Cerca nel blog
martedì 3 maggio 2016
La Madonna del Terzito a Lipari (Le foto di Agostina Natoli - 1° parte)
Da oggi vi proporremo tutta una serie di foto di Agostina Natoli con la quale continueremo a "raccontare" l'evento dell'arrivo a Lipari della Madonna del Terzito, anche in momenti diversi da quanto vi abbiamo proposto sino ad ieri con le foto di Silvia Sarpi
Eolie. Tutto fermo nei collegamenti da Milazzo
Soffia il vento da WNW e le Eolie vanno in "tilt" per quanto riguarda i collegamenti marittimi.
Al momento da Milazzo non si è mosso alcun mezzo. Da Lipari, ferma in porto la nave, sono partiti gli aliscafi delle 7 per Milazzo e Messina.
Isolate da ieri le isole minori dell'arcipelago
Al momento da Milazzo non si è mosso alcun mezzo. Da Lipari, ferma in porto la nave, sono partiti gli aliscafi delle 7 per Milazzo e Messina.
Isolate da ieri le isole minori dell'arcipelago
Ha preso il via la nuova rubrica di Eolienews "Parole eoliane...dal dialetto recuperato", grazie ad Italo Toni
Nel contesto del recupero delle nostre radici e della riproposizione di quanto è legato, a vario titolo, alle Eolie, ha preso il via una nostra nuova rubrica "Parole eoliane...dal dialetto recuperato".
Giornalmente vi proporremo alcuni dei termini del nostro dialetto comparandoli con l'italiano.
Questa rubrica è resa possibile grazie allo scrittore eoliano Italo Toni, che ringraziamo.
E dal suo libro "Dizionario Italiano-Eoliano - Il dialetto recuperato" che attingeremo
Esempio:
Monicu - Abate
Niculutu, Abbattutu - Abbacchiato
Giornalmente vi proporremo alcuni dei termini del nostro dialetto comparandoli con l'italiano.
Questa rubrica è resa possibile grazie allo scrittore eoliano Italo Toni, che ringraziamo.
E dal suo libro "Dizionario Italiano-Eoliano - Il dialetto recuperato" che attingeremo
Esempio:
Monicu - Abate
Niculutu, Abbattutu - Abbacchiato
lunedì 2 maggio 2016
La Madonna del Terzito a Lipari (Le foto di Silvia Sarpi - 10° ed ultima parte)
Vi proponiamo la decima ed ultima parte dell'ampio servizio fotografico, curato da Silvia Sarpi, sull'arrivo della Madonna del Terzito, venerdì pomeriggio a Lipari.
In dieci puntate fotografiche vi abbiamo "narrato" dall'attesa sino ai primi momenti della Processione che ha raggiunto la Cattedrale.
In dieci puntate fotografiche vi abbiamo "narrato" dall'attesa sino ai primi momenti della Processione che ha raggiunto la Cattedrale.
Restauro frontespizio chiesa di Ginostra. Il punto della situazione
Comunicato Attiva Stromboli
Un aggiornamento sul restauro del frontespizio alla chiesa di Ginostra, il progetto è stato approvato dalla Curia, ora l’istanza è in Soprintendenza in attesa del benestare
Se le autorizzazioni necessarie alla messa in cantiere del progetto sono a buon punto, quasi metà percorso, altrettanto si può dire dei fondi necessari a realizzarlo, ma occorre un forte impegno di coinvolgimento e partecipazione in particolare a Ginostra.
Impegno che sosteniamo appieno perché per noi questo progetto e tutta Ginostra rappresentano un modello di intervento per l’attenzione al territorio, all’architettura e alla cultura tradizionale e che da come risultato il senso di appaesamento che il luogo ispira.
In particolare con l’arrivo della buona stagione turistica incrementeremo le campagne di divulgazione del progetto e cercheremo di cogliere tutte le opportunità offerte dalle attività commerciali per la raccolta, anche di piccole somme dai tanti che trascorrono del tempo a Ginostra.
Se le autorizzazioni necessarie alla messa in cantiere del progetto sono a buon punto, quasi metà percorso, altrettanto si può dire dei fondi necessari a realizzarlo, ma occorre un forte impegno di coinvolgimento e partecipazione in particolare a Ginostra.
Impegno che sosteniamo appieno perché per noi questo progetto e tutta Ginostra rappresentano un modello di intervento per l’attenzione al territorio, all’architettura e alla cultura tradizionale e che da come risultato il senso di appaesamento che il luogo ispira.
In particolare con l’arrivo della buona stagione turistica incrementeremo le campagne di divulgazione del progetto e cercheremo di cogliere tutte le opportunità offerte dalle attività commerciali per la raccolta, anche di piccole somme dai tanti che trascorrono del tempo a Ginostra.
Apprendiamo della triste dipartita dell'Ing. Ugo La Cava.
Ci uniamo al dolore della famiglia.
Al nostro Presidente, Alessandro La Cava, e a tutta la sua famiglia, porgiamo le nostre più sentite condoglianze.
Alessandra Falanga, Bartolo Pavone e tutti i membri dell' Art. di Lipari
Ad Alessandro e Vincenzo e a tutta la famiglia La Cava, le sentite condoglianze di Eolienews
Il club Forza Silvio di Lipari
In questo momento triste per la Famiglia La Cava per la dipartita del proprio caro, sapendo quanto fosse grande l’affetto che vi univa, preghiamo che Dio vi dia la forza per superare questo triste momento.
In questo momento triste per la Famiglia La Cava per la dipartita del proprio caro, sapendo quanto fosse grande l’affetto che vi univa, preghiamo che Dio vi dia la forza per superare questo triste momento.
Ci uniamo a voi nel dolore.
Il portavoce Angelo Ferlazzo
Esami per agenti di affari in mediazione sez. Immobili e con mandato a titolo oneroso. Il 14 maggio la scadenza delle domande alla Camera di commercio
La Camera di commercio comunica che è stato avviato il procedimento per lo svolgimento degli esami per Agenti di affari in Mediazione sez. Immobili e con mandato a titolo oneroso.
Gli interessati in possesso dei requisiti richiesti (legge 03/02/89 n. 39, modificata dall‘art. della legge 05/03/2001 n. 57) possono presentare domanda di ammissione agli esami entro il 14 maggio 2016.
La domanda di ammissione potrà essere trasmessa da casella di posta elettronica certificata alla casella di posta elettronica certificata della Camera di commercio: cciaa.messina @me.legalmail.camcom.it
Per le domande di ammissione trasmesse per posta raccomandata, farà fede il timbro d’accettazione dell’ufficio postale.
I modelli per la presentazione delle istanze sono disponibili sul sito della Camera di commercio: www.me.camcom.it
Per ulteriori informazioni, 090/7772287- 090/7772283.
Gli interessati in possesso dei requisiti richiesti (legge 03/02/89 n. 39, modificata dall‘art. della legge 05/03/2001 n. 57) possono presentare domanda di ammissione agli esami entro il 14 maggio 2016.
La domanda di ammissione potrà essere trasmessa da casella di posta elettronica certificata alla casella di posta elettronica certificata della Camera di commercio: cciaa.messina @me.legalmail.camcom.it
Per le domande di ammissione trasmesse per posta raccomandata, farà fede il timbro d’accettazione dell’ufficio postale.
I modelli per la presentazione delle istanze sono disponibili sul sito della Camera di commercio: www.me.camcom.it
Per ulteriori informazioni, 090/7772287- 090/7772283.
La Madonna del Terzito a Lipari (Le foto di Silvia Sarpi - 9° parte)
Vi proponiamo nona parte dell'ampio servizio fotografico, curato da Silvia Sarpi, sull'arrivo della Madonna del Terzito, venerdì pomeriggio a Lipari.
In una decina di puntate fotografiche vi "narreremo" dall'attesa sino ai primi momenti della Processione che ha raggiunto la Cattedrale.
In una decina di puntate fotografiche vi "narreremo" dall'attesa sino ai primi momenti della Processione che ha raggiunto la Cattedrale.
Pietro Lo Cascio e una lettera aperta sull'abbandono di Marina Corta
Al Sindaco di
Lipari,
all’amministrazione
comunale
e alla
cittadinanza
Lettera aperta sull’abbandono di Marina Corta.
Caro Sindaco,
se dovessimo fare un
inventario dei luoghi dell’abbandono nel territorio del comune che lei amministra,
molti sarebbero quelli candidati al primo posto – con buona pace del suo
ex-portavoce Michele Giacomantonio e della sua condivisibile protesta per le
condizioni del cimitero – in una classifica, purtroppo, assai poco gratificante.
Personalmente, metto
Marina Corta al vertice, e non per una mia particolare affezione, ma per una
mera questione numerica. A Marina Corta, infatti, sbarcano e si imbarcano ogni
giorno migliaia di visitatori, e probabilmente altrettanti sono quelli che vi
transitano, attratti dalla fama del “salotto dell’isola”.
Ma che salotto può
essere quel luogo dove vigono indisturbati l’arbitrio e la confusione più
totali?
In teoria esiste una
ZTL, vigente fino alle 11.00, ma non è stato mai chiarito chi è effettivamente
autorizzato e chi non lo è, e dunque chiunque si sente in diritto di entrare e
uscire senza alcun controllo; se non lo sapete, basta fare una verifica
incrociata tra il numero dei pass e quello delle auto che transitano.
L’unico cartello di
divieto di sosta è appeso a un palo dell’illuminazione pubblica – dunque non
conforme alle disposizioni del codice della strada – e di conseguenza ognuno
parcheggia dove e come vuole, senza il rischio di essere multato (se ricorre,
infatti, il giudice annulla il verbale). Vi rendete conto che Marina Corta è
probabilmente il luogo più espressivo del paese, ed è come se si lasciassero
parcheggiare le auto a Piazza della Signoria a Firenze, o a San Pietro a Roma?
Oltre che dalle
automobili private e dai camion delle pescherie, ogni mattina la piazza è
ingombra di decine di taxi e furgoncini, perché siete incapaci di delimitare un
numero ragionevole di stalli e, soprattutto, di farli rispettare.
In tutto questo, il
personale della polizia municipale – quando va bene – si vede fino alle 11.00,
orario dopo il quale la piazza diventa terra di nessuno.
Non c’è un cartello
che indichi dove si trovi la fermata dell’autobus – un mistero per pochi
iniziati, e tra questi sicuramente non figurano gli sventurati turisti – né
tantomeno gli orari del servizio pubblico. Li avete mai chiesti, o avete mai
sollecitato il titolare del servizio a provvedere?
A parte i cassonetti
sulla banchina, non ci sono cestini per i rifiuti, perché evidentemente li
considerate superflui.
Tralascio il problema
dei bagni pubblici, perché appare irrisolvibile, e perché sull’argomento
abbiamo speso fiumi di parole, purtroppo vane.
Io non sostengo questa
amministrazione, ma ogni volta che passo da Marina Corta provo comunque un
forte disagio, e mi vergogno di ricoprire la carica di consigliere comunale. Mi
chiedo come facciano altri consiglieri, che hanno attività commerciali sul
posto o che lo frequentano quotidianamente.
Sono costretto a
domandarmi, pubblicamente, se Marina Corta rappresenti l’esempio di cosa
l’amministrazione intenda per “decoro” e “accoglienza”, in una località che
vive essenzialmente di turismo. È forse questo il “progetto” con il quale
l’amministrazione si è presentata quattro anni fa agli elettori, e per il quale
ha raccolto il consenso della cittadinanza? Immiserire il luogo più espressivo
e identitario dell’isola? Punirlo? Trasformarlo in un megaparcheggio? In una
zona franca, dove il più furbo si sente in diritto di fare quello che vuole?
Forse non avete
un’esatta percezione dello stato delle cose. Forse uscite dalle stanze del
municipio soltanto in occasione delle processioni, quando le transenne sono
vigilate e tutto – o quasi – funziona a meraviglia. Ma, per quanto numerose, le
processioni non bastano a risolvere problemi che avviliscono luoghi, animi,
volontà.
Qualche volta, provate
a fare due passi anche senza impegni a carattere religioso-istituzionale;
provate a rendervi conto della sgradevole sensazione di abbandono, di quanto la
vostra incapacità di definire delle regole e di farle rispettare sia
pericolosamente contagiosa, e apparentemente irreversibile.
Pietro Lo Cascio (consigliere comunale
de La Sinistra)
1° Maggio con Maria Madre dello Stupore
(di Michele Giacomantonio)
Dopo la “peregrinatio” della Madonna del Terzito a Lipari di venerdì scorso, un’altra piccola “peregrinatio” si è svolta a Lipari nella mattinata di domenica 1 maggio quella di Maria madre dello Stupore promossa dalle Suore francescane dell’Immacolata Concezione di Lipari. Appuntamento alle 10.30 nella Chiesa parrocchiale di S. Pietro dove, malgrado la pioggia, molti bambini con le loro famiglie sono intervenuti e da lì in corteo con innanzi una suora che teneva alta l’icona che solitamente è nell’edicola di Pirrera ci si è diretti nella Cappella della Casa Madre.
Qui la Madre Liliana Pagano ha ricordato come questa celebrazione si svolge dal 2007 e che lo scorso anno si è arricchita di una Banca della Preghiera in cui tutti, grandi e piccoli, possono fare dei versamenti depositando appunto preghiere. Certo anche il denaro serve e quest’anno ce n’è voluto parecchio per riparare l’Istituto che rischiava di andare in rovina. E’ rimasta ora l’esigenza di riparare la cappella, che Madre Florenzia – la fondatrice – ricordava che era la parte più importante dell’Istituto. E proprio per questo obiettivo Madre Liliana ha lanciato un appello chiedendo di aiutare le suore in questa impresa. E le prime risposte non sono tardate ad arrivare.
E’ toccato poi al dott. Michele Giacomantonio spiegare perché lo stupore sia così importante e perché si è voluta nominare Maria madre dello Stupore.
“Lo stupore – ha detto Giacomantonio – è quel sentimento di meraviglia e di sorpresa suscitato da una cosa o da una situazione nuova, straordinaria o inattesa. E’ il reagire a qualcosa di inaspettato, da cui siamo stati colpiti.
Lo stupore è stato, ed è, il motore del mondo, del progresso, della nascita e dello sviluppo delle civiltà. Una risorsa fondamentale che troviamo in natura proprio nel cuore della nostra umanità fin dalla nostra fanciullezza.. Infatti si è sempre detto che lo stupore è proprio dei bambini e Gesù dice chiaramente che “se non cambiate e non diventate come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli”.
Eppure oggi sono proprio gli studiosi della formazione dell’infanzia a lanciare un grido di allarme: proprio i bambini rischiano di perdere la capacità di stupirsi con la conseguenza dell’ incepparsi della molla per la conoscenza. Oggi voi bambini crescete, in un mondo frenetico, dove tutto vi viene organizzato, programmato, con tempi veloci, sotto stimoli continui. Vi trovate ogni giorno di fronte a scadenze, a passi e scelte che dovete compiere, tutti ben spiegati e definiti. Non dovete inventarvi nulla. Lo si fa perché si pensa di aiutarvi così. E se non vi bastano le spiegazioni avete il telefonino, internet, WhatsApp. Troppe spiegazioni, date sempre con attenzione, tutte esaurienti prima ancora che possiate porvi un interrogativo, un problema, che possiate fare, da soli, una scoperta. Si pensa di aiutarvi, ma così si soffoca la vostra possibilità di stupirsi, di crescere in armonia in questo mondo che vi appartiene, di sentirlo veramente vostro con le zone di luce e quelle ancora buie da esplorare. Catherine L’Ecuyer è una studiosa della educazione dei bambini, che è nata in Canadà ed ora vive in Spagna. Catherine ha scritto su questo tema un bel libro “Educare allo stupore” ed il suo suggerimento fatto agli insegnanti ed ai genitori è che di rispettare i vostri ritmi, di non voler bruciare le tappe, di non rendervi troppo facile la vita e lo studio. Bisogna cioè rispettare il vostro bisogno di provare il piacere e, la bellezza delle vostre scoperte. E se cancelliamo la capacità dello stupore in voi bambini, la cancelliamo anche negli uomini perché siete voi gli uomini di domani, E, se è vero che lo stupore è la molla dello sviluppo e della civiltà, togliamo al mondo la possibilità di futuro, alla civiltà la capacità di evolversi positivamente.
Vedete quanto è importante la vostra formazione, la vostra educazione. E quanto è importante educarvi a stupire e a meravigliarvi di questo mondo e dei segreti che contiene.
C’è stata una grande suora che certo i più grandicelli fra voi ricordano. Era , prima di Madre comprese, prima di tanti altri, che bisognava salvare la capacità nei bambini di stupirsi, che bisognava coltivare la loro capacità di scoprire e di creare. Ne parlò alle sue suore e tutte insieme decisero, parlo di venti anni fa e più, fin dall’inizio degli anni ’90, di impegnare l’Istituto su questa frontiera dell’educazione creando “i laboratori della creatività” per i bambini più piccoli che non vanno ancora alle elementari e poi dal 1996 tutta una serie di concorsi, anno, per anno, rivolto ai bambini ed ai giovani per preparare il centenario dell’Istituto che cadeva nel 2005. Ma a Madre Floriana, questo non bastava, doveva fare di più, e pensò di dare allo stupore una grande protettrice, nominando Maria, la madre di Gesù, “Madre dello stupore””.
E’ iniziata quindi la celebrazione dell’Eucarestia presieduta da Mons. Gaetano Sardella. All’Omelia don Gaetano sì è soffermato anche lui a parlare dello stupore e come Maria a ragione ne è stata nominata protettrice. E certamente lo stupore più grande – ha osservato don Gaetano – Maria lo provò attendendo Gesù, mettendolo al mondo, seguendolo nella sua infanzia e e poi nella vita adulta sino alla croce ed alla resurrezione. “E’ stata fortunata Maria? Si, certo è stata fortunata. Ma anche noi, – ha ricordato il parroco – possiamo condividere questa fortuna perché possiamo incontrare Gesù in ogni momento: nell’Eucarestia, in Chiesa, nei poveri lungo le strade, nella nostra vita familiare. Infatti, se volgiamo, possiamo vivere ogni momento con Gesù imparando a stupirci di quanto avviene intorno a noi e nella nostra vita se sappiamo viverla con amore”
Dopo la “peregrinatio” della Madonna del Terzito a Lipari di venerdì scorso, un’altra piccola “peregrinatio” si è svolta a Lipari nella mattinata di domenica 1 maggio quella di Maria madre dello Stupore promossa dalle Suore francescane dell’Immacolata Concezione di Lipari. Appuntamento alle 10.30 nella Chiesa parrocchiale di S. Pietro dove, malgrado la pioggia, molti bambini con le loro famiglie sono intervenuti e da lì in corteo con innanzi una suora che teneva alta l’icona che solitamente è nell’edicola di Pirrera ci si è diretti nella Cappella della Casa Madre.
Qui la Madre Liliana Pagano ha ricordato come questa celebrazione si svolge dal 2007 e che lo scorso anno si è arricchita di una Banca della Preghiera in cui tutti, grandi e piccoli, possono fare dei versamenti depositando appunto preghiere. Certo anche il denaro serve e quest’anno ce n’è voluto parecchio per riparare l’Istituto che rischiava di andare in rovina. E’ rimasta ora l’esigenza di riparare la cappella, che Madre Florenzia – la fondatrice – ricordava che era la parte più importante dell’Istituto. E proprio per questo obiettivo Madre Liliana ha lanciato un appello chiedendo di aiutare le suore in questa impresa. E le prime risposte non sono tardate ad arrivare.
E’ toccato poi al dott. Michele Giacomantonio spiegare perché lo stupore sia così importante e perché si è voluta nominare Maria madre dello Stupore.
“Lo stupore – ha detto Giacomantonio – è quel sentimento di meraviglia e di sorpresa suscitato da una cosa o da una situazione nuova, straordinaria o inattesa. E’ il reagire a qualcosa di inaspettato, da cui siamo stati colpiti.
Lo stupore è stato, ed è, il motore del mondo, del progresso, della nascita e dello sviluppo delle civiltà. Una risorsa fondamentale che troviamo in natura proprio nel cuore della nostra umanità fin dalla nostra fanciullezza.. Infatti si è sempre detto che lo stupore è proprio dei bambini e Gesù dice chiaramente che “se non cambiate e non diventate come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli”.
Eppure oggi sono proprio gli studiosi della formazione dell’infanzia a lanciare un grido di allarme: proprio i bambini rischiano di perdere la capacità di stupirsi con la conseguenza dell’ incepparsi della molla per la conoscenza. Oggi voi bambini crescete, in un mondo frenetico, dove tutto vi viene organizzato, programmato, con tempi veloci, sotto stimoli continui. Vi trovate ogni giorno di fronte a scadenze, a passi e scelte che dovete compiere, tutti ben spiegati e definiti. Non dovete inventarvi nulla. Lo si fa perché si pensa di aiutarvi così. E se non vi bastano le spiegazioni avete il telefonino, internet, WhatsApp. Troppe spiegazioni, date sempre con attenzione, tutte esaurienti prima ancora che possiate porvi un interrogativo, un problema, che possiate fare, da soli, una scoperta. Si pensa di aiutarvi, ma così si soffoca la vostra possibilità di stupirsi, di crescere in armonia in questo mondo che vi appartiene, di sentirlo veramente vostro con le zone di luce e quelle ancora buie da esplorare. Catherine L’Ecuyer è una studiosa della educazione dei bambini, che è nata in Canadà ed ora vive in Spagna. Catherine ha scritto su questo tema un bel libro “Educare allo stupore” ed il suo suggerimento fatto agli insegnanti ed ai genitori è che di rispettare i vostri ritmi, di non voler bruciare le tappe, di non rendervi troppo facile la vita e lo studio. Bisogna cioè rispettare il vostro bisogno di provare il piacere e, la bellezza delle vostre scoperte. E se cancelliamo la capacità dello stupore in voi bambini, la cancelliamo anche negli uomini perché siete voi gli uomini di domani, E, se è vero che lo stupore è la molla dello sviluppo e della civiltà, togliamo al mondo la possibilità di futuro, alla civiltà la capacità di evolversi positivamente.
Vedete quanto è importante la vostra formazione, la vostra educazione. E quanto è importante educarvi a stupire e a meravigliarvi di questo mondo e dei segreti che contiene.
C’è stata una grande suora che certo i più grandicelli fra voi ricordano. Era , prima di Madre comprese, prima di tanti altri, che bisognava salvare la capacità nei bambini di stupirsi, che bisognava coltivare la loro capacità di scoprire e di creare. Ne parlò alle sue suore e tutte insieme decisero, parlo di venti anni fa e più, fin dall’inizio degli anni ’90, di impegnare l’Istituto su questa frontiera dell’educazione creando “i laboratori della creatività” per i bambini più piccoli che non vanno ancora alle elementari e poi dal 1996 tutta una serie di concorsi, anno, per anno, rivolto ai bambini ed ai giovani per preparare il centenario dell’Istituto che cadeva nel 2005. Ma a Madre Floriana, questo non bastava, doveva fare di più, e pensò di dare allo stupore una grande protettrice, nominando Maria, la madre di Gesù, “Madre dello stupore””.
E’ iniziata quindi la celebrazione dell’Eucarestia presieduta da Mons. Gaetano Sardella. All’Omelia don Gaetano sì è soffermato anche lui a parlare dello stupore e come Maria a ragione ne è stata nominata protettrice. E certamente lo stupore più grande – ha osservato don Gaetano – Maria lo provò attendendo Gesù, mettendolo al mondo, seguendolo nella sua infanzia e e poi nella vita adulta sino alla croce ed alla resurrezione. “E’ stata fortunata Maria? Si, certo è stata fortunata. Ma anche noi, – ha ricordato il parroco – possiamo condividere questa fortuna perché possiamo incontrare Gesù in ogni momento: nell’Eucarestia, in Chiesa, nei poveri lungo le strade, nella nostra vita familiare. Infatti, se volgiamo, possiamo vivere ogni momento con Gesù imparando a stupirci di quanto avviene intorno a noi e nella nostra vita se sappiamo viverla con amore”
Avverse condi-meteo. Saltano collegamenti Trapani-Egadi e Milazzo-Eolie-Napoli
COMUNICATO STAMPA
Trapani, 2 Maggio 2016
SNS comunica che le navi traghetto “Simone Martini” e “Paolo Veronese” non effettueranno le corse Trapani-Egadi e Milazzo-Napoli a causa delle avverse condizioni metereologiche.
Trapani, 2 Maggio 2016
SNS comunica che le navi traghetto “Simone Martini” e “Paolo Veronese” non effettueranno le corse Trapani-Egadi e Milazzo-Napoli a causa delle avverse condizioni metereologiche.
La Madonna del Terzito a Lipari (Le foto di Silvia Sarpi - 8° parte)
Vi proponiamo l'ottava parte dell'ampio servizio fotografico, curato da Silvia Sarpi, sull'arrivo della Madonna del Terzito, venerdì pomeriggio a Lipari.
In una decina di puntate fotografiche vi "narreremo" dall'attesa sino ai primi momenti della Processione che ha raggiunto la Cattedrale.
Gli auguri ai festeggiati di oggi, 2 Maggio
Eolienews augura Buon Compleanno a Giuseppe Natoli, Marina Addamo, Giulio Biviano, Tony Saltalamacchia, Vanessa Savoni, Moira Casella, Simona Natoli, Elena De Gregorio, Giorgio Saltalamacchia, Giuseppe Mosca, Ciccino Lo Balbo e Lucia Cincotta
La capacità di metterci il cuore non è da tutti, non è per tutti...
Buon Compleanno, amica mia!
1.000 di questi giorni
Il tuo Gianlu
La capacità di metterci il cuore non è da tutti, non è per tutti...
Buon Compleanno, amica mia!
1.000 di questi giorni
Il tuo Gianlu
Compie 89 anni il Cavalier Giuseppe Ziino. Gli auguri
Compie oggi 89 anni il cavaliere Giuseppe Ziino.
Questo l'augurio di Buon Compleanno dei suoi cari:
"Sei stato uno splendido, accorto, affettuoso marito. Sei il miglior papà, nonno, suocero che si possa avere. Sei il nostro punto di riferimento, il cardine della nostra famiglia.
I tuoi familiari"
Al Cavaliere Ziino vanno anche gli auguri di Eolienews
Parole eoliane...dal dialetto recuperato . Dall'opera di Italo Toni "Dizionario Italiano-Eoliano - Il dialetto recuperato"
Giornalmente vi proporremo alcuni dei termini del nostro dialetto comparandoli con l'italiano.
Questa rubrica è resa possibile grazie allo scrittore eoliano Italo Toni, che ringraziamo.
E dal suo libro "Dizionario Italiano-Eoliano - Il dialetto recuperato" che attingiamo
Monicu - Abate
Niculutu, Abbattutu - Abbacchiato
Niculutu, Abbattutu - Abbacchiato
Allusciari - Abbagliare
Alluccari - Abbaiare
Abbannunari - Abbandonare
La Madonna del Terzito a Lipari (Le foto di Silvia Sarpi - 7° parte)
Vi proponiamo la settima parte dell'ampio servizio fotografico, curato da Silvia Sarpi, sull'arrivo della Madonna del Terzito, venerdì pomeriggio a Lipari.
In una decina di puntate fotografiche vi "narreremo" dall'attesa sino ai primi momenti della Processione che ha raggiunto la Cattedrale.
” Cappero delle Eolie DOP”: aperte le adesioni all’associazione per il riconoscimento
COMUNICATO
Sono aperte le adesioni all’associazione che presenterà la domanda di registrazione per l’ottenimento del riconoscimento comunitario della DOP denominazione di origine protetta del “Cappero delle Isole Eolie”.
Per aderire rivolgersi al più presto:
A.C.R.S. dott. Alberto Biviano tel. 090-9813117 e-mail info@studioalbertobiviano.it
DOTT. LORENZO CORTESE TEL. 339/8473374 e-mail lorenzo.cortese@virgilio.itItaliana Capers Sud tel. 090-9812414 e-mail info@capersud.it
Sono aperte le adesioni all’associazione che presenterà la domanda di registrazione per l’ottenimento del riconoscimento comunitario della DOP denominazione di origine protetta del “Cappero delle Isole Eolie”.
Per aderire rivolgersi al più presto:
A.C.R.S. dott. Alberto Biviano tel. 090-9813117 e-mail info@studioalbertobiviano.it
DOTT. LORENZO CORTESE TEL. 339/8473374 e-mail lorenzo.cortese@virgilio.itItaliana Capers Sud tel. 090-9812414 e-mail info@capersud.it
Calcio - Terza Categoria. Stromboli buon pari in prospettiva playoff. Sconfitto il Malfa
Prosegue la marcia dello Stromboli in prospettiva playoff. La formazione strombolana nel recupero casalingo con il forte Limina (terzo in classifica) ha pareggiato per 2 a 2.
Nell'altro recupero il Malfa è stato superato per 4 a 2 in casa dal Furci
Nell'altro recupero il Malfa è stato superato per 4 a 2 in casa dal Furci
domenica 1 maggio 2016
Indetta la quinta edizione del Premio Internazionale di Letteratura “Alda Merini – Brunate 2016”. Modalità di partecipazione e premi
Indetta la
quinta edizione del Premio Internazionale di Letteratura “Alda Merini – Brunate
2016”
Il “Premio Internazionale di
Letteratura “Alda Merini -Brunate” è nato nel 2011 su iniziativa della
Biblioteca Comunale di Brunate, per ricordare Alda Merini "poetessa dei
Navigli" che aveva sue radici a Brunate (Como) poiché nel paese,
denominato "Balcone sulle Alpi" abitavano i nonni paterni.
Il premio persegue l’obiettivo di ricercare e valorizzare la poesia e le sezioni del premio si ispirano all’attenzione che Alda Merini aveva per la poesia altrui e ai valori che ha testimoniato con la sua vita e la sua opera.
Il premio persegue l’obiettivo di ricercare e valorizzare la poesia e le sezioni del premio si ispirano all’attenzione che Alda Merini aveva per la poesia altrui e ai valori che ha testimoniato con la sua vita e la sua opera.
Tutte
le opere partecipanti alla Quinta Edizione del Premio “Alda Merini- Brunate
dovranno essere inviate entro e non oltre
il 31 maggio 2016.
Queste le sezioni a concorso per
l’edizione 2016:
Sezione “A” – Inediti di Poesia
Ciascun concorrente partecipa con massimo tre componimenti di massimo 30 versi ciascuno.
Le poesie possono essere scritte in lingua italiana, in dialetto o in lingua straniera. A quelle in dialetto, o in altre lingue, deve essere allegata la traduzione in lingua italiana. (1° classificato 1000 €)
Ciascun concorrente partecipa con massimo tre componimenti di massimo 30 versi ciascuno.
Le poesie possono essere scritte in lingua italiana, in dialetto o in lingua straniera. A quelle in dialetto, o in altre lingue, deve essere allegata la traduzione in lingua italiana. (1° classificato 1000 €)
Sezione “B” – Volume edito di Poesia
Ciascun concorrente partecipa con un’opera pubblicata dopo il 1° gennaio 2013. (1° classificato 1000 €)
Ciascun concorrente partecipa con un’opera pubblicata dopo il 1° gennaio 2013. (1° classificato 1000 €)
Sezione “C” – Racconti del Territorio
Ciascun concorrente partecipa con un racconto inedito dal tema “Il territorio del lago di Como ed i suoi dintorni”, di massimo 5 cartelle di 1.800 battute ciascuna. (1° classificato 500€)
Ciascun concorrente partecipa con un racconto inedito dal tema “Il territorio del lago di Como ed i suoi dintorni”, di massimo 5 cartelle di 1.800 battute ciascuna. (1° classificato 500€)
Sezione “D” – Tesi di laurea e saggi
sull’opera di Alda Merini e sulla poesia contemporanea
Ciascun concorrente partecipa con una tesi di laurea o un saggio che tratta l’opera di Alda Merini non solo in via esclusiva ma anche inserita nel più ampio contesto della poesia e della società contemporanea. L’eventuale pubblicazione non deve essere antecedente il 1° novembre 2009. (1° classificato 500€)
Ciascun concorrente partecipa con una tesi di laurea o un saggio che tratta l’opera di Alda Merini non solo in via esclusiva ma anche inserita nel più ampio contesto della poesia e della società contemporanea. L’eventuale pubblicazione non deve essere antecedente il 1° novembre 2009. (1° classificato 500€)
Sezione “E” – La Poesia al tempo dei
social network
Ciascun concorrente partecipa con massimo tre video (realizzati e/o montati con qualsiasi tecnica) che riportano una propria poesia edita o inedita.
Il video verrà postato dall’organizzazione sulla pagina facebook del Premio. I “mi piace” ricevuti sulla pagina determineranno il vincitore del pubblico. (1° pubblico 250€ ;1° giuria 250€)
Ciascun concorrente partecipa con massimo tre video (realizzati e/o montati con qualsiasi tecnica) che riportano una propria poesia edita o inedita.
Il video verrà postato dall’organizzazione sulla pagina facebook del Premio. I “mi piace” ricevuti sulla pagina determineranno il vincitore del pubblico. (1° pubblico 250€ ;1° giuria 250€)
Sezione “F” – Inediti di Poesia o
Aforismi Giovani (Under 18)
A questa sezione possono partecipare coloro che risultano minorenni al 31 maggio 2016. Ciascun concorrente partecipa con massimo tre componimenti di massimo 30 versi ciascuno. Le poesie possono essere scritte in lingua italiana, in dialetto o in lingua straniera. A quelle in dialetto o in altre lingue deve essere allegata la traduzione in lingua italiana. (1° classificato 300€ ;2° classificato 200€; 3° classificato 100€)
A questa sezione possono partecipare coloro che risultano minorenni al 31 maggio 2016. Ciascun concorrente partecipa con massimo tre componimenti di massimo 30 versi ciascuno. Le poesie possono essere scritte in lingua italiana, in dialetto o in lingua straniera. A quelle in dialetto o in altre lingue deve essere allegata la traduzione in lingua italiana. (1° classificato 300€ ;2° classificato 200€; 3° classificato 100€)
Premio Speciale – 150 anni di Penčo
Slavejkov per inediti di Poesia
Riservato a partecipanti di madrelingua bulgara. Il Premio prevede una sezione Inediti di Poesia e una sezione Inediti di Poesia per giovani (under 18) che risultano minorenni al 31 maggio 2016.
Ciascun concorrente partecipa con massimo tre componimenti, di massimo 30 versi ciascuno.
Le poesie possono essere scritte in lingua italiana o in lingua bulgara. A quelle in lingua bulgara deve essere allegata la traduzione in lingua italiana. (Premio speciale - 150 anni di Penčo Slavejkov 1° classificato 500€; Premio speciale - 150 anni di Penčo Slavejkov Giovani 1° classificato 300€; 2° classificato 200€; 3° classificato 100€.)
Riservato a partecipanti di madrelingua bulgara. Il Premio prevede una sezione Inediti di Poesia e una sezione Inediti di Poesia per giovani (under 18) che risultano minorenni al 31 maggio 2016.
Ciascun concorrente partecipa con massimo tre componimenti, di massimo 30 versi ciascuno.
Le poesie possono essere scritte in lingua italiana o in lingua bulgara. A quelle in lingua bulgara deve essere allegata la traduzione in lingua italiana. (Premio speciale - 150 anni di Penčo Slavejkov 1° classificato 500€; Premio speciale - 150 anni di Penčo Slavejkov Giovani 1° classificato 300€; 2° classificato 200€; 3° classificato 100€.)
Ogni
partecipante può partecipare a più sezioni. Le opere inedite (sezioni A, C, D,
F, 150 anni di Penčo Slavejkov) potranno essere inviate in “formato
elettronico” (due file, uno anonimo e uno con nome e indirizzo) alla mail
info@premioaldamerini.org oppure in formato cartaceo (due copie, una anonima e
una con nome e indirizzo) a: Premio Internazionale Alda Merini presso Comune di
Brunate - via alla Chiesa, 2 - 22034 Brunate (CO). Le opere edite (sezione B e
D) potranno essere inviate in “formato elettronico” alla email
info@premioaldamerini.org oppure in formato cartaceo (cinque copie, di cui una
firmata) a: Premio Internazionale Alda Merini presso Comune di Brunate - via
alla Chiesa, 2 - 22034 Brunate (CO). Il video (sezione E) può essere inviato
via email a social@premioaldamerini.org (con WeTransfer se supera i 2 MB)
oppure può essere caricato su YouTube, inviando il relativo link allo stesso
indirizzo email. Il video verrà postato dall’organizzazione sulla pagina
Facebook del Premio.
Il bando integrale e la scheda di
partecipazione possono essere scaricati dal sito del Premio: http://www.premioaldamerini.org/2016edition.html
Primo Maggio col pienone al "Bernabò Brea"
Primo Maggio sotto tono nelle Eolie a causa delle avverse condizioni meteo che hanno condizionato tutti gli eventi in programma.
Gran pienone di turisti, invece (vedi foto) al Museo Archeologico "Bernabò Brea" di Lipari.
Complice il maltempo, l'ingresso gratuito e una nave da crociera.
Buon Primo Maggio, compagno Persiani (di Gianni Iacolino)
Ricordare il compagno Giuseppe Persiani , da tutti inteso il Sig. Persiani, nella data del primo maggio, assume un significato speciale, per l'impegno ed il sacrificio che caratterizzarono la sua vita di uomo giusto.
Uomo mite e giusto che meritò la stima di tutti , che seppe dare alla sua vita un'impronta di rettitudine e di altruismo , che seppe sfidare le angherie ed i soprusi dei prepotenti di turno per difendere gli ideali di giustizia e di libertà e la salvaguardia dei diritti dei lavoratori.
Buon primo maggio, Sig. Persiani.
Gianni Iacolino
Uomo mite e giusto che meritò la stima di tutti , che seppe dare alla sua vita un'impronta di rettitudine e di altruismo , che seppe sfidare le angherie ed i soprusi dei prepotenti di turno per difendere gli ideali di giustizia e di libertà e la salvaguardia dei diritti dei lavoratori.
Buon primo maggio, Sig. Persiani.
Gianni Iacolino
La Madonna del Terzito a Lipari (Le foto di Silvia Sarpi - 6° parte)
Vi proponiamo la sesta parte dell'ampio servizio fotografico, curato da Silvia Sarpi, sull'arrivo della Madonna del Terzito, venerdì pomeriggio a Lipari. In una decina di puntate fotografiche vi "narreremo" dall'attesa sino ai primi momenti della Processione che ha raggiunto la Cattedrale.
Agricoltura e prospettive. I giovani invitati ad un incontro
INVITO
Cari Giovani, domenica scorsa, con grande gioia, vi abbiamo visto numerosi ed interessati al convegno sull’Agricoltura.
Vorremmo incontrarvi ancora per approfondire meglio alcune possibilità di lavoro che offre il settore e per eventuali chiarimenti.
VI ASPETTIAMO Martedì 3 Maggio 2016 alle ore 19.30 Presso la Sala Parrocchiale di Pianoconte Grazie ed a ben rivederci.
Il presidente A.C.R.S. e Il presidente ICS Angelo Biviano e Aldo Natoli
Cari Giovani, domenica scorsa, con grande gioia, vi abbiamo visto numerosi ed interessati al convegno sull’Agricoltura.
Vorremmo incontrarvi ancora per approfondire meglio alcune possibilità di lavoro che offre il settore e per eventuali chiarimenti.
VI ASPETTIAMO Martedì 3 Maggio 2016 alle ore 19.30 Presso la Sala Parrocchiale di Pianoconte Grazie ed a ben rivederci.
Il presidente A.C.R.S. e Il presidente ICS Angelo Biviano e Aldo Natoli
Iscriviti a:
Post (Atom)