COMUNICATO STAMPA
Messina - 9/4/2022 - Caronte & Tourist
Isole Minori ha partecipato con la nave bidirezionale “Ulisse” a “Vulcano 2022”,
l’esercitazione nazionale a scala reale organizzata dalla Protezione
Civile con l'obiettivo di verificare sul campo alcuni elementi del Piano
approntato nel dicembre 2021 nell’eventualità di una emergenza sull'isola
di Vulcano.
La nave si è confermata non solo all’altezza
della situazione, ma l’unica in grado di operare in situazioni dove le altre
unità navali per conformazione sono impossibilitate nelle operazioni ordinarie di
ormeggio nelle banchine delle isole.
Lo scorso 26 marzo, Caronte & Tourist
Isole Minori aveva già organizzato - con risultati considerati “assolutamente
positivi e rassicuranti” - una prova di ormeggio a Vulcano, presso le banchine
di Ponente (utilizzata dalle navi della Protezione Civile) e di Gelso.
La prova aveva confermato in particolare che l’approdo
di emergenza di Vulcano Ponente è utilizzabile unicamente da questa
tipologia di nave, mentre le classiche navi monodirezionali non hanno
capacità di manovra sufficiente per operare in sicurezza.
La “Ulisse”, da anni in servizio alle Eolie,
era stata individuata dai tecnici dell’Ufficio Operativo di Caronte &
Tourist Isole Minori quale mezzo ideale per questo eventuale impiego grazie ad
alcune sue caratteristiche: tipologia, ingombri, capacità di manovra e
pescaggio. La scelta era stata pressoché immediata, fa sapere C&T Isole
Minori: è infatti questa la nave che notoriamente riesce ad attraccare negli
ostici porti delle isole Eolie – analogamente alle gemelle che operano, ad
esempio, nei porti delle Egadi - anche in condizioni meteomarine
sfavorevoli, frequenti nell’arcipelago, garantendo in ogni caso un servizio
puntuale e sicuro.
E la conferma è arrivata anche durante la
prova di questa mattina, che come da indicazioni della Protezione Civile si è
svolta nel porticciolo di Gelso. Prima, però, la nave ha portato a
destinazione al Porto di Levante un buon numero di mezzi di soccorso e delle
forze dell’ordine, imbarcatisi da Milazzo per supportare le squadre già
presenti sull’isola.
Le operazioni, poi, si sono svolte tutte nel
porto di Gelso, dove 103 persone, 13 mezzi e due cagnolini sono stati
rapidamente imbarcati e portati brevemente appena fuori costa per simulare una evacuazione
dell’isola.
A guidare magistralmente le operazioni a
bordo, la giovanissima Comandante Marianna La Rosa e il Responsabile
dell’Ufficio Operativo di C&T Isole Minori, Comandante Bartolo
Santamaria.
La Ulisse è un’unità rappresentativa della
flotta di C&T isole minori, quella di NGI, che di fatto serve gran parte
delle linee da e verso le isole minori della Sicilia, comprese dal contratto
integrativo regionale per il Trasporto Pubblico Locale. Navi che la società ha
ereditato e per le quali si è assunta l’onere di diversi interventi tecnici di
“ringiovanimento” e adeguamento, non ultima la realizzazione di un
ascensore dedicato alle persone con mobilità ridotta.
Questa
tipologia di imbarcazione – si legge in una nota della società - è l’unica in
grado di navigare in situazioni straordinarie così come in quelle ordinarie,
garantendo quotidianamente i collegamenti e dunque la continuità territoriale per
le popolazioni residenti, laddove gli altri mezzi non riescono.
Si tratta di un
aspetto tutt’altro che di poco conto, soprattutto in prospettiva di una inauspicata
ma potenziale situazione di emergenza che necessiterebbe di una rapida e massiva
evacuazione in sicurezza della popolazione.