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sabato 12 settembre 2020
VIENI A FARE IL MEDICO SULL'ISOLA! Le Eolie e Pantelleria lanciano la campagna per far arrivare medici nei propri ospedali
Ricordando... Emanuele Carnevale.
Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori.
Anniversari, ricordi, commemorazione con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito.
Analisi morfologica a Lipari: ora si può!. L'effettuazione dell'importante esame ora è realtà. La nota del comitato "L'ospedale di Lipari non si tocca"
Mentre attendiamo vigili e ansiosi i frutti della mobilitazione delle scorse settimane, per la difesa ed il potenziamento dell' Ospedale di Lipari, vogliamo darvi una bella notizia, che ci riempie il cuore di gioia.
Una futura mamma ieri ci ha inviato la foto di un'ecografia morfologica fatta all' Ospedale di Lipari, una delle prime, dopo che da anni presso il nostro nosocomio non ne venivano più effettuate!
Per ragioni di privacy, non metteremo nomi e foto, riteniamo però fondamentale condividere la buona notizia con tutti.
Dopo mesi di pressioni, lettere pubbliche, comunicazioni via pec, raccolta di segnalazioni e testimonianze da parte delle partorienti, finalmente le future mamme non sono più costrette a pendere l'aliscafo o a recarsi presso studi privati per un esame di fatto obbligatorio, per il percorso nascita del proprio bambino.
Oggi le nostre mamme possono prenotare una morfologica presso l'ospedale di Lipari.
Questo risultato, è stato ottenuto grazie ad un continuo dialogo e confronto sia con la comunità Eoliana, che con la direzione dell'ospedale di Lipari, con i medici che prestano servizio presso l'ospedale stesso, con l'Amministrazione e con il Consiglio Comunale.
La battaglia per poter effettuare la Morfologica qui a Lipari è stata la battaglia di tutti, una battaglia condivisa su tutti i fronti. Il plauso va ovviamente anche a tutte le donne e alle loro famiglie, che non si sono arrese ad una situazione di fatto, ma hanno continuato a segnalare e a denunciare la mortificazione dei propri diritti.
Questa esperienza ci ha insegnato che la mobilitazione dei cittadini, e il dialogo serrato con le istituzioni, sono fondamentali per la difesa dei nostri diritti e per l'ottenimento di risultati concreti.
Se non ci viene riconosciuto quello che ci è dovuto, continueremo a pretenderlo: il lavoro del Comitato continua!
Il comitato "L'ospedale di Lipari non si tocca"
MILAZZO, AVVICENDAMENTO AL COMANDO DELLA CAPITANERIA DI PORTO
Durante il proprio discorso di commiato il comandante Terranova ha ringraziato l’Ammiraglio Russo per il diuturno sostegno assicuratogli durante l’intero periodo di comando; tra le attività più salienti, il comandante uscente ha voluto ricordare la cerimonia di consegna della bandiera di combattimento alla nave della Marina Militare “Luigi Rizzo”, la gestione dell’emergenza correlata all’eruzione del vulcano Stromboli, le numerose operazioni di polizia marittima di contrasto all’utilizzo di reti da pesca illegali, le molteplici indagini di polizia giudiziaria a tutela e protezione dell’ambiente marino e del demanio marittimo nonché il contributo della Capitaneria di porto mamertina all’istituzione dell’Area Marina Protetta di “Capo Milazzo”.
"Tutti questi risultati - ha detto il CF Terranova - sono stati possibili grazie all’impegno dell’equipaggio della Capitaneria di Porto di Milazzo, una squadra affiatata e professionale a cui va il mio ringraziamento più grande. Grazie per avermi supportato e seguito in imprese spesso difficili e che hanno richiesto grande abnegazione e spirito di sacrificio”.
Il Comandante Terranova, che lascia Milazzo dopo due anni di comando, verrà destinato a Roma al Comando generale del Corpo delle Capitanerie di porto dove ricoprirà un prestigioso nuovo incarico.
Il Capitano di Fregata Massimiliano Mezzani, proveniente dalla Capitaneria di Porto della Spezia, dove ha ricoperto l’incarico di Capo Servizio Sicurezza della navigazione e difesa portuale, ha esternato l’intendimento di operare nel segno della continuità assicurando la propria disponibilità al servizio dell’utenza.
La cerimonia si è conclusa con l’allocuzione del Direttore Marittimo che, nel salutare il comandante Terranova e porgere un benvenuto al comandante Mezzani, ha evidenziato il ruolo della Direzione Marittima nelle attività di coordinamento ed indirizzo dell’operato della Capitaneria di porto di Milazzo, realtà caratterizzata da un’importante portualità in un contesto ambientale di particolare pregio su tutto il territorio di giurisdizione.
Portualità Eolie, sopralluogo dell'assessore Falcone
“Siamo tornati alle Eolie - ha dichiarato Falcone - per dare ulteriore prova della vicinanza del Governo Musumeci all’arcipelago e alle esigenze delle sue comunità. Qui abbiamo avviato una strategia milionaria di investimento sulla portualità già pienamente in atto e che cambierà la mobilità delle isole, basata anche sul confronto costante con gli isolani”. L’assessore ha visitato i principali cantieri in atto, le nuove Stazioni marittime di Lipari e Vulcano già installate, e i porti che saranno oggetto di interventi nei prossimi mesi. Preannunciato anche il prolungamento dell'orario estivo dei collegamenti veloci Sicilia-Eolie finanziati dalla Regione.
"A Santa Marina Salina la messa in sicurezza del porto più importante dell'Isola, opera da oltre un milione. procede spedita e si concluderà entro cinque mesi. Sempre a Salina, il Governo Musumeci ha destinato ben 19 milioni per costruire a Malfa un nuovo porto più efficiente e moderno. A Vulcano - aggiunge Falcone - entro pochi mesi faremo partire i lavori per il pontile aliscafi chiuso da più di quattro anni: la Regione intende dare all'isola un approdo più grande e solido, finalmente all'altezza della porta delle Eolie".
Ultima tappa a Lipari. "Siamo andati in sopralluogo al Porto di Sottomonastero dove una prima parte del risanamento da più di un milione voluto dalla Regione si è conclusa, mentre a giorni chiuderemo la gara per arredi e riqualificazione urbana. Nei prossimi mesi, inoltre, partiranno i lavori da tre milioni e mezzo di euro per il prolungamento del pontile degli aliscafi, uno strategico ammodernamento che Lipari attende da anni per il suo porto, il più importante delle Eolie".
Storia eoliana: conosciamola attraverso lo storico G. La Greca - 12 Settembre 1997: Istituzione Distaccamento volontario permanente dei vigili del Fuoco a Lipari
venerdì 11 settembre 2020
Al Conti slitta al 24 settembre l'inizio delle attività didattiche in presenza.
Lipari 11 settembre 2020
Questa la comunicazione inviata al sindaco del Comune Lipari, Rag. M. Giorgianni, al presidente consiglio istituto Sig.ra S. Roussak, ai docenti, agli studenti, ai genitori, al DSGA, al personale ATA
OGGETTO: Avvio anno scolastico 2020/2021 – Gestione dell’emergenza COVID – 19 – Proroga.
Il Dirigente scolastico, sentita l'Amministrazione comunale, nella persona del sindaco rag. Marco Giorgianni, comunica che la data d’inizio delle attività didattiche in presenza è
prorogata al 24 settembre p.v.
Tale disposizione si rende necessaria ai fini della
gestione dell’emergenza per il contenimento e la diffusione del contagio da SARS-CoV-2
nei luoghi di lavoro.
Nel rispetto della delibera del Consiglio
d’Istituto (delibera n. 3 del 04 settembre 2020), le attività didattiche
saranno svolte in modalità DAD (on – line) per le classi: 2^ - 3^ - 4^ - 5^ dell’Istituto, secondo il
calendario delle lezioni già pubblicato nel sito web della scuola (www.isaconti.it).
Le classi 1^ inizieranno le lezioni in presenza a
partire dal giorno 24 c.m.
La presente comunicazione sarà tempestivamente pubblicata all’Albo on
line dell’Istituto e presso gli Organi di stampa locali.
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Tommasa Basile
Ricordando... Elvira e Rinuccia Mirabito.
Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori.
Anniversari, ricordi, commemorazione con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito.Malfa: La consigliera Fiordalisi, prima eletta, lascia la maggioranza, sbattendo la porta e con pesanti accuse al sindaco Rametta.
Gentile Sindaco
Gentile Presidente del Consiglio
Gentili consiglieri
Nel 2017 quando mi è stato ripetutamente chiesto di far parte di questo gruppo, avevo molte perplessità, dopo molte insistenze da parte vostra, della mia famiglia e in particolar modo di mio figlio Mattia accettai pensando di potermi rendere utile al mio paese fidandomi della sua parola sindaco che il vento era cambiato. MI SONO SBAGLIATA!
A marzo del 2018 quando Lei Sig.Re Sindaco ( certamente non cortesemente) ha chiesto le dimissioni dell'assessore Donato Antonino, persona corretta e perbene al di fuori degli schemi politici, ho capito che il mio contributo alla sua elezione a sindaco stava per vacillare.
Successivamente a maggio del 2018 nominava assessore alla sanità il Sig.re Giuseppe Zampogna senza nemmeno discuterne con tutti noi, ovvero con la Sua maggioranza.
Arriviamo a marzo 2019 quando io convoco una riunione informale nel suo ufficio con tutti i componenti di questa maggioranza, mettevo al corrente Lei e questo consiglio delle irregolarità documentate che si erano verificate nella gestione del Poliambulatori, PRECISO , tutto questo prima che venisse dato in gestione. Il poliambulatorio faccio presente che ancora prima del assessore Zampogna e company era stato da me promosso con altri soggetti e gli stessi siamo stati scavalcati e ignorati. Le ricordo che la salute pubblica è un bene di tutti e per tanto andrebbe sempre discussa con il territorio e i rappresentanti del popolo regolarmente eletti e non in una stanza chiusi in quattro.
Ritornando alla convocazione informale che feci con i consiglieri di maggioranza e con Lei, questa mia presa di posizione ha provocato a me personalmente e a una parte della mia famiglia periodi difficili e dolorosi dovuti alla vostra complicità del silenzio, dei quali Lei caro sindaco era stata prontamente informata da me personalmente.
Nonostante tutto ha continuato e perseverato ad andare dritta per la sua strada senza tenere conto di quanto riferito dal suo consigliere anziano che anche con i suoi 95 voti ha contribuito alla sua elezione.
Passa qualche mese e si dimette anche l'assessore Rando Federico ( motivi personali).
Siamo a settembre 2020 , Lei mi invia con il vigile Lorenzo Palermo la comunicazione della rinomina del Sig.re Giuseppe Zampogna come assessore alla sanità, ho rifiutato e rimandato indietro la comunicazione ritenendola un insulto alla mia intelligenza e alla mia dignità di donna, perchè politicamente parlando a mio avviso ritengo l'assessore Zampogna persona poco trasparente e non idoneo a ricoprire questa carica.
Per l'ennesima volta non ha tenuto conto se nella Sua maggioranza che le ha permesso di sedere su quella poltrona, ( comoda o scomoda che sia) qualcuno ambisse a questa carica.
Lei CONTINUA a non rendersi conto del grande malcontento che esiste nel nostro comune con tutte le ordinanze che ha emesso , e decisioni non condivise dai suoi concittadini.
Mi auguro dato che io VADO in mezzo alla gente e DIALOGO con loro che non succeda come l'ospedale di Lipari , e uno di questi giorni si ritroverà il comune occupato.
Lei è persona molto intelligente e una grande imprenditrice e in tal senso io la stimo, però si faccia un grande esame di coscienza e inizi veramente quel vento di cambiamento che era il suo cavallo di battaglia quando tre anni fa si presentò davanti a questa comunità come candidata a sindaco.
Alla luce di tutto questo che è solo una minima parte di cio' che è accaduto in questi tre anni e che mi ha profondamente deluso e amareggiato ( operato che spesso non ho condiviso ma dove il mio dissenso è rimasto sempre inascoltato) , comunico a Lei e a questo consiglio per rispetto verso me stessa ma soprattutto per le persone che hanno riposto in me la loro fiducia facendomi essere il consigliere di maggioranza piu' votato, che da oggi 11 settembre 2020 io non sento piu' di far parte di questa maggioranza, ma mi rendo indipendente con l'auspicio che altri consiglieri si aggreghino per creare un gruppo misto e far sì che diventi un gruppo di forte opposizione costruttiva e di dialogo con i nostri elettori, ai fini di rendere pubbliche le vostre iniziative che riguardano i nostri concittadini decise da pochi e fatte sempre a sorpresa senza mai tener conto dei rappresentati regolarmente eletti da questa comunità.
Malfa li 11/09/2020
Consigliere Vincenza Fiordalisi
Isgrò attraversa a nuoto lo Stretto di Messina: "Basta plastica usa e getta"
La traversata ha la finalità di sensibilizzare l'opinione pubblica affinché utilizzi meno plastica usa e getta. Durante la traversata organizzata dall'associazione Baia di Grotte è stato accompagnato dalla Capitaneria di Porto e da una barca con a bordo un esperto conoscitore delle correnti dello Stretto e un medico, oltre ad una qundicina di persone che hanno nuotato con lui.
"Ho effettuato - aggiunge - la traversata in stile libero solo con occhialini e costume. Lo Stretto è famoso per le impetuose correnti che lo caratterizzano e la traversata è stata più difficile per la plastica che mi ha rallentato e appesantito".
"La plastica - prosegue - quando finisce in mare sotto l'azione del sole e degli agenti atmosferici si sbriciola in parti molto piccole e quindi non si biodegrada come avviene ad esempio per un pezzo di legno che viene trasformato da batteri in anidride carbonica, ossigeno e acqua, elementi naturali di base. La plastica invece rimane nell'ambiente, e viene solo ridotta in pezzi più piccoli e dunque non essendoci batteri o funghi che possono digerirla in natura, da 60 anni continua a rimanere nell'ambiente e permane nella catena atrofica quindi viene mangiata dai pesci fino ad arrivare agli uomini. C'è stato uno studio che ha stabilito che ogni settimana noi mangiamo una quantità plastica equivalente ad una carta di credito. Penso sia assolutamente necessario invertire questa tendenza e non utilizzare più la plastica".
Isgrò è noto per aver salvato due capodogli che questa estate si erano impigliati alle Eolie nelle reti delle spadare. Inoltre ha creato il Muma, Museo del Mare di Milazzo, al Castello di Milazzo, che nasce dalla commovente e tragica storia di un capodoglio, ribattezzato Siso, che nell'estate del 2017 ha trovato la morte a largo delle Isole Eolie a causa di una rete da pesca illegale. Lo scheletro del capodoglio è stato poi ricostruito all'interno del museo per sensibilizzare contro l'attività di pesca illegale.
SITUAZIONE CORONAVIRUS, ASSESSORE RAZZA INCONTRA MANAGER: SITUAZIONE SOTTO CONTROLLO, MA PRONTI AD ULTERIORI INTERVENTI
In particolare, sulla base del monitoraggio e dello sviluppo dei dati attuali, l'assessore ed i manager hanno valutato la possibilità di attivare tempestivamente l'ulteriore disponibilità di posti letto Covid-19, di personale e mezzi dedicati anche alla luce degli effetti che potrranno produrre l'avvio dell'anno scolastico e la piena ripresa di ogni attività professionale dopo la pausa estiva.
"È stato una sorta di tagliando, uno screening al nostro sistema in base all'attuale andamento epidemiologico. Come è noto, oggi il rapporto tra contagiati asintomatici e pazienti che necessitano di un ricovero ė particolarmente basso e la situazione è sotto controllo, ma non vogliamo e non possiamo lasciare nulla al caso anche perché andiamo incontro ad un periodo dell'anno, l'autunno, che tradizionalmente presenta delle criticità. Stavolta dovremo essere ancora più attenti, visto che in questi mesi abbiamo imparato a conoscere il virus. Mi sento, infine, di rivolgere un appello affinché ciascuno osservi quelle regole, note ormai a tutti, che consentono di contrastare la diffusione di questo nemico invisibile", ha spiegato l'assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza.
E' deceduto Bartolo Cacace detto "U Mericanu".
Storia eoliana: conosciamola attraverso lo storico G. La Greca. 11 Settembre 1930: Violenta eruzione dello Stromboli
Maria Cusolito, delegata per Stromboli: "Ingiuste ed inesatte le affermazioni di "Amo Stromboli"
Leggo adesso la nota del comitato "Amo Stromboli" , perché ero impegnata in un sopralluogo a scuola.
Mi spiace constatare che i fatti vengano raccontati in maniera inesatta.
Il sindaco ha tentato due volte di indicare una data per un incontro, proprio per manifestare la sua attenzione a queste tematiche.
Avvenimenti di rilievo, sotto gli occhi di tutti,ed imprevisti lo hanno costretto a rimandare , e già è fissato un incontro per sabato, cosa che ho personalmente comunicato ad esponenti del comitato. Quindi l'amministrazione ha palesemente, per mio tramite interloquito con Amo Stromboli, tutto il contrario di ciò che leggo.
Buongiorno, oggi è l'11 settembre. Buongiorno con questa foto di Gabriela Mirenda e auguri di Buon Compleanno a ...
Buon Compleanno a Lorena Coluccio, Bartolo Sarpi, Sabrina Casali Mimmo Lo Surdo, Carmelo Manzo, Adriana Patierno, Paola Quadara
giovedì 10 settembre 2020
Lipari, l'ambulanza si guasta mentre sta per effettuare un soccorso. Gli operatori si "ingegnano" e si fanno trasportare dai carabinieri. Urge un secondo mezzo.
Nominati i tre nuovi Revisori dei conti della Città Metropolitana di Messina
Alla presenza della Segretaria Generale dell’Ente, Avv. Maria Angela Caponetti, si è proceduto all’individuazione dei nominativi, mediante sorteggio, attingendo dall’elenco di 239 candidature ammesse alla selezione; quattro richieste sono state escluse perché arrivate fuori tempo massimo.Rosario Vicari (Modica), Messineo Salvatore (Termini Imerese) e Galati Giuseppe (Bronte) sono i tre professionisti che comporranno il Collegio dei Revisori dei conti della Città Metropolitana di Messina per il triennio 2020/2023.
I tre nuovi componenti, salvo verifiche ed accettazione dell’incarico, sostituiranno per il triennio 2020/2023 i revisori uscenti Luigi Tricoli (Caltanissetta), Vincenzo Catalano (Mussomeli) e Giuseppe Aldo Cinà (Marsala).
Dopo l’estrazione dei tre nuovi revisori, si è proceduto all’estrazione di altri sei nominativi per le sostituzioni in caso di rinuncia. Nell’ordine di sorteggio: Sottosanti Giuseppina (Catania), Russo Alfio (Giarre), Pappalardo Fanino (Castelbuono), Del Popolo Francesco (Messina), Tumminello Antonio (Castelbuono) e Monastero Giulia (Enna).
Coronavirus, il bollettino del 10 settembre: impennata di casi in Sicilia (+106)
I casi totali da inizio pandemia, invece, passano a 5.032. Le persone al momento ricoverate con sintomi, in regione, sono 108, di cui 18 in terapia intensiva, mentre sono 1.477 li soggetti in isolamento domiciliare.
Ricordando... Eduardo Paino
Anniversari, ricordi, commemorazione con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito.
Messina seconda provincia in Sicilia per contagi da Covid, il prefetto: aumentare il livello d'attenzione
Dai dati emerge che la situazione è in continua evoluzione, ieri Messina era la seconda provincia in Sicilia per contagi 15 contro 17 di Palermo, ed in vista dell'inizio dell'anno scolastico e delle consultazioni elettorali si alza il livello di attenzione ed aumentano i controlli.
Alla riunione, presieduta dal prefetto Maria Carmela Librizzi, presenti sindaci e amministratori dei Comuni capofila dei distretti socio sanitari della provincia, il direttore generale dell'Asp, e i vertici delle forze dell'ordine.
La situazione della provincia è variegata con più casi tra Messina e la zona jonica ed una media di età che si abbassa sempre più. "Era necessario fare questa riunione - ha detto il prefetto Librizzi - perché i dati sui contagi da Covid ci danno una situazione in evoluzione, ieri eravamo la seconda provincia in Sicilia per contagi , ne avevamo 15 quindi c'è la necessità di alzare l'attenzione".
È emersa anche la necessità di una informazione corretta per evitare la corsa indiscriminata ai tamponi. il prefetto Librizzi chiederà di realizzare un video informativo sulla procedura da seguire. "Il Covid non è sconfitto - ha concluso- è presente quindi non possiamo permetterci per nessun motivo di abbassare la guardia, bisogna che tutti alziamo il livello di attenzione così proteggiamo noi stessi e gli altri".
Coincidenze?. Dopo il nostro articolo l'Asp Me inoltra convenzione firmata al Papardo. Il direttore Paino sta approntando la delibera.
Non più tardi di due ore avevamo scritto "A dieci giorni dalla visita dell'assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza a Lipari e a otto dal comunicato del dottor Paolo La Paglia (Asp Me) che annunciava "L'ASP di Messina nelle more del reclutamento dei dirigenti medici, oltre quella per i cardiologi ha anche siglato una ulteriore convenzione con l'Azienda Ospedaliera Papardo, per turni al pronto soccorso di Lipari" i medici del Papardo a Lipari non li ha visti nessuno, tantomeno hanno prestato servizio in ospedale. La convenzione si è forse smarrita negli uffici dell'Asp Me?"
Ebbene, subito dopo il nostro post, la convenzione, firmata dai vertici dell'Asp Me, è arrivata al Papardo dove si sta predisponendo la relativa delibera.
I medici del Papardo al PS di Lipari: Chi li ha visti?
Colpa del Papardo? Da quanto apprendiamo decisamente no.
La convenzione si è forse "smarrita" negli uffici dell'Asp di Messina?
E dire che implementare i medici al pronto soccorso all'ospedale liparese era ed è una priorità.
Ma se, tutto va bene, e la convenzione venisse firmata oggi, per vedere i medici del Papardo al Pronto soccorso dell'ospedale di Lipari se ne parlerà la prossima settimana.
Da Amo Stromboli un "Vademecum" al sindaco Giorgianni per la salvaguardia di un bene prezioso.
A Stromboli, tra l'altro, da quanto apprendiamo, circola un certo malcontento dopo il "silenzio" dell'amministrazione a fronte di una manifestazione collettiva che a portato in strada diverse centinaia tra residenti e habituè. "Ci saremmo aspettati - dicono da Stromboli - un riscontro del sindaco, un incontro. Invece nulla".
- a) servizi igienici pubblici allo stato del tutto inesistenti;
- b) aree suppletive di raccolta rifiuti che attualmente sono del tutto insufficienti a raccogliere una massa di persone così consistente;
- c) assistenza sanitaria, già inadeguata per la sola popolazione stanziale;
- d) congestione delle linee di telefonia cellulare con le connesse difficoltà nell’ipotesi di eventuali emergenze di cui al punto 1.
- Adozione di un adeguato strumento giuridico che, alla luce delle problematiche sopra esposte e soprattutto delle esigenze imprescindibili di sicurezza discendenti dalla natura di vulcano attivo dell’isola, possa contingentare i flussi giornalieri fissando un tetto massimo di presenze entro un arco temporale anche questo prestabilito.
- Adozione di un sistema informativo che possa realmente misurare i flussi sull’isola.
- Individuazione di aree e conseguente installazione di servizi igienici pubblici.
- Attuazione del Piano di raccolta rifiuti così come da appalto già aggiudicato
- Iniziare a pensare ad un Parco Nazionale delle Isole Eolie con Istituzione di aree marine protette;
- Valorizzazione di una fruizione diversa ed alternativa da quella attuale del vulcano sostanzialmente limitata alla sola visita ai crateri:
- realizzazione di una sentieristica alternativa che possa realmente far scoprire le bellezze dell’intera montagna. Ciò tra l’altro consentirebbe di creare delle linee spartifuoco imprescindibili per la prevenzione ed il contenimento degli incendi. Le escursioni su tali sentieri potrebbero essere affidate alle guide locali costituendo in tal modo una alternativa all’attuale impossibilità di accesso ai crateri sommitali che ha causato la crisi dell’intero settore;
- corsi di formazione per le guide impegnate sull’isola, al fine di rendere le passeggiate particolarmente attraenti per il turismo di settore: esempio formazione geologica del vulcano, conoscenza delle piante esistenti sull’isola….
- Valorizzazione dei percorsi enogastronomici già presenti sull’isola e incentivazione per lo sviluppo di nuovi, sulla scia della ripresa delle attività agricole in atto già da alcuni anni sull’isola ad es.: frantoio sociale “E-Olio”, reimpianto dei vitigni autoctoni, diffusione della cultura del cappero….
mercoledì 9 settembre 2020
Ricordando...Mariella Ranno e Pino Corrieri.
Anniversari, ricordi, commemorazione con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito.
Convocato il consiglio comunale
Al via le riprese a Stromboli per il film di Sorrentino
Il comandante del Circomare - Guardia Costiera di Lipari, Donato Scolozzi ha emesso apposita ordinanza per le aree demaniali e gli specchi acquei interessati.