ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI - LIPARI 13 FEBBRAIO 2011 RELAZIONE MORALE DEL PRESIDENTE.
Amici avisini, Donatori dei Soci dell'AVIS Comunale di Lipari; nella quale, come ogni anno, approfitto di questa occasione per porgere a tutti i presenti ed alle vostre famiglie, il mio personale augurio e quello del Consiglio Direttivo, affinchè l'anno appena cominciato vi sia particolarmente propizio, ricco di soddisfazioni e benessere; il nostro augurio lo estendiamo anche a tutti i Soci che oggi, per motivi diversi, non sono presenti a questa Assemblea.
Nel mio saluto iniziale ho voluto accomunare tutti, perchè in questa grande famiglia dell'AVIS siamo tutti importanti, senza distinzione di ruoli; ma oggi ci hanno voluto onorare della loro presenza il Presidente dell'AVIS Provinciale di Messina, Pasquale Bucolo e il Vice Presidente dell'AVIS Regionale Siciliana Dott. Franco Previte, per i quali questa Assemblea vorrà sicuramente unirsi al mio personale saluto ed apprezzamento, dandogli il "benvenuti" con un caloroso applauso.
Un saluto particolare al Dott. Carlo Spadaro, invitato e qui nelle vesti di Consigliere dell'AVIS Regionale Siciliana, ma sappiamo tutti che lui è anche il nostro punto di riferimento ed un prezioso partner nelle raccolte di sangue che vengono effettuate sul nostro territorio.
Per me e per coloro che mi hanno voluto affiancare in questa avventura va a concludersi un decennio importante, impegnativo, difficile; un periodo che ci ha riservato tante soddisfazioni, ma anche qualche amarezza.
Io ed i miei compagni siamo stati i traghettatori di una barca che, in mezzo al mare ed in piena tempesta, rischiava di dover concludere i suoi giorni in maniera ingloriosa; ma nelle nostre vene scorre sangue eoliano; gli eoliani hanno nel cuore la fermezza di chi sa essere protagonista e la sensibilità di chi sa mettersi a disposizione dei propri simili meno fortunati; un grande cuore; e dal grande cuore degli eoliani sono sgorgati ininterrottamente 25 anni di solidarietà; un fiume in piena, vertiginoso, inarrestabile, travolgente, che corre verso quelle mani protese di chi anela ancora ad un soffio di vita, di chi ha bisogno di alimentare la fiammella della speranza, di chi chiede "solo" di alleviare la propria sofferenza.
26 Ottobre 1986 - E' bello ricordare che il progetto AVIS di Lipari è nato con Giovanni Panettieri venticinque anni fa; poi la Sua scomparsa, prematura per quello che avrebbe voluto e potuto fare, ha scombussolato non poco la vita di questa Associazione; come in quelle famiglie dove all'improvviso viene a mancare la guida, il faro, il punto di riferimento per tutti.
Oggi il progetto di Giovanni Panettieri ha definitivamente e prepotentemente preso forma e sostanza; probabilmente perchè siamo riusciti ad individuare ed interpretare in maniera corretta gli elementi che la quotidianità ci ha messo a disposizione; probabilmente perchè siamo stati più fortunati degli altri; sicuramente non ci siamo risparmiati. Oggi il progetto AVIS di Lipari ha una sua linearità operativa che fa apparire quasi normali i risultati che si susseguono anno per anno.
La crescita repentina di questa Sezione AVIS, pur nella grandezza dei numeri che esaltano la magnificenza delle iniziative poste in essere, non ci ha distratto dalla necessità di dare continuità all'impegno che ci siamo assunti.
Il venticinquesimo anniversario della nascita di questa Sezione AVIS, mentre ci accingiamo a festeggiarlo con una serie di eventi commemorativi degni di tale ricorrenza, sarà l'inizio di un nuovo periodo in cui contiamo di dare solidità alla struttura amministrativa ed operativa della nostra Associazione, attraverso la cura dei particolari, con l'umiltà e la serietà che ci ha sempre contraddistinto.
Non abbiamo mai consentito ingerenze politiche; la nostra è un'Associazione composta da persone di diversa estrazione sociale, dove mai nessuno si è permesso di rivendicare o far valere la propria posizione più o meno privilegiata; siamo gente al servizio della gente.
Oggi che il volontariato ha assunto, più che mai, funzione anticipatoria e spesso risolutoria rispetto ai bisogni della società civile, le Associazioni di volontariato sono una risorsa per la comunità e per le istituzioni e come tali meritano la massima attenzione da chi è preposto a valorizzare ed impiegare tali risorse per il bene comune.
Se qualcuno un giorno vorrà degnarci della sua attenzione dovrà farlo esclusivamente per quello che facciamo.
Nessuno di noi avanza pretese e non ci sono gerarchie predefinite; solo persone disposte a sacrificare momenti della propria vita quotidiana perchè credono in un ideale ed in un progetto di grande valenza sociale.
Crediamo nell'associazionismo, inteso anche come una occasione per "imparare a stare insieme". In questa ottica, anche i lavori assembleari, pur conservando la caratteristica della verifica e del confronto sulla fredda realtà dei numeri, nel rispetto degli adempimenti statutari, sono diventati una di quelle occasioni per conoscersi meglio, per far nascere nuove amicizie, per rinsaldare quelle già esistenti, per ritrovare quelle che sono stata smarrite.
I risultati dell'AVIS di Lipari sono eccellenti; ma il richiamo alla realtà è d'obbligo, anche perchè essa non ci pone alternative; la richiesta di sangue continua a crescere ed i risultati di ieri, già oggi non avrebbero alcune valore senza la garanzia di continuità.
Dissi, all'inizio di questa mia relazione, che si sta concludendo un decennio importante, impegnativo, difficile; che ci ha riservato tante soddisfazioni, ma anche qualche amarezza.
1. Abbiamo chiuso il 2010 con 818 donazioni, tra sangue intero ed emoderivati; così che per il secondo anno consecutivo l'AVIS di Lipari, nel rapporto donazioni/popolazione residente "ha superato i più elevati parametri europei".
2. Di grande spessore propagandistico il nostro progetto denominato "Campagna AVIS - Scuola - Prima donazione", entrato stabilmente nel programma didattico dell'Istituto d'Istruzione Superiore "Isa Conti" di Lipari (Commerciale - Geometra e Liceo), nel contesto del progetto scolastico denominato "Educazione alla Salute"; una serie di iniziative che ci avvicina sensibilmente ai giovani e propedeutiche alla loro prima esperienza di donatori di sangue (le Borse di Studio di 500 Euro ciascuno, per l'anno scolastico 2009/2010 sono state assegnate ad Oriana Cannistrà e Giuseppe Saltalamacchia, entrambi della 5^ A del Liceo Scientifico); molto suggestiva ed emozionante la cerimonia di consegna.
3. Abbiamo riservato un'attenzione particolare ad iniziative che ci avvicinano ancor di pià ai giovani e non solo, attraverso la sponsorizzazione di eventi organizzati anche da altre Associazioni nel camp'o della danza, della musica, dello sport e dell'arte.
4. Continuiamo ad avere la disponibilità di un separatore cellulare che ci consente di poter effettuare anche donazioni in aferesi e multiple (plasma - piastrine - globuli rossi).
5. Abbiamo già inoltrato la richiesta e contiamo di averlo al più presto un separatore cellulare per la donazione di solo plasma.
6. L'AVIS di Lipari fa scuola: alcune nostre iniziatve hanno attirato l'attenzione e l'interesse di altre consorelle, anche fuori della nostra Regione (Enna - Cagliari). Ciò ci fa piacere perchè non abbiamo preclusioni per nessuno e se è vero che l'AVIS è una grande famiglia, anche al di là dei confini delle strutture di base, diventa significativo e gratificante mettere le proprie esperienze a disposizione degli altri per una crescita globale e comune propedeutica alla tanto agognata autosufficienza. In questa ottica voglio augurarmi che anche nel nostro ambito provinciale possa diffondersi, di fatto, la cultura dello scambio delle esperienze e si colgano le occasioni per condividerle, nell'interesse della nostra Associazione a tutti i livelli.
7. Abbiamo dato solidità economica all'Associazione; una condizione maturata con la crescita dell'attività, abbinata ad una oculata amministrazione delle disponibilità finanziarie.
8. Abbiamo istituito l'Albo dei Soci Benemeriti che vogliamo inaugurare, com'è giusto che sia, proprio quest'anno conferendo tale riconoscimento ai fondatori dell'AVIS di Lipari, che siano in vita o alla memoria.
9. Abbiamo voluto istituire il Registro dei Soci Sostenitori; un'altra scommessa vinta, visto il successo che sta avendo anche questa iniziativa.
10. Il nostro fiore all'occhiello? I giovani. Circa il 65% del patrimonio donatori ha un'età tra i 18 ed i 30 anni. I giovani; i veri artefici del miracolo eoliano; capaci di coinvolgere genitori, parenti ed amici nella loro nuova dimensione di donatori di sangue.
11. Abbiamo realizzato il nostro sito on-line che è in fase di allestimento.
12. Stiamo facendo realizzare una piattaforma di servizi on-line che è in fase di allestimento.
13. Una grande amarezza, purtroppo inevitabile, è stata quella di aver dovuto adottare un provvedimento di espulsione a carico di un Socio donatore, per gravi e reiterati atti lesivi del prestigio ed il buon nome dell'Associazione; atti ancor più gravi perchè commessi mentre rivestiva la carica di Dirigente. Provvedimento regolarmente notificato al soggetto interessato e trasmesso al Collegio dei Probiviri Regionale per quanto di loro competenza.
14. Altrettanto sofferta ed inevitabile la decisione di uscire dal Consiglio Provinciale, con le dimissioni del Consigliere Angelo Corrieri e del Revisore dei Conti Felice Mirabito, una decisione maturata e volutamente posticipata per oltre un anno, nella speranza che qualcuno si ravvedesse negli atteggiamenti palesemente ostili all'AVIS di Lipari.
Noi siamo per l'applicazione ed il rispetto delle regole; siamo contro chi, affidandosi alle logiche del potere politico, non si fa scrupoli nell'uso di mezzucci meschini pur di sopraffare il proprio avversario nella corsa alle poltrone; prerogative essenziali per bandire la cultura dell'inganno e del sospetto che qualche volta, per non dire spesso, condiziona i lavori della nostra AVIS Provinciale.
Intanto siamo certi che oggi, la contemporanea presenza del Presidente Provinciale Pasquale Bucolo e del Vice Presidente Regionale Franco Previte, non sia casuale; vogliamo credere che in primis abbiano voluto tributare un riconoscimento dovuto ad una Sezione che da alcuni anni si sta segnalando come una delle più attive e produttive nella nostra Provincia e non solo.
Ma siamo anche convinti che siano qua, essenzialmente per trarre, da questa Assemblea gli elementi utili per quella svolta epocale che da tempo auspichiamo che avvenga anche in seno all'AVIS Provinciale di Messina; con il buon senso di tutti e la consapevolezza che l'appartenenza all'AVIS ci rende protagonisti solo perchè facciamo parte di un progetto di grande valenza sociale.
La Provincia Messina ha un territorio morfologicamente difficile, proprio come le isole Eolie, ma con una potenzialità elevata, proprio come le isole Eolie; proviamoci.
Il programma dell'attività per il 2011, così come abbiamo detto prima, punta essenzialmente a curare i particolari di una organizzazione che, negli anni passati, ha prodotto risultati mai registrati all'AVIS di Lipari.
Un programma che contiamo di portare avanti lavorando in perfetta simbiosi con la Direzione Sanitaria dell'ASP 5 di Messina, con il SIMT di Milazzo e con il Presidio Ospedaliero di Lipari; per questo un sincero grazie va al Direttore del SIMT di Milazzo Dott. Ugo Scalettarsi, al Dott. Carlo Spadaro nostro punto di riferimento per la programmazione e l'effettuazione delle raccolte di sangue, al nostro Direttore Sanitario Dott. Venanzio Iacolino, a tutto il personale che opera nel laboratorio analisi dell'ospedale di Lipari; al personale infermieristico, già Soci donaatori della nostra Sezione e che come salassatori, a turno, partecipano alle raccolte di sangue (Angela Biviano, Matteo Gullifa, Francesco Coscione e Teresa Lombardo).
Voglio sottolineare che proprio gli ultimi avvenimenti ci hanno dato la misura della credibilità e della considerazione di cui siamo gratificati dai vertici dell'Azienda Sanitaria di riferimento; per l'occasione voglio ringraziare pubblicamente il Dott. Conti per l'impegno a favore di questa AVIS di Lipari. E' vero, stuzzicati dalle lettere - ultimatum del Dott. Scalettaris, abbiamo dovuto fare la voce grossa, ma senza valicare i limiti della decenza e del rispetto dei ruoli rivestiti dai nostri interlocutori.
Grazie ai rappresentanti della stampa locale, da Peppe Paino a Salvatore Sarpi, a Bartolino Leone.
Un GRAZIE a lettere cubitali al "grande cuore di tutti i donatori eoliani".
Non mancheranno le iniziative che coniughino momenti di allegria e puro divertimento a momenti suggestivi e toccanti come le esperienze che abbiamo già vissuto con molti di voi nelle gite sociali; esse saranno sempre nei nostri programmi.
Moltro presto convocherò una riunione del "Comitato dei Festeggiamenti", già istituito nella scorsa Assemblea, che dovrà curare l'organizzazione degli eventi commemorativi che andremo ad organizzare per il nostro 25° Anniversario.
Il patrimonio - donatori si è arricchito e rinnovato, oggi possiamo contare su un potenziale di circa 550 effettivi, considerati quelli che devono ancora formalizzare l'adesione all'Associazione.
Siamo fermamente convinti che abbiamo ancora ampi margini di miglioramento.
Vado a concludere, perchè il programma dei lavori assembleari è abbastanza nutrito; ringrazio i compagni di viaggio Angelo Corrieri, Stefano Foti, Matteo Gullifa, Pino Giuffrè, Giovanni Cincotta, Girolamo Russo e Lorenzo Fonti, componenti del nostro C.D.; nonchè, Felicino Mirabito, Tiziana De Luca e Giuseppe Cincotta Revisori dei Conti.
Rinnovo l'impegno di continuare a lavorare con serenità e con efficienza per il bene dell'AVIS; ma rimetto sempre tale mia disponibilità al giudizio di questa Assemblea che ringrazio con sincero affetto per avermi privilegiato concedendomi l'onore di rappresentarLa.
Il Presidente
Giovanni Biviano
ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI - LIPARI 13 FEBBRAIO 2011
RELAZIONE DELL'AMMINISTRATORE - ECONOMO AL BILANCIO CONSUNTIVO 2010 ED AL BILANCIO PREVENTIVO 2011
Il bilancio a consuntivo del 2010, sulla falsariga degli anni precedenti, rispecchia la capacità degli amministratori della nostra Associazione nell'impiegare le somme a disposizione, provenienti dai contributi da vari enti e dai Soci Sostenitori, non solo per migliorare il funzionamento della stessa, ma soprattutto per incrementare l'attività per il raggiungimento dello scopo sociale: donatori e donazioni.
Ringrazio l'impegno profuso dal Direttivo dell'Associazione - e qui è il caso di porgere particolare attenzione alla caparbietà con il quale il nostro Presidente porta avanti le iniziative - che ha prodotto i risultati che sono sotto gli occhi di tutti che brevemente andiamo a considerare.
Intanto noto con piacere che anche l'istituzione del Registro dei Soci Sostenitori sta avendo un gran successo, come già sottolineato dal Presidente nella Sua relazione; l'aumento dei Soci appartenenti a questa categoria è notevole, segno che l'attività dell'AVIS di Lipari è molto seguita e sentita anche da chi non può dare il proprio contributo di sangue.
Sebbene il contributo/rimborsi proveniente dall'ASP 5 di Messina per il 2010 è riferito solo ai primi sei mesi, ad esso si è aggiunto la parte dovutaci per il 2009; abbiamo ricevuto il contributo dall'Assessorato Regionale alla Sanità, riferito sempre all'anno 2009; somme che l'Associazione ha utilizzato per mettere in atto gli strumenti della propaganda ritenuti idonei per reperire nuove donatori.
Il fatto che ogni anno, con la giornata dedicata agli studenti, si riesca ad avere, solo con questa iniziative, circa 20-30 giovani nuovi donatori, da concreta valorizzazione alle due Borse di Studio istituite da questa Sezione AVIS; una iniziativa azzeccata e che, insieme a tante altre, ha determinato l'aumento delle donazioni annuali fino a farci superare la soglia delle 800 donazioni nel 2010, così come abbiamo avuto riscontro dalla relazione del Presidente.
Per le spese sostenute bisogna fare particolare accenno alla somma impiegata per le raccolte di sangue nelle isole minori dell'arcipelago, il cui incremento (Euro 2.984,25) significa che si fanno più trasferte e di conseguenza anche per questo si registra l'incremento delle doanzioni.
Un oculato criterio di spesa, (abbiaùmo fatto come la formica o come il buon padre di famiglia) non solo ha negli anni scorsi eliminato il saldo negativo, ma oggi ci offre una solidità economica con un saldo attivo di Euro 27.449,27 che ci permetterà di far fronte ad un programma impegnativo che proprio quest'anno avrà il suo culmine con l'acquisto di una nuova autovettura necessaria per l'espletamento della nostra attività e nella organizzazione di una serie di eventi commemorativi per il 25° Anniversario dell'AVIS di Lipari; un modo come l'altro per attirare l'attenzione della gente verso la donazione del sangue.
Le cifre riportate rispecchiarono realmente le spese sostenute; di esse sono a disposizione le pezze giustificative delle quali, ogni anno, buona parte vengono inviate in originale all'Assessorato Regionale per la liquidazione del contributo assegnatoci.
In merito al Bilancio Preventivo per l'anno 2011, esso, come è nostra abitudine, è stato proposto tenendoci estremamente vicini alla realtà, in particolare nelle spese di gestione ordinaria che, anno per anno, vengono incrementati in rapporto alla crescita dell'attività registratasi l'anno precedente.
Appare ovvio, che salteranno all'occhio le tre cifre più cospicue, quella indicata per l'acquisto dell'autovettura, quella per le spese di propaganda e quella destinata al 25° Anniversario; fatto logico e comprensibile, perchè, come dicevo prima, preferiamo fare come la formica e muovere i nostri passi quando abbiamo certezza concreta della copertura finanziaria, piuttosto che sbilanciarci in operazioni basate su quello che ne verrà.
Speso che la mia esposizione sia stata molto esaustiva, per cui chiedo a questa Assemblea, dopo aver sentito anche il parere del Collegio dei Revisori, di approvare i due bilanci così come esitati.
L'Amministratore-Economo
Giuseppe Giuffrè
Il Presidente
Giovanni Biviano