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sabato 28 agosto 2021
E' deceduto Domenico D'Ambra
ALFA E OMEGA di Lipari
venerdì 27 agosto 2021
Speranza firma: Da lunedì Sicilia in zona gialla. Ecco cosa cambia. Oggi oltre 1600 contagi, crescono i ricoveri. Undici morti.
In zona gialla tornano le restrizioni. La regola più importante da rispettare è l’obbligo di mascherina, che torna sia al chiuso sia negli spazi aperti
Tutte le attività sono state riaperte (tranne le discoteche) e grazie al green pass non dovranno chiudere. Bar, pub e ristoranti potranno essere aperti anche a cena senza limiti di orario. Ma torna il limite di quattro commensali per quanto riguarda il numero di persone non conviventi sedute allo stesso tavolo.
Non ci saranno più limiti di orario alla circolazione: il coprifuoco è stato eliminato il 21 giugno su tutto il territorio nazionale
Per quanto riguarda gli spostamenti tra Regioni, ci si potrà spostare in libertà anche con la zona gialla. È possibile raggiungere le seconde case fuori regione senza considerare il colore del territorio di provenienza e di quello di arrivo
Teatri, cinema, concerti, musei sono aperti e per loro vigono le stesse regole della zona bianca: sarà possibile partecipare agli eventi di spettacolo prenotando i posti e sempre con l'utilizzo del green pass
Intanto sono 1.681 i nuovi casi di Coronavirus registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore, con l'isola sempre in testa per numero di contagi in Italia Altre undici le vittime del virus, 1.255 invece i guariti. Gli attuali positivi sono 26.525, con un aumento di 415 unità rispetto a ieri. I tamponi processati sono stati 22.589, con il tasso di positività odierno al 7,4%.
Ancora male la situazione ospedaliera con un nuovo rialzo di ricoveri in area medica: sono 778 i pazienti nei reparti Covid dei nosocomi siciliani, 26 in più rispetto a ieri. Restano invece stabili i numeri delle terapie intensive, con 103 posti letto occupati e 8 nuovi ingressi in rianimazione nelle ultime 24 ore.
Linea blu (Rai uno) torna alle Eolie. Nella puntata di domani sarà a Stromboli e Panarea
Proposta di legge isole minori. Sindaci di sei Comuni propongono integrazioni su turismo giornaliero, sistema scolastico, approvvigionamento idrico e smaltimento rsu via mare
c.a. Presidente Francesco Del Deo
segreteriaancim@gmail.com
E p.c., Al Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana
Prof. Mario Draghi
presidente@pec.governo.it
Alla Presidente del Senato della Repubblica
Maria Elisabetta Alberti Casellati
segreteriagabinettopresidente@pec.senato.it
segreteriagabinettopresidente@senato.it
Al Presidente della Camera dei Deputati
Roberto Fico
camera_protcentrale@certcamera.it
Al Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie
Mariastella Gelmini
affariregionali@pec.governo.it
Alla Presidente VIII Commissione (Ambiente, Territorio E Lavori Pubblici)
Camera dei Deputati
Alessia Rotta
rotta_a@camera.it
Al Presidente della Regione Siciliana
On. Nello Musumeci
presidente@certmail.regione.sicilia.it
All’ANCI Sicilia – Associazione dei Comuni Siciliani
c.a. Presidente Leoluca Orlando
ancisicilia@pec.it
OGGETTO: Proposta di Legge Isole Minori
Facendo seguito alle numerose interlocuzioni avvenute nei giorni scorsi, successivamente alla trasmissione della bozza di proposta di legge per le Isole Minori, gli scriventi Sindaci dei Comuni delle Isole Minori desiderano qui rinnovare il profondo apprezzamento per quanto contenuto nel documento, confidando che l’iter che porterà alla sua definitiva adozione possa essere il più celere possibile, vista la non più prorogabile attesa di tali territori per un provvedimento che – finalmente – ne riconosca le peculiari e specifiche esigenze e statuisca tutte quelle misure a compensazione dei disagi e delle criticità che soffrono le Isole Minori, i loro abitanti e le loro Amministrazioni.
Le misure fiscali e finanziarie di sostegno ai Comuni e all’economia dei territori, come proposte, non possono che trovare la piena approvazione da parte di questi Sindaci, nella comune e condivisa prospettiva di sviluppo delle realtà insulari, secondo necessità e prerogative che debbono trovare riscontro in strumenti adeguati e risorse commisurate.
Con soddisfazione, si rileva che all’interno del testo hanno trovato spazio alcune istanze perpetrate ovvero d’iniziativa di alcuni dei Comuni sottoscrittori - si veda, ad esempio, nota prot. 22555 del 19/10/2018 a firma del Sindaco del Comune di Lipari, del Sindaco del Comune di Favignana e del Sindaco del Comune di Malfa - che riteniamo centrali all’interno del percorso intrapreso quali:
- La partecipazione delle piccole isole al Fondo di solidarietà nazionale, con la previsione di un importo corrispondente all’aliquota del 30 per cento della contribuzione IRPEF corrisposta dai residenti nei rispettivi territori. (Art. 5)
- L’istituzione del "Contratto speciale per le Isole Minori" ai fini della salvaguardia dei livelli occupazionali di questi territori. L’art. 6 prevede la possibilità infatti di una nuova forma contrattuale di durata triennale che preveda un periodo minimo di impiego del lavoratore pari a 8 mesi annui per ognuna delle 3 annualità, a fronte di uno sgravio contributivo nella misura del cento per cento del contributo IVS Inps versato dal datore di lavoro di impresa con sede legale e operativa in loco; misura cardine tra le richieste dei Comuni, come si evince ad esempio dall’ultima nostra nota.
Si potrebbe valutare l’opportunità di fissare a 6 mesi il periodo minimo previsto.
- Le misure inerenti la sanità all’art.13, tra cui con forza richieste dai Comuni, anche in questo caso rilevabili nell’ultima nota trasmessa,
la garanzia della presenza continuativa di medici di primo soccorso, di infermieri e di apparecchiature di urgenza e di primo intervento e dei medici di base
il ripristino dei punti nascita e adeguata implementazione di professionalità e dotazioni strumentali occorrenti, anche al fine di garantire la corretta gestione delle situazioni di maggiore criticità e il trasferimento in sicurezza del neonato che necessiti di interventi particolari in centri di livello avanzato.
La garanzia in ciascuna isola per i comuni pluri-insulari della presenza di presidi territoriali organizzati idonei per la presa in carico del percorso di emergenza-urgenza, per l'erogazione di servizi delle cure primarie e per la gestione territoriale ambulatoriale-domiciliare delle patologie croniche nonché per la presa in carico dei pazienti oncologici e dializzati.
- Il ripristino definitivo delle sezioni distaccate dei Tribunali nei territori delle isole minori, dichiarate sedi giudiziarie (art.15)
- L’autorizzazione in deroga alla gestione del servizio idrico in forma autonoma. (art. 17)
Ci si permette, visto il confronto sempre vivo e costruttivo con l’Associazione, un ulteriore contributo che vorrete valutare e che, a parere degli scriventi, centrerebbe talune ulteriori problematiche ugualmente urgenti, pertanto si chiede di inserire le seguenti proposte, già in passato rappresentateVi ma non inserite nel testo attuale, decisive per l’apprezzamento del testo definitivo.
- MISURE A SOSTEGNO DEL SISTEMA SCOLASTICO
A integrazione dell’art. 14
“Nel caso in cui non sia possibile garantire l’accesso alla scuola dell’obbligo sino all’età obbligatoria per legge, per favorire percorsi di studi con indirizzi scolastici diversi da quelli già assicurati da strutture presenti nelle isole minori, si prevedono, di concerto con l’ANCIM e i Ministeri competenti, misure di sostegno economico alle famiglie che devono obbligatoriamente sostenere spese per lo studio dei propri figli fuori dal domicilio della famiglia”
- DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PROTEZIONE CIVILE
A integrazione dell’art. 16, in ragione della particolare condizione legata all’impatto del turismo giornaliero sulle isole, che necessita di una giusta regolamentazione soprattutto nella limitazione numerica degli accessi per dei territori che non possono sostenere l'attuale carico di flussi per motivi di sicurezza, ordine e salute pubblica nonché di vivibilità di territori particolarmente fragili e a rischio, laddove sono presenti e consistenti i rischi legati all'attività vulcanica.
“I Sindaci delle Isole Minori, il cui territorio ricade in ambiti interessati da fenomeni di vulcanismo attivo, di concerto con le Autorità di Protezione Civile Nazionale e Regionale, sentite le locali Autorità Marittime, possono regolamentare ovvero contingentare l’accesso alle stesse, al fine di assicurare le condizioni di sicurezza dei cittadini, anche in riferimento alle capacità di accoglienza delle isole e dei rispettivi ambiti portuali”.
- FONDO PER L’APPROVVIGIONAMENTO IDRICO DEI COMUNI DELLE ISOLE MINORI.
A integrazione dell’art. 17
A istituzionalizzazione di quanto già previsto dalla Legge 30 dicembre 2020, n. 178 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023” per il relativo triennio.
“Nello stato di previsione del Ministero dell’Interno è istituito un fondo con apposita dotazione finanziaria per l’approvvigionamento idrico dei comuni delle isole minori. Il riparto delle risorse di cui al primo periodo in favore dei predetti comuni è effettuato con decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, previa intesa in sede di Conferenza Stato-città ed autonomie locali, da adottare, in proporzione alle spese sostenute nell’anno precedente per l’acquisto e l’approvvigionamento dell’acqua, come certificate dai comuni interessati entro il 31 gennaio di ogni anno.”
- SMALTIMENTO RSU VIA MARE
“Le Regioni, ove non già previsto, assicurano la copertura finanziaria a copertura dei costi del trasporto marittimo per lo smaltimento dei RSU svolto direttamente dai comuni isolani o dalle aziende da questi incaricate.”
Si allega relazione sintetica sulle tematiche di cui si chiede l’inserimento di corrispondente articolo, come sopra descritto, rappresentando piena disponibilità per eventuali richieste di chiarimento che per ulteriori approfondimenti sia su quanto qui presento che, più in generale, sulla proposta di legge; parimenti, si manifesta disponibilità a ulteriore trattazione degli argomenti auspicando nella possibilità di ricevere audizione nelle sedi istituzionali preposte.
Certi della Vostra più attenta considerazione,
Distinti saluti,
F. to
Sindaco del Comune di LIPARI
Marco Giorgianni
Sindaco del Comune di FAVIGNANA
Francesco Forgione
Sindaco del Comune di LAMPEDUSA E LINOSA
Salvatore Martello
Sindaco del Comune di MALFA
Clara Rametta
Sindaco del Comune di PANTELLERIA
Vincenzo Vittorio Campo
Sindaco del Comune di USTICA
Salvatore Militello
Iacolino e il randagismo : "Saremo costretti a sperare sempre nella buona stella?"
Più volte mi sono trovato a fronteggiare branchi di cani randagi che, in determinate circostanze, non sembrano i migliori amici dell’uomo. Momenti terribili da infarto se sei debole di coronarie. Situazioni tali da rischiare, comunque, di lasciarci la pelle.
Quanto successo a Simona Cavallaro , 20 anni, di Soverato può ripetersi a Lipari dove pullulano colonie di randagi. Si può sperare in concreti e risolutivi interventi o saremo costretti a sperare sempre nella buona stella?
Ex cave di Porticello. Sovrintendenza avvia procedura per dichiararle sito di interesse culturale
La Sovrintendenza per i Beni culturali e ambientali di Messina ha avviato la procedura che porterà le ex cave di pomice di Porticello a Lipari ad essere dichiarate sito di interesse culturale. Si tratta del primo atto per arrivare al riconoscimento dell’importanza storica ed etnoantropologica dell’ex sito minerario, sul quale la Regione siciliana, così come annunciato dal presidente Nello Musumeci durante la sua visita a Lipari, intende realizzare un parco geominerario e il Museo della pomice. Le particelle interessate, così come si evince dal documento pubblicato sul sito del Comune di Lipari, sono circa 300 ed appartengono sia al pubblico che al privato.
Il documento integrale, prodotto dalla Sovrintendenza, può essere visionato sul sito del Comune di Lipari ( http://www.comunelipari.gov.it ) all'albo pretorio
giovedì 26 agosto 2021
Consegna lavori portuali a Filicudi. La soddisfazione dell'amministrazione Giorgianni
COMUNICATO STAMPA
Sono stati consegnati nella
mattinata di oggi, 26 agosto 2021, i lavori di manutenzione straordinaria dei
pontili di Filicudi Porto e di Pecorini a mare, alla presenza dell’Assessore
Regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, del Dirigente Generale del
Dipartimento Infrastrutture e Mobilità Fulvio Bellomo, del Dirigente Carmelo
Ricciardo e della ditta aggiudicataria Aveni s.r.l. di Barcellona P.G, insieme
al Sindaco Marco Giorgianni e all’Assessore ai lavori pubblici Gaetano Orto.
“Esprimo piena soddisfazione –
afferma l’Assessore Orto – per questo fondamentale risultato, dopo le numerose
interlocuzioni avute con la Regione, che ha compreso e sbloccato una situazione
complessa per via di un contenzioso che interessava la stessa area, che per
diversi anni ha “bloccato” qualunque tentativo di risoluzione, ma che non
poteva più protrarsi per la decisività dell'infrastruttura per il nostro
territorio.”
Gli interventi da effettuarsi a Filicudi
porto prevedono, infatti, una sostanziale sistemazione del molo e
l'eliminazione delle strutture ormai fatiscenti e a Pecorini un'opera di
manutenzione migliorativa dell'approdo, per un importo complessivo di oltre un
milione di euro che finalmente consentirà la giusta sicurezza e operatività di
attracco ai mezzi navali.
“Nel ringraziare l’Assessore
Falcone e gli Uffici Regionali – dichiara il Sindaco Marco Giorgianni - non
posso che sottolineare l’importanza e il significato dei lavori consegnati:
questa Amministrazione si è sempre battuta con costante impegno, in questi
anni, nonostante il difficilissimo contenzioso con la ditta precedente, proprio
perché per le realtà insulari, per quanto piccole, è più che mai necessario
avere una ottimale struttura portuale che assicuri un adeguato livello di sicurezza
per mezzi e persone. Ricordo, al mio insediamento, lo scalo di Filicudi porto
era addirittura interdetto dall’ormeggio dei mezzi di linea e oggi siamo
finalmente al punto di svolta per Filicudi ma anche per i numerosi interventi
nelle aree portuali di tutto il territorio, alcuni definiti come Alicudi e
Acquacalda, altri in corso e/o in fase di avvio, come Ginostra, Vulcano e
Lipari-Sottomonastero e ancora Stromboli Ficogrande e Scari in fase di progettazione
anche se già finanziati”.
L’Amministrazione
Comunale
Eolie: Positivi in 73 al Covid. La Sicilia verso il giallo anche se oggi c'è un lieve calo nei contagi. Quindici i decessi
Con i nuovi 1.097 casi gli attuali positivi in Sicilia sono arrivati a 25.255, un'enormità se si pensa che la seconda regione in Italia per attuali positivi è il Lazio che ne ha 15.790. Nell'isola ci sono 25.255 pazienti in isolamento domiciliare (ieri erano 24.653), 752 pazienti ricoverati con sintomi in ospedale (ieri erano 751), 103 ricoverati gravi in Terapia intensiva (ieri erano 102) con 9 nuovi ingressi in Rianimazione nelle ultime 24 ore (ieri erano stati 6).
Leni: Dodici i positivi al Covid e altre 17 persone in isolamento. Domani campagna straordinaria di screening
L'estate nel settore trasporti marittimi regionali sarà "allungata"
Dopo tre giorni e dopo il nostro post si sta ripulendo Canneto ma nei vicoli di Lipari centro... ora è così!!!
Ci segnalano che, in questo momento, dopo la pubblicazione del post sull'immondizia a Canneto, si sta procedendo, dopo tre giorni, a rimuoverla dai vicoli. Certamente l'effettuazione dell'intervento con il post sarà solo una coincidenza temporale.
Siccome due cose in una volta non si riescono a fare, ecco come si presentano ora alcuni vicoli di Lipari centro
Ovviamente la critica non è per i poveri operatori ecologici