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giovedì 5 gennaio 2017
Avvocato La Cava ottiene sentenza "innovativa" a carico del Miur
La dottoressa Valeria Todaro, giudice del lavoro presso il Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, accogliendo le tesi volte al riconoscimento per intero del servizio pre ruolo, ha condannato il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca (Miur) a corrispondere in favore di G.C. e A.C. , due docenti in servizio a Lipari, circa 30 mila euro cadauna. G.C. e A. C..
In poche parole alle due docenti, assistite dall'avvocato Vincenzo La Cava, è stata riconosciuta dal giudice la differenza lorda tra lo stipendio effettivamente percepito e quello dovuto in base al sistema delle fasce di anzianità previsto dai contratto nazionale di lavoro, cumulando tutti i servizi pre ruolo, oltre agli interessi legali. Il Miur è stato altresì condannato al pagamento delle spese processuali.
Il Tribunale di Barcellona ha quindi stigmatizzato il principio secondo cui tra docenti che svolgono le stesse mansioni non sussistono ragioni oggettive tali da poter giustificare un diverso trattamento economico.
Il Tribunale di Barcellona ha quindi stigmatizzato il principio secondo cui tra docenti che svolgono le stesse mansioni non sussistono ragioni oggettive tali da poter giustificare un diverso trattamento economico.
Commenta l'avvocato La Cava "consiglio di verificare i propri decreti di ricostruzione della carriera rilasciati dalle segreterie della scuola e proporre immediatamente ricorso".
Eolie è isolamento. La Guardia Costiera sfida mare in tempesta per portare bombole d'ossigeno a Stromboli
Eolie isolate da oggi pomeriggio.
Dopo una mattinata in cui i collegamenti veloci si sono svolti a singhiozzo (raggiunte solo le isole maggiori) e solo la nave NGI ha collegato Milazzo con Vulcano – Lipari - Salina e viceversa, i mezzi si sono definitivamente fermati per l’intensificarsi della forza del mare che ha raggiunto punte di forza sei.
Un isolamento, che se dovessero essere rispettate le previsioni, potrebbe protrarsi, specie per le isole più lontane, sino a domenica/lunedì.
A Stromboli, dove non vi erano più bombole d’ossigeno alla guardia medica e in mancanza di collegamenti di linea, è giunta, nonostante il mare in tempesta, la motovedetta CP 818 del Circomare – Guardia Costiera di Lipari che ha provveduto a consegnarne due, inviate dall’ospedale liparese.
La pioggia, caduta in maniera intensa nella notte tra mercoledì e giovedì, ha causato frane e smottamenti. La più vasta - come abbiamo già scritto- lungo la strada che da Quattropani conduce alle ex cave di Caolino.
E a proposito di pioggia - così come evidenzia la lettrice che ci ha inviato la foto - laghetti di acqua piovana si formano in prossimità del palazzetto dello sport, penetrando lentamente nelle fondamenta.
Epifania, la festa dei cercatori di Dio. Riflessione di Padre Antonino Costa
Nella solennità dell’Epifania la Chiesa continua a contemplare e a celebrare il mistero della nascita di Gesù salvatore. In particolare questa solennità sottolinea la destinazione e il significato universali di questa nascita. In realtà, facendosi uomo nel grembo di Maria, il Figlio di Dio è venuto non solo per il popolo d’Israele rappresentato dai pastori di Betlemme, ma anche per l’intera umanità rappresentata dai Magi, provenienti da Oriente. Ed è proprio sui Magi e sul loro cammino alla ricerca del Messia (cfr. Matteo 2,1-12) che la Chiesa ci invita in questa solennità a meditare e a pregare. L’Epifania è stata definita da qualche commentatore del vangelo come “la festa dei cercatori di Dio”, di coloro che non temono di avventurarsi in un lungo e faticoso cammino per di giungere a Dio.
E’ vero: l’uomo – ogni uomo e forse a sua stessa insaputa – cerca Dio, è un cercatore di Dio. Lo fa, come i Magi, con gli occhi fissi nel cielo, ossia guardando in alto, oltre gli interessi più immediati e materiali, quelli della terra. Ma non è forse Dio il primo a cercare l’uomo? Sì, Dio dall’eternità ha pensato all’uomo, nel tempo poi l’ha creato e ogni giorno lo accompagna per condurlo a salvezza e riportarlo a sé per sempre.
Certo è l’uomo a intraprendere un cammino – talvolta tortuoso e senza apparente approdo – alla ricerca di Dio. Ma il cammino che più ci sorprende e più ci stupisce è quello di Dio che rincorre senza posa l’uomo, perché con amore immenso e insieme nel rispetto della sua libertà lo vuole portare a salvezza piena.
Ma quale è stato il percorso dei Magi nella loro ricerca del Signore? Letto con la luce che ci viene dal vangelo di Matteo, questo percorso si rivela paradigmatico anche per la nostra ricerca di Dio. Possiamo parlare di tre strade che ci conducono a cercare e a trovare il Signore per adorarlo. Sono: la strada illuminata dalla stella, la strada delle Sacre Scritture o dell’ascolto della Parola di Dio, la strada dell’incontro con Cristo donatoci da Maria, la madre.
Abbiamo visto sorgere la sua stella
Giunti da oriente a Gerusalemme, alcuni Magi domandarono: «Dov’è il re dei Giudei che è nato? Abbiamo visto sorgere la sua stella, e siamo venuti per adorarlo» (v. 2).
Notiamo che i Magi parlano non di una stella qualsiasi, tra le tantissime di cui è costellato il cielo, ma della “sua” stella, ossia di una stella che si fa segno e che indica “il re dei Giudei”. Il riferimento a questa stella ritorna più volte nel brano evangelico: quando Erode «si fece dire con esattezza da loro (i Magi) il tempo in cui era apparsa la stella» (v. 7); quando, lasciato Erode, i Magi «partirono» e rividero la stella che «li precedeva, finchè giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino» (v. 9), con l’importante annotazione dell’evangelista: «Al vedere la stella, essi provarono una grandissima gioia» (v.10).
Come a dire che per i Magi, nella loro ricerca del re dei Giudei, la stella con i suoi movimenti di luce era la segnalazione per il cammino più preziosa, essenziale, del tutto necessaria, insostituibile. Senza di essa, la strada non si apriva e non portava alla meta. Quella stella, quindi, era per i Magi come la “manifestazione” di Dio e dei suoi disegni. Infatti, i Magi, secondo una certa tradizione, erano uomini sapienti, studiosi di astrologia, scrutatori del cielo, inseriti in un clima culturale e di credenze che attribuivano alle stelle, sia per le loro caratteristiche naturali che per il loro influsso sulle vicende umane, un significato religioso, quasi una manifestazione della presenza e dell’opera di Dio circa il destino degli uomini, come se le stelle fossero dei messaggi di Dio a somiglianza degli angeli.
E così i Magi cercano di decifrare il senso nascosto e velato di questa stella ricorrendo alla loro ragione, alla loro scienza: la luce della stella è, dunque, il simbolo della luce della ragione, grazie alla quale l’uomo raggiunge la realtà, la conosce, la indaga, va alla ricerca dei suoi significati più profondi, passando dalle realtà visibili a quelle invisibili e salendo sino a qualcosa o a qualcuno che si pone come origine da cui tutto proviene e come meta verso cui tutto è orientato.
La ragione umana, con la sua luce, diventa la prima strada che l’uomo può e deve percorrere nella sua ricerca di Dio: passando dal mondo – in particolare dall’ordine con cui è governato e dalla bellezza di cui è ricco – a Dio, all’essere cioè che è “fonte e fine” dell’universo. E’ la nostra stessa esperienza umana a dirci che la ragione ha in sé l’anelito e la forza di andare oltre il sensibile e lo sperimentabile, di scendere nelle profondità più segrete della realtà, di penetrare nel cuore stesso dell’uomo e nella sua coscienza, di osare di spingersi sino sulla soglia del mistero di Dio. La Chiesa poi, di fronte ad una cultura – come l’attuale - che ama sposare il relativismo ed arrendersi al nichilismo, non si stanca di rivendicare il valore conoscitivo della ragione umana in rapporto alla verità e in particolare alla verità religiosa, quella che legge le opere di Dio creatore come testimonianza della sua esistenza. E questo fin dalle sue origini, come appare nell’apostolo Paolo che, riprendendo l’insegnamento del libro della Sapienza (cfr.13,1-9), così afferma riguardo ai pagani, a quanti non hanno la luce della rivelazione divina: «Ciò che di Dio si può conoscere è loro manifesto; Dio stesso lo ha loro manifestato. Infatti, dalla creazione del mondo in poi, le sue perfezioni invisibili possono essere contemplate con l’intelletto nelle opere da lui compiute, come la sua eterna potenza e divinità» (Romani 1,19-20; cfr. Atti 14,15.17).
Da parte sua il Catechismo della Chiesa Cattolica riassume la posizione della Chiesa d’ogni tempo: «La Chiesa insegna che il Dio unico e vero, nostro Creatore e Signore, può essere conosciuto con certezza attraverso le sue opere, grazie alla luce naturale della ragione umana. Partendo dalle molteplici perfezioni delle creature, similitudini del Dio infinitamente perfetto, possiamo realmente parlare di Dio, anche se il nostro linguaggio limitato non ne esaurisce il Mistero» (nn.47-48).
Così è scritto per mezzo del profeta
Ma eccoci ad una seconda strada nella ricerca di Dio. Infatti, la manifestazione di Dio, che avviene già attraverso la luce della ragione umana, si fa più ampia e profonda, si fa nuova e inedita attraverso le Sacre Scritture: qui è Dio stesso che si rivela facendo conoscere all’uomo il proprio volto, il proprio “mistero”, ossia il segreto umanamente inaccessibile del proprio essere e della propria vita intima.
Il racconto dei Magi è esplicito nel rilevare come la ricerca del luogo dove è nato il re dei Giudei non è affidata solo alla stella ma anche al ricorso alle Sacre Scritture. Che cosa fa il re Erode quando i Magi gli rivolgono la domanda: «Dov’è il re dei Giudei che è nato? Abbiamo visto sorgere la sua stella, e siamo venuti per adorarlo» (v. 2)? Rimane bloccato da un profondo turbamento, ma poi si riprende e passa all’azione, come scrive l’evangelista: «Riuniti tutti i sommi sacerdoti e gli scribi del popolo, s’informava da loro sul luogo in cui doveva nascere il Messia. Gli risposero: “A Betlemme di Giuda, perché così è scritto per mezzo del profeta: ‘E tu, Betlemme, terra di Giuda, non sei davvero il più piccolo capoluogo di Giuda: da te uscirà infatti un capo che pascerà il mio popolo, Israele’”» (vv. 4-6).
Come si vede, è lo stesso Erode che domanda ai sacerdoti e agli scribi di “scrutare” per conto suo le Scritture, per poter così venire a conoscere il luogo della nascita del Messia. E quegli studiosi, con una loro interpretazione piuttosto sottile e forse anche avventurosa, trovano l’indicazione di un piccolo paese, Betlemme.
In tal modo siamo messi di fronte alla singolare forza illuminante del testo sacro, della parola di Dio. La nostra ricerca di Dio, del suo volto e del suo mistero deve ricorrere alla lettura, alla meditazione, allo studio delle Sacre Scritture; deve avvalersi dell’ascolto attento e amorevole della parola che Dio rivolge al nostro cuore e alla nostra vita. Si tratta di una parola segnata da una straordinaria fecondità, che genera e alimenta un rapporto interpersonale di conoscenza e di amore tra l’uomo e Dio, come ha ben messo in luce il Concilio vaticano II: «Nei libri sacri il Padre che è nei cieli viene con molta amorevolezza incontro ai suoi figli ed entra in conversazione con loro; nella parola di Dio poi è insita tanta efficacia e potenza da essere sostegno e vigore della Chiesa, e per i figli della Chiesa saldezza della fede, cibo dell’anima, sorgente pura e perenne della loro vita spirituale. Perciò si applicano in modo eccellente alla Sacra Scrittura le affermazioni: “Vivente ed efficace è la parola di Dio” (Ebr. 4,12)…» (Dei Verbum, n. 21).
Riascoltiamo anche la voce di un grande appassionato delle Sacre Scritture quale è stato sant’Ambrogio di Milano, che così si rivolge orante al Signore: «Parla, Signore Gesù: la tua parola è una medicina; la tua parola è un sole; la tua parola è un lavacro per la nostra impurità; la tua parola è una vena d’acqua. Tu la annunzi e la colpa è lavata».
Videro il bambino con Maria sua madre
E siamo alla terza strada nella ricerca di Dio. L’uomo viene sì illuminato dalla stella della ragione e ancor più dalla luce delle Scritture Sacre che indicano il luogo della nascita di Gesù, ma è solo nell’incontro vivo con colui che è nato che diviene in un certo senso definitiva la tappa della ricerca del volto e del mistero di Dio: Dio ha il volto di un bambino e il suo è il mistero di un amore che totalmente si dona all’uomo per salvarlo e per renderlo partecipe della sua vita divina e della sua felicità.
La conoscenza di Dio si risolve nella concretezza viva di un incontro personale con Cristo, che viene offerto da Maria ad ogni uomo: ai pastori nella notte di Betlemme, a Simeone e Anna nel tempio, ai Magi in una casa, a ciascuno di noi là si trova a vivere e ad operare. Il vero traguardo del conoscere Dio coincide con l’amare Dio, ossia con l’entrare in comunione personale con il Signore, o meglio con l’accogliere in piena libertà che lui entri in comunione personale con ciascuno di noi.
Il bambino ci è offerto da Maria, la madre: in tal modo ella prolunga, con questa maternità spirituale o di grazia, la sua maternità fisica. Così dei Magi, icona vivente dei cercatori di Dio, l’evangelista scrive: «Entrati nella casa, videro il bambino con Maria sua madre, e prostratisi lo adorarono» (v.11). Questo ci dice che nel disegno di Dio l’incontro con Cristo avviene attraverso Maria. E’ lei, la madre, che offre il Figlio a ogni uomo, chiamato a diventare in lui figlio di Dio. E Maria lo offre per l’adorazione, ossia per essere riconosciuto nella sua divinità fattasi carne umana per una morte redentrice. Tutto questo è indicato in modo semplice e stupendo ad un tempo dall’evangelista, che concretizza il prostrarsi dei Magi in adorazione con l’espressione: «Poi aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra» (v.11). In realtà, l’adorazione dei Magi è consistita nell’aprire i loro scrigni, ossia il loro stesso cuore, e quindi nella consegna di se stessi al bambino in braccio a sua madre. E questo mediante la fede, cioè il riconoscimento libero e amoroso del vero volto, del mistero nascosto e presente in quel bambino: è il volto e il mistero riconosciuto mediante il linguaggio eloquente dei doni, come la tradizione costante della Chiesa ci testimonia. Così san Cromazio, vescovo di Aquilea, scrive: «Nell’offerta dei doni stessi essi (i Magi) confessano che Cristo è Dio, è re, è vero uomo. Tale il senso dei doni: l’oro indica il potere del regno; l’incenso l’onore dovuto a Dio; nella mirra si deve vedere l’attestazione della sepoltura di Cristo» (Commento al Vangelo di Matteo, 5,1).
In questo modo l’evangelista ci mostra il termine della ricerca del Messia da parte dei Magi: la loro fede adorante. In realtà, questa è anche il principio di una vita rinnovata, segnata per sempre dall’esperienza dell’incontro con Cristo. Ormai non sono più pagani, sono membri in senso pieno del vero popolo di Dio. L’esperienza dell’incontro con Cristo non è più solo una loro ricchezza, ma diviene un bene per tutti: i Magi da questa stessa esperienza sono sollecitati a comunicare anche agli altri la gioia del loro cammino spirituale. A guidarli nella vita non sono più i loro disegni ma è la volontà del Signore, alla quale hanno consegnato se stessi mediante i doni offerti.
L’evangelista sembra accennare a tutto questo nel versetto finale del suo racconto: «Avvertiti poi in sogno di non tornare da Erode, per un’altra strada fecero ritorno al loro paese» (v. 12).
Concludiamo la nostra meditazione riprendendo il pensiero iniziale: da quando ci ha creati e salvati, Dio si è fatto appassionato cercatore dell’uomo e l’uomo con ciò stesso ha ricevuto la sua vocazione di essere cercatore di Dio: questa è il suo statuto ontologico e il suo dinamismo vitale, la sua dignità e la sfida data alla sua libertà.
Dobbiamo essere cercatori di Dio sempre, senza stancarci di fronte alle difficoltà, anzi appassionandoci sempre più in questa ricerca, trafficando il talento della ragione umana che il Signore ci ha dato, scrutando con amore le Scritture e quindi rimanendo in attento ascolto della parola di Dio, e soprattutto vivendo con crescente intensità l’incontro personale d’amore con Cristo, il Logos del Padre e il Figlio suo prediletto.
Dall’Epifania ci giunge un preciso messaggio: il senso della nostra vita sta nella ricerca di Dio. Ma dall’Epifania ci giunge soprattutto una grazia, un’energia divina salvatrice e rinnovatrice: la luce della stella, che è la stessa persona viva di Cristo, nuovamente ci è donata ed è proposta a ciascuno di noi come nostra via, vita della nostra vita e nostro traguardo beatificante.
Sì, ancora una volta confessiamo la nostra fede adorante in Gesù, lui “la luce vera, quella che illumina ogni uomo” (Giovanni 1,9), lui “pienezza di grazia e di verità” (Giovanni 1,14.17), lui la vita nuova che ci fa figli di Dio (cfr. Giovanni 1,4.13). E sia, la nostra, una fede che cambia la vita, trasformandola in un’adorazione permanente dell’amore di Dio per noi e in un inno gioioso alla sua gloria.
E vinni a Befana il 6 Gennaio a Canneto nella sala parrocchiale
A causa delle avverse condizioni meteo l'evento "E VINNI A BEFANA" organizzato dall'associazione "Canneto xnoi"in collaborazione con Don Lillo e sponsorizzato da "PARTYLANDIA" si terrà nei locali della sala parrocchiale di Canneto.
La manifestazione sarà allietata dalla musica di uno Zampognaro e avremo il supporto di un fotografo che si occuperà di immortalare i momenti più belli della manifestazione.
PORTATE I VOSTRI BAMBINI E PARTECIPATE ANCHE VOI AD UN MOMENTO DI GIOIA PER LA NOSTRA COMUNITA'
La manifestazione sarà allietata dalla musica di uno Zampognaro e avremo il supporto di un fotografo che si occuperà di immortalare i momenti più belli della manifestazione.
PORTATE I VOSTRI BAMBINI E PARTECIPATE ANCHE VOI AD UN MOMENTO DI GIOIA PER LA NOSTRA COMUNITA'
Le "mascotte" di Valdichiesa (foto Francesca Falconieri)
Questi asinelli hanno una caratteristica "particolare" ragliano all'alba e al tramonto...come se fossero galli
Lipari, consistente frana a Caolino
Una frana di consistenti dimensioni, così come documentato dalla foto di Francesco Rizzo, si è abbattuta lungo la strada che da Quattropani conduce al sito di Caolino a Lipari.
Impossibile il transito con qualsiasi tipo di mezzo, a rischio anche quello pedonale sia per l'angusto spazio rimasto libero per il passaggio, sia per il potenziale pericolo di distacco di altre porzioni della parete che costeggia la strada.
"Pescando" nell'archivio video di Eolienews - Lipari 14.11.12: Imperversa lo scirocco
Centotreesima puntata. Oggi: Lipari 14.11.12: Imperversa lo scirocco
Operatori Caruter intervengono su griglie della via Roma. Collegamenti marittimi a singhiozzo. Le prossime partenze previste
Operatori ecologici della Caruter al lavoro già dalle prime ore di stamane per ripulire e liberare dai detriti le griglie della parte terminale del ponte che immette sulla via Roma.
L'intervento, che è stato già completato, ha avuto lo scopo di rendere di nuovo "libere" le griglie in previsione di altre precipitazioni.
Intanto in tema di collegamenti marittimi veloci vi è da registrare che sono saltate diverse corse da e per le Eolie. Da Milazzo per Vulcano - Lipari alle 12 e 15 partirà l'Edoardo M. al comando dell'eoliano Andrea Tesoriero.
Da Lipari per Vulcano - Milazzo partirà un aliscafo alle 11 e 40. Alle 12 e 35 partirà la nave della NGI
Per le foto, grazie a Bartolo Giunta
Cominciano a soffiare venti impetuosi sulle Eolie. Salta la nave da Milazzo. Regolari i primi collegamenti in aliscafo
Da stanotte hanno cominciato a soffiare con una certa intensità i venti di ponente e maestro. Venti che, nel tardo pomeriggio, gireranno a tramontana in intensificazione.
Prime "difficoltà" nei collegamenti marittimi. Da Milazzo non è partita la nave delle 7 di Siremar. E' partita, invece, la nave della NGI
Garantiti, invece, i primi collegamenti in aliscafo, anche quello per Messina.
Come abbiamo già scritto nei giorni precedenti, stando alle previsioni, si va verso un peggioramento delle condizioni meteo, almeno sino a domenica mattina
Prime "difficoltà" nei collegamenti marittimi. Da Milazzo non è partita la nave delle 7 di Siremar. E' partita, invece, la nave della NGI
Garantiti, invece, i primi collegamenti in aliscafo, anche quello per Messina.
Come abbiamo già scritto nei giorni precedenti, stando alle previsioni, si va verso un peggioramento delle condizioni meteo, almeno sino a domenica mattina
mercoledì 4 gennaio 2017
Megaaeroporto nel messinese? La proposta dei magnati indiani (da travelnostop)
Un aeroporto nell’area compresa dei comuni della Piana del Mela, come base logistica di scambio transcontinentale con i paesi dell’Oriente. È l’obiettivo della holding indiana Panchavaktra Group con un investimento di circa 300 milioni di euro. Nei giorni scorsi a Messina si è svolto l’incontro tra i vertici Irsap Sicilia, rappresentati dal commissario straordinario Maria Grazia Brandara e il vicedirettore Carmelo Viavattene; i dirigenti dell’ex Consorzio Asi Messina, Tricomi e Manzullo, e il Coordinamento dei Comitati Territoriali per la realizzazione dell’aeroporto nella Piana del Mela. Presente anche l’ingegnere Mahesh Panchavaktra, presidente della holding Panchavaktra di Nuova Delhi (India).
“Il nostro non è solo un business – ha detto il presidente della holding indiana, Mahesh Panchavaktra – ma la volontà di rilanciare un territorio dalle molteplici potenzialità con un’opportunità di lavoro e turismo per la Sicilia. Una volta a regime l’aeroporto svolgerà una duplice funzione, oltre a quella turistica sarà realizzata un’area logisticocommerciale”.
“Si tratta di un’opportunità di sviluppo molto interessante per il territorio e per l’utilizzo del patrimonio industriale disponibile di Messina con ricadute su tutta la regione – ha detto Maria Grazia Elena Brandara – opportunità che intendo portare all’attenzione del vicepresidente della Regione, Mariella Lo Bello, e del governo regionale in un incontro a stretto giro insieme al Comitato per l’Aeroporto, per meglio approfondire i dettagli di questa operazione di investimento di capitali stranieri in Sicilia, sempre nell’ascolto e nel rispetto del territorio e delle realtà esistenti che ricadono sull’area di interesse”.
Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava. Le ultimissime sul fortissimo maltempo in arrivo
ERA STATO STATO GIA ' PREANNUNCIATO GIA' DAL GIORNO DI CAPODANNO IN UN POST DELLA PAGINA FACEBOOK www.facebook.com/meteoeolie.
E' PREVISTO L'ARRIVO DI UNA FORTE IRRUZIONE DI ARIA ARTICA ALLE EOLIE ,GIA' DALLA NOTTATA TRA GIOVEDI 5 E VENERDI 6 .
SI PRESENTERA' CON BURRASCOSI VENTI DI TRAMONTANA CHE, NELLA GIORNATA DI VENERDI E SABATO, POTRANNO TOCCARE I 60 -70 KM ORARI ( FORZA 7-8) E FARANNO AUMENTARE LO STATO DEL MOTO ONDOSO FINO AD AGITATO O MOLTO AGITATO AL LARGO DELLE EOLIE CON MAROSI ALTI 3,5 -4 METRI .
LE MAREGGIATE FLAGELLERANNO LE COSTE ESPOSTE ALLE FORTI RAFFICHE , SIA NELLA GIORNATA DI VENERDI CHE DI SABATO.
LE TEMPERATURE SUBIRANNO UN BRUSCO CALO, CON LA COLONNINA DI MERCURIO CHE DIMINUIRA' DURANTE L'ARCO DELLA GIORNATA DI VENERDI , QUANDO TRA LA SERATA E LA MATTINATA SUCCESSIVA SI POTRANNO RAGGIUNGERE TEMPERATURE PROSSIME ALLO ZERO, MA SARANNO PERCEPITE COME SOTTO LO ZERO. SPECIE AL MATTINO DI SABATO QUANDO IL FREDDO SARA' PUNGENTE..
PER QUANTO CONCERNE LE PRECIPITAZIONI ESSE SI PRESENTERANNO SOTTO FORMA DI ROVESCI MODERATI GIOVEDI 5 MA, CON L'ARRIVO DELLA TRAMONTANA DI VENERDI, SARANNO MISTE A ROVESCI NEVOSI AL MATTINO AL PIANO , MA CON QUOTA NEVE IN CALO .
INFATTI TRA LA SERATA DI VENERDI E L'ALBA DI SABATO, LA NEVE SARA' VISIBILE ANCHE TRA IL SUOLO E I 250 METRI DI QUOTA, REPLICANDO COSI L'EVENTO VISSUTO IL 31 DICEMBRE DEL 2014.
VI INVITO AD AGGIORNARVI SUL FORTE PEGGIORAMENTO IN ARRIVO SULLA PAGINA FACEBOOK DI METEOEOLIE E SULLA PAGINA FACEBOOK www.facebpook.com/meteo
strettomessina .
SARANNO GRADITE LE VS. FOTO E VS. COMMENTI SULL'EVENTO NEVE E SULLE MAREGGIATE PREVISTE
E' PREVISTO L'ARRIVO DI UNA FORTE IRRUZIONE DI ARIA ARTICA ALLE EOLIE ,GIA' DALLA NOTTATA TRA GIOVEDI 5 E VENERDI 6 .
SI PRESENTERA' CON BURRASCOSI VENTI DI TRAMONTANA CHE, NELLA GIORNATA DI VENERDI E SABATO, POTRANNO TOCCARE I 60 -70 KM ORARI ( FORZA 7-8) E FARANNO AUMENTARE LO STATO DEL MOTO ONDOSO FINO AD AGITATO O MOLTO AGITATO AL LARGO DELLE EOLIE CON MAROSI ALTI 3,5 -4 METRI .
LE MAREGGIATE FLAGELLERANNO LE COSTE ESPOSTE ALLE FORTI RAFFICHE , SIA NELLA GIORNATA DI VENERDI CHE DI SABATO.
LE TEMPERATURE SUBIRANNO UN BRUSCO CALO, CON LA COLONNINA DI MERCURIO CHE DIMINUIRA' DURANTE L'ARCO DELLA GIORNATA DI VENERDI , QUANDO TRA LA SERATA E LA MATTINATA SUCCESSIVA SI POTRANNO RAGGIUNGERE TEMPERATURE PROSSIME ALLO ZERO, MA SARANNO PERCEPITE COME SOTTO LO ZERO. SPECIE AL MATTINO DI SABATO QUANDO IL FREDDO SARA' PUNGENTE..
PER QUANTO CONCERNE LE PRECIPITAZIONI ESSE SI PRESENTERANNO SOTTO FORMA DI ROVESCI MODERATI GIOVEDI 5 MA, CON L'ARRIVO DELLA TRAMONTANA DI VENERDI, SARANNO MISTE A ROVESCI NEVOSI AL MATTINO AL PIANO , MA CON QUOTA NEVE IN CALO .
INFATTI TRA LA SERATA DI VENERDI E L'ALBA DI SABATO, LA NEVE SARA' VISIBILE ANCHE TRA IL SUOLO E I 250 METRI DI QUOTA, REPLICANDO COSI L'EVENTO VISSUTO IL 31 DICEMBRE DEL 2014.
VI INVITO AD AGGIORNARVI SUL FORTE PEGGIORAMENTO IN ARRIVO SULLA PAGINA FACEBOOK DI METEOEOLIE E SULLA PAGINA FACEBOOK www.facebpook.com/meteo
strettomessina .
SARANNO GRADITE LE VS. FOTO E VS. COMMENTI SULL'EVENTO NEVE E SULLE MAREGGIATE PREVISTE
Manutenzione straordinaria e miglioramento tecnico dell’approdo di Ginostra. Pubblicata determina per affidamento esecuzione lavori
Pubblicata, a cura del terzo settore del maggior
Comune eoliano, la determina per affidamento per l’esecuzione dei lavori di “Manutenzione
straordinaria e miglioramento tecnico dell’approdo di Ginostra con finalità di
Protezione civile".
I fondi a disposizione ammontano a 880 mila euro è sono stati stanziati dal Dipartimento nazionale della Protezione civile.
Per visualizzare la determina cliccare sul sottostante link
http://www.comunelipari.gov.it/mc/mc_attachment.php?mc=18529
I fondi a disposizione ammontano a 880 mila euro è sono stati stanziati dal Dipartimento nazionale della Protezione civile.
Per visualizzare la determina cliccare sul sottostante link
http://www.comunelipari.gov.it/mc/mc_attachment.php?mc=18529
Canneto. Da domani divieto di sosta su tutta la Cesare Battisti. L'ordinanza
E' stata emessa una ordinanza di regolamentazione di sosta e traffico veicolare dalle ore 08:00 del 05/01/2017 alle ore 24:00 del 06/01/2017 nella frazione di Canneto di Lipari. Riguarda la Cesare Battisti ed è legata alle preannunciate avversità meteo.
Sabato si insedia Mons. Accolla nell'Arcidiocesi di Messina - Lipari - S. Lucia del Mela. Il programma
Sabato 7 gennaio inizierà il ministero pastorale nell' Arcidiocesi di Messina-Lipari-S. Lucia del Mela dell’arcivescovo Giovanni Accolla.
Il programma prevede alle ore 15, nei locali del Seminario arcivescovile S. Pio X (Giostra – Messina), la conferenza stampa di mons. Giovanni Accolla;
alle ore 16, in piazza Unione Europea, davanti al Municipio, l’accoglienza dell’arcivescovo da parte di tutti i presenti e saluto del sindaco Renato Accorinti;
alle ore 16,30, dalla cappella S. Maria all’Arcivescovado (via I Settembre), inizierà il corteo verso la Basilica Cattedrale;
alle ore 17, in Cattedrale, inizierà la Celebrazione eucaristica presieduta dal nuovo arcivescovo che, prima del suo ingresso sarà accolto dal Capitolo dei canonici della Cattedrale, riceverà il Crocifisso e lo bacerà in segno di riverenza.
L’arcidiocesi ha previsto, attraverso l’Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali, la ripresa televisiva in diretta dell’intera celebrazione, curata attraverso uno staff tecnico appositamente predisposto dall’Ufficio diocesano, con diverse telecamere e una regia posta all’interno della cattedrale, in collaborazione con l’emittente televisiva RTP. Il commento sarà realizzato dal direttore dell’Ufficio, don Giuseppe Lonia, e da una giornalista, che spiegheranno tutte le fasi della celebrazione.
Il programma prevede alle ore 15, nei locali del Seminario arcivescovile S. Pio X (Giostra – Messina), la conferenza stampa di mons. Giovanni Accolla;
alle ore 16, in piazza Unione Europea, davanti al Municipio, l’accoglienza dell’arcivescovo da parte di tutti i presenti e saluto del sindaco Renato Accorinti;
alle ore 16,30, dalla cappella S. Maria all’Arcivescovado (via I Settembre), inizierà il corteo verso la Basilica Cattedrale;
alle ore 17, in Cattedrale, inizierà la Celebrazione eucaristica presieduta dal nuovo arcivescovo che, prima del suo ingresso sarà accolto dal Capitolo dei canonici della Cattedrale, riceverà il Crocifisso e lo bacerà in segno di riverenza.
L’arcidiocesi ha previsto, attraverso l’Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali, la ripresa televisiva in diretta dell’intera celebrazione, curata attraverso uno staff tecnico appositamente predisposto dall’Ufficio diocesano, con diverse telecamere e una regia posta all’interno della cattedrale, in collaborazione con l’emittente televisiva RTP. Il commento sarà realizzato dal direttore dell’Ufficio, don Giuseppe Lonia, e da una giornalista, che spiegheranno tutte le fasi della celebrazione.
Scosse sismiche nella notte a Messina e alle Eolie
Due scosse sono state avvertite poco prima di mezzanotte a Messina e alle isole Eolie. Un primo evento sismico di magnitudo ML 2.0 è avvenuto a Messina alle 23.45 di ieri, martedì 3 gennaio, a una profondità di 57 km. Vista l’entità della scossa, non si è registrato alcun danno a cose o persone.
Un altro terremoto, questa volta di magnitudo ML 2.3 si è verificato poco dopo alle Isole Eolie (al largo di Filicudi) alle 23.58: a una profondità di 10 km.
I terremoti sono stati registrati dalla Sala Sismica dell’INGV, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, di Roma.
Un altro terremoto, questa volta di magnitudo ML 2.3 si è verificato poco dopo alle Isole Eolie (al largo di Filicudi) alle 23.58: a una profondità di 10 km.
I terremoti sono stati registrati dalla Sala Sismica dell’INGV, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, di Roma.
La Madonnina in frantumi a Pianoconte. Non sarebbe stato un atto vandalico
Non sarebbe stato un atto vandalico a mandare in frantumi la Madonnina a Pianoconte.
Così scrive, infatti, nella nostra pagina fb Gesuele Fonti
NON E' CERTAMENTE STATO UN ATTO VANDALICO! SICURAMENTE QUALCHE MEZZO CHE TRANSITAVA IN PIAZZA TRA LE ORE 11,50 E LE 01,45 HA URTATO IL CORDONE DELLE LUCI CHE ERANO AVVOLTE ANCHE ATTORNO ALLA MADONNINA, TRASCINANDOLA A TERRA. RIPRISTINEREMO IL TUTTO NEL PIU' BREVE TEMPO POSSIBLE. CIO' NON TOGLIE CHE CHI E' STATO POTEVA ANCHE AVVISARE, SONO COSE CHE POSSONO SUCCEDERE".
Prendiamo atto di quanto scritto da Gesuele ma non possiamo non censurare il comportamento dell'autista del mezzo, citato da Fonti, che, dopo aver commesso il danno, poteva benissimo prendersene carico, lasciando magari un biglietto per essere rintracciato. Cosa che se c'è la volontà può essere fatto ancora.
Così scrive, infatti, nella nostra pagina fb Gesuele Fonti
NON E' CERTAMENTE STATO UN ATTO VANDALICO! SICURAMENTE QUALCHE MEZZO CHE TRANSITAVA IN PIAZZA TRA LE ORE 11,50 E LE 01,45 HA URTATO IL CORDONE DELLE LUCI CHE ERANO AVVOLTE ANCHE ATTORNO ALLA MADONNINA, TRASCINANDOLA A TERRA. RIPRISTINEREMO IL TUTTO NEL PIU' BREVE TEMPO POSSIBLE. CIO' NON TOGLIE CHE CHI E' STATO POTEVA ANCHE AVVISARE, SONO COSE CHE POSSONO SUCCEDERE".
Prendiamo atto di quanto scritto da Gesuele ma non possiamo non censurare il comportamento dell'autista del mezzo, citato da Fonti, che, dopo aver commesso il danno, poteva benissimo prendersene carico, lasciando magari un biglietto per essere rintracciato. Cosa che se c'è la volontà può essere fatto ancora.
Manuela non va avanti a Caduta Libera ma ha contribuito ad uno spot pro Eolie di Gerry Scotti. La liparese torna anche stasera.
Non è riuscita ad andare avanti nella puntata di ieri sera di "Caduta libera" la liparese Manuela Saltalamacchia ma la sua presenza ha fatto si che si parlasse di Lipari e delle Eolie con belle parole spese da Gerry Scotti per le nostre isole e la sua gente.
Manuela, comunque, tornerà stasera in trasmissione.
L'appuntamento è sempre per le 18 e 45 su Canale 5
Manuela, comunque, tornerà stasera in trasmissione.
L'appuntamento è sempre per le 18 e 45 su Canale 5
"Pescando" nell'archivio video di Eolienews. 4 novembre '12: Cerimonia per i caduti e unità d'Italia a Pianoconte
Centoduesima puntata. Oggi: 4 novembre '12: Cerimonia per i caduti e unità d'Italia a Pianoconte
Accadde oggi...alle Eolie
4/1/2012
E' sbarcato a Lipari il colonnello Domizi per fare il punto e per congratularsi con i suoi uomini dopo l'arresto dell'omicida di Quattropani
http://eolienews.blogspot.it/2012/01/e-sbarcato-lipari-il-colonnello-domizi.html
E' sbarcato a Lipari il colonnello Domizi per fare il punto e per congratularsi con i suoi uomini dopo l'arresto dell'omicida di Quattropani
http://eolienews.blogspot.it/2012/01/e-sbarcato-lipari-il-colonnello-domizi.html
Vandali a Pianoconte. Distrutta la statuetta della Madonnina del buon viaggio
Vandali in azione a Pianoconte. Distrutta la "Madonnina del buon viaggio" che era stata posizionata da Sandro Biviano nella cavità dell'albero che si trova nella piazza Santa Croce.
La Madonnina era quella che Sandro aveva nella tenda a Roma durante il lungo sit-in effettuato per richiamare l'attenzione sulla necessità di poter accedere a cure specifiche.
Un gesto che lascia sconcertati e senza parole!
Chi si è accorto dell'accaduto smentisce categoricamente che possa essere stato il vento, questo in considerazione di dove si trovano i pezzi della statuetta rispetto alla cavità che l'ospitava
La Madonnina era quella che Sandro aveva nella tenda a Roma durante il lungo sit-in effettuato per richiamare l'attenzione sulla necessità di poter accedere a cure specifiche.
Un gesto che lascia sconcertati e senza parole!
Chi si è accorto dell'accaduto smentisce categoricamente che possa essere stato il vento, questo in considerazione di dove si trovano i pezzi della statuetta rispetto alla cavità che l'ospitava
Lipari: Dopo la pioggia di stanotte terra e detriti vari su alcune strade
Concerto Pomidia annullato per condizioni meteo avverse
martedì 3 gennaio 2017
Caduta libera con Manuela Saltalamacchia in streaming
Eolienews a partire dalle 18 e 40 vi propone in streaming la puntata di Caduta libera di oggi alla quale parteciperà la liparese Manuela Saltalamacchia.
Per visualizzare la puntata condotta da Gerry Scotti cliccare sul link http://www.mediaset.it/canale5/
Per visualizzare la puntata condotta da Gerry Scotti cliccare sul link http://www.mediaset.it/canale5/
Palazzo dei Leoni, autorizzata la prosecuzione dei contratti di lavoro subordinato a tempo determinato e parziale per novantasei dipendenti dell'Ente
Con decreto sindacale n. 225 del 30 dicembre 2016 il Sindaco della Città Metropolitana di Messina ha autorizzato la prosecuzione dei contratti di lavoro subordinato a tempo determinato e parziale dei 96 lavoratori ex legge regionale 24/2000 in scadenza il 31 dicembre 2016.
La scadenza fissata nell'atto di prosecuzione contrattuale è fissata al 31 dicembre 2017.
La scadenza fissata nell'atto di prosecuzione contrattuale è fissata al 31 dicembre 2017.
Una concorrente liparese stasera a Caduta libera, il programma di Gerry Scotti in onda su Canale 5
Apprendiamo che nella puntata di stasera di "Caduta libera", il programma condotto da Gerry Scotti su Canale 5 , sarà impegnata la nostra concittadina Manuela Saltalamacchia.
Il programma avrà inizio alle 18 e 45
Accadde oggi...alle Eolie
3/12/2012
Le fasi dell'arrivo e del trasferimento del presunto omicida di Quattropani
http://eolienews.blogspot.it/2012/01/le-fasi-dellarrivo-e-del-trasferimento.html
Le fasi dell'arrivo e del trasferimento del presunto omicida di Quattropani
http://eolienews.blogspot.it/2012/01/le-fasi-dellarrivo-e-del-trasferimento.html
"Pescando" nell'archivio video di Eolienews - 4 novembre 2012: Lipari centro. Cerimonia per i caduti.
Centunesima puntata. Oggi: 4 novembre 2012 - Lipari centro. Cerimonia per i caduti.
"Nuova Oz".Presentazione del libro di Cortese domani in biblioteca a Lipari
COMUNICATO STAMPA
Mercoledì 4 Gennaio, alle ore 17:30, presso la Sala Lettura della Biblioteca Comunale di Lipari in Via G. Garibaldi, si terrà la presentazione di“Nuova Oz”", ultima pubblicazione di racconti del poeta e scrittore eoliano Davide Cortese.
Il libro, edito da EscaMontage, verrà introdotto dallo stesso autore.
Siete invitati a partecipare. Vi aspettiamo!
Assessorato Cultura e Biblioteca
Mercoledì 4 Gennaio, alle ore 17:30, presso la Sala Lettura della Biblioteca Comunale di Lipari in Via G. Garibaldi, si terrà la presentazione di“Nuova Oz”", ultima pubblicazione di racconti del poeta e scrittore eoliano Davide Cortese.
Il libro, edito da EscaMontage, verrà introdotto dallo stesso autore.
Siete invitati a partecipare. Vi aspettiamo!
Assessorato Cultura e Biblioteca
Dissalatore fermo nella notte. E continua il business delle navi cisterna
Dissalatore di Canneto Dentro si ferma ancora nella notte. Così come comunica Nello Vecchio della Geomar alle 6 di stamane erano vuote.
La distribuzione dell'acqua a Lipari centro sarà garantita grazie alla nave cisterna.
La distribuzione dell'acqua a Lipari centro sarà garantita grazie alla nave cisterna.
lunedì 2 gennaio 2017
Guarda che mare....da giovedì sera....c'è davvero poco da navigare
Queste le previsioni per il settore isole Eolie - Milazzo di windfinder. A partire dalla tarda serata di giovedì Eolo soffierà impetuosamente e, se le previsioni saranno rispettate, ci sarà ben poco da navigare....anzi l'isolamento è quasi garantito.
Andrà meglio domenica ma solo in tarda mattinata.
Ah...dimenticavo...ci farà da compagnia la tramontana...brr!
Al via i saldi in Sicilia
Il 2017 arriva all'insegna dei saldi. Da oggi prende il via in Sicilia la stagione dei super sconti invernali.
Una corsa agli acquisti anticipata nell'Isola (e in Basilicata), mentre nel resto d'Italia le maxi offerte inizieranno giovedì 5 gennaio.
Una corsa agli acquisti anticipata nell'Isola (e in Basilicata), mentre nel resto d'Italia le maxi offerte inizieranno giovedì 5 gennaio.
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