Domani il primo cittadino emetterà apposita ordinanza, valida un mese, che prevede, inoltre, in questo periodo lo stop all’arrivo dei turisti.
La comunicazione integrale del sindaco ai cittadini di Vulcano
Domani il primo cittadino emetterà apposita ordinanza, valida un mese, che prevede, inoltre, in questo periodo lo stop all’arrivo dei turisti.
La comunicazione integrale del sindaco ai cittadini di Vulcano
COMUNICATO STAMPA
Messina - 19/11/2021 - La decisione di non partecipare alle gare bandite dalla Regione Siciliana per i servizi integrativi di Trasporto Pubblico Locale marittimo ha origine da valutazioni oggettive sui contenuti tecnici ed economico/finanziari dei bandi.
Ci riferiamo in particolare ai vincoli per l’età massima del naviglio, evidentemente escludenti per i noti requisiti anagrafici della nostra flotta; alla generalizzata riduzione della base d’asta; ai maggiori oneri legati alla previsione dei costi operativi indeducibili; all’inasprimento delle penali per mancata sostituzione del naviglio fuori servizio entro le 96 ore - tali da vanificare in questi casi, tutt’altro che infrequenti e/o improbabili, la redditività prevista - e alla peculiare parametrizzazione del margine di remunerazione contrattuale massimo cui l’esercente può aspirare, che lo rende del tutto inadeguato rispetto al rischio d’impresa cui esso si sottopone. In altre parole, non si garantisce un margine di profitto ma si preannuncia una perdita quasi certa.
Bandi, insomma, in alcuni passaggi perfino irragionevoli. Ritenendo di dover escludere responsabilità politiche o problemi tecnico/giuridici creati dagli uffici, c’è da credere che il vizio sia stato quello di un difetto o una carenza d’istruttoria (sulla valutazione dei reali bisogni dei territori e sulle effettive necessità operative, ma anche nella valutazione delle esigenze delle platea dei potenziali armatori interessati) da parte dei tecnici incaricati dalla Regione, se è vero come è vero che oltre al gruppo Caronte & Tourist nessun altro armatore abbia ritenuto di poter o voler partecipare alla gara.
Su una delle caratteristiche escludenti, com’è noto, il Gruppo Caronte & Tourist ha comunque presentato ricorso al TAR e ci auguriamo che le nostre ragioni possano essere riconosciute in sede giurisdizionale.
Come
contrattualmente previsto, continueremo a garantire il servizio fino al 31
dicembre 2021. Lo faremo con l’orgoglio e il rammarico di chi lo ha reso
per decenni con riconoscimenti da parte di committenti e clientela.
Nelle more, tuttavia, non possiamo esimerci dall’avviare le procedure di licenziamento collettivo del personale fino a oggi impiegato sulle tratte oggetto di gara"
«Prendiamo atto della mancata partecipazione degli armatori alla gara, in scadenza oggi, per aggiudicare i servizi marittimi tra la Sicilia e le isole minori. Un’occasione persa perché tali trasporti, realizzati con il sostegno economico della Regione, avrebbero trovato stabilità per i prossimi cinque anni, razionalizzando l’offerta dei collegamenti ed evitando sprechi. In ogni caso, nulla cambierà nell’erogazione dei servizi e anzi, con il mantenimento dell’attuale regime, vengono superate anche le ventilate perplessità di qualcuno fra i portatori di interesse delle isole. Procederemo a una proroga degli attuali affidamenti, nelle more di un nuovo bando che predisporremo anche interpellando il mercato, non necessariamente siciliano, attraverso nuove modalità».
Foto di Silvia Sarpi |
Scrive l'onorevole Tommaso Calderone (Forza Italia) su fb: "Con un emendamento, approvato in aula, concordato fra me e l'assessore Gaetano Armao e da noi predisposto, si potranno sbloccare 100 milioni di euro per progetti esecutivi cantierabili presentati dai Comuni siciliani.
Foto Silvia Sarpi |
Oggi si è tenuto un vertice “straordinario” al quale hanno preso parte la Protezione civile nazionale e regionale, il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, l’Azienda sanitaria provinciale di Messina, l’Ingv e l’Arpa.
E’ stato fatto il punto della situazione e all’ASP Messina è stato chiesto un rafforzamento dei presidi sanitari sull’isola, in atto limitati alla sola guardia medica.
All’Arpa, già presente a Vulcano con proprie unità, così come i vigili del fuoco, è stato chiesto un maggiore dispiego di forze ed attrezzature nel campo del rilevamento dei gas emessi dal vulcano, anche attraverso una stazione mobile che vada ad integrare quelle fisse.
Una richiesta quest’ultima che “trova forza” in quello che è l’ultimo bollettino emesso dall’INGV, relativo alla settimana compresa tra l’otto e il 14 novembre. Report che evidenzia come, per quanto concerne i flussi CO2, vi è stata una estensione, seppur modesta, nell'area di Camping Sicilia, un'intensificazione dell'anomalia presente nell'area di Grotta dei Palizzi ed un modesto aumento del flusso nell'area di Vulcano porto. Le temperature registrate sull'orlo craterico sono state, invece, disturbate da intense precipitazioni che ne hanno modificato la validità del segnale. Sul fianco interno de La Fossa i valori rimangono stazionari in linea con il precedente bollettino. Valori in diminuzione per il flusso di CO2 in area craterica, ma ancora su livelli molto alti ed anomali. Nella stessa area il flusso di SO2 si pone su un livello elevato di degassamento
Il Lipari Inter Club si è imposto per 3 a 1 (primo tempo 0 a 0) al Valle del Mela, oggi pomeriggio al Monteleone.
La formazione di Tesoriero - Riganò ribalta così il risultato dell'andata (1 a 0) e approda agli ottavi di Coppa Sicilia.
A segno per i padroni di casa Tomas Favaloro, autore di tre reti
In campo per tutti i 90 minuti Renzo Giunta, gloria del CS Lipari
All’ospedale di Lipari continua a” piovere sul bagnato”.
L’ultima novità è la sospensione di tutti i trattamenti di camera iperbarica, ad eccezione di quelli in emergenza – urgenza non trasferibili.
Lo ha disposto il dottor Giovanni Pagani, responsabile dell’Unità operativa complessa di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale di Milazzo, dalla quale dipende la camera iperbarica dell’ospedale liparese.
Nella comunicazione, inviata ai dottori Sergio Crosca (direttore medico del presidio ospedaliero di Lipari Paolo Cardia (direttore Dipartimento cure ospedaliere) e per conoscenza al dottor Domenico Sindoni (direttore sanitario ASP Messina), viene evidenziato come tale decisione è presa “visto il perdurare dell’assenza di dirigenti medici anestesisti, afferenti al presidio ospedaliero di Lipari, sopperita con l’avvicendarsi di diversi professionisti, provenienti dai presidi ospedalieri dell’ASP, diversi dei quali non idonei a svolgere i trattamenti in camera iperbarica”.
E dire che la camera iperbarica ha rappresentato nel tempo un "fiore all'occhiello" dell'ospedale e potrebbe continuare a rappresentarlo ospitando pazienti che provengono da altre realtà. Ma...
«Dispiace che i sindaci Grillo e Forgione trovino il tempo di innescare sterili polemiche, malgrado le rassicurazioni ricevute da ultimo anche la settimana scorsa, durante una riunione in videoconferenza. Abbiamo ribadito a più riprese che la tratta Marsala-Marettimo sarà mantenuta, così come proprio nel periodo estivo i collegamenti fra le Egadi e la Sicilia saranno potenziati come doveroso, per dare respiro e sostegno all’economia dell’arcipelago e di tutto il Trapanese».