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martedì 17 maggio 2016

Gli Eventi come strada maestra per fare conoscere e valorizzare le Eolie (di Mimmo Fonti)

Riceviamo da Mimmo Fonti e pubblichiamo:
Plaudo all’evento del 14 maggio che ha avuto un risvolto civile importante quale quella di celebrare, nella ns. Isola, una istituzione quale è l’Arma dei Carabinieri; plaudo alla caparbietà del Luogo Tenente Comandante Francesco Villari, che ha avuto la costanza e la capacità di coronare una splendida carriera raggiungendo anche l’obiettivo di dotare Lipari di un tangibile simbolo che rende giustizia agli addetti ai lavori in un logistica consona al ruolo che hanno nella società. (finalmente).
Plaudo all’Amministrazione Comunale che ha colto l’importanza dell’evento ed ha attivato, direttamente ed indirettamente, tra l’altro, un restyling di una parte del centro di Lipari che era abbandonato da anni, malgrado l’importanza storica dei reperti museali a cielo aperto che giacciono nella zona.
Tutti sanno che gli Eventi sono una strategia di marketing territoriale, che muovono risorse e creano nuove opportunità di lavoro, che migliorano l’appeal del luogo dove vengono realizzati, ecc...
Noi abbiamo molte possibilità di creare Eventi attingendo, innanzitutto, alle risorse autoctone, ambientali, storiche e culturali con la finalità di attrarre nuove economie, aumentare le presenze turistiche e promuovere nuova imprenditoria per i nostri giovani; per riqualificare e preservare l’aspetto ambientale del territorio che è la materia prima per la generazione presente e per quella futura; per migliorare il profilo culturale e di consapevolezza che serve da stimolo per nuovi e più evoluti modi di vivere e comportamentali.
La “divagazione” è voluta, innanzitutto per mettere in evidenza un punto di vista che stride con la cosiddetta critica politica, che in questi giorni leggo sui notiziari locali…e non solo…ma, mi chiedo, criticare “tutto e sempre” a prescindere, non vanifica e riduce a chiacchericcio quella critica che è giusta e che dovrebbe servire da pungolo per chi amministra..??
Mimmo Fonti

Parole eoliane...dal dialetto recuperato. Fonte: Italo Toni "Dizionario Italiano-Eoliano - Il dialetto recuperato" (XV° parte)

Questa rubrica è resa possibile grazie allo scrittore eoliano Italo Toni, che ringraziamo.
E dal suo libro "Dizionario Italiano-Eoliano - Il dialetto recuperato" che attingiamo
Lampada a gas - Lampara, Scitulena
Lampada sul comodino - Basciurra
Lampadina - Lampatina
Lampione - Lampiuni

Lipari, Inaugurazione caserma Carabinieri. (foto IX° parte)

Continuiamo la pubblichiamo di tutta una serie di foto scattate durante la cerimonia di inaugurazione - intitolazione della caserma dei Carabinieri di Lipari. Gli scatti che pubblichiamo in questo post sono di Antonio Iacullo

"Racchette di classe". Vetrina romana per i 4 "campioncini" liparesi

COMUNICATO
Prima dei campioni di oggi, sono stati i campioni di domani i grandi protagonisti delle prime giornate degli Internazionali BNL d’Italia. Tantissimi bambini sono arrivati al Foro Italico da ogni parte d’Italia per un doppio appuntamento, tra sport e divertimento, dedicato ai più piccoli. Una vera e propria festa della racchetta che ha avuto il suo epicentro nella splendida cornice dello Stadio dei Marmi, dove si è svolta la seconda edizione della fase finale di “Racchette di classe”, il progetto voluto da Federazione Italiana Tennis e Federazione Italiana Badminton, in accordo con Coni e Ministero dell’Istruzione, per avvicinare i bambini della Scuola Primaria agli sport di racchetta e più in generale per favorirne lo sviluppo delle abilità motorie.
Per “Racchette di classe” sono arrivati a Roma 600 bambini, in rappresentanza di 17 Regioni, dei 20.000 complessivamente coinvolti nel progetto. Per far giocare tutti, nello Stadio dei Marmi, sono stati allestiti campetti di tennis e badminton, più una serie di percorsi per gare tecniche e prove di abilità, in cui i bambini si sono sfidati a squadre, sotto l’occhio attento dei tecnici.
Gli alunni dell’I.C.Lipari 1: Rita Catena Ziino , Sofia Natoli , Luciano Ziino e Tommaso Carnevale accompagnati a Roma dalla maestra Maria Angela Milone (Promoter FIBA) e dagli istruttori di tennis FIT, Assuntina Russo e Emilio La Rosa hanno ben figurato nelle prove battendo una scuola abruzzese e pareggiando con una scuola piemontese, anche se alla fine la competizione è passata, decisamente, in secondo piano, lasciando spazio ad una grande festa in cui tutti i partecipanti al progetto sono stati premiati dall’ex campionessa di tennis Rita Grande e dall’ ex Nazionale e tecnico della federazione Badminton, Fabio Morino, con una medaglia e con l’ingresso al Foro Italico, dove hanno potuto ammirare le più grandi stelle del tennis mondiale impegnate nel prestigioso torneo internazionale. Nella speranza che il prossimo anno si possa ripetere un’esperienza simile e far rivivere, così, le belle emozioni di quest’anno ad altri ragazzini, a noi adulti non resta che la soddisfazione più grande dataci dal sorriso e dalla gioia dei nostri alunni, ricompensa di inestimabile valore…

La Madonna del Terzito a Pirrera (Foto Giuseppe Cincotta)

La Madonna del Terzito ha  raggiunto ieri sera Pirrera. Da qui "partirà" oggi pomeriggio per Pianoconte dove l'arrivo è previsto per le 18 e 30.
Grazie a Giuseppe Cincotta vi proponiamo alcune foto dell'evento di ieri

lunedì 16 maggio 2016

Il soccorso della turista straniera a Salina. Il comunicato ufficiale




Comunicato
Disavventura a lieto fine per una coppia di turisti francesi in escursione nel verde della Riserva Naturale “ Le Montagne delle Felci e dei Porri” sull’isola di Salina.
Mentre percorreva in compagnia del marito il sentiero che collega Val di Chiesa, frazione del Comune di Leni, alla sommità del Monte Fossa delle Felci, la signora I.R.F. di 68 anni, scivolava in una scarpata molto scoscesa ( 5 metri di dislivello) e difficile da raggiungere dal sentiero stesso.
La macchina dei soccorsi si metteva in moto immediatamente. Allertati dalla struttura ricettiva che ospitava i coniugi transalpini, convergevano tempestivamente sul luogo dell’incidente il Soprintendente Elio Benenati, comandante delle Guardie della Riserva, i carabinieri della Stazione di Salina guidati, nell’occasione, dal Maresciallo Auricchio, il Comandante Marco Miuccio della Guardia Costiera di Salina ed i sanitari del locale 118 con il dott. Cacciola e gli operatori De Mariano e Ambriano.
A Salina giungevano dalla vicina Lipari anche i Vigili del Fuoco per dare supporto ai soccorritori.
Benenati, il primo a percorrere l’impervia scarpata in soccorso della sfortunata signora francese, constatava subito la difficoltà dell’intervento, dovuta tanto alle caratteristiche morfologiche del luogo quanto alle precarie condizioni fisiche della donna che presentava una copiosa perdita di sangue dalla bocca.
 Da qui la decisione presa di concerto con il personale sanitario del 118  di allertare un elicottero dei Vigili del Fuoco di base a Catania per eseguire al meglio le operazioni di soccorso.
Messa in sicurezza e ben imbracata in una barella, la turista francese veniva quindi sollevata dalla scarpata in cui era scivolata, imbarcata sul mezzo aereo e trasportata all’elipista di Malfa dove pronto ad attenderla si trovava un elicottero del 118 per il trasporto d’urgenza in ospedale a Messina. Le delicate operazioni di soccorso si sono compiute nell’arco di circa 5 ore.
I primi referti prodotti dai medici del 118 di Salina parlano di un trauma facciale con sospetta frattura del setto nasale e contusione della scatola omerale.

NDD - I VV.FF. di Lipari hanno raggiunto l'isola con la motovedetta del Circomare Lipari CP 2202 e sono stati trasferiti all'elipista con la collaborazione del Delemare Salina

Soccorso sul Monte Fossa delle Felci a Salina per una turista straniera

Ultimato da poco sul Monte Fossa delle Felci a Salina un soccorso per una turista straniera, caduta mentre stava effettuando, unitamente al marito, una escursione.
Scattato l'allarme si è messa in moto la macchina dei soccorsi con in testa Elio Benenati, capo servizio vigilanza della Riserva Naturale e profondo conoscitore dei luoghi.


Per soccorrere la donna sono anche giunti i vigili del fuoco da Lipari e un elicottero dei pompieri da Catania che ha provveduto a recuperarla. 
I VV.FF. di Lipari hanno raggiunto l'isola con la motovedetta del Circomare Lipari CP 2202 e sono stati trasferiti all'elipista con la collaborazione del Delemare Salina. Impegnati anche i Carabinieri della stazione di Santa Marina Salina.
E' intervenuto anche il 118. Da quanto si apprende la donna, che sarà trasferita fuori dall'isola, potrebbe aver riportato una frattura alla colonna vertebrale, oltre a tumefazioni in varie parti del corpo, viso compreso. 

Diserbamento e ulivo. I comunicati della giunta Giorgianni

COMUNICATI STAMPA
Nonostante la carenza di risorse finanziarie anche quest’anno, come negli anni passati in questo periodo, l’Amministrazione comunale di Lipari ha avviato in questi giorni i lavori di diserbamento delle strade comunali e dei sentieri del territorio.
Con il contributo, infatti, dell’Ufficio Servizi per il territorio del Dipartimento Regionale dello Sviluppo Rurale e territoriale diretto dal Dr. G. Cavallaro, si sono conclusi i primi interventi sulla piccola isola di Alicudi e sono stati avviati gli interventi sull’isola di Stromboli..
A Lipari si stanno portando a compimento i lavori di pulizia del Parco Diana e dell’ipogeo sito sulla Strada Provinciale Pianoconte, limitrofo all’ingresso del Palazzetto dello Sport Nicola Biviano. I lavori procederanno lungo le strade comunali di Pianogreca e Monte

Nella mattinata odierna hanno invece avuto inizio gli interventi di pulizia e diserbamento delle strade e dei sentieri di Vulcano, affidati alla Ditta Quadara Tindara che, in collaborazione con la Direzione della Protezione Civile della città Metropolitana di Messina, provvederà a ripulire e diserbare di seguito anche la strada provinciale nell’isola di Filicudi che dal porto conduce a Pecorini.
Cinque gli uomini impegnati negli interventi dalla Città Metropolitana di Messina coordinati dal geom. Sebastiano Mufale e dal geom. Antonio De Trovato.

 2)
Proliferano sui blog tante chiacchiere spesso frutto di tanta saccenteria e ancora una volta l’Amministrazione comunale di Lipari, chiamata in causa da ridicole asserzioni, sente il dovere di spiegare e tranquillizzare quantomeno chi ha espresso compiacimento per un tale dono.
L’Inter Club offre al Comune di Lipari, e quindi all’intera collettività, un meraviglioso albero d’ulivo della specie Olea europea la cui data di nascita si perde nella notte dei tempi.  Proveniente da un vivaio della città di Messina, il maestoso albero è accompagnato da una certificazione fitosanitaria redatta in data 10 maggio 2016 dall’agronomo Dott. Antonino Marchetta di Messina che ne attesta la sana costituzione e dichiara l’assenza di qualunque tipo di parassita.
Il Comune resta comunque in attesa di conoscere l’esito della verifica affidata agli Uffici comunali al fine di escludere ogni pericolo di contaminazione dall’introduzione e piantumazione di alberi d’ ulivo sul territorio e poter revocare così l’Ordinanza n. 30/2015 che ne prevede il divieto assoluto.
Dalla residenza municipale, 16 maggio 2016
                                                                       

L'imprenditore La Cava al cugino di Art.1 "Ancora una volta dimostri scarsa conoscenza di Lipari e della sua storia, almeno politica"

Riceviamo dal dottor Sergio La Cava e pubblichiamo, insieme ad una considerazione del direttore:
Caro Alessandro,
Ho apprezzato molto la frase “sei in conflitto di interessi con questa amministrazione come con quelle del passato”.
Ancora una volta dimostri la tua scarsa conoscenza di Lipari e della sua storia, almeno politica.
Infatti, quando facevo, tanto tempo fa, lo stesso mestiere di oggi, ero consigliere di opposizione a Lipari con l’aggravante” di aver votato la sfiducia all’allora sindaco, in una giornata in cui non viaggiavano i mezzi e ho dovuto raggiungere Lipari con un motoscafo pur di non perdere l’appuntamento e fare saltare la votazione.
Se dovessi telefonarti per spiegarti “Lipari” dovrei smettere di lavorare e sarei in conflitto di interessi con le esigenze di tutti i giorni.
P.S. SE ALMENO TU RICORDASSI CIO' CHE SCRIVI IL GIORNO PRIMA, TI SARESTI RESO CONTO CHE CHE SONO STATO IO AD ESSERE TIRATO IN BALLO. 
A COLORO CHE LEGGONO SUI GIORNALI ON LINE CHIEDO SCUSA PER AVERLI TEDIATI MA NON POTEVO NON RISPONDERE.
Sergio La Cava

NDD - Voglio entrare "in punta di piedi" in questo "colloquio a distanza" tra cugini che hanno (ed è evidentemente palese) un altro modo di vedere e non solo la politica. 
Ma se mi consentite...vorrei dire la mia...
Lo faccio per evidenziare come tutta questa fitta corrispondenza in rete, nasca da una "entrata" del La Cava (Art.1) su una nota del La Cava imprenditore che ribatteva ad alcune affermazioni di Piero Roux, relativamente ad un presunto spreco di denaro pubblico, collegato all'inaugurazione della caserma dell'Arma. 
Nota del La Cava imprenditore che sono andato a rileggermi e che - come ricordavo bene - non citava assolutamente ne Art.1 ne il cugino. Insomma...visto che si parla di tirare in ballo....non c'è dubbio che "ad aprire le danze (verbali)" sia stato il La Cava di Art.1.
Ma anche i balli più appassionati giungono alla fine...e stancano. 

Lipari, Inaugurazione caserma Carabinieri. I ragazzi della Prot. Civ. comunale (foto VIII° parte)

Continuiamo la pubblichiamo di tutta una serie di foto scattate durante la cerimonia di inaugurazione - intitolazione della caserma dei Carabinieri di Lipari. Gli scatti che pubblichiamo in questo post riguardano i volontari della Protezione civile comunale

La Madonna del Terzito stasera a Pirrera. Domani a Pianoconte

La Madonna del Terzito stasera raggiungerà la frazione liparese di Pirrera. 
Domani alle 18 e 30 sarà a Pianoconte dove resterà sino al 28 Maggio

La Cava (Art.1) replica all'imprenditore La Cava

Caro cugino, quando ho qualcosa da dirti di solito ti telefono ma oggi,chiamato in causa per l'ennesima volta,replico con lo stesso sistema. 
Preliminarmente Non deve sfuggirti il fatto che io sia solo un componente del movimento che anche tu,insieme al rag. Nuccio Russo,hai contribuito a fare crescere nel territorio eoliano pertanto cerchiamo di ristabilire un minimo di ordine almeno sotto questo aspetto altrimenti rischiamo di essere contaminati dalla giorgiannite (una forma di auto convincimento della detenzione assoluta della verità). 
Sul contenitore vuoto di contenuti, c'è sempre tempo per confrontarsi e comprendere meglio da che parte stanno i contenuti. oggi,con certezza e senza ombra di smentite,posso solo dirti che gli unici argomenti che questa amministrazione con la sua atavica lentezza prova a portare avanti,la riqualificazione dell'area ex pumex e l'attivazione della tratta Lamezia/Lipari,sono esattamente frutto di nostre iniziative. 
Se vuoi parliamo pubblicamente anche di portualità,di trasporti obsoleti,di differenziata,di green economy,di ottimizzazione della spesa,di riduzione delle tasse,di occupazione e di tutti quegli argomenti che questa amministrazione non sa affrontare. 
Critichi il nostro atteggiamento sempre ostile nei confronti di questa amministrazione e non ti rendi conto che fai la stessa cosa nei nostri confronti da quando ti sei dissociato o meglio da quando abbiamo preso posizione verso una amministrazione incapace di risolvere anche il più elementare dei problemi. 
Comprendo che,per evidenti conflitti di interessi,mai potrai prendere una posizione contraria a questa amministrazione così come è stato per le precedenti e come sarà per quelle che seguiranno pertanto ti invito a non farmi lezioni di buona politica almeno fino a quando non sarai libero di esprimere il tuo pensiero.
 "È proprio la libertà di pensiero che manca in questo paese perché in molti,per un motivo o per un altro,hanno paura di esprimere il proprio dissenso perché preoccupati di subire eventuali ripercussioni sulla attività lavorativa ed è per questo motivo che un paese bello da vivere non trova le ali per volare alto." Quelle virgolettate non sono le mie parole che peraltro condivido pienamente ma uno spezzone di un discorso registrato che mio padre,da poco passato a miglior vita e seppellito secondo la sua volontà a Canneto(nella sua terra),fece nel lontano 1983 in piazza a canneto. Da allora non è cambiato nulla ma sono convinto che le famose coscienze di cui parli prima o poi si scuoteranno. 
Un abbraccio! 
Alessandro La Cava

Oggi alla Camera di commercio di Messina la 14. Giornata dell’Economia

COMUNICATO
Messina, 16 maggio 2016. «Se il 2014 si è chiuso con segnali poco confortanti per l’economia messinese, il 2015 non fa che confermare la situazione di en passe con cui le imprese del territorio continuano a doversi confrontare». Così il commissario della Camera di commercio, Daniele Borzì, nel presentare, questa mattina al Palazzo camerale, la 14. Giornata dell’economia.
«L’economia provinciale fatica a ritrovare il giusto binario – aggiunge Borzì – e questa sofferenza sembrerebbe confermata anche dal dato del 1. trimestre 2016 che riflette tuttavia il normale andamento della demografia di impresa che fa segnare, proprio nei primi tre mesi dell’anno, nella stragrande maggioranza dei casi, un saldo negativo. Ma, nonostante il quadro prospettato appaia dipinto a tinte fosche e non proprio confortanti, non si può essere totalmente pessimisti. Infatti, il dato del saldo di imprese relativo al mese di aprile 2016, anche confrontato con quello dello scorso anno, restituisce segnali di ripresa: la speranza è che il trend continui e si confermi anche alla fine del 2016».
Nel 2015, il numero delle imprese registrate sul territorio messinese è pari a 60.296, delle quali circa il 76% sono attive e il 30% sono stanziate nel comparto produttivo del commercio. Analizzando il tasso di sopravvivenza, si evince che circa il 67% delle imprese resiste al primo anno di vita. «Un’economia stabile e stagnante al tempo stesso – afferma il segretario generale dell’Ente camerale, Alfio Pagliaro – caratterizzata da una crescita solo in valori numerici. Infatti, il tasso di crescita è pari a zero perché, pur se il valore assoluto riporta un dato positivo con 21 imprese in più, in realtà, dal punto di vista statistico, non viene rilevata crescita».
Il commercio si conferma il comparto più rilevante in termini di numerosità delle imprese operanti (18.108 registrate). La concentrazione numerica di imprese (33,9%) in quest’ultimo comparto è analoga a quella osservata in tutta la Sicilia (33,1%) e nel Mezzogiorno (32,9%), ma superiore a quanto osservato a livello nazionale (27,4%). L’apertura di nuove unità locali è inferiore in valore assoluto rispetto al numero delle chiusure (182 contro 196). Le nuove aperture sono collocate soprattutto nella stessa provincia, dove il dato è superiore alle chiusure.
«La situazione prospettata dai dati economici – precisa Pagliaro - non si discosta molto da quella delle altre province siciliane. In Sicilia, è mancata una politica economica efficace. La strada da intraprendere dovrebbe essere quella di puntare sul turismo, l’agricoltura e l’industria “leggera” della trasformazione. In ogni caso, il bicchiere non va visto mezzo vuoto, ma mezzo pieno. A Messina, ritengo che vi siano i presupposti per una concreta e rapida ripresa».

E' deceduto Umberto Pergola, fu sindaco di Santa Marina Salina

(da www.salinanews.it) CI HA LASCIATO UMBERTO PERGOLA, EX SINDACO DI SANTA MARINA SALINA.
All'età di 79 anni ci ha lasciato Umberto Pergola. Sindaco del comune di S. Marina Salina nei primi anni '80 ha messo a servizio della collettività la sua disponibilità, una grande umanità e il rispetto per gli altri. 

La sua scomparsa ha lasciato un grande vuoto nell'intera comunità isolana.
Il funerale si svolgerà nella sua Santa Marina domani 16 Maggio alle ore 10,15

Lipari, Inaugurazione caserma Carabinieri. Dall'attesa alla conclusione della cerimonia (Servizio fotografico VII° parte)

Continuiamo la pubblichiamo di tutta una serie di foto scattate durante la cerimonia di inaugurazione - intitolazione della caserma dei Carabinieri di Lipari. Gli scatti che pubblichiamo in questo post sono di Nino Allegrino, che ringraziamo:  

Una piccola riflessione e un giusto invito alla coerenza (di Marco Malpieri)

Emblematico esempio
C'è chi è fermo al semaforo....
e chi sfreccia via
Una piccola riflessione su ciò che leggo e sento intorno a me....
Trovo davvero triste leggere sempre e soltanto polemiche nei commenti alle notizie che riguardano la nostra amata cittadina.
Vorrei ricordare a tutti che per muovere una critica bisogna essere i primi a dare il buon esempio, anche perchè, mentre puntiamo il dito verso qualcuno, la nostra stessa mano ne punta tre verso di noi.... (provate per credere) 
Per essere più chiaro:
Nel 90% dei casi chi in questo paese urla allo scandalo o all'ingiustizia è lo stesso che parcheggia nel posto riservato agli invalidi; lo stesso che va a prendere "u caruso" a scuola e posteggia come se fosse nel cortile di casa sua; che se ne sbatte del codice della strada e gira in motorino senza casco e con 2 figli a bordo; lo stesso che transita con auto o scooter sul corso durante l'isola pedonale, magari contromano. 
E' lo stesso che sorpassa in salita i cretini che rispettano il semaforo del tunnel; lo stesso che lavora e si fa pagare in nero, così le tasse "mi manciu jo". 
È lo stesso che polemizzava sul gozzo alla rotonda ex Esso perchè inopportuno e ieri lo rimpiangeva; lo stesso che aveva da ridire sui dossi perchè messi "da vanna e no a n'atra parti"; lo stesso che urlava per il punto nascite ed oggi se l'è già dimenticato. 
Questa riflessione cari concittadini non per "pontificare" ma per dirvi che gli interventi che state tanto criticando sono gli stessi che, magari, non sarebbero mai stati fatti e che, nella maggior parte, nemmeno credevate necessari... se non ora che li aveste visti fare.
A noi manca il senso civico, questo è il vero problema!
Sarebbe bene riflettere prima di scrivere o parlare e soprattutto essere COERENTI, almeno per il bene della nostra Lipari.
Marco Malpieri

Capitaneria di Porto di Milazzo – Guardia Costiera: iniziativa nel contesto di Dog Day 2016

COMUNICATO
Oggi, in occasione della 3ª Edizione del Dog Day, organizzata dall’Associazione HERMES di Milazzo, la Capitaneria di Porto di Milazzo – Guardia Costiera ha simulato, nella zona di mare antistante il Lungomare Garibaldi di Milazzo, un duplice salvataggio in mare di due naufraghi. L’intervento è stato eseguito con l’ausilio delle dipendenti unità navali la Motovedetta CP 875 ed il gommone GC A64 unitamente a due squadre cinofile appartenenti alla Delegazione palermitana della S.I.C.S. – Scuola Italiana cani di Salvataggio imbarcate per l’occasione. L’esibizione trae spunto dal recente accordo quadro stipulato tra il Comando Generale e la SICS, con l’obiettivo di sperimentare una serie di collaborazioni, tra le quali, l'impiego delle unità cinofile brevettate a bordo delle unità navali della Guardia Costiera per le attività di salvataggio.
Durante l’esibizione, inoltre, sono stati impiegati due fuochi a mano a luce rossa facenti parte delle dotazioni di sicurezza obbligatorie per nautica da diporto con lo scopo, tra l’altro, di dimostrarne l’utilità di impiego e, di conseguenza, sensibilizzare tutti i diportisti dell’importanza della corretta tenuta di tutte le dotazioni di sicurezza.

Polemiche...politiche e non (di Maurizio Turcarelli)

Riceviamo da Maurizio Turcarelli e pubblichiamo:
Tante polemiche, tante accuse, tante chiacchiere in questi giorni, o forse è semplicemente paura....
Riguardando il mio diario facebook qualche anno fa' pubblicai una riflessione, la seguente:
E' notte. Le strade del paese sono deserte.
Il pazzo del paese irrompe nella piazza vuota, gridando.
"LA PIAZZA E' MIA".
"LA PIAZZA E' MIA".
E' una delle scene più belle del film  "Nuovo cinema paradiso" di Giuseppe Tornatore.
Che la Piazza (il paese, la città) sia dei suoi abitanti è una bugia.
Quasi sempre la Piazza è dei politici, dei tecnici, dei burocrati, degli imprenditori.
A volte ci prova anche la mafia a prendersi la piazza, a volte ci riesce.
Maurizio Turcarelli

Parole eoliane...dal dialetto recuperato. Fonte: Italo Toni "Dizionario Italiano-Eoliano - Il dialetto recuperato" (XIV° parte)

Questa rubrica è resa possibile grazie allo scrittore eoliano Italo Toni, che ringraziamo.
E dal suo libro "Dizionario Italiano-Eoliano - Il dialetto recuperato" che attingiamo
Là - Ddà
Labbro - Mussu
Lagnanza - Lamintera
Lamentare - Lamintarisi, Muliari
Lamentava - Lamiava

Selezione Responsabile Ristorante

“Villa Meligunis Hotel seleziona Responsabile Ristorante  per stagione estiva.
Si richiede esperienza maturata in alberghi e buona conoscenza della lingua inglese e/o tedesca.
Luogo di Lavoro: Lipari (Isole Eolie).
Il curriculum deve essere comprensivo di fotografia ed autorizzazione al trattamento dei dati personali ex D.Lgs. 196/2003 a: direzione@villameligunis.it

Lipari, Inaugurazione caserma Carabinieri. Dall'attesa alla conclusione della cerimonia (Servizio fotografico VI° parte)

Pubblichiamo la sesta parte tutta una serie di foto scattate ieri dal nostro direttore e che vanno dall'attesa alla conclusione della cerimonia. Pubblicheremo anche altre foto scattate da amici quali Nino Allegrino e Antonio Iacullo

Lettere al direttore "Sabato giornata storica, grazie a Giorgianni e alla sua amministrazione"

Gentile Direttore,
chiedo ospitalità per poter ringraziare, da semplice cittadina che ama la terra in cui vive e pubblicamente, il Signor Sindaco Marco Giorgianni e la Sua amministrazione, sabato ci hanno regalato una storica giornata, voglio ringraziarLi per la forte volontà a portar avanti un progetto così utile e nobile per le nostre isole, nonostante le forti e gratuite critiche, che talvolta possono anche demotivare.
Nulla si può da soli, solo ideali e interessi comuni possono avere successo.
A chi dopo queste giornate, anche frenetiche, si sente ripiombare in una vita miserabile, dico che il sentimento è personale e anziché pretendere che gli altri facciano ciò che noi non sappiamo ne vogliamo fare,( costa tanta fatica) svegliamo le nostre coscienze, mettiamo in moto l’orgoglio personale e collaboriamo, ognuno con il proprio ruolo , senza essere asservirti, per il futuro delle nostre Isole.
Grazie

Lettera firmata

Gruppo Volontari Protezione Civile del Comune di Lipari replica ad affermazioni di La Cava (Art.1)

Gruppo Volontari Protezione Civile – Comune di Lipari
Comunicazione
Gent.le Direttore
a nome di tutto il gruppo desideriamo rispondere al Sig. Alessandro La Cava, che non perde occasione per sminuire il lavoro degli altri e trovare sempre il pretesto per insinuare nella persone il dubbio, anche quando si tratta di volontari come in questo caso che svolgono servizio gratuitamente.
Quando si parla di interventi di manutenzione come in questo caso l’Elipista del 118 di Lipari, è necessario sapere, che esistono tutta una serie di norme e comportamenti che vanno anzitempo programmati e concordati in quanto non si tratta di un bar o un negozio che chiudi con un semplice cartello.

Andiamo per ordine;
08 Gennaio 2016 abbiamo avuto un incontro con il Sindaco dove insieme abbiamo programmato tutta una serie di interventi su tutte le Elipiste presenti alle Isole Eolie.
15 Gennaio 2016 – Elipista di Panarea dalle ore 09:00 alle ore 16:00 diserbamento e messa in sicurezza.
24 Gennaio 2016 – Elipista di Panarea dalle ore 09:00 alle ore 16:00 ripristino braccio rotante manica a vento, manutenzione impianto luci e messa in funzione gruppo elettrogeno.
26 Marzo 2016 – Elipista 118 Lipari (pioveva) dalle ore 09:00 alle 13.00 ripristino braccio rotante manica a vento e messa in sicurezza.
02 Aprile 2016 – Elipista 118 Lipari dalle ore 09:00 alle 18:00 diserbamento, ripristino impianto luci e pitturazione linee orizzontali di segnalazione.
Avremmo completato tutta la pista se non fosse stato necessario reperire 1 bidone di pittura gialla che in quel momento non è stato possibile trovare ed abbiamo dovuto aspettare affinchè fosse ordinata.
11 Maggio 2016 – Elipista 118 Lipari è arrivata la pittura e nello stesso giorno si è provveduto ad ultimare il lavoro di pitturazione.
​Pochi giorni fa il Sindaco ha dato  ​disposizione ai nostri colleghi volontari V.I.S di Stromboli che provvederanno a ripristinare l’Elipista presente sull’Isola.
Altri interventi seguiranno il mese prossimo sempre sull’Isola di Panarea e via via le altre che rimangono.
Per concludere, 
quanto ​da noi ​scritto ​è stato ​documentato ​con apposito verbale firmato e video allegato,
chiediamo
​ pertanto​ 
al Sig.Alessandro La Cava di non raccontare ai cittadini fesserie, che sanno più di campagna elettorale che di vero e proprio interesse per le nostre isole.
Grazie
G.V.P.C. – Comune di Lipari
Bartolo Bonfante e Cristian Ruggiero​

Messina, scontro con un camion dei rifiuti Si spegne il sogno del “piccolo Nibali”. Rosario Costa, 14 anni, procedeva verso Ganzirri con un altro giovanissimociclista: forse una piccola sbandata, poi l’impatto con l’autocompattatore

(fonte: Gazzetta del sud) Un’altra tragedia della strada provoca uno strazio senza fine, dopo quella che l’8 marzo scorso ha dilaniato la famiglia di Rebecca Lazzarini, la 14enne uccisa a Mili, mentre camminava accanto a suo papà Francesco, da un’auto finita fuori strada.
Stavolta, dinamica ben diversa, lo scontro frontale tra una bicicletta e un compattatore di MessinAmbiente, sulla Litoranea, ha stroncato la vita e i sogni di Rosario Costa, 14 anni, corridore dell’Asd “Nibali”, promessa del ciclismo, studente al primo anno dell’istituto nautico Caio Duilio. A pochi metri dal figlio quattordicenne in agonia, c’era il suo papà Stello Costa, dell’omonimo cantiere di famiglia a Paradiso, che come sempre seguiva la squadra di ciclisti del figlio, alla guida del suo motorino, con tutto il suo amore protettivo. È stata una tragedia, indescrivibile, fulminea come una coltellata improvvisa al cuore.
Erano le sette e trenta di una domenica mattina di sole, l’ora in cui i ciclisti già sciamano sulla litoranea verso il Tirreno, quando nel cuore di Sant’Agata, davanti all’Agenzia di scommesse Eurobet ed in prossimità del panificio Arena, s’è consumata la tragedia. Rosario era rimasto un po’ indietro insieme a un altro ciclista rispetto al gruppo della squadra intitolata al campionissimo dello Stretto. Una decina di ragazzi in tuta sociale, diretti insieme a Villafranca Tirrena per prendere parte a una competizione.
Per cause in corso di ricostruzione, a quanto pare, la bicicletta di Rosario Costa avrebbe registrato una piccola sbandata, scontrandosi frontalmente con il compattatore che procedeva in direzione contraria, da nord verso sud. La violenza dello scontro con la parte anteriore del mezzo pesante non ha lasciato scampo al quattordicenne, e vana sarebbe stata l’istintiva frenata con sterzata verso destra da parte dell’autocompattatore: la bici è schizzata via, quasi tranciata in due, il ragazzo è rimasto esanime sull’asfalto insanguinato. Non c’è stato nulla da fare, nonostante Rosario sia stato soccorso in pochissimi minuti dal personale del 118 accorso a gran velocità dal Papardo. In ambulanza come al pronto soccorso i tentativi di rianimarlo si sono susseguiti, invano. Troppo devastanti le ferite al capo, rispetto alle quali il caschetto protettivo, regolarmente indossato, nulla ha potuto. Sul luogo della tragedia si è radunata una piccola folla, il traffico è andato in tilt, sono intervenuti i vigili dell’Infortunistica agli ordini dell’ispettore capo Platania ed è arrivato anche il comandante del corpo, Calogero Ferlisi. A differenza di altre tragedie della strada, la ricostruzione della dinamica potrebbe risultare, stavolta, meno difficile. La sequenza dell’incidente è stata registrata dalle telecamere di un esercizio che si trova nelle vicinanze ed è da ieri sotto la lente della squadra infortunistica che conduce l’indagine, sotto le direttive del sostituto procuratore di turno, Rosanna Casabona. Certo è che per quanti sono accorsi subito, dal papà Stello agli altri ciclisti tornati indietro, richiamati dal rumore e dalle grida, lo scenario è stato straziante, raccapricciante. Con una corsa contro il tempo che lasciava pochissima speranza, con le telefonate all’impazzata.
Rosario, in condizioni disperate, è spirato pochi minuti dopo il suo arrivo in codice rosso al Pronto soccorso del Papardo. Attorno a lui, lo choc di tutti i presenti, compreso quello del conducente del compattatore che, come impone la legge in questi casi, è stato accompagnato dai vigili al Piemonte e sottoposto ai test obbligatori per verificare l’eventuale assunzione di alcol o stupefacenti, ed è risultato negativo.
Il sostituto procuratore Casabona valuterà oggi se ai fini dell’indagine sia necessaria l’esecuzione dell’autopsia, oppure sia sufficiente un esame esterno. Entrambi i mezzi, intanto, sono stati sottoposti a sequestro.
Tra i molteplici elementi da verificare ci sono quelli relativi al punto esatto in cui lo scontro si è verificato ed alla velocità dei due mezzi al momento dell’impatto. In tal senso le immagini registrate dalle telecamere in quel tratto di litoranea santagatese – caratterizzato da una sezione modesta ma trafficata – potrebbero risultare decisive. Ma importanti probabilmente saranno anche le eventuali testimonianze raccolte dall’infortunistica sia nell’immediatezza dell’incidente che successivamente.
Nulla, purtroppo, potrà restituire ai tanti che lo amavano e gli volevano bene, il sorriso di questo ragazzo appassionato e perbene che faticava con la tenacia di un uomo, nel cuore la speranza di diventare un giorno, un campione.

La dinamica

Sono le sette e trenta del mattino quando sulla Litoranea nord, nel villaggio Sant’Agata, si verifica l’incidente mortale. Il ciclista 14enne Rosario Costa, insieme a un altro giovane corridore procede verso Ganzirri e sta recuperando il terreno perduto dal gruppo della squadra “Asd Nibali” quando, forse dopo una piccola sbandata, si scontra frontalmente con il compattatore Nu che è diretto da nord verso sud.

Le lacrime in diretta di Nibali commuovono l’Italia

Le lacrime di Vincenzo Nibali per la scomparsa di Rosario Costa hanno preso la scena nel dopo tappa del Giro d’Italia. Una giornata decisiva per la caccia alla maglia rosa è diventata un dramma anche per Nibali, che ha corso con un peso sul cuore, e subito dopo l’arrivo è scoppiato in lacrime. Le stesse lacrime che poco dopo, durante la trasmissione Rai “Processo alla tappa” hanno impedito al campione messinese di rispondere alle domande di Alessandra De Stefano.
Questo, comunque, il ricordo di Vincenzo Nibali: «Per me è una giornata molto difficile, siamo tutti tristi. Rosario era un ragazzo splendido, e anche bravo in bici, dove metteva tanta grinta. L’ho visto con gli altri ragazzi martedì a Praia a Mare, dove erano venuti per salutarmi, e ne ero stato molto contento. Non posso essere materialmente vicino alla famiglia, ma da qui, oltre le mie condoglianze, mando un grande abbraccio».
Quattro successi alla sua prima stagione, lo scorso anno nella categoria Esordienti, quest’anno Rosario Costa stava iniziando a ritagliarsi il suo spazio fra gli Allievi, correndo con atleti tutti più grandi di lui. Una caduta lo aveva messo fuori gioco ad aprile, a Monterosso Almo, ma aveva anche conquistato un buon quinto posto a Floridia, nei campionati regionali di categoria, e nel Trofeo Molonia del primo maggio a Messina l’ultima sua corsa, era arrivato secondo.
Il ciclismo messinese si è fermato, in segno di lutto per la scomparsa di Rosario: annullate, infatti, le corse federali che erano in programma ieri a Villafranca: il Trofeo Giampi Clan, per Giovanissimi, e la Coppa Villafranca, per Esordienti e Juniores.
Ieri mattina, in strada con Rosario c’era anche Salvatore Nibali, papà di Enzo, e presidente onorario dell’Asd Nibali: «Non ho parole. Posso soltanto dire che oggi si è spenta una stella. Rosario per me era come un figlio, e dal punto di vista ciclistico lo consideravo il terzo Nibali. Correva come Enzo quando era ragazzino: staccava tutti e andava a vincere; era anche forte in salita e avrebbe fatto strada. Ma era anche un ragazzo educatissimo ed era molto affezionato a me e a Enzo. E mio figlio era entusiasta di Rosario, perché era attaccato a tutti i ragazzi della squadra, ma con Rosario c’era qualcosa in più, erano quasi come due fratelli. Martedì scorso siamo stati in Calabria, per la tappa del Giro d’Italia; Rosario aveva pranzato con Enzo ed era stato coccolato da Slongo e Pallini, preparatore e massaggiatore dell’Astana. Stavo crescendo una vera promessa, ci credevo davvero in Rosario; dopo avere spopolato negli Esordienti, quest’anno stava prendendo confidenza fra gli Allievi, categoria nella quale era dovuto passare per soli diciotto giorni, essendo nato il l’11 dicembre. Questa mattina, poi, siamo usciti per fare il consueto allenamento, sulla litoranea verso Villafranca, ma questa volta eravamo in pochi, perché gli altri ragazzi della squadra erano impegnati in gara. Io ero più avanti, quasi a Mortelle, quando mi hanno raggiunto per dirmi di tornare indietro perché Rosario aveva avuto un incidente; Rosario era leggermente indietro perché pioveva, e aveva indossato la mantellina, ma stava rientrando in gruppo, quando è successo l’incidente».
Sotto choc tutta l’Asd Nibali, come riferisce il direttore sportivo Giuseppe Cipriano: «Come in ogni allenamento, i ragazzi partivano da Messina, io da Villafranca, e ci incontravamo a metà strada; oggi, invece, proprio quando stavo uscendo di casa, mi ha telefonato il papà di Rosario per dirmi dell’incidente. Siamo tutti sconvolti, ancora non ci sembra possibile che sia successo; stiamo vivendo come in un incubo, come se non volessimo ancora arrenderci alla realtà».
In Toscana, alla cronometro del Chianti, c’era anche Maurizio Guanta, del direttivo Asd Nibali: «Avevo appena finito la mia corsa per testimoniare la lotta della nostra associazione, la Parent Project, contro la distrofia di Duchenne, quando ho ricevuto la notizia da Messina. Ricordo Rosario nell’ultima gara a Messina, quando era arrivato secondo, ma il mio è anche il ricordo di un ragazzo educatissimo e gentile».

Inaugurazione caserma Carabinieri. Dall'attesa a fine cerimonia (Ampio video di 40 minuti)

domenica 15 maggio 2016

L'imprenditore La Cava replica al La Cava di Art.1 : "Ancora una volta perdi l'occasione per tacere"

Riceviamo dal dottor Sergio La Cava e pubblichiamo:
Caro Alessandro,
ancora una volta perdi una buona occasione per tacere e per accettare che, in queste occasioni (e chi è vero politico lo sa), non vi sono posizioni di maggioranza e opposizione(si sta facendo qualcosa di utile per le nostre isole e anche se a te dispiace il merito è dell'amministrazione che ha voluto fortemente questa realtà unitamente alla Curia e all'Arma dei carabinieri, ovviamente).
Non sono assolutamente distratto dai miei impegni e non vivo lontano (come te) dalle Eolie, considerato che chiunque mi può incontrare tutte le mattine sul primo aliscafo da Vulcano a Milazzo, cosa che non si può dire di te. 
A proposito di presenze! Io ieri, per un giorno importante per le nostre isole c'ero... e sono orgoglioso di esserci stato..tu no...non c'eri!
Sul Punto nascite dovresti chiedere a te stesso qual'è stata la conseguenza dei tuoi proclami e delle tue passerelle, accreditandoti i meriti di soluzione del problema che, come sai, non è stato risolto.
Io confido in quella frase del Ministro Alfano(che ha citato il diritto di nascere a Lipari) molto più delle sceneggiate di questo o quel politico che viene pressato(e dunque non gli do neanche tante colpe) a venire a Lipari a prendere impegni che non è in grado di mantenere.
E allora pensiamo a fare i complimenti ai tanti volontari della protezione civile che ieri erano ovunque con abnegazione e senza chiedere nulla(si stava facendo qualcosa di buono per le nostre isole), pensiamo sopratutto a gioire di un momento solenne come il ricordo di uno dei nostri eroi. Alla demagogia(che dall'opposizione è facilissima)pensiamoci in altre circostanza.
Mi AUGURO CHE SERENAMENTE ACCETTI queste mie righe anche perchè non replicherò più ad articoli che intendono derubricare in campagna elettorale, questioni di vitale importanza per le nostre isole.
Quanto alla valenza o no dell'amministrazione la gente tra un anno potrà cambiarla o confermarla senza essere fuorviata da punti di vista unilaterali che minimizzano le realizzazioni e massimizzano le cose non fatte,
Hai un anno di tempo per risolvere tutti i problemi che hai lamentato come irrisolti con la tua parte politica e allora si la gente ne prenderà atto e forse ti darà il consenso utile a governare. Se ciò non
accadrà la gente dovrà valutare almeno quelle cose fatte da questa amministrazione e le tante parole dette da chi le si oppone, cioè contenitori senza contenuti.
Un abbraccio
Sergio