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sabato 28 ottobre 2023
Navi: Si ferma l'Antonello da Messina
Dopo la Laurana, rimasta ferma a Lipari per tre giorni, a causa di un guasto, da stanotte stop anche per l'Antonello da Messina. La nave, mentre stava effettuando la corsa notturna per Vulcano, Lipari e Salina, si è fermata in mezzo al mare per un problema tecnico. Ripartita è riuscita ad approdare solo a Lipari cinque minuti prima dell'una. In atto è ferma in porto a Sottomonastero. Stamane con una corsa straordinaria avrebbe dovuto raggiungere Panarea e Stromboli.
venerdì 27 ottobre 2023
Manager sanità, governo regionale proroga incarichi fino al 31 gennaio 2024
La proposta è stata sottoposta alla giunta anche a seguito di un parere dell'Avvocatura distrettuale di Palermo, in risposta a una richiesta di chiarimento da parte dell'assessorato, in merito alla possibilità di incarichi da direttore ai soggetti in quiescenza.
Economia, approvati Rendiconto e Bilancio. Schifani e Falcone: «Numeri in positivo, abbattiamo il disavanzo e miglioriamo pagamenti»
«Proseguiamo nel riallineamento degli strumenti finanziari della Regione nel segno di un virtuoso riordino dei conti. Un ente in equilibrio contabile può così dare risposte puntuali alle esigenze sociali ed economiche della Sicilia». Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, al termine della giunta che oggi ha approvato il Rendiconto finanziario 2022.
Federalberghi Isole Minori di Sicilia: "Collegamenti inadeguati e insufficienti" e c'è di più
I collegamenti marittimi con le isole minori rimangono inadeguati e anacronisticamente insufficienti. È questa la conclusione alla quale giunge Federalberghi Isole di Sicilia dopo una verifica a seguito dell’ennesimo annuncio dell’Assessorato regionale infrastrutture e mobilità che sembrava aver trovato la soluzione alle problematiche che in questi mesi hanno afflitto il comparto.
Non possiamo che prendere atto della realtà dei fatti che purtroppo conferma quanto denunciamo ormai da un paio di anni, dichiara il presidente Christian Del Bono.
Ad oggi, le corse integrative regionali ro pax (navi) – adesso operanti, non sappiamo con quali regole, in convenzione statale – non risultano del tutto ripristinate e i mezzi non presentano la stessa capienza di quella degli anni precedenti. Allo stesso tempo, anche sugli stessi assetti statali si registrano dei tagli rispetto a quelli in vigore lo scorso inverno. Si è, inoltre, ancora in attesa di capire come saranno recuperati i maggiori costi gravati in questi mesi sui trasportatori ma, ad oggi, pagati interamente dalle comunità locali.
Inoltre, e questo riguarda sia navi che mezzi veloci, non sono ancora rientrati i rincari, sempre a valere sui mezzi gestiti in convenzione statale, subiti sin dal giugno 2022. Così come non sono state estese le agevolazioni (mezzi veloci) a tutti i pendolari, come invece era avvenuto nel quinquennio precedente (ex Liberty card), privilegiando quindi solo alcune categorie di utenza.
Non si ha, infine, alcuna traccia dell’annunciato osservatorio attraverso il quale si sarebbe dovuto operare un controllo sulla qualità e la quantità dei servizi erogati; fondamentale, anche al fine di operare un recupero delle corse (in alcuni casi senza apparenti motivi) non effettuate.
La situazione appare ancora più preoccupante per il modus operandi adottato in assenza di una fattiva e positiva interlocuzione tra l’assessorato regionale e i rappresentanti delle comunità locali: sindaci e associazioni di categoria che più volte hanno richiesto un tavolo operativo di confronto.
Eolie: Terremoto di magnitudo 3.6
Una scossa di terremoto di magnitudo 3.6 è stata registrata stamane, alle 04.36, al largo dell'isola di Vulcano, ad una profondità di 157 km.
L'evento sismico, vista la considerevole profondità dell'ipocentro, non è stato avvertito dalla popolazione.
Non si registrano danni
Auguri di...
giovedì 26 ottobre 2023
Smarrita a Lipari fede nuziale
Occupazione, nasce l'Osservatorio regionale del mercato del lavoro. Albano: «Sede di confronto tra formazione e richieste delle imprese»
«Per la prima volta - ha detto l'assessore Nuccia Albano - l'attività di studio e di pianificazione delle politiche formative e l'analisi delle richieste delle imprese in Sicilia avranno una reale sede di confronto. L'Osservatorio determinerà, in sinergia con l'assessorato della Formazione, un salto di qualità orientando così i corsi verso ciò che chiede realmente il mercato del lavoro. Soltanto avendo contezza delle esigenze delle imprese, quindi dell'offerta di lavoro, si può programmare una formazione specifica e, conseguentemente, riuscire a incrociarla con la domanda. Attraverso una programmazione mirata può essere annullato il divario sociale ed economico della Sicilia con le aree più avanzate del Paese nel settore dell'occupazione, e abbattere il gap di competitività che penalizza le nostre aziende nel libero mercato internazionale. I nostri giovani devono essere adeguatamente formati per poter cogliere le nuove opportunità che il mercato del lavoro offre».
Tra gli obiettivi dell'Osservatorio, l'attività di rilevazione statistica, la documentazione, la ricerca e lo studio in materia di lavoro. Il nuovo organismo si occuperà anche di mettere a disposizione dei Centri per l'impiego informazioni essenziali per facilitare l'incrocio tra la domanda e l'offerta di lavoro, quali, ad esempio, l'evoluzione delle strutture occupazionali, l'analisi delle professionalità più ricercate, gli esiti degli inserimenti lavorativi.
Eoliani e amici delle Eolie che non ci sono più (8° ed ultimo speciale - durata 3 minuti e 19)
ZES, CALDERONE: “NEGLI INVESTIMENTI PRIORITÀ A SICILIA E SARDEGNA”
Quando verranno effettuati investimenti per le ZES, una parte delle somme dovrà prioritariamente essere convogliata a beneficio di Sicilia e Sardegna. Stanotte la Commissione Bilancio della Camera dei Deputati ha approvato un apposito emendamento che vede come primo firmatario l’Onorevole Tommaso Calderone, Presidente della Commissione bicamerale per il contrasto agli svantaggi derivanti dall’insularità. È questo il primo risultato conseguito dalla Commissione presieduta, da circa un mese, dal deputato siciliano.
“Gli investimenti significano sviluppo e benessere per le nostre terre e i nostri imprenditori. Sono orgoglioso di questo primo significativo risultato ottenuto dalla Commissione che presiedo e che rappresenta un importante traguardo per Sicilia e Sardegna. Alla base c’è stata una lunga. È stata una lunga interlocuzione con gli Uffici, con il Ministero e con la Commissione, anche con opera di convincimento dialettico. Se non chiedi per il territorio, niente avviene per magia. È mio dovere comunicarlo, è dovere di ogni politico portare a conoscenza della gente il lavoro fatto. Arriveranno milioni di euro per gli investimenti ed è questo il risultato, non certo il comunicato stampa”, ha affermato l’Onorevole Tommaso Calderone.
PANAREA : Premiato Marco Antonio Tesoriero il maestro delle carni e dei secondi piatti.
COMUNICATO
Arriva a Panarea il cavaliere Michele Cutro per premiare, unitamente al vice sindaco del Comune di Lipari Saverio Merlino, il ristorante “Antonio il Macellaio” e il giovane Marco Antonio Tesoriero.
Il
premio nazionale al merito professionale da parte della federazione Cooking Show al “ristorante Antonio il Macellaio”, al Maestro della carne e dei
secondi piatti Marco Antonio Tesoriero di Panarea per la capacità di dare al suo lavoro proposte di
qualità e carni diversificate che vanno dal tipico al creativo
Al
giovane Marco Antonio Tesoriero del Ristorante “ Antonio il Macellaio” di
Panarea il riconoscimento di “Maestro Macellaio e di Braceria” rilasciato
dal “ cavaliere dei vip” Michele Cutro, dottore enogastronomico
specializzato in conoscenze internazionali e valorizzazione dei luoghi, un
personaggio unico, un Lord inglese, se volete, un principe dell’eleganza, oltre
che cavaliere degli ordini Cavallereschi in Italia, un volto noto dello show
business, speaker radiofonico che intervista con il soprannome il cavaliere dei
vip.
Il
riconoscimento ad un giovane, ma già
affermato Maestro della carne e della braceria Marco Antonio Tesoriero , capace di offrire nel proprio locale di Panarea una proposta
commerciale nuova, in veste moderna con prodotti
trasformati con sapienza per dare vivacità alla tavola dei suoi
clienti che ne apprezzano qualità, estro e gusti per palati raffinati, in un luogo magico e meraviglioso con sullo sfondo
gli isolotti di Dattilo, Basiluzzo e Lisca Bianca.
Marco
Antonio Tesoriero, oltre al prezioso insegnamento
dal padre Antonio, ha seguito diversi corsi per acquisire professionalità e
capacità nel saper sezionare le materie prime dalla stalla al
taglio, alla vendita al pubblico, prestando costantemente attenzione a tutta la
filiera, la tracciabilità e la corretta etichettatura della carne.
Un vero professionista conosce bene i tagli
della carne come la famiglia di Marco. Insieme alla mamma Mariella, perla del
ristorante Antonio il Macellaio.
Nel
suo ristorante Marco Antonio, insieme alla sua famiglia e con la preziosa
presenza della mamma Mariella prepara meravigliosi
piatti serviti con eleganza alla propria
clientela con tagli di carne particolari da utilizzare per una certa
preparazione.
Marco
Antonio, inoltre, come i veri artigiani della carne, è anche colui che allestisce i banchi di
vendita in modo accattivante, rispettando tutte le regole per la corretta
conservazione delle carni.
Dopo la cerimonia di premiazione Marco Antonio Tesoriero, che non si aspettava di ricevere un premio così prestigioso, emozionato ha ringraziato il cavaliere Michele Cutro, il vice Sindaco Saverio Merlino, tutti i partecipanti , la sua famiglia, lo staff e la sua mamma Mariella per essere sempre vicino e pilastro fondamentale della sua vita.
Un
“dolce” ringraziamento, infine, alla pasticceria Terranova di Messina e al
mastro Umberto per aver fatto degustare un capolavoro dell’arte bianca.
Auguri di...
mercoledì 25 ottobre 2023
Visita cardiologica in ospedale? Impossibile
Visite cardiologiche in ospedale nel "limbo" da oggi e, a quanto pare, per almeno altri due giorni. Manca, infatti, il cardiologo.
Ordinaria amministrazione?. Purtroppo si e non solo in questo campo.. ma tutto tace... alla faccia del diritto alla salute (dimenticavamo... utopia da queste parti)
Enti locali, dalla Regione quasi 170 milioni ai Comuni. Messina: «Risorse per il personale stabilizzato»
«Questo decreto, a firma congiunta con l’assessore al Lavoro, Nuccia Albano - dichiara l’assessore Messina - autorizza gli uffici della Regione a emettere i mandati di pagamento in favore dei Comuni, dotandoli della indispensabile e urgente liquidità. L’impegno che assumiamo sin d’ora è quello di attivarci affinché il prossimo anno si possa procedere al trasferimento delle risorse entro il primo semestre, evitando ai Comuni il disagio dell’anticipazione degli stipendi».
Il piano di riparto è stato condiviso nei giorni scorsi in sede di Conferenza Regione - Autonomie locali.
Collegamenti: il sindaco Gullo furioso
Il sindaco di Lipari, Riccardo Gullo, interviene con forza sulla situazione relativa ai collegamenti marittimi:
Le sue dichiarazioni su focusicilia.it . “Insieme con tutti i miei colleghi delle isole minori- ha dichiarato Gullo- negli ultimi mesi abbiamo sollecitato le autorità a trovare una soluzione prima dell’arrivo della stagione autunnale. Abbiamo anche sollecitato, vista l’assenza di notizie, la dichiarazione dello Stato di emergenza che avrebbe consentito di adottare misure straordinarie. Invece d’un tratto alla Regione escono dal cilindro questo affidamento alla società Sns che garantisce le tratte statali di continuità territoriale. Senza però dirci nulla sulle nuove linee e con quali traghetti sarebbero state effettuate”. “E per pronta risposta – sbotta – arriva invece il paradosso della nuova avaria della Laurana, nel silenzio più totale”.
Per il primo cittadino del comune eoliano, “con questa Regione non si va da nessuna parte. E quello che sta accadendo forse sta a significare che la compagnia non ha altre navi da mettere in servizio? Ma allora, ci chiediamo noi sindaci, come si intendono garantire le linee, a parole?”.
Gullo si sofferma su un altro aspetto: “È stupefacente quanto sta accadendo. Da un lato si utilizzano toni altisonanti per annunciare la soluzione del problema, dall’altro poi nessuno finora si è degnato di comunicarci in cosa consisterà la nuova intesa”.
Ed ancora, nella nota, inviata pochi giorni fa sia alla Regione che ai prefetti di Palermo, Trapani, Messina e Agrigento, i sindaci avevano chiesto di chiarire tutti i passaggi del nuovo accordo “al fine di poter rassicurare queste comunità quasi tutte fortemente danneggiate e provate dai disagi causati dalla interruzione dei collegamenti, e per prendere atto se l’accordo riportato sulla stampa prevede il totale e immediato ripristino dei mezzi impiegati e delle corse sospese”. I primi cittadini hanno inoltre messo al corrente le autorità di essersi rivolti all’Agcm, Autorità garante della concorrenza “per segnalare i diversi tentativi di affidare mediante gara i collegamenti marittimi che non hanno registrato alcuna partecipazione, ciò al fine di comprenderne le ragioni e attuare quanto necessario affinché tali fenomeni possano trovare una soluzione”.
Ma c’è un’altra questione trattata da focusicilia.it : la messa in sicurezza di Acquacalda.
” Con l’arrivo dell’inverno il sindaco Gullo ha dato disposizione di avviare i lavori di messa in sicurezza di una parte dello specchio di mare antistante l’abitato. La paura è che una violenta mareggiata possa demolire una parte del lungomare, dopo i pareri dei tecnici, e trascinare a mare alcune case. I lavori sono cominciati oltre un mese fa, attraverso il trasporto da Catania su camion di grandi massi di pietra lavica. A causa della vertenza dei collegamenti, spesso a questi mezzi viene impedito l’imbarco per carenza di posti. Ancora oggi il cantiere non è riuscito a proteggere neanche la parte più esposta dell’abitato dalla furia delle mareggiate. Il perdurare di questa confusione nei trasporti, col nodo anche dei tre traghetti ancora sequestrati, sta mettendo a rischio anche e soprattutto la vita di diverse persone. In questo caso anche lo Stato dovrebbe far sentire la propria voce. A meno che le autorità abbiano messo nel conto anche quello che potrebbe accadere in questa piccola frazione affacciata a Nord. Un po’ come avvenne per il ponte Morandi dove alla “Autostrade per l’Italia” tutti sapevano che il ponte era a rischio, ma nessuno mosse un dito”.
Eoliani e amici delle Eolie che non ci sono più (7° speciale - durata 3 minuti e 19)
Settimo "speciale dedicato agli "Eoliani che non ci sono più" e agli "Amici delle Eolie che non ci sono più". In ordine sparso, non tenendo cioè conto dell'anno del decesso, troverete diverse foto... sarà un modo per rivedere volti amati e/o conosciuti.
Dal 6 novembre, in poi, ripartirà la rubrica "Ricordando" con la pubblicazione giornaliera della foto di un defunto, scelta in modo casuale tra le circa 2.000 in archivio