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lunedì 18 aprile 2011

Diserbamento e pulizia strade comunali a Lipari. Campa cavallo che l'erba cresce. Biviano scrive al sindaco

OGGETTO: Pulizia e diserbamento strade comunali.
 Egregio Signor Sindaco,
Ogni anno, puntualmente, si presenta il problema del mancato diserbamento o decespugliamento dei cigli delle nostre strade.
E’ proprio il caso di dirlo: “ CAMPA CAVALLO CHE L’ERBA CRESCE ”.
Ma è mai possibile che per una questione apparentemente banale come quella del diserbamento delle nostre strade, che rientra, tra l’altro, nell’ordinaria amministrazione di un qualsiasi Comune, bisogna sollecitarla con una raffica di note e interrogazioni.
Signor Sindaco, ma si rende conto dello stato in cui versano le nostre strade e delle continue lamentele di cittadini ( non consiglieri comunali.....) per i danni che subiscono alle proprie autovetture, per i pericoli che incorrono se alla guida di motocicli, per il rischio incendio, per la vergogna di fronte e in presenza di turisti che vengono a visitare quelle che vengono definite “Isole patrimonio dell’umanità”.
Sindaco, stiamo parlando di ORDINARIA AMMINISTRAZIONE. Di quella che dovrebbe essere programmata ad inizio anno, se non addirittura l’anno precedente.
Come ebbi a dire in precedenza, sarebbe il caso che ogni anno questo servizio, visti i notevoli ritardi da parte della sua Amministrazione nell’approvazione del Bilancio di Previsione, venisse previsto nel capitolato d’appalto della gara per la raccolta dei rifiuti solidi urbani, essendo lo stesso assimilabile ai sevizi effettuati e previsti dalla stessa gara.
Alla luce di quanto sopra, le chiedo d’intervenire immediatamente per la predisposizione di una perizia che accerti lo stato dei luoghi al fine di procedere immediatamente al diserbamento dei cigli e allo sfalcio dei roveti pendenti nella strade di pertinenza comunale.
 Distinti saluti.

Il Consigliere Comunale
                                                                                                                         Partito Democratico
Dott. Giacomo Biviano

Geotermia dal Marsili, il vulcano sottomarino al largo delle Eolie

L'obiettivo è ambizioso: sfruttare l'energia che si sviluppa dal vulcano Marsili, vicino all'arcipelago delle Eolie. Il progetto è di una società marchigiana specializzata in ingegneria naturalistica, nel settore delle opere civili e delle infrastrutture, la Eurobuilding di Servigliano (Fermo) e si chiama 'Marsili Project'. Punta a utilizzare l'energia geotermica che si può sviluppare dal vulcano che si trova nelle profonde acque del mar Tirreno meridionale, lungo l'arco insulare Eoliano, a circa 180 chilometri a nord dell'arcipelago siciliano.
Un vulcano sottomarino, il più grande d'Europa: 60 chilometri di lunghezza, 20 chilometri di larghezza, un'altezza di 3.800 metri, con una sommità che sta a 400 metri sotto la superficie dell'acqua.
Un vulcano che ha ancora un'attività idrotermale, con una fuoriuscita, cioé, di liquidi e acqua ad alta temperatura, sui 300 gradi, e che, per queste sue caratteristiche, offre la possibilità di sviluppare un'alta entalpia, ossia la quantità di energia che un sistema termodinamico può scambiare con l'ambiente esterno.
La possibilità dello sfruttamento del vulcano per creare energia geotermica nasce dall'idea del professor Patrizio Signanini dell'Università 'Gabriele D'Annunzio' di Chieti, che ha trovato nella Eurobuilding un partner industriale interessato a svilupparla.
''Il progetto è partito nel 2006 - dice all'ADNKRONOS Diego Paltrinieri, geologo marino, direttore del 'Marsili Project' per la Eurobuilding - e, fin da subito, l'Eurobuilding è stata affiancata da un gruppo di ricerca composto dall'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, dall'Istituto per la Geologia marina del Cnr-Ismar, dal Politecnico di Bari e dal Centro di ricerche sperimentali per le geotecnologie dell'Università di Chieti''.
Il 'Marsili Project', afferma Paltrinieri, ''è il primo esempio al mondo di valorizzazione di energia geotermica sottomarina. L'obiettivo è produrre energia elettrica sfruttando il campo geotermico formato dal più grande vulcano d'Europa. Quest'area, infatti, è una delle zone più ricche di giacimenti di fluidi geotermici al mondo. I numerosi vulcani presenti nel Tirreno meridionale, al largo delle coste siciliane, calabresi e campane, sono enormi sorgenti di calore''.
L'acqua marina, spiega Paltrinieri, ''che s'infiltra al loro interno, si surriscalda, può raggiungere temperature di 400 gradi centigradi e pressioni superiori a 200 bar, e acquista un potenziale calorifero che può essere trasformato in energia elettrica, paragonabile a quello generato dalle più grandi centrali geotermiche mondiali o ad impianti nucleari di media taglia''.
Il progetto, nel 2006, è stato presentato al ministero dello Sviluppo economico per ottenere un permesso di ricerca esclusivo per l'area, che è arrivato nel 2009. ''In questo momento -aggiunge Paltrinieri-, sta per partire la fase esplorativa, che prevede la costruzione, entro il 2013, di una prima piattaforma di trivellazione, con un pozzo pilota che dovrebbe arrivare ad una profondità di 800 metri per scendere all'interno del vulcano, fino a 2 chilometri della sua altezza''.
Il progetto prevede la costruzione, entro il 2015, di 4 piattaforme di estrazione per una produzione totale di circa 800-1.000 MegaWatt di energia geotermica, che sarà trasformata in energia elettrica, pari a 4,4 TWh, che potrà soddisfare i bisogni di consumo di una città delle dimensioni poco più grandi di Palermo, sui 700mila abitanti. L'investimento complessivo del 'Marsili Project' è di 2 miliardi di euro oltre ai 26 milioni di euro previsti per la fase esplorativa.
''La geotermia offshore - sottolinea Paltrinieri - è una reale ed importante risorsa energetica tutta italiana. Il vulcano Marsili può diventare la prima fonte di approvvigionamento di energia geotermica offshore della storia aprendo la strada ad un'energia nuova, pulita ed inesauribile''.
Il progetto rappresenta, secondo Paltrinieri, ''un prezioso contributo per una diversificazione del mix energetico italiano favorendo la crescita della produzione da fonti energetiche rinnovabili e l'abbattimento delle emissioni di gas serra in atmosfera''.
''Può contribuire, in maniera determinante, a raggiungere gli obiettivi 20-20-20 sul clima dell'Unione europea (-20% dei consumi da fonti primarie e di emissioni di gas climalteranti e +20% di energia da fonti rinnovabili ndr.), ed essere una valida alternativa all'energia nucleare, su cui la stessa Ue sta aprendo una riflessione'', conclude.

Terme di S. Calogero. La Greca a Starvaggi: "Sempre disponibile a confronti costruttivi"

Riceviamo dal dottor Pino La Greca una lettera aperta inviata al Presidente della F.S.C. Group service s. Coop. Soc. Davide Starvaggi:
Gentile signor Starvaggi,
ho avuto modo di leggere stamane una sua lettera nella quale elenca i lavori ed i risultati raccolti dalla sua cooperativa a seguito dell’affidamento da parte dell’amministrazione comunale nel lontano marzo del 2008.
Presumo che tale lettera scaturisca a seguito del mio intervento alla tavola rotonda del sabato scorso nel corso della quale mi sono limitato a tracciare e raccontare, sia gli anni della gestione sino al 1970, sia il progetto D’Asaro, ed infine raccontando, per quanto era di pubblica conoscenza sin a quel momento, in base alle carte ed ai documenti ufficiali del Comune di Lipari, le vicende degli ultimi dieci anni sullo stabilimento di San Calogero, senza peraltro, fare o indicare nomi o responsabilità.

Apprendo, oggi, come tutti i cittadini delle Eolie, del lavoro svolto dalla Sua cooperativa, che come cittadino di Lipari mi riservo di leggere ed approfondire.
Certamente ne poteva fare cenno il sindaco Bruno nel suo intervento dove si è limitato a parlare di una richiesta di fondi al Ministero dell’Ambiente per finalità legate al miglioramento termico della struttura.
La medesima comunicazione che Lei ha fatto ai giornali, oggi, poteva essere fatta ai consiglieri comunali che hanno chiesto, con una autoconvocazione, di poter parlare di San Calogero in consiglio.
Oppure come Lei stesso scrive, “avremmo voluto rendere in una occasione così importante, quale è la settimana della cultura”, nel corso della tavola rotonda di sabato, anche come semplice intervento dal pubblico, come altri partecipanti hanno liberamente fatto.
Lungi da me ogni volontà di polemica, soprattutto quando di tratta di idee che possono portare ad un miglioramento complessivo delle condizioni del nostro Comune, sia in termini di occupazione per i giovani, sia in termini di “ricchezza” per la nostra comunità o per l’Ente.
Se il Suo invito al confronto rivolto al sottoscritto è una richiesta da parte della Sua cooperativa, io Le comunico che sono sempre disponibile al confronto con chiunque; se invece si tratta di un appunto o di una critica al mio intervento, abbia la compiacenza di segnalarmi le parti del mio intervento che non ha condiviso o gradito e quelle parti che ritiene di dover meglio precisare, in modo da consentirmi di darLe eventuali più compiuta risposta.
Giuseppe La Greca

Via Crucis dei Cantori. Notevole riscontro e consensi unanimi


Comunicato
 Una straordinaria partecipazione di pubblico ha fatto da collante ieri sera a Lipari alla rappresentazione vivente della “Via Crucis”, Passione e Morte di Nostro Signore Gesù Cristo, messa in scena per la 21° volta dal Gruppo Folclorico dei “Cantori Popolari delle Isole Eolie”, per l’occasione insieme a figuranti volontari esterni, con il Patrocinio del Comune di Lipari.
Viva commozione tra le diverse centinaia di turisti presenti ed i residenti che al termine della serata, hanno voluto rendere omaggio allo splendido lavoro portato in scena con uno scrosciante ed interminabile applauso tributato ai giovani artisti eoliani.
Da Piazza Mazzini al Teatro al Castello, percorso lungo il quale la manifestazione si è snodata, una immensa ma compiuta, attenta, silenziosa folla, ha partecipato in preghiera alla messa in scena delle varie stazioni, seguendo passo dopo passo gli interpreti che con semplicità, accomunata ad una indiscutibile professionalità, hanno fatto rivivere quei momenti struggenti sino ad arrivare al “Golgota”, luogo della Morte di Gesù.
Un percorso straziante, commovente, ricco di significati e contenuti religiosi che hanno fatto rivivere nei presenti il sacrificio di Gesù per il mondo intero.
Una salita verso il “Golgota” fatta di sofferenza, frustate, insulti ma, anche di incontri con la Madre, le Pie Donne, la Veronica nel segno della Speranza e del Credo verso quel sacrificio mortale compiuto dall’Uomo.
Ed infine il pianto della Madre, dopo che il figlio viene deposto dalla Croce, a significare sì un dolore ma ricco di fede, di speranza, quella speranza divenuta realtà con la Resurrezione di Cristo che è risorto e con ognuno di noi che può risorgere con lui.
Perchè dobbiamo essere intimamente convinti che Cristo è risorto, altrimenti vana sarebbe la nostra fede perché non avrebbe alcun senso credere che Cristo – Dio sia venuto a salvarci nei limiti e non oltre i limiti di questa vita terrena.

Lettere al direttore

Caro direttore Sarpi,
vorrei ringraziare tutti coloro che hanno partecipato a gli auguri del mio compleanno, e nel'lo stesso momemento congratularmi con il suo collaboratore-fotografo per il bellissimo reportage di fotografie e video. Complimenti !!! Ancora grazie e a risentirci.
Gilormino Casali

La Via Crucis dei Cantori nelle foto professionali di Gaetano Di Giovanni (3 di 3)











La Via Crucis dei Cantori nelle foto professionali di Gaetano Di Giovanni (2 di 3)








La Via Crucis dei Cantori nelle foto professionali di Gaetano Di Giovanni (1 di 3)

E' andata in scena ieri sera a Lipari la Via Crucis dei Cantori Popolari delle isole Eolie. Alla bellissima e coinvolgente rappresentazione dedicheremo tre servizi fotografici realizzati dal nostro collaboratore, fotografo professionista e professionale, Gaetano Di Giovanni.
Il "viaggio" inizia con queste foto:







domenica 17 aprile 2011

Terme di San Calogero. I chiarimenti e le riflessioni di Starvaggi che invita La Greca ad un confronto con i giovani

Vorrei fare alcune osservazioni ai tanti discorsi fatti, soprattutto in questi giorni in occasione della settimana della cultura, a proposito di SAN CALOGERO e delle tante possibilità di sviluppo che l’ex stabilimento termo - minerario di San Calogero sembrerebbe offrire. Innanzitutto preciso che per l’ex stabilimento termo minerario di San Calogero, la L.R. 1 ottobre 1956 n. 54, riconosce e concede al Comune di Lipari l’idoneità tecnica ed economica a condurre l’impresa. Questa precisazione porta in evidenza quello che è stato, a parere dello scrivente e da quel che emerge dalla documentazione agli atti del Comune di Lipari, il problema di fondo per il quale, negli anni, nessuno ha mai potuto avviare concrete iniziative, sia economiche che culturali.
L’area, ai sensi della L.R. 1 ottobre 1956 n.54 e a parere dell’assessorato regionale all’industria e del CO.RE.MI., costituisce pertinenza mineraria e, pertanto, nella disponibilità della Regione Sicilia in qualità di Ente concedente. Sull’area convergono due interessi pubblici non coincidenti: quello minerario in capo alla Regione Sicilia e quello storico-culturale e archeologico in capo al Comune di Lipari e alla Soprintendenza ai Beni Culturali. Detto problema andava risolto portando chiarezza in ordine alla reale potestà sul bene. Un’Amministrazione comunale attenta al suo patrimonio è riuscita ad ottenere la consegna dei beni provenienti e facenti parte delle ex pertinenze della concessione mineraria San Calogero.
Queste premesse perchè sia noto che, fino ad oggi, nessun altro intervento poteva essere effettuato a carico della struttura interessata. La cooperativa F.S.C. Group Service Soc. Coop., alla quale è stato affidato, ai sensi della L.381/91, il servizio di mantenimento e valorizzazione dello stabilimento "Terme di San Calogero" con convenzione del 31.03.2008, ha in questi anni svolto un’intensa attività, gratuita, volta innanzitutto a reperire fondi. Con decreto dell’Assessorato Territorio e Ambiente n.669 del 30 giugno 2009 è stata accolta, ed inserita nel PDG Rete Natura 2000 Isole Eolie, l’idea progettuale denominata "Le vie dello sviluppo" che prevede il riavvio della struttura in chiave squisitamente ambientale, annunciando la realizzazione di due presidi eco museali, per i quali questa Cooperativa sociale ha già avviato l’iter per il riconoscimento e la creazione di percorsi naturalistici, iniziative che prevedono il coinvolgimento di quanti, sul territorio, sono idonei collaboratori.
Per lo svolgimento di attività connesse al sito S. Calogero, la Cooperativa ha già ottenuto ampia disponibilità alla collaborazione tecnico scientifica da parte della Soprintendenza BB.CC. ed AA. di Messina. Analoga disponibilità è stata dimostrata dall’Università agli Studi di Messina e dall’Amministrazione del Comune di Lipari. La presente si rende necessaria per la superiore informazione che avremmo voluto rendere in una occasione così importante, quale è la settimana della cultura. Inoltre, vogliamo rivolgere al Dott. La Greca, ottimo conoscitore della storia di "S.Calogero", l’invito a confrontarsi con i giovani che hanno dato e vogliono continuare a dare il loro contributo in maniera trasparente, concreta e gratuita. L’occasione mi è gradita per ringraziare il consigliere Antonio Casilli e quanti altri si sono prodigati per sostenere tali iniziative e il loro percorso.
Davide Starvaggi (Presidente F.S.C. Group Service soc.coop. soc.)

Ludica Lipari. Vittoria e salvezza matematica

Arriva all'ultima giornata la salvezza matematica per la Ludica Lipari dopo un campionato sicuramente tribolato e non in linea con quelle che erano le aspettative della vigilia. I ragazzi di Li Castro si sono imposti per 4 a 2 nell'incontro casalingo che li opponeva all'Itala. Gli ospiti non hanno regalato nulla ma, sin dalle prime battute di gioco, è apparsa chiara la differenza di motivazione tra le due compagini in campo.
Il primo tempo si è chiuso con un netto quattro a zero con le reti di Licari,Lo Schiavo Formica e Restuccia. Per gli ospiti solo un tiro insidioso sventato al 30° da Orto.
Nel secondo tempo la Ludica ha amministrato il risultato. Complice anche l'espulsione del portiere liparese Orto gli ospiti sono riusciti ad accorciare le distanze con Calabrò e Sabihi.

Domenica delle palme a Canneto (17.04.11)

Auguri a.....


Gli auguri di Buon Compleanno oggi sono per 
Francesco Buscema Imbruglia e Lisa Paino
Auguri e felicitazioni per Annamaria Pace che ieri sera ha dato alla luce Lorenzo. Al piccolo l'augurio di una vita serena e ricca di ogni bene (da Salvo e Silvia)
In questo spazio di Eolienews pubblicheremo gli auguri dei nostri amici di eolienews e di facebook ma anche quelli di coloro che ce li faranno pervenire.
Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo.
L'indirizzo a cui spedirli è ssarpi@libero.it o s.sarpi@libero.it
Gli auguri di Buon Compleanno senza foto sono gratuiti. Con foto sono a pagamento. A pagamento sono tutte le altre tipologie di auguri (con e senza foto) 
(vedi tariffario in alto a questa pagina)

Riflessione sul Vangelo: Le Palme

Vangelo Domenica delle Palme

sabato 16 aprile 2011

Pontile di Ginostra e approdo navi Siremar. Lo Schiavo scrive al sindaco

Questo il testo della lettera che Riccardo Lo Schiavo (delegato Marevivo) ha inviato al sindaco di Lipari, Mariano Bruno:
Si è appreso da fonti ufficiose che durante il suo recente incontro col Capo della Protezione Civile dott. Gabrielli si sarebbe discusso pure del pontile di Ginostra. A tal proposito ritengo sarebbe opportuno che la comunità ginostrese venisse informata su quanto concordato in particolare su eventuali ulteriori interventi di messa in sicurezza previsti, sulla gestione futura della vitale infrastruttura, nonché sulle responsabilità della indispensabile manutenzione ordinaria che andrebbe periodicamente effettuata. Colgo inoltre l’occasione per tornare sull’ormai paradossale  problematica del mancato ripristino dei collegamenti marittimi a mezzo delle navi della società SIREMAR.
Sulla questione è intervenuto autorevolmente S.E. il Prefetto di Messina prima con nota del 9 marzo c.a. prot. 3679013.12GAB, chiedendo che venga “definita con urgenza la procedura necessaria…a consentire la ripresa dell’attività della struttura portuale”, successivamente, non avendo incredibilmente avuto alcun riscontro!!!!, con nota del 7 aprile c.a. di pari numero, rinnovando la richiesta di “conoscere i provvedimenti assunti”. A tal riguardo, con mia precedente nota del 05 c.m. avevo chiesto al Capo della Protezione Civile di indire una conferenza di servizio per venire a capo della situazione.
In realtà però la questione apparentemente controversa è invece secondo il mio personale giudizio da “profano” eccessivamente semplice: se si considera difatti che, seppur su preciso e forte input dell’allora Capo del Dipartimento di Protezione Civile, dott. Bertolaso, è stato Lei, sig. Sindaco, a disporre l’ormeggio dei mezzi della Compagnia di Navigazione NGI - prima con ordinanza 60/09 del 23 dicembre 2009 e successivamente, nella qualità di Funzionario Delegato per l’Emergenza Isole Eolie, con ordinanza n°13 del 03/02/2010 - appare consequenziale e di tutta evidenza che spetta a Lei, preso atto delle già esistenti apposite relazione tecniche, e di concerto con l’Autorità Marittima, emanare una ulteriore ordinanza che preveda il RIPRISTINO dell’attracco delle navi Siremar. Poiché mi auguro che Lei non condivida, anzi condanni fermamente la posizione di chi sostiene che “i Ginostresi sono una comunità di INGRATI, e come tali non meritano… che hanno già avuto TROPPO.. e si devono ARRANGIARE…”, auspico che vorrà intraprendere, senza ulteriori indugi, gli atti necessari per la risoluzione della questione

"Ripartire dalle famiglie". Le riflessioni di Samuele Amendola

Prendendo spunto dalle considerazioni espresse da alcuni degli organizzatori del “1° Meeting tra i giovani e gli anziani di Lipari – Incontrarsi per Capirsi”, al quale purtroppo non ho potuto partecipare in quanto fuori Lipari, ma che ho seguito tramite i media locali ed i social network, mi sorgono alcune riflessioni. Riflessioni che nascono anche da una ormai decennale esperienza nel campo dell’associazionismo giovanile, dal costante “viver con” i bambini ed i ragazzi di questa splendida Isola. Purtroppo è doloroso costatare come la società odierna attraversi un momento di profonda “emergenza”, ed il nostro Arcipelago, ovviamente non si sottrae a quella che è una situazione di generale “disorientamento”. Vivendo a stretto contatto con le nuovissime generazioni non si possono non notare il senso di totale smarrimento e la mancanza di punti di riferimento validi, positivi e propositivi.
Ci troviamo in piena “EMERGENZA EDUCATIVA”, un’emergenza che nel “micro-contesto” eoliano assume caratteri molto particolari a causa di gravi carenze e pesanti “mancanze”. La politica non riesce, o non vuole, intervenire per fare ciò che è necessario, le famiglie si trovano sempre più sole, la scuola non sempre riesce a supplire a quello che dovrebbe essere un lavoro ed un impegno “di rete”. I giovani eoliani appaiono sempre più dimenticati: non si può parlare di apatia, perché purtroppo quello che manca è un contesto ricco di valori positivi; quali sono gli esempi, quali i punti di riferimento dei ragazzi eoliani? E gli adulti… come vedono queste nuove generazioni? Ogni genitore vorrebbe dei figli perfetti e nella stessa misura ogni insegnante vorrebbe degli alunni perfetti, ma secondo quali parametri di riferimento? Come dovrebbero essere questi ragazzi? Brillanti, spigliati, intelligenti, divertenti di successo nella scuola, nello sport, socialmente integrati, eccellenti e tutti dottori o avvocati o ingegneri…
Siamo giunti ad un’emergenza educativa per la mancanza di dialogo, per la mancanza di una “comunità” che accompagni ciascun ragazzo ad affacciarsi alla vita, per la mancanza di continuità generazionale, per l’incapacità di adattamento ai nuovi strumenti di comunicazione. Gli organizzatori del “Meeting” hanno colto nel segno, hanno capito qual è il problema e mi complimento con loro per il coraggio e la determinazione con la quale hanno portato avanti questa iniziativa che spero vivamente possa ripetersi in futuro, magari portandola anche , perché no…, all’interno delle scuole. La mancanza di dialogo, di confronto, di ascolto reciproco che porti ad una negoziazione dei punti di vista e che consenta al giovane di essere portato per mano, di essere stimolato, incoraggiato nell’elaborazione di un proprio, personale, originale “progetto di vita”. Non si possono cambiare i pezzi alle persone, come si fa nei box con le automobili, dovremmo piuttosto valorizzare le peculiarità di ciascuno sottolineando l’unicità dell’individuo per permettergli di fare la sua corsa nella vita; magari non sarà sempre vincente, ma sicuramente manterrà la sua identità.
Oggi, anche nelle nostre isole, prevale la “società del benessere” individuale, che ha distrutto il valore del benessere collettivo concentrandosi sull’egocentrismo e rendendo sempre più soli i giovani.
E’ importante ripartire dalle “famiglie”, che rappresentano la prima “agenzia educativa” e che tante volte vacillano nel loro ruolo genitoriale. La “famiglia” deve tornare a rappresentare “la bussola” capace di tracciare la rotta. Non è facile affiancarsi ai bambini, ai ragazzi, ai giovani con le giuste modalità. I pedagogisti e gli educatori sono le figure più votate a questo compito ma anche le meno ascoltate. Parlare di educazione, di pedagogia sembra dissacrante e fuori moda e i risultati sono sotto gli occhi di tutti… Emergenza educativa, questo è il nome che diamo all’incapacità di educare di tutti gli agenti del settore educativo.
Grazie per l’attenzione,
Samuele Amendola.

Tirrenia. Mercoledì il commissario D'Andrea in Parlamento

Mercoledi 20 aprile ore 09.00 , audizione in parlamento del commissario straordinario D’Andrea in merito alla privatizzazione Tirrenia. Per i dipendenti Siremar festività pasquali in attesa del responso per della trattativa privata per l’aggiudicazione della società di navigazione.
Ricordiamo che sono due le offerte non vincolanti; una da parte di Ustica Lines guidata dal presidente Vittorio Morace (anche si tratterebbe più che altro di una lettera d'intenti) e l’altra della Compagnia delle Isole guidata da Salvatore Lauro (la newco controllata da Mediterranea Holding che detiene il 60%, mentre il pacchetto del 40% fa capo ad operatori del settore, La Cava del gruppo Franza, Tarnav e la partecipazione in quota 2% di personale navigante e dipendenti Siremar.). Nell’ambito della trattativa privata sono state riammesse, anche gli altri tre gruppi che erano stati invitati a presentare offerta nella fase precedente, ovvero Caronte & Tourist spa, Riccardo Sanges & C., Traghetti delle Isole S.p.A.

Vulcano; denunciato dai Carabinieri a seguito di accertamenti per la verifica del rispetto delle norme in materia di armi.

Prosegue l’attività di prevenzione e di contrasto dei Carabinieri in relazione alle violazioni inerenti la disciplina delle armi ed in tale contesto, nell’ambito di una specifica campagna di prevenzione mirata appunto a reprimere la particolare tipologia di reato, i Carabinieri della Stazione di Vulcano hanno effettuato numerosi controlli e diverse perquisizioni nel territorio di competenza.
Nel corso delle verifiche effettuate, i Carabinieri hanno deferito in stato di libertà un 75enne dimorante sull’isola di Vulcano, per omessa custodia di armi ed omessa ripetizione di denuncia. Nella circostanza, i Carabinieri hanno accertato che il prevenuto deteneva, senza averne ripetuto la denuncia presso la Stazione Carabinieri di Vulcano, tre fucili di vario calibro già regolarmente denunciati presso altro ufficio di P.S..
Inoltre, nel corso del medesimo controllo presso l’abitazione del 75enne è altresì emerso che quest’ultimo deteneva oltre 700 munizioni, senza adottare le necessarie cautele.
Le armi e le munizioni sono state sottoposte a sequestro.

Settimana della cultura. La visita alle Terme romane di Palazzo Vescovile a Lipari. Speciale eolienews


















Nuovo appuntamento quest'oggi nell'ambito delle iniziative promosse per la "Settimana della cultura". Al centro dell'attenzione oggi le Terme romane di Viale vescovile a Lipari. Presenti, oltre ad esponenti del museo e del parco archeologico,anche diversi cittadini, un gruppo di alunni della scuola media di Lipari e studenti di Carini (PA). Ad illustrare quello che sono state queste terme nell'antichità la dott.ssa Clara Martinelli.
Noi l'abbiamo ascoltata unitamente al dottor Umberto Spigo:

La liparese Edda Paino è il direttore medico di Struttura complessa del Servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro dell'ASP 5

Per la prima volta nella storia dell'Azienda Sanitaria di Messina è stato espletato il concorso per il conferimento dell'incarico quinquennale di direttore medico di Struttura complessa del Servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro (S.Pre.S.A.L). L'incarico è stato conferito alla dott.ssa Edda Paino, stimata professionista, ben conosciuta in questo settore in cui ha opera da anni. Già specialista in Medicina del lavoro presso l'Università di Messina, ha cominciato a lavorare proprio nel Servizio di medicina del lavoro della ex-Usl n. 43 di Milazzo agli inizi degli anni novanta, epoca in cui muovevano i primi passi i Servizi stessi. Lo S.Pre.S.A.L., secondo la normativa vigente, è il principale organo di vigilanza in materia di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro ed ha competenze in tutto l'ambito della provincia di Messina. Gli obiettivi che sono stati assegnati al Servizio sono molto ambiziosi e questo richiede un potenziamento dello stesso con l'assunzione di nuove figure professionali in linea con le direttive assessoriali.
Alla dott.ssa Paino gli auguri di eolienews ed eolnet

Due medici dell'ospedale di Lipari rinviati a giudizio

(da lipari.biz) Rinvio a giudizio per due medici dell’Ospedale di Lipari accusati dal pm della Procura della Repubblica di Barcellona, dott. Francesco Massara, di aver determinato “ in cooperazione tra loro, con le proprie azioni e omissioni colpose, lesioni personali al nascituro Matteo Finocchiaro”. Si tratta dei ginecologi Pietro Bongiovanni, 55 anni, e Ferdinando Gallo, 41 anni, entrambi di Messina. Tra il 9 e l’11 novembre del 2007 , avendo in cura la signora Katia Totaro, eseguivano, in orari diversi e per cinque volte sulla paziente , come risulta dal decreto di citazione, l’esame cardiotocografico (Ctg) per rilevare la frequenza del battito cardiaco e fetale e delle eventuali contrazioni uterine. Ma nonostante l’esito di ogni esame effettuato, rispettivamente, alle ore 12.39 e 18.01 del 9 novembre; 8.21 e 18.03 del 10 novembre e alle 3.03 del 11 novembre evidenziasse “ riduzione dell’ampiezza e delle frequenza di oscillazione per minuto ed un quasi mancato riscontro delle accelerazioni sporadiche in risposta ai movimenti attivi fetali, omettevano con un comportamento imperito, negligente ed imprudente di diagnosticare la condizione di sofferenza fetale e quindi di eseguire l’intervento di taglio cesareo per una rapida estrazione del feto”. La mancata esecuzione del taglio cesareo, in considerazione dello stato di sofferenza del feto, avrebbe, pertanto, provocato sul neonato Matteo Finocchiaro, secondo il pm Massara, una lesione acuta encefalica con paralisi cerebrale ( encefalopatia multicistica). Una malattia insanabile per lo sconforto dei genitori Bartolo Finocchiaro e Katia Totaro, difesi dagli avvocati Gaetano Orto e Luca Frontino. Il processo si svolgerà alla sezione staccata di Lipari il prossimo 25 ottobre alle 9,00. Cresce, intanto, la preoccupazione, a Lipari per il destino, proprio dell’unità di ginecologia e ostetricia facente parte (con l’accorpata pediatria) dell’area chirurgica dell’ospedale. Nonostante alcuni incidenti, come quello appena descritto che può accadere ovunque come testimoniano le cronache, anche recenti, va comunque sottolineata la grande professionalità e umanità dei medici in servizio. A tal proposito, a fine giugno andrà in pensione il responsabile dott. Giampiero Di Marco che in cinque anni ha svolto tra parti cesarei e spontanei circa 500 interventi . Sarà sostituito da un collega altrettanto esperto o sarà “ufficializzato”, il divieto di parto nell’isola ? E di pediatria, con due soli medici a disposizione, praticamente senza ferie, che ne sarà? Se i rappresentanti politici della popolazione eoliana esistono ancora è bene che si adoperino per trovare al più presto delle risposte nell’interesse della collettività.

venerdì 15 aprile 2011

Riqualificazione della viabilità di Pianoconte con fondi Dupim. Il consigliere Fonti sollecita il sindaco

SIGNOR SINDACO
COMUNE DI LIPARI

Oggetto: DUPIM isole minori – annualità 2008

Durante la riunione dell’ANCIM, tenutasi a Roma il 22 febbraio u.s., alla quale il sottoscritto ha partecipato quale delegato del Consiglio Comunale di Lipari, ho appreso della registrazione presso la Corte dei Conti del Decreto recante i “Criteri per l'erogazione del Fondo per lo sviluppo delle isole minori” D.U.P.I.M annualità 2008.
Il Decreto, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 58 del 11-03-2011, prevede che le risorse relative agli interventi dell’anno 2008 vengano liquidate “entro 45 giorni dalla data di pubblicazione del presente decreto con provvedimento del capo del Dipartimento per gli affari regionali secondo le modalità indicate dall'art. 10, e seguenti”.
Considerato che i Tecnici comunali unitamente all’Assessore Ferlazzo, ai quali va il mio personale ringraziamento, a suo tempo, anche su richiesta del sottoscritto hanno inserito nel Documento Unico di Programmazione Isole Minori , un progetto che riguarda la riqualificazione della viabilità nella frazione di Pianoconte, con la presente,
SI CHIEDE
di predisporre tutti gli atti necessari affinchè una volta ottenuta la disponibilità delle somme, si possa procedere in tempi brevi alla riqualificazione della viabilità nella frazione di Pianoconte, divenuta urgente e non più differibile.
Lipari lì 15/04/2011
Gesuele Fonti

Nuovo appuntamento a Santa Marina Salina con la Settimana velica

COMUNICATO STAMPA
Anche quest’anno si svolgerà a Santa Marina Salina, dal 13 al 21 maggio, la “Settimana Velica”, giunta alla IV edizione,.
Durante questo periodo si disputeranno la “Salina Rally Cruising”, regata di avvicinamento all’Isola dai porti di Palermo, Milazzo e Catania con l’arrivo a Santa Marina Salina il 14 maggio, e l’ “Eolian Sailing Week”, la Coppa dello Ionio Gran Crociera e Campionato Siciliano d’Altura, indetta dalla F.I.V. ( Federazione Italiana Vela) e organizzato dalla Società Canottieri Palermo e dal Velaclub Palermo.
Una scommessa iniziata nel 2008, in sordina e per soli tre giorni e che oggi è diventata una solida realtà fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale di Santa Marina Salina che ha inteso sia realizzare una manifestazione legata all’elemento inscindibile di un isola, il mare, sia inaugurare la stagione estiva in grande stile.
I numeri della scorsa edizione parlano chiaro: 72 le barche presenti, 650 le persone giunte per questa manifestazione, tra equipaggi e familiari, 22 gli articoli su riviste di settore che hanno celebrato quest’evento, 600 le magliette celebrative regalate agli equipaggi e per l’edizione 2011 i numeri sono in crescita.
“Una scommessa che stiamo vincendo” dichiara il Sindaco Lo Schiavo “ grazie alla perfetta sinergia creatasi tra pubblico e privato: il coinvolgimento del Comune già esiste da ben tre edizioni e per l’edizione 2011 è stato importante l’apporto che l’Associazione degli operatori economici e turistici “ Le Felci” di Santa Marina Salina e Lingua, nata poco più di un anno addietro, ha fornito, attraverso una politica di sostegno all’iniziativa sia di carattere economico, sia in termini di convenzioni e scontistica presso ristoranti e alberghi per gli equipaggi, oltre che naturalmente alla disponibilità del Porto delle Eolie”.
“Inoltre” continua il Sindaco “grazie alle condizioni ideali per questo sport, e alla puntuale organizzazione da parte della Società Canottieri Palermo e dal Velaclub, siamo riusciti per il secondo anno consecutivo a vederci assegnato dalla FIV un importante evento sportivo di carattere nazionale, che permette all’Isola di Salina e al Comune di Santa Marina Salina di promuoversi come meta ideale anche per questo bellissimo sport. Una vetrina, insomma, che consente di rafforzare il famoso Modello Salina”
La Settimana Velica è soprattutto sport, ma non solo: questa manifestazione permetterà la promozione del territorio attraverso i propri prodotti tipici, malvasia e capperi in testa; sarà una grande festa per tutti gli equipaggi e per i numerosi turisti e appassionati che giungeranno sull’isola per l’evento, attraverso la realizzazione di intrattenimenti a terra, come serate musicali e di ballo. Insomma, care amiche e cari amici, preparatevi per una nuova settimana di regate e di divertimenti a Salina…perché chi sceglie Salina, sa perché…
Buon vento a tutti!!!!

Terme di S. Calogero, tholos e parco archeologico. Interviste a Pino La Greca e a Umberto Spigo

INTERVISTA PINO LA GRECA:


INTERVISTA UMBERTO SPIGO:

Settimana della cultura. Speciale Terme di San Calogero

Primo appuntamento quest'oggi a Lipari del programma previsto nell'ambito della Settimana della cultura.
Teatro le Terme di San Calogero dove i dottori Pino La Greca, Umberto Spigo e la dottoressa Clara Martinelli hanno illustrato ad un gruppo di alunni di Pianoconte, ma anche a diversi cittadini che sono intervenuti, cosa hanno rappresentato le Terme e cosa se ne sarebbe voluto fare, l'importanza e l'utilizzo della tholos micenea e della stufa.
Alla giornata dedicheremo uno speciale con ampi servizi video e foto ed interviste a La Greca e Spigo. Con questi parleremo anche del parco archeologico.
Il nostro speciale parte con questa carrellata fotografica. Noterete come l'area antistante la tholos sia stata sottratta (seppure all'ultimo momento) al degrado. Speranza per un migliore utilizzo futuro?















INTERVENTO DOTT.SSA MARTINELLI SULLA THOLOS


TERME DI S. CALOGERO. LA LEZIONE DI LA GRECA (1°Parte)


TERME DI S. CALOGERO. LA LEZIONE DI LA GRECA (2°Parte)