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sabato 17 agosto 2024

Eolie invase dai turisti ma il boom è solo nel weekend. Dalla Gazzetta del sud del 17 agosto 2024

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Domani, 18 agosto, al Centro studi di Lipari presentazione di "Malizia Christi" il nuovo romanzo di Davide Cortese

Domani, 18 agosto, alle ore 19, si presenterà al Centro Studi Eoliano "Malizia Christi" il nuovo romanzo dell'autore eoliano Davide Cortese ( Edizioni Croce ). 
In caso di pioggia l'evento sarà al coperto, nella sala interna del Centro Studi. L'ingresso è libero e gradito.

EoliEamore fest a Marina Corta. In occasione dei festeggiamenti di San Bartolomeo


 

Festeggiamenti per il Patrono San Bartolomeo a Lipari: Il programma religioso

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MILAZZO ED EOLIE: CONTROLLI STRAORDINARI DEI CARABINIERI NEL FERRAGOSTO: 16 DENUNCE E 24 GIOVANI SEGNALATI QUALI ASSUNTORI DI DROGHE.

COMUNICATO - In occasione della festività di Ferragosto, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno intensificato i controlli sul territorio della cittadina mamertina e su tutto l’arcipelago eoliano, meta della c.d. movida estiva. Sono stati pertanto attuati servizi di pattugliamento con la predisposizione di posti di controllo, anche nelle ore notturne, con il fine di prevenire e reprimere ogni forma di illegalità, nonché di verificare il rispetto delle norme del Codice della Strada.

Durante le verifiche alla circolazione stradale, i Carabinieri hanno controllato oltre 510 persone e più di 320 autovetture, elevando 78 contravvenzioni al Codice della Strada, tra cui la mancata copertura assicurativa, il mancato uso del casco e delle cinture di sicurezza, nonché l’uso del cellulare alla guida, la circolazione con patente scaduta o sospesa ed omesse revisioni dei veicoli a motore, condotte che mettono in serio pericolo la sicurezza degli automobilisti e dei pedoni.

Nell’ambito dei controlli, i Carabinieri hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria 5 persone per guida in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanze stupefacenti, una per rifiuto dell’accertamento dell’uso di sostanze stupefacenti, altre due per guida in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanze alcoliche ed infine una per rifiuto dell’accertamento dell’uso di sostanze alcoliche. Nel medesimo contesto sono stati denunciati, in stato di libertà all’A.G., sei soggetti per aver partecipato a due distinte risse. Inoltre sono stati effettuati mirati servizi, finalizzati a verificare il rispetto delle diverse ordinanze sindacali che, nel periodo estivo, al fine di consentire a turisti e residenti di trascorrere le vacanze in sicurezza e tranquillità, disciplinano gli orari di chiusura dei locali, le emissioni sonore da parte dei locali autorizzati alla diffusione di musica e la capienza massima degli stessi locali. In tale contesto, per il mancato rispetto di tale norme, sono state elevate nr.6 contravvenzioni a carico di altrettanti esercizi pubblici.

Altre 24 persone, invece, sono state segnalate alla Prefettura di Messina, quali assuntrici di droghe, poiché trovate in possesso di modiche quantità di cocaina, hashish e marijuana detenute per uso personale. Tutta la droga sequestrata è stata inviata ai Carabinieri del R.I.S. di Messina per le analisi di laboratorio.

L’intensificazione dei servizi di controllo dei Carabinieri della Compagnia di Milazzo, in concomitanza con il maggior esodo di turisti che annualmente, in particolare nel periodo estivo, affolla l’area mamertina e l’arcipelago eoliano, con maggiore presenza di persone nelle zone della c.d. movida e nei locali notturni, proseguirà per tutta l’estate. I servizi saranno svolti con pattugliamenti e posti di controllo, anche nel corso della notte, con l’ausilio di militari assegnati in rinforzo e con la collaborazione di altri reparti dell’Arma, al fine di contrastare i reati in genere e a tutela dei cittadini.

 

I ringraziamenti della famiglia Cincotta

E anche lo Stromboli continua a tracimare. Dalla Gazzetta del sud del 17 agosto 2024

Buon Compleanno a...


...Despina Caprara, Stefania Cardaci, Maria Vitale, Roberta Bombara, Agostino Cappadona, Valentina Mirenda, Rosaria Bonfante, Caterina Spanò, Roberta Vitagliano, Karen Ziino

Stromboli: Si è fermata la tracimazione lavica

Si è arrestata sullo Stromboli la tracimazione lavica, alimentata, a partire da giovedì pomeriggio,  dall'intensa attività di spattering dell'area craterica Nord, di conseguenza la colata è in raffreddamento. Continua a regime variabile sia lo spattering, sia l'attività stromboliana dall'area craterica Nord. Nell'area craterica Centro-Sud si registrano, invece, frequenti esplosioni stromboliane. Il tremore vulcanico dopo aver raggiunto i valori massimi nel tardo pomeriggio di giovedì è gradualmente sceso, mantenendosi comunque su valori alti.

Oggi, 17 agosto: Santa Beatrice da Silva

Beatrice de Silva Meneses, fu una santa portoghese, nacque a Cauta (Nord Africa) nel 1424 in una famiglia nobile. Sorella del beato Amedeo de Silva, Beatrice era imparentata con la famiglia reale portoghese.

La sua bellezza e la sua virtù, attirò presto i nobili castigliani; ciò suscitò la gelosia della regina Isabella che la rinchiuse per tre giorni in una cassapanca, mettendo a rischio la sua vita. Liberata, fa voto di castità e parte a Toledo.

Si racconta che ad accompagnarla nel viaggio sono le apparizioni di san Francesco d'Assisi e di sant'Antonio di Padova; arrivata a Toledo entra nel convento cistercense di San Domenico, dove vive per circa trent'anni.

Grazie all'appoggio di Isabella la Cattolica, futura regina di Spagna, che dona a Beatrice il palazzo di Galiana in Toledo, con l'annessa chiesa di Santa Fè, la religiosa fonda l'ordine dell'Immacolata Concezione.

Muore a Toledo il 1° settembre 1490. È proclamata santa nel 1976 da Paolo VI.


MARTIROLOGIO ROMANO. A Toledo nella Castiglia in Spagna, santa Beatrice da Silva Meneses, vergine, che fu dapprima nobildonna della corte regia al seguito della regina Isabella; successivamente, desiderosa di una vita di maggior perfezione, si ritirò per molti anni tra le monache dell’Ordine di San Domenico, fondando infine un nuovo Ordine che intitolò alla Concezione della Beata Maria Vergine.


Buongiorno...così!


 

venerdì 16 agosto 2024

Vulcano: Due giovani precipitano in un dirupo li recuperano i Vigili del fuoco (foto e video)

Vigili del fuoco del Comando di Messina sono intervenuti per recuperare e soccorrere due turisti precipitati in un dirupo, durante una escursione in quad, nella frazione di Gelso a Vulcano. 

I due feriti sono stati prontamente soccorsi dalla squadra AIB VF in servizio sull'isola e stanno per essere affidati alle cure del personale medico dell'isola. Seguiranno immagini con logo e aggiornamenti

Nell'intervento i pompieri si sono avvalsi di un' autopompa serbatoio (APS) e pick-up con modulo attrezzato




Pianoconte: Vigili del fuoco si sostituiscono alla Città metropolitana ed eliminano pericolo. Sul posto anche i vigili urbani

Prima dell'
Stamattina un ragazzo alla guida di uno scooter, mentre percorreva, in direzione Quattropani, la Sp 179, all'altezza della curva che precede il supermercato, a causa della presenza di vegetazione aggettante sulla strada, per evitare l'impatto con un'auto che aveva tagliato la curva provenendo dalla direzione opposta, si è procurato escoriazioni e tanta paura. 

Nel pomeriggio venivano chiamati sui luoghi i VV.F del locale distaccamento e una pattuglia della Polizia locale. 

Dopo aver verificato il reale pericolo, ancora perdurante, determinato dalle piante spinose, che invadevano parte della carreggiata, si adoperavano vanamente al fine di reperire qualche addetto della Città metropolitana di Messina  o del Comune per la risoluzione del problema. 

Dopo l'intervento dei VV.F.

Stante l'impasse ,i VV.F intervenuti (caposquadra Ficara) decidevano, nonostante la rimozione degli arbusti fosse ai limiti delle competenze del Corpo, di eliminare dai cigli stradali ugualmente la vegetazione per salvaguardare la pubblica e privata incolumità. 

Assistiti dai Vigili Urbani che, nel frattempo, espletavano servizio di viabilità, veniva ripristinata la sicurezza della circolazione.

𝐒𝐓𝐑𝐎𝐌𝐁𝐎𝐋𝐈: 𝐈𝐍𝐅𝐎𝐑𝐌𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐄 𝐕𝐀𝐋𝐎𝐑𝐈𝐙𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐃𝐄𝐋 𝐓𝐄𝐑𝐑𝐈𝐓𝐎𝐑𝐈𝐎. (dal gruppo fb "Rinascita eoliana - Riccardo Gullo sindaco)

Così è scritto sul gruppo:

Continua il programma di promozione dell’isola di Stromboli. Il suo vulcano attivo, il mare, la valorizzazione del territorio, la gastronomia locale, la cultura e le tradizione della sua popolazione sono il centro di una serie di servizi realizzati e proposti sui canali RAI negli ultimi mesi.
Da Linea Blu a Geo e Geo, dal programma Camper fino al servizio andato in onda proprio ieri nel corso della trasmissione “Estate in diretta” (pubblicato di seguito). Questi servizi e approfondimenti dedicati a Stromboli rientrano nel programma di promozione dell’isola che la RAI aveva promesso ai suoi cittadini nel corso di un’assemblea pubblica svolta sull’isola lo scorso mese di aprile.
Fari puntati sull’isola di Stromboli dove, nonostante le calamità degli ultimi anni, la natura continua a dare spettacolo, suscitando stupore e meraviglia di tanti visitatori, e orgoglio indiscusso per i suoi abitanti


Ferragosto è qui a Santa Marina Salina. Le foto postate dal sindaco Arabia e una foto di Francesca Basile




Tratte in salvo due tartarughe in grave difficoltà. Dalla Gazzetta del sud di ieri, 15 agosto 2024

Il bomber di Italia '90 Totò Schillaci in visita alla tomba di Franco Scoglio

 


Vacanze eoliane, come già riportato, per il bomber azzurro di Italia '90, Totò Schillaci. Durante la permanenza ha volto rendere omaggio a mister Franco Scoglio.

Accompagnato da Tobias, uno dei figli del tecnico, si è recato nel cimitero di Canneto, dove il tecnico eoliano riposa per sempre

Domani, 17 agosto a Malfa lo scrittore La Greca presenta i volumi" Red Scare, noi terroristi" e "Il corpo come reato"


 

Stromboli, i consiglieri di minoranza "ll sindaco ha dimostrato un’incapacità preoccupante nel gestire una crisi che richiedeva tempestività e coraggio".

- Raffaele Rifici,
uno dei consiglieri firmatari -
Comunicato
- Il Sindaco Gullo, nonostante la situazione a Stromboli si sia stabilizzata da quasi un mese e i livelli di allerta siano gradualmente scesi fino al giallo già del 9 agosto scorso, ha inspiegabilmente atteso fino all'altro ieri, 14 agosto, per riaprire la scalata fino a 400 metri con guide autorizzate. Questa decisione, presa con un ritardo ingiustificabile, rappresenta un grave errore di valutazione che ha avuto conseguenze devastanti per l’economia locale. 
In questo periodo critico, le nostre reiterate richieste di un approccio più proattivo e meno influenzato da un eccesso di prudenza sono state ignorate. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: il settore turistico, cuore pulsante dell'economia di Stromboli, è stato messo in ginocchio. Le imprese locali hanno subito perdite ingenti, e l’intera popolazione ha visto compromessa la propria stabilità economica a causa di decisioni tardive e inefficaci. 
È imprescindibile in questi casi un confronto costante con tutte le forze politiche, compresa l’opposizione, che in questo momento rappresenta il 75% dei cittadini eoliani. Ignorare le osservazioni e richieste dei consiglieri di minoranza costituisce una grave mancanza di democrazia e testimonia una gestione poco attenta e inclusiva. 
Il Sindaco Gullo ha dimostrato un’incapacità preoccupante nel gestire una crisi che richiedeva tempestività e coraggio. La sua inazione ha aggravato una situazione già di per sé fragile, creando un danno che difficilmente potrà essere riparato. Ci auguriamo, quantomeno, che il Sindaco si attivi immediatamente per una campagna pubblicitaria incisiva, finalizzata a rilanciare l’immagine dell’isola, e che si impegni a ottenere un sostanziale abbattimento delle imposte e dei contributi per le imprese e i cittadini di Stromboli, che stanno pagando un prezzo altissimo per questa gestione fallimentare. 
I Consiglieri Comunali: Gaetano Orto, Adolfo Sabatini, Cristina Dante, Raffaele Rifici, Giorgia Santamaria

Buon Compleanno...

...a Letizia Cavarra, Maurizio Cesario, Maria Iacono, Alessia Giorgianni, Lety Quadara, Gia Ginevra Astraldi, Serena Cullotta, Deborah Ruggiero 


Oggi, 16 agosto: San Rocco

Di questo Santo, che fu uno dei più illustri del secolo XIV e uno dei più cari a tutta la cristianità, si hanno poche notizie. Oriundo di Montpellier (Francia), della sua giovinezza si narrano cose meravigliose. Ventenne, rimasto privo del padre e della madre, distribuì parte dei suoi beni ai poveri e parte li donò ad uno zio paterno. Quindi, vestitosi da pellegrino, si avviò elemosinando alla volta di Roma, per visitare il centro del Cristianesimo, sede della verità e della civiltà, e per vedere il Pastore Supremo dei popoli e delle nazioni, il Papa.

Nell'attraversare le contrade della nostra bella Italia, seppe che la peste faceva strage in parecchie parti della penisola. Ed ecco S. Rocco nel genovesato, in Toscana, a Cesena, a Rimini e specialmente ad Acquapendente farsi consolatore dei poveri ammalati ed operare prodigi di cristiana carità. Fu salutato ovunque quale salvatore, ed in Roma il suo nome risuonò in benedizione. Ma egli schivava la lode e per evitarla, poco dopo aver soddisfatta la sua pietà, lasciò la Città Eterna e si portò a Piacenza, dove infieriva allora il morbo fatale. Qui il suo apostolato ebbe del meraviglioso, dell'eroico, del sovrumano, e Dio lo benedisse talmente, che gli bastava alle volte un segno di croce per rendere la sanità anche, a molti. Ma infine anch'egli fu attaccato dalla peste: per non essere di peso a nessuno si ritirò in un antro fuori della città, dove, consumato da febbre, soffrì dolori indicibili. La Divina Provvidenza però (come già un giorno al grande Anacoreta della Tebaide), quotidianamente gli inviava un pane per mezzo di un cane. Guarito per grazia di Dio e per l'aiuto datogli da un pio signore, che sulle orme del cane aveva rintracciato il povero sofferente, Rocco lasciò Piacenza e si ritirò in Francia. Quivi, creduto una spia, connivente lo stesso suo zio, a cui aveva lasciato parte dei suoi beni, fu messo in prigione. Passò quindi i suoi ultimi anni sconosciuto.


Alla sua morte, avvenuta come si ritiene il 16 agosto 1378, furono udite voci di fanciulli che gridavano: È morto il Santo! E le campane suonarono a festa da sole. S. Rocco era passato a ricevere il premio delle sue fatiche e delle sue opere buone.

Si seppe la storia della sua santa vita da uno scritto da lui lasciato all'edificazione dei posteri, ma più di tutto la sua santità ci fu resa nota dagli innumerevoli miracoli che la Provvidenza operò sulla sua tomba gloriosa. La devozione a S. Rocco è universale ed è invocato contro le malattie contagiose.

PRATICA. Visitiamo ed aiutiamo gli infermi, preghiamo per essi.


PREGHIERA. O Dio, che concedeste a S. Rocco la grazia di guarire col segno della croce quelli che erano infetti di peste, noi vi supplichiamo per i suoi meriti e per sua intercessione, di preservarci dal contagio e dalla morte subitanea ed improvvisa.

MARTIROLOGIO ROMANO. In Lombardia, san Rocco, che, originario di Montpellier in Francia, acquistò fama di santità con il suo pio peregrinare per l’Italia curando gli appestati.


ICONOGRAFIA


Nell'iconografia San Rocco spicca sicuramente per gli attributi inconfondibili che sottolineano la sua vita di apostolato tra i malati. Fra gli attributi più importanti vi è sicuramente il cane che fu per il Taumaturgo il segno tangibile della Divina Provvidenza che lo soccorse nelle condizioni di bisogno estremo. È simbolo della sua fedeltà alla chiamata divina.


San Rocco
titolo San Rocco
autore Raimondo Butera anno 1838


La conchiglia ricorda il pellegrinaggio a Santiago, ogni pellegrino che si recava in Galizia prelevava la conchiglia dalle spiagge, come segno dell’avvenuto pellegrinaggio. È simbolo della perseveranza: la vita di fede è per il discepolo è un cammino di fedeltà rinnovabile nelle cadute.

La piaga ricorda il morbo della peste che il Santo contrasse nei pressi di Piacenza. È simbolo della carità cristiana.


L'Angelo Celeste è l'anello che congiunge l'esperienza terrena del Santo alla presenza Divina che infonde coraggio, specie nei momenti di sofferenza solitarie e di umana ingratitudine. È simbolo della presenza Divina, che accompagna i passi del quotidiano


San Rocco
titolo San Rocco
autore Carlo Alberto Baratta anno 1640 - 1660

Il bastone richiama i lunghissimi cammini del pellegrino, con cui esercitò la carità in maniera insigne ed eroica, lenendo piaghe fisiche e morali, asciugando lacrime e consolando gli afflitti. È simbolo del pellegrinaggio della vita, un cammino verso l’Eterno

La “Croce rossa”, presente in poche riproduzioni, ricorda la voglia a forma di croce che aveva sul petto fin dalla nascita. È simbolo della predilezione divina ad essere Apostolo di Carità.


San Rocco
titolo San Rocco
autore Ambito veronese anno 1821


Il pane fu il sostegno nella famosa pausa a Piacenza, dove il Santo si isolò perché malato. Un cane gli portava l’alimento, prelevandolo dalla mensa del suo padrone Gottardo. È il simbolo dell’Eucarestia, sostegno nel cammino della vita.

La zucca o borraccia richiama ancora una volta il pellegrinaggio, custodiva l’acqua per lenire l’arsura nel cammino. È simbolo della sete del divino che c’è in ogni uomo.


titolo
autore Alessandro Zamboni anno 1863


Il sanrocchino è sempre un abito legato al pellegrinaggio, mantello corto di tela, che serviva a proteggere dalle intemperie. È simbolo della protezione divina e del senso della come pellegrinaggio verso l’Eterno.

La tavoletta fa memoria della scena agiografica in cui si racconta della grazia chiesta nel momento della morte da San Rocco: Il Signore accoglie la preghiera sincera dei suoi figli: Rocco anche in morte si mostra uomo di Carità. È simbolo della comunione dei Santi e quindi della preghiera di intercessione.


Bernardo Strozzi
titolo Bernardo Strozzi
autore san-rocco-bernardo-strozzi.jpg anno 1640


La Corona del Rosario che compare poche volte ricorda la sua vita di preghiera del Rosario che nasce proprio nel periodo storico in cui visse Rocco di Montpellier. È simbolo dell'orazione cristiana semplice e quotidiana.

Di notevole pregio il polittico di San Rocco, opera di Antonio Gandino, si compone di una grande tela centrale centinata, raffigurante il santo, contornata da undici tele quadrate più piccole, dove sono narrati altrettanti episodi della sua vita. In ordine, dal primo in basso a sinistra all'ultimo in basso a destra, si trovano: I genitori di san Rocco invocano alla Beata Vergine la grazia della sua nascita, Nascita di san Rocco a Montpellier, San Rocco distribuisce i suoi beni ai poveri, Confessione di san Rocco prima del pellegrinaggio in Italia, San Rocco riceve la comunione a Roma, San Rocco riceve la benedizione di papa Urbano V, San Rocco soccorre gli appestati, San Rocco benedice un gregge, San Rocco ammalato riceve un pane da un cane, San Rocco in preghiera riceve l'illuminazione divina e Morte di san Rocco ad Angera.


Polittico di San Rocco
titolo Polittico di San Rocco
autore Antonio Gandino anno 1590

Lo Stromboli dalla parte del turismo. Tracimazione lavica a Ferragosto regala spettacolo ed emozioni

Stromboli ha regalato un Ferragosto di emozioni ai turisti, con una tracimazione lavica sulla Sciara del fuoco che ha avuto inizio ieri, alle 14 e 45, ed è proseguita per tutta la notte ed è tutt'ora in corso. 

L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che la tracimazione come accertato, attraverso le  telecamere di sorveglianza e da personale INGV in campo, è alimentata dall'area craterica nord, a culmine di un'intensa attività di spattering. 

Attualmente, il fronte lavico si attesta tra una quota di 500-400 m s.l.m.. Contestualmente, continua l'attività esplosiva dall'area craterica Nord. 

Lo spettacolo della lava, che scende lungo il fianco del vulcano, oltre a fare la gioia degli escursionisti, che adesso con le guide possono raggiungere quota 400, ha attratto decine di imbarcazioni nel tratto di mare antistante la Sciara del fuoco.

Intanto, ieri pomeriggio, Rai uno, nel corso della trasmissione "Estate in diretta" ha mandato in onda un bellissimo servizio su Stromboli. Il video:




Buongiorno...così!


 

giovedì 15 agosto 2024

Lipari, grandi preparativi per San Bartolomeo. L'articolo dalla Gazzetta del sud del 15 agosto 2024


 

Il sole che tramonta alle spalle dei Faraglioni e sul Ferragosto odierno nella foto di Bartolo Giunta


 

Ricordando...Vittorio Schibeci


Le foto sono pubblicate, in modo casuale e gratuitamente, dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta sono a pagamento

Stromboli, nuove regole per le scalate al vulcano. Dalla Gazzetta del sud del 15 agosto 2024


 

Federalberghi, disservizi nei trasporti navali per le Eolie. L'Ansa da Lipari

LIPARI, 15 agosto ANSA - Federalberghi Isole di Sicilia torna a denunciare i "gravi disservizi nei collegamenti a mezzo navi verso le Isole Eolie".

"Il caso più eclatante - sottolinea il presidente Christian Del Bono - si è verificato il 13 agosto, quando il reporter delle Iene Antonino Monteleone, ha condiviso, pubblicamente, la sua disavventura: il suo viaggio verso le Eolie, inizialmente previsto per le 15, è stato posticipato più volte fino alle 20:30, a causa di un “cambio operativo” e di un “rifornimento”. Questo disservizio non è un caso isolato, ma solo l'episodio mediaticamente più rilevante di una lunga serie di ritardi e cancellazioni che hanno afflitto i collegamenti a mezzo navi con l’arcipelago”.

Di fronte a tali disagi, Federalberghi Isole di Sicilia si è rivolta, nuovamente, al Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, al presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, all'assessore regionale al Turismo Elvira Amata, all'Autorità di Regolazione dei Trasporti (Art) e alla Guardia Costiera.

Le richieste dell’associazione, già avanzate, congiuntamente, ad altre 40 associazioni – riguardano "la rimessa in servizio o sostituzione, con un mezzo adeguato, della motonave 'Isola di Stromboli'; rigenerazione e integrazione del parco navi; ripristino delle corse e dei servizi navali ai livelli pre-2022; interventi per abbattere gli insostenibili aumenti tariffari, che stanno danneggiando le economie micro insulari; monitoraggio costante della qualità e quantità dei servizi e istituzione urgente di un tavolo di confronto permanente, già richiesto più volte anche dai sindaci delle isole minori". (ANSA)

SALINA DOC FEST 18 DALl'11 al 15 settembre. Il Premio Irritec a "Mur" ed il Premio Howden a "Krypton"

Annunciato il programma del SalinaDocFest, che si tiene dall’11 al 15 settembre 2024 a Salina (Isole Eolie), e i nomi della Giuria per il XVIII Concorso del documentario narrativo: Firouzeh Khosrovani, Andrea Occhipinti, Kasia Smutniak. Sei documentari tra i migliori dell’ultimo anno selezionati da Paola Cassano, Ivelise Perniola, Antonio Pezzuto, Giovanna Taviani, sul tema Libertà Come essere Liberi, concorreranno al Premio Palumbo Editore per il Miglior Documentario, Premio Signum del Pubblico, e Premio Media Fenix al Miglior Montaggio. Il Festival, fondato e diretto nel 2007 da Giovanna Taviani, da quest’anno affiancata da Antonio Pezzuto, si aprirà mercoledì 11 settembre al tramonto nella cornice unica di Punta Megna (Leni), dove Giovanni Calcagno, accompagnato dalle musiche di Puccio Castrogiovanni, cunterà di Polifemo innamorato e del suo amore non ricambiato per la ninfa Galatea. L’attore e autore teatrale, tra i più interessanti della nuova generazione (in ambito cinematografico ha interpretato tra gli altri film di Marco Bellocchio, Matteo Garrone, Manetti Bros.), fondatore della compagnia teatrale Batarnu e del centro di ricerca Casa-Teatro del cantastorie di Paternò, riceverà a Salina il Premio Pistì, per avere elevato al rango di poeta un nero e selvaggio pastore delle terre dell’Etna.


Al tema “Libertà” nelle sue diverse accezioni - libertà interiore ed esteriore, libertà mentale e sociale, libertà dell’individuo e della collettività - si ispirano i due film documentari scelti dal Festival per la serata di inaugurazione e di chiusura: Krypton di Francesco Munzi e "Mur" di Kasia Smutniak.

Il primo, in programma a Rinella (Comune di Leni) mercoledì 11 Settembre, riceverà il Premio Howden, da quest’anno nuovo Main Partner del Festival. "Aiutare gli altri attraverso le nostre attività globali di volontariato e raccolta fondi" - dichiara il Branch Director della Compagnia, Antonio Fiannacca - "per sostenere e aumentare la consapevolezza sui problemi che il nostro pianeta e le nostre comunità si trovano ad affrontare, e sostenere i nostri dipendenti, enti di beneficenza e progetti dedicati ad aiutare tutti i bisognosi. Il tema affrontato nel lavoro di Francesco Munzi è forse sottovalutato, ma di grande attualità, e siamo dunque lieti di contribuire a renderlo visibile a quanti più possibile". Prodotto da CinemaUndici e Rai Cinema nel 2024, a 100 anni dalla nascita di Franco Basaglia, con il montaggio di Cristiano Travaglioli e le musiche originali di Giuliano Taviani e Carmelo Travia, "Krypton" indaga la vita sospesa di sei ragazzi, tra i venti e i trent’anni, volontariamente ricoverati in due comunità psichiatriche della periferia romana, che combattono con disturbi della personalità e stati di alterazione. Da Saimir a Anime nere, passando attraverso Assalto al cielo e Futura (che verrà proiettato a Salina in una sezione dedicata ai giovani), Francesco Munzi presenterà "Kripton" al SalinaDocFest in anteprima siciliana. "Sicuramente" - ha raccontato il regista - "i dati di diffusione dei problemi psichici tra i ragazzi sono allarmanti e non si può pensare che non ci siano legami di causa-effetto con i fattori sociali e politici del tempo in cui viviamo. La competitività, l’isolamento, la solitudine di fondo". Il film è stato presentato in anteprima europea lo scorso Luglio a Parigi, nell’ambito del Festival DolceVita Sur Seine da quest’anno gemellato con SalinaDocFest.

Dopo Giuseppe Fiorello, Letizia Battaglia, Jasmine Trinca, Gaspare Balsamo, Giuseppe Tornatore, Firouzeh Khosrovani, quest’anno il Premio Irritec va a Kasia Smutniak, al suo esordio come regista con "Mur", vincitore del Nastro d’Argento come miglior documentario 2024 per il Cinema del reale. “Per me Mur è un mezzo per cominciare un dialogo sui muri in generale, anche morali!”, ha dichiarato la regista, che presenterà il suo film domenica 15 settembre a Santa Marina Salina, durante la serata di chiusura del Festival. A consegnare il Premio, Giulia Giuffrè, Consigliere d’amministrazione e Ambasciatrice della sostenibilità di Irritec, nuova Presidente dell’Associazione Salina Doc Fest Onlus, che ha sempre creduto nella forza festival e ne ha fatto proprio lo spirito con lo slogan “Irriga la terra, Irriga la cultura”. "Il Premio Irritec 2024" - ha dichiarato la Giuffrè nella motivazione al Premio - "viene assegnato a Kasia Smutniack, che ha saputo raccontare la situazione dei profughi al confine tra Polonia e Bielorussia con coraggio e determinazione, toccando corde profonde nel cuore degli spettatori e ricordandoci quanto la libertà, ancora prima d'essere un diritto inalienabile, sia un istinto incomprimibile e vitale".