COMUNICATO
Stromboli
e Quattropani lontane geograficamente ma unite nel desiderio di cambiare rotta,
nella volontà di affrontare e risolvere
le problematiche che le affliggono con quella che è la politica del fare che, poi, null’altro è che quella del
nostro candidato sindaco Emanuele Carnevale.
La due giorni di incontri dell’ingegnere
Carnevale e della sua squadra di assessori designati e di candidati al
consiglio comunale è stata ampiamente positiva: a partire dalla massiccia
presenza di cittadini in entrambe le occasioni
Sabato, prima a Ginostra, dove si tornerà per un
comizio, poi a Stromboli, abbiamo prospettato ai cittadini quelle che sono le
nostre idee per quelle due comunità e più in generale per l’intero territorio
comunale . “A Stromboli, con il mio gruppo – evidenzia il nostro candidato
sindaco – ci siamo confrontati con la popolazione, raccogliendo istanze e
suggerimenti, proponendo soluzioni concrete per molti dei temi che affronteremo
sin da quando ci insedieremo. Ci abbiamo messo la faccia, garantendo che ci
metteremo anche il cuore per venire a capo di situazioni che si trascinano da
troppo tempo e che rendono quella comunità ancora più isolata di quanto non lo
possa essere il fatto di vivere su un’isola. Non tralasceremo nulla: dalle iniziative
legate alla sicurezza ai trasporti marittimi, al fenomeno dei barconi
provenienti dalla costa calabra e sicula, alla sanità, al turismo, alla scuola
e al sociale, per finire ai rapporti con
il Comune. Ho prospettato alla popolazione la realizzazione di una darsena dove
possono trovare rifugio le imbarcazioni locali ed ancora un servizio di
elicotteri. Tale servizio, che dovrebbe collegare Stromboli con Milazzo, è già
attivo tra Foggia e le isole Tremiti. Per gli strombolani – ha sottolineato
l’ingegnere Carnevale – sarà una svolta epocale perché garantirà la continuità
territoriale tutto l’anno, al costo di circa 30 euro a persona residente e
circa 60 ai non residenti. Quest’ultimo punto lo attueremo solo se gli
strombolani saranno d’accordo”.
A Quattropani, dopo l’accorato, concreto e
vibrante intervento di Loredana Nicchia e Pino Casella, i due candidati
consiglieri della frazione, e di altri candidati al consiglio comunale,
l’ingegnere Carnevale “ha posto sul tavolo” tutte le iniziative, le
progettualità che cambieranno il volto della borgata. “Presento quello che è il
mio, il nostro piano d’azione per Quattropani – ha detto – partendo dal
presupposto che quelle cose che dico le farò, così come ho sempre fatto, nella
mia vita professionale, imprenditoriale e familiare. Una sicurezza che mi è
data dalla forza di questa squadra che vuole affrontare il futuro per far
crescere questo paese, in uno con la popolazione. C’è un grandissimo lavoro da
fare e ci metteremo all’opera da subito, non appena eletti. Alcune cose le
faremo nel breve, brevissimo tempo, altre impiegando di più, perché a noi non
basta fare il dieci per cento del programma come promettono altri. Inizieremo –
ha continuato – con la modifica dello Statuto che ci consentirà di istituire la
figura del delegato della frazione e che avrà una sede dove i cittadini
potranno incontrare i funzionari, gli assessori, il sindaco e ottenere alcune
certificazioni, senza dover raggiungere Lipari centro. Miglioreremo la rete
idrica, riattiveremo il piano di raccolta di monte S.Angelo, faremo partire la raccolta differenziata, metteremo mano
alla rete fognaria”.
Nel campo degli interventi e delle opere da
progettare il nostro candidato sindaco è stato chiarissimo. “Quattropani – ha
affermato – non ha un centro polifunzionale e lo faremo, attraverso un progetto
di riqualificazione, così come un parco giochi, il recupero del campo sportivo
con contestuale realizzazione di un’area per lo sport, le aree artigianali. Ed
ancora l’ampliamento del cimitero, interventi di decoro urbano, manutenzione
dei sentieri, recupero delle strade interne e dei muretti a secco,
valorizzazione storico – ambientale del territorio che passa anche attraverso
il recupero delle aree rurali e contadine”. Un discorso a parte lo ha
affrontato per quello che ha definito il miglioramento del servizio pubblico
gommato. “E’ impensabile – ha sostenuto – che in inverno l’orario dell’ultimo
autobus è alle 17 e 15. E’ una
limitazione della mobilità. D’estate, poi, urge un collegamento tra Quattropani
ed Acquacalda, in modo che chi sceglie questa frazione come sede delle sue
vacanze possa agevolmente raggiungere il mare. Queste – ha concluso – le nostre
idee ma siamo aperti al contributo di quanti lo vorranno. Ogni idea parte da
un’azione e da questa i fatti e noi li faremo!”