Ennesimo riconoscimento per Salina che, nell'edizione 2017 di Guida Blu di Legambiente e Touring club, conquista le 5 vele, il massimo dei riconoscimenti.
La premiazione si è tenuta oggi a Roma.
Lo scorso anno, così come nell'edizione precedente, il Comune di Santa Marina Salina si era piazzato al primo posto nella speciale graduatoria riservata alle isole che quest'anno non è stata riproposta in quanto si è puntato più che ai singoli Comuni ai Comprensori.
Nel caso di Salina il riconoscimento va quindi a Santa Maria Salina, Malfa, Leni
In Sicilia le 5 vele sono andate anche ad Ustica e al litorale nord trapanese (San Vito Lo Capo, Custonaci, Erice)
Le località sono state individuate sulla base dei dati raccolti da Legambiente sulle caratteristiche delle qualità ambientali e di quelle dei servizi ricettivi: uso del suolo, degrado del paesaggio e biodiversità, attività turistiche; stato delle aree costiere; mobilità; energia; acqua e depurazione; rifiuti; iniziative per la sostenibilità; sicurezza alimentare e produzioni tipiche; mare, spiagge ed entroterra, struttura sociale e sanitaria. I dati sono stati integrati dalle valutazioni espresse dai circoli locali e dall’equipaggio di Goletta Verde.
“In questi anni – ha dichiarato Rossella Muroni, presidente nazionale di Legambiente – abbiamo assistito ad una evoluzione del turismo che è passato da un turismo di massa ad un turismo di qualità, attento all'ambiente e alla sostenibilità. Sono per altro aumentate le persone che scelgono luoghi e mete ecofriendly e un turismo green. Quest’anno le molte località, che raccontiamo e consigliamo all'interno della guida Il mare più bello, frutto di una longeva collaborazione con il Touring Club Italiano, sono state raggruppate in comprensori turistici perché crediamo nelle politiche territoriali, di area e di sistema capaci di unire competenze, risorse e occasioni turistiche. Siamo convinti che oggi la vera sfida non si basi sulla competizione tra comuni, ma sul mettere in campo politiche di valorizzazione tra le varie amministrazioni mettendo in sinergia quelle esperienze territoriali di successo, basate su offerta turistica e scelte innovative in tema di tutela, conservazione e gestione del territorio, con le strategie d’area”.
“La guida continua a rinnovarsi e cambiare – ha affermato Franco Iseppi, Presidente del Touring Club Italiano – per offrire uno strumento di consultazione sempre più utile e affidabile per scegliere dove passare una vacanza di qualità al mare o al lago. Il Mare più bello descrive 43 comprensori selezionati su un totale di 90 zone balneari e propone le eccellenze del nostro mare in ogni regione, da nord a sud. Questa iniziativa si inserisce in un mercato turistico, quello balneare, che era considerato saturo e che, invece, risulta in costante aumento. La selezione rigorosa proposta dalla guida è un lavoro di grande coerenza in risposta alla crescente domanda di un mare e di laghi di qualità. La collaborazione tra il Touring e Legambiente – conclude Iseppi – si basa non tanto e non solo sul lavoro comune che sfocia in questa guida quanto sul principio della condivisione di quello che è il ruolo della pratica turistica italiana, che ci vede uniti e vicini rispetto ai grandi temi del Paese.”
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