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sabato 29 marzo 2014

Riparazione cavo sottomarino Telecom dal 3 aprile

Telecom Italia ha annunciato che dal prossimo 3 aprile saranno effettuati interventi di riparazione del cavo sottomarino in fibra ottica tra Milazzo e l’isola di Vulcano. Cavo con il quale si garantiscono i collegamenti anche con Lipari e Salina. Il completamento dell’intervento, previsto in quattro giorni, dipenderà dalle condizioni del mare. L’azienda ha evidenziato che si tratta di una “attivita’ di manutenzione straordinaria della rete di Telecom Italia per garantire la massima efficienza dei collegamenti telefonici e di trasmissione dati che verra’ effettuata con l’ausilio della nave posacavi Teliri: il cavo sara’ portato in superficie e sara’ sostituita una tratta di circa 1.500 metri.
Una volta completate le operazioni di ripristino, il cavo sara’ nuovamente adagiato sul fondo marino nell’originario tracciato”. Telecom Italia per limitare al massimo i disagi ha previsto un’attivita’ di reinstradamento dei flussi trasmissivi di telecomunicazioni, grazie al quale saranno possibili solo parziali limitazioni dei collegamenti ADSL e del traffico dati su alcuni impianti di telefonia mobile.

Regione. Nuovo buco da 373 mln

373 milioni di euro. A tanto ammonta il possibile buco nei conti della Regione per il 2013. Un buco di bilancio inatteso ma che rischia di far saltare definitivamente i già precari conti della Regione e per coprire il quale c’è all’incirca un mese.
Sì perché la toppa a questo nuovo problema dovrà essere messa prima dell’udienza di parifica dei conti della Regione che la Corte dei Conti terrò a fine aprile.
Il problema nasce per effetto di una serie di eventi legati fra loro e che, alla fine, determinano anche questo buco inaspettato. Tutto inizia con il bilancio di previsione pluriennale dello scorso anno. Vi vengono previsti due mutui da stipulare con la cassa depositi e prestiti. Il primo riguarda il bilancio 2013 e vale, appunto, 373 milioni di euro. il secondo va stipulato sul bilancio 2014 e vale 90 milioni di euro. Ma nonostante queste norme abbiano passato il vaglio del commissario dello Stato la Cassa depositi e prestiti non procede alla stipula.
Il motivo è legato ad un patto firmato da tutte le Regioni, Sicilia compresa, con lo Stato. I mutui di ripiano di bilancio corrente (come questi due) saranno autorizzati solo nei confronti delle regioni che pagheranno le proprie quote di debiti verso le imprese.
Dunque è il cane che si morde la coda. Bloccato il mega mutuo da un miliardo con lo stop alla legge salva-imprese, lo Stato non autorizza gli altri mutui e alla Sicilia vengono a mancare 373 milioni per chiudere il bilancio 2013.
Per salvare la situazione il mutuo dovrà essere stipulato entro la fine di aprile o tutti i conti rischiano di diventare carta straccia. una situazione che, in assenza di soluzione, si riproporrà per il 2014 con il blocco del secondo mutuo da 90 milioni.
Dunque un mutuo blocca l’altro ed entrambi bloccano il bilancio. Se si aggiungono i 570 milioni di euro bloccati dalla maxi impugnativa del Commissario dello Stato che insieme ai 33 articoli di finanziaria ha bloccato spesa per 570 milioni di euro i conti sono presto fatti. Alle previsioni del governo mancano più di un miliardo di euro oltre ai soldi per pagare le imprese.
E tutto questo prescinde anche dall’ormai famigerata finanziaria bis nella quale bisognerà trovare altri fondi e altre difficili coperture

Ricordando con affetto Don Pino (di Isabella libro)

(ISABELLA LIBRO) Ricordando con affetto Don Pino. Qui in una delle tante processioni di San Gaetano (7 Agosto ) con Padre Bruno e Padre Sardella. Al seguito mio padre con il suo compagno Vincenzo che portano la statua 

venerdì 28 marzo 2014

Cantori in relax prima del gran finale di domani in Tunisia

Comunicato
Conclusasi con una splendida esibizione nella tarda serata di ieri, all'interno della hall dell'hotel che li ospita, per i  Cantori Popolari delle Isole Eolie quella odierna, e'stata una vera e propria, nonche' meritata giornata di relax, in vista del gran finale di domani.
Nel corso della mattinata i ragazzi eoliani hanno effettuato le escursioni a Nabul e ad Hammamet.
La prima e' una citta' molto rinomata per la produzione, nonche' per l'esportazione di vino, arance e gocce di arancia, queste ultime parecchio usate in diversi e rinomati profumi di marca Francese.
Sempre a Nabul particolare importanza riveste la ceramica, ed al riguardo la prima sosta mattutina e'stata all'interno di un grande magazzino del settore ovviamente, spese folli nell'acquisto di prodotti per la felicita' dei titolari.
Poi trasferimento ad Hammamet dove si e' ammirata la lussuosa villa di B. Craxi, nonche' la bellezza della turistica cittadina tunisina ormai famosa in tutto il mondo.
Il pomeriggio e' andato via discutendo sull'esperienza  vissuta, ed all'unanimita' tutti ci si e' dichiarati pienamente soddisfatti.
In serata cena al gran completo con brindisi finale poi, tutti pronti per domani con un finale che i Cantori Popolari delle Isole Eolie promettono d'essere scoppiettante e di grande richiamo insomma, da lasciare il segno.

La salma di Don Pino Raffaele stanotte a Lipari

Giungerà stasera a Lipari intorno alle 23 e 30, con il traghetto della NGI, la salma di Don Pino Raffaele, l'amatissimo parroco di Acquacalda deceduto ieri a Milazzo.
La salma procederà poi verso Acquacalda dove da domani mattina, nella chiesa di San Gaetano, sarà aperta la camera ardente.
I funerali si terranno a Canneto lunedi, alle ore 10 e 30, nella Basilica di San Cristoforo
Le onoranze funebri sono a cura della ditta Alfa e Omega di Lipari
Per la cronaca ricordiamo che il traghetto della NGI è l'unico mezzo di linea che quest'oggi ha viaggiato sulla rotta Milazzo-Eolie e viceversa.

Il "CASTA" ricorda Don Pino

“Non mollare, non mollare mai fratello Enzo”. Così il buon don Pino mi dava forza e mi incitava allorché gli confidavo le mie perplessità e le mie delusioni per lo stato di abbandono della nostra frazione.
Quando nell’estate del 2008 illustrai il progetto di formare un comitato civico, don Pino fu subito ed entusiasticamente d’accordo, offrendoci, come sede i locali dell’oratorio. 
Spesso, come Socio Onorario, presenziava alle riunioni assemblali, mai facendo mancare saggi consigli e sostegno perché si risolvessero i tanti problemi della “sua amata Acquacalda”. Mai dimenticheremo la manifestazione di profonda gratitudine da lui espressa recentemente in occasione dell’avvenuto restauro dei banchi della Chiesa, eseguito a cura del Comitato. 
Alla triste luce dei fatti, ci sentiamo veramente soddisfatti di aver potuto tangibilmente esprimere tutto l’affetto e la stima che l’intera Comunità, ed il Comitato in particolare, ha nutrito per il suo parroco. Forse è stato l’ultimo, caro, indimenticabile sorriso che don Pino ci ha voluto regalare. Resterai cosi nella nostra memoria.
Il Comitato

Salta la corsa delle 18 e 30 da Milazzo. Slitta l'arrivo della salma di Don Pino

Non partirà da Milazzo verso le Eolie, a causa delle avverse condizioni meteomarine, la nave della CdI ( ex Siremar).
Slitta, di conseguenza, l'arrivo a Lipari della salma di  Don Pino Raffaele che, proprio con quel mezzo, avrebbe dovuto lasciare Milazzo.
Non è ancora possibile sapere se mollerà gli ormeggi alle 21 il traghetto della NGI
Dovesse saltare anche questo collegamento l'arrivo della  salma di Don Pino slitterà  a domani mattino.

Autosoccorso. Consegnata degli attestati in sede non istituzionale. Perchè?

Si conclude domani il corso di autosoccorso organizzato dal Comune di Lipari, che vedrà la consegna degli attestati ai volontari che hanno superato gli esami. 
Stranisce, tuttavia, e non ce ne vogliano i titolari dell'esercizio commerciale in questione, la scelta di consegnare i diplomi non presso l'aula consiliare o presso la sala di rappresentanza dell'amministrazione nel Palazzo di via Mazzini, in una chiara cornice istituzionale, dettata anche dall'autorevole partecipazione di dirigenti regionali e provinciali, ma presso un noto ristorante-bar-discoteca dell'isola. 
Possiamo comprendere che si scelga un locale rispetto ad un altro per un rinfresco, anche eventualmente omaggio, o per delle inidiative della Consulta Giovanile, ma sceglierlo come sede per una cerimonia di consegna di titoli come quello ottenuto dai volontari, appare alquanto inusuale, forse si vuole lanciare una moda?
Lettera firmata

Piccolo Borgo Antico a Bronte domani e domenica

COMUNICATO
Le attività della compagnia teatrale liparese continuano anche al di là dell’isola, com’è già noto! Infatti, sabato 29 marzo alle ore 18.00 e domenica 30 alle ore 20.00, il Piccolo Borgo Antico sarà presente al Teatro comunale di Bronte, ospiti della “ Nuova Compagnia InStabile”. 
La compagnia è stata ospite del Piccolo Borgo Antico quest’estate nell’ambito della rassegna estiva “Le maschere di Dionisio” che da ben dodici anni è riproposta al Castello di Lipari e ha potuto contare su un ricco cartellone e numerose presenze, anche, grazie ai rapporti di collaborazione e stima reciproca con svariate compagnie teatrali di tutta Italia. 
Per gli amici nei paraggi e non, il Piccolo Borgo Antico vi aspetta con la commedia in tre atti di Nino Criscione, "Biscotto alle Noci". Regia Tindara Falanga.  

Il prefetto Trotta convoca riunione per la problematica degli ex Pumex

Federalberghi. La pulizia e la manutenzione dei siti archeologici e dei sentieri da inserire tra le priorità delle amministrazioni insulari

La pulizia e la manutenzione dei siti archeologici e dei sentieri vanno inserite in modo inequivocabile e concreto tra le priorità delle amministrazioni locali delle piccole isole.
Tali risorse oltre a costituire un patrimonio di inestimabile valore, dovrebbero rappresentare per molte isole il principale elemento di attrazione turistica.
'Non possiamo che associarci e rilanciare con forza l'appello di Angelo Natoli, presidente dell'Associazione Amici del Museo Bernabò Brea, relativamente allo stato di scarsa attenzione in cui versano le capanne dell'età del bronzo, situate nella splendida rocca del Castello di Lipari', dichiara Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Eolie e isole minori Sicilia. 'Provai analogo imbarazzo e dispiacere, l'anno scorso quando proprio di questi tempi - accompagnando fotografi, giornalisti e studenti del master in comunicazione e cultura del viaggio - ci ritrovammo, in visita ai villaggi di Capo Graziano e Calajunco, con l'erba che sormontava i resti delle capanne preistoriche'. La preoccupazione, incalza Del Bono, va inoltre estesa - sia pure interessando ambiti diversi di competenza - anche allo stato di parziale abbandono in cui versa la sentieristica: preziosa risorsa delle isole minori siciliane; sempre sbandierata ma solo sporadicamente valorizzata in modo adeguato. Non possiamo continuare a sperare di vivere di rendita per quanto ereditato da un'economia rurale ormai in larga parte scomparsa; i sentieri e i muretti a secco necessitano di una manutenzione sistematica per poter mantenere le proprie caratteristiche e continuare ad essere l'unico accesso attraverso il quale esplorare alcuni angoli incontaminati e spettacolari di queste isole.
Bene fa, conclude Del Bono, Angelo Natoli ad appellarsi al sindaco. Sono gli amministratori locali che devono tutelare e farsi portavoce in prima persona di istanze fondamentali per la salvaguardia e la valorizzazione dei nostri territori
Christian Del Bono (Federalberghi)

Ci mancherai don Pino. Ci mancherai! - I fedeli di Acquacalda ricordano e salutano Don Pino Raffaele

Questa mattina le campane hanno suonato per te caro don Pino.
Il mesto suono ci ha tristemente confermato il tuo passaggio a una vita eternamente beata.
Era ciò che in ogni recente omelia ci dicevi, non con rassegnazione ma con fervida speranza.
Nei 62 anni di “Parroco di Acquacalda” hai condiviso con gioia i tanti momenti belli e con paterna partecipazione gli eventi tristi di questa Comunità.
Mai è mancato il tuo sostegno morale e spesso, anche materiale, nei confronti di chi a te si rivolgeva per aiuto.
Da buon padre spirituale hai avuto sempre per tutti una parola di conforto, di incitamento, di speranza, di buon senso. Ci mancherai don Pino. Ci mancherai!
Noi tutti siamo sicuri che da Lassù continuerai la tua missione e guiderai chi avrà il gravoso compito di sostituirti. Da Lassù intercedi perché questa Comunità parrocchiale possa continuare ad esistere degnamente, professando la sua fede nella Chiesa di San Gaetano, parrocchia di Acquacalda.

I fedeli di Acquacalda

La scomparsa di Don Pino. Il cordoglio dell'amministrazione Lo Schiavo

 Apprendiamo della scomparsa di Don Pino Raffaele, Parroco di Acquacalda, simbolo della dedizione al popolo eoliano. 
Uomo di Dio e grande conoscitore degli uomini, con Lui scompare un punto riferimento per tutte le nostre isole.
Ai familiari le più sentite condoglianze dall’Amministrazione Lo Schiavo.
La giunta Municipale di Santa Marina Salina

Cantieri di servizio nel comune di Lipari. Pubblicate le graduatorie

Sono stati pubblicati, questa mattina, all’albo pretorio del comune di Lipari gli elenchi relativi ai tre cantieri di servizio che prevedono un impiego trimestrale di 45 residenti. 
I cantieri riguardano la manutenzione dei sentieri e il decoro urbano;  la pulizia e vigilanza delle principali aree di interesse storico-artistico- archeologico, dei parchi e dei siti culturali; manutenzione del verde pubblico in area cimiteriale ed aree decentrate del comune.
Per visualizzare  tutti i documenti, verbali e graduatorie cliccare su questo link http://www.comunelipari.gov.it/mc/mc_attachment.php?x=9ee05267128700f2b6b4e6405a6a63f7&mc=10356
(la pagina è alquanto pesante. Attendere il caricamento)

Tutti fermi in porto i mezzi di collegamento. Viaggia solo la nave dei rifiuti

Imperversa  il maltempo nelle Eolie. Di pomeriggio è previsto un graduale miglioramento.
Nessun collegamento per il trasporto di passeggeri e merci tra la costa sicula e l'arcipelago e viceversa. A Lipari è  ferma da ieri la nave veloce. Se dovessero essere confermate  le previsioni potrebbe partire nel pomeriggio per Milazzo.
L'unico mezzo che ha viaggiato è stata la nave dei rifiuti che alle 8 e 15 circa ha mollato gli ormeggi, nonostante le difficili condizioni meteomarine, per Milazzo.
La partenza del natante, al comando del sempre  impavido Pino Raffaele, ha consentito di trasferire gli scarrabili con i rifiuti alla  discarica.
In caso contrario domani i rifiuti sarebbero rimasti per strada poichè tutti gli scarrabili erano stracolmi non avendo potuto il mezzo (a causa delle condizioni meteo avverse degli ultimi giorni) raggiungere la terraferma.

Come eravamo: Due foto di Federico Gallo (C.S. Lipari) .


L'ex presidente Naro condannato ad un anno

L’ex segretario amministrativo dell’Udc ed ex presidente della provincia di Messina, Giuseppe Naro, è stato condannato a Roma ad un anno di reclusione per la vicenda della tangente di 200 mila euro che l’imprenditore Tommaso Di Lernia, sostiene avergli versato nel febbraio 2010. Concorso in finanziamento illecito dei partiti il reato contestato a Naro che ha sempre respinto l’accusa.

Gli auguri ai festeggiati di oggi

Eolienews augura Buon Compleanno a Moira Biviano, Alessandra Falanga, Salvatore Spartà, Salvatore Milazzo e Eleonora Basile

Partylandia augura Buon Compleanno ad Emma Cincotta e Milena Schiera

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno ad Emma Cincotta che compie 1 anno e a Milena Schiera che ne compie 50

Ci lascia Don Pino !

E' deceduto ieri sera a Milazzo il caro Don Pino Rafffaele.
Aveva 89 anni ed era originario di Canneto.
Parroco della chiesa di Acquacalda dal 1952 ha rappresentato per quella comunità, ma anche per quanti lo hanno conosciuto sia nell'ambito ecclesiale che nella vita di ogni giorno, un importante punto di riferimento.
Uomo mite e buono lascia sicuramente un vuoto difficilmente colmabile.
La comunità di Acquacalda, nell'apprendere la triste notizia, si stringe attorno ai suoi cari

giovedì 27 marzo 2014

Prosegue con grandi soddisfazioni il tour dei Cantori Popolari delle Eolie in Tunisia

COMUNICATO
Soddisfazione per i Cantori Popolari delle Isole Eolie in quel di Tunisi.
La mattinata di ieri ha visto, infatti, il gruppo eoliano impegnato in una serie di canti e danze in un lussuosissimo hotel di Hammamet, il tutto al cospetto di autorita' e della stampa nazionale rimasta estasiata dai ritmi sempre piu' incalzanti, durante le molteplici esibizioni.Numerosi i servizi televisivi e gli articoli, su carta stampata, dedicati all'evento.
Subito dopo trasferimento a Kanzu dove, all'interno di un immenso quanto splendido parco, vi erano ad attendere i Cantori gli abitanti del posto.
L'arrivo ha fatto scattare nei padroni di casa un'emozione straordinaria, sentita, semplice e spontanea, tanto da commuovere gli artisti Eoliani, accolti come vere e proprie star.
Tutto a nostra disposizione ed un pranzo all'interno del villaggio, sicuramente non comune, riservato a persone speciali.
Il Presidente, G. Bianchi, ha tenuto a ringraziare in maniera particolare gli organizzatori di questo momento, sottolineando come lo stesso abbia suscitato in ogni componente del gruppo una particolare, quanto forte emozione che ha lasciato il segno per la grande spontaneita' con il quale lo stesso e' stato preparato e vissuto da gente umile, ancora molto lontana dal vicino lusso presente a pochi chilometri dal villaggio. La mattinata odierna, e' stata un susseguirsi di divertimento e risate durante il tour con i cammelli, dove si e anche apprazzata la preparazione del pane, poi cotto in un forno artigianale a cielo aperto.
Ovviamente a fine cottura tutti pronti a gustarne la bonta'.
Dopo lo shopping pomeridiano, la serata prevede una nuova esibizione dei Cantori Popolari delle Isole Eolie all'interno dell'hotel che li ospita.
Nello stesso contesto, si esibira' anche un gruppo locale tunisino.

Prende corpo l’Aro Salina, l’ambito di raccolta ottimale. Sinergia tra i tre comuni isolani

COMUNICATO
Prende corpo l’Aro Salina, l’Ambito di Raccolta Ottimale previsto dalla legge regionale 9/2010 che consente ai Comuni di convenzionarsi per gestire il ciclo dei rifiuti.
Il Sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo, ha consegnato oggi per conto dei tre comuni isolani e direttamente al Dirigente Generale del Dipartimento dell’Acqua e dei Rifiuti, dott. Marco Lupo, il plico contenente i piani d’intervento comunali, il piano economico, la perimetrazione e lo schema di convenzione trasmessi al competente assessorato con protocollo unico.
Quella di oggi rappresenta una tappa importante del percorso comune intrapreso solo pochi mesi fa dalle tre municipalità di Salina che, attraverso un confronto costante e costruttivo, stanno puntando all'ottimizzazione del servizio di raccolta e spazzamento dei rifiuti sull'intera isola, alla razionalizzazione delle spese ed al miglioramento della qualità della vita dei cittadini isolani attraverso tutte le opzioni operative che garantiscano il miglior risultato ambientale complessivo.
L’idea, secondo quanto previsto dalla normativa nazionale vigente e dalle direttive comunitarie, è quella di raggiungere gli obiettivi prefissati attraverso la riduzione della produzione dei rifiuti, il rafforzamento della  buona pratica della raccolta differenziata di alta qualità, l’incentivazione del compostaggio domestico, il graduale passaggio dall'attuale modalità di trasporto via mare con nave appositamente dedicata al trasferimento del materiale stabilizzato su mezzi di linea ed il contenimento delle spese per il  conferimento in discarica.
La Regione dovrà ora, secondo le tempistiche previste dalla normativa, richiedere eventuali integrazioni o approvare il piano d’Aro e dare così il definitivo via libera ai Comuni per organizzare le successive fasi operative.
"Oggi abbiamo dimostrato come, attraverso il dialogo ed il confronto, si possano perseguire e realizzare obiettivi comuni che portino benefici concreti all'intera comunitá isolana". Questo il primo commento del Sindaco Lo Schiavo dopo l'incontro palermitano. "La gestione associata del ciclo dei rifiuti, che speriamo possa concretizzarsi nel piú breve tempo possibile, - spiega il sindaco - rappresenta un passo importante. I benefici concreti, nel caso specifico, sono certo si potranno vedere fin dall'avvio del nuovo servizio: i  tre piani comunali sono infatti il frutto di un'attenta analisi dei bisogni dell'isola, delle criticitá presenti sul territorio e del confronto con la popolazione che, nel corso degli incontri pubblici realizzati nei mesi scorsi a Santa Marina, Malfa e Leni e promossi dalle rispettive Amministrazioni Comunali, ha avuto modo di collaborare fattivamente, con osservazioni e critiche costruttive, alla progettazione partecipata di quello che sará il nuovo servizio di raccolta e spiazzamento dei rifiuti. Auspico che il metodo di lavoro utilizzato per far nascere l'Aro - conclude il sindaco Lo Schiavo -, basato sull'interlocuzione, sul confronto e sulla volontà di tutti di decidere  per il bene di Salina, pur partendo a volte da punti di vista distanti tra loro, possa rappresentare quell'esempio positivo, in cui personalmente credo da sempre, che convinca le tre Amministrazioni a percorrere sempre più spesso tracciati comuni su temi che riguardano l'intera comunità isolana".

Ddl enti locali, Ranucci (Pd): Ok a tassa di sbarco per rilancio isole minori

“Nel ddl che oggi è stato approvato in Senato è recepito un mio emendamento che consente ai comuni delle isole minori di istituire una tassa di sbarco fino a 2,5 euro. In questo modo, oltre a regolare nel modo migliore i flussi turistici in siti di grande pregio, i comuni interessati disporranno di risorse da destinare alla tutela dell’ambiente, alla raccolta differenziata e al miglioramento dell’accoglienza. Per le isole minori si tratta di una misura da tempo necessaria e di un attenzione verso realtà locali che, nel loro complesso, contribuiscono alla grandezza del nostro Paese”. E’ quanto dichiara il senatore del Pd Raffaele Ranucci.

Associazione Borgata Lami disposta ad eseguire diserbamento area Capanne dell'Età del Bronzo

Leggere sullo stato di totale abbandono in cui versa il sito archeologico delle Capanne dell'Età del Bronzo nell'area prospiciente il museo archeologico Luigi Bernabò mortifica anche noi dell’Associazione Borgata Lami.
Poiché quel luogo di testimonianza appartiene, principalmente, a tutti gli eoliani e valorizzarlo e tutelarlo è fondamentale per tutta la comunità, noi dell’Associazione Borgata Lami, se autorizzati dalla Direzione del Museo Archeologico o da chi di competenza, siamo disponibili, già da domenica prossima, ad eseguire il diserbamento dell’area delle Capanne dell'Età del Bronzo nell'area del Castello di Lipari.
Il presidente 
Saverio Merlino

Capanne dell'età del bronzo nel degrado. Lo sdegno e le reazioni. Oggi ampio articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud

Salvatore Sarpi
Non mancano lo sdegno e le reazioni dopo l'articolo pubblicato martedì scorso dal nostro giornale che evidenziava lo stato di totale abbandono e degrado a Lipari di un sito archeologico di straordinaria importanza quale quello delle “capanne dell'età del bronzo”.
Per sollecitare un intervento immediato è “sceso in campo” il dottor Angelo Natoli, presidente dell' Associazione Amici del Museo "Bernabàò Brea" il quale ha inviato una lettera-appello al sindaco del comune di Lipari., Marco Giorgianni.
Natoli scrive: “mi rivolgo a lei quale massima autorità del Comune di Lipari ma anche appassionato cultore di storia locale. Le invio questo appello perché non so a chi rivolgermi e perché spero che un suo autorevole intervento possa spingere ad agire chi ha poteri e responsabilità. Sulla stampa stanno circolando spietate e dolorose immagini di come è ridotta l'area prospiciente il museo archeologico Luigi Bernabò Brea, area che ospita le capanne dell’età del bronzo e i resti più antichi della città greca, gelosamente custoditi prima dal Prof. Luigi Bernabò Brea e Madeleine Cavalier, quindi da tutti i direttori che si sono susseguiti alla guida del museo. Uno spettacolo indecoroso che ci offende tutti perché è la testimonianza immediata ed inconfutabile di come tuteliamo e valorizziamo il nostro patrimonio culturale. Non sembri strano- continua Natoli- che abbia deciso di rivolgermi a lei. Il museo è il museo di Lipari, insiste sul nostro territorio, racconta la nostra storia, è la struttura culturale più importante e pregiata che Lipari può vantare, ma di cui ha anche la responsabilità, essendo uno dei più importanti musei al mondo. Lo spettacolo delle capanne dell'età del bronzo rappresenta la prima, più importante, immagine che accoglie i visitatori dell'area dell'acropoli. Una specie di affresco naturale che s'incastona tra la chiesa dell'Immacolata, l'Addolorata, la Cattedrale ed i padiglioni del museo. Un panorama, che ogni anno, circa un milione di persone visita e porta con sé, ansioso di poterlo descrivere e raccontare al resto del mondo. Quell'immagine è parte fondamentale dell'immagine di Lipari, quindi, innanzitutto, noi eoliani dobbiamo intervenire, secondo le nostre responsabilità e possibilità”. Natoli conclude la sua lettera-appello chiedendo al sindaco “di farsi partecipe presso le autorità competenti perché si proceda immediatamente alla bonifica e ripulitura di quei luoghi restituendoli alla loro dignità, affermando con forza che né il sindaco di Lipari, né la comunità intera, tollererà il ripetersi di simili situazioni. Se è il caso chieda l'affidamento di quelle aree, sono sicuro che il comune di Lipari saprà assumersi anche le responsabilità altrui pur di restituire il dovuto decoro a quei luoghi”.
Intanto, purtroppo, i turisti che si recano a visitare i padiglioni del museo Bernabò Brea” fotografano increduli lo stato di quel sito. Ed oggi, inevitabilmente, finirà inquadrato dagli obiettivi di una larga parte dei 1.200 turisti francesi che faranno tappa a Lipari con una nave da crociera. Una “cartolina”, uno scatto, della quale le Eolie avrebbero volentieri fatto a meno.

Le Eolie su youtube. Oggi: "Lipari"