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martedì 18 ottobre 2022
Auguri di...
Buon Compleanno a Bubu Rizzo, Maria Casarin, Pierluigi Scaramozzino, Margherita Cifelli, Antonio Quadara, Margherita Cifelli, Anna Maria Saltalamacchia, Federica Merenda, Matteo Bove, Antonio Lauro.
Santo del giorno: San Luca
Verso il 60, mentre S. Paolo si trovava prigioniero a Cesarea, Luca scrisse, per divina ispirazione, il terzo Vangelo in lingua greca, che si distingue per la sua chiarezza ed eleganza.
Questo Vangelo è dedicato a Teofilo, che era un famoso cristiano di Antiochia, ma nello stesso tempo è indirizzato a tutti i Cristiani e a tutti quelli che vogliono salvarsi, siano essi ebrei o pagani: il regno di Dio è aperto a tutti. Egli voleva dimostrare la bontà e la misericordia di Dio, e perciò racconta gli episodi e le parabole più commoventi.
Eloquentissime sono le parabole del buon samaritano, della pecorella smarrita, del fariseo e del pubblicano, di Zaccheo e del figliuol prodigo, che ci manifestano l'infinita misericordia di un Dio morto per noi sulla croce e che perdona agli stessi suoi crocifissori: « Padre, perdona loro, perché non sanno quel che fanno ».
Il santo evangelista si diede anche alla predicazione ed evangelizzò la Macedonia, la Dalmazia, l'Italia e la Gallia. Durante la prigionia di S. Paolo in Roma scrisse gli « Atti degli Apostoli » in cui narra la storia dei primi anni della Chiesa e particolarmente i viaggi di S. Paolo. Ma la tradizione ci dice che S. Luca, oltre che medico, era pure pittore. Devotissimo della Madonna, è tra gli Evangelisti quello che ne parla più diffusamente. Non può non averla vista, non averle parlato: lo dimostrano anche le belle immagini della Vergine che ci furono tramandate sotto il suo nome.
Mori nella Bitinia, all'età di 84 anni. Le sue venerate spoglie vennero deposte nella città di Costantinopoli, assieme a quelle di S. Andrea, nella basilica dedicata ai dodici Apostoli. Giunsero poi a Padova, dove tuttora si trovano nella Basilica di Santa Giustina.
S. Paolo lo chiama « medico carissimo » e « fratello, la cui Mele è nel Vangelo ».
Il suo simbolo è un toro alato, perché il primo personaggio che introduce nel suo Vangelo è il padre di Giovanni Battista, Zaccaria, sacerdote del tempio e responsabile del sacrificio di tori.
PRATICA Il Vangelo sia la regola della nostra vita.
PREGHIERA. Deh! Signore, interceda per noi il tuo evangelista S. Luca, il quale ad onor del tuo nome portò continuamente nel suo corpo la mortificazione della croce.
lunedì 17 ottobre 2022
Servizio straordinario di controllo del territorio. Undici persone deferite dai carabinieri della Compagnia di Milazzo
Nella nottata tra sabato e domenica i Carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio della cittadina mamertina e del territorio di competenza sulla terraferma, finalizzato alla prevenzione ed al contrasto dell’illegalità diffusa, al controllo dell’osservanza delle prescrizioni di legge da parte delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, nonché al contrasto dei reati in materia di stupefacenti. I militari dell’Arma hanno attuato diversi posti di controllo alla circolazione stradale, nel corso dei quali hanno deferito in stato di libertà:
- cinque persone per guida sotto l’influenza di alcool, poiché, controllate alla guida delle proprie autovetture e sottoposte all’accertamento tramite etilometro, sono risultate positive con tassi alcolemici ben superiori ai limiti previsti;
- una persona per rifiuto dell’accertamento dell’uso di sostanze stupefacenti, poiché, controllata alla guida della propria autovettura ed invitata a sottoporsi al previsto accertamento, si è opposta;
- due persone per porto di armi od oggetti atti ad offendere, perché trovate in possesso di coltelli senza giustificato motivo;
- tre persone per guida senza patente con recidiva nel biennio, perché controllate alla guida senza essere titolari di patenti di guida, con reiterazione della violazione negli ultimi due anni.
Inoltre 8 persone sono state segnalate alla Prefettura di Messina quali assuntrici di stupefacente, poiché trovate in possesso di modiche quantità di marijuana, cocaina e hashish, detenute per uso personale, che sono state sequestrate. Le sostanze stupefacenti rinvenute sono state sequestrate ed inviate al Reparto Investigazioni Scientifiche per le analisi di rito.
Nel corso dei servizi sono state sottoposte a controllo 121 vetture e 248 persone, di cui 32 nel proprio domicilio in quanto aventi misure privative della libertà personale. Inoltre sono state elevate diverse sanzioni relative al codice della strada, tra cui la mancanza di copertura assicurativa, di documenti di circolazione e guida, nonché della revisione, il mancato uso delle cinture di sicurezza e del casco protettivo, l’uso del cellulare alla guida, la circolazione con patente scaduta o sospesa e la guida sotto l’influenza di sostanze alcoliche con un tasso alcolemico rientrante nei parametri della sanzione amministrativa.
Docenti pendolari presentano petizione per ripristino corsa in aliscafo delle 14 e 30
Al pregevole Sindaco del Comune di Lipari, Riccardo Gullo
Al pregevole Sindaco del Comune di Milazzo, Giuseppe Midili
All’assessore Marco Falcone dell’Assessorato delle infrastrutture e della mobilità della Regione Sicilia Oggetto: petizione per la richiesta di reintegro delle corse aliscafo sulla tratta Milazzo -Lipari e viceversa:
I sottoscritti pendolari che viaggiano sulla tratta Milazzo–Lipari, per motivi di lavoro quotidianamente per cinque giorni lavorativi rappresentano ed espongono coralmente quanto segue:
Fino alla data del 30 settembre 2022, la soggetta tratta era servita da un aliscafo che percorreva il tragitto da Lipari verso Milazzo con orario di partenza alle ore 14:30 ed arrivo alla rada di Milazzo alle 15:30; dalla data del 01 di ottobre 2022 e l’entrata in vigore dei nuovi orari invernali è stata soppressa.
Questa decisione gestionale ha provocato in noi passeggeri notevolissimi disagi, sia per la gestione oraria dei rientri scaglionati, sia per l’impossibilità di usufruire di tale corsa per giungere a casa dopo il lavoro senza così dover attendere, con l’arrivo dell’inverno, per un tempo notevole di circa due ore l’aliscafo delle 15:20, poiché il precedente è alle 13:40; senza contare che tale soppressione ha notevolmente affollato la corsa precedente delle 13:40, sulla quale noi fatichiamo a trovare la disponibilità di posti a sufficienza per soddisfare tutti, dato anche l’ingente numero di passeggeri che usufruisce del servizio.
Inoltre, anche i collegamenti con la terraferma dei servizi pubblici di trasporto per le varie città dal porto di Milazzo, hanno risentito di tale cambiamento e non sono più in perfetta concomitanza e spesso rendono difficili o allungati i tempi di attesa per il ritorno a casa dei pendolari e dei viaggiatori in generale.
Pertanto, chiediamo il ripristino della corsa delle 14:30 sulla tratta Lipari-Milazzo per rendere agevole il nostro rientro a casa.
Cordiali saluti
Milazzo 14 ottobre 2022
I lavoratori pendolari
Ventiduesima "Festa della montagna" ieri a Salina
Il "punto", dopo le riunioni e i sopralluoghi di ieri di Carolina Barnao (delegata di Stromboli) sull'allerta vulcano ed emergenza idrogeologica
Cantori Popolari in Slovacchia: Consensi unanimi per lo spettacolo...e a tavola (foto e video)
Per i "Cantori Popolari delle Isole Eolie" prosegue senza sosta alcuna, l'impegno Slovacco - Ungherese.
Ieri, intanto, oltre ai canti, ai balli ed ai costumi nella loro diversità e bellezza, a farlo da padrona anche l'aspetto culinario .
Accompagnate dalle danze dei ragazzi, le cuoche del gruppo hanno distribuito circa 700 piatti di quello che è il classico "spaghetti all'eoliana".
Tanta la richiesta, al punto che per mancanza di ingredienti intorno alle 16.00, si è dovuto ricorrere agli spaghetti aglio, olio e peperoncino.
Entusiasmo alle stelle, ragazzi e ragazze scatenate, ritmi incalzanti, gente che apprezzava i sapori eoliani, ma non disdegnava di danzare, cantare, gioire insieme ai nostri ballerini.
A fine serata consensi unanimi, la solarità degli artisti Eoliani, ha fatto breccia nei cuori Slovacchi.
Da mettere in risalto anche le condizioni climatiche, con un sole splendente che sta baciando ogni singolo spostamento dei "Cantori Popolari ".
Praticamente una trasmissione di calore e di amore, ingredienti non di poco conto in un periodo così difficile e complicato come quello che stiamo attraversando, con la speranza che sia sempre e solamente la PACE a regnare sovrana, su tutti e tutto.
Navi ed aliscafi (6° puntata - 3 foto di aliscafi ormeggiati a Marina Corta, Punta Scaliddi e S.M. Salina)
"Presunta aggressione" al sindaco Arabia. Ci scrive la signora Iacono
Auguri di...
Santo del giorno : Sant'Ignazio di Antiochia
Ricevuta la sacra ordinazione, si distinse per le sue rare doti apostoliche, per cui gli Apostoli lo consacrarono vescovo d'Antiochia. Fu pieno di Spirito Santo e la parola di lui era dai fedeli accolta quale oracolo del cielo. Zelantissimo pastore e padre di anime, ebbe molto da combattere contro la perfidia dei Giudei e il furore dei pagani; ma col digiuno, preghiera e soda dottrina che possedeva, riuscì a dissipare le tenebre dell'errore e dell'eresia.
Anelava al martirio e l'ora giunse quando infierì la persecuzione di Traiano, il quale conoscendo la fiorente Chiesa di Antiochia, venne col proposito di fare strage del pastore e del gregge. Chiamò pertanto a sè Ignazio e così lo apostrofò:
Sei tu quel demonio che infrangi le mie leggi e spingi gli altri ad infrangerle?
Nessuno diede mai questo nome ad un servo di Gesù Cristo, rispose Ignazio, ma sappi, o imperatore, che i demoni fuggono alla sua presenza.
Tu dunque adori Gesù Cristo che Pilato fece crocifiggere?
Di' piuttosto che Gesù crocifisse il peccato per dare a coloro che credono in Lui il potere di trionfare sui demoni e sul peccato.
Impotente a vincere il fedele servo di Cristo, Traiano pronunciò l'ingiusta sentenza.
Comandiamo che Ignazio, il quale si gloria di adorare il Crocifisso, venga legato, condotto a Roma e dato in pasto alle fiere, dopo aver servito come trastullo della plebe.
Il santo Vescovo ringraziò il tiranno e, legato, partì per Roma scortato da soldati che lo tormentarono in tutte le maniere.
Passando per le città d'Asia e della Grecia, edificò le varie comunità cristiane colla parola e coll'esempio d'invitto coraggio.
Durante questo viaggio scrisse sei lettere ai Cristiani di Efeso, di Magnesia, di Smime, di Traila, a S. Policarpo, incitando tutti a rimanere fermi nella fede e umilmente soggetti ai proprii vescovi, perchè solo per essi riceviamo dal Signore le grazie.
Scrisse anche una lettera ai Romani, dai quali temeva, per l'affetto che gli portavano, che gli impetrassero la liberazione, mentre egli null'altro bramava che il martirio. Infatti così scrive: « Sono frumento di Cristo e debbo essere macinato dai denti dei leoni; se questi divenissero mansueti e volessero risparmiarmi, io stesso li aizzerò: le mie catene gridino a voi di stringervi in un'incrollabile armonia di fede e di preghiera ».
Giunse a Roma l'anno 107 e, gettato nell'anfiteatro, le fiere lo sbranarono. Le sue reliquie furono portate ad Antiochia.
PRATICA. S. Ignazio ci insegna e ci raccomanda la filiale ubbidienza e il rispetto dovuto ai ministri di Dio, perchè il Signore ha detto: « Chi ascolta voi, ascolta me; chi disprezza voi, disprezza me ».
PREGHIERA. Riguarda, o Signore, la nostra debolezza, e ci protegga dal cielo la potente intercessione del beato martire e vescovo Ignazio.
domenica 16 ottobre 2022
Al via il torneo in memoria di Pippo Saglimbeni in occasione della "Sagra" di Pianoconte
Al via da oggi al Freeland di Bartolo Giunta il torneo in memoria di "Pippo Saglimbeni", organizzato dall'Associazione Terme di San Calogero in occasione dell'edizione 2022 della "Sagra" che ritorna a Pianoconte, dopo la pandemia.
Il video dell'intervento del presidente Angelino Biviano:
Per il Lipari un punto e tanto rammarico dal campo del Melas
Melas - Lipari IC 2 - 2
Parte bene il Lipari con buone trame di gioco e va in vantaggio con Felice Puglisi che sfrutta un errore difensivo dei padroni di casa.
Il primo tempo si chiude con il Lipari in vantaggio ma, nella ripresa, il Melas spinge sino a trovare il pareggio.
Lipari nuovamente in vantaggio con Thomas Favaloro e con la possibilità di chiudere il match con Felice Puglisi che, però, non riesce a violare la porta dei padroni di casa. Subito dopo il Melas riagguanta il pari.
A fine gara lapidario il presidente Andrea Tesoriero: "Punto amaro per il Lipari in un campo che non porta mai bene ai nostri colori".
Con questo punto i ragazzi, allenati da mister Massino Riganò, salgono a quota 7 in classifica. In testa prosegue la marcia, sino a questo momento inarrestabile, della Città di Galati, a punteggio pieno dopo 4 giornate
Stromboli: Da domani ritornano le escursioni sino ai 400 metri con le guide
Sul versante di Ginostra, sentiero di Punta dei corvi, escursioni libere sino a quota 130. Oltre questo limite e sino a 400 metri con le guide vulcanologiche.
Lo ha deciso il sindaco Riccardo Gullo dopo la riunione avuta oggi a Stromboli con la Protezione civile nazionale e regionale e la comunità scientifica.
Il ripristino delle norme abituali e, quindi, la revoca dell'ordinanza, emessa in via provvisoria, nei giorni scorsi, è stata comunicata ai cittadini, nel corso dell'incontro che si sta tenendo nella chiesa di San Vincenzo Ferreri.
DE LUCA: ILLEGITTIMA LA SCELTA DI SCHIFANI DI AFFIDARSI AI CAPI DI GABINETTO. PROCEDA SUBITO ALLA NOMINA DEGLI ASSESSORI
“Quanto dichiarato dal Presidente Schifani nelle scorse ore, circa la possibilità di affidarsi ai capi di gabinetto per la gestione degli assessorati in attesa della formazione della giunta regionale è assolutamente fuori da ogni norma.”
Lo dichiara il leader di Sicilia Vera-Sud chiama Nord Cateno De Luca commentando la scelta del presidente Schifani di affidarsi alla collaborazione dei capi di gabinetto, per dare continuità all’azione amministrativa dei dodici assessorati.
“La L.R. 28 ottobre 2020, n. 26 ("Norme relative al funzionamento della forma di governo regionale, alla nomina ed alla revoca degli Assessori, alla conclusione anticipata della legislatura, in attuazione degli articoli 9, 10 e 8-bis dello Statuto della Regione"), spiega De Luca, è chiara a proposito. Il comma 4 dell’articolo 3 in particolar modo chiarisce che fino al giuramento degli Assessori, il Presidente adotta gli atti di ordinaria amministrazione di competenza della Giunta regionale e degli Assessori. È dunque il monarca Schifani che deve colmare il vuoto degli assessori. Senza poi tralasciare il fatto che la legge prevede che i capi di gabinetto nel momento in cui decade assessore che li ha nominati decadono automaticamente rimanendo a ricoprire il ruolo di dirigente. Quindi a questo punto stiamo assistendo ad una doppia violazione delle norme. I capi di gabinetto non hanno titolo in questa fase a fare alcunché, anzi non dovrebbero neanche essere più in carica. Invitiamo dunque il Presidente Schifani a voler rivedere la sua posizione e la decisione assunta attenendosi, lui che si vanta di essere uomo di legge, proprio a quelle norme che al momento sta invece ignorando. Le responsabilità sono da ricercare anche in chi ha preceduto Schifani, ovvero Musumeci. È proprio infatti in virtù di quella legge regionale voluta da lui, la numero 26 del 28 ottobre 2021, che prevede che gli assessori possono esercitare le proprie funzioni solo dopo il giuramento davanti all'Assemblea Regionale Siciliana che tutto oggi è bloccato. In precedenza, invece il presidente della Regione eletto subito dopo la proclamazione procedeva a nominare la giunta che immediatamente era nel pieno dei propri poteri. Schifani ammetta dunque che se oggi è in questo stato di impasse la responsabilità è del governo Musumeci per aver approvato una inutile e dannosa normativa e proceda, assumendosi la responsabilità come un presidente della regione deve fare, senza perdere ulteriore tempo, a nominare la giunta per far fronte alle numerose emergenze.”
L'eruzione di domenica scorsa dello Stromboli vista dallo spazio
L'eruzione dello Stromboli di domenica scorsa è stata catturata dalla camera a bordo del satellite Sentinel 2.
Ben in evidenza la lava e il flusso piroclastico che scendono lungo il fianco del vulcano.
Slovacchia: Prosegue ed entusiasma la tournée internazionale dei Cantori Popolari delle Eolie
COMUNICATO
Prosegue senza sosta la tournée internazionale dei "Cantori Popolari delle Isole Eolie".
Dopo il saluto con le locali Autorità, nel pomeriggio di ieri, al cospetto di un pubblico che ha sfiorato le 20.000 presenze, grande performance con la messa in scena dei quadri "Cialoma memorie dal mare" e "U schiticchiu pa ittata i l'astricu".
Un'ora di entusiasmo, partecipazione, totale coinvolgimento.
Il Direttore Artistico -Regista, Nino Alessandro, è riuscito nell'intento di coinvolgere e rendere protagonista dello spettacolo il pubblico che, con grande gioia, ha risposto presente, lasciandosi andare a momenti di euforia che hanno avuto il loro apice con la standing ovation finale.
Una magistrale performance musicale, grazie alle fisarmoniche di Carmelo, Cristian e Francesco, accompagnate dal roboante suono dei tamburi di Santino, Giuseppe e Bartolo e dalla chitarra di Elio, hanno fatto da corollario ai canti ed ai balli dei ragazzi.
Tutti gioiosi , pieni di positività hanno tirato fuori il meglio di sé stessi. Hanno trasmesso calore, hanno entusiasmato, entusiasmandosi. Si sono emozionati, emozionandosi. E per fare capire tutto ciò, bastava guardare i volti dei neo-entrati Francesca, Giulia, Jonathan.
Il presidente Giuseppe Bianchi, ha avuto parole di grande ammirazione, ringraziando tutta la vecchia guardia ed anche chi, in questo viaggio, non ha potuto essere presente, per la serietà e l'impegno messi in campo durante la preparazione di questa tournée.
Oggi si prosegue e sarà la volta, delle donne cuoche.
Auguri di...
Navi ed aliscafi: 5° puntata con 3 foto: Alnilam, Angelina Lauro, Antioco
Stromboli: Al via il risanamento di "Spiaggia lunga"
Scrive il sindaco di Lipari, Riccardo Gullo: "Parte il risanamento di "Spiaggia Lunga", dopo anni di versamento dei rifiuti provenienti da una discarica posta a monte della stessa spiaggia. L'ultima alluvione aveva aggravato la situazione ed ecco, dopo l'espletamento delle procedure ed affidamento, l'inizio dei lavori che ridaranno alla spiaggia la sua indicibile bellezza e al mare la sua dimensione naturale".
Gullo, in questi minuti, sta raggiungendo Stromboli sia per fare il punto sull'attività post alluvione che su quella vulcanica.
#Io non rischio 2022: Da Vulcano il professore Ferlazzo è intervenuto nella diretta nazionale
Per la diretta nazionale della Piazza di "Io Non Rischio" da Vulcano è intervenuto, come ospite, il Prof. Angelo Ferlazzo che ha raccontato un aneddoto, raccontatogli da sua nonna, relativo all'eruzione del 1888
Covid: L'UCA (Ex Usca) più vicina alle Eolie è a Milazzo. Ci sarà una deroga?
Se ci sarà bisogno dell'UCA (ex Usca) alle Eolie (speriamo di no) bisognerà rivolgersi a Milazzo.
In provincia di Messina le Unità di Continuità Assistenziali (Uca) saranno, infatti, attive con 3 uffici a Messina. Un ufficio anche a Taormina, Milazzo (Eolie accorpate), Barcellona e Sant'Agata Militello, così come deciso dal commissario ad acta Alberto Firenze.