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lunedì 6 agosto 2012

Il museo del cinema all'Immacolata? Io sono contrario ! (di Michele Giacomantonio)

Apprendo dai giornali e dai blog che il cosiddetto Museo del Cinema si è insediato nella chiesa dell’Immacolata divenuta nel frattempo auditorium Sinopoli ed esprimo tutto il mio profondo dissenso e la preoccupazione per un atto amministrativo che, se non avesse il consenso dell’Arcivescovo, potrebbe risultare illecito e mette a rischio l’uso ventennale dell’edificio da parte del Comune di Lipari.
Perché sono contrario al fatto che si sia allocato il museo del Cinema in questa Chiesa? Perché al contrario di quello che molti credono la Chiesa dell’Immacolata non è sconsacrata ma pienamente funzionate come luogo sacro anche se le celebrazioni non sono frequenti. Infatti l’8 dicembre si celebrò la Messa dell’Immacolata, solo per fare un esempio. E perché ritengo non congruo l’utilizzo di una chiesa come museo che prevede degli stand dedicati all’illustrazione di film ed ai suoi protagonisti. Non ritengo rispettoso questa commistione fra sacro e profano e cioè affiancare ad un che raffigura l’assunzione della Vergine in cielo una Magnani fra le fumarole di Vulcano o una Bergman che litiga con le popolane di Stromboli. Nel Medioevo quando dovevano scegliere i dipinti con cui decorare le chiese discutevano a lungo la scelta delle immagini perché ritenevano che dovessero essere di stimolo alla pietà dei fedeli e molte furono le discussioni fra Michelangelo e papa Giulio su come rappresentare il Giudizio Universale. Ora per decorare una chiesa divenuta museo del cinema basta una decisione del Centro Studi. Ma io sono un cattolico un po’ tradizionalista, forse uno dei pochi visto che nessuno mi risulta che si sia lamentato di questa scelta. Non si è lamentato un laico e nemmeno un prete. Mi risulta che qualche parroco ha storto la bocca ma a tutti è “mancata la voce”.
Non so che cosa ne pensi l’Arcivescovo di questa decisione e spero che sia stato interpellato perché esiste un protocollo riguardo all’utilizzo della Chiesa da parte del Comune sottoscritto dodici o tredici anni fa dal Sindaco dell’epoca che era il sottoscritto e Mons. Marra che era l’Arcivescovo. Ed il protocollo è molto preciso: la chiesa dell’Immacolata, che rimane chiesa, può essere utilizzata per spettacoli musicali e sempre che siano consoni alla sacralità del luogo. Allora pensavamo ai concerti come quello che Sinopoli fece in Cattedrale per la celebrazione del Constitutum il 9 maggio del 1995. E i concerti non richiedono stand e immagini profane. Fu fatta anche una mostra di dipinti ma il soggetto era San Bartolomeo.

Il sindaco Lo Schiavo chiede costruzione copertura per il nuovo pontile aliscafi a Milazzo


COMUNICATO STAMPA
Il Sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo, in data 3 giugno 2012 ha inviato una lettera al Presidente dell’Autorità Portuale di Messina, Dott. De Simone, con la quale chiede la costruzione della copertura sul nuovo pontile aliscafi a Milazzo, ad oggi sprovvisto di tale importante e funzionale struttura, che ha causato non pochi disagi  nei giorni scorsi soprattutto in caso di pioggia.

“Il nuovo pontile ha alleviato notevolmente le situazioni di difficoltà che l’utenza era costretta a subire nel precedente imbarcadero” dichiara il Sindaco Lo Schiavo “grazie alla presenza in quello attuale di un funzionale terminal d’attesa. Adesso manca solo un’adeguata copertura sul pontile che permetta il riparo dalle intemperie e dal sole durante le operazioni di imbarco e sbarco.”

Il Sindaco Lo Schiavo già negli anni precedenti aveva richiesto che fosse realizzata un’ adeguata copertura e una sistemazione di tutta l’area d’attesa nei precedenti imbarcaderi, ma la situazione, di fatto,è stata rimandata in vista della costruzione del nuovo pontile.

“Sono fiducioso” continua il Sindaco “che nel breve periodo tale struttura verrà realizzata, visti tutti gli sforzi che l’Autorità Portuale di Messina ha posto e pone in essere per riqualificare tutta l’area portuale di Milazzo, e che direttamente si traduce in migliorie nei servizi per l’utenza in transito per le Isole Eolie”.

Vigili del fuoco all'opera a Lipari e Vulcano

Intervento stamani dei vigili del fuoco di Lipari (caposquadra Pannuccio) per domare un principio d'incendio che si era sviluppato in una deelle cabine che forniscono energia per il sollevamento, ubicata nei pressi delle case Gescal a Lipari.
Sul posto poi per ripristinare il tutto è intervenuta la ditta di Saro Gitto.
Con l'ausilio del gommone in dotazione i pompieri sono intervenuti anche a Vulcano per soccorrere un uomo sul cratere.

Dolomiti-Eolie: Gemellaggio in musica

Accadde lo scorso anno

Vi riproponiamo un articolo pubblicato lo scorso anno, nello stesso giorno.

Lipari. Doppio attentato incendiario ai danni della ditta Alfa e Omega



Doppio attentato incendiario la notte scorsa ai danni delle attività di Giuseppe Addamo di Lipari, titolare della ditta Alfa e Omega che, nell'isola, si occupa di rifornimento di gas gpl in bombole e di onoranze funebri.
In uno dei due casi solo il tempestivo intervento dei vigili del fuoco (caposquadra Marcello Villari) ha evitato danni ben più gravi e una possibile tragedia.
Le fiamme si sono sviluppate nel deposito di bombole dell'imprenditore, ubicato a Canneto Dentro, e in una abitazione-deposito sita a circa quattro chilometri di distanza in località Pirrera.
Nei due roghi sono andati distrutti la cabina di un camion carico di bombole di gas (foto in alto) e il vano motore di un carro funebre (foto in basso). La contemporaneità dei due incendi lascia pochi dubbi sulla matrice dolosa degli stessi.
Come anticipato a Canneto Dentro si è sfiorata la tragedia e solo il tempestivo intervento dei pompieri ha evitato inimmaginabili conseguenze per la limitrofa ed intensamente abitata zona di S.Vincenzo. La cabina del mezzo è andata distrutta mentre il pericoloso carico è stato "salvato" grazie al coraggio dei vigili che, rischiando la loro incolumità, hanno cercato da subito di impedire alle fiamme di riscaldare le bombole e quindi che le stesse potessero scoppiare.
Sul posto anche i carabinieri che hanno avviato le indagini.
A dare "una mano" agli inquirenti potrebbero essere delle telecamere ubicate in zona e che potrebbero avere catturato fotogrammi importanti ai fini delle indagini. I carabinieri hanno "acquisito" anche una scala che gli incendiari hanno utilizzato per lasciare il deposito.
La ditta Alfa e Omega già qualche anno fa aveva subito consistenti danni a causa di un incendio che aveva coinvolto, sempre nel deposito di Canneto Dentro, un carro funebre.
Il proliferare di questi episodi, così come di altri di livello teppistico-delinquenziale, imporrebbero quanto meno delle riflessioni.
Accompagnate da un vero e proprio "giro di vite"

Nuovo pronto soccorso dell'ospedale di Lipari. Biviano chiede una stanzza in più per i codici bianco, verde e giallo


Al Direttore Sanitario dell'ospedale di Lipari

Dott.ssa. Maria Rigoli

 E, p.c.

 Al Direttore Generale dell'Asp 5 Messina

Dott. Manlio Magistri


OGGETTO: Nuovo pronto soccorso Ospedale di Lipari
Egregio Direttore,
Il nuovo pronto soccorso, inaugurato lo scorso mese, è dotato di numerosi spazi:
1 stanza per l’accettazione, 2 stanze per l’osservazione (OBI), 1 stanza per i medici, 1 stanza per il coordinatore degli infermieri, 1 stanza per il medico di turno (specie nelle ore notturne), 2 spogliatoi con doppia entrata, sgabuzzini e infine solo 2 stanze per l'effettuazione dei primi interventi sanitari, di cui una riservata ai cosiddetti codici rossi.
Di fatto, nel nuovo pronto soccorso, nonostante gli spazi maggiori, non è stata prevista un ulteriore stanza per i codici (bianco, verde e giallo) e questo potrebbe malauguratamente determinare lo stazionamento nei corridoi di pazienti bisognosi di cure. La seconda stanza, infatti, è riservata esclusivamente ai codici rossi.
Inoltre, si lamenta l'uso di lettighe non adatte ad un pronto soccorso. Queste, infatti, non sono amovibili da una stanza all'altra perchè privi di ruote ed inoltre non hanno le caratteristiche tecniche necessarie per i primi interventi sanitari.
Alla luce di quanto sopra, il sottoscritto chiede alla S.V. di adibire un ulteriore stanza per l'effettuazione dei primi interventi sanitari relativi ai codici bianco, verde e giallo, evitando, così, il possibile stazionamento di pazienti nei corridoi. Suggerisco, a tal proposito, di fare a meno di una stanza per medici o infermieri e di adeguarla a tale scopo. Si chiede, inoltre, di sostituire le attuali lettighe inamovibili con lettighe amovibili e con caratteristiche tecniche adatte ad un pronto soccorso.
In attesa di riscontro, mi è gradito porgere i migliori saluti.

                                                                           L’Assessore ai Servizi Socio-Sanitari

                                                                                       Dott. Giacomo Biviano

Emergenza trasporti nelle isole: la Siremar farà delle corse straordinarie. La compagnia trasporterà i camion carichi di carburante e rifiuti

Durante la riunione in Prefettura tenuta a Palermo, sul problema dei trasporti di merci delle isole minori, il direttore della Siremar Giuseppe Prestigiacomo ha assicurato la disponibilità della compagnia al trasporto dei rifiuti e gasolio, alla luce della disponibilità economica rappresentata dal dirigente generale della Protezione civile Pietro Lo Monaco che ha messo a disposizione circa 4 milioni di euro. Il dipartimento regionale dei rifiuti ha comunicato che entro pochi giorni verranno fornite alle isole cassoni stagni e nuovi contenitori per la raccolta rifiuti a garanzia totale dei passeggeri e turisti con la completa mancanza di segni di disagio ambientale e organolettico. Con apposita ordinanza commissariale verrà disposta priorità per il trasporto rifiuti nelle navi e modifiche agli orari di apertura e chiusura delle discariche di Palermo, Trapani e Campobello di Mazara. Alla riunione erano presenti tra gli altri il Prefetto di Palermo Umberto Postiglione, il vice prefetto di Agrigento, Nicola Diomede, il vice prefetto di Trapani Baldassare Ingoglia, l'assessore regionale ai Trasporti Andrea Vecchio, i sindaci di Ustica Aldo Messina, il commissario di Pantelleria Giuseppe Piazza , di Favignana Lucio Antinoro, Massimo lo Schiavo, di Santa Marina Salina (nella qualità di coordinatore regionale Ancim) e i dirigenti generali dei dipartimenti Acque e Rifiuti, Trasporti e Protezione civile

Auguri a....

Gli auguri di oggi sono per  AnnaMaria Pace, Roberta Maio e Gianluca Torre.
Auguri a tutti coloro che si chiamano Salvatore e festeggiano il proprio onomastico
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno.
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo.
L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno

domenica 5 agosto 2012

Il sindaco Giorgianni ha incontrato il Capo dello Stato

Il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, ha avuto oggi un incontro, durato oltre mezz'ora, con il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in vacanza a Stromboli, dove dovrebbbe restare sino all'inizio della prossima settimana. L'incontro è' avvenuto presso il noto ristorante "Da Zurro".
Giorgianni ha esposto al Capo dello Stato, il quale ha attentamente seguito il discorso del primo cittadino, chiedendo le necessarie delucidazioni, le questioni primarie che interessano le Eolie a partire dal "punto parto" a finire al mantenimento della sezione distaccata del tribunale di Lipari.
Il primo cittadino è rimasto soddisfatto dell'esito dell'inconttro

Malfa. Turista perde la vita in mare (in agggiornamento)

Tragedia nel tardo pomeriggio di oggi, erano le 18 e 45 circa, nel mare delle isole Eolie, per la precisione a Punta Scario a Malfa. Un siracusano di 60 anni, Emanuele Palazzotto, si è tuffato in mare, con tanto di maschera e boccaglio, presumibilmente per scrutare il fondale mentre stava nuotando. Dopo circa trenta minuti da quando è entrato in mare, gli altri bagnanti che si trovavano in acqua, così come chi era sulla spiaggia, hanno notato qualcosa di insolito: come se il corpo venisse trascinato dalla corrente. Corrente che, nel giro di qualche minuto, lo ha spinto sin quasi sulla spiaggia. Pensando ad un malessere in pareccchi si sono avvicinati allo sfortunato turista per prestargli soccorso. Il tuttto, compreso il tempestivo intervento della guardia medica e del 118 (medico Gullino, soccorritori Francesco Vento e Teresa Pino), si è rivelato inutile. Vano anche il disperato tentativo della respirazione bocca a bocca. Presumibilmente a stroncare la vita del turista siracusano è stato un infarto.
Si tratta del primo decesso della stagione nel mare dell'arcipelago.

Centro storico di notte "Ma che "musica" maestro"

Riceviamo da Luca Chiofalo e pubblichiamo:

Non posso esimermi dal raccontare, viste le recenti lamentele, un retroscena che riguarda l'autorizzazione a diffondere musica amplificata concessa ai locali del centro storico.
Il problema del disagio arrecato ai residenti e ai turisti non interessati ai decibel in eccesso delle zone allietate dai "concerti" si presenta, puntualmente, ogni anno.
Un paio di anni fa si era riusciti, tramite lunga opera di convincimento nei confronti dell'ex sindaco Bruno, a far predisporre un'ordinanza che vietasse l'amplificazione nel centro storico.
Certo non per danneggiare attività e "cantanti", ma per riportare il paese al decoro che gli è consono, con la volontà di rinverdire i fasti degli anni in cui ad "artisti" come Ciccio Mondello bastavano voce e chitarra per deliziare i turisti di ogni provenienza.
Altri tempi dirà qualcuno. Concordo, ma erano tempi in cui le isole sapevano esprimere accoglienza genuina e divertimento sano, senza rumori molesti e orde di "mocciosi" ed aggressivi alcolisti a funestare le romantiche (una volta) notti eoliane.
Non essendo poi tanto vecchio, ricordo che ci si trasferiva in discoteca per trovare altre "emozioni". (Esistono ancora...?)
Peraltro, la strada del divieto all'amplificazione nei centri storici è stata imboccata da tante altre rinomate località turistiche, le quali vogliono mantenere un'identità senza svendersi alla politica deleteria dello "stordimento di massa".
Tornando al racconto, pronta l'ordinanza accade ciò che non ti aspetti.
Le opposizioni al provvedimento arrivano da componenti di spicco dell'ex minoranza di centro-sinistra (attuale maggioranza), solitamente sensibili al rispetto della "misura" e del prossimo ma, in questo caso, evidentemente più sensibili ad altri "interessi".
Già indebolito da questioni interne, il sindaco Bruno, per evitare altre frizioni, ripose l'ordinanza in un cassetto, lasciandoci in eredità notti da sballo forzato.
Dunque, coloro che non gradiscono i "toni alti" si rassegnino, non credo che l'attuale amministrazione potrà cambiare lo stato delle cose.
Questo per amore di verità...

CORDIALMENTE
LUCA CHIOFALO

Vulcano, Fotografia, Pittura e Ceramiche d’Autore


All’avvio la manifestazione Vulcano in Mostra, una vetrina d’arte installata tra il nero delle sabbie e il giallo dello zolfo. L’evento, voluto e promosso da un gruppo di operatori turistici Eoliani e con il patrocinio del Comune di Lipari, trasforma l’isola,  per tutto il mese di agosto, in una eccezionale galleria d’arte:  alberghi, ristoranti, e locali convertono i loro spazi in inconsuete e affascinati sale espositive.

I colori mediterranei nei percorsi apotropaici dipinti da Piero Serboli, il viaggio verso Oriente in  bianco e nero negli scatti di Siro Barbagallo,  la caledoscopica  policromia di 22 artisti Messinesi nel tondeggiare delle ceramiche d’autore. Ripropongono nelle tinte e nel carattere l’”isola sacra” (hierà), stretta nell’abbraccio di un mare che unisce, abbacinata da tramonti infuocati su sabbie fumanti, l’isola dove la luna, nel suo corso, abbozza i tratti del vulcano silenzioso.

1-20 agosto:  (ap)punti di vista – viaggio nel Mediterraneo verso Oriente di Siro Barbagallo – L’Approdo Restaurant, Vulcano

11-25 agosto:  Primi Piatti d’autore  - ceramiche d’arte – Orsa Maggiore Hotel, Vulcano

13-31 agosto: Percorsi Apotropaici – Piero Serboli – Hotel Eros, Vulcano

Le Eolie viste dall'obiettivo di Antonio Iacullo

ALBA A CANNETO DI ANTONIO IACULLO

Differenziata è anche un questione di cultura e civiltà

Riceviamo da Carlo Agrip e pubblichiamo:
 Prima di fare la differenziata dovremmo avere la cultura e la civiltà di farla. Forse sarebbe meglio ritornare ai cassonetti visto come si presentava fuori casa mia questa mattina e non ti dico il fetore.


Accadde lo scorso anno

Vi riproponiamo un pezzo pubblicato lo scorso anno, nello stesso giorno.
Carabinieri di Salina e NAS. Una denuncia e sanzioni per 20.000 euro a seguito di controlli negli esercizi pubblici
COMUNICATO STAMPA
Nell’ambito dei controlli volti alla tutela della salute dei cittadini, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo, ed in particolare quelli della Stazione di Santa Marina Salina unitamente al personale del Nucleo Anti Sofisticazione Carabinieri di Catania, hanno effettuato dei controlli presso alcuni esercizi pubblici di ristorazione presenti sull’isola e, nella circostanza, hanno deferito in stato di libertà una persona, per frode nell’esercizio del commercio.
In particolare, nel corso degli accertamenti effettuati, i Carabinieri ed il personale specializzato dell’Arma hanno riscontrato che in un locale pubblico dell’isola venivano tenuti in cattivo stato di conservazione circa 5 kg. di prodotti ittici nonché somministrati al pubblico alimenti diversi per qualità di quelli dichiarati nel menù, per tali motivi il titolare è stato deferito in stato di libertà all’A.G., ed inoltre allo stesso sono state contestate anche due violazioni amministrative per un tale complessivo di € 3.166,66.
Nel corso di alcuni controlli effettuati presso altri esercizi commerciali presenti sull’isola, i Carabinieri hanno elevato altresì sanzioni amministrative per un totale complessivo di 20.440,00 ed in particolare:
- n. 2 sanzioni amministrative per complessivi € 5.440,00 elevate per mancanza della licenza di somministrazione alimenti e bevande e per mancanza della cartellonistica del “divieto di fumare”;
-n. 1 sanzione amministrativa di €. 5.000,00 elevata per mancanza della licenza di somministrazione di alimenti e bevande;
-n. 8 sanzioni amministrative per complessivi € 10.000,00 elevate per aver attivato un laboratorio di cucina in assenza della prevista registrazione (ex autorizzazione sanitaria) e per mancanza di attestato alimentarista dei dipendenti.
La merce in cattivo stato di conservazione veniva posta sotto sequestro e per gli esercizi commerciali sottoposti a sanzione amministrativa è stata proposta la chiusura dell’attività agli organi competenti

Auguri a.......

Gli auguri di oggi sono per  Gianmarco Merlino, Mariella Livoti e Riccardo Casamento
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno.
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo.
L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno

sabato 4 agosto 2012

Pavone e la "questione" RSU

Gent.mo Direttore e amici lettori,
Vi chiedo scusa se dopo alcuni mesi riprendo a parlare del mio discorso R.S.U. Marzo 2012.Il motivo di questa mia decisione di darne comunicazione tramite il vostro giornale on-line'è dovuta ad una telefonata ricevuta in data odierna da un mio caro amico sindacalista,il quale mi ha riferito che l'Aran fa fatto pervenire alle O.O.S.S. i risultati delle elezioni. Orbene,ho ritenuto educato informare le persone che in questi mesi mi hanno chiesto i risultati e l'esito del mio ricorso,come segno di rispetto e massima educazione.Questi risultati sono definitivi.Senza voler offendere nessuno e nel rispetto di quei principi umani che contradistinguono la buona educazione da quella negativa,vi chiedo,cortesemente,se il comportamento della Commissione elettorale e dell'Amministrazione scolastica nelle veste di organo di controllo,in quanto,il mio ricorso è stato regolarmente messo agli atti,ha rispettato le procedure e il regolamento previsto dalla normativa vigente in materia di elezioni R.S.U.Chiedo,inoltre,se:
a) Aver trasmesso un verbale all'Aran senza dare una risposta formale sia in senso negativo o positivo non è punibile nei termini di legge?
b) Con quale diritto un dirigente scolastico può richiedere una convocazione sindacale R.S.U, se le carte non sono chiare e definitive?
c) Come possono i Revisori dei Conti firmare un contratto integrativo di Istituto per dare avvio all'a.s. p.v. senza una regolare delegazione trattante,in quanto il mio ricorso non ha avuto nessuna risposta?
d)È corretto non rispondere ad una richiesta formale da parte della commissione elettorale?
f)È stato scritto con tanta di dedica che tutto si è svolto nel rispetto della legge.Ma perchè non ho ricevuto nessuna risposta formale in merito?

Vorrei ricordare che la mancata risposta ad un ricorso regolarmente trasmesso,potrebbe configurarsi come abuso di potere e omissioni d'atti d'ufficio.
Capisco che le cantonate sono dure a digerire ma almeno avere l'educazione di dire: abbiamo sbagliato,rifacciamo tutto.
Questa è l'ultima volta che accetto critiche ingiuste e false. Adesso mi sono stancato di dimostrare con fatti di avere ragione in materie scolastiche. Dal 01/09/2012 ho deciso di non guardare in faccia più nessuno.

Sarò educato come sempre ma determinato verso chi intende di mortificare la mia dignità come uomo e come professionista sindacale. Come disse un mio grande amico: Uomo avvisato mezzo salvato e a buon inteditor poche parole..........Grazie per la vostra cortese attenzione.
Prof. Bartolo Pavone

SICILIA: ARMAO, PATTO DI STABILITA' TROPPO RIGIDO SOFFOCA ECONOMIA

"La rigida struttura del patto di stabilita' determinata dalle manovre statali sta portando all'asfissia finanziaria di Regione ed enti locali in Sicilia".
Lo ha affermato l'assessore regionale per l'economia della Sicilia, Gaetano Armao, commentando le recenti determinazioni della Conferenza delle Regioni.

"Da tempo la Regione, e con essa i sindaci e gli amministratori locali - ha spiegato Armao -, ha lanciato un allarme sugli effetti delle misure di eccessiva compressione dettate dal patto di stabilita' per la Sicilia, progressivamente appesantito dalle diverse manovre correttive varate dallo Stato.

Si tratta del medesimo stesso allarme, adesso condiviso dalla stessa Corte dei Conti per la Sicilia che, in occasione del giudizio di parificazione del rendiconto generale 2011, ha evidenziato che gli effetti dei tagli imposti dalle manovre nazionali 'hanno ripartito il contributo richiesto alle Regioni sulla base di un mero calcolo aritmetico, senza tenere in adeguato conto le diversita' economiche e sociali delle realta' territoriali, con cio' penalizzando fortemente la Sicilia'".

"Ebbene - ha proseguito Armao - per la sola Sicilia, incrementando le previsioni delle precedenti manovre, con il decreto sulla revisione della spesa (95/2012), nel triennio 2012-14, il Patto di stabilita' pesa per oltre 1 mld nel 2012, 1,4 mld nel 2013 e oltre 1,5 mld nel 2014. A questo si aggiunge che il patto di stabilita' comprime i pagamenti di comuni e province mentre ne taglia drasticamente i trasferimenti. In queste condizioni, e visti gli angusti spazi finanziari ad oggi residuati per impegni e spese, al fine di garantire, come sempre ha fatto la Sicilia, il rispetto del patto di stabilita', ci troviamo costretti, su conforme proposta della Ragioneria generale della Regione, a rinunciare alla possibilita' di cedere quote dello spazio finanziario regionale ai Comuni".

L'assessore ha evidenziato poi il fatto che con l'impegno di accelerazione del cofinanziamento della spesa comunitaria, per incrementare l'impiego dei fondi europei, e dei fondi Fas - questi ultimi proprio ieri finalmente sbloccati dalla decisione del Cipe - la situazione finanziaria si aggrava per la semplice ragione che i ritardi di trasferimenti dallo Stato crescono di dimensione.

"In sintesi, e' come chiedere ad un pilota di premere contemporaneamente freno ed acceleratore: gli effetti di paralisi sulla trazione sono gli stessi di quelli ai quali assistiamo sulla finanza regionale e locale - ha concluso Armao -. Occorre introdurre, senza piu' rinvii, meccanismi di trasferimento immediato di risorse assegnate solo sulla carta e di 'nettizzazione' delle spese per investimento, consentendo cosi' di risanare, senza portare all'asfissia, l'economia dell'Isola. E di questo deve farsi carico l'intera dirigenza politica ed imprenditoriale regionale, superando sterili divisioni che indeboliscono solo la Sicilia".

Estate:Eolie; luglio giu'arrivi,si spera in agosto

(di Patrizia Sessa) (ANSA) - STROMBOLI (MESSINA), 4 AGO - Difficile resistere al fascino delle Eolie: al silenzio pressoché totale nel quale sono immerse alcune isole, al mare cristallino, alle stradine assolate e, di sera, illuminate solo dalla luna, o ai panorami mozzafiato come il vulcano Stromboli che sbuffa. Eppure la crisi é arrivata anche qui. E se i turisti stranieri hanno "salvato" un po' la situazione, la flessione di presenze c'é stata.
Gli operatori turistici si aspettavano anche peggio, ammettono. Certo, la settimana di ferragosto reggerà bene con il pienone un po' dappertutto. E per il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, "i nostri numeri di agosto non saranno messi in pericolo".
Ma c'é da fare i conti con luglio che ha registrato un forte calo e con i turisti italiani che quest'anno, più degli anni scorsi, sono rimasti a casa. L'assessore al Turismo del Comune di Lipari, Federica Masin, conferma: "Non abbiamo dati alla mano, ma ad occhio direi che sì, un calo di turisti c'é stato. A luglio è stata più alta la presenza di turisti stranieri, francesi e tedeschi soprattutto, rispetto agli italiani". Per Giorgianni nelle Eolie il "calo non è stato comunque consistente" e a scendere "non sono state le presenze quanto i consumi". Poi, punta il dito contro i trasporti: "troppo costosi e non di qualità, non rendono le isole acessibili".
Che a luglio le cose siano andate maluccio, lo confermano un po' tutti. A Stromboli, in questi giorni alla ribalta per le vacanze del Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, file davanti ai ristoranti non ce ne sono affatto. Carlo Lanza, presidente di Circoscrizione, la situazione la conosce bene. E' anche titolare del ristorante 'La Lampara' e, no, i suoi conti non tornano: "Lo scorso anno al 30 luglio i coperti sono stati 150, quest'anno 70". In un altro ristorante, Le terrazze di Eolo, che guarda dritto lo Strombolicchio, la "fotografia" scattata dal gestore, Luisa Padano, è ancora più impietosa: "I turisti italiani che sono venuti a luglio ordinavano un primo e poi lo dividevano per due, capisce cosa significa?". E si capisce anche che la crisi non ha risparmiato nessuno: posti vuoti, il mese scorso, tanto negli hotel a cinque stelle tanto per quelli a tre stelle. Perfino gli affitti delle case per vip hanno subito un ribasso, racconta Lanza: se, infatti, il fitto di una mega villa, a Stromboli, poteva costare fino a 10mila euro al mese, quest'anno si è scesi ad ottomila. E dire che a maggio si era registrato un aumento di turisti, sempre stranieri sia chiaro, dice Antonino Di Giovanni, titolare dell'hotel 3 stelle 'Villaggio Stromboli', "a luglio invece il calo è stato del 20% netto. Ad agosto abbiamo prenotazioni solo per la settimana di ferragosto e a settembre ritorniamo a respirare". Il presidente di Circoscrizione sostiene che "dal 1 al 25 agosto a Stromboli non c'é un posto". E storce il naso di fronte a quel turismo 'mordi e fuggi' che non è stato affatto colpito dalla crisi e che "serve solo ad aumentare il giro di affari dei souvenir". Perfino i paparazzi, quest'anno, si lamentano perché non sanno cosa fare visto che tra Panerea e Lipari, Salina e Stromboli di vip non ce ne sono molti. Insomma, nella incantevole Stromboli, quest'anno, a sbuffare non è solo il vulcano. Ma anche gli operatori turistici, forse perfino di più. (ANSA).

Nuova esplosione del vulcano Stromboli

(DA CRONACALIVE) STROMBOLI / Nuova esplosione stamane di uno dei vulcani più attivi in Italia, lo Stromboli. Alle 12 circa di sabato 4 agosto la webcam dell’Ingv, Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, ha ripreso in diretta l’attività stromboliana (GUARDA LE IMMAGINI).
Dopo l’attività, sopra il vulcano, si sarebbe creata un’importante nuvola di cenere lavica che al momento, però, non sembra aver creato disagi. le attività del vulcano hanno ripreso – seppur in modo incostante – da giorni.
L’ultimo episodio risale allo scorso 29 luglio. In quel’occasione l’esplosione proveniente dal centro del vulcano aveva causato una frana lungo la sciara del fuoco. Un fenomeno frequente, che anche in quell’occasione non aveva avuto conseguenze alcune.
Il vulcano dello Stromboli è il più attivo tra quelli italiani. Manifestazioni come queste si susseguono con una cadenza abbastanza regolare di una volta all’anno. Manifestazioni di breve durata, ma certamente molto spettacolari

Nostalgia ! di Giovanni Giardina 04-08-2012


                                      U sacciu  ca divintaiu  runguliusu                                    

                                       e  cacchi vota  puru  murrittusu,

                                       ma si  m’arridduscíu ‘nta  stu statu,

                                       sara’ pirchì  rispulviru  u passatu !



                                       Già  i  carusu  Diu  mi  cunnannó,

                                       l’unicu  sustiegnu  c’avía   mu  livó

                                     ‘un  sapiennu  poi   c’avìa  a  fari,

                                       mi desi  in canciu  u donu  di cantari .



                                       A  musica fu cumu a droga mia

                                       u  riestu  era  cumu  son’esistía

                                       a  ott’anni, cuminciaiu a cantári,

                                       a desci,  m’imparaiu  a  sonári

                                     

                                       Unn’arrivava   c’era  armonía,

                                       e tanta , tanta  musica e allegria,

                                       man manu chi  criscía  ió, criscía  a passioni,

                                     ‘ nto  stissu  tiempu  a vusci  e a vocazioni



                                       Quantu emozioni  chi  pruváiu !.

                                       Quantu   soddisfazioni chi mi passiaiu !

                                       iu puru a Caltagironi ,fu pu festival della canzone,

                                       ed era pu titulu di campioni da Regioni.

                                       Cumu finù ? Aggiraiu  cu titulu i campioni !.



                                       E ddu  complessu  cu l’amisci  mia !  

                                       L’anni  cchiu’ belli  i  tutta a vita  mia!

                                       ma  t’annu  si  sonáva  veramenti,

                                       ancora ‘un  avíanu  nisciutu sti strumenti.



                                      ‘N’finu  a quannu  campáva Vartuluzzu

                                       ancóra  ma  fidáva  e  scinnía  o puzzu

                                       appena  sintía  sonári  u  mandolinu

                                       paría  un  vistitu  ca  mi cadía  a pinninu.



                                        Basta  co  sintía   sulu ‘n’tunári

                                        ca subitu  mi  fascía  avanti pi cantári

                                        cu tutti  ddi  canzuni  napulitani

                                        era capásci  di fari  nuttati  sani.

                                       

                                       Ora ‘un si senti mancu un mandulinu

                                       senza du  mastru , ‘un c’è cchiú fistinu,

                                       pari co puzzu  fussi sempri a luttu ,

                                       i quannu vinni a mancari Vartuluzzu.



                                       E ió, si prima  avía  sciatu  di  jttári

                                       ora, ‘unn’haiu  mancu  pi caminari,

                                      sientu  a  passioni ancora  ca  mi  tenta,

                                      e a frevi  m’anchiana  subitu  a  quaranta .



                                      Purtroppu di  n’artista, chistu  resta,

                                     ‘nfilativielu  tutti dintra  a  testa ,

                                      prima campava di  musica  e allegrìa,

                                      ora …………sulu di  nuda  nostalgía !

Domani "Kilimangiaro" alle Eolie

Domani, domenica 5 agosto, alle ore 21.05 su Rai3, andrà in onda una nuova puntata di Kilimangiaro - Gli incontri ravvicinati di Licia Colò, il programma che intende accompagnare gli spettatori alla scoperta di mete insolite, località da sogno in giro per il mondo e nella nostra penisola, suggerire itinerari fantastici da realizzare ma anche far conoscere posti nuovi, culture e abitudini diverse.

Tra le mete della puntata le romantiche e bianche spiagge delle Maldive, poi, in Francia alla volta della Bretagna e, in Argentina, per scoprire gli scorci più suggestivi di Buenos Aires. Dopo aver visitato l’Isola di Pemba in Tanzania, Licia Colò sarà in un angolo speciale della Sicilia: le isole Eolie.

Forestale salva cane abbandonato. Cercasi interessati per adozione

Preg.mo Sig. Sarpi,
alle ore 10:00 del 04/08/2012 è stato rinvenuto in località Torrente Valle nei pressi della "falegnameria Coppolino" dall'Ispettore Superiore Coco Angelo e dall'Ispettore Capo Scaduto Mario del Distaccamento Forestale di Lipari un cane in evidente stato di abbandono, sotto al sole, incatenato alla rete di protezione del torrente, senza acqua ne cibo. E' stato liberato e condotto presso i locali del Distaccamento Forestale ove è stato rifocillato e  sottoposto a visita veterinaria, con responso di ottima salute. E' docile e molto spaventato.
Chiunque possa essere interessato ad adottarlo può rivolgersi al personale della Forestale.
Le chiedo cortesemente di pubblicare le foto che le trasmetto in  allegato insieme al precedente annuncio.
RingraziandoLa anticipatamente, porgo
Cordiali Saluti
Angelo Coco

Mostra a Filicudi: le coperte della Rivoluzione

Si è inaugurata ieri a Filicudi, nella sezione distaccata del Museo Archeologico Eoliano la mostra “Le Coperte della Rivoluzione”, delle artiste Maria Mac e Giovanna Nigi, una serie di quadri morbidi in velluto e seta dedicati ai mesi del calendario repubblicano della Rivoluzione Francese inaugurato nell’Ottobre del 1793.
Dal calendario più poetico e naturalista mai esistito, nascono le creazioni di Mac & Nigi, esposte in diverse personali e collettive a Roma, Gubbio, Osimo, Porto S. Giorgio e l’ultima a Ménerbes, in Provenza. “La nostra collezione è l'omaggio a un periodo bellissimo e fecondo della storia umana, quando per la prima volta l’immaginazione andò al potere” dicono le due autrici “e i nostri quadri-coperte hanno preso i nomi dei mesi rivoluzionari: Vendemmiaio ricrea i colori della vendemmia, e i chicchi d’uva che cadono nel tino, Fiorile la festa dei petali delle rose in primavera, Ventoso è un vortice di foglie di eucalipto sospinte dal vento, Termidoro la cascata di stelle nelle notti d’agosto... la novità della nostra produzione consiste nel proporre un'opera d'arte da vivere e non solo da ammirare... ogni nostra creazione può restare alla parete d'estate, goduta come un arazzo, ma poi, d'inverno si può usare, come coperta nel
letto, o sul divano. Siamo convinte, infatti, della necessità di vivere l'arte quotidianamente, come oggetto d'uso comune. Ogni opera ha una sua personalità, declinata in modi diversi a seconda della nostra differente sensibilità, anche se tutte e due collaboriamo alla riuscita finale di ogni coperta con suggerimenti e aggiustamenti che alla fine concorrono comunque alla creazione uno stile inconfondibile, quello della nostra firma, Mac&Nigi. “
Nella mostra, che resterà aperta fino al 15 agosto, oltre alle interpretazioni dei mesi sono presenti anche quelle di alcuni giorni del calendario rivoluzionario, come il giorno dedicato al Narciso, o il giorno della Rivoluzione, uno dei giorni chiamati sanculottidi che venivano messi alla fine dell’anno, dopo il mese estivo di Fruttidoro, per “pareggiare i conti”, essendo i mesi divisi in tre decadi di dieci giorni l’uno, dal momento che, come gli uomini, non dovevano avere differenze, e rispondere al primo principio delle parole d’ordine rivoluzionarie: Egalité...
Accanto alle coperte, a esaltarne le forme e i colori, le lampade dell'artista filicudara d'adozione Marina Klemente, piccoli capolavori del riciclo, costruite con i reperti marini, radici, vetri, legni dalle forme incredibili lavorati dal tempo e dal vento.


Filicudi, Museo Archeologico Eoliano Luigi Bernabò Brera
MAC & NIGI :le coperte della Rivoluzione
31 luglio-15 agosto apertura 11-13, 17-21 ingresso libero


  
GRAZIE AL COMANDANTE ANDREA MAGAZZU' VI ELENCHIAMO LE NAVI DA CROCIERA IN ARRIVO A LIPARI NEL MESE DI AGOSTO

Accadde lo scorso anno

Vi riproponiamo un articolo pubblicato lo scorso anno, nello stesso giorno
Canneto: Bandiera blu e catrame.
Bandiere blu del Fee e spiagge al catrame. Un binomio poco vincente dal punto di vista turistico e che, purtroppo, da qualche giorno riguarda l'affollatissimo litorale di Canneto. Ovviamente tra il disappunto di residenti e turisti e dei gestori dei lidi.
A causare l'invasione di catrame potrebbe essere stata una petroliera che ha lavato le stive al largo dell'arcipelago. Alla faccia del rispetto dell'ambiente e delle bandiere blu

REGIONE: RUSSO, INTOLLERABILE CAMPAGNA DENIGRATORIA CONTRO SICILIA

Palermo, 3 ago (SICILIAE) - "Faccio appello alla serieta' del Presidente del Consiglio Mario Monti affinche' dica una definitiva parola di verita' sui conti della sanita' siciliana che in appena quattro anni e' riuscita nell'impresa di azzerare il mostruoso deficit che questo Governo aveva ereditato e chiarisca, a chi forse non vuole comprenderlo, che i soldi stanziati dal Cipe spettano di diritto alla Sicilia. Il presidente metta fine, con i dati dei ministeri dell'Economia e della Salute, a questa scandalosa e vergognosa campagna di denigrazione che i siciliani non tollerano piu'".

Lo ha detto l'assessore per la Salute della Regione siciliana, Massimo Russo.

"I signori governatori del nord - ha aggiunto Russo - tacciano e piuttosto che attaccare la Sicilia con dichiarazioni irresponsabili e razziste, si occupino dei loro scandali".

"La risposta a certe meschine dichiarazioni di alcuni parlamentari siciliani, invece - ha concluso - la daranno, a breve, gli elettori che, al momento del voto, si ricorderanno di chi baratta la dignita' della nostra terra e del nostro popolo per una poltrona o un titolo di giornale".

Auguri a....

Gli auguri di oggi sono per  Antonella Gullifa e Francesca Marturano
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno.
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo.
L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno

venerdì 3 agosto 2012

Storia del sorriso di Gioela e dell'incontro con Napolitano

Da livesicilia
Gioela Vicari, una persona gravemente disabile, è partita da Palermo per incontrare il Capo dello Stato a Stromboli.

(rp) Chi è Gioela Vicari? Memoria di cronista. Tanti anni fa, Gioela era una bambina in sedia a rotelle, piegata da un terribile male, con un sorriso stampato sul volto. Quel sorriso era una conseguenza della malattia che deformava i lineamenti, forse. Ma noi, refrattari al dolore senza rimedio, noi sani e impauriti dalla sofferenza, ci scolpivamo su un significato di speranza. La bambina Gioela stava in una casa con i fiori e le pareti pastello. Curata amorevolmente dai suoi. Si trova la storia, cliccando sul web. Ecco la ricostruzione di una sciagura e di una speranza, scritta dalla mamma, Ornella.

"Gioela è una bimba speciale, è nata e cresciuta fino all'età di tre anni con un decorso di vita normale, quando si è presentato il morbillo, ha avuto un decorso normale, ma quasi alla fine di esso, Gioela ha avuto un leggero malessere. Da quel momento non ha più camminato e parlato (e non ha più chiamato "mamma", mio grande desiderio), è così iniziata la nostra storia: Ricoveri ospedalieri, difficoltà mediche per essere informata su cosa stesse accadendo alla mia bambina, dopo tempo finalmente ho avuto diagnosticata questa difficile malattia: "GLUTARICO ACIDURIA tipo I", male raro, genetico e metabolico. Non abbiamo trovato subito l'ospedale di Padova che ci mettesse in cura, ma dopo tanti giri e ricoveri ospedalieri siamo giunti a Padova. Dopo l'aspetto metabolico, abbiamo iniziato a curare il lato logopedico e ortopedico, Gioela ha iniziato a frequentare la scuola per comunicare e farsi intendere dagli altri, ha dovuto fare un corso di Bliss, metodo con simboli per accedere al computer, abbiamo percorso, per circa un anno, 3 volte a settimana, Palermo/Catania.

Ci sono riuscita, dico sono, perché Gioela intellettivamente non ha mai incontrato difficoltà, mentre io stentavo ad apprendere il tutto. Gioela è andata meravigliosamente avanti mentre io sono tranquillamente rimasta indietro, è riuscita ad esprimersi talmente bene al computer, al punto da essere premiata durante una ricorrenza scolastica dal nostro ex vice-sindaco; non ha rinunciato a niente, mi ha fatto seguire, quasi continuamente, i suoi cantanti preferiti: a Roma per vedere lo spettacolo di Morandi, a Sanremo per Morandi e D'Alessio, poi vari altri concerti, possibili da raggiungere e qualche volta anche impossibili. La sua voglia di vivere, di essere felice, intermezzata dai ricoveri ospedalieri, non è mai cessata (...)".

Ora il cronista ritrova Gioela. Dal Capo dello Stato. Riporta l'Ansa: "Da Palermo a Stromboli per incontrare il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. L'ha voluto fare, a tutti i costi, Gioela Vicari, 23 anni, affetta da una malattia rara che comporta gravissimi handicap. Gioela non può camminare, neanche parlare. Il Capo dello Stato l'ha visto ieri in tv e ha espresso il desiderio di incontrarlo. Così stamattina sua mamma Orsola e il papà Giuseppe hanno preso l'auto fino a Milazzo, poi il traghetto per Stromboli. Il presidente Napolitano, avvertito della richiesta, ha subito incontrato Gioela. Per circa quindici minuti, Napolitano ha parlato con i genitori della piccola "interessandosi attentamente della vicenda e assicurando il suo impegno", ha riferito Orsola, mamma di Gioela".

Sì, l'incontro con Napolitano è la notizia e andrebbe messa all'inizio dell'articolo, secondo il manuale. Però chi ha visto Gioela, non può dimenticare, comunque sia, il suo sorriso.

TRASPORTI:SICILIA,GIUNTA ATTIVA STATO EMERGENZA PER ISOLE MINORI

Palermo, 3 ago. (SICILIAE) - La presidenza della Regione Siciliana, ha scritto al sottosegretario di Stato alla Salute, Adelfio Elio Cardinale ed ai prefetti di Agrigento, Palermo e Trapani allo scopo di rassicurare tutti i soggetti coinvolti sulla pronta attivazione dell'amministrazione e del governo regionale per porre fine all'emergenza causata dalla cessazione del trasporto marittimo effettuato con navi ro -ro, dal vettore regionale.

"Le emergenze che hanno coinvolto le isole minori siciliane sono state l'occasione per dare contezza delle capacita' operative dell'amministrazione regionale e del Governo" - e' scritto nella nota, che prosegue: "Invero, l'emergenza generata da scelte del Parlamento siciliano in termini di azzeramento di impinguamenti delle risorse finanziarie, necessarie per i trasporti di rifiuti, merci e merci pericolose, hanno visto un'immediatezza operativa dei rami dell'amministrazione regionale, con i rispettivi vertici politici di riferimento, con il positivo risultato di individuare soluzioni gestionali di sicura efficacia".

La presidenza spiega che gia' nella giornata di ieri, la giunta regionale ha avviato il percorso emergenziale necessario fra l'altro a chiedere ai ministeri competenti l'attivazione degli articoli 17 e 18 della convenzione stipulata in sede di affidamento della societa' ex Siremar alla "Compagnia delle Isole". Gli articoli in questione prevedono la possibilita' che la Compagnia possa attivare ulteriori corse, anche stipulando eventuali noli, se non dispone dei mezzi necessari, atte a far fronte all'emergenza che si e' verificata.

Ancora 9 giorni di caldo africano. Poi un Ferragosto fresco e bagnato

an
Siamo appena agli inizi dell’ennesima ondata di caldo di questa estate, che durerà una decina di giorni, ma già circolano con insistenza voci circa un brusco stop all’estate dopo Ferragosto con temperature che piomberebbero di colpo su valori autunnali.

Un simile evento è noto tra gli “addetti ai lavori” come la “burrasca di ferragosto”. Con tale termine infatti si intende indicare la brusca e, di solito, definitiva “rottura” dell’estate nel mese di agosto.

La causa? Il primo burrascoso arrivo, dopo 2-3 mesi di caldo più o meno intenso, di aria più fresca del solito perché nata non più dal Medio Atlantico bensì direttamente da più alte latitudini, come la Groenlandia e il Nord del Canada, regioni ove, per la forte e rapida riduzione della radiazione solare ormai in atto al circolo polare, le massa d’aria che lì si generano cominciano già ad essere, appunto, alquanto fredde.

La burrasca di ferragosto interessa in genere tutta l’Italia e si manifesta con 2-3 giorni caratterizzati da una forte e diffusa attività temporalesca e da un brusco calo delle temperature (una decina di gradi in 24-48 ore ).

L’evento di solito si verifica nell’ultima decade di agosto. I giorni statisticamente più “gettonati” sono il 24 e il 25 agosto, anche se spesso la burrasca si presenta anche con 3-4 settimane di ritardo, come avvenne nell’anno passato (18-19 settembre). Nel 2010 invece la burrasca avvenne tra il 29 e il 31 agosto, ovvero entro i termini canonici.

E quest’anno? Ebbene in effetti intorno al 12-14 agosto, secondo le elaborazioni del Centro www.meteogiuliacci.it , una fresca perturbazione atlantica traverserà da Nord a Sud tutta l’Italia e metterà così fine all’attuale ondata di caldo. Però il calo delle temperature apportato dalla perturbazione sarà modesto – appena 4/5 gradi - e quindi non tale da far pensare ad una brusca rottura dell’estate. Anzi vi sono già ora sintomi che lasciano credere che dopo Ferragosto il caldo potrebbe ancora alzare la testa.

FATTORIE SOCIALI: ISTITUITO TAVOLO TECNICO PERMANENTE DI CONFRONTO

Palermo, 3 ago. (SICILIAE) - A pochi giorni dalla sua istituzione con decreto assessoriale, si e' riunito per la prima volta il Tavolo tecnico permanente riguardante le "Fattorie Sociali". Si tratta di imprese economicamente e finanziariamente sostenibili che svolgono l'attivita' produttiva in maniera integrata con l'offerta di servizi culturali, educativi, assistenziali, formativi e occupazionali a vantaggio di soggetti deboli, e in collaborazione con istituzioni pubbliche e con il vasto mondo del terzo settore.
Il debutto operativo del tavolo, presieduto dall'assessore regionale della Famiglie e delle Politiche sociali, Giuseppe Spampinato, e dall'assessore regionale delle Risorse Agricole e Alimentari, Francesco Aiello, si e' tenuto oggi presso l'assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro. Lo scopo delle "Fattorie Sociali", e' di realizzare un confronto ed un dialogo tra le parti sociali, pubbliche e private, al fine di individuare soluzioni e formulare proposte in merito all'implementazione del sistema.
"Un atto d'esordio assolutamente necessario - ha spiegato l'assessore Giuseppe Spampinato - per iniziare a costruire insieme la politica del 'fare' su una questione delicatissima quale e' il sostegno alle fasce svantaggiate della popolazione garantendo un connubio di qualita' tra agricoltura e interventi sociali".
"La volonta' dell'Amministrazione - ha precisato l'assessore Francesco Aiello - e' quella di avviare, insieme al privato sociale e agli imprenditori agricoli, un percorso congiunto per definire, nel dettaglio, le caratteristiche di un sistema che e' ancora in divenire".
Al tavolo hanno preso parte i dirigenti dei vari dipartimenti dell'assessorato, il responsabile regionale della rete delle Fattorie Sociali, rappresentanti dei produttori agricoli, rappresentanti delle organizzazioni del terzo settore e del mondo delle cooperative sociali.
Accolta con favore da tutti i partecipanti la proposta, lanciata dall'assessore Spampinato, di riunioni a cadenza periodica del tavolo tecnico che possano portare ad un piano di promozione/animazione del sistema delle Fattorie sociali.

La crisi, il lavoro, la nuova economia. Lettera aperta di Agrip al sindaco di Lipari e ai consiglierii


Agrip Salvatore

Via C. Battisti 190

98055 Canneto/Lipari.



Signor Sindaco

Signori Consiglieri



Siamo in un momento estremamente infelice, la prolungata e intramontabile crisi economica ci sta condizionando più del dovuto, il lavoro viene a mancare e quel poco è sempre più precario, noi isolani, noi eoliani, dalle forti potenzialità turistiche stiamo assistendo in modo remissivo  a un declino della nostra economia che per la gran parte è rappresentata dal turismo.

Personalmente da ventitre anni svolgo un’attività in proprio come artigiano, nel campo dell’edilizia e già da circa due tre anni  l’approccio con il lavoro si è reso sempre più difficile, oggi la situazione, dopo mesi di intervalli lavorativi si è resa drammatica, anche perché la mia famiglia è monoreddito e poggia quasi esclusivamente sul mio lavoro, la scelta consequenziale sarebbe quella di chiudere l’attività. Come me anche tanti altri colleghi e imprese legate all’indotto turistico, mi confidano che vivono in modo drammatico gli stessi problemi e sono in seria difficoltà, insomma la questione lavoro si è fatta veramente seria.

Signor Sindaco, sono convinto che l’associazionismo delle categorie produttive, sarebbe un modo giusto per interloquire con la politica amministrativa di un paese, ma qui nel nostro territorio, le stesse, difficilmente riescono a rimanere asettici e fuori da condizionamenti , più che dalla politica, dei partiti, ed è per questo che preferisco rimanerne fuori. Quindi la presente, anche se in forma individuale è sicuramente interpretativa di momento di grave disagio nel settore a cui appartengo, ho seguito le lettere del collega Pellegrino che rappresenta un consorzio del settore, che primariamente si occupa di fare avere dei laboratori idonei e adeguati (io personalmente non ho di queste necessità) alla categoria, da sempre, Lei lo sa,  ciò rappresenta  un grosso problema, non solo per gli artigiani ma anche per tutta la cittadinanza e il nostro prezioso territorio, quindi sarebbe il caso di affrontare sin da subito, per il bene di tutti questo gravoso problema. Voglio però raccogliere anche lo sfogo di Pellegrino e farlo mio quando si parla di lavori pubblici, facendo una premessa che quasi, tutte le imprese di Lipari agiscono e si adoperano entro i confini di questo comune e difficilmente si va fuori dalle isole per lavorare, mentre è molto più facile che imprese esterne arrivino e si impongono sul nostro territorio, anche con lavori pubblici, certamente è cosa lecita e ammissibile quando si parla di pubblici incanti, lo è molto meno quando si tratta di cottimi fiduciari e affidamenti. Noi piccole imprese, come la mia, abbiamo bisogno anche e necessariamente proprio di quest’ultimi per poterci sostenere, ma in questi ultimi anni solo una ristretta cerchia di imprese ha beneficiato di ciò, specialmente degli affidamenti diretti che il Sindaco/Commissario ha distribuito in modo discrezionale, so già che Lei Signor Sindaco non ha ancora assunto le deleghe di commissario, ma appena sarà fatto sarebbe cosa buona e giusta poter avere un fattivo e trasparente riscontro dei lavori distribuiti in questi anni. Per quanto riguarda un a possibile nomina di un esperto nel settore dei  lavori pubblici, spero e mi auguro che non sia fatto come promessa elettorale o politica ma esclusivamente come valutazione tecnica.

Come cittadino ho apprezzato in questo breve periodo amministrativo l’operato per dare ordine e pulizia al nostro territorio, e confidando nella freschezza dei Vostri ruoli, altrettanto mi aspetto, come artigiano ma principalmente come cittadino un immediato riscontro sul tema del lavoro, quale,  vera emergenza sociale che sta affliggendo gran parte dei cittadini di questo territorio e questa stagione sicuramente come non mai ci presenterà un conto economico/sociale drammatico mettendo in difficoltà anche il nostro buon dovere di contribuenti.   Sono più che convinto che il nostro indotto turistico e da revisionare e riformulare nei suoi settori economici ( proprio oggi l’amico Luca Chiofalo  con una nota pone uno spunto di riflessione su ciò) e ritengo più che mai opportuno e urgente poter conoscere e sapere se ci sono progetti, strategie politiche che possano ridisegnare e programmare una nuova economia di sostentamento specialmente a medio e lungo termine per tutti noi cittadini. In tal caso si chiede di avere un incontro pubblico con Voi tutti, rappresentanti della politica attiva.

Distinti Saluti,  Salvatore Agrip.

EVENTI NATURALI & BUROCRAZIA di Elio Mollica

E se, da ora a quando sara’ montato l’impianto di videosorveglianza programmato per eliminare il transito moto veicolare dalla via Marconi, ci sara’ l’evento sismico???
SCENARIO 
Corso Vittorio Emanuele: ore 01,30 di una notte del mese di Agosto, sono presenti sulla Via circa tremila ragazzi, oltre i residenti;
Un evento sismico di magnitudo 5,6 della scala Richter, si abbatte sulle Isole Eolie;
Si prevede un fuggi fuggi nelle tre strade che portano verso monte, di cui una e’ la via Marconi.
Circa mille persone si accalcheranno sullo sbarramento di fioriere cementizie collocate dal comando del IV Settore del Comune di Lipari.
DOMANDA:    quante vittime???,  Si poteva evitare?? Si può evitare un altro caso della macchina dei Vigili allo stadio di Perugia??
La Natura non rispetta la BUROCRAZIA!!
Un consiglio! Gli archetti posti in giro devono essere sfilabili all’istante.

Elio Mollica