Nel 2013, a 70 anni dalla tragedia in cui persero la vita 62 persone tra passeggeri e membri dell’equipaggio, sulla piazza principale del Comune eoliano era già stato inaugurato un monumento donato alla comunità dalla Professoressa Mariagrazia Leanza il cui padre, un maresciallo dei Carabinieri, rimase vittima dei siluri tedeschi.
“Il ricordo delle vittime del tragico affondamento del Maggio del ‘43 – commenta il Vice Sindaco di Santa Marina Salina Domenico Arabia – è ancora fortemente vivo nella nostra comunità. Per questo mi auguro che la messa che si celebrerà sabato prossimo possa rappresentare un solenne momento di riflessione e di raccoglimento in memoria dei tanti innocenti caduti. Auspico inoltre che, come già avvenuto in passato, la giornata dedicata alle vittime del piroscafo Santamarina, possa regalare ai loro familiari, che invito a partecipare numerosi, un momento di memoria e di forte consapevolezza di quanto il ricordo dei loro cari sia ancora presente e vivo nella memoria collettiva dell’intera comunità di Salina e delle Isole Eolie”.
“Il ricordo delle vittime del tragico affondamento del Maggio del ‘43 – commenta il Vice Sindaco di Santa Marina Salina Domenico Arabia – è ancora fortemente vivo nella nostra comunità. Per questo mi auguro che la messa che si celebrerà sabato prossimo possa rappresentare un solenne momento di riflessione e di raccoglimento in memoria dei tanti innocenti caduti. Auspico inoltre che, come già avvenuto in passato, la giornata dedicata alle vittime del piroscafo Santamarina, possa regalare ai loro familiari, che invito a partecipare numerosi, un momento di memoria e di forte consapevolezza di quanto il ricordo dei loro cari sia ancora presente e vivo nella memoria collettiva dell’intera comunità di Salina e delle Isole Eolie”.