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martedì 4 aprile 2023
lunedì 3 aprile 2023
Oggi: Lunedì Santo
Il Lunedì Santo è il primo giorno della Settimana Santa, e dà inizio ad una serie di celebrazioni che culminano con la Pasqua.Durante questo primo giorno si analizza il brano del Vangelo in cui si racconta di Gesù che, dopo aver resuscitato il suo amico Lazzaro, si trova ora nella sua città, Betania, nonostante i sommi sacerdoti abbiano deciso di ucciderlo.
E' con i suoi discepoli, e gli viene offerto un banchetto dove servono Marta e Maria, le sorelle di Lazzaro, che pure è un commensale. “Maria allora, presa una libbra di olio profumato di vero nardo, assai prezioso, cosparse i piedi di Gesù e li asciugò con i suoi capelli, e tutta la casa si riempì del profumo dell'unguento.”
L'azione compiuta dalla donna lascia tutti interdetti: ella in assoluto silenzio, nel compiere il gesto, si scioglie i capelli, cosa concessa alle donne solo in presenza del marito. Il suo è un dono di gratitudine e di devozione totale.
L'olio usato per l'unzione è molto costoso, e uno degli apostoli, Giuda, osserva che è un vero spreco, perché si sarebbe potuto vendere e donare il ricavato ai poveri: in realtà vorrebbe rubare il denaro dalla cassa comune, come è solito fare. E' come se stesse dando un valore monetario ad un gesto di generosità, di amore, ma l'amore non ha prezzo.
E Gesù gli risponde prontamente “Lasciala fare, perché lo conservi per il giorno della mia sepoltura. I poveri infatti li avete sempre con voi, ma non sempre avete me” come a dire che il ricordo di quel gesto lo accompagnerà fino alla morte, dato che i condannati a morte,
all'epoca, non ricevevano sepoltura e quindi non potevano essere unti di olio profumato, come da usanza. E' come se Maria abbia già capito e accettato che Gesù è il Messia, anche se sarà crocifisso e così umiliato.
Lo storico La Greca premiato a Torino per "Edda interviste a Lipari"
CENTRO STUDI E RICERCHE DI STORIA E PROBLEMI
EOLIANI
Comunicato
Nella
giornata del 31 marzo scorso, nella prestigiosa sede della società canottieri
“Armida”, lungo le rive del Po, a Torino, è stato premiato lo storico Giuseppe
La Greca.
Ancora
una volta le isole Eolie, e in questo caso specifico l’isola di Lipari, sono
state poste all’attenzione di un pubblico colto ed interessato, in quella
azione di promozione turistico-culturale che ha sempre caratterizzato
l’attività culturale del Centro Studi Eoliano.
Lusinghiera
la motivazione della giuria:
“Giuseppe La Greca, fecondo scrittore e ricercatore storico, già assessore del Comune di Lipari, è autore del saggio storico che si chiama “Edda interviste a Lipari. Vita al confino, amori e rancori: un eccellente studio condotto con una ricostruzione attenta documentata dalla preziosa bibliografia, inerente libri e materiale giornalistico, sulla permanenza di un anno e mezzo circa al confino a Lipari, dal 1945, di Edda Ciano, araldicamente contessa Mussolini di Cortellazzo e Buccari. Ci sono gli antefatti, i fatti e le conseguenze di quello che lo storico Antoniol Spinosa definisce un destino sorprendente quello di figlia di un rivoluzionario romagnolo, che, dopo essersi sposata, ha visto uccidere il marito per ordine del padre e il padre è stato massacrato dalla folla. Di illuminante interesse, oltre alla vicenda inconfessabile con Leonida Bongiorno, è il capitolo finale riguardante la vertenza legale di Edda Ciano contro il giornalista e scritture Emilio Settimelli che pubblicò il libro, poi sequestrato dalla magistratura, Edda contro Benito. Un libro in cui si ammira il coscienzioso e documentato scrupolo di ricerca.
Il
Centro Studi Eoliano ha inserito, nel volume di prossima pubblicazione sul “Percorso
del confino”, ben due tappe dedicate alla contessa Ciano per il periodo
trascorso a Lipari.
Ricordando... Tano (Tamì) Ferlazzo
Nella rubrica "Ricordando" sarà pubblicata, in modo casuale, giornalmente, una foto degli Eoliani o amici delle Eolie che non ci sono più. Ovviamente tra quelle presenti nel nostro archivio.
La pubblicazione di foto a vostra richiesta, anche per commemorazioni, ricorrenze ecc., potrà, invece, avvenire previo contributo da erogare ad Eolienews.
Per tale tipo di pubblicazioni contattare il 3395798235 (preferibilmente whatsapp)
Auguri di...
Le isole di Sicilia protagoniste alla Fiera dei territori di Bergamo
ISLANDS OF SICILY
DMO delle Isole e degli Arcipelaghi di Sicilia
FIERA DEI TERRITORI - AGRI & SLOW TRAVEL EXPO
31 marzo – 2 aprile
BERGAMO
Turismo slow, produzioni locali, ricette a km zero, ricchezza di biodiversità e la possibilità di esplorare ambienti ancora integri e incontaminati. Questo il mix proposto dalla DMO Islands of Sicily alla Fiera dei Territori di Bergamo.Islands of Sicily, la DMO delle isole e degli arcipelaghi di Sicilia, partecipa per la prima volta alla Fiera dei Territori di Bergamo, ospite presso lo stand della Regione Siciliana.
L’Agri & Slow Travel Expo, detta anche fiera dei territori, punta molto al “turismo esperenziale e alle emozioni del viaggio”. Tutti elementi che nelle 14 piccole isole siciliane trovano ampio spazio e opportunità di essere declinati al meglio, sottolinea Christian Del Bono presidente di Islands of Sicily.
Tanto il turismo slow quanto l’attenzione per le produzioni locali e le ricette a km zero unitamente alla ricchezza di biodiversità e alla possibilità di esplorare ambienti ancora integri e incontaminati, rappresentano dei sicuri punti di forza dell’offerta turistica locale delle Isole Eolie, delle Egadi, di Pantelleria, delle Pelagie e di Ustica.
Nei 3 giorni di fiera abbiamo riscontrato un grande interesse per le nostre isole e per le attrazioni proposte attraverso una lettura tematica (Storia & Cultura, Paesaggi & Tradizioni, Mare & Natura, Cibo & Vino) trasversale ai nostri territori ripresa anche dal video introduttivo (https://youtu.be/ogk7jF3I9E0) e dal materiale informativo distribuito in fiera.
In particolare, tanto gli operatori del turismo organizzato quanto i visitatori in fiera – molto coinvolti gli over 60 - hanno mostrato particolare interesse per l’importante rete dei sentieri rivolti al trekking e i per trails da percorrere in bicicletta ma anche per i tour guidati in vigna e in cantina e presso le altre aziende agricole locali, per le escursioni in barca e per un turismo attivo e attento in generale.
Oggi è il 3 aprile. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno
Nel 1235 ritornò ad Oxford e divenne rettore dell'università. Nominato cancelliere da Edmondo di Abingdon, arcivescovo di Centerbury, partecipò agli sforzi di questo per riformare il clero e difendere la chiesa dalle ingerenze del potere reale.
Nel 1240, alla morte di Edmondo, decise di farsi prete, dopo aver studiato per due anni teologia presso i domenicani di Orleans. Ritornò in Inghilterra nel 1242 e divenne curato di una parrocchia del Kent. In seguito ritornò ad essere cancelliere dell'arcivescovo di Centerbury.
Nel 1244 fu eletto vescovo di Chichester, ma il re Enrico III, che appoggiava un candidato più docile, gli proibì di occupare la cattedra episcopale. Il papa Innocenzo IV lo consacrò vescovo a Lione nel 1245.
Di ritorno in Inghilterra riuscì ad ottenere la sua diocesi, ma dovette vivere in povertà in un presbiterio di campagna, dal momento che il re gli aveva confiscato tutte le rendite, che gli furono però restituite nel 1247.
Nel 1253 predicò con grande successo la crociata. Fu canonizzato nel 1262 da Urbano V. I suoi resti vennero traslati nel 1276 nella cattedrale di Chichester, alla presenza del re Edoardo I. Il culto sopravvisse sino alla riforma.
domenica 2 aprile 2023
Lipari, il gran ritorno della Via Crucis con la presenza di oltre 100 interpreti. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 2 aprile 2023
Basket: Al monitoraggio provinciale, dei nati nel 2010, due atleti della Basket Eolie
Comunicato ASD Basket Eolie
Complimenti ai nostri atleti Manuel Cambria e Matteo Paino che nella giornata di sabato 01 aprile hanno partecipato al Palalberti di Barcellona P.G. al raduno Provinciale di monitoraggio degli atleti annata 2010.
Un'opportunità importante per i due atleti della Basket Eolie, che fanno parte della formazione Under 14, attualmente prima in classifica nel proprio girone.
Continua quindi l'importante lavoro cestistico della società Eoliana che ha sempre partecipato con i propri atleti ai raduni maschili e femminili organizzati dalla FIP Sicilia.
Stromboli: Ad inizio settimana riparte la scalata sino ai 400 metri?
Importanti novità si potrebbero avere, già nei primi giorni della prossima settimana, per quanto concerne l’innalzamento a 400 metri della quota per le escursioni sullo Stromboli.
Completati alcuni lavori, da parte dell’ente gestore della riserva, sul sentiero “Natura 2000” e su quello di Labronzo, il sindaco Gullo dovrebbe emettere apposita ordinanza.
Quella dei 400 metri - così come evidenziato dal primo ricercatore INGV, Mauro Coltelli, durante l'incontro con le guide e la popolazione - è in atto l'unica soluzione possibile, stante la mutazione dell'attività del vulcano in questi ultimi anni.
Calcio, per il Lipari la stagione si chiude con una vittoria casalinga ed il settimo posto in classifica
Si chiude con la vittoria casalinga, per due a uno contro il Sinagra, il campionato di Prima categoria 2022/2023, per il Lipari calcio, sceso in campo con tanti ragazzi.
Scrive in una nota il presidente Tesoriero: "Si conclude così, con un onesto settimo posto, una stagione caratterizzata da alti bassi che darà numerosi spunti di riflessione alla società, determinata, più che mai, a programmare al meglio la prossima stagione.
Domenica delle Palme a Lipari, la benedizione dinnanzi la chiesa dell'Addolorata (video)
E' deceduta Rosa Martinucci
"Caro sindaco Gullo, arrogante a chi?". Lettera aperta di Davide Gambale al primo cittadino
Gentile direttore
Le chiedo ospitalità per rispondere al sindaco Riccardo Gullo che ieri a Lipari mi ha citato durante un’assemblea pubblica definendomi arrogante.
Caro sindaco Gullo, arrogante a chi?
Durante l’assemblea tenutasi a Lipari in data 1 aprile 2023, avente ad oggetto il Piano Urbanistico Generale, Lei in chiusura del suo intervento ha citato, in maniera inappropriata visto che il tema dell’incontro era un altro, il mio intervento dello scorso 25 marzo durante l’assemblea sull’emergenza gas a Vulcano, definendolo arrogante.
Posto che il mio intervento non è stato arrogante, ma attinente al tema dell’assemblea, Lei si è beato di non avere dato risposta alla mia domanda. Per chi ci legge è giusto specificare qual è stata la domanda posta: “Se il Comitato per l’emergenza gas sull’isola di Vulcano non dovesse condividere la sua ordinanza riguardante la riapertura del cratere, lei cosa farà?”. Una domanda più che legittima alla quale lei, purtroppo, ha dato risposta ieri con l’ordinanza di proroga dello stato d’emergenza. Una proroga che condanna a morte il turismo dell’isola di Vulcano perché di fatto brucia i flussi di Pasqua e dei ponti del 25 aprile a 1. Maggio. Fra l’altro la stessa domanda le è stata posta anche dall’ex sindaco di Lipari, Mariano Bruno. La sua mancata risposta di cui ne è andato fiero, non è stato uno sgarbo allo scrivente, ma a tutti gli isolani. Gli stessi che stanno soffrendo di uno stato di incredibile immobilismo. Caro sindaco, lei ha anche detto che è solito affrontare i problemi a modo suo e che non perde tempo a trovare altre soluzioni. E questo, è sotto gli occhi di tutti. In 10 mesi di sindacatura, dopo le solite frasi “la colpa è di quelli che c’erano prima”, cos’ha fatto per l’isola Vulcano. Si è intestato una sola battaglia per mitigare gli effetti dello Stato d’emergenza e dare respiro all’industria del turismo? Ha “pressato” la Protezione civile affinché collocasse le centraline di rilevazione dei gas sul suolo pubblico, visto che i privati non hanno risposto alla Sua richiesta volontaria di collocare le centraline all’interno delle rispettive abitazioni? Ha “pressato la mano” con la Protezione civile affinché condividesse un percorso alternativo per la salita al Cratere. E da ultimo, cos’ha fatto per l’annosa vicenda della pozza dei fanghi? Ecco queste sono le domande aggiuntive alle quali i vulcanari desiderano vengano date delle risposte da parte del sindaco.
Infine, se nell’esposizione della mia domanda sono stato arrogante le chiedo scusa, ma faccia altrettanto lei con gli abitanti di Vulcano ai quali deve dare delle risposte concrete. Visto che fa della democrazia una bandiera della sua azione amministrativa, si conceda di più ai confronti con gli abitanti di Vulcano (sabato scorso s’è intrattenuto poco meno di mezz’ora), dove la invito a recarsi con più frequenza evitando fugaci apparizioni, tenuto conto che è un'isola con problemi infiniti. Si conceda anche al confronto (dimostrando di non essere un nostalgico del "pensiero unico"), e soprattutto dia risposte alle domande che le verranno poste. Dimostri di avere gli argomenti per rispondere e soprattutto si assuma le responsabilità proprie di un sindaco, anche a costo di rischiare qualcosa. Esempi di sindaci coraggiosi in Italia ce ne sono a migliaia. A Vulcano, come da lei annunciato, aspettano ancora prima di Pasqua l'ordinanza di riapertura del cratere.
Tanto le era dovuto
Davide Gambale
Vulcano: emissioni gassose, prorogata ordinanza sindacale. L'Ansa del nostro direttore Salvatotre Sarpi
“La proroga dell’ordinanza – così come viene riportato nel documento a firma del sindaco Riccardo Gullo - si è resa necessaria in considerazione dell’ultimo rapporto tecnico scientifico, emesso dall’Ingv, sul degassamento diffuso di CO2 dal suolo. Rapporto che, comunque, indica un lento trend in diminuzione dei flussi, seppur con oscillazioni, rimanendo tuttavia su valori superiori al background per tutte le aree interessate dalle misure di prevenzione”.
Resta, inoltre, in vigore l’ordinanza che prevede il divieto di scalata al cratere “La fossa”.
Lo scorso 27 marzo, il sindaco di Lipari ha chiesto la convocazione di una riunione del Comitato per il coordinamento delle misure di tutela della salute e dell’incolumità pubblica, per presentare, in tale contesto, un piano che consenta la riapertura delle scalate, attraverso un tracciato alternativo che bypassa l’area fumarolica craterica (ANSA)
Auguri di
A dieci anni dalla scomparsa di Edoardo Bongiorno. Il ricordo di Patrizia Lo Surdo
02/04/2013 - 02/04/2023
Sono trascorsi dieci anni da quel
tragico 2 aprile che ci privò per sempre di Edoardo Bongiorno.
Il caro Sig. Edoardo, così lo chiamavo
durante le mie giornate lavorative presso il suo Hotel Oriente, ha lasciato un
grande vuoto e il passare del tempo non lo colma ma lo ingrandisce.
Il vuoto della sua assenza lo provano i
suoi familiari, gli amici, e le tante altre persone che lo stimavano e
collaboravano con lui e lo provo io.
Quando mi ritrovo a passare davanti all'ingresso
dell'Oriente, mi ritornano in mente tanti momenti trascorsi insieme e lo
“rivedo” che osserva la vetrina di oggetti antichi, che aveva progettato e
arredato personalmente, e che caratterizza l’albergo, o seduto sulle poltrone
ricavate dai tronchi di mangrovie, o ancora al telefono mentre illustra ai
clienti le bellezze dell’isola o ciò che offre l’hotel.
Amava il suo lavoro, era una sua
abitudine osservare i clienti mentre consumavano la prima colazione e sorridere
a coloro che gli facevano i complimenti per la sua collezione etnografica. Era
impossibile non volergli bene, con i suoi pregi e i suoi difetti era una
persona amabile e affettuosa.
Mancano le sue battute, la sua ironia, i
suoi cruciverba della settimana enigmistica, la voglia di fare ed i suoi
racconti sul padre Leonida: l'indecisione che ebbe allora nel divulgare la
storia con Edda Ciano, la riservatezza di quando partì per Roma ospite alla
trasmissione di Bruno Vespa.
Conservo con tanto affetto, nel mio
cuore, tutti questi ricordi e gli insegnamenti accumulati durante gli anni
passati al lavoro.
Mi chiedo cosa avrebbe pensato della
pandemia, del Corona virus e dell'uso delle mascherine, chi avrebbe votato alle
elezioni nazionali e a quelle del sindaco. Peccato non avere risposte...sono
sicura, però, che da lassù sorriderà e sarà fiero di sua figlia Manuela che
continua con dedizione l'attività di famiglia.
Il suo sorriso, la spensieratezza delle
serate trascorse in allegria con amici e parenti, la sua ironia resteranno
sempre dentro di me; e mi auguro che quando verrà aggiornata la toponomastica
di Lipari, gli sarà dedicata una via.
Caro Sig. Edoardo proteggici dall'alto
del cielo e dai un bacio alla tua Isa.
Rinviata la "Via Crucis vivente" dei Cantori popolari delle Eolie
Rinviata a sabato 8 aprile, alle ore 18, la "Via Crucis vivente" dei Cantori popolari delle Eolie che si sarebbe dovuta tenere, come da programma, oggi, al Castello di Lipari.
I Cantori, loro malgrado, hanno maturato la decisione di rinviare la rappresentazione, in considerazione di quelle che sono le avverse condizioni meteo previste per il pomeriggio - sera di oggi
Buongiorno e buona Domenica delle Palme con questa cartolina dalle Eolie
Nella Domenica delle Palme la liturgia ricorda l'entrata trionfale di Gesù in Gerusalemme a dorso di un asino mentre tutta la folla stendeva mantelli a terra ed agitava palme. Si tratta del giorno nel quale si dà inizio alla Settimana Santa che terminerà con la resurrezione di Gesù, commemorata nella Domenica successiva, la Domenica di Pasqua. Con la Domenica delle Palme non termina la Quaresima, la quale, invece, terminerà il giovedì santo, giorno nel quale prende avvio il Triduo pasquale. La Domenica delle Palme è conosciuta anche come seconda Domenica di Passione, poiché nella Messa Tridentina, la Domenica di Passione si celebra una settimana prima.
Si tratta di una festività ricca di simbolismo e condivisa da cattolici, protestanti e ortodossi: la palma da sempre indica l'anno solare poiché produce una foglia ogni mese. La palma è anche simbolo di risurrezione poiché rinasce dalle proprie ceneri e per questo in greco è conosciuta, come "phoinix", ovvero fenice mentre, nell'occidente cristiano, laddove non ci sono palme viene spesso sostituita dall'ulivo, simbolo dell'unzione di Gesù, o da rametti intrecciati con fiori, se non ci sono palme o ulivi, come nelle zone del nord Europa.
Momento introduttivo della liturgia della Domenica delle palme è la benedizione delle palme, o degli ulivi, e la successiva processione, che inizia fuori dalla chiesa e termina dentro la chiesa, a memoria, appunto, dell'ingresso glorioso di Gesù a Gerusalemme.
Nella liturgia cristiana il tono festoso della commemorazione rimane solamente per la processione introduttiva, mentre le Letture del giorno ripercorrono la passione di Gesù.
Lettura (Gv 12, 12-16)
Il giorno seguente, la grande folla che era venuta per la festa, udito che Gesù veniva a Gerusalemme, prese dei rami di palme e uscì incontro a lui gridando:
«Osanna!
Benedetto colui che viene nel nome del Signore,
il re d'Israele!».
Gesù, trovato un asinello, vi montò sopra, come sta scritto:
Non temere, figlia di Sion!
Ecco, il tuo re viene,
seduto su un puledro d'asina.
I suoi discepoli sul momento non compresero queste cose; ma, quando Gesù fu glorificato, si ricordarono che di lui erano state scritte queste cose e che a lui essi le avevano fatte.
sabato 1 aprile 2023
I Supereroi al "Papardo": entrano dalle finestre per regalare un sorriso ai bimbi di Pediatria
Arrivano i supereroi dei cartoni animati per i bambini del reparto di Pediatria dell'ospedale Papardo.
Karate, ad Acireale l'ottava edizione del torneo Funakoshi
COMUNICATO
Si è svolta al PalaVolcan di Acireale l’ottava edizione del Torneo Funakoshi, una competizione per bambini, ragazzi ed adulti praticanti di Karate, che ha visto protagonisti oltre seicento atleti provenienti da tutta la Sicilia, Calabria e Puglia.La manifestazione si è aperta con il “Gran Premio Giovanissimi”, un’attività non competitiva, adatta a tutti i bambini.
Riteniamo che in una disciplina anagraficamente trasversale come il Karate, l’approccio “giocoso” faccia parte di un importante percorso di crescita, che porta i piccolissimi a diventare gradualmente più consapevoli delle loro capacità atletiche, sfociando poi nell’agonismo sportivo puro.
Nella seconda parte della giornata, per l’appunto, gli atleti agonisti si sono sfidati sportivamente nelle discipline di Kata (forme, esibizioni) e nel Kumite (il combattimento vero e proprio).
La nostra scuola di Karate, decimata dalla stagionale influenza, ha partecipato con sei rappresentanti, ottenendo interessanti piazzamenti sul podio: 2 Secondi Posti e 3 Terzi Posti.
“Il risultato non è d’eccellenza, si può e si deve certamente migliorare, ma occasioni come queste hanno il preciso scopo di permettere ai nostri ragazzi di conoscere i propri limiti attuali per poterli così superare mediante il costante allenamento. Per tale motivo mi sento di ringraziare tutti i genitori che hanno sacrificato tempo e denaro per permettere ai loro figli di essere su quel tatami domenica scorsa. È doveroso anche ringraziare Oscar e Giuliano che con grandi sacrifici mi aiutano a preparare gli atleti durante la settimana. Il panorama sportivo a Lipari, come ben sappiamo, non permette molte occasioni di confronto con la terraferma, specie nel periodo invernale. Tantissime volte è capitato di dover rinunciare a competizioni sportive o allenamenti inter-sociali, proprio a causa delle difficoltà di collegamento con la terraferma ed i conseguenti costi smisurati per le famiglie. La politica si dovrebbe rendere attiva sotto questo profilo, sostenendo le Associazioni Sportive che con grandi sacrifici portano avanti i sani valori, togliendo dalla strada ragazzi e sottraendoli a realtà che purtroppo cominciano a prendere seriamente piede anche nel nostro idilliaco paradiso. Parimenti ritengo che le società che garantiscono i collegamenti dovrebbero agevolare in tutti i modi il passaggio delle squadre (sia nostrane, che avversarie) da e per la terraferma, riducendo al minimo i costi di trasferta”.
Questo il commento del Maestro Bartolo Profilio, fondatore dell’Accademia Karate Lipari e Responsabile dei Corsi, che anche questa volta ha seguito i ragazzi da bordo tatami.
Il Presidente,
Federica Addamo
* Nella foto il giovanissimo Edoardo Lopes, di Santa Marina Salina, che si allena assieme la sorella Ester presso la scuola di Karate!
Eolie, ancora due scosse di terremoto
Non si ferma quello che, a questo punto, può essere considerato uno sciame sismico. Dopo le due scosse delle 14 (2.7) e 14.01 (3.4) di oggi e quella delle 20 e 27 (3.5) di ieri, altri due eventi sismici sono stati registrati nel tratto di mare, tra Salina e Filicudi: alle 14 e 23 (magnitudo 2.0 a 14 chilometri di profondità) e alle 14 e 24 (magnitudo 1.4 a 9 chilometri di profondità)
Eolie, nuova forte scossa di terremoto tra Salina e Filicudi
Ricordando... Angelino Li Donni
Nella rubrica "Ricordando" sarà pubblicata, in modo casuale, giornalmente, una foto degli Eoliani o amici delle Eolie che non ci sono più. Ovviamente tra quelle presenti nel nostro archivio.
Per tale tipo di pubblicazioni contattare il 3395798235 (preferibilmente whatsapp)