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sabato 17 gennaio 2015

PROVINCE: MUSUMECI, SCADENZA VICINA, NUOVO ASSESSORE VENGA IN AULA A RIFERIRE SU RIFORMA.

COMUNICATO STAMPA
"Il nuovo assessore regionale agli Enti Locali Ettore Leotta venga in Aula nei prossimi giorni per dire con chiarezza al parlamento quale idea di Provincia intende realizzare il governo Crocetta". Lo afferma l'esponente dell'opposizione all'Ars Nello Musumeci. "Mancano solo poco più di due mesi alla scadenza di legge e nutriamo seri dubbi sul fatto che la maggioranza governativa di centrosinistra riesca a varare la tanto strombazzata riforma che non ha saputo fare in un anno e mezzo". 
"Fino ad oggi - aggiunge Musumeci - non è arrivata alcuna nuova proposta alla competente commissione parlamentare, mentre il governatore e il suo partito continuano a parlare due linguaggi diversi sul nuovo modello dell'ente intermedio. Città Metropolitane ristrette o allargate? Confini provinciali rigidi o flessibili? Presidenti eletti dal popolo o nominati? Competenze e funzioni di sempre o nuove responsabilità decentrate dalla Regione? Regna una gran confusione, mentre sul territorio sono solo i cittadini a pagare il prezzo della paralisi delle nove Province, voluta da una irragionevole furia devastatrice di un finto rivoluzionario."

Piano d'azione per l'energia sostenibile. Il comune di Lipari cosa ha fatto? Gugliotta e Rizzo (Vento eoliano) interrogano Giorgianni

Al Sindaco del Comune di Lipari 
Rag. Marco Giorgianni 

Oggetto: Adesione al Piano d’azione per l’energia sostenibile (PAES)
Deposito studi entro il 30 gennaio 2015
Considerato che nel mese di marzo 2013 il Comune di Lipari ha sottoscritto il formulario di adesione al cosiddetto “ Patto dei Sindaci”, aggregazione di Enti locali che consente di accedere a circa 5 miliardi di euro di finanziamenti europei, al fine di tutelare l’ambiente mediante la riduzione di almeno del 20% delle emissioni di CO2 nell’atmosfera entro il 2020 e di produrre il 20% di energia da fonti rinnovabili; 
Visto che secondo gli impegni del Patto ogni Ente è tenuto a presentare un Piano di azione per l’energia sostenibile, altresì un inventario di base delle emissioni; 
Ritenuto che secondo l’Assessorato Regionale all’Energia su 256 amministrazioni che hanno aderito al Patto solo una decina di enti hanno presentato la dovuta documentazione entro il termine del 30 settembre, ragione per la quale il Direttore del Dipartimento Energia ha firmato una proroga fino al 30 gennaio 2015 
Si chiede
- Se è stato predisposto e deposito presso gli organi competenti apposito Piano di azione per l’energia sostenibile e quando verrà presentato ed illustrato alla cittadinanza Eoliana . 
Avv. Francesco Rizzo e Dott.ssa Gugliotta Annarita  ( Fondatore Mov. “Vento Eoliano”) (Cons. Com. “Vento Eoliano”)

Art.1 si associa alla protesta degli studenti del Conti

"Art.1 - Autonomia e libertà
COMUNICATO
"Il perdurare della carenza idrica del ns territorio, sta creando non pochi disagi alla popolazione ed in modo particolare a tutti gli studenti dell' Istituto Tecnico I. Conti Eller Vainicher che in queste ore stanno decidendo  di proclamare uno stato di agitazione  ancora più pesante con la possibilità ultima di occupare permanentemente le scuole sia per  questi ultimi disagi che per una serie di carenze di natura strutturale dei plessi scolastici da noi evidenziati qualche mese a dietro dal delegato insegnante Bartolo Pavone
L Art. 1 si associa alla protesta degli studenti e chiede  con forza all'assessore al ramo e  a tutta l'amministrazione un intervento urgente e puntuale rispetto ai punti di criticità emersi.
Il Segretario Cittadino
Alessandra Falanga
La componente studentesca del consiglio d'Istituto
Alessandro Di Giuseppe
Francesco Allegrino
Sharon Allegrino

Giuseppe Giorgio Farchica

venerdì 16 gennaio 2015

I rappresentanti d'istituto del Conti spiegano il perchè dell'autogestione e auspicano intervento di sindaco e assessore al ramo .

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Istituto di Istruzione ''ISA CONTI ELLER VAINICHER'' di Lipari

In qualità di Rappresentanti d'Istituto (componente studentesca) portiamo alla vostra attenzione i motivi che ci spingono a perseguire questa forma di protesta, NON COME SCUSA PER NON FARE SCUOLA MA PER RISVEGLIARE LE COSCIENZE, DI CHI NE FOSSE PROVVISTO, RIGUARDO I DISAGI CHE DA ANNI GLI STUDENTI CONTINUANO A VIVERE, TRA LA COMPIACENZA E LA NON CURANZA DELLE ISTITUZIONI. 
Pertanto rendiamo note le nostre motivazioni:
-carenza del servizio idrico;
-fondi altamente insufficienti ( circa 303€ per la gestione annuale dell'istituto);
-aule dismesse e non utilizzate;
-laboratorio scientifico inagibile;
-aule non a norma (così dette ''TUGURI'');
-inadeguatezze strutturali ancora in attesa d'essere completate;
-inuguaglianze tra i locali adibiti all'organico e quelli destinati agli alunni;
-ragguaglio riguardo i locali promessi dall'amministrazione, già da due anni, per l'ampliamento delle strutture scolastiche permettendo di poter creare nuovi indirizzi, già concessi al nostro istituto;
-bocciatura del progetto riguardante l'ampliamento strutturale del plesso centrale.
Abbiamo scelto l'autogestione, pur essendo poco rumoroso, come forma di protesta perché da noi ritenuta più democratica e maggiormente attuabile, consentendo comunque il regolare svolgimento delle lezioni, perché il diritto all'istruzione non venga mai meno. 
Ci riserviamo, comunque, la possibilità di attuare nuovi mezzi di protesta, creando ulteriori disagi, qualora si ritenesse necessario.
Chiediamo quindi l'intervento in sede di consiglio del Primo Cittadino e dell'assessore al ramo a tutela di quanto richiesto.
I Rappresentanti 
Sharon Allegrino
Francesco Allegrino
Giuseppe Giorgio Farchica
Alessandro Di Giuseppe                                     

#DIVENTERA'BELLISSIMA. DOMANI ALLE 10,30 A SIRACUSA LA PRESENTAZIONE DEL MANIFESTO POLITICO DI MUSUMEC

COMUNICATO STAMPA
Inizieranno da domani a Siracusa, nella suggestiva Chiesetta dei cavalieri di Malta di Ortigia, la serie di incontri programmatici attraverso i quali Nello Musumeci, leader dell'opposizione all'Ars e presidente della Commissione regionale Antimafia, avvierà la sua sfida per costituire un'alternativa politica alla finta rivoluzione di Crocetta e al malgoverno attuale. Si parlerà di patrimonio culturale della Sicilia e si proseguirà nel progetto per la costruzione del manifesto "#Diventeràbellissima" che ha visto la sua prima tappa il 29 novembre all'Astoria Palace di Palermo.
L'incontro inizierà alle 10,30 e vi prenderanno parte Aurelio Angelini direttore della Fondazione Unesco Sicilia, Sebastiano Tusa, archeologo e Soprintendente del Mare della Sicilia, Monica Centanni, docente di Letteratura greca e storia della Tradizione Classica e del Teatro e animatrice dell'Inda e Fabio Granata, direttore del Distretto turistico-culturale del sudest e coordinatore nazionale di Green Italia.
I prossimi appuntamenti toccheranno gli altri 8 comuni capoluogo, con manifestazioni analoghe a quella siracusana dove si discuterà dei temi dell'ambiente, del turismo, delle politiche sanitarie, del lavoro, delle autonomie, fino alla manifestazione finale di Catania che entro marzo presenterà il Manifesto. "Ci rivolgiamo a quei siciliani che al di là degli schieramenti credono ancora ad una politica pulita ed efficiente e ad un progetto alternativo - ha affermato Musumeci - va incoraggiato il movimento di opinione in Sicilia che crede ancora senza pregiudizi, nella capacità di determinare un'inversione di tendenza".

Milazzo. Carabinieri liberano due donne "prigioniere" in appartamento "lager"

LEGIONE CARABINIERI “SICILIA”
Comando Provinciale di Messina
Comunicato stampa di giorno 16 dicembre 2014
Compagnia Carabinieri di Milazzo. Nucleo operativo: scoperto appartamento “lager” per due anziane sorelle di 91 e 97 anni. Sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento il loro “sorvegliante” responsabile di violenze, minacce e sequestro di persona nei loro confronti.
I Carabinieri del Nucleo operativo di Milazzo, agli ordini del Tenente Cristian Letizia, in esecuzione di un’Ordinanza emessa dal Gip del Tribunale di Barcellona P.G., su richiesta della Procura di Barcellona, hanno sottoposto un 68enne di Milazzo alla misura cautelare personale del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle persone offese.
Da diversi mesi i Carabinieri stavano attenzionando un appartamento, nel pieno centro di Milazzo, dove gli inquirenti sospettavano che si consumassero delle orribili violenze ai danni di due anziane donne. Le indagini durate diversi mesi, con l’ausilio delle più moderne attività tecniche, hanno fatto emergere una sconcertante verità. In quell’appartamento, che possiamo definire un “piccolo lager”, vivevano segregate in condizioni disumane due sorelle non autosufficienti e gravemente malate di 91 e 97 anni. Il loro custode o forse “carceriere” era un 68enne di Milazzo, incensurato, (di cui non saranno fornite le generalità per tutelare le anziane vittime), legato a loro da un vincolo di parentela. 
L’indagato, che viveva in un’altra casa a Milazzo, ogni giorno si recava in quell’appartamento alle ore 08, alle 11 e alle 18 e ogni volta, quando andava via segregava le due donne chiudendole a chiave dentro, impedendo che chiunque potesse fargli visita, di fatto perfezionando un vero e proprio sequestro di persona.
Dalle attività tecniche degli operanti, nel loro stupore, è emerso un quadro di rara malvagità e violenza. L’indagato, soprattutto quando provvedeva all’igiene e all’alimentazione delle due donne non autosufficienti, si accaniva su di loro con inspiegabile violenza urlando ad alta voce, minacciandole più volte di morte, percuotendole con schiaffi e umiliandole ripetutamente. Davvero strazianti, dall’altra parte, le richieste di aiuto e le urla di dolore delle due vittime, che nonostante la chiara inabilità piangevano e imploravano affinché quelle violenze finissero.
Le indagini, su una vicenda così delicata, sono state complesse e accurate. Nella serata di ieri i Carabinieri del Nucleo operativo di Milazzo hanno fatto irruzione nell’appartamento “lager”, mentre l’indagato si trovava all’interno e su disposizione dell’Autorità giudiziaria lo hanno sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento. Assieme ai Carabinieri sono intervenuti anche i medici del 118 che hanno soccorso le due anziane donne, accertando che, nonostante il pessimo stato di salute, non sono in pericolo di vita. 
Continuano gli accertamenti dei Carabinieri per ricostruire in modo ancora più accurato le dinamiche di questa tremenda segregazione, sussiste infatti il fondato sospetto che l’indagato, nei mesi scorsi, a seguito della propria condotta violenta, possa aver cagionato la frattura di un braccio a una delle due vittime. I Carabinieri mettono così fine a un incubo durato mesi, affidando le due donne ai sanitari per le cure del caso e ai servizi sociali per l’assistenza di competenza. Il “carceriere” delle due anziane sorelle è stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alle due donne e risponderà dei reati continuati di maltrattamenti in famiglia e sequestro di persone.

Fiocco azzurro in casa Grammauta -Lo Schiavo

E' venuto alla luce quest'oggi all'ospedale di Milazzo
Alessio
figlio di Giovanni Grammauta e Graziella Lo Schiavo
Il bimbo pesa 3,400 Kg.
Le nostre felicitazioni ai genitori e ai parenti tutti.
Al bimbo l'augurio di una vita serena e ricca di ogni ben
e

Lampedusa. Sindaci delle isole minori incontrano Del Rio. Presentato il progetto "Greening he Island"

I sindaci delle isole minori siciliane, per le Eolie erano presenti Giorgianni, Gullo e il vice sindaco Arabia), hanno incontrato oggi a Lampedusa il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri Graziano Del Rio e il sottosegretario all'istruzione Davide Faraone. 
L'occasione è stata data dall'inaugurazione del nuovo dissalatore dell'isola.
A Lampedusa è stato anche presentato il progetto “Greening the Islands” che prevede, mediante un accordo di programa, l’ottimizzazione delle risorse idriche e la realizzazione di infrastrutture, come le isole ecologiche

Dissalatore di Lipari. Fit Cisl avvia vertenza per la tutela dei lavoratori

Avviata dalla Fit Cisl di Messina la vertenza per i lavoratori della Gedis impegnati nel dissalatore di Lipari e licenziati per la scadenza del contratto di appalto stipulato con la Regione Siciliana. La Federazione della Cisl vigilerà e intraprenderà tutte le iniziative necessarie per la tutela dei lavoratori affinché la ditta aggiudicatrice del nuovo appalto provveda ad assumere il personale, così come previsto nel capitolato d’onere all’art. 22 e così come imposto obbligatoriamente dalla legislazione italiana, dal contratto collettivo di categoria e dalle norme comunitarie.
“Aspettiamo di essere convocati – spiega Manuela Mistretta, segretario provinciale della Fit Cisl – affinché si possa trovare una soluzione definitiva alla vertenza dei lavoratori, da tempo in uno stato precario, incerto e approssimativo che contribuisce a determinare incertezza lavorativa e incide sulle condizioni di vita degli abitanti dell’isola di Lipari”.
Intanto, su richiesta formale della Fit Cisl sono state pagate le retribuzioni relative ai mesi di novembre, dicembre e la tredicesima mensilità.

Istituto Conti. Aperte le iscrizioni on line alla classe prima della scuola secondaria di II grado, per l’a. s. 2015/2016.

L’Istituto d’Istruzione Superiore “Isa Conti E. V.” di Lipari informa gli interessati che sino al 15 Febbraio 2015 sono aperte le iscrizioni on - line alla classe prima della scuola secondaria di II grado, per l’a. s. 2015/2016.
Per supporti, chiarimenti o quant’altro necessario in merito, la segreteria dell’Istituto è a disposizione di famiglie ed alunni dal Lunedì al Venerdì, dalle ore 09.30 alle ore 11.30. 
Si ricorda, inoltre, che le iscrizioni on-line sono obbligatorie per gli alunni del primo anno delle scuole statali, ed è possibile scegliere il percorso desiderato elencando in ordine prioritario le diverse opzioni.
Il Dirigente Scolastico
(Prof.ssa Tommasa BASILE)

Importanti novità per il faro di Lingua. In arrivo contributo di circa 284mila euro

COMUNICATO
Importanti novità per il Faro di Lingua. Nella giornata di ieri infatti, il Gal Isole di Sicilia ha notificato al Comune di Santa Marina Salina la concessione di un contributo di 284.206,99 euro per la ristrutturazione del simbolo identificativo per eccellenza del territorio comunale. La struttura, che da 40 anni versa in stato di abbandono, fu ottenuta dall’Amministrazione Lo Schiavo in concessione ventennale dall’Agenzia del Demanio. Collocato in una location da sogno da dove è possibile ammirare uno degli scorci più belli e suggestivi dell’isola, scelto negli ultimi anni da molte coppie di sposi come sede per celebrare indimenticabili matrimoni, il Faro sarà ora destinato ad accogliere un museo del mare e del sale. Il finanziamento è stato ottenuto ai sensi della misura 323 azione B, attuativa della misura 413 del Piano di Sviluppo Rurale della Sicilia di cui il Gal è soggetto attuatore.
Ultimati in qualche settimana alcuni formali passaggi amministrativi, il Comune di Santa Marina Salina potrà quindi bandire la gara d’appalto per la realizzazione dell’opera che dovrebbe essere così ristrutturata entro la fine del 2015.
“Il Faro rappresenta un simbolo unico – commenta soddisfatto il Sindaco di Santa Marina Salina Massimo Lo Schiavo – che andava in ogni modo riqualificato e riconsegnato alla comunità ed alle centinaia di turisti che ogni anno giungono da ogni parte del mondo per ammirarlo. Con questo spirito e con questa precisa volontà – continua il Sindaco Lo Schiavo - ho lavorato, superando ostacoli in apparenza insormontabili, affinchè l’Agenzia del Demanio concedesse la struttura al Comune. Oggi raccogliamo finalmente i primi frutti di quella che ieri sembrava a molti una scommessa azzardata e possiamo così gettare concretamente le basi di un’opera che considero strategicamente rilevante oltreché un’importante opportunità di sviluppo per l’intera isola di Salina. Il progetto finanziato – aggiunge il Sindaco Lo Schiavo - prevede il recupero della struttura, escluso il fanale che resterà di competenza di Marifari, e l’allestimento, nei locali interni, di uno spazio dedicato alla risorsa mare ed alle tradizioni rurali. Si tratta inoltre del naturale completamento del circuito museale comunale, che consta già oggi di due importanti spazi quali il museo etno –antropologico, dove sono gelosamente conservate le più antiche tradizioni del nostro territorio, ed il museo archeologico inaugurato dalla mia Amministrazione nel 2009 dove, tra i tanti interessanti reperti, si può ammirare quello che a mio parere rappresenta un unicum di bellezza: la collana di Portella. I presupposti per una riqualificazione vera e completa dell’area ci sono a mio parere tutti, conclude il Sindaco Lo Schiavo. Adesso però mi aspetto che l'Assessore regionale al territorio e all’ambiente Maurizio Croce riesca a sbloccare l'iter del progetto per la messa in sicurezza dell’intera area di punta Lingua, sede sia del faro che dell’antica salina di epoca romana. L’opera, già finanziata da 5 anni con 2 milioni di euro, è ancora bloccata da assurde prescrizioni di alcuni uffici regionali: se non si interverrà tempestivamente, un sito di rilevante pregio naturalistico rischia di essere irreversibilmente danneggiato sotto i colpi inesorabili dei marosi. Dal canto mio, ho già dato mandato agli uffici competenti di completare tutti gli adempimenti mancanti nel più breve tempo possibile e poter così pubblicare al più presto il bando di gara: il mio sogno è che la luce di un Faro finalmente rinnovato e restituito al suo antico splendore possa illuminare la prima notte dell’anno che verrà”.

“Garanzia Giovani”: appello alle forze politiche, sociali ed imprenditoriali del comprensorio eoliano. Nota dello “Sportello Giovani” della Consulta Giovanile del Comune di Lipari

Garanzia Giovani è il programma nazionale, che fa parte del piano europeo chiamato “Youth Guarantee”, per combattere la disoccupazione giovanile tramite una serie di misure a sostegno dei giovani tra i 15 e i 29 anni, residenti in Italia (cittadini comunitari o stranieri extra Unione europea, regolarmente soggiornanti) che non siano impegnati in un’attività lavorativa, né siano inseriti in un corso regolare di studi, secondari superiori o universitari, o frequentino un’attività di formazione.
L’obiettivo è garantire ai giovani che non studiano e non lavorano un’offerta valida di lavoro, proseguimento degli studi, apprendistato, tirocinio o servizio civile entro quattro mesi dall’inizio della disoccupazione o dall’uscita dal sistema scolastico.
Il Piano prevede anche incentivi alle aziende che offrono opportunità di tirocinio o inserimento lavorativo ai giovani aderenti al Programma.
Alla Sicilia sono state destinate risorse pari 178.821.388 euro. Nonostante il ritardo da parte della Regione a deliberare il programma per utilizzare il piano europeo, la lentezza nelle comunicazioni ed altri inconvenienti, denunciati da numerose associazioni sindacali ed agenzie, il Piano europeo è oggi a tutti gli effetti operativo.
Su Lipari - da quanto rilevato nel corso della attività di informazione ed assistenza con lo “Sportellogiovani” della Consulta - la Garanzia Giovani sembra sconosciuta, soprattutto alle imprese.

Dato confermato dal Direttore Corvini del Centro per l’impiego di Lipari ed indirettamente dall’ A.N. G., contattata dagli addetti allo Sportello per informazioni sulle procedure di adesione.
La Consulta Giovanile del Comune di Lipari intende con la presente invitare le forze politiche, le associazioni di categoria e gli uffici competenti ad attenzionare e predisporre tutte le misure necessarie affinché, le risorse stanziate per la Sicilia possano essere utilizzate anche nel nostro arcipelago. Si auspica al contempo che gli operatori economici (aziende private e pubbliche, professionisti, associazioni) aderiscano al Programma affinché si creino prospettive e speranze nuove per i nostri giovani. Perché la vera sfida per creare un sistema forte che faccia incontrare domanda e offerta di lavoro oggi, non è convincere i giovani, ma le aziende!
E’ intenzione della Consulta, promuovere nei prossimi giorni iniziative volte a sensibilizzare ed informare i soggetti interessati, per scongiurare che, ancora una volta, i finanziamenti europei tornino indietro inutilizzati.
Si riportano di seguito i principali contenuti del Piano europeo e le modalità di partecipazione.
Destinatari
Possono accedere ai servizi del programma tutti i giovani in possesso dei seguenti requisiti:
 età compresa tra i 15 e i 29 anni compiuti;
 essere inoccupati o disoccupati;
 non essere iscritti a percorsi di istruzione o formazione professionale, percorsi universitari e terziari;
 non avere in corso di svolgimento il servizio civile o un tirocinio extra-curriculare;
 non avere in corso di svolgimento politiche attive attuate con Dote Unica Lavoro;
 essere in condizione di regolarità sul territorio italiano;
L’adesione va inoltrata attraverso il portale www.garanziagiovani.gov.it/
Imprese
Alle aziende che decidono di offrire opportunità di tirocinio o di lavoro ai giovani che si registrano al Programma,
sono previsti i seguenti vantaggi:
 contributi per l’indennità di tirocinio (da 400 € a 1.200 €);
 incentivi per l’apprendistato di primo livello o terzo livello (da 2.000 € a 6.0000 €);
 bonus occupazionali per l’avvio di rapporti di lavoro subordinato a tempo indeterminato ovvero a tempo determinato o missioni in somministrazione di durata complessiva non inferiore a 6 mesi continuativi con la stessa azienda (da 2.000 € a 6.0000 €).
Per aderire e poter usufruire del vantaggi previsti, i datori di lavoro, devono inoltrare richiesta tramite il portale www.garanziagiovani.gov.it/
Contatti
Per informazione ed assistenza è possibile contattare:
- lo “SportelloGiovani” della Consulta Giovanile del Comune di Lipari - piazza Mazzini - orario di ricevimento: sabato dalle ore 10:30 alle ore 12:30;

- il Centro per l’impiego di Lipari.
Lipari, 16/01/2015
Presidente Consulta Giovanile Comune di Lipari

Fabrizio Giuffrè