Cerca nel blog

giovedì 18 maggio 2023

Luigi De Magistris presenta a Lipari il 19 maggio il libro “Fuori dal sistema”

Oggi è il 18 Maggio. Buongiorno con questa cartolina e con il Santo del giorno

Foto di Giancarlo D'Ambra 


SANTO DEL GIORNO
Originario della Tuscia e figlio di un certo Costanzo secondo il Liber Pontilicalis, fu eletto papa succedendo a 7 Ormisda il 13 agosto 523. Non si hanno notizie sicure su questo papa prima della sua elezione, a causa della frequente attestazione del nome Giovanni nelle fonti del VI sec. (tre papi portano questo nome). 
È stata tuttavia avanzata l'ipotesi dell'identificazione di questo pontefice con il diacono Giovanni, amico di Severino Boezio, che gli dedicò tre dei suoi scritti; era favorevole al partito filoorientale dell'antipapa Lorenzo, anche se nel 506 fece atto di sottomissione al papa legittimo 7 Simmaco. Tale ipotesi di identificazione sarebbe corroborata dalla straordinaria accoglienza che gli fu riservata in occasione del suo viaggio a Costantinopoli, e dal fatto che Giovanni, divenuto papa, fece adottare a Roma su consiglio del monaco Dionigi il Piccolo il computo pasquale alessandrino, già motivo di accese controversie tra Lorenzo e Shrunaco e segno evidente di atteggiamento proorientale.
Il Liber Pontificalis riporta che egli fece eseguire importanti lavori di restauro nelle basiliche cimiteriali dei martiri Nereo e Achilleo sull'Ardeatina e dei SS. Felice e Adautto sull'Ostiense e poté inoltre abbellire le principali basiliche cittadine, grazie alla munificenza dell'imperatore Giustino I. Tutta la sua attività a Roma si svolse prima del suo viaggio a Costantinopoli, che fu l'avvenimento più importante del suo pontificato, ma anche l'ultimo, poiché gli costò la vita. Se i rapporti di Giovanni con l'imperatore d'Oriente furono buoni, assai meno lo furono quelli con l'anziano re goto Teodorico. 
Questi era allarmato per le leggi rimesse in vigore dall'imperatore Giustino nei suoi territori contro gli eretici e in particolare contro gli ariani; convocò Giovarmi a Ravenna sul finire dell'anno 525 e gli intimò di guidare una delegazione a Costantinopoli con il difficile compito di ottenere la fine della persecuzione. Preoccupato per le sorti dei cattolici d'Occidente in caso di suo rifiuto, acconsenti di portare all'imperatore le richieste di Teodorico. 
Era la prima volta che un pontefice si recava a Costantinopoli; fu ricevuto con i massimi onori dall'imperatore, che si prosternò davanti al vicario di san 7 Pietro. Giovanni celebrò le funzioni della Pasqua del 526 a S. Sofia secondo il rito romano e stando al Liber Pontificalis procedette alla reincoronaiione di Giustino. La delegazione ottenne alcune concessioni, non quella che gli ariani convertiti potessero ritornare alla loro fede. 
Nonostante il successo dell'ambasciata, al rientro a Ravenna, Giovanni fu vittima della politica di Teodorico, a cui la notizia dell'accoglienza trionfale e del successo personale ottenuto da Giovanni a Costantinopoli, provocò ostilità e gelosia tanto che costrinse Giovanni a trattenersi a Ravenna, dove, provato dai trattamenti subiti, mori il 18 maggio 526. 
Secondo l'Anonimo di Valois intorno al corpo di Giovanni si verificarono miracoli e fu oggetto di venerazione popolare. Successivamente le spoglie del pontefice furono traslate a Roma dove furono inumate a S. Pietro alla data del 27 maggio. Il suo epitaffio conservato in due manoscritti lo ricorda come vittima per Cristo.

mercoledì 17 maggio 2023

Rimodulazione incontri per il Piano urbanistico generale (PUG) del comune di Lipari

L'amministrazione comunale e il Rup rendono noto che, in considerazione delle incerte condizioni meteo, previste per i prossimi giorni, gli incontri vengono così rideterminati: 
Lunedì 22 maggio
ore 16:00 – VULCANO presso Hotel Orsa Maggiore
Martedì 23 maggio
ore 11:00 – STROMBOLI presso Biblioteca
Giovedì 25 maggio
ore 10:30 – ALICUDI presso Hotel Ericusa
ore 15:00 – FILICUDI presso Villa La Rosa
Sabato 27 maggio
ore 10:30 – PANAREA presso Chiesa S. Pietro


Il termine per la presentazione di eventuali contributi, indicazioni ed elementi utili alla definizione del documento e delle direttive – linee guida è posticipato al 30 giugno 2023. L’invio delle osservazioni dovrà avvenire tramite PEC all’indirizzo protocollo@pec.comunelipari.it .

Primo anniversario della scomparsa di Bartolo Zaia. Venerdì 19 maggio messa in suffragio

Maltempo, danni e disagi alle Eolie e sui Nebrodi. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 17 maggio 2023

Mattarella invitato a visitare le Eolie. Al Capo dello Stato in dono un libro su Salina

Un invito al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella a visitare l’arcipelago eoliano. 

Lo ha fatto, a nome di tutte le amministrazioni delle Eolie, Clara Rametta, la sindaca del Comune di Malfa (Salina), nel corso dell’incontro che i primi cittadini delle isole minori d’Italia, hanno avuto, eri. a Castelporziano, con il Capo dello Stato. Contestualmente i capo dell'amministrazione malfitana ha consegnato al Presidente un libro sulla storia di Salina.

Eolie e turismo, visite di studio nell'ambito del TouriSME

E’ in corso alle Eolie la prima delle due visite di studio in programma nell’ambito di TouriSME, un progetto, cofinanziato dal programma europeo COSME, che vede l’adesione di 65 PMI (micro, piccole e medie imprese) tra alberghi e strutture ricettive analoghe, alloggi per vacanze, agenzie di viaggio, tour operator e attività correlate, situate in Spagna, Italia, Francia e Cipro. 

Il TouriSME mira a promuovere l'implementazione da parte delle PMI europee, operanti nel settore turistico di modelli di business più sostenibili, a basse emissioni di carbonio ed efficienti sotto il profilo di gestione delle risorse. 

Le micro, piccole e medie imprese, a partire da novembre 2021, hanno potuto partecipare a corsi di formazione, eventi di matchmaking per la cooperazione internazionale e scambi di conoscenze, usufruendo anche di un tutoraggio su misura e di un sostegno finanziario per accedere alle certificazioni ambientali. 

La visita di studio alle Eolie precede quella che sarà ospitata dai Comuni spagnoli di San Javier, Badajoz e Olivenza.

 

Diciassette maggio 2022: Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud

Le Eolie nelle stampe d'epoca (264° puntata)

Vulcano vista da Lipari

Premi e riconoscimenti per il Piccolo Borgo Antico al "Gran Galà del premio Isola”


La compagnia teatrale Piccolo Borgo Antico, diretta da Tindara Falanga, porta a casa premi su premi. 
A Isola di Capo Rizzuto si è svolto il "Gran Galà del premio Isola” dove sono stati premiati i vincitori delle varie categorie della rassegna invernale.
Il premio quale migliore attrice protagonista è andato a Silvia Picone che, nella commedia il "Sistema Ribadier", interpretava Angela. 
 Per Daniele Russo, in Tommaso, il premio per miglior attore caratterista.

Auguri di...

Buon Compleanno a Paola Rifici, Annamaria Cocco, Marcello Saltalamacchia, Valentina D'Angelo, Auat Khammassi, Pippo Faranda, Caterina Pace.



Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Ecco l'errore

Oggi è il 17 maggio. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno

Veduta dal cratere di Vulcano - 
Mentre andava diffondendosi l'eresia di Giansenio che allontanava i popoli dall'Eucarestia, sorgevano pure grandi santi a difendere l'augusto Sacramento dell'Amore. E il 16 maggio 1540 nasceva a Torre Hermosa in Spagna il santo dell'Eucarestia: Pasquale Baylon, dichiarato da Leone XIII celeste patrono dei Congressi Eucaristici e della Società della SS. Eucarestia.

Questo Santo manifestò fin da bambino in modo prodigioso quell'affetto a Gesù Eucaristico che più tardi lo fece un serafino d'amore. All'età di sette anni, incaricato dai genitori della custodia del gregge, si afflisse per non poter più visitare di frequente il suo Gesù.

Un certo Garda Martino, ricco signore senza figli, attirato dalle sue virtù, gli propose di adottarlo per figlio e di lasciarlo erede dei suoi beni. Egli cortesemente ringraziò dicendogli che un giorno sarebbe entrato nell'ordine dei Francescani. Più tardi, rinunciando a quanto gli spettava e chiesto il consenso dei genitori, andò pellegrinando, con l'idea di entrare tra i Frati Minori di Montfort. Giunto al convento, ritenendosi indegno di tanto privilegio non fece richiesta alcuna, e rimase volontariamente probando per quattro anni.

A ventiquattro anni, nel 1564, vestiva l'abito francescano nel convento di Loreto ritenendo il suo nome, e vi stette otto anni, lieto di poter prestare ai confratelli i più umili servigi con tutta semplicità. Soprattutto però in questo ritiro il suo cuore godette perché si trovava continuamente con l'oggetto amato : la SS. Eucarestia. Non era sacerdote, e perciò non poteva godere della gioia singolare di avere Gesù tra le mani, di darlo alle anime e di predicare ai fedeli le meraviglie dell'Eucarestia, ma non lasciava mai di pensare e di parlare di Gesù e passava il maggior tempo possibile ai suoi piedi.

Davanti al tabernacolo se ne stava in adorazione profonda, immobile, sempre in ginocchio, con gli occhi fissi, le mani giunte o incrociate sul petto. Aveva acquistato una tale unione con il Signore che dappertutto sapeva innalzarsi a Lui, pregare, meditare e parlare col suo Gesù, e tante volte mentre preparava la tavola o lavorava nell'orto, fu visto rapito in dolce estasi di amore. All'affetto per Gesù univa pure un tenero e filiale affetto alla Vergine SS. che da giovanetto gli era apparsa. S. Pasquale Baylon non fu soltanto un adoratore e fedele amante dell'Eucarestia, ma anche un apostolo dell'augustissimo Sacramento. Ne parlava sempre a tutti, in convento, al lavoro, in viaggio, e molti si univano a lui con entusiasmo per sentirne parlare. Eletto maestro dei novizi nel monastero d'Almansa, cercò e si sforzò di plasmare quei giovanetti allo stesso sublime ideale.

Un mattino, servendo la S. Messa, ebbe la rivelazione della sua estrema ora: pieno di gioia e di letizia andò a visitare per l'ultima volta i poveri e i benefattori di Villa Reale, dando loro la lieta notizia. Ammalatosi improvvisamente, gli fu amministrato il Santo Viatico e allo spuntare del 17 maggio volava al cielo.

I miracoli si moltiplicarono dopo la morte. Mentre gli si facevano le esequie, la sua salma esposta al pubblico, al momento dell'elevazione si animò, aprì gli occhi e li fissò sull'Ostia e sul Calice: e lo stesso miracolo si ripetè il giorno dopo.

PRATICA. Stiamo anche noi davanti a Gesù Eucarestia con viva fede, ben inginocchiati, le mani giunte e comunichiamoci con adeguata preparazione.

PREGHIERA. O Dio, che decorasti il tuo beato confessore Pasquale d'una ammirabile devozione verso i sacri misteri del Corpo e Sangue tuo, concedici di poter ricevere da questo divino convito quella stessa abbondanza di spirito che ricevè lui.

FILASTROCCA DI SAN PASQUALE S.Pasquale Baylonne, protettore delle donne, fammi trovare marito, bianco rosso e colorito, come voi tale e quale, o glorioso S.Pasquale

MARTIROLOGIO ROMANO. Presso Villa Reàle, nella Spagna, san Pasquàle, dell'Ordine dei Minori, Confessore, uomo di meravigliosa innocenza e penitenza, il quale dal Papa Leóne decimoterzo fu dichiarato celeste Patrono dei Congressi Eucaristici e delle Associazioni in onore della santissima Eucaristia.


ICONOGRAFIA


Nell'iconografia San Pasquale è quasi sempre rappresentato nell'atto di adorare un ostensorio quest'ultimo sorretto quasi sempre da figure angeliche, dato che era considerato un difensore dell’eucarestia, che fu il centro della sua vita spirituale. L'abbigliamento è certamente quello francescano con il classico saio. La bella tela di Giacinto Diano raffigura il santo nella sua iconografia tradizionale.

Estasi di San Pasquale
titolo Estasi di San Pasquale
autore Giacinto Diano anno 1762

Nella tela di Moretti R., un autore poco conosciuto, San Pasquale viene invece raffigurato assieme ad un gregge dettagli abbastanza comune viste le sue origini. Sempre in adorazione del sacro ostensorio.

Visione di San Pasquale Baylon
titolo Visione di San Pasquale Baylon
autore Moretti R. anno 1919

Talvolta è raffigurato insieme ad altri santi francescani come nella tela di Abramo Stolz dove lo troviamo sempre in adorazione dell'ostensorio assieme a San Giovanni da Capestrano.

San Giovanni da Capestrano e San Pasquale Baylon
titolo San Giovanni da Capestrano e San Pasquale Baylon
autore Abramo Stolz anno 1691

martedì 16 maggio 2023

L'incontro del presidente Mattarella con i sindaci delle isole minori. La nota di Arabia, sindaco di S.M. Salina

Incontro istituzionale improntato da forte semplicità, comprensione e condivisione quello di oggi a Castelporziano tra il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, accompagnato dal Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, Nello Musumeci, e I Sindaci delle Isole Minori d'Italia. 

Il Presidente ha salutato ed ascoltato con attenzione e familiarità tutti i sindaci, accompagnati dal Presidente e dalla Segretaria Generale dell'ANCIM, giunti in mattinata nella prestigiosa residenza Presidenziale. 

Il Presidente ha rivolto poi un messaggio di saluto seguito dal Ministro che ha evidenziato l'attenzione e la vicinanza del Governo nei confronti delle Isole minori. L'incontro è proseguito con la partecipazione alla "Giornata Nazionale de Mare", che si è  tenuta proprio nella sede Presidenziale, al termine della quale i Sindaci hanno avuto modo di dialogare con la più alta autorità dello Stato e il Ministro sulle problematiche delle isole. Il Ministro ha comunicato che è in corso di redazione il "Piano del Mare" e l'intenzione del Governo di adottare provvedimenti per il potenziamento della sanità, la sicurezza, ecc. nelle piccole isole.

Stromboli di nuovo in ginocchio. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 16 maggio 2023

 

Turismo, al via candidature per il Calendario degli eventi 2024-2025

L'assessorato del Turismo, dello sport e dello spettacolo della Regione Siciliana ha pubblicato l'avviso per le candidature al “Calendario ufficiale delle manifestazioni ed eventi di grande richiamo turistico” degli anni 2024 e 2025. L’obiettivo è quello di arricchire l'offerta accogliendo manifestazioni ed eventi artistici, folkloristici e sportivi di iniziativa pubblica e privata ai quali l’assessorato concederà il patrocinio gratuito impegnandosi nella loro promozione.

L'avviso è rivolto a enti pubblici, di culto, teatrali e lirici regionali, fondazioni e ancora ong, onlus, associazioni e cooperative senza fini di lucro, di riconosciuta esperienza e capacità tecnico-finanziaria, organizzatori di iniziative sul territorio regionale di comprovato valore e capacità di intrattenimento turistico.

Ogni ente può candidare una sola iniziativa. Saranno presi in esame eventi di valorizzazione del contesto culturale e paesaggistico, delle tradizioni popolari o dell’enogastronomia oppure iniziative sportive di richiamo e quelle legate ad attività all’aria aperta, ai cammini e alla promozione dei borghi storici e rurali. Nella valutazione si terrà conto della solidità dell’ente e della capacità di attrazione dell’evento, della vocazione turistica del territorio e della sua accessibilità, della presenza nella zona di strutture ricettive e servizi.

Le istanze potranno essere presentate entro il 25 maggio e quelle ritenute ammissibili saranno poi esaminate da una commissione nominata dall’assessore al Turismo. L’avviso e il modello di domanda sono stati pubblicati sul portale istituzionale della Regione Siciliana a questo indirizzo.

Roma, il poeta e scrittore Cortese ospite del liceo linguistico "Rousseau"


Il poeta e scrittore di Lipari Davide Cortese è stato ospite del Liceo linguistico Rousseau di Roma per parlare di poesia e del suo ultimo libro:"Tenebrezza", edizioni L'Erudita. 
"Un incontro meraviglioso -  ha commentato Cortese - mi ha dato l'opportunità di conoscere una bella brigata di giovani attenti, sensibili e curiosi".

Giornata del mare. Il presidente Mattarella incontra i sindaci delle isole minori "ricchezza dell'Italia"


"Le isole minori, le zone montane, le aree interne sono la gran parte della ricchezza dell'Italia, non sempre lo si rammenta. Io cerco sempre di ricordarlo, perchè dalla digitalizzazione, dagli incentivi, dai sostegni, questa è una parte dell'Italia preziosa, dove non soltanto vive la gran parte dei nostri concittadini, ma che ne conserva un patrimonio di bellezze, di attrazioni che sarebbe irresponsabile non considerare". Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando alcuni sindaci dei Comuni delle isole minori, accompagnato dal ministro per la Protezione civile e le politiche del mare, Nello Musumeci, in occasione della celebrazione della "Giornata nazionale del mare" nella Tenuta presidenziale di Castelporziano. Tra i sindaci presenti vi erano quelli eoliani

Ingenti danni alle coltivazioni di cappero della Italiana Capers Sud per il forte vento


Il forte vento spirato, per tutta la notte su Lipari, ha causato ingenti danni alle coltivazioni di cappero della Italiana Capers sud. 

Particolarmente colpita la coltivazione nell'area di Pianoconte dove il vento ha spezzato, i rami novelli delle piante, creando, chiaramente, notevoli difficoltà in quella che sarà la produzione.  

La Italiana Capers sud è la maggiore azienda eoliana nella coltivazione, produzione e commercializzazione del cappero delle Eolie.

Sedici maggio 2022: Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi

 

Si aprono le candidature per il corso di formazione sul Rewilding dedicato alle guide naturalistiche siciliane

Sono aperte le selezioni per partecipare al Rewilding Guide Training indirizzato alle guide naturalistiche siciliane. Saranno selezionati 15 partecipanti provenienti da tutta la Sicilia. Il corso di formazione è organizzato da Astrid Natura e Rewildfires con il supporto del Sicily Environment Fund.

Il corso sarà il primo del suo genere in Sicilia e mira a incentivare un'economia basata sulla natura nel settore dell'ecoturismo e l’adozione di approcci partecipativi citizen science, con l’obiettivo di contribuire alla preservazione della biodiversità terrestre e di incentivare le pratiche rurali tradizionali nel territorio.

Nell’ambito dell’iniziativa è previsto un webinar aperto a tutti dedicato al rewilding e al turismo basato sulla natura con esperti internazionali, e un corso di formazione di 4 giorni sul campo dedicato alla metodologia CyberTracker, strumento utilizzato per l'osservazione e riconoscimento delle tracce di animali e per l’interpretazione del paesaggio.

Il Rewilding è un approccio all'avanguardia per la conservazione, che promuove una nuova economia basata sulla natura, con l’obiettivo di ripristinare gli ambienti naturali. Questo movimento si sta rilevando promettente per l’Europa e sarà promosso in Sicilia tramite il progetto.

Il software Cyber Tracker permetterà agli utenti di raccogliere dati e creare un database per informare la corretta gestione del territorio, la prevenzione degli incendi e le future misure di Rewilding in Sicilia.

Astrid Natura opera in Sicilia per sensibilizzare sulla protezione della natura attraverso attività didattiche, di divulgazione, di formazione ed escursionistiche. Il suo team è composto da biologi, divulgatori e guide naturalistiche affiliate a FederEscursionismo Sicilia.

Rewildfires è un'organizzazione che affronta la questione degli incendi in Sicilia promuovendo il rewilding e i sistemi di pascolo per favorire un impatto rigenerativo. Le attività includono: community building, formazione delle capacità professionali, monitoraggio e raccolta dati, comunicazione e ricerca scientifica, ripristino degli habitat

Il Sicily Environment Fund (SEF) è un fondo per l’ambiente che raccoglie fondi per finanziare progetti di conservazione in Sicilia. Il SEF è parte del Conservation Collective, una rete di fondazioni ambientali che opera a livello locale in varie aree del mondo.

Scopri i criteri di ammissibilità e selezione e candidati online! La scadenza per candidarsi è il 15 Giugno 2023.


Per ulteriori informazioni contatta: Luisa Sausa (sausa.luisa@gmail.com)

Le Eolie nelle stampe d'epoca (263° puntata)


La Chiesetta del Purgatorio a Marina Corta (Lipari)

Auguri di...

Buon Compleanno a Gaetano Di Giovanni, Antonio Iacullo, Anna Grazia Travia, Marianna Esposito, Giordana Raffiti, Angela Iacono, Nino Alessandro, Bart La Torre, Clara Catrimi, Gaetano Favaloro, Carmen Alessi, Meri Marretta, Francesco Manicotto, Laura Russo, Memi De Luca, Caterina Guidara


Isole verdi: Il raffronto (di Bartolino Ferlazzo)

Nella nuova pubblicazione di Isole Sostenibili 2022, risultano evidenti alcuni dati, che dovrebbero essere portati nei giusti binari, per colmare le problematiche evidenziate, che dovrebbero essere risolti per dare un assetto diverso a quanto avviene nelle isole minori d'Italia.-

Tutti parlano di sostenibilità, dai soloni della politica, agli operatori commerciali, alle grandi industrie agli spot pubblicitari, ma nessuno spiega, veramente, il significato del termine sostenibilità, noi desideriamo provarci; sostenibilità che si sviluppa su tre direttrici, ovvero Sostenibilità economica, Ambientale e Sociale, brevemente vediamole insieme; Sostenibilità economica, ossia la capacità di un sistema economico di dare vita ad una crescita stabile e continua, in parole semplici <la produzione ed il mantenimento all'interno del territorio di condizioni favorevoli per la crescita economica attraverso un corretto ed efficace sfruttamento delle risorse, valorizzando in tal modo i prodotti ed i servizi del territorio e si genera reddito e lavoro a sufficienza per sostenere la popolazione> domanda, Lipari può vantare queste prerogative ? Quali prodotti e servizi può valorizzare ?

Sostenibilità ambientale <legata direttamente alle risorse naturali che si hanno a disposizione ed al loro corretto utilizzo, poter contare sulla rigenerazione delle risorse, significherebbe avere un'inestimabile tesoro destinato a durare negli anni>; altra domanda, oltre al mare, quali risorse naturali Lipari e le Eolie possono vantare ? Il mare certamente ma a ben vedere lo sfruttiamo pure male e su quali altre risorse si può puntare per una rigenerazione ? Sostenibilità sociale <ovvero la capacità di garantire una condizione di benessere equamente distribuita> e, con benessere intendiamo sicurezza, salute, istruzione, giustizia, democrazia e tutti gli altri valori che possono indicare uno stato di progresso generale, Lipari ha queste capacità ?; per queste motivazioni la forbice, tra le fasce sociali deve restringersi, perché allargando le forbici tra queste fasce, diminuisce l'unità e viene meno la possibilità di realizzare un modello nuovo e di sviluppo, come qualcuno ha già detto forse anche lui per riempirsi la bocca e fare pubblicità, anche quì meno chiacchiere e più fatti attuabili e possibili, senza illudere nessuno e senza delegare ad altri il futuro delle Eolie.-

Andiamo adesso alle Isole Verdi, alcuni dati su cui si deve riflettere; tra le 29 isole minori italiane la più grande è Ischia con ben 6 comuni e 62.323 abitanti, a seguire Elba con 7 comuni e 31.477 abitanti, Capri 2 comuni e 13.877 abitanti, Sant'Antioco 2 comuni e 13.570 abitanti, Lipari con 12.266 abitanti(dati all'anno 2022).-

Approvvigionamento idrico, in nessuna delle isole è attivo uno stato di depurazione totale, in due esiste uno stato parziale, ma non funzionante; in nessuna isola è attivo uno stato di depurazione totale, in due esiste uno stato parziale ma non funzionante, in undici è presente un dissalatore, con aiuto di navi cisterne, in sette con condotte sottomarine, nelle restanti con pozzi e serbatoi di accumulo; il problema resta lo stesso, nessun cambiamento, gli stessi dissalatori sono installati solo su un terzo delle isole e per lo più sono insufficienti, vecchi e l'approvvigionamento, come detto, viene integrato con navi cisterna; le perdite nelle reti idriche, si può stimare oltre il 62%;scarsa se non addirittura inesistente la presenza di depuratori, con i fondi del PNRR sono 200 milioni di euro, per circa 140 progetti di sviluppo da parte di 13 comuni, tra questi i tre comuni dell'isola di Salina ed il comune di Lipari, le richieste, tra le altre, sono indirizzate maggiormente su costruzioni di dissalatori, verso un  miglior funzionamento della rete idrica e la gestione dei rifiuti.- Da tener presente che un'incidenza negativa, nell'approvvigionamento, si riscontra, dove lo stesso avviene a mezzo navi cisterna, il costo risulta quasi tre volte maggiore rispetto ad un impianto di dissalazione; questi spesso sono molto costosi per un dispendio enorme di energia e per lo scarico in mare dei fanghi; per quanto attiene le perdite di acqua potabile nella rete idrica risulta notevole quella delle Egadi 86% - Ponza 68% - Maddalena 62%, Lipari si attesta a metà di questa, terribile, graduatoria con il 33%, mentre il totale dei comuni dell'isola di Salina risulta del 41%, la rete meno bucherellata risulta, quelle delle Tremiti con solo il 9% di perdite.-

Per rifiuti, parliamo di incidenza raccolta differenziata, ed ancora una volta l'isola più virtuosa risulta Sant'Antioco con il bel 82%, le altre con una percentuale non molto oltre il 50%, mentre restano molto indietro Lampedusa 11%, Ponza e Ustica con il 13%, Lipari con il 22% con ben 60 punti in percentuale in meno di Sant'Antioco; miglioramenti sensibili si riscontrano nelle Egadi dal 38 % al 75% - S. Pietro dal 56% al 72,6% - Ventotene dal  18% al 24% - isola del Giglio dal 24% al 31% le Tremiti dal 38% al 55%, mentre il peggioramento, più marcato e vistoso, si registra nelle Pelagie dal 38% all' 11%..

Per il programma Energia e Sviluppo dei territori, sono stati selezionati 15 progetti, per i comuni non interconnessi alla rete elettrica nazionale, da realizzare nelle Tremiti a Capri, Pantelleria, Ustica, Lampedusa, Salina.-

Per gli interventi di efficienza energetica, sono stati ammessi a finanziamento 15 progetti a Ventotene – Capri – Salina – Tremiti – Capraia – Lipari – Filicudi – Favignana – Alicudi – Vulcano – Ponza – Ustica e Pantelleria.-

Per il programma relativo all'adattamento ai cambiamenti climatici a favore dei comuni di siti Unesco, le isole che ne possono beneficare sono Pantelleria, Ponza, Eolie e le isole dell'Arcipelago Toscano.-

Per la digitalizzazione destinate al piano troviamo, le isole di Favignana, Lipari, Lampedusa, Pantelleria, Ustica, Ponza, Asinara, Ventotene e le Tremiti.-

Per il programma Isole Verdi finalizzato al  miglioramento e rafforzamento, in termini ambientali ed energetici i comuni interessati sono Giglio, Capraia, Ponza, Ventotene, Tremiti, Ustica, Pantelleria, i comuni di Salina, Favignana, Lampedusa e Lipari, tali progetti dovevano essere presentati entro il 22 aprile 2022 ed erano 140; il comune di Lipari ha presentato in tal senso, progetti per un totale di 53 milioni di euro, gli investimenti prevedono impianto di compostaggio, infrastrutture per il trattamento dei rifiuti, acquisto di mezzi per il trasporto collettivo (taxi urbani, navette) efficientamento rete idrica, impianti fotovoltaici, riqualificazione energetica di immobili (scuole comunali) barriere frangiflutti; su dieci programmi il comune di Lipari non ne ha presentato per ciò che riguarda la riduzione dei rifiuti.-

Su quest dati bisogna riflettere, far buon uso di quanto già migliorato per continuare in quel programma di risanamenti che deve ridare lustri e visibilità alle Eolie ed a Lipari in particolare, di seguito il raffronto relativamente al comune di Lipari per gli anni che vanno dal 2020 al 2022.-

Bartolino Ferlazzo



 

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Dare e avere fiducia

Oggi è il 16 Maggio.Buongiorno con questa foto di Assuntina Sulfaro e con il Santo del giorno

Dattilo (Panarea)
Ubaldo nacque a Gubbio intorno al 1085. Orfano di entrambi i genitori, venne educato da uno zio molto religioso, il quale tuttavia ostacolò il suo progetto, manifestato quando aveva quindici anni, di ritirarsi a vita solitaria; gli consentì, però, di associarsi ai canonici di San Secondo.

Ordinato nel 1114 sacerdote dal vescovo Giovanni, Ubaldo intraprese r opera di riforma della chiesa ritirandosi, come già aveva fatto san Pier Damiani, nel monastero di Fonte Avellana. A Gubbio fece ritorno nel 1129 per reggere come vescovo la diocesi su preciso ordine dello stesso papa Onorio II.

Gubbio era allora una città piuttosto inquieta, divisa da feroci discordie che contrapponevano fazione a fazione, casato a casato. E sulle strade cittadine spesso correva il sangue. 11 vescovo Ubaldo si offrì a fare da paciere e un giorno mise a repentaglio la propria vita nel tentativo di sedare una delle tante violente sommosse. Si era gettato tra i contendenti supplicandoli di desistere, ma era stato travolto. Solo quando gli eugubini si accorsero d'averlo lasciato malconcio sul terreno, posero fine alla rissa, preoccupati della sorte del loro vescovo e pentiti della loro insensatezza. Da quel giorno gli animi si calmarono. Ubaldo, amato dal popolo perché era sempre pronto a difenderlo dall'arroganza dei potenti, resse la città per oltre trent'anni, salvandola dalla distruzione minacciata da Federico Barbarossa.

Come papa Leone aveva fatto con Attila, il vescovo Ubaldo andò incontro all'imperatore, armato solo della forza della fede e del prestigio della sua dignità episcopale. Barbaross, colpito da tanto coraggio, mutò proposito e risparmiò la città.

Ubaldo morì il 16 maggio 1160. Trent'anni dopo sull'onda della sincera venerazione tributata degli eugubini al loro santo vescovo eletto anche a patrono della città. Ubaldo venne incluso nell'albo dei santi.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Gubbio in Umbria, sant’Ubaldo, vescovo, che si adoperò per il rinnovamento della vita comunitaria del clero.

lunedì 15 maggio 2023

Danza: Da Roma arrivano soddisfazioni per la Magmahrei


Ancora risultati più che soddisfacenti per le atlete della Magmahrei. 
Questa volta sono state protagoniste al concorso di danza "International Excellent Competition" che si è svolto, ieri, a Roma al Teatro 1 di Cinecittà World il 14 maggio.
Questi i risultati ottenuti: 
Categoria Teen contemporaneo 2° posto gruppo; 
Assolo 1° posto per Iolanda Zappia; 
Moderno 5° posto per Arno e Maia; 
Seniores 4° posto per Natalia Crivelli; 
Contemporaneo Juniores gruppi 1° posto;  
Moderato Juniores gruppi 3° posto; 
Seniores Contemporaneo 1° Marta Lo Re.

Controlli a Lipari, sanzioni e sequestri. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 15 maggio 2023


 

Covid, dal Dasoe indicazioni su mascherine e tamponi per l’accesso negli ospedali

Indicazioni operative per agevolare le strutture ospedaliere nella gestione del rischio di contagi da Covid-19 dopo l’ordinanza del ministero della Salute del 28 aprile scorso. Sono quelle contenute nella circolare del dipartimento per le Attività sanitarie e osservatorio epidemiologico (Dasoe) dell’assessorato della Salute della Regione Siciliana inviata ad aziende sanitarie e ospedaliere e agli altri enti interessati. Il documento contiene prescrizioni sia sull’uso delle mascherine sia sui tamponi per l’accesso a ospedali e ambulatori pubblici e privati.

L’utilizzo delle mascherine resta obbligatorio per operatori, visitatori e utenti in tutti i reparti di degenza, in tutti gli ambulatori o centri specialistici con pazienti fragili o immunodepressi e per chi presenta sintomatologia respiratoria all’interno delle sale d’attesa delle strutture sanitarie, pronto soccorso inclusi. L’obbligatorietà vale anche nelle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali, tra cui quelle di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistenziali, hospice, centri di riabilitazione e strutture residenziali per anziani.

L’obbligo delle mascherine non è valido per i bambini al di sotto dei sei anni e per chi ha patologie o disabilità che siano incompatibili con il loro utilizzo; allo stesso modo sono esentati dall'obbligo coloro i quali devono comunicare con persone con disabilità, ad esempio sorde, per cui il dispositivo di protezione sarebbe d'ostacolo.

La mascherina è, invece, raccomandata per operatori, accompagnatori e utenti in tutte le sale d’attesa, anche in assenza di sintomatologia respiratoria, e, a discrezione del medico, in tutti gli ambulatori di medicina generale e dei pediatri di libera scelta e in quelli delle strutture sanitarie per le quali non è già prevista l’obbligatorietà.


Per quanto riguarda i tamponi, questi sono obbligatori per i pazienti che accedono al pronto soccorso o al ricovero ospedaliero, anche in Day hospital e Day Surgery, nel caso in cui presentino già sintomi respiratori o li sviluppino durante la permanenza. In ogni caso, le direzioni sanitarie possono estendere i test antigenici all’ingresso anche ai pazienti asintomatici. Lo stesso vale per i pazienti che devono essere trasferiti in altri reparti o strutture: in questo caso il tampone può essere effettuato anche in assenza di sintomi.


Per quanto riguarda l’ingresso nelle strutture ambulatoriali, anche in questo caso il test è necessario per i pazienti con sintomatologia respiratoria, mentre è a discrezione delle direzioni delle Aziende sanitarie per i pazienti asintomatici. L’esecuzione del tampone è richiesta anche per tutti i nuovi ingressi o rientri dal ricovero per gli ospiti delle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali.


Insieme alle indicazioni della circolare, basate sull’ordinanza del ministero della Salute del 28 aprile, su mascherine e tamponi le direzioni sanitarie possono autonomamente adottarne di più restrittive rispetto a quelle previste nei casi o meno di obbligatorietà.

L'Istituto Comprensivo Isole Eolie in memoria della maestra Agnese

CARA MAESTRA, COLLEGA, AMICA,

SEI STATA UNA GRANDE DOCENTE:
attenta, preparata, sempre presente, disponibile, affettuosa, materna, professionale, appassionata.
Gli aggettivi non rendono la dedizione e l'amore che hai messo in questo lavoro meraviglioso svolto con passione e dedizione.
Intere generazioni di bambini e poi ragazzi ed adulti sono passati dalla tua classe per ricevere cura ed insegnamenti.
Lasciare la Scuola per la pensione è stato per te perdere una parte di vita, e chissà che questo male subdolo e incurabile non abbia scelto proprio il momento di maggiore fragilità per manifestarsi. Ci duole tanto che tu non abbia potuto godere del meritato riposo dopo tanti anni di lodevole servizio e vivere serenamente gli anni della pensione. Ci duole tanto che te ne sia andata così presto, che ti sia spenta in così poco tempo. Avremmo voluto vederti felice ed allegra insieme con tuo marito, i figli e i nipotini.
Avremmo voluto ritrovarci per ricordare insieme i bei tempi passati insieme.
Ci piace immaginare che ora lassù tu sia in compagnia di Pina e di Franck a raccontarvi le vostre fiabe preferite.
Mirella, tutti i docenti, personale ATA, alunni, famiglie

ISTITUTO COMPRENSIVO ISOLE EOLIE

Maltempo: Stromboli, popolazione invitata a ridurre uscite. Le stradine sono invase da fango, pietre e detriti. L'Ansa del nostro direttore Salvatore Sarpi

(ANSA) - LIPARI, 15 MAG - Arriva dal responsabile della Protezione civile comunale di Lipari, Domenico Russo, in attuazione del piano di emergenza per il rischio alluvioni nell'isola di Stromboli, l'invito alla popolazione a ridurre, al minimo, le uscite da casa, prestando particolare attenzione durante il transito sia pedonale che con i mezzi di trasporto.

L'invito viene diramato in considerazione del fatto che, a seguito della pioggia caduta abbondantemente durante la giornata, "è interrotta la viabilità nella via Regina Elena e sono poco sicure le restanti strade per la presenza di pietre, fango e detriti, venuti giù dal vulcano".

Lo stesso Russo evidenzia che è già stato dato incarico per gli interventi di pulizia che saranno effettuati non appena le condizioni meteo lo consentiranno (ANSA)

Vegetazione distrutta da incendio, a Stromboli fango in strada. L'Ansa del nostro direttore Salvatore Sarpi

(ANSA) - LIPARI, 15 MAG - Strade di Stromboli di nuovo invase da fango e massi rotolati dal vulcano, dove la vegetazione spontanea - che si sta lentamente sviluppando dopo il devastante incendio dello scorso 25 maggio - non riesce a fare da freno alle acque piovane, in particolare se intense come quelle odierne

La pioggia, che cade ininterrottamente sull'arcipelago da stamattina, sta causando disagi anche nelle altre isole, con strade allagate trasformate in torrenti.

Il mare, alquanto mosso, sta rendendo difficili i collegamenti, specie con le isole minori e sono saltate la corsa in nave per Napoli e l'aliscafo per Palermo.
A Vulcano il vento che spira dai quadranti orientali, sospinge i fumi delle fumarole verso il sentiero di accesso al cratere "La fossa" . L'accesso al sito è stato interdetto.
(ANSA).

A Lipari pioggia torrenziale con strade allagate e tombini versione "fontana"



E' deceduta Agnese Tiralongo in Mollica

Le onoranze funebri sono a cura della ditta
ALFA&OMEGA di Lipari
Al marito, ai figli e ai familiari tutti le sentite condoglianze 
della famiglia Sarpi e di Eolienews

Auguri di..

Buon Compleanno a Giordano Profilio, Angela Cannistrà, Bartolo Alessi, Valentina Famularo, Nicole Venuto, Roberta Morale, Saverio De Fina, Odette Ziino   


Chiese, Santi e Processioni (107° puntata: Altare della Reposizione a Quattropani - anno 2019(

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Sindrome del creditore

Oggi è il 15 maggio. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno

Alba a Lipari - 
Le origini e i particolari della vita di S. Isidoro si perdono nell'oscurità del Medio Evo, e a noi non giunsero che poche notizie e aneddoti: poche, ma più che sufficienti per rivelarcene la santità. Dio stesso volle manifestare la gloria di questo. santo col conservarne il corpo incorrotto fino ad oggi, e coll'innalzarlo alla gloria degli altari, accanto a quattro dei più insigni astri di santità. Quando infatti nel 1522 Gregorio XV canonizzava solennemente S. Ignazio di Loyola, S. Francesco Saverio, S. Teresa di Gesù e S. Filippo Neri, dava, a compagno della loro gloria, un povero agricoltore di Madrid, S. Isidoro.

Questo Santo visse nel secolo XI Lavorava da contadino presso un possidente di Madrid. Prima del lavoro egli pensava all'anima e ogni mattina si recava anzitutto a Messa poi ai campi. La supplica più ardente e che spesso innalzava a Dio era che lo preservasse da ogni peccato. I giorni di festa li impiegava alla gloria di Dio e al bene del prossimo.

Da alcuni malevoli invidiosi venne accusato presso il padrone quale infingardo, come se non facesse fruttificare la terra che in minima parte, per attendere alle sue bigotterie: di conseguenza il pio agricoltore ebbe rimproveri e minacce. Umilmente egli fece al suo padrone una proposta: se al tempo della raccolta i frutti del podere da lui coltivato fossero meno abbondanti di quello dei contadini del vicinato, gli venisse pure diminuito il salario. La proposta fu accettata. Ma i frutti superarono ogni aspettazione, e il raccolto di Isidoro fu il più abbondante. Si perché Isidoro mentre era in preghiera veniva sostituito al lavoro dagli angeli che guidavano l'aratro con i buoi.

L'avanzo del salario era sempre dei poveri: anzi, spesso si privava non solo del superfluo, ma anche del necessario. Dio volle premiare alcune volte tali privazioni, sacrifici ed eroismi con miracoli. Recandosi un giorno d'inverno

Isidoro al mulino, vide stormi d'uccelli affamati che pigolavano mestamente: mosso a compassione, donò ad essi parte notevole del grano del suo sacco. Chi lo vide rise di tale ingenuità. Ma al mulino la farina di Isidoro non risultò diminuita. S. Isidoro aveva per moglie una certa Maria, che venne onorata col titolo di beata. Da essa ebbe un figlio che educò nel santo timor di Dio. Morì circa l'anno 1090 ed è veneratissimo specialmente in Spagna.

PRATICA. Facciamo sempre e prima di tutto le nostre pratiche di pietà.

PREGHIERA. Dio, amante delle anime nostre, concedici, te ne preghiamo, che ad esempio e intercessione del tuo santo Isidoro, possiamo correre per la via della perfezione e santificarci.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Madrid sant'Isidòro agricoltore, il quale, illustre per miracoli, dal Papa Gregòrio decimoquinto fu iscritto nel catalogo dei Santi, insieme coi santi Ignazio, Francèsco Savèrio, Terèsa e Filippo Neri.

ICONOGRAFIA

Nell'iconografia Sant'Isidoro è quasi sempre raffigurato mentre coltiva un campo o che miracolosamente fa sgorgare l'acqua dal terreno mentre alcuni angeli lavorano un aratro trainato dai buoi. Nel dipinto Jusepe Leonardo è possibile osservare esattamente la scena famosa.

Sant'Isidoro Agricoltore
titolo Sant'Isidoro Agricoltore
autore Jusepe Leonardo anno 1625-1630


Anche nell'opera probabilmente attribuita a Benedetto Biancolini, artista marchigiano del settecento, è una degna rappresentazione di Sant'Isidoro molto simile a quella di Jusepe Leonardo. La tela risalente al sec. XVIII rappresenta la bella scena campestre, dove in secondo piano abbiamo due angeli che fanno lavorare due paia di buoi, mentre dietro al Santo c’è un nobile che assiste al “miracolo” dell’acqua; sullo sfondo un paese probabilmente delle Marche e in basso, sulla destra, anche degli attrezzi tipici del lavoro nei campi, quali la vanga, la zappa ed il badile.

Sant'Isidoro Agricoltore
titolo Sant'Isidoro Agricoltore
autore Benedetto Biancolini anno sec. XVIII


Nel dipinto di notevole pregio della pittrice poco conosciuta Mignani Anna raffigura fedelmente il santo rivolto al cielo in preghiera, con in mano un badile e con i santi sempre a lavoro con l'aratro trainato dai buoi.

titolo Sant'Isidoro agricoltore
autore Mignani Anna anno 1836