaio 2024
La proposta è stata sottoposta alla giunta anche a seguito di un parere dell'Avvocatura distrettuale di Palermo, in risposta a una richiesta di chiarimento da parte dell'assessorato, in merito alla possibilità di incarichi da direttore ai soggetti in quiescenza.
Economia, approvati Rendiconto e Bilancio. Schifani e Falcone: «Numeri in positivo, abbattiamo il disavanzo e miglioriamo pagamenti»
«Proseguiamo nel riallineamento degli strumenti finanziari della Regione nel segno di un virtuoso riordino dei conti. Un ente in equilibrio contabile può così dare risposte puntuali alle esigenze sociali ed economiche della Sicilia». Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, al termine della giunta che oggi ha approvato il Rendiconto finanziario 2022.
Federalberghi Isole Minori di Sicilia: "Collegamenti inadeguati e insufficienti" e c'è di più
I collegamenti marittimi con le isole minori rimangono inadeguati e anacronisticamente insufficienti. È questa la conclusione alla quale giunge Federalberghi Isole di Sicilia dopo una verifica a seguito dell’ennesimo annuncio dell’Assessorato regionale infrastrutture e mobilità che sembrava aver trovato la soluzione alle problematiche che in questi mesi hanno afflitto il comparto.
Non possiamo che prendere atto della realtà dei fatti che purtroppo conferma quanto denunciamo ormai da un paio di anni, dichiara il presidente Christian Del Bono.
Ad oggi, le corse integrative regionali ro pax (navi) – adesso operanti, non sappiamo con quali regole, in convenzione statale – non risultano del tutto ripristinate e i mezzi non presentano la stessa capienza di quella degli anni precedenti. Allo stesso tempo, anche sugli stessi assetti statali si registrano dei tagli rispetto a quelli in vigore lo scorso inverno. Si è, inoltre, ancora in attesa di capire come saranno recuperati i maggiori costi gravati in questi mesi sui trasportatori ma, ad oggi, pagati interamente dalle comunità locali.
Inoltre, e questo riguarda sia navi che mezzi veloci, non sono ancora rientrati i rincari, sempre a valere sui mezzi gestiti in convenzione statale, subiti sin dal giugno 2022. Così come non sono state estese le agevolazioni (mezzi veloci) a tutti i pendolari, come invece era avvenuto nel quinquennio precedente (ex Liberty card), privilegiando quindi solo alcune categorie di utenza.
Non si ha, infine, alcuna traccia dell’annunciato osservatorio attraverso il quale si sarebbe dovuto operare un controllo sulla qualità e la quantità dei servizi erogati; fondamentale, anche al fine di operare un recupero delle corse (in alcuni casi senza apparenti motivi) non effettuate.
La situazione appare ancora più preoccupante per il modus operandi adottato in assenza di una fattiva e positiva interlocuzione tra l’assessorato regionale e i rappresentanti delle comunità locali: sindaci e associazioni di categoria che più volte hanno richiesto un tavolo operativo di confronto.
Eolie: Terremoto di magnitudo 3.6
Una scossa di terremoto di magnitudo 3.6 è stata registrata stamane, alle 04.36, al largo dell'isola di Vulcano, ad una profondità di 157 km.
L'evento sismico, vista la considerevole profondità dell'ipocentro, non è stato avvertito dalla popolazione.
Non si registrano danni
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giovedì 26 ottobre 2023
Smarrita a Lipari fede nuziale
Occupazione, nasce l'Osservatorio regionale del mercato del lavoro. Albano: «Sede di confronto tra formazione e richieste delle imprese»
«Per la prima volta - ha detto l'assessore Nuccia Albano - l'attività di studio e di pianificazione delle politiche formative e l'analisi delle richieste delle imprese in Sicilia avranno una reale sede di confronto. L'Osservatorio determinerà, in sinergia con l'assessorato della Formazione, un salto di qualità orientando così i corsi verso ciò che chiede realmente il mercato del lavoro. Soltanto avendo contezza delle esigenze delle imprese, quindi dell'offerta di lavoro, si può programmare una formazione specifica e, conseguentemente, riuscire a incrociarla con la domanda. Attraverso una programmazione mirata può essere annullato il divario sociale ed economico della Sicilia con le aree più avanzate del Paese nel settore dell'occupazione, e abbattere il gap di competitività che penalizza le nostre aziende nel libero mercato internazionale. I nostri giovani devono essere adeguatamente formati per poter cogliere le nuove opportunità che il mercato del lavoro offre».
Tra gli obiettivi dell'Osservatorio, l'attività di rilevazione statistica, la documentazione, la ricerca e lo studio in materia di lavoro. Il nuovo organismo si occuperà anche di mettere a disposizione dei Centri per l'impiego informazioni essenziali per facilitare l'incrocio tra la domanda e l'offerta di lavoro, quali, ad esempio, l'evoluzione delle strutture occupazionali, l'analisi delle professionalità più ricercate, gli esiti degli inserimenti lavorativi.