Cerca nel blog
giovedì 28 gennaio 2021
Lo Cascio: Gli ovini inselvatichiti di Alicudi e il confronto in consiglio comunale
la notizia diffusa ieri da ANSA a proposito delle capre e delle pecore inselvatichite di Alicudi mi ha riportato alla memoria la seduta del consiglio comunale del 2008 nella quale sono intervenuto illustrando la situazione. C’era una certa tensione tra maggioranza e opposizione, ma trattandosi di “eradicazione di ovini” ritenevo che l’argomento fosse abbastanza “trasversale” e, probabilmente, destinato a suscitare modesto interesse.
Con mia grande sorpresa, invece, subito dopo prese la parola il consigliere G., che con autentica indignazione dichiarò che il mio intervento era una vergogna, un’offesa alla dignità delle persone, e annunciò di lasciare l’aula per protesta.
Cosa potevo avere detto di così grave?
Nel pomeriggio, cercando di risolvere il mistero al telefono con un collega di maggioranza, siamo giunti all’unica, possibile conclusione: il consigliere G. aveva inteso “omini” per “ovini”, e giustamente era insorto contro un crimine verso l’umanità.
Della vicenda abbiamo riso molto e a lungo. Del resto, circostanze volontariamente o involontariamente ironiche capitavano spesso nei dibattiti, e anche questi ultimi erano lunghi e densi. Forse non abbiamo saputo migliorare questo Paese, ma perlomeno in consiglio esisteva un confronto che oggi, purtroppo, sembra retaggio di altri tempi.
Cordialmente,
Pietro Lo Cascio
Confasi Sicilia, Bartolo Pavone nominato responsabile del comparto Scuola, Istruzione e Formazione per la provincia di Messina
Pavone, docente, è un sindacalista di lungo corso in questo settore.
E' deceduta Rossana Portelli
ALFA E OMEGA di Lipari
Alla famiglia le nostre condoglianze
Oggi è il 28 Gennaio. Buongiorno con questa "cartolina" dalle Eolie e con il Santo del giorno
mercoledì 27 gennaio 2021
Covid: in Sicilia 996 nuovi positivi, 38 morti
Riforma Urbanistica: Cordaro, approvazione è risultato storico
«Si tratta di un risultato storico – commenta l’assessore Cordaro - che il governo Musumeci aveva inserito fra le sue priorità e che, a distanza di 42 anni dalla precedente riforma targata Mattarella-Fasino, pone la Regione Siciliana all'avanguardia. Con questa riforma ribadiamo la filosofia della tutela dell’ambiente in un’ottica di diritto regolamentato che rilanci l’edilizia e l’economia della Regione Siciliana”.
Nello specifico, viene ribadita la centralità del piano territoriale regionale, con valenza esclusivamente urbanistica. Viene confermato il principio del consumo del suolo tendente a zero e della rigenerazione urbana, attraverso il recupero e il riutilizzo dell’edilizia esistente; viene introdotto il Piano urbano generale (Pug) che sostituisce il vecchio Piano regolatore regionale (Prg); sono introdotte le norme di salvaguardia che consentiranno di realizzare opere pubbliche anche quando i vincoli sono scaduti, favorendo così la realizzazione di opere infrastrutturali essenziali per la Sicilia; e viene ripristinata, infine, la possibilità di realizzare impianti e manufatti edilizi nelle zone agricole secondo la normativa nazionale di riferimento.
Ricordando... Gioacchino Andaloro nel primo anniversario della sua scomparsa
Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito
In primavera - estate una quantità maggiore di vaccini nelle isole minori. L'ANCIM scrive ad Arcuri
Pregiatissimo Commissario,
Sono il Presidente dell’ANCIM (Associazione Nazionale Comuni Isole Minori), facendo seguito alla conversazione telefonica intercorsa tra la Segretaria Generale ANCIM Dott.ssa Gian Piera Usai ed il suo ufficio, Le rappresento la necessità che, nel nuovo piano vaccini, venga conteggiata – per gli abitanti delle Isole minori – una quantità maggiore rispetto ai residenti abituali perché nei mesi primavera estate la popolazione insulare si incrementa notevolmente per effetto del flusso turistico. Le Isole dovranno essere in grado di effettuare la prima dose o il richiamo per le persone che si trovano a soggiornare temporaneamente sull’isola.
E’ appena il caso di ricordare che la sanità è un servizio nazionale e garantirne la fruizione ovunque, anche nelle piccole Isole, significa tutelare il turismo che, come è noto, nelle isole è stato – nella presente stagione
– fortemente penalizzato dalla pandemia e dal fatto che esso ha un periodo di fruizione molto ridotto nel tempo.
Prevedere – da ora – e risolvere questo problema significa non continuare a penalizzare uno sviluppo notevolmente compromesso ed anche contribuire a risolvere il problema delle strutture e delle persone che devono effettuare le vaccinazioni. La decentralizzazione, oltre che andare incontro alle esigenze dei cittadini, darebbe anche un contributo all’accelerazione della somministrazione dei vaccini.
La soluzione, per semplificare il conteggio delle somministrazioni in più nelle piccole Isole, potrebbe essere quella che il turista, appena arrivato nell’Isola, si rechi nella struttura sanitaria con la certificazione della
prenotazione fatta nella sua residenza in modo che possa essere presa in carico per la somministrazione del vaccino e contemporaneamente sia cancellato dalla lista di residenza. Al momento della prenotazione, nella ASL di residenza, il cittadino potrebbe già comunicare che in quel
periodo sarà nell’Isola x in modo da non gravare tra le liste di residenza abituale.
Restiamo a disposizione per qualsiasi chiarimento e colgo l’occasione per inviare cordiali saluti.
PRESIDENTE ANCIM
Dott. Francesco Del Deo
(Sindaco Forio, Isola d’Ischia)
Oggi "Giornata della memoria": Per non dimenticare!
In questo giorno si celebra la liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, avvenuta il 27 gennaio 1945 ad opera delle truppe sovietiche dell'Armata Rossa.
La scelta della data ricorda il 27 gennaio 1945 quando le truppe sovietiche dell'Armata Rossa, nel corso dell'offensiva in direzione diBerlino, arrivarono presso la città polacca di Oświęcim (in tedesco Auschwitz) scoprendo il tristemente famoso campo di concentramento e liberandone superstiti. La scoperta di Auschwitz e le testimonianze dei sopravvissuti rivelarono compiutamente per la prima volta al mondo l'orrore del genocidio nazista.
Ad Auschwitz, circa 10-15 giorni prima, i nazisti si erano rovinosamente ritirati portando con loro, in una marcia della morte, tutti i prigionieri sani, molti dei quali morirono durante la marcia stessa.
L'apertura dei cancelli di Auschwitz mostrò al mondo intero non solo molti testimoni della tragedia ma anche gli strumenti di tortura e di annientamento utilizzati dentro a quel lager nazista.
In realtà i sovietici erano già arrivati precedentemente a liberare dei campi come quello di Chełmno e quello di Bełżec ma questi, essendo di sterminio e non di concentramento, erano vere e proprie fabbriche di morte dove deportati venivano immediatamente gasati, salvando solo poche unità speciali.
La data del 27 gennaio in ricordo della Shoah, lo sterminio del popolo ebraico, è indicata quale data ufficiale agli stati membri dell'ONU, in seguito alla risoluzione 60/7 del 1º novembre 2005.
Il Giorno della Memoria in Italia
L'Italia ha formalmente istituito la giornata commemorativa, nel medesimo giorno, alcuni anni prima della corrispondente risoluzione delle Nazioni Unite: essa ricorda le vittime dell'Olocausto e delle leggi razziali e coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati ebrei, nonché tutti i deportati militari e politici italiani nella Germania nazista.
Prima di arrivare a definire il disegno di legge, si era a lungo discusso su quale dovesse essere considerata la data simbolica di riferimento: si trattava di decidere su quali eventi fondare la riflessione pubblica sulla memoria. Erano emerse in particolare due opzioni alternative. Il deputato Furio Colombo aveva proposto il 16 ottobre, data del rastrellamento del ghetto di Roma (il 16 ottobre 1943 oltre mille ebrei furono catturati e deportati dall'Italia ad Auschwitz): questa ricorrenza avrebbe permesso di focalizzare l'attenzione sulle deportazioni razziali e di sottolineare le responsabilità anche italiane nello sterminio. Dall'altra parte vi era chi sosteneva (in particolare l'Associazione nazionale ex deportati politici nei campi nazisti) che la data prescelta dovesse essere il 5 maggio, anniversario della liberazione di Mauthausen, per sottolineare la centralità della storia dell'antifascismo e delle deportazioni politiche in Italia. Infine, anche in ragione della portata evocativa che Auschwitz – oramai simbolo universale delle tragedia ebraica durante la seconda guerra mondiale – da anni rappresenta per tutta l'Europa, si è optato per adottare il giorno la sua liberazione, avvenuta il 27 gennaio.
Gli articoli 1 e 2 della legge n. 211 del 20 luglio 2000 definiscono così le finalità e le celebrazioni del Giorno della Memoria:
« La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti In occasione del "Giorno della Memoria" di cui all'articolo 1, sono organizzati cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti in modo da conservare nel futuro dell'Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinché simili eventi non possano mai più accadere. » |
Il 29 gennaio tamponi rapidi - modalità drive in a Lipari
AVVISO
TAMPONI RAPIDI COVID 19 MODALITA’ DRIVE IN
29 GENNAIO 2021 – CAMPO SPORTIVO - LIPARI
Si avvisa la cittadinanza che
VENERDÌ 29 GENNAIO DALLE ORE 10:30 ALLE 12:30 E
DALLE ORE 15:00 ALLE 17:00 presso
il CAMPO SPORTIVO FRANCHINO MONTELEONE
si
svolgerà una CAMPAGNA DI SCREENING tramite l’effettuazione di TAMPONI ANTIGENICI RAPIDI rivolta
a tutta la popolazione, quale
misura di prevenzione dalla diffusione del contagio, a tutela della salute
pubblica.
I tamponi saranno effettuati in
modalità DRIVE IN, SU BASE VOLONTARIA E IN FORMA GRATUITA
Per potersi sottoporre al tampone è necessario prenotarsi inviando una mail all’indirizzo urp@comunelipari.it
indicando NOME, COGNOME, DATA DI NASCITA E RECAPITO TELEFONICO,
entro le ore 12:00 di giovedì
28 gennaio.
Si
ricorda che non potranno partecipare allo screening coloro che sono sottoposti
a isolamento fiduciario o quarantena e coloro che presentano una sintomatologia
compatibile con il Covid -19 ovvero febbre superiore a 37,5°, tosse, difficoltà
respiratoria, assenza di gusto e olfatto.
Si
ringrazia il personale USCA.
Lipari,
25/01/2021
Ospedale di Lipari. Non solo non arrivano i "rinforzi" ma chiude anche la camera iperbarica
La camera iperbarica di Lipari è l'unica di tutta l'Asp di Messina e, nel tempo, oltre ad essere preziosa per i sub che hanno avuto problemi di embolia, si è rivelata importante anche per trattamenti di alcune patologie.
Assaliti dai cani randagi a Canneto. Lo sfogo di un cittadino
"Ieri sera, unitamente a mia moglie - ci scrive un nostro concittadino - siamo stati assaliti, nei pressi del Discount, dal solito gruppo di randagi che gira industurbato per Canneto. Per fortuna ci siamo rifugiati su un muretto altrimenti non sappiamo a cosa saremmo potuti andare incontro. E' inconcepibile come, nonostante le promesse del nostro sindaco, non si sia fatto ancora nulla per risolvere questa brutta vicenda".
Covid: screening della Regione per le scuole superiori in vista del ritorno in classe
«C’è l’impegno dell’assessorato alla Salute e di tutto il governo Musumeci - evidenzia l'assessore Lagalla - ad assicurare lo screening degli alunni dai 14 anni in su, dei docenti e di tutto il personale scolastico, nei drive-in allestiti in tutta l’Isola e a continuare il monitoraggio negli istituti, con le apposite Usca scolastiche, dopo la ripresa».
La Task-force ha ribadito la raccomandazione di utilizzare le mascherine Ffp2 per i docenti di sostegno delle scuole di ogni ordine e grado e per gli insegnanti dell’infanzia e della primaria.
«Confermato anche - aggiunge l'assessore Lagalla - il potenziamento dei trasporti urbani ed extraurbani in coincidenza con la riapertura degli istituti superiori, secondo i Piani provinciali elaborati e coordinati dalle Prefetture».
Alicudi 'invasa' dalle capre selvatiche
Il problema era già stato segnalato nel 2008 dall'ex consigliere comunale Pietro Lo Cascio in una seduta del consiglio comunale.
"Problema segnalato anche nel piano di gestione del sito Unesco - ricorda oggi Lo Cascio al 'ilgiornaledilipari.it - e per il quale occorre che la Regione predisponga un piano di eradicazione". Oggi si contano centinaia di capre che vivono in una zona impervia di questa piccola riserva naturale, ma che vanno alla ricerca di cibo, spingendosi anche nelle zone abitate e mangiando colture, alberi, piante di fico d'india. Ma gli isolani sostengono che "stanno facendo fuori anche porzioni dei caratteristici muri a secco a sostegno dei terrazzamenti, provocando continue frane".
Le capre selvatiche si incontrano in giro ad Alicudi e si muovono spesso in branco. "Sono bellissime - dicono gli isolani -, ma mettono anche paura, sono enormi e ce li ritroviamo fin dentro le nostre case". (ANSA).
martedì 26 gennaio 2021
Covid in Sicilia: oggi 36 morti e 970 contagi. Diciotto in terapia intensiva
Ricordando... Gino Spadaro
Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito
Vulcano: Carabinieri trasferiscono a Lipari anziano per dialisi
COMUNICATO
Nella giornata di ieri i Carabinieri della Stazione di Vulcano e l’equipaggio della Motovedetta “CC814 Monteleone” hanno effettuato il trasporto straordinario di un pensionato invalido, residente sull’isola di Vulcano, che si trovava in pericolo di vita poiché non poteva raggiungere l’ospedale di Lipari per effettuare la dialisi, a causa delle avverse condizioni meteo che non permettevano il regolare servizio dei mezzi di linea marittimi né il volo dell’elisoccorso.
I Carabinieri della Stazione hanno ricevuto la sua richiesta di aiuto sull’utenza della caserma ed hanno rassicurato l’uomo, organizzando, nel giro di pochi minuti, il suo trasporto dalla guardia medica di Vulcano, ove nel frattempo si era recato per le complicanze che già si stavano manifestando, fino al porto, ove lo attendeva l’equipaggio della Motovedetta che lo ha ricevuto a bordo trasportandolo fino all’isola di Lipari. I Carabinieri, appena attraccati al porto, hanno affidato l’anziano ai sanitari dell’ospedale di Lipari che gli hanno assicurato le cure per lui indispensabili.
L’intervento dei Carabinieri ha scongiurato l’aggravamento delle condizioni cliniche del cittadino isolano.
Consiglio d'Istituto al Conti. Rinnovate le cariche. Presidente Corrado Giannò
Rinnovate le cariche, per il prossimo triennio, all'Istituto Superiore" Isa Conti Eller Vainicher" di Lipari.
Presidente del consiglio d'istituto è stato nominato Corrado Giannò, mentre la vice - presidenza è andata a Laura Natoli.
Distribuite anche le cariche in seno alla giunta che, oltre alla rappresentanza degli studenti, vede nominata per i docenti Maria Rosaria Lazzarini e per i genitori, Roberto Piemonte.
Al presidente ed ai componenti l'intero consiglio d'istituto, gli auguri per un proficuo lavoro.
lunedì 25 gennaio 2021
Coronavirus, in Sicilia 885 nuovi positivi e 34 morti
Ricordando... Gino Favorito
Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito
Stromboli: Torna a scorrere la lava sulla Sciara
Tra pause e riprese va avanti ormai da circa una settimana l’attività effusiva dello Stromboli.
Ieri sera, dopo uno stop di circa dodici ore, è ripreso il trabocco lavico dall’area craterica Nord.
Il trabocco – così come evidenzia l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo - alimenta una colata di lava, il cui fronte si attesta ad una quota di circa 500 metri sul livello del mare. Molti blocchi incandescenti che si distaccano dal fronte, rotolano lungo la Sciara del Fuoco, raggiungendo la linea di costa.
Le apparecchiature di monitoraggio dei vari centri di competenza evidenziano, inoltre, una intensa attività stromboliana dalle aree crateriche Nord e Centro Sud.
Da punto di vista sismico l'ampiezza del tremore vulcanico, la frequenza e l'energia scaturita e stimata attraverso gli eventi esplosivi mostrano un quadro stazionario.
Nessuna variazione di rilievo per quanto concerne la deformazione del suolo arriva – come sottolinea l’INGV – dai dati disponibili.