Essendo l'area alquanto scoscesa e, quindi, impossibilitata ad essere raggiunta dai mezzi di terra, a supporto della squadra dei vigili del fuoco di Lipari è intervenuto un elicottero "Drago" che ha effettuato diversi lanci di acqua salmastra sul fronte del fuoco.
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venerdì 21 maggio 2021
Lipari, incendio minaccia abitazioni. Pronto intervento dei vigili del fuoco
Covid Sicilia, oggi 493 contagi e 11 morti
Cattiva gestione del servizio idrico isole minori. Corte dei Conti contesta danno per circa 2 milioni e 700mila euro
Covid, Sicilia supera target settimanale di 35 mila vaccini
«Il mio ringraziamento - sottolinea il governatore siciliano Nello Musumeci – va a tutti gli operatori sanitari che continuano a lavorare incessantemente, in alcuni casi come a Palermo giorno e notte, affinché sia più vicino il giorno in cui potremo dire di avere finalmente lasciato il Covid alle nostre spalle».
E proprio all’Hub dell’ex Fiera del Mediterraneo del capoluogo siciliano è stata accolta positivamente l’iniziativa di potenziare il Polo vaccinale aprendo un secondo padiglione, funzionante da mezzanotte alle 8 di mattina. Nel primo giorno di operatività oltre seicento gli “immunizzati”, soprattutto lavoratori che non erano riusciti a trovare il tempo di vaccinarsi durante il giorno.
È partito stamane – e durerà fino a domenica – inoltre, il progetto “Proteggi te e i nonni”, voluto dal governo regionale per dare un ulteriore impulso alla campagna vaccinale. Destinatari gli ultra 80enni e i loro accompagnatori (anche più di uno) over 18, non necessariamente legati da un vincolo di parentela. Si potranno vaccinare senza prenotazione, con una corsia a loro riservata, riducendo così i tempi di attesa.
«Dai vari Centri dell’Isola - aggiunge Musumeci - ci arrivano notizie che anche quest’iniziativa sta riscuotendo un discreto successo. Ai più giovani il compito di aiutare gli anziani. Un messaggio di rinascita».
Stromboli. Colata meno alimentata, non raggiunge più la linea di costa
Ricordando... Angela Ziino
Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito
giovedì 20 maggio 2021
L' Associazione FuturEolie presenta il suo programma agli Eoliani.
L' Associazione FuturEolie presenta il suo programma agli Eoliani.
PROGRAMMA « FuturEolie »
Scopo di questo programma è di rappresentare alla Comunità
Eoliana un quadro generale degli intenti e degli obiettivi che l’Associazione
FuturEolie intende perseguire ai fini di uno sviluppo sostenibile umano ed
economico delle Isole Eolie, nel pieno rispetto dell’Ambiente, sia terrestre,
sia marino, nel pieno rispetto della dignità dei suoi abitanti, utilizzando
tutte le potenzialità presenti sul territorio e quelle presenti fuori
dall’Arcipelago ma che si sentano parte integrante dello stesso.
Immaginiamo delle Isole la cui economia viva non solo di
turismo estivo ma che sia capace anche di garantire un’offerta turistica in
periodi di bassa stagione, specialmente in periodi autunnali e primaverili. Vogliamo
realizzare un turismo sostenibile, che offra pacchetti di trekking,
escursionismo vulcanico ed altre attività da svolgere nella natura, attività sportive,
manifestazioni culturali e folcloristiche, trattamenti per il benessere fisico
e mentale, trattamenti estetici e cure termali, attività di meditazione,
turismo religioso e spirituale, andando incontro alle nuove richieste di
servizi alla persona.
Immaginiamo Isole che recuperino il rapporto con la loro
terra, che tornino anche alle attività agricole, abbandonate da anni, per la
produzione di prodotti biologici e a km.0, non solo per il mercato locale, ma
anche come prodotti di nicchia per l’esterno, implementando quanto già avviene
con la produzione di capperi, vino e malvasia.
Immaginiamo anche un’economia basata sulla cultura, la
scienza e l’archeologia, che, a loro volta, essi stessi potrebbero essere
indirettamente motori di sviluppo per il turismo e la convegnistica culturale
internazionale. Sarebbe auspicabile un potenziamento del Museo Archeologico
Eoliano, che potrebbe espandersi fino a coprire la storia della pomice, la
storia del confino politico, la storia della grande migrazione, la storia del
cinema nelle isole, il miracolo dello sviluppo economico negli anni 70. Storia per la gran parte sconosciuta sia ai
turisti, sia agli stessi isolani, che potrebbe essere valorizzata e che
contribuirebbe alla definizione dell’identità della popolazione locale.
Interessante potrebbe anche essere instaurare relazioni e collaborazioni con
altri musei gemelli, come quello delle migrazioni degli Eoliani con sede a
Melbourne.
Lo sfruttamento della scienza vulcanologica, geologica
potrebbe interessare le nostre isole, come sede di laboratori per le
università, non solo italiane, ma anche estere. Promuovere e sostenere la
ricerca universitaria alle Isole Eolie creerebbe un indotto economico
rispettabile, nonché un grande motivo di orgoglio. Possiamo vedere come gli USA
sfruttano scientificamente le Hawaii, isole di vulcani attivi come le nostre.
Si potrebbe proporre anche un gemellaggio fra le università e i due
arcipelaghi.
Il turismo termale va ulteriormente incoraggiato e meglio
organizzato. Si auspica un ritorno di gestione al Comune, di tutti i siti
termali, che potrebbe successivamente dare in concessione a società che diano
idonee garanzie sullo sviluppo e sui risultati che intendono raggiungere e
dotate di risorse finanziarie sufficienti a garantire la gestione autonoma ed
elevati standard qualitativi.
Premesso che lo sviluppo di tutto ciò attrarrà l’interesse
per investimenti imprenditoriali esterni, i progetti coerenti con questo
programma, saranno sostenuti ed aiutati da questa Associazione, anche per la
ricerca di finanziamenti pubblici e privati.
Allo stesso tempo, questa Associazione si prefigge, nel
lunghissimo periodo, di favorire la crescita culturale della popolazione
locale. Una più moderna cultura e sensibilità degli abitanti verso valori oggi
irrinunciabili, quali il rispetto per l’ambiente, il rispetto per l’ordine, il
rispetto per la legalità e il rispetto per l’interesse comune.
Per il raggiungimento degli obiettivi di questo programma,
l’Associazione collaborerà con istituzioni locali, provinciali, regionali,
nazionali ed europei, riprenderà i contatti con la rappresentanza UNESCO in
Sicilia, procederà a denunciare abusi e superficialità perpetrati da
chicchessia ai fini del raggiungimento degli obiettivi del programma.
Le priorità d’intervento saranno stabilite in funzione delle effettive necessità del territorio.
* * * *
Possiamo
sintetizzare il programma nel seguente schema:
1. STRADE
a)
Messa in sicurezza urgente delle strade comunali e provinciali. Altre
criticità, lavori di manutenzione, progetti per nuove strade
c)
Rivalutazione e apposizione di nuova segnaletica stradale e turistica.
Particolare attenzione va riservata alla segnaletica dei cantieri, nella
maggioranza dei casi verificata non idonea.
2.
PULIZIA E DECORO
a)
valutazione e miglioramento della pubblica pulizia e raccolta dei rifiuti.
b)
pulizia dalla vegetazione delle strade ed eliminazione dei rifiuti (anche
veicoli) abbandonati, nonché analisi e bonifica delle discariche.
3.
RANDAGISMO
In
tutta l’isola di Lipari si verificano scorribande di cani che, anche quando non
provocano danni, instillano negli abitanti e nei visitatori un senso di
insicurezza e sentimento di pericolo. Con la collaborazione delle associazioni
già sul posto, il problema troverà una soluzione definitiva.
4. ACQUA
Risoluzione
definitiva dell'annoso problema. Progetti da sviluppare e valutare tenuto conto
del Piano Economico Finanziario redatto dall’Ente competente. Valutare anche la
possibilità dell’installazione di impianti di desalinizzazione anche nelle
altre isole e l’aumento di potenza di quello di Canneto, a Lipari.
5.
AMBIENTE
Protezione,
tutela, conservazione e valorizzazione del Patrimonio Marino, Faunistico e
Floristico. Sensibilizzazione sul monitoraggio dei fattori inquinanti.
Controllo sul territorio di fattori che possano pregiudicare l’ambiente marino
e terrestre del territorio locale.
6.
SAN CALOGERO E SVILUPPO DEL TURISMO TERMALE.
È
l'annoso problema, di cui si parla da almeno 35 anni. Sarà dato spazio alle
idee di tutti, magari istituendo un concorso apposito con la presentazione e
premiazione del progetto migliore. Anche
l'area archeologica attorno merita di essere valorizzata e magari collegata al
Museo Archeologico. La Tholos micenea sembra infatti essere un unicum, essendo
considerata la più antica costruzione termale del Mediterraneo.
Da
sviluppare anche le potenzialità termali di tutte le isole, anche con lo
sviluppo di partenariati con altri comuni termali italiani.
7.
TURISMO E BARRIERE ARCHITETTONICHE.
a)
Incentivo del Turismo in periodi di bassa stagione, con l’intento di
allungare/anticipare l’offerta turistica e di svago per i visitatori.
Identificazione e sviluppo di percorsi segnalati di trekking su tutte e sette
le isole, sviluppo di pacchetti turistici alternativi, legati al turismo
religioso, al turismo congressuale, a manifestazioni sportive, culturali,
folcloristiche e incontri di meditazione in particolare in ambienti naturali
che ne favoriscono lo sviluppo. Studiare e creare percorsi ciclistici e per
piste per gli amanti della corsa.
b)
Installazione segnaletica di “Benvenuto” agli arrivi delle navi e degli
aliscafi, con la scritta “Patrimonio dell”UNESCO”. Installazione di idonea cartellonistica
pubblicitaria delle attrazioni archeologiche e culturali dell’Isola, da
progettare unitamente all’ente proprietario del sito di installazione.
c)
Abbattimento delle barriere architettoniche soprattutto legate all’impossibilità
di accedere a patrimoni culturali d’interesse nazionale.
d)
Valorizzazione del patrimonio enogastronomico locale con organizzazione di
eventi. Valorizzazione dei prodotti locali attraverso la creazione di
itinerari.
e)
Recupero delle attività di artigianato storico locale, anche con specifici
corsi di formazione, concorsi e fiere espositive.
8.
UNESCO
La
ricerca di nuove relazioni con la Commissione UNESCO, al fine di ricercare
finanziamenti per progetti specifici da sviluppare su tutto il territorio
dell’arcipelago.
9. RICERCA DI
FINANZIAMENTI COMUNITARI, NAZIONALI E REGIONALI
Le
Amministrazioni Comunali e le Associazioni no profit del territorio avranno
l’assistenza tecnica qualificata al fine di reperire finanziamenti per progetti
coerenti col presente programma di sviluppo.
10.
SVILUPPO COLLABORAZIONE CON UNIVERSITA’
E ASSOCIAZIONI PRODUTTIVE.
a)
Al fine di possibili studi sullo sviluppo turistico e del business ma anche sul
coinvolgimento delle Isole Eolie in programmi e progetti scientifici e piani di
ricerca delle Università, specie quelle facoltà di geologia e vulcanologia,
oltre che di biologia marina, anche al fine di realizzare laboratori specifici.
b)
Instaurazione di relazioni con associazioni di categorie produttive al fine di
attirare investimenti e conseguentemente aumentare l’offerta di lavoro sulle
isole.
c)
Costituzione di una rete tra le Associazioni partecipative sulle Isole, al fine
di suddividere ruoli e compiti, integrare le progettualità, evitare inutili
accavallamenti di attività. Armonizzare e sostenere tutti i programmi e le
iniziative comuni con le altre realtà associative delle isole nel rispetto
delle singole autonomie.
11.
MUSEO ARCHEOLOGICO EOLIANO
Esplorare
e progettare, d’intesa con gli organi competenti, un ampliamento del Museo
Archeologico, estendendo il periodo d’indagine storica e archeologica delle
isole, inglobando anche la storia della pomice, la storia delle Eolie durante
le due guerre mondiali, la storia della grande migrazione dalle isole, la
storia del cinema etc. Prevedere creazione di eventuali sezioni distaccate del
museo, visitabili con lo stesso biglietto.
12.
FORMAZIONE PROFESSIONALE E SEMINARI TEMATICI
I
servizi turistici oggi richiedono sempre più professionalità da parte degli
operatori. L’associazione sosterrà e
promuoverà l’organizzazione di specifici corsi che possano aumentare le
capacità professionali e la conoscenza delle lingue straniere da parte del
personale da impiegare nel settore turistico e nei servizi in generale.
Anche
fuori dall’ambito strettamente turistico, sarebbe auspicabile organizzare
seminari e occasioni di discussione con la cittadinanza, al fine di aumentare
la conoscenza e la sensibilità su tematiche varie, quali la storia locale, l’ecologia,
l’ambiente, il mare, l’agricoltura, la legalità.
13.
APPROVVIGIONAMENTI DALLA TERRA MADRE
Esame costi per il trasporto sull'isola.
Esplorare possibilità di calmierare i prezzi per beni di prima necessità. Costi
del carburante e possibilità di creare un minimo di concorrenza al fine di
ridurne i prezzi alla pompa.
14. COLLEGAMENTI INTERNI ED ESTERNI DELLE
ISOLE A LIVELLO NAZIONALE
Miglioramento della viabilità interna e
ricerca nella valorizzazione di itinerari sul territorio locale. Potenziare e migliorare i collegamenti con le
isole dell’arcipelago eoliano a livello nazionale, aumentando, se possibile, i
collegamenti con altri porti delle maggiori località italiane. Calmierare i costi dei biglietti soprattutto
ricercando possibilità di offerta pacchetti viaggio per le famiglie.
15. VALORIZZAZIONE DI ENERGIE RINNOVABILI E
SENSIBILIZZAZIONE
Sensibilizzazione
ed Educazione allo Sviluppo Sostenibile e cultura dell’ambiente urbano di
valore, tramite organizzazione di eventi culturali sul territorio.
16.
PROGRAMMI DI INTRATTENIMENTO INVERNALI ED ESTIVI DI GRANDE RICHIAMO
Sostegno
nella redazione di un programma annuale di eventi culturali e di attrazione
turistica per il periodo Natalizio, Capodanno, Carnevale, Pasquale ed Estivo,
inserendo in tale programma eventi di respiro internazionale, eventualmente
cercando partenariati con altri Enti di Fama (come ad es, Il Taormina Film
Festival), promuovendo Premi legati al mondo della letteratura e del teatro, ai
quali si darà grande risalto sui media italiani e internazionali. Ideare e promuovere eventi sull'ecologia, il
mare, i Vulcani, le isole del Mediterraneo. Rievocazioni storiche (esempio,
l'attacco del Barbarossa e la strenua difesa dei Liparoti), conferenze
scientifiche e tutto ciò che possa richiamare turismo di élite e far delle
nostre isole un richiamo culturale internazionale.
Il consiglio direttivo
Covid in Sicilia: 433 nuovi casi e dieci decessi
Domenica 23 maggio a lezione di bioarchitettuta all'Orto Sociale di Lipari
Ecco perchè domenica 23 Maggio alle ore 10:00 approfitteremo delle conoscenze del nostro associato Marco Manna per parlare di bioarchitettura.
Cos'è la bioarchitettura?
È la disciplina che si occupa della salute dell'uomo e del rispetto dell'ambiente nella realizzazione degli edifici, privilegiando l'utilizzo di materiali non inquinanti e di tecniche che consentano un risparmio energetico.
Manna Marco è un progettista e designer specializzato nella realizzazione di interni e costruzioni rispettose dell’ambiente.
Da sempre ecologista, attivista di Greenpeace, sostenitore del dialogo tra design degli interni e materiali ecosostenibili, ha creato nel 1998 lo studio Manna Architettura Biocompatibile. Oltre allo studio degli interni disegna diversi edifici residenziali, per la ditta Stratex nel 2006 progetta un modulo di casa da 150 mq in classe A3 completamente prefabbricato ed ecosostenibile a basso costo. Applica i suoi principi anche alle sue casa vacanza Terra e Mare Casa Eoliana.
L'Orto Sociale si trova in zona Tufo, all'inizio della stradina che porta al campetto "Maracanà".
La partecipazione è libera e gratuita!
Per info, contattare Paolo Mezzapica al numero: 3406496003
Piano Scuola Estate, Sottosegretario Floridia: Alla Sicilia oltre 14 milioni di euro per supportare le istituzioni scolastiche nel recupero della socialità degli studenti.
Alle scuole della Sicilia sono destinati oltre 14 milioni di euro. Ecco il riparto per singola provincia:
- Palermo e provincia 3 milioni e 500 mila euro
- Catania e provincia oltre 3 milioni 250 mila euro
- Oltre di 1 milione e 500 mila euro per Messina e provincia.
- Agrigento e provincia oltre 1 milione e 200 mila euro
- Trapani e provincia oltre 1 milione e 200 mila euro
- Siracusa e provincia 1 milione e 100 mila euro
- Quasi 1 milione di euro per Ragusa e provincia
- Caltanissetta e provincia 785 mila euro
- Oltre 400 mila euro per Enna e provincia.
Queste somme, stanziate dal DL Sostegni per un totale di 150 milioni di euro per tutto il territorio nazionale, vengono destinate per supportare le istituzioni scolastiche statali nello sviluppo di attività volte a potenziare l’offerta formativa extra curricolare dei nostri studenti.
L’obiettivo, infatti, è quello di migliorare le loro competenze di base, il consolidamento delle discipline, la promozione di attività di recupero della socialità, della proattività, della vita di gruppo dei ragazzi nel periodo che intercorre tra la fine delle attività didattiche dell’A.S. 2020/2021 e l’inizio di quelle del nuovo anno”, così in una nota il Sottosegretario all’Istruzione Barbara Floridia.
Pantelleria, al lavoro con i PUC i fruitori di Reddito di cittadinanza. E a Lipari?
I primi due progetti a partire sono stati ‘Bene Comune’ e ‘Terra e Mare’ che vedranno le squadre di RdC impegnate nella pulizia delle coste, nella manutenzione delle aree verdi, dei muretti e di altri lavori concernenti il decoro urbano
Ogni squadra ha ricevuto una formazione adeguata alle norme vigenti ed è stata fornita del vestiario e delle nozioni necessarie per lavorare in sicurezza ed ha un responsabile che si rapporta con il Comune. È seguita dagli operai del Comune che, a seconda delle indicazioni dell’Ufficio Tecnico, indicano dove lavorare e cosa fare.
A lavorare a questi primi due progetti sono già in 16 e prossimamente partiranno anche gli altri progetti
Stromboli: La lava che scorre sulla Sciara e l'ingresso in mare (video e foto di Davide Cusolito)
Prosegue la fuoriuscita di lava dallo Stromboli e attraverso la Sciara arriva dal mare, costituendo uno spettacolo unico al mondo.
Sull'isola tutto si svolge nella massima normalità e tranquillità e l'attività dello Stromboli è solo un ulteriore motivo di attrazione
Stromboli: Ancora attiva la colata lavica sulla Sciara. A tratti esplosioni più intense dal vulcano
La foto è di Davide Cusolito |
Ricordando... Angela Tesoriero in Ziino
Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito
Lipari, presidente Grasso convoca per venerdì commissione per trattare regolamento suolo pubblico
Oggi è il 20 Maggio. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno
mercoledì 19 maggio 2021
Tragedia a Vulcano. Muore un 30enne messinese
Ultimissime. Collassato il fianco del cratere nord dello Stromboli. Lava sulla Sciara sino al mare
Continua l'attività esplosiva.
Covid Sicilia, oggi 603 contagi e 10 morti
Stromboli: Il flusso piroclastico dalla Sciara al mare. Video di Francesco Puglisi
Il video da noi montato è estratto dalla pagina fb di Francesco Puglisi che ringraziamo
La presidente della Pro Loco Amo Stromboli: "Piano d'ambito non tiene conto della peculiarità delle singole isole" e ribatte al comunicato del sindaco
Riceviamo e pubblichiamo: In riferimento al Comunicato stampa a firma del Sindaco di Lipari riteniamo sia utile provvedere a delle precisazioni. La nostra Associazione nata il 24 Agosto 2020 è stata promotrice della manifestazione pacifica di sensibilizzazione per la gestione dei flussi turistici giornalieri . La notizia non può essere sfuggita, poiché ne hanno parlato anche i media nazionali e ci siamo presentati con una lettera aperta, inviata secondo i canoni previsti e riportata anch’essa dalla stampa locale.
Rosa Oliva (pres. Pro Loco Amo Stromboli)
Vaccini, in Sicilia la Regione lancia iniziativa “Proteggi te e i nonni”
Stromboli: Il comunicato dell'amministrazione Giorgianni
COMUNICATO STAMPA
Intorno alle ore 15 di oggi, 19 maggio 2021, come confermato dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, si è osservato un incremento dell'attività esplosiva dall'area craterica Nord del vulcano Stromboli che ha prodotto un flusso piroclastico che ha raggiunto la linea di costa sviluppandosi in mare per oltre 1 km e producendo una nube di cenere che ha raggiunto un'altezza stimata di circa 1.5-2 km s.l.m., più altri successivi flussi piroclastici di minore intensità.Il Sindaco Marco Giorgianni è in costante contatto con il Coa di Stromboli e la delegata Maria Cusolito, con il Dipartimento di Protezione Civile Regionale, la sala operativa e la Prefettura di Messina e sono stati attivati i gruppi di Protezione Civile Comunale e Vis-Volontari Isola di Stromboli per verificare eventuali danni o condizioni di pericolo per la popolazione; si è rilevata una limitata ricaduta di cenere, sia a Stromboli che a Ginostra, mentre al momento non si registrano danni a cose né persone.
Eventuali aggiornamenti saranno prontamente comunicati.
L’Amministrazione Comunale
Stromboli : Nube di cenere alta 2 km. e flusso piroclastico in mare per oltre 1 km. . Fenomeni in corso
Altri flussi piroclastici di minore intensità si sono verificati a partire dalle ore 13:02UTC (15:02 ora italiana) producendo modeste nubi di cenere e materiale grossolano caldo che raggiunge la linea di costa. Il fenomeno e tuttora in corso.
Stromboli lancia in aria grossa nube di cenere (foto e video) (in aggiornamento)
Nota del direttore di Eolienews - Come ben visivile dalla prima foto il vento ha sospinto la nuvola di cenere, oltre che sulla Sciara (foto in basso) sul versante dell'abitato di Stromboli, dove vi è stata una ricaduta di materiale, in particolare su Scari. Al momento non è chiaro se vi è fuoriuscita di lava
Ricordando... Angela Sciacchitano detta Lina
Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito
Oggi è il 19 Maggio. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno
Tre anni dopo fu scoperto ed obbligato a recarsi a Roma per ricevere gli ordini sacri.
Nel 1246 andò negli Abruzzi, ove passò cinque anni in una caverna di Monte Morone presso Sulmona tormentato da notturni fantasmi; non potendo aver pace, risolvette di consultarsi con il Papa.
Cammin facendo ebbe una visione che lo tranquillizzò: gli comparve un santo abate, morto da poco, che lo incoraggiò e lo avvertì di ritornare alla solitudine, che sarebbe stato liberato da quelle infestazioni, come infatti avvenne.
Essendo stato abbattuto il bosco ov'egli dimorava, si ritirò sul Monte Magello con altri due religiosi ai quali più tardi se ne aggiunsero altri. Ricercato, dovette ritornare a Monte Morone ove fondò un monastero. Nel 1274 da Gregorio X veniva approvata la sua Congregazione detta dei « Celestini » ed i suoi conventi arrivarono a 36.
Alla morte del Papa Nicolò W avvenuta nel 1272 fu eletto Papa. Questa elezione fu applaudita da tutti, ma il Santo ne fu molto dolente ed inutili furono le sue proteste di essere indegno e incapace di tal dignità. Fuggi con un suo religioso di nome Roberto, ma invano. Allora tornò gemendo a Morone ov'era atteso dai re di Napoli, di Ungheria e da gran numero di cardinali e principi: tutti lo accompagnarono alla cattedrale di Aquila e qui fu consacrato col nome di Celestino V.
Ma ben presto abdicò riprendendo il suo abito e nome religioso. La serenità e la gioia che gli brillò in volto quando fu accettata la sua abdicazione, provò, meglio delle sue parole, che l'umiltà sola gli aveva ispirato la risoluzione presa.
La sua abdicazione al Pontificato fu per tanti occasione delle più strane e sciocche ipotesi, nonchè di affermare l'invalidità della elezione al Pontificato di Bonifacio VIII, quasi che egli l'avesse costretto a tale atto. In tale pericoloso frangente, il nuovo Pontefice, per evitare uno scompiglio e uno scisma nella Chiesa, vedendo che da tutte le parti si facevano visite al Santo nella grotta di Morone, pregò il re di Napoli di mandarglielo a Roma. Ma Pier Celestino, saputolo, si diede alla fuga imbarcandosi sul mare Adriatico; però un vento contrario gli impedì di proseguire il viaggio e lo costrinse ad approdare a Vieste nelle Puglie: di qui fu condotto al Papa che allora si trovava ad Anagni. Nel tempo che fu nel palazzo del Pontefice, g. Celestino trattò spesso con lui e ottenne che fosse riconosciuta la sua abdicazione, indi si ritirò nella vicina Frosinone, come volle Bonifacio VIII. Qui passò il restante di sua vita cantando lodi a Dio con due monaci che gli tenevano compagnia. Il giorno di Pentecoste del 1296, dopo aver sentita la Messa con gran fervore, disse che sarebbe morto prima del termine della settimana. E così avvenne: colto da febbri passò al Signore il 19 maggio.
PRATICA. Ci sia questo Santo esempio e modello di umiltà e di disprezzo delle cose terrene.
PREGHIERA. O Dio, che innalzasti il beato Pier Celestino alla sublime dignità di Sommo Pontefice, concedi propizio che meritiamo di disprezzare, a suo esempio, tutte le cose del mondo per raggiungere felicemente il premio promesso agli umili.