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lunedì 19 giugno 2017
Malfa. Ecco la giunta Rametta
I componenti della nuova giunta del Comune di Malfa, presieduta dal neo sindaco Clara Rametta, saranno Luciano Sangiolo (vice-sindaco) Lorenzo Cincotta e Mario Donato.
Alla presidenza del consiglio comunale sarà riconfermato Mario Virgona
Alla presidenza del consiglio comunale sarà riconfermato Mario Virgona
SICILIA, D'ALIA SU ALLEANZE: NO CROCETTA RICANDIDATO E PD INTERESSATO AD ALLEANZA CON MODERATI
PALERMO, 19 GIU - "Guardiamo con rispetto a ciò che deciderà oggi la direzione regionale del Partito democratico, ma in ogni caso per noi due punti non sono negoziabili: primo, Crocetta non potrà essere il capo di una futura coalizione; secondo sapere se il Pd ha interesse a sostenere lo schema che preveda un'alleanza tra progressisti e moderati". Lo dice il coordinatore nazionale dei Centristi per l'Europa, Gianpiero D'Alia, in un'intervista a 'La Sicilia'.
E sull’ipotesi Grasso governatore, D’Alia spiega: “L’attuale presidente del Senato sarebbe il candidato adatto per consentire a questa coalizione di fare un salto di qualità e di avviare un reale processo di riqualificazione della classe dirigente regionale”.
E sull’ipotesi Grasso governatore, D’Alia spiega: “L’attuale presidente del Senato sarebbe il candidato adatto per consentire a questa coalizione di fare un salto di qualità e di avviare un reale processo di riqualificazione della classe dirigente regionale”.
Forte risacca. Nave opera a Filicudi Pecorini
Siremar rende noto che a causa della forte risacca presente nel porto di Filicudi la motonave Antonello da Messina in servizio sulla linea Milazzo-Eolie effettuerà le operazioni commerciali nello scalo di Pecorini.
Saggio spettacolo dell'Associazione Angels' Dance al Castello di Lipari (foto Gaetano Di Giovanni de "I Colori dell'isola"
Grande entusiasmo ieri sera all'Anfiteatro del Castello di Lipari per il saggio spettacolo che chiude la stagione 201/17 dell'associazione Angels' Dance di Cinzia Peluso.
Bravi davvero tutti: dai piccolissimi ai più grandi.
Vi facciamo rivivere alcuni momenti della serata attraverso le foto di Gaetano Di Giovanni, fotografo professionista de "I colori dell'isola", attività ubicata sulla XXIV Maggio a Lipari
Bravi davvero tutti: dai piccolissimi ai più grandi.
Vi facciamo rivivere alcuni momenti della serata attraverso le foto di Gaetano Di Giovanni, fotografo professionista de "I colori dell'isola", attività ubicata sulla XXIV Maggio a Lipari
Itticoltura. Impresa fantasma a Lipari, Gdf scopre frode da oltre 1 milione di euro. Denunciati in due
I finanzieri della Tenenza di Lipari hanno concluso, nelle scorse settimane, minuziose indagini che hanno consentito d'individuare quella che si ritiene essere una strutturata frode nell'ambito dei finanziamenti per iniziative imprenditoriali nel settore dell'allevamento ittico. I militari hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Palermo due persone per "truffa aggravata finalizzata al conseguimento di erogazioni pubbliche" e per "emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti". Sono stati scoperti finanziamenti indebitamente richiesti per oltre un milione e settecentomila euro, oltre a fatture false per un importo complessivo di un milione e duecentomila euro.
Le Fiamme Gialle eoliane hanno sottoposto a mirato controllo una società cooperativa operante nel settore dell'itticoltura, che aveva percepito cospicui finanziamenti regionali e comunitari nell'ambito dei fondi a carico del Programma Operativo Sicilia – F.E.P. (Fondo europeo per la pesca) 2007/2013. Gli investigatori della Guardia di Finanza hanno passato al setaccio la documentazione delle imprese fornitrici riuscendo a individuare un sistema illecito basato sull'utilizzo metodico di fatture per operazioni ritenute di fatto inesistenti. Tali documenti, emessi da un'impresa di Milazzo (Me), avrebbero consentito ai responsabili del meccanismo illecito di giustificare solo sulla carta all'Assessorato Regionale dell'Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca mediterranea della Regione Siciliana, ingenti spese per opere risultate in realtà mai realizzate e per la relativa attività commerciale nel settore dell'itticoltura mai avviata. In particolare, i documenti fittizi dovevano servire a giustificare presunti lavori di costruzione di un'imbarcazione di 21 metri, da utilizzare per il confezionamento del pesce e di tre gabbie destinate all'allevamento per un volume complessivo di oltre venticinquemila metri cubi, posizionate nello specchio acqueo antistante l'isola di Lipari, per le quali la società cooperativa aveva richiesto contributi per più di un milione e settecentomila euro, vedendone riconosciuti il 60%, per un totale di oltre un milione di euro. L'attività di allevamento in tali gabbie non era stata mai avviata.
Di sicura importanza la circostanza che la tempestività delle attività ispettive ha permesso di "bloccare" appena in tempo oltre cinquecentomila euro di finanziamenti richiesti, concessi e non ancora corrisposti dalla Regione Sicilia e dall'Unione Europea. Le indagini si sono concluse con la denuncia di due soggetti, il titolare pro-tempore della società cooperativa e il titolare dell'azienda che ha emesso le fatture reputate fittizie, all'Autorità Giudiziaria di Palermo sia per truffa aggravata finalizzata al conseguimento di erogazioni pubbliche, reato che prevede la pena della reclusione fino a un massimo di sei anni, che per l'emissione e utilizzo di fatture false nonché con la segnalazione per danno erariale alla Procura Regionale della Corte dei Conti. Il controllo della spesa pubblica attuato dalle Fiamme Gialle rientra tra le attività istituzionali di polizia economico-finanziaria a contrasto delle truffe e degli sprechi di denaro pubblico, col duplice obiettivo di consentire, da un lato, un utilizzo trasparente ed efficiente dei finanziamenti nazionali e comunitari, arginando efficacemente la diffusione dell'illegalità, e dall'altro di salvaguardare gli imprenditori e cittadini onesti, che avrebbero diritto a tali risorse finanziarie utili per lo sviluppo economico del territorio.
Le Fiamme Gialle eoliane hanno sottoposto a mirato controllo una società cooperativa operante nel settore dell'itticoltura, che aveva percepito cospicui finanziamenti regionali e comunitari nell'ambito dei fondi a carico del Programma Operativo Sicilia – F.E.P. (Fondo europeo per la pesca) 2007/2013. Gli investigatori della Guardia di Finanza hanno passato al setaccio la documentazione delle imprese fornitrici riuscendo a individuare un sistema illecito basato sull'utilizzo metodico di fatture per operazioni ritenute di fatto inesistenti. Tali documenti, emessi da un'impresa di Milazzo (Me), avrebbero consentito ai responsabili del meccanismo illecito di giustificare solo sulla carta all'Assessorato Regionale dell'Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca mediterranea della Regione Siciliana, ingenti spese per opere risultate in realtà mai realizzate e per la relativa attività commerciale nel settore dell'itticoltura mai avviata. In particolare, i documenti fittizi dovevano servire a giustificare presunti lavori di costruzione di un'imbarcazione di 21 metri, da utilizzare per il confezionamento del pesce e di tre gabbie destinate all'allevamento per un volume complessivo di oltre venticinquemila metri cubi, posizionate nello specchio acqueo antistante l'isola di Lipari, per le quali la società cooperativa aveva richiesto contributi per più di un milione e settecentomila euro, vedendone riconosciuti il 60%, per un totale di oltre un milione di euro. L'attività di allevamento in tali gabbie non era stata mai avviata.
Di sicura importanza la circostanza che la tempestività delle attività ispettive ha permesso di "bloccare" appena in tempo oltre cinquecentomila euro di finanziamenti richiesti, concessi e non ancora corrisposti dalla Regione Sicilia e dall'Unione Europea. Le indagini si sono concluse con la denuncia di due soggetti, il titolare pro-tempore della società cooperativa e il titolare dell'azienda che ha emesso le fatture reputate fittizie, all'Autorità Giudiziaria di Palermo sia per truffa aggravata finalizzata al conseguimento di erogazioni pubbliche, reato che prevede la pena della reclusione fino a un massimo di sei anni, che per l'emissione e utilizzo di fatture false nonché con la segnalazione per danno erariale alla Procura Regionale della Corte dei Conti. Il controllo della spesa pubblica attuato dalle Fiamme Gialle rientra tra le attività istituzionali di polizia economico-finanziaria a contrasto delle truffe e degli sprechi di denaro pubblico, col duplice obiettivo di consentire, da un lato, un utilizzo trasparente ed efficiente dei finanziamenti nazionali e comunitari, arginando efficacemente la diffusione dell'illegalità, e dall'altro di salvaguardare gli imprenditori e cittadini onesti, che avrebbero diritto a tali risorse finanziarie utili per lo sviluppo economico del territorio.
I nostri auguri ai festeggiati di oggi
Buon Compleanno ad Antonio Giovenco, Mary Pennisi, Angelo Andrea Cannistrà, Filomena Groppo e Gresy Bonica
Giovani sfruttati, anzi no...umiliati. Ci scrive Patrizia Alessandro
Riceviamo e pubblichiamo:
Voglio rendere pubblica una realtà che purtroppo c'è a Lipari: lo sfruttamento, anzi no l'umiliazione inflitta ai giovani che hanno bisogno di lavorare. Farli lavorare per 14 - 16 ore al giorno per la misera cifra di 20 euro. La cosa che più mi preoccupa è che ne sono tutti al corrente ma, rassegnati ti senti dire, "o ti manci sta minestra o ti butti da finestra " subiscono passivamente proprio perchè hanno bisogno. finchè abbasseremo sempre la testa questa schiavitù non finirà mai.
RIBELLATEVI FATE VALERE I VOSTRI DIRITTI, invece di ostentare le bellezze delle Eolie , perchè non dite che la gente è costretta a scappare da queste isole dove c'è chi mangia e chi guarda. VERGOGNA!!!!! VERGOGNA!!!
Patrizia Alessandro
NDD - Riportiamo la denuncia pubblica della signora, sottolineando che non si può però fare "di tutta l'erba un fascio" in quanto esistono, per fortuna, imprenditori corretti ed ancora che esistono "organismi preposti" onde denunciare soprusi.
Voglio rendere pubblica una realtà che purtroppo c'è a Lipari: lo sfruttamento, anzi no l'umiliazione inflitta ai giovani che hanno bisogno di lavorare. Farli lavorare per 14 - 16 ore al giorno per la misera cifra di 20 euro. La cosa che più mi preoccupa è che ne sono tutti al corrente ma, rassegnati ti senti dire, "o ti manci sta minestra o ti butti da finestra " subiscono passivamente proprio perchè hanno bisogno. finchè abbasseremo sempre la testa questa schiavitù non finirà mai.
RIBELLATEVI FATE VALERE I VOSTRI DIRITTI, invece di ostentare le bellezze delle Eolie , perchè non dite che la gente è costretta a scappare da queste isole dove c'è chi mangia e chi guarda. VERGOGNA!!!!! VERGOGNA!!!
Patrizia Alessandro
NDD - Riportiamo la denuncia pubblica della signora, sottolineando che non si può però fare "di tutta l'erba un fascio" in quanto esistono, per fortuna, imprenditori corretti ed ancora che esistono "organismi preposti" onde denunciare soprusi.
Accadde oggi...alle Eolie
19/06/2008
Il signor Maurizio Turcarelli di Lipari riceve l'encomio della Sovrintendenza del Mare per avere segnalato la presenza su un pontone di reperti archeologici (rivelatisi poi del porto romano di Lipari) che, probabilmente, senza il suo intervento, sarebbero andati dispersi. Non consentendo, quindi, di scoprire nell'area di Sottomonastero i resti di tale struttura
Il signor Maurizio Turcarelli di Lipari riceve l'encomio della Sovrintendenza del Mare per avere segnalato la presenza su un pontone di reperti archeologici (rivelatisi poi del porto romano di Lipari) che, probabilmente, senza il suo intervento, sarebbero andati dispersi. Non consentendo, quindi, di scoprire nell'area di Sottomonastero i resti di tale struttura
Oggi è il 19 Giugno. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno
VULCANO (FOTO KATIA MERLINO)
SANTO DEL GIORNO
S. Romualdo nacque a Ravenna dalla nobile famiglia degli Onesti: i costumi del casato però non corrispondevano al nome. Il duca Sergio, padre del nostro Santo, uomo irascibile e per nulla religioso, venuto in lite con un parente per il possesso di un podere, lo sfidò a duello. Romualdo sebbene aborrisse lo spargimento di sangue, costretto dal padre, dovette assistere a quell'atto irragionevole che terminò coll'uccisione dell'avversario. A quella vista il suo cuore inorridì e corse a nascondersi nel monastero di Classe presso Ravenna, per riparare, con quaranta giorni di penitenza, l'omicidio commesso dal genitore.
Finita quella quaresima, si sentì mutato; le esortazioni di un frate laico e di due visioni di S. Apollinare, lo decisero a vestire l'abito religioso in quel monastero.
Trascorsi tre anni, abbandonò il paese natio e recatosi in una solitudine vicino a Venezia, si pose sotto la direzione di un celebre eremita chiamato Marino. Dopo vent'anni di tirocinio, Romualdo in compagnia del maestro e di alcuni nobili veneziani, passò in Francia. fermandosi nei dintorni di S. Michele di Cusa.
Colà prese a progredire mirabilmente di virtù in virtù, superando lo stesso Marino, e molti, ammirando il suo tenore di vita, venivano a mettersi sotto la sua guida. Ivi pure dovette sostenere terribili lotte col demonio, che gli dipingeva in mille modi le difficoltà della vita religiosa, la fragilità della nostra debole natura e l'enorme fatica che ci vuole per giungere a piacere davvero al Signore. Il Santo tutto vinse con la mortificazione e la preghiera.
Dalla Francia tornò nuovamente in Italia ed ebbe la consolazione di constatare la conversione del duca suo padre.
Avuto intanto notizia che il suo discepolo Brunone di Querfurt era stato coronato del martirio in Russia, bramando anch'egli di versare il suo sangue per la fede, s'incamminò verso quelle regioni. Ma una grave malattia lo arrestò nell'Ungheria ed egli, scorgendovi un segno della volontà divina, fece ritorno in Italia.
Riprese quindi le fondazioni e le visite ai monasteri. Un giorno ad Arezzo s'incontrò con un conte aretino di nome Maldolo, padrone di una casa e di una magnifica selva che dal suo nome si chiamava CaMaldoli. Il conte, conosciuto chi fosse quel venerando pellegrino, gli manifestò una visione avuta e gli donò casa e selva. Romualdo, giudicando quella località adattissima per i suoi, ridusse la casa ad ospizio e vicino costruì un eremo per i religiosi contemplativi. Diede loro, con qualche modificazione, la regola benedettina e dal nome del luogo li denominò Camaldolesi.
Il santo vegliardo fondò ancora un altro cenobio nella valle di Castu, e vicino a questo si costruì una cella romita per passarvi gli ultimi anni. Quivi, affranto, mori il 19 giugno 1027 a 120 anni. La festa odierna ricorda la traslazione delle sue reliquie nella chiesa di Fabriano.
PRATICA. Imitare S. Romualdo in questo suo bel consiglio: «Presto a letto e presto fuor di letto».
PREGHIERA. Dela! Signore, ci renda accetti l'intercessione del beato abate Romualdo, affinchè quel che non possiamo coi nostri meriti, lo conseguiamo per il suo patrocinio.
domenica 18 giugno 2017
Summer Slam Minibasket, a Vulcano dal 19 al 25 giugno
Tutto pronto per la 12^ Edizione del Torneo Nazionale “Summer Slam Minibasket” 3 vs 3 Sprint, che si svolgerà dal 19 al 25 giugno 2017 sull’isola di Vulcano, organizzato dalla ASD Basket Eolie in collaborazione con la Federazione Italiana Pallacanestro – C. R. Sicilia e col patrocinio del CONI Sicilia e del Comune di Lipari.
La manifestazione durerà un’intera settimana, e vedrà la partecipazione di ben 32 squadre appartenenti alle categorie Under 13 Femminile, Under 13 Maschile, Esordienti ed Aquilotti provenienti da Sicilia, Calabria, Lazio e Toscana.
Saranno infatti circa duecento gli atleti che a suon di canestri si daranno battaglia sul campo da basket della vulcanica isola, vivendo al contempo anche un periodo di vacanza e svago in compagnia dei loro tecnici e familiari.
Manifestazione che rispetto allo scorso hanno ha visto ancora una volta crescere i numeri delle squadre e quindi degli atleti partecipanti, con l’inserimento anche della categoria U13 maschile e la conferma dell’U13 Femminile, segno anche dell’attenzione che la società Eoliana rivolge al movimento post minibasket.
Raggiunto quindi anche quest’anno l’obiettivo della Basket Eolie di unire sport e vacanza, coinvolgendo inoltre numerose strutture ricettive ed operatori commerciali che a vario titolo credono e partecipano all’iniziativa.
Buon basket a tutti…
Annalisa Piazza
Istruttore Nazionale Minibasket
La manifestazione durerà un’intera settimana, e vedrà la partecipazione di ben 32 squadre appartenenti alle categorie Under 13 Femminile, Under 13 Maschile, Esordienti ed Aquilotti provenienti da Sicilia, Calabria, Lazio e Toscana.
Saranno infatti circa duecento gli atleti che a suon di canestri si daranno battaglia sul campo da basket della vulcanica isola, vivendo al contempo anche un periodo di vacanza e svago in compagnia dei loro tecnici e familiari.
Manifestazione che rispetto allo scorso hanno ha visto ancora una volta crescere i numeri delle squadre e quindi degli atleti partecipanti, con l’inserimento anche della categoria U13 maschile e la conferma dell’U13 Femminile, segno anche dell’attenzione che la società Eoliana rivolge al movimento post minibasket.
Raggiunto quindi anche quest’anno l’obiettivo della Basket Eolie di unire sport e vacanza, coinvolgendo inoltre numerose strutture ricettive ed operatori commerciali che a vario titolo credono e partecipano all’iniziativa.
Buon basket a tutti…
Annalisa Piazza
Istruttore Nazionale Minibasket
Forte vento. Nave anticipa partenza da Alicudi
Siremar comunica che a causa del forte vento la motonave Antonello da Messina in servizio sulla linea Eolie - Milazzo ha anticipato di 15 minuti la partenza da Alicudi
Judo in piazza a Marina Corta (foto e video Francesca Falconieri)
Prosegue a Lipari la manifestazione "Un mare di judo" organizzata dallo Sporting club judo Lipari del maestro Gaetano Bisazza. Ieri sera allenamento e contestuale illustrazione delle mosse in piazza a Marina Corta.
Riviviamo alcuni momenti attraverso le foto e il video della nostra collaboratrice Francesca Falconieri
IL VIDEO:
Riviviamo alcuni momenti attraverso le foto e il video della nostra collaboratrice Francesca Falconieri
IL VIDEO:
Rifiuti speciali ed ingombranti...c'è il centro di raccolta...ma si "preferisce" la strada (di Francesco Coscione)
Le immagini parlano ma forse hanno bisogno di una didascalia. La ruspa comunale, segno della presenza istituzionale sul territorio; i cassonetti forse quantitativamente e qualitativamente inadeguati alle esigenze attuali; la vergogna senza fine di incivili che continuano a pensare che il mio salotto sia la loro pattumiera.
Spero che il mezzo del Comune, tanto giudicato e bistrattato in periodo elettorale, continui il suo lavoro anche adesso. Diciamo ciò che facciamo, non è affatto opportuno usare una malcelata umiltà da parte dell' amministrazione: i cittadini vogliamo sapere ciò che avviene, se è stata pulita una strada ci fa piacere venirne a conoscenza, soprattutto adesso che si sono spente le luci. Dall' altra parte, chi si trova la strada pulita, lo scriva sui social e sui giornali, altrimenti il non parlare adesso si che diventa strumentalizzazione.
Infine, oltre a ricordare fino al fastidio, che esiste un servizio di raccolta dei rifiuti ferrosi, ecc. a Canneto dentro aperto tutte le mattine dal lunedì al venerdi, vorrei capire perchè alcuni caricano una lavatrice in auto e, invece di arrivare a Canneto, la scaricano vicino al cassonetto. E' una cosa per me incomprensibile. Lancio una pietra nello stagno: forse sotto c'è qualcos'altro? Forse tale gesto non è solo incivile ma programmato? Forse serve a qualcuno? Forse sfogano così la loro totale incapacità di un vivere sociale pulito e corretto?
Non so se ci saranno risposte, quello che so è che io, e molti altri, siamo stanchi di trovare l' altrui "monnezza" nel salotto di casa nostra. O esiste ancora qualcuno che pensa di poter fare ciò che vuole? Si? Queste sono le basi del vivere civile. Non si tratta di accogliere bene o male il turista, io, noi, qui ci viviamo tutto l' anno!!! Io parlo di questo, e naturalmente di molto altro, quando dico di svegliare la nostra coscienza civile. Stanco di questi discorsi lo sono ma scoraggiato no, credo nelle persone e nella nostra civiltà.
Buona Domenica.
Francesco Coscione
Spero che il mezzo del Comune, tanto giudicato e bistrattato in periodo elettorale, continui il suo lavoro anche adesso. Diciamo ciò che facciamo, non è affatto opportuno usare una malcelata umiltà da parte dell' amministrazione: i cittadini vogliamo sapere ciò che avviene, se è stata pulita una strada ci fa piacere venirne a conoscenza, soprattutto adesso che si sono spente le luci. Dall' altra parte, chi si trova la strada pulita, lo scriva sui social e sui giornali, altrimenti il non parlare adesso si che diventa strumentalizzazione.
Infine, oltre a ricordare fino al fastidio, che esiste un servizio di raccolta dei rifiuti ferrosi, ecc. a Canneto dentro aperto tutte le mattine dal lunedì al venerdi, vorrei capire perchè alcuni caricano una lavatrice in auto e, invece di arrivare a Canneto, la scaricano vicino al cassonetto. E' una cosa per me incomprensibile. Lancio una pietra nello stagno: forse sotto c'è qualcos'altro? Forse tale gesto non è solo incivile ma programmato? Forse serve a qualcuno? Forse sfogano così la loro totale incapacità di un vivere sociale pulito e corretto?
Non so se ci saranno risposte, quello che so è che io, e molti altri, siamo stanchi di trovare l' altrui "monnezza" nel salotto di casa nostra. O esiste ancora qualcuno che pensa di poter fare ciò che vuole? Si? Queste sono le basi del vivere civile. Non si tratta di accogliere bene o male il turista, io, noi, qui ci viviamo tutto l' anno!!! Io parlo di questo, e naturalmente di molto altro, quando dico di svegliare la nostra coscienza civile. Stanco di questi discorsi lo sono ma scoraggiato no, credo nelle persone e nella nostra civiltà.
Buona Domenica.
Francesco Coscione
Accadde oggi...alle Eolie
18/06/2013
A fuoco camion della Locatelli. All'esterno del deposito della famiglia del sindaco
http://eolienews.blogspot.it/2013/06/a-fuoco-camion-della-locatelli.html?spref=fb
A fuoco camion della Locatelli. All'esterno del deposito della famiglia del sindaco
http://eolienews.blogspot.it/2013/06/a-fuoco-camion-della-locatelli.html?spref=fb
Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi
Buon Compleanno a Gianluca Saltalamacchia, Leonardo Natoli, Tomas Favaloro, Patrizia Marina Campo, Jessica Di Giuseppe, Jessica Sarpi, Lorenza Castrucci
sabato 17 giugno 2017
Al via "Mare Sicuro 2017"
COMUNICATO
Ha preso il via l'operazione della Guardia Costiera denominata "MARE SICURO 2017" che, come ogni anno, mira a garantire il regolare e sicuro svolgimento della stagione balneare ed una corretta fruizione delle spiagge e del mare. L'operazione, disposta dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, vede impegnati uomini e mezzi, della Guardia costiera ogni giorno presenti lungo le spiagge e in mare, presso gli stabilimenti balneari e nelle strutture dedicate alla nautica da diporto, al fine di prevenire e reprimere gli eventuali comportamenti contrari alla disciplina di sicurezza della navigazione e della balneazione, allo scopo di impedire ogni condotta illecita in mare e lungo le coste, di evitare incidenti e favorire una sicura e libera fruizione dei litorali.
L'operazione, che si svolge sui litorali del Compartimento Marittimo di Milazzo e dell'Arcipelago Eoliano, prevede l'impiego di pattuglie via terra per verifiche alle strutture balneari con particolare riferimento a tutti gli apprestamenti e dotazioni inerenti la sicurezza della balneazione che sono prescritte dalla vigente Ordinanza della Capitaneria di Porto. I mezzi nautici della Guardia Costiera, inoltre, verificheranno il rispetto delle vigenti normative in materia di sicurezza della navigazione del diporto, in particolare al rispetto dei limiti di velocità e delle zone di mare destinate in via esclusiva alla balneazione.
L'operazione "Mare sicuro" prevede missioni svolte utilizzando il metodo del pattugliamento mare – terra, con l'ausilio di tutti i mezzi navali a disposizione e delle autovetture di servizio. La scelta delle aree di pattugliamento è stata preceduta da una analisi sulle caratteristiche del litorale di competenza e dalla individuazione delle "aree calde" caratterizzate da maggiore presenza di bagnanti e traffico diportistico.
L'operazione mirerà ad assicurare rapidi interventi di soccorso in favore di bagnanti, diportisti e subacquei ed a prevenire e reprimere ogni comportamento potenzialmente pericoloso per le persone per il patrimonio ambientale per l'ecosistema marino e per le risorse ittiche. Si intensificheranno, infatti, durante il periodo estivo anche le attività di tutela dell'ambiente con controlli sistematici lungo tutto il litorale sugli scarichi
L'operazione mirerà ad assicurare rapidi interventi di soccorso in favore di bagnanti, diportisti e subacquei ed a prevenire e reprimere ogni comportamento potenzialmente pericoloso per le persone per il patrimonio ambientale per l'ecosistema marino e per le risorse ittiche. Si intensificheranno, infatti, durante il periodo estivo anche le attività di tutela dell'ambiente con controlli sistematici lungo tutto il litorale sugli scarichi
Bollino blu per il diporto:
Anche per quest’anno, visto il successo riscontrato gli anni scorsi, nell’ambito delle misure volte all’incremento del livello di sicurezza della navigazione da diporto, si colloca l’iniziativa “bollino blu” contenuta nella direttiva del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti riguardo allo svolgimento dei controlli sulla nautica da diporto, con riferimento anche alle unità adibite al noleggio.
La direttiva del Sig. Ministro prevede, infatti, che all’atto del primo controllo effettuato in mare o presso i punti d’approdo ad unità da diporto venga redatto e consegnato al diportista un “verbale di operazioni compiute”, e in caso di esito favorevole, venga apposto un bollino blu, ben visibile sullo scafo che consentirà di riconoscere l’imbarcazione come già positivamente verificata.
La disciplina riguarda solo i c.d. controlli di routine riguardanti essenzialmente la verifica delle dotazioni di sicurezza e il possesso della documentazione prevista. L’iniziativa consentirà l’ottimizzazione dell’azione di vigilanza delle forze di polizia, garantendo controlli più mirati, senza inutili duplicazioni e favorendo la navigazione dei diportisti in regola.
Si rammenta, infine, che per la sola segnalazione delle emergenze in mare, è operativo il numero blu 1530, attivo nell’intero arco delle 24 ore, disponibile sia da rete fissa che mobile, al quale sarà possibile inoltrare eventuali richieste di soccorso.
Previsioni meteo (a cura di Giuseppe La Cava) : Acquazzoni nell'area dello Stretto
Tra la tarda notte e le prime ore del mattino di Domenica 18, passaggio di nubi basse che apporteranno brevi acquazzoni , piu' probabili intorno all'area dello Stretto di Messina , sospinti da venti moderati di tramontana e grecale, con possibili raffiche tese e mare mosso specie dalla tarda mattinata.
Nel pomeriggio tempo soleggiato e rotazione dei venti a ponente-maestro e mare mosso fino a sera. La colonnina di mercurio registrerà valori prossimi ai 25 C e cessazione del caldo.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI VISITA LA PAGINA FACEBOOK www.facebook.com/meteoeolie
Droga. Pusher arrestato all'arrivo a Filicudi
ARRESTATO
A FILICUDI DAI CARABINIERI.
I carabinieri della Compagnia di Milazzo,
nell’ambito di un servizio coordinato finalizzato alla repressione dello
spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto Maiore
Giuseppe, classe 98, originario di Barcellona P.G.. L’operazione di polizia,
che ha visto impiegati i militari della Stazione di Filicudi, rientra in una
serie di controlli a largo raggio che stanno interessando tutti i centri di
aggregazione e in particolare gli scali marittimi delle isole Eolie e Milazzo.
Nelle ultime settimane i militari della Compagnia di Milazzo stanno
intensificando i controlli in vista dell’arrivo della stagione estiva, e
proprio in uno di questi controlli hanno sorpreso il Maiore con 185 grammi di
Marjuana nonché materiale per il confezionamento. Infatti i militari all’arrivo
dell’aliscafo all’imbarcadero di Filicudi notavano da subito che il Maiore
aveva un atteggiamento molto strano rispetto a tutti gli altri passeggeri.
Guardingo, con passo molto veloce e alla loro vista cercava subito di schivarli
quasi a voler far perdere le proprie tracce. I militari si sono da subito insospettiti
e pertanto decidevano di bloccarlo e dopo averlo identificato procedevano alla
perquisizione personale e del bagaglio, nel quale veniva rinvenuta la sostanza
stupefacente e piccole buste in cellophane. Condotto in caserma veniva
dichiarato in stato di arresto e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa
della convalida con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza
stupefacente.
Tutta la sostanza stupefacente veniva
sottoposta a sequestro al fine di procedere alle analisi quantitative e qualitative
ad opera del RIS di Messina nei prossimi giorni.
A seguito della
convalida del fermo il giovane veniva sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di
presentazione alla P.G.
Decreto limitazione sbarco mezzi nelle Isole Eolie stagione estiva 2017
Per visualizzare il decreto cliccare sul link http://www.comunelipari.gov.it/po/mostra_news.php?id=677&area=H
Bentornata normalità. Oggi siamo con Marco Giorgianni...Cresceremo mai o continueremo a nasconderci sempre dietro firme apocrife?
"Dal suo editoriale si capisce chiaramente che e a favore di Marco GIORGIANNI forse non vi basta che ha affossato il paese o volete farlo affossare ancora". Giovanni Saltalamacchia
Al caro Giovanni Saltalamacchia (che fantasia, sempre lo stesso nome, quando non ci si vuole esporre....cambiate ogni tanto) che, da una mail assolutamente fantasiosa (anche questa sempre la stessa) critica (si fa per dire) un mio editoriale di qualche giorno fa, voglio "regalare" una risata, la stessa che mi è scoppiata spontanea, quando ho letto la sua mail....
Oggi una risata mi serviva proprio. Forse, però, serve una breve riflessione. Questa: Bentornata normalità! Mi dovrò abituare di nuovo a chi mi dirà/scriverà che sono con Giorgianni, con Rizzo, contro Giorgianni, contro Rizzo, contro o a favore di quello o di questo.
I miei lettori sanno bene a favore di chi sono e di chi sarò sempre...con la libertà che mi ha sempre contraddistinto.
A "Giovanni Saltalamacchia" faccio l'invito di rileggersi quell'editoriale che forse non ha letto bene...forse fermandosi solo ad una parte del titolo "Il voto dice che "ci fidiamo di Marco".......
Per comodità ripubblico il link di quell'editoriale così potrà trovarlo più agevolmente. http://eolienews.blogspot.it/2017/06/il-voto-dice-che-ci-fidiamo-di-marcoma.html
E..."amico mio"...se mi permetti...per chiudere...ti giro un consiglio dell'amico Luca Chiofalo: Usa la punteggiatura...salverai la nonna (o almeno la lingua italiana)
Al caro Giovanni Saltalamacchia (che fantasia, sempre lo stesso nome, quando non ci si vuole esporre....cambiate ogni tanto) che, da una mail assolutamente fantasiosa (anche questa sempre la stessa) critica (si fa per dire) un mio editoriale di qualche giorno fa, voglio "regalare" una risata, la stessa che mi è scoppiata spontanea, quando ho letto la sua mail....
Oggi una risata mi serviva proprio. Forse, però, serve una breve riflessione. Questa: Bentornata normalità! Mi dovrò abituare di nuovo a chi mi dirà/scriverà che sono con Giorgianni, con Rizzo, contro Giorgianni, contro Rizzo, contro o a favore di quello o di questo.
I miei lettori sanno bene a favore di chi sono e di chi sarò sempre...con la libertà che mi ha sempre contraddistinto.
A "Giovanni Saltalamacchia" faccio l'invito di rileggersi quell'editoriale che forse non ha letto bene...forse fermandosi solo ad una parte del titolo "Il voto dice che "ci fidiamo di Marco".......
Per comodità ripubblico il link di quell'editoriale così potrà trovarlo più agevolmente. http://eolienews.blogspot.it/2017/06/il-voto-dice-che-ci-fidiamo-di-marcoma.html
E..."amico mio"...se mi permetti...per chiudere...ti giro un consiglio dell'amico Luca Chiofalo: Usa la punteggiatura...salverai la nonna (o almeno la lingua italiana)
Accadde oggi...alle Eolie
17/06/2013
Dichiarata chiusa l’emergenza per i fatti vulcanici relativi allo Stromboli la Protezione civile passa le consegne al Sindaco ed al Comune di Lipari
http://eolienews.blogspot.it/2013/06/dichiarata-chiusa-lemergenza-per-i.html
Dichiarata chiusa l’emergenza per i fatti vulcanici relativi allo Stromboli la Protezione civile passa le consegne al Sindaco ed al Comune di Lipari
http://eolienews.blogspot.it/2013/06/dichiarata-chiusa-lemergenza-per-i.html
Calandra, le necessarie risposte delle Istituzioni..e i diritti dei cittadini. Ci scrive Francesco Coscione
Gentile Direttore,
leggo sul tuo giornale e sui social l' articolo "Un mix di terra e pomice sulla spiaggia a Calandra. Ci scrivono in diversi: "Ma che schifo è mai questo?". Quando parliamo di istituzioni vicine ai cittadini intendiamo che le dette "rispondano" ai cittadini possibilmente entro la generazione in corso. Legambiente può dire cosa ne pensa ma il Comune e Circomare Lipari "devono" dire chi ha voluto questa... cosa, da chi è stata autorizzata, chi l'ha messa in atto.
I diritti dei cittadini non sono finiti Domenica scorsa alle 23.
leggo sul tuo giornale e sui social l' articolo "Un mix di terra e pomice sulla spiaggia a Calandra. Ci scrivono in diversi: "Ma che schifo è mai questo?". Quando parliamo di istituzioni vicine ai cittadini intendiamo che le dette "rispondano" ai cittadini possibilmente entro la generazione in corso. Legambiente può dire cosa ne pensa ma il Comune e Circomare Lipari "devono" dire chi ha voluto questa... cosa, da chi è stata autorizzata, chi l'ha messa in atto.
I diritti dei cittadini non sono finiti Domenica scorsa alle 23.
Buona giornata
Francesco Coscione
Spiaggia di Calandra. Legambiente Lipari "occorre preventiva autorizzazione è stata concessa?"
Legambiente Circolo
di Lipari
Lipari, 17
giugno 2017
Oggetto: Spiaggia di Calandra
Buon giorno Direttore,
ho appena visto le foto relative alla spiaggia
di Calandra ed il suo accennato ad un nostro parere; ancora una volta non so
cosa pensare di alcuni nostri concittadini. L'intervento posto in essere non è
una semplice operazione di pettinatura e livellamento della spiagga. Le
norme regionali in materia parlano chiaro. Lo stesso dicasi delle ordinanze
della Capitaneria di Porto di Milazzo.
Mi
auguro che chi ha operato l'intervento sia stato preventivamente autorizzato dagli
organi competenti perchè, come abbiamo potuto leggere in un recente episodio a
Lipari, è bastata una foto su un social per far scattare l'accertamento,
constatare l'illecito e sanzionare il trasgressore.
Cordiali
Saluti.
Il presidente del circolo
Dott. Giuseppe La Greca
NDD - Grazie al dottor La Greca per la tempestiva e chiarificatrice nota. Solo un "appunto": Non era una mia richiesta quella relativa al parere di Legambiente ma di chi ci ha scritto e sollevato la questione
SALVAGUARDARE LE ISOLE MINORI. COMIECO LANCIA LA SFIDA PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA
Le Isole Minori sono realtà di notevole valore culturale e ambientale, ma allo stesso tempo ecosistemi estremamente fragili. Soprattutto nel periodo estivo (mesi di grande affluenza turistica), la salvaguardia del territorio non può prescindere da un'attenta gestione dei rifiuti e della raccolta differenziata.
Con questo obiettivo, Comieco (Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica), accende i riflettori sulle Isole Minori italiane con due iniziative dedicate:
1. 1° edizione degli Stati Generali delle Isole Minori per la raccolta differenziata di carta e cartone (17 giugno a Portoferraio)
in collaborazione con la Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e Esa Spa, nella quale si discute la situazione delle isole italiane e si presenta un manifesto di 10 proposte di azione concrete da mettere in atto per perseguire uno sviluppo che raggiunga massimi livelli di sostenibilità.
2. Cartoniadi 2017, una sfida di raccolta di carta e cartone che vede coinvolte per tutto il mese di luglio 6 tra le Isole Minori più virtuose: Isola D'Elba, La Maddalena, Lipari, Pantelleria, Procida e Ischia. Un'attività per sensibilizzare i cittadini sull'importanza della raccolta differenziata e sostenere i comuni nel suo sviluppo. In palio un finanziamento di 15.000 euro destinato a opere, beni o servizi di interesse pubblico.
Con questo obiettivo, Comieco (Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica), accende i riflettori sulle Isole Minori italiane con due iniziative dedicate:
1. 1° edizione degli Stati Generali delle Isole Minori per la raccolta differenziata di carta e cartone (17 giugno a Portoferraio)
in collaborazione con la Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e Esa Spa, nella quale si discute la situazione delle isole italiane e si presenta un manifesto di 10 proposte di azione concrete da mettere in atto per perseguire uno sviluppo che raggiunga massimi livelli di sostenibilità.
2. Cartoniadi 2017, una sfida di raccolta di carta e cartone che vede coinvolte per tutto il mese di luglio 6 tra le Isole Minori più virtuose: Isola D'Elba, La Maddalena, Lipari, Pantelleria, Procida e Ischia. Un'attività per sensibilizzare i cittadini sull'importanza della raccolta differenziata e sostenere i comuni nel suo sviluppo. In palio un finanziamento di 15.000 euro destinato a opere, beni o servizi di interesse pubblico.
Gli auguri ai festeggiati di oggi, 17 Giugno
venerdì 16 giugno 2017
Un mix di terra e pomice sulla spiaggia a Calandra. Ci scrivono in diversi: "Ma che schifo è mai questo?"
In diversi con mail, telefonate e foto (alcune sono queste pubblicate) evidenziano cosa è stato "piazzato" nella spiaggia di Calandra, sino in prossimità della scogliera, per il "ripascimento".
"Un vero e proprio schifo, un mix di terra e pomice che rende impossibile potersi recare in spiaggia". Questo il commento praticamente unanime delle persone che ci hanno contattato e che si chiedono se tutto ciò sia a norma, se sia stato autorizzato dal Circomare e cosa ne pensano Legambiente e il Comune
Nel pubblicare le foto e la notizia, mettiamo a disposizione, di chi ne ha titolo, lo spazio per replicare
MILAZZO. SEQUESTRATA DAI VIGILI URBANI LA STRUTTURA DI AMPLIAMENTO DEL TERMINAL ALISCAFI.
La polizia municipale ha sequestrato un’area retrostante il terminal degli aliscafi nel porto di Milazzo interessata da lavori edilizi. I lavori erano stati commissionati dalla Comet, la società che gestisce in concessione la struttura. Gli operai stavano montando una intelaiatura in acciaio la quale, con la successiva copertura e chiusura a vetri, avrebbe consentito di sfruttare l’area esterna per ampliare il servizio bar e dare ricovero ai passeggeri per complessivi 100 mq.
Notevoli i disagi causati dal sequestro dell’area di cantiere. Nel fine settimane la stazione marittima è presa d’assalto da migliaia di turisti diretti alle Eolie. Un pasticcio burocratico a cui si cercherà di porre rimedio la prossima settimana quando i legali della Comet incontreranno i tecnici comunali per sciogliere l’intricata matassa burocratica. A quanto pare la società avrebbe presentato all’ufficio tecnico comunale la Scia, una comunicazione in cui anticipava all’ente l’inizio lavori e fornito ulteriore documenti sulla tipologia degli interventi su richiesta dello stesso dipartimento guidato dall’ingegnere Raffaele Cucinotta. Hanno seguito lo stesso iter autorizzativo che tre anni fa consentì alla società portuale messinese guidata da Ivo Blandina di realizzare le nuove biglietterie. La Comet, nel corso di due conferenze di servizio, aveva ottenuto l’autorizzazione ai lavori da parte dell’ufficio tecnico dell’Autorità portuale di Messina, Capitaneria di porto, Soprintendenza ed altri enti portuali.
Quando i lavori erano già stati programmati, però, mercoledì 14 giugno il Comune ha inviato una comunicazione diffidando la Comet ad iniziare i lavori poichè «avrebbero innalzato la superfice e il volume dell’immobile». Ed ecco l’intervento della polizia municipale guidato dalla comandante Giuseppa Puleo. Addirittura pare che al Comune si siano accorti che non sarebbe mai stata rilasciata la concessione edilizia per la costruzione del terminal.
Malfa. Il "punto" sulle elezioni che hanno portato Clara Rametta alla sindacatura
Clara Rametta, imprenditrice del settore turistico e assessore della giunta uscente, è il nuovo sindaco di Malfa, nell’isola di Salina Subentra al dottore Salvatore Longhitano. Ha ottenuto 404 voti di preferenza contro i 204 di Lorenzo D’Amico, l’unico sfidante.
Nel piccolo comune dell’isola di Salina sono andati alle urne in 620 (61,57%) sui 1008 iscritti nelle liste elettorali.
Il neo – sindaco porterà con se in consiglio comunali sette componenti della sua lista d’appoggio “ Noi per Malfa”, ovvero: Sonia di Maio (95 preferenze), Mario Virgona (81), Roberto Pirera (70), Giovanni Taranto (63), Ristuccia Claudio (52), Giuseppe Paino detto Pino (46), Ristuccia Alessia (27). Per la lista “Democrazia partecipativa – Malfa 2017 “ andranno in consiglio comunale: Lorenzo D'Amico (sindaco non eletto), Roberto Siragusano (56 preferenze) e Maurizio Isaja (55).
Il neo sindaco dovrà nominare un terzo assessore in quanto, in fase di presentazione della sua candidatura, ne aveva indicati due: Lorenzo Cincotta e Antonino Donato.
Clara Rametta nel suo programma ha evidenziato l’intenzione di coinvolgere la comunità sull’attuazione di un progetto di sviluppo sostenibile che valorizzi le attività produttive locali. Ambiente, Turismo e Cultura sono, infatti, i capisaldi della sua proposta di governo per il quinquennio a venire
Salina riconferma le "5 vele" di Legambiente e Touring club
Ennesimo riconoscimento per Salina che, nell'edizione 2017 di Guida Blu di Legambiente e Touring club, conquista le 5 vele, il massimo dei riconoscimenti.
La premiazione si è tenuta oggi a Roma.
Lo scorso anno, così come nell'edizione precedente, il Comune di Santa Marina Salina si era piazzato al primo posto nella speciale graduatoria riservata alle isole che quest'anno non è stata riproposta in quanto si è puntato più che ai singoli Comuni ai Comprensori.
Nel caso di Salina il riconoscimento va quindi a Santa Maria Salina, Malfa, Leni
In Sicilia le 5 vele sono andate anche ad Ustica e al litorale nord trapanese (San Vito Lo Capo, Custonaci, Erice)
Le località sono state individuate sulla base dei dati raccolti da Legambiente sulle caratteristiche delle qualità ambientali e di quelle dei servizi ricettivi: uso del suolo, degrado del paesaggio e biodiversità, attività turistiche; stato delle aree costiere; mobilità; energia; acqua e depurazione; rifiuti; iniziative per la sostenibilità; sicurezza alimentare e produzioni tipiche; mare, spiagge ed entroterra, struttura sociale e sanitaria. I dati sono stati integrati dalle valutazioni espresse dai circoli locali e dall’equipaggio di Goletta Verde.
“In questi anni – ha dichiarato Rossella Muroni, presidente nazionale di Legambiente – abbiamo assistito ad una evoluzione del turismo che è passato da un turismo di massa ad un turismo di qualità, attento all'ambiente e alla sostenibilità. Sono per altro aumentate le persone che scelgono luoghi e mete ecofriendly e un turismo green. Quest’anno le molte località, che raccontiamo e consigliamo all'interno della guida Il mare più bello, frutto di una longeva collaborazione con il Touring Club Italiano, sono state raggruppate in comprensori turistici perché crediamo nelle politiche territoriali, di area e di sistema capaci di unire competenze, risorse e occasioni turistiche. Siamo convinti che oggi la vera sfida non si basi sulla competizione tra comuni, ma sul mettere in campo politiche di valorizzazione tra le varie amministrazioni mettendo in sinergia quelle esperienze territoriali di successo, basate su offerta turistica e scelte innovative in tema di tutela, conservazione e gestione del territorio, con le strategie d’area”.
“La guida continua a rinnovarsi e cambiare – ha affermato Franco Iseppi, Presidente del Touring Club Italiano – per offrire uno strumento di consultazione sempre più utile e affidabile per scegliere dove passare una vacanza di qualità al mare o al lago. Il Mare più bello descrive 43 comprensori selezionati su un totale di 90 zone balneari e propone le eccellenze del nostro mare in ogni regione, da nord a sud. Questa iniziativa si inserisce in un mercato turistico, quello balneare, che era considerato saturo e che, invece, risulta in costante aumento. La selezione rigorosa proposta dalla guida è un lavoro di grande coerenza in risposta alla crescente domanda di un mare e di laghi di qualità. La collaborazione tra il Touring e Legambiente – conclude Iseppi – si basa non tanto e non solo sul lavoro comune che sfocia in questa guida quanto sul principio della condivisione di quello che è il ruolo della pratica turistica italiana, che ci vede uniti e vicini rispetto ai grandi temi del Paese.”
La premiazione si è tenuta oggi a Roma.
Lo scorso anno, così come nell'edizione precedente, il Comune di Santa Marina Salina si era piazzato al primo posto nella speciale graduatoria riservata alle isole che quest'anno non è stata riproposta in quanto si è puntato più che ai singoli Comuni ai Comprensori.
Nel caso di Salina il riconoscimento va quindi a Santa Maria Salina, Malfa, Leni
In Sicilia le 5 vele sono andate anche ad Ustica e al litorale nord trapanese (San Vito Lo Capo, Custonaci, Erice)
Le località sono state individuate sulla base dei dati raccolti da Legambiente sulle caratteristiche delle qualità ambientali e di quelle dei servizi ricettivi: uso del suolo, degrado del paesaggio e biodiversità, attività turistiche; stato delle aree costiere; mobilità; energia; acqua e depurazione; rifiuti; iniziative per la sostenibilità; sicurezza alimentare e produzioni tipiche; mare, spiagge ed entroterra, struttura sociale e sanitaria. I dati sono stati integrati dalle valutazioni espresse dai circoli locali e dall’equipaggio di Goletta Verde.
“In questi anni – ha dichiarato Rossella Muroni, presidente nazionale di Legambiente – abbiamo assistito ad una evoluzione del turismo che è passato da un turismo di massa ad un turismo di qualità, attento all'ambiente e alla sostenibilità. Sono per altro aumentate le persone che scelgono luoghi e mete ecofriendly e un turismo green. Quest’anno le molte località, che raccontiamo e consigliamo all'interno della guida Il mare più bello, frutto di una longeva collaborazione con il Touring Club Italiano, sono state raggruppate in comprensori turistici perché crediamo nelle politiche territoriali, di area e di sistema capaci di unire competenze, risorse e occasioni turistiche. Siamo convinti che oggi la vera sfida non si basi sulla competizione tra comuni, ma sul mettere in campo politiche di valorizzazione tra le varie amministrazioni mettendo in sinergia quelle esperienze territoriali di successo, basate su offerta turistica e scelte innovative in tema di tutela, conservazione e gestione del territorio, con le strategie d’area”.
“La guida continua a rinnovarsi e cambiare – ha affermato Franco Iseppi, Presidente del Touring Club Italiano – per offrire uno strumento di consultazione sempre più utile e affidabile per scegliere dove passare una vacanza di qualità al mare o al lago. Il Mare più bello descrive 43 comprensori selezionati su un totale di 90 zone balneari e propone le eccellenze del nostro mare in ogni regione, da nord a sud. Questa iniziativa si inserisce in un mercato turistico, quello balneare, che era considerato saturo e che, invece, risulta in costante aumento. La selezione rigorosa proposta dalla guida è un lavoro di grande coerenza in risposta alla crescente domanda di un mare e di laghi di qualità. La collaborazione tra il Touring e Legambiente – conclude Iseppi – si basa non tanto e non solo sul lavoro comune che sfocia in questa guida quanto sul principio della condivisione di quello che è il ruolo della pratica turistica italiana, che ci vede uniti e vicini rispetto ai grandi temi del Paese.”
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