Diffusi dall'Ufficio commissariale per il Covid nella provincia di Messina i nuovi dati.Si riferiscono alla giornata del 7 febbraio Nel Distretto di Lipari (Comuni di Lipari, Leni, Malfa e Santa Marina Salina) i positivi sono 96 dei quali 6 conteggiati per la prima volta. Il 6 febbraio i positivi erano 99
In provincia i Distretti con il maggior numero di contagi sono quelli di Milazzo (1.805) Barcellona (1.108) e Sant'Agata Militello (1.055).
A dicembre 2021 è stato pubblicato il programma Isole verdi che prevede un finanziamento per il Comune di Lipari di oltre 53 milioni di euro suddiviso tra le varie isole secondo la seguente tabella:
LE TIPOLOGIE DI AZIONI FINANZIATE RIGUARDANO I SEGUENTI SETTORI:
Rifiuti
Dissalatori e sistema idrico
Mobilita’ sostenibile
Efficientamento del patrimonio immobiliare pubblico – comprese le fonti rinnovabili
Impianti a fonti rinnovabili su terreni – immobili di proprietà del comune ed anche su terreni ed in generale anche su superfici date in uso al comune per installare gli impianti fotovoltaici. L’energia prodotta dagli impianti fotovoltaici dovrà essere destinata. a) Agli stessi cittadini con un criterio di priorità in base alla condizione sociale degli stessi; b)Agli impianti ed ai servizi e comunali
Interventi sulle reti elettriche per renderle idonee a supportare le fonti rinnovabili (smart grid)
Entro il 13 aprile 2022 bisogna presentare delle schede progetto in cui indicare per ogni misura, almeno 3 per singola isola, cosa si intende fare e quanti soldi occorrono, nei limiti complessivi indicati in tabella.
La misura 5 in particolare, la più importante senza la quale la transizione energetica nelle isole non potrà mai avvenire prevede:
nelle piccole isole e quindi escluso Lipari e Vulcano non è possibile realizzare grandi impianti fotovoltaici a terra. Pertanto per raggiungere l’obiettivo di riduzione di emissioni il pnrr offre la possibilità ai cittadini, che ne facciano richiesta, di farsi installare sul proprio tetto di casa a spese del comune un impianto fotovoltaico aderendo ad una comunita’ energetica rinnovabile.
Chi aderisce alla comunità energetica può essere un soggetto che si è’ fatto installare l’impianto, che sarà quindi produttore e consumatore (prosumer) o un semplice consumatore. Il vantaggio di aderire alla comunità energetica rinnovabile :
Ridurre i costi della bolletta usufruendo dell’energia prodotta dall’impianto installato sul proprio tetto a spese del comune
Ricevere un incentivo per l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico e che non si riesce ad auto consumare che verrà ceduta/scambiata con un socio della comunità
Impianto gratuito – risparmio di energia – guadagno da incentivo, ovvero avere un reddito energetico
Il dubbio sulla riuscita della misura sta’ nella diffidenza dei cittadini, che come contro partita devo dare in uso il proprio tetto al comune affinché installi l’impianto.
E’ importantissimo quindi informare/spiegare ai cittadini per superare questa diffidenza, così come è importante informare i cittadini sull’opportunità di rottamare motorini comprati prima del 31/12/2016 per avere un contributo di 3.500 € per acquisto di motorino elettrico o 1000 € per acquisto di bici a pedalata assistita’ oltre alle altre iniziative che evidenziamo.
Riepilogando e leggendo la documentazione possiamo dire:
Sono ammissibili le spese per il reclutamento nei comuni di personale specificatamente destinato a realizzare gli interventi (posti di lavoro)
Possono essere realizzate isole ecologiche e/o centri di preparazione per il riutilizzo
Possono essere realizzati impianti di compostaggio di comunità e supporto al compostaggio domestico diffuso
Possono essere finanziati sistemi di raccolta dei rifiuti urbani
Possono essere acquistati veicoli elettrici/ibridi (privati ed aziende) come: autobus, van, imbarcazioni (contributo fino a 150 mila euro), veicoli per servizi taxi o strutture ricettive, scooter elettrici, biciclette a pedalata assistita, monopattini
Possono essere realizzati impianti di dissalazione di tipo mobile o interventi integrativi e/o migliorativi e di adeguamento infrastrutturale di dissalatori esistenti, impianti idrici
Possono essere finanziati ai comuni interventi del patrimonio immobiliare per efficienza energetica
Possono essere realizzati impianti a fonti rinnovabili e interventi sulle reti elettriche per favorire l’integrazione prodotta da fonti rinnovabili
Con il programma isole verdi del pnrr sarà quindi possibile dare un volto nuovo alle nostre isole e renderle davvero autonome ed ecologiche.
Potranno essere coinvolti anche i privati e le imprese e vi saranno anche delle ricadute positive in termini di nuovi posti di lavoro
Occorre agire subito ed il Comune di Lipari dovrà essere capace di presentare tutta la documentazione entro aprile del 2022. Ci riuscirà?
Saranno in grado i nostri amministratori di portare a casa le nuove Eolie?
Questi soldi saranno spesi anche nelle isole minori o per le comunità più piccole vi saranno solo briciole come al solito?
Come prima cosa si dovranno coinvolgere i cittadini e l’apertura di uno sportello informativo dedicato, dove ogni singolo utente potrebbe essere edotto delle reali possibilità sarebbe auspicabile.
Una grande opportunità da non lasciarsi sfuggire, i nostri amministratori dovranno con un atto di grande responsabilità avviare questo percorso nel più breve tempo possibile.
Un consiglio comunale sull’argomento sarebbe il primo passo concreto per informare con la massima trasparenza anche i rappresentanti istituzionali.
Sospeso, per avverse condimeteo, il collegamento in nave delle 17 e 15 da Milazzo. Di conseguenza domani non ci sarà la corsa da Lipari delle 6 e 30 per Vulcano - Milazzo.
Da ieri sono isolate le isole minori e Ginostra. Da oggi pomeriggio Lipari, Vulcano e Milazzo.
Diffusi dall'Ufficio commissariale per il Covid nella provincia di Messina i nuovi dati. Si riferiscono alla giornata del 6 febbraio Nel Distretto di Lipari (Comuni di Lipari, Leni, Malfa e Santa Marina Salina) i positivi sono 99 dei quali 6 conteggiati per la prima volta. Il 5 febbraio i positivi erano 96
Due marittimi positivi sulla Sibilla e per il collegamento serale da Milazzo per Lipari è stata "dirottata" l'Isola di Stromboli. La nave, partita alle 19 e 15, invece, delle 17 e 15, sta per giungere a Lipari. Si è dovuto, infatti, oltre a reperire la nave allestire un altro equipaggio.
Dopo la lunghissima pausa, prolungata, tra l'altro, dal rinvio della gara con la Juvenilia prevista nello scorso turno, il Lipari Inter club riparte con una vittoria per 2 a 1 sul campo della Folgore di Milazzo.
Una partita tirata che i rossblu di mister Massimo Riganò hanno fatto propria, con pazienza e tenacia, nei minuti finali grazie ad una rete da fuori area di Vincenzo Riganò.
Il primo tempo si era chiuso sul risultato di 1 a 1 con Favaloro a segno per gli eoliani.
Con questa vittoria la formazione del presidente Andrea Tesoriero sale a quota 21 in classifica, a strettissimo ridosso della zona play off e con una gara interna da recuperare.
Diffusi dall'Ufficio commissariale per il Covid nella provincia di Messina i nuovi dati.Si riferiscono alla giornata del 5 febbraio Nel Distretto di Lipari (Comuni di Lipari, Leni, Malfa e Santa Marina Salina) i positivi sono 96 dei quali 20 conteggiati per la prima volta. Il 4 febbraio i positivi erano 77
Il governo Musumeci finanzia, con 2 milioni di euro, 39 progetti per combattere le varie forme di disagio educativo e ridurre la percentuale di Neet (giovani che non studiano e non lavorano) in Sicilia, promuovendo l’inclusione sociale attraverso percorsi di avvicinamento alla legalità e alla cultura. È stata pubblicata la graduatoria definitiva relativa all’Avviso “No more Neet”, a valere sui fondi Pon Legalità 2014-2020, che permetterà, nei prossimi mesi, di avviare progetti formativi rivolti a giovani tra i 14 e i 25 anni, residenti o domiciliati in Sicilia e in situazione di disagio socio-economico, con rilevanti ritardi formativi o rischi di devianza, prevedendo anche l’ammissione di soggetti stranieri o appartenenti a minoranze etniche, religiose o linguistiche.
«Con questo Avviso abbiamo voluto rendere protagonista il mondo dell’associazionismo, mettendo le sue virtuose esperienze sul territorio a disposizione delle scuole e delle università siciliane – spiega l’assessore regionale all'Istruzione e della Formazione professionale, Roberto Lagalla - Il progetto prevede lo svolgimento di attività educative laboratoriali, condivise tra associazionismo e istruzione e finalizzate al recupero dei ritardi scolastici ed alla maturazione di corretti stili di vita, ispirati a principi di legalità e inclusione. L'obiettivo è quello di colmare il gap educativo che caratterizza, in Sicilia, larghi strati della popolazione giovanile, soprattutto in aree territoriali a maggiore deprivazione economica e sociale, con l’auspicio di accrescerne il livello delle competenze e di superare i ritardi che tengono la nostra regione ancora lontana dal raggiungimento dei valori medi, italiani ed europei, relativi ai tassi di dispersione scolastica e di disoccupazione giovanile. Alla luce degli ulteriori disagi causati dalla pandemia, il progetto rappresenta, oggi ancora di più, una opportunità per il nostro territorio e per tanti giovani in questo momento sfiduciati perché non occupati o non coinvolti in processi di formazione».
Hanno presentato istanza di partecipazione organismi del terzo settore, diocesi, parrocchie e, in generale, il mondo dell’associazionismo, in partenariato con scuole superiori, istituti di alta formazione artistica, musicale e coreutica (Afam) e università di tutte le province siciliane. Ad ogni progetto è assegnato un finanziamento massimo di circa 60 mila euro per l’avvio di attività formative che coinvolgeranno, per ciascuna azione, fino a un massimo di 25 allievi.
La provincia che ha presentato il maggior numero di progetti, 17, è quella di Palermo, seguita da Messina, con cinque proposte progettuali, da Agrigento, Catania e Ragusa con quattro. Parteciperanno anche alcune associazioni del Siracusano, con due progetti approvati, e saranno rappresentate anche le province di Enna, Trapani e Caltanissetta con un solo progetto. Le proposte approvate riguardano, nel complesso, attività di sensibilizzazione sociale finalizzate a orientare i giovani a una cultura che favorisca lo sviluppo della legalità, della parità di genere e dei corretti stili di vita, il rispetto dell’ambiente e il superamento di ogni forma di illegalità, discriminazione e violenza, ovvero percorsi di educazione alla lettura, alla musica, al teatro, alle arti, allo sport e alla conoscenza consapevole dei diritti umani, anche finalizzati all’inclusione sociale. Saranno realizzati laboratori di alfabetizzazione e di valorizzazione delle diverse abilità individuali, iniziative seminariali per la cittadinanza attiva e l’orientamento al lavoro, nonché attività seminariali in tema di legalità e lotta alle mafie e alla criminalità organizzata.
Si
sono svolte ieri mattina, 5 febbraio, a Filicudi Porto le prove di ormeggio
della nave al fine di verificare le opere sin qui realizzate sul fondale e sulla
banchina. L'area è infatti attualmente interessata dai lavori di manutenzione
straordinaria richiesti da questa Amministrazione e finanziati e appaltati dal
Dipartimento Regionale delle Infrastrutture, giunti ormai verso fase
conclusiva.
L'esito delle operazioni, condotte dalla nave
"isola di Stromboli", è stato positivo per ciascuno degli aspetti
legati alla verifica delle condizioni di manovrabilità delle navi e di attracco
in sicurezza, conseguendo piena soddisfazione da parte degli operatori.
Il
test di ieri rappresenta dunque una tappa fondamentale verso l'obiettivo di
assicurare all'isola di Filicudi una portualità adeguata dopo anni di disagi a
cui è però corrisposto un incessante impegno di cui si iniziano a raccogliere
finalmente i frutti
Dargen D’Amico, rapper con sangue eoliano (la mamma è di Filicudi) ma cresciuto a Milano, si racconta in un’intervista pubblicata sulle colonne de la Repubblica.
Nell’intervista, realizzata da Irene Carmina, Dargen D’Amico racconta la propria esperienza di vita.
Il cantautore, anche rapper, con la sua canzone "Dove si balla" si è piazzato al nono posto nella classifica finale del Festival.
Nel passato del cantante ci sono le tante estati trascorse in terra sicula e lo ha raccontato lui stesso. “Molto spesso sono in giro per le Eolie, perché sono stupende. Sono un milanese che però ha delle ben marcate origini siciliane, e la Sicilia vista da Milano è così affascinante. Tutte le volte, appena mi è possibile, cerco sempre di ritornarci”.
Dargen D’Amico ha poi aggiunto: “Mia madre è di Filicudi, quindi sono legato fortemente a questa terra che è nel mio DNA. Il tempo nell’Isola a volte ti da l’impressione di rimanere fermo e non esito mai a ritornarci”.
Ho voluto organizzare questa manifestazione a Messina - prima città in Italia a scendere in piazza per il Presidenzialismo - perché credo fermamente che i cittadini debbano poter scegliere direttamente il Capo dello Stato. Basta giochi di Palazzo, basta accordi nell’ombra finalizzati solo alla gestione del potere ed a rimanere attaccati alla poltrona. La battaglia per il Presidenzialismo – storicamente promossa dalla Destra ma oggi condivisa anche da altri schieramenti – è necessaria ed urgente dopo il teatro a cui abbiamo assisto nelle ultime settimana.
Diffusi dall'Ufficio commissariale per il Covid nella provincia di Messina i nuovi dati. Si riferiscono alla giornata del 4 febbraio Nel Distretto di Lipari (Comuni di Lipari, Leni, Malfa e Santa Marina Salina) i positivi sono 77 dei quali 9 conteggiati per la prima volta. Il 3 febbraio i positivi erano 81 Nella sottostante tabella, oltre al dato del Distretto Eolie, quelli degli altri Distretti della provincia di Messina
Gentilissimo Salvatore Sarpi, la storia delle pescatrici eoliane è riportata oggi nella rivista Gattopardo e a Malfa si realizzerà un bellissimo progetto, voluto dal Sindaco Clara Rametta e realizzato dal bravissimo scultore Fabio Pilato. Macrina Marilena Maffei
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Catturato stamani a Milazzo un esemplare di Siganus rivulatus, specie aliena lessepsiana, ovvero specie che dal Mar Rosso è entrata nelle acque del Mar Mediterraneo attraverso il Canale di Suez.
Ultimamente sta espandendo la sua presenza anche nelle acque italiane, sebbene sia meno comune ad oggi di Siganus luridus. La stabilizzazione in Mediterraneo di specie come questa è anche frutto del riscaldamento globale che porta all'innalzamento delle temperature anche nel nostro mare. Questo pesce possiede degli aculei veleniferi capaci di procurare dolorose ferite.
"Ringrazio per la segnalazione Leonardo Palazzolo - afferma il biologo Carmelo Isgrò - e invito tutti a segnalare sempre questi e altri avvistamenti particolari. Consegnerò oggi stesso l'esemplare al dott. Francesco Tiralongo dell’Università degli Studi di Catania, responsabile del progetto AlienFish, per studi scientifici più approfonditi".
Assoimpreseeolie si unisce in questo momento di profondo dolore ai figli Bartolo e Franco e a tutti i familiari per la perdita di una Grande Donna che ha rappresentato la cucina Eoliana della nostra ristorazione. Sentita condoglianze
Gianluca Giuffrè, già presidente del Circolo territoriale Isole Eolie- Franco Servello, è stato nominato dal coordinatore regionale Salvo Pogliese anche responsabile comunale di Fratelli d'Italia a Lipari