Ci ha
lasciato questa notte Vincenzo Cabianca, Censi per gli amici. Era nato a Modena
il 28 marzo 1925 ed era divenuto presto un amico dell’Eolie
collaborando cono Bernabò Brea soprattutto alla realizzazione del museo
vulcanologico. Insignito nel 1996 della
cittadinanza onoraria del nostro Comune insieme a Giuseppe Sinopoli e Luigi
Rossi fu protagonista della complessa e combattuta vicenda del Piano
Territoriale Paesistico che permise alle nostre isole di potere accedere
all’Heritage List dell’Unesco. Amico del Centro Studi con cui ha pubblicato ben
nove volumi: sette della serie “Poesia della Scienza” e due sotto il titolo di
“Universi paralleli”.
Cabianca
aveva frequentato l’Accademia Navale e si era laureato in Ingegneria nel 1949.
Frequenta G. Scmidt presso l’IGM e diventa esperto nel campo della foto
interpretazione. Subito dopo la laurea vince il primo premio nei concorsi per i
piani regolatori di Siracusa (primo P.R.G.), Latina, Augusta, Modica. Isole
Eolie.
Nel 1956 consegue
la libera docenza in urbanistica e negli anni ’60 si impegna nella fondazione
dell’Istituto nazionale di architettura (INARCH) e di rifondazione dell’Istituto Nazionale di Urbanistica (INU). Progetta il sistema di musei
di tutta la Libia (Sabratha, Tripoli, Leptis Magna, Tokra, Apollonia Susa, Bengasi, Cirene, Sebha), opera che
verrà interrotta dalla rivoluzione del 1969. Collabora
con Lorenzo Quilici per la carta dei beni culturali archeologici del territorio
romano. Dal 1968 al 1993 è chiamato all’Università degli Studi di Palermo presso cui fonda la Scuola di pianificazione
Con Ignazia Pinzello, produce la carta
archeologica della Sicilia e il piano di demanializzazione di
tutte le coste siciliane e, con gli assistenti al corso, i piani e progetti di
recupero del centro storico di Palermo. Dal 1991 inizia la collaborazione alla
didattica e alla ricerca con Maurizio Carta, la quale ha prodotto numerose ricerche di base e
applicate di livello nazionale e internazionale.
Progetta le
sistemazioni archeologiche dei parchi della Neapolis di Siracusa (Teatro greco, Anfiteatro romano, Latomie), dei parchi archeologici di Megara Hyblaea, Leontinoi, Akre, Tindari, Lipari. Progetta i piani delle aree di
sviluppo industriale del Golfo di Policastro e del Museo di Segesta e affianca la Soprintendenza negli studi di
fotointerpretazione nella redazione di proposte progettuali per i parchi di
Segesta e Selinunte.
Dal 1980
inizia l’attività poetica letteraria con la produzione di 18 volumi di “Poesia
della Scienza”.
Negli anni
’90 completa l’ordinamento scientifico del Museo vulcanologico e la sua
digitalizzazione che diventerà la matrice scientifica configurante del piano territoriale paesistico delle Eolie. Riordina
la sezione di Biogeografia evolutiva nel Museo archeologico regionale del Castello di Lipari. Progetta i Visitors Centers per tutte le isole Eolie e il Video museo dei beni culturali sommersi (Filicudi), che non vengono realizzati.
Progetta
(1993 – 2000), per la Regione Siciliana, il Piano paesistico territoriale delle
Isole Eolie (con la collaborazione di Maurizio Carta) che fornirà il supporto di garanzia di conoscenza e
tutela delle Eolie per il loro riconoscimento UNESCO di appartenenza al “Patrimonio intangibile
dell’umanità”. Entrano a far parte del “Patrimonio dell’umanità” anche Siracusa e Modica – Val di Noto, i cui patrimoni culturali sono stati tutelati dai
relativi piani regolatori da lui redatti, a seguito dei concorsi vinti negli
anni’50.
Nel 2005 è nominato
professore emerito dell’Università di Palermo. Nel 2010 il Centro
Studi di Lipari gli dedica un'apposita collana editoriale intitolata “Vincenzo
Cabianca alle Eolie”, con biografia a cura di Adriana Pignatelli Mangoni. È
presidente onorario dell'associazione culturale Nuovo Museo Paolo Orsi -
Siracusa (2012) e della commissione di concorso per il parco delle
mura dionigiane - Siracusa (2013). Il 9 dicembre 2013 il Comune di
Siracusa gli ha conferito la cittadinanza onoraria per meriti professionali e
culturali.
È autore di
80 pubblicazioni scientifiche relative ai suoi piani e progetti. L’ultima
pubblicazione riguarda la voce Urbanistica per “Palermo città d’arte”
per la Treccani in collaborazione con Maurizio
Carta. In particolare
ricordiamo la sua partecipazione a "DIECI ANI AL MUSEO EOLIANO (1987 -
1996)" Quaderni del Museo Archeologico Regionale Eoliano (a cura di
Umberto Spigo)(1996).
E
fra le opere poetico-letterarie: Viaggio tra i Vulcani d'italia e di francia tra
illuminismo e romanticismo - Adriana Pignatelli Mangoni & Vincenzo Cabianca
- (ed. ArteM )(2012);l Parco Letterario Eoliano - La Didascalizzazione di un
Arcipielago Culturale di Luoghi Semiotici - (ed. Ismeca - Centro Studi
Eoliano)(2012); Poesia della Scienza - Biografia sotto forma di intervista a V.
Cabianca della Scienza - (ed. Ismeca - Centro Studi Lipari)(2011);Universi
Paralleli I - Dall'Arte alla Poesia della Scienza - (ed. Ismeca - Centro Studi
Eoliano)(2011); Universi Paralleli II - Dal Dolce Stil Novo alla Poesia della
Scienza -(ed. Ismeca - Centro Studi Eoliano)(2011) e la Collana monografica
dedicata a V. CABIANCA ALLE EOLIE(ed. Ismeca - Centro Studi
Lipari)(2011):
Poesia della
Scienza - IL TEATRO DELLE EOLIE - vol. I II III .Anno: 2011
Volume di poesie, dedicato a Panarea, scritto prevalentemente alle Eolie negli anni ’70, nel periodo della progettazione con A. Rittmann, l’ “Einstein della Vulcanologia”, della sezione generale del Museo Vulcanologico e della redazione volontaria e manoscritta dei suoi grandi apparati didattici. Contiene 3 libri: (libro I “Nel tuo mare di miele”, libro II “Del tuo seno cicladico”, libro III “Dal donario degli Ateniesi”) che appartengono al ciclo “Tra Prometeo ed Hermes” relativo alla fase ermetica.
Volume di poesie, dedicato a Panarea, scritto prevalentemente alle Eolie negli anni ’70, nel periodo della progettazione con A. Rittmann, l’ “Einstein della Vulcanologia”, della sezione generale del Museo Vulcanologico e della redazione volontaria e manoscritta dei suoi grandi apparati didattici. Contiene 3 libri: (libro I “Nel tuo mare di miele”, libro II “Del tuo seno cicladico”, libro III “Dal donario degli Ateniesi”) che appartengono al ciclo “Tra Prometeo ed Hermes” relativo alla fase ermetica.
Poesia della
Scienza - IL TEATRO DELLE EOLIE vol. IV V VI . Anno: 2011
Il secondo volume di poesie, dedicato a Salina, è ancora riferibile al ciclo “Tra Prometeo ed Hermes” della fase ermetica finale. E’ stato scritto negli anni ’80, nel periodo successivo alla perdita di Rittmann e degli sviluppi degli apparati didattici, ancora tutti realizzati a mano, della sezione di Vulcanologia Eoliana. Contiene 3 libri: libro IV “E che la Teogonia si compia”, libro V “Certo discendi dagli Dei”, libro VI “Tu rendi fisico il metafisico”.
Il secondo volume di poesie, dedicato a Salina, è ancora riferibile al ciclo “Tra Prometeo ed Hermes” della fase ermetica finale. E’ stato scritto negli anni ’80, nel periodo successivo alla perdita di Rittmann e degli sviluppi degli apparati didattici, ancora tutti realizzati a mano, della sezione di Vulcanologia Eoliana. Contiene 3 libri: libro IV “E che la Teogonia si compia”, libro V “Certo discendi dagli Dei”, libro VI “Tu rendi fisico il metafisico”.
Poesia della
Scienza - IL TEATRO DELLE EOLIE -vol. VII, VIII, IX .Anno: 2011
Il terzo
volume di poesie, dedicato a Stromboli, rappresenta la fase di transizione
dalla poesia ermetica, alla poesia ermeneutico-interpretativa, sviluppata
dalla fine degli anni ’80, nel periodo della realizzazione della sezione di
“Vulcanologia Generale”, e della sezione di “Vulcanologia Cosmica”, al
momento delle prime esplorazioni nel sistema solare. Contiene 3 libri: libro
VII “Dichiarazione d’Ottobre”, libro VIII “Come una Panatenaica”, libro IX
“Chiuso per metamorfosi”.
Poesia della Scienza - IL TEATRO DELLE EOLIE vol. X
XI XII - Anno: 2011
Il quarto volume di poesie è dedicato a Lipari, inaugura la fase di “Poesia della Scienza” con tematiche di una filosofia della scienza sviluppata a partire dalla scienza anziché dalla filosofia.E’ stato scritto nel periodo delle iniziative sul Castello, sostenute dai fondi Europei, con la collaborazione di scienziati, vulcanologi, naturalisti, nel passaggio dall’edizione volontaria “artigianale” a quella digitalizzata, riguardante la Sezione di Scienze della Terra con la Geodinamica del Mediterraneo, la sezione Eoliana e la sezione Sottomarina.
Contiene 3
libri: libro X “Uragano non finire”, libro XI “Il Teatro delle Eolie”, libro
XII “Sinfonia dal nuovo mondo”.
Poesia
della Scienza - IL TEATRO DELLE EOLIE
- vol. XIII XIV XV - Anno: 2011
Il quinto volume di poesie è dedicato a Filicudi ed Alicudi. E’ stato scritto nel periodo della progettazione del Piano Paesistico delle isole Eolie, del Video Museo dei Beni Culturali Sommersi, della collaborazione alla realizzazione dei Visitor Centres di Salina e Filicudi. Contiene 3 libri: libro XIII “Da Troia superstite”, libro XIV “Mikròs Diàkosmos”, libro XV “Sospette entelechíe”. |
Poesia della
Scienza - IL TEATRO DELLE EOLIE - vol. XVI XVII XVIII - Anno: 2011
Il sesto volume di poesie è dedicato a Vulcano. E’ stato scritto nel periodo finale della elaborazione del Piano Paesistico, della sua travagliata approvazione e della creazione della sezione di “Paleontologia del Quaternario” e della “Biogeografia evolutiva” del Museo Archeologico. Contiene 3 libri: libro XVI “Bonum est cognoscere”, libro XVII “Confucio aveva ragione”, libro XVIII “Nati per conoscere”.
Il sesto volume di poesie è dedicato a Vulcano. E’ stato scritto nel periodo finale della elaborazione del Piano Paesistico, della sua travagliata approvazione e della creazione della sezione di “Paleontologia del Quaternario” e della “Biogeografia evolutiva” del Museo Archeologico. Contiene 3 libri: libro XVI “Bonum est cognoscere”, libro XVII “Confucio aveva ragione”, libro XVIII “Nati per conoscere”.
Poesia della
Scienza - BIOGRAFIA SOTTO FORMA DI INTERVISTA A V.CABIANCA POETA DELLA SCIENZA
- vol. XIX - di Adriana Pignatelli Mangoni e Vincenzo Cabianca
Anno: 2011
Il settimo libro, volume XIX, dedicato alle Eolie, patrimonio straordinario, unico ed intangibile UNESCO dell’Umanità, è stato scritto a seguito dell’invito del Centro Studi ad integrare i volumi di poesie con una biografia di storicizzazione e contestualizzazione, che sviluppasse il racconto dell’attività progettuale, dei piani, dei progetti architettonici, museali, urbanistici e paesistici alle Eolie e dell’impegno civile nella difesa del Patrimonio Culturale Ambientale, dagli anni ’50 del primo incontro e del concorso, sino al coronamento del sogno dell’iscrizione delle Eolie nei Beni dell’Umanità.
Anno: 2011
Il settimo libro, volume XIX, dedicato alle Eolie, patrimonio straordinario, unico ed intangibile UNESCO dell’Umanità, è stato scritto a seguito dell’invito del Centro Studi ad integrare i volumi di poesie con una biografia di storicizzazione e contestualizzazione, che sviluppasse il racconto dell’attività progettuale, dei piani, dei progetti architettonici, museali, urbanistici e paesistici alle Eolie e dell’impegno civile nella difesa del Patrimonio Culturale Ambientale, dagli anni ’50 del primo incontro e del concorso, sino al coronamento del sogno dell’iscrizione delle Eolie nei Beni dell’Umanità.
Universi
paralleli I - DALL'ARTE ALLA POESIA DELLA SCIENZA , a cura di Adriana Pignatelli Mangoni
- Anno: 2011 - L’opera è costituita da una selezione operata dalla
curatrice, relativa ai riferimenti artistici, iconografici di ispirazione
poetica, messi a fronte delle relative poesie.
Universi
paralleli II - DAL "DOLCE STIL NOVO" ALLA POESIA DELLA SCIENZA,
a cura di Adriana Pignatelli Mangoni - Anno: 2011. Il libro è costituito da una selezione operata dalla curatrice, relativa ai riferimenti all’Universo Femminile contenuti all’interno della biografia e dell’opera poetica da Lei curata
a cura di Adriana Pignatelli Mangoni - Anno: 2011. Il libro è costituito da una selezione operata dalla curatrice, relativa ai riferimenti all’Universo Femminile contenuti all’interno della biografia e dell’opera poetica da Lei curata