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domenica 23 dicembre 2018

Maltrattamenti in famiglia in danno della ex moglie e della figlia. Eoliano condannato al tribunale di Barcellona.

Il Tribunale penale di Barcellona Pozzo di Gotto in composizione monocratica, giudice dott. Antonino Orifici, ha pronunciato a carico del sig. A.D.G., residente nelle Eolie e di anni 54, sentenza di condanna ad anni quattro di reclusione, oltre che al pagamento delle spese processuali e all’interdizione dai pubblici uffici per anni cinque, per il reato di maltrattamenti in famiglia commessi in danno della coniuge separata sig.ra V.P. e della figlia S.D.G., alla presenza della figlia minore G.D.G. di anni 12.
L'imputato era accusato di aver compiuto in danno della moglie separata ripetute minacce di morte, vessazioni, intimidazioni, pedinamenti, appostamenti, e nei confronti della suddetta figlia S.D.G. una condotta di violenza fisica.
La predetta sig.ra V.P. si è costituita parte civile nello stesso processo, con la difesa e l’assistenza degli avvocati Antonella D’Agata e Giovanna D'Agata di Lipari, ed ha ottenuto il riconoscimento del diritto alla liquidazione dei patiti danni, da quantificare in separato giudizio civile.
Si tratta di una sentenza molto significativa e di innegabile utilità, sia ai fini della correzione del condannato, sia in rapporto al contesto sociale in cui i fatti sono avvenuti, cioè in funzione di monito a coloro che si fanno autori di condotte criminose ai danni della donna e della famiglia, nel contesto territoriale di Lipari e delle Isole Eolie tutte.
Il giudice hai inteso così accogliere le tesi della difesa della moglie, promuovendo un messaggio forte di ‘stop’ a ogni forma di violenza di genere, e non solo a quella di tipo fisico.

Eoliana compie 110 anni,17/a più anziana in Italia.

(ANSA) - LIPARI (MESSINA), 23 DIC - Diciassettesima nella graduatoria nazionale delle persone più anziane, Adele Carnevale - nata Rijtano da Bartolo e da Teresa Giardina - di Lipari, nelle Eolie, ha compiuto 110 anni. Rimasta orfana di padre a 8 anni, si trasferisce a Messina con la madre, maestra elementare, e i tre fratelli. Dopo pochi anni rientra a Lipari, dove si sposa con Aldo Carnevale e dove vive tutt'ora.
"Certo - commenta Maria, una delle due figlie - ha visto scomparire tutto il suo mondo e avrà avvertito la solitudine del sopravvissuto; eppure ancora oggi, ultracentenaria, appare mite e tranquilla, e sempre ringrazia chi si prende cura di lei".

Babbo Natale anche domenica arriva dal mare a Marina Corta.

Il 25 Dicembre, come ogni anno, per la gioia dei bambini, alle ore 11,00 Babbo Natale arriverà alla banchina di Marinacorta. Con l’occasione mi è gradito formulare gli Auguri di Buone Feste a voi tutti.
Grazie.
A. Iacullo

Camera di Commercio di Messina chiusa il 24 e il 31 Dicembre

COMUNICATO STAMPA
Messina, 14 dicembre 2018. La Camera di commercio comunica che il 24 e il 31 dicembre gli uffici camerali saranno chiusi in conformità alle linee guida tracciate dalla spending review, considerato il naturale calo di affluenza che si registra in questi giorni.
Venerdì 21 e venerdì 28 dicembre gli uffici Registro delle Imprese e Albo artigiani rimarranno aperti al pubblico.

Lipari :Carabinieri arrestano padre e figlio per detenzione di stupefacenti.

Legione Carabinieri “Sicilia” 
Comando Provinciale di Messina 
Comunicato Stampa del 23 dicembre 2018 

Lipari (ME): i Carabinieri arrestano padre e figlio per detenzione di stupefacenti.


Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Lipari hanno arrestato, in flagranza di reato, R.C. 50enne e R.C. 25enne, padre e figlio, originari di Lipari, ritenuti responsabili del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari, nel corso di una perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto e sequestrato, nell’abitazione dei due arrestati, 168 grammi di sostanza stupefacente del tipo “hashish”, nascosta all’interno di un calzino, riposto nei cassetti della biancheria, materiale vario per il confezionamento dello stupefacente e la somma in contanti di oltre 450 euro ritenuta provento dell’attività illecita. Inoltre è stato scoperto e sequestrato un manufatto in legno con all’interno una lampada a raggi ultravioletti e un termometro per misurare la temperatura, utilizzabile come serra rudimentale per la coltivazione della marijuana.
I due sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso la propria abitazione a disposizione della Procura della Repubblica di Barcellona P.G., in attesa dell’udienza di convalida. Lo stupefacente sequestrato sarà inviato al Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Messina per i successivi esami di laboratorio.

Papa Francesco - Angelus del 23 Dicembre. In collaborazione con Vaticano news

Parassiti negli uffici comunali. Il 24 Dicembre chiusura per disinfestazione.

Ricordando... Onofrio Casamento.

Per ricordare gli eoliani defunti, spazio giornaliero con foto tratte dal nostro archivio.

Il tempo nelle Eolie, la vigilia e il giorno di Natale. Previsioni a cura di Giuseppe La Cava

NELLA VIGILIA DI NATALE TEMPO ASCIUTTO, MOLTO FRESCO E UMIDO NELLE ORE SERALI E ALL'ALBA NEL MATTINO SEGUENTE.
VENTI MODERATI OCCIDENTALI ,TENDENTI A DIVENTARE TESI IN SERATA, CON MARE CHE DIVENTERÀ MOLTO MOSSO FINO AL MATTINO FESTIVO.
DURANTE LA MATTINATA DI NATALE PROBABILI PIOVASCHI , IN MIGLIORAMENTO NELLA SECONDA PARTE DELLA GIORNATA E ROTAZIONE DEI VENTI A GRECALE IN ATTENUAZIONE NEL CORSO DELLA GIORNATA E SUCCESSIVO CALO TERMICO.
AUGURO A TUTTI I LETTORI DI EOLIENEWS UN SERENO NATALE

Nonostante la pioggerellina...Babbo Natale c'è... ed è per tutta la giornata da Girotondo sul C.so Vittorio Emanuele a Lipari

Auguri ai lettori di Eolienews, festeggiati di oggi.

Buon Compleanno a Angela Puglisi, Federica Addamo, Giusy Andaloro, Jacques Michaut-Paterno, Rosario Messina, Maria Rosa Boerci, Lio Raffaele, Paolo Domenico Maria Chicco, Eryka Fazio Vittorio Opessi, Monja Basile, Genny Martelli, Salvatore La Greca, Diletta Russo

Accadde alle Eolie. 23 Marzo 2009: Il sindaco Bruno funzionario per il ticket nell'emergenza turistica e vulcanica.


REGIONE: AGRICOLTURA, A DISPOSIZIONE RISORSE PER PREVENZIONE CALAMITA

Cinque milioni di euro per investimenti in azioni di prevenzione volte a ridurre il rischio di calamità naturali, avversità atmosferiche ed eventi catastrofici cui possono essere soggette le colture agrarie. Lo prevede il bando della Regione Siciliana pubblicato sul sito dell’assessorato all’Agricoltura e destinati a imprenditori singoli o associati e a Enti pubblici delegati in materia di bonifica.
Si potranno realizzare investimenti destinati: alla dotazione di impianti antigrandine e alla difesa da frane; al miglioramento delle infrastrutture per una migliore regimentazione delle acque ed evitare, quindi, rischi di inondazione, alluvioni ed esondazioni; all’adeguamento di strutture serricole già esistenti, per incrementare il livello di protezione fitosanitaria delle piante e l’acquisto di reti antinsetto.
«Prevenire - evidenzia il presidente della Regione Nello Musumeci - è meglio che curare. Abbiamo messo queste risorse a disposizione degli agricoltori siciliani proprio perché, nell’ultimo periodo, i danni da calamità alle produzioni e alle strutture agricole sono stati ingentissimi. In questo modo, gli imprenditori potranno anche con piccoli investimenti riuscire a mettere in campo correttivi per ridurre al minimo eventuali costi di ripristino, evitando così le lunghe trafile per ottenere, invece, dopo molto tempo solo magri risarcimenti. Auspichiamo, quindi, che ci possa essere grande interesse per questa misura del Programma di sviluppo rurale».
Le domande di partecipazione potranno essere caricate sul portale Sian dell’Agea dal 24 gennaio al 9 maggio 2019. Entro dieci giorni dalla presentazione online, la copia cartacea dovrà essere inviata all’Ispettorato dell’Agricoltura competente per territorio.
Per gli interventi che hanno una finalità di prevenzione delle calamità naturali, di origine abiotica, avversità atmosferiche ed eventi catastrofici, la spesa minima ammissibile è di trentamila euro, quella massima di centocinquantamila euro. Per gli imprenditori agricoli associati e per gli Enti pubblici, il tetto del finanziamento è di seicentomila euro.
Nel caso di prevenzione delle fitopatie, il sostegno è pari all’80 per cento dei costi ammissibili (tra diecimila e centocinquantamila euro). Anche in questo caso, per il gli imprenditori agricoli associati spesa massima per intervento di seicentomila euro. Il bando relativo alla sottomisura 5.1 del Psr Sicilia 2014-2010 è scaricabile sul sito www.psrsicilia.it alla voce news.
«Si tratta di un bando molto atteso - afferma l’assessore all’Agricoltura Edy Bandiera - poiché sono tutte azioni volte a ridurre le conseguenze di probabili calamità, che rendono gli operatori del settore particolarmente esposti a perdite del potenziale produttivo agricolo, accessibilità e fruibilità del territorio, nonché a elevati costi di ripristino».

Natale a Canneto. Stasera Concerto Bandistico in Basilica del Corpo Musicale "Madonna di Dinnammare"


LA PAROLA. Video- Commento al Vangelo di domenica 23 dicembre 2018